Manca un mese alla delicata sfida di Europa League tra Galatasaray e Lazio, ma già dal momento del sorteggio sono arrivate alcune dichiarazione che hanno infiammato la sfida. Dopo le parole di Bilal Kisa arrivano anche quelle di Olcan Adin, il centrocampista turco, attraverso i microfoni di Fanatik.com ha dichiarato: “Ho già affrontato la Lazio quando ero al Trabzonspor, penso siano una buona squadra fatta di grandi individualità. Potranno gestire la gara visto che il ritorno si giocherà all’Olimpico, ma noi possiamo batterli. Giocheremo tutte e due le sfide per vincere”. Il clima è di quelli infuocati ad Istanbul, anche se prima di quella gara ci saranno tante sfide importanti, alcuni dei protagonisti sembrano proprio non riuscire a distogliere la mente da quella sfida che darà ad una delle due compagini la possibilità di continuare il viaggio verso la finale in programma il 18 maggio 2016 a Basilea.
FOTO – Ecco il nuovo logo della serie A
Il campionato Italiano di Serie A si rifà il look. E’ stato progettato un nuovo logo che esordirà nel prossimo turno di campionato in programma il 16 gennaio. Infatti come si può leggere dal sito ufficiale della lega, la Serie A TIM scenderà in campo con uno stemma congiunto rifatto che sarà contraddistinto dal nuovo marchio TIM e da un restyling che lo modificherà di fatto in uno “scudetto”. Lo stesso nuovo logo, fa sapere sempre la Lega Serie A, sarà declinato anche per: TIM Cup, Supercoppa TIM, Primavera TIM.
INFERMERIA- Due recuperi importanti e qualche assenza per Bologna…
La Lazio corre spedita verso la trasferta di Bologna, dove ci sarà da confermare l’ottima prestazione di Firenze. Pioli dovrà fare a meno di qualche giocatore ancora alle prese con i vari infortuni, ma può sorridere per quanto riguarda alcuni rientri importanti in vista del match del Dall’Ara. Per chiarire la situazione relativa all’infermeria è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio il Dott. Stefano Salvatori, al termine della seduta odierna: “Biglia e Hoedt sono totalmente recuperati, mente per gli altri non ci sono cose da segnalare. Basta sta completando questo lavoro di recupero. Secondo il nostro parere questo lavoro terminerà la prossima settimana, tra la gara con la Juventus e quella con il Chievo Verona. Marchetti e Gentiletti intensificheranno lo sforzo la prossima settimana. Se non si alleneranno lunedì mattina con il resto del gruppo sarà difficile vederli già contro la Juventus. Morrison è alle prese con una pubalgia, ma non importante, cercheremo di controllare la prossima settimana se e quando metterlo a disposizione del mister. Infine De Vrij tornerà la prossima settimana e rimarrà a Roma per 4-5 giorni. La riabilitazione sta andando bene, verificheremo anche noi con dei controlli strumentali, prima che l’atleta stesso faccia ritorno in Olanda per continuare la riabilitazione”.
FORMELLO – Le novità dall’allenamento della mattinata
Altre due sedute per la Lazio in vista della trasferta di domenica a Bologna. Due sedute e due dubbi per mister Pioli, che, per quanto riguarda il reparto avanzato, non sa ancora chi schierare come centravanti. Tre i nomi in lizza: Matri, Djordjevic e Klose, con il serbo in leggero vantaggio. Il tecnico opterá dunque nuovamente per il 4-3-3, ma dovrà fare a meno di Marchetti, Basta (che anche stamane non si è allenato a causa della pubalgia), Gentiletti, Morrison (fermato dal mal di schiena) e Kishna. Potrebbe essere invece disponibile Lulic, che anche oggi ha lavorato in gruppo e che ha buone possibilità di essere convocato, anche se la decisione finale verrà presa domani, al termine della rifinitura. Per il resto, la formazione è praticamente fatta: in regia agirà Biglia, affiancato da Milinkovic e Parolo, mentre sugli esterni del tridente offensivo ci sarà spazio per Keita e Candreva, con Felipe Anderson che dovrebbe partire nuovamente dalla panchina. In difesa, invece, a protezione di Berisha, i terzini saranno Konko e Radu, mentre al centro, accanto a Hoedt, si profila l’esordio per Bisevac, in vantaggio nel ballottaggio con Mauricio.
Lazio-Milinkovic-Fiorentina: ecco l’ultimo (definitivo) retroscena
Si chiude in maniera forse definitiva la lunga telenovela che ha visto per protagonisti Sergej Milinkovic-Savic, la Lazio e la Fiorentina e che è tornata alla ribalta sabato scorso, dopo il gol segnato dal centrocampista serbo ai viola nell’anticipo del Franchi. Ricorderete tutti quel giorno di fine luglio, quando Milinkovic arrivò nella sede di viale Fanti per firmare il contratto con i gigliati. Poi il rifiuto in lacrime e la corsa verso Formello per unirsi alla ‘sua’ Lazio. Ebbene, Calciomercato.com è riuscito finalmente a svelare il vero motivo di quel no: secondo il portale, infatti, l’agente del centrocampista Kezman aveva trovato già da settimane l’accordo con Tare. Voci parlano addirittura di un pre-contratto già firmato con la Lazio, cosa che avrebbe mandato su tutte le furie il club belga proprietario del cartellino, il quale per ripicca avrebbe accettato con molto piacere l’offerta della Fiorentina. Alla fine però a prevalere su tutto è stata la volontà del giocatore, che ha trasformato le lacrime per un no in gioia per un sì, quello coronato sabato con quel gol e quell’esultanza mostrando fiero l’aquila sul petto. Come a dire “questa è la mia squadra, quella che amo!”.
Franco Colomba: “La Lazio ha le qualità per risalire. E quel Lazio-Reggina del ’99/2000…”
Ex allenatore di tante squadre italiane tra cui Napoli, Parma, Reggina e proprio Bologna, prossimo avversario dei biancocelesti, sugli 88.100 di Elle Radio, nella trasmissione di riferimento per tutti i tifosi laziali, “I Laziali Sono Qua“, condotta da Danilo Galdino e Vincenzo Oliva, è intervenuto Franco Colomba, per analizzare il momento della Lazio e presentare la sfida del Dall’Ara in programma domenica.
Mister Colomba conosce molto bene l’ambiente di Bologna, essendo cresciuto nelle giovanili dei felsinei e avendo allenato i rossoblu, domenica sarà una partita incerta: “Entrambe le squadre hanno attraversato un momento difficile, la Lazio ne sta uscendo con buone prestazioni ed anche il Bologna dopo il cambio di panchina ha intrapreso un buon ruolino di marcia. Le due squadre hanno la possibilità di risalire, soprattutto la Lazio, che rispetto alle qualità ha avuto un’involuzione all’inizio della stagione”.
Non è semplice capire le cause del periodo no della Lazio in questa prima parte di stagione: “Dopo una stagione importante è sempre difficile ripetersi. Sicuramente il rendimento dei singoli è stato al di sotto delle aspettative ed ha pesato molto. Se i singoli riusciranno a ritrovare la forma migliore la Lazio è destinata a fare ottime cose”.
Al centro delle critiche è finito anche Stefano Pioli: “Le critiche fanno parte del calcio, ma non è l’allenatore da solo che determina il rendimento della squadra. Pioli è un allenatore equilibrato e razionale e questo aiuta molto nel superare i momenti difficili”.
Mister Colomba era in panchina in quello storico Lazio-Reggina, ultima partita della stagione dello scudetto: “Era una partita segnata: la Lazio aveva troppe motivazioni, a differenza delle nostre che eravamo già salvi. Negli spogliatoi erano tutti trepidanti, fino all’esplosione di gioia alla fine di Perugia-Juventus. Vedere giocatori anche esperti così emozionati e tremolanti mi ha molto colpito. Alla fine tra il vincere e il non vincere c’è una bella differenza…“.
Mercoledi i biancocelesti affronteranno la Juventus nei quarti di finale di Coppa Italia: “Le partite secche non hanno sempre un favorito, può succedere di tutto. La Juventus è molto forte ma sono sicuro che sarà una bella partita”
Il mercato di riparazione è entrato nella sua fase cruciale, probabilmente la Lazio ha bisogno di qualche innesto: “Credo che in avanti la Lazio dovrebbe fare qualcosa, ha bisogno di certezze in attacco, accanto ai giovani promettenti che ha già in rosa. Servirebbe anche un sostituto di Biglia, quando manca lui è sempre un problema”.
Giulio Piras
Mercato, quante operazioni in uscita. E in entrata…
Non solo in entrata, la Lazio è molto attiva anche sul fronte del mercato in uscita. Tra i giocatori a fare spazio in rosa Tounkara, che si accaserá all’Ascoli: secondo quanto rivela Tuttoascolicalcio.it, infatti, l’ex Primavera, tornato alla base dopo l’esperienza negativa in prestito al Crotone, sarà nel fine settimana nella città marchigiana per firmare un contratto sino a fine stagione con il club bianconero. Destinato a partire già in questa sessione anche Gentiletti, il cui ginocchio è stato messo a dura prova dalle tre gare a settimana e che ha chiesto la cessione ad un club meno ‘impegnato’. Come rivela Sky, però, il suo futuro non sarà né a Verona, alla corte di Del Neri, né a Bologna: gli scaligeri, infatti, che valutano l’argentino in alternativa a Senderos, non sarebbero tuttavia graditi allo stesso difensore, così come i felsinei, anch’essi sulle sue tracce. Bisognerà dunque attendere le prossime due settimane, quelle che separano dalla chiusura del mercato, per conoscere il futuro del Chueco. Chi invece non farà le valigie, almeno non con destinazione United, è Felipe Anderson: secondo infatti il sito della BBC, la trattativa tra il brasiliano e i Red Devils si sarebbe definitivamente arenata, per decisione, a quanto pare, proprio del tecnico Van Gaal, il quale avrebbe richiesto rinforzi non più in attacco, bensì in difesa, per far fronte alle assenze degli infortunati Shaw e Rojo. L’ex Santos rimarrà dunque in biancoceleste, almeno fino a giugno.
Quando nella Capitale potrebbe sbarcare anche Ante Budimir, centravanti croato del Crotone già soprannominato ‘il nuovo Mandzukic’, messosi in mostra grazie al gol al Milan in Coppa Italia e alle 9 reti e 2 assist finora collezionati con la maglia dei pitagorici. Su di lui ci sono alcuni club italiani ed europei, come confermato ai microfoni di ‘Calcionews24.com’ dal suo agente Vincenzo Troiano: “A Budimir si sono interessate Lazio, Palermo e Genoa in Italia e Atletico Madrid in Spagna“. In estate potrebbe dunque scatenarsi un’asta, dopo che il giocatore, di proprietà dei tedeschi del St.Pauli, verrà riscattato dal Crotone per una cifra intorno al milione di euro. E la Lazio, manco a dirlo, sarà in pole position.
Biglietti Bologna-Lazio: ecco la decisione UFFICIALE del Prefetto
AGGIORNAMENTO 15/01 11:30 – Il Prefetto, tramite un comunicato ufficiale, “vieta la vendita dei biglietti di ingresso ai residenti della regione Lazio anche con tessera del tifoso”. Tutti coloro che avessero acquistato il tagliando, potranno richiedere il rimborso allo stesso punto vendita della Ticketone. I NON residenti della regione Lazio che avessero già acquistato il tagliando del settore ospiti, verranno fatti accedere al settore della Curva San Luca.
AGGIORNAMENTO 15/01 09:00 – In giornata l’ufficialità della decisione presa cioè il divieto della trasferta emiliana aperta ai tifosi della Lazio. Il Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) ha stabilito il divieto, come scrive il Corriere dello Sport nell’edizione odierna. L’ufficialità della decisione potrebbe arrivare in mattinata. Intanto resta in sospeso la questione relativa ai 300 tifosi che già hanno acquisto i biglietti i quali, a questo punto, dovranno essere rimborsati.
AGGIORNAMENTO 14/01 19:40 – Il responsabile della biglietteria biancoceleste, Angelo Cragnotti, è intervenuto in colleamento a Lazio Style Radio, 89.3 FM per fare un piccolo aggiornamento sulla questione biglietti per la partita Bologna-Lazio. Queste le parole riportate sul sito ufficiale biancoceleste: “Purtroppo ancora non ci sono comunicazioni ufficiali, invitiamo tutti quanti a seguire le notizie sul sito, è questione di pochissimo tempo. La decisione è stata presa, aspettiamo che arrivi e poi pubblicheremo l’esito. Manca solo il documento ufficiale del CASM”.
Le sensazioni che trapelano non sono positive. La speranza però è che almeno chi ha già acquistato i biglietti possa andare in trasferta. Si attendono ulteriori aggiornamenti…
AGGIORNAMENTO 13/01 20:05 – Per fare chiarezza sulla questione, il responsabile della biglietteria biancoceleste, Angelo Cragnotti, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Queste le sue parole riportate sul sito ufficiale biancoceleste: “Per la partita di campionato Bologna-Lazio la vendita dei biglietti è ancora sospesa. L’Osservatorio ha preso in visione gli incidenti di Firenze ma al momento non è stata emessa ancora nessuna decisione. E’ stato rinviato al Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive). Domani mattina sapremo se la trasferta sarà autorizzata oppure no. Anche per chi ha già comprato il biglietto, circa 300, siamo in attesa di comunicazioni.“
AGGIORNAMENTO 13/01 ORE 18:50 – Nonostante le parole di ieri di Angelo Cragnotti, Lazio Style Radio 89.3 ha fatto sapere che, con molta probabilità, oggi non verranno prese decisioni in merito alla vendita dei tagliandi ai tifosi laziali, per il match contro il Bologna. Bisognerà dunque attendere la riunione di domani del Casm, per sapere se i tifosi biancocelesti domenica potranno seguire in trasferta i proprio beniamini.
Dopo Firenze, i tifosi laziali si preparano a raggiungere in massa anche Bologna.Un’altra trasferta importante attende quindi la Lazio e la sua tifoseria. Ma a bloccare il tutto è intervenuta la Questura della città emiliana, Infatti, tramite un comunicato, la società biancoceleste fa sapere che “in seguito alla comunicazione pervenuta dalla Questura di Bologna, è stata disposta la sospensione della vendita dei tagliandi per la tifoseria ospite con effetto immediato”.
Sulla questione è intervenuto Angelo Cragnotti, responsabile della biglietteria. Ecco le sue parole ai microfoni di Lazio Style Radio: “La decisione è stata presa dalla Questura di Bologna. Domani l’Osservatorio analizzerà gli incidenti della trasferta di Firenze. Il loro timore è che ci possano essere dei provvedimenti contro i tifosi della Lazio e per questo hanno sospeso la vendita . Ma è una cosa momentanea. I tagliandi sono già stati acquistati da 300 persone. Nel caso la trasferta sarà vietata, procederemo con i rimborsi. Appena avremo notizie ufficiali le comunicheremo sul sito”.
Il sogno del’ex Primavera Filippini
L’ex Primavera biancoceleste Lorenzo Filippini, dopo i primi vagiti di carriere con Alberto Bollini alla Lazio, ora sta diventando grande in Serie B prima a Bari ed ora in Piemonte nelle fila della Pro Vercelli. La serie cadetta rappresenta la sua gavetta ma il sogno non troppo nascosto è quello di tornare alla casa madre: “Tornare alla Lazio – confida al Corriere dello Sport – è il desiderio più grande, il mio contratto scade tra 3 anni. Nel 2014 ho partecipato al ritiro estivo ad Auronzo con Pioli, è un grande allenatore, è stata un’esperienza molto positiva.”
Bologna-Lazio – Pronostico SICURO di Giaccherini: risultato e marcatori
Il Bologna lancia la sfida ai biancocelesti, la squadra di Donadoni è sicura delle sue carte. Qualche giocatore rossoblu già si avventurano in qualche pronostico: “Sarà una gara difficile ma li domenica li battiamo 2 a 1, con i goal di Destro e Taider – prevede… Giaccherini sulle colonne del Messaggero – Pioli qui lo rimpiangono ma domenica lo battiamo. La Lazio è una squadra di grande spessore e vengono da una bella vittoria a Firenze e sicuro saranno galvanizzati”.
RASSEGNA STAMPA – Biglia c’è: gioca la partitella
Continua la preparazione della Lazio per la prima gara del girone di ritorno che la vedrà impegnata contro il Bologna. La squadra di Pioli ha effettuato nella prima parte dell’allenamento riscaldamento ed esercitazioni di carattere tattico. Nel finale partitella a tutto campo: hanno partecipato Biglia (recuperato dal problema alla spalla) e Lulic che sta migliorando dal problema alla mano. Presente Hoedt, resta in forte dubbio Basta.
Fonte : Il Corriere dello Sport
RASSEGNA STAMPA – Biglia recuperato. Pioli non cambia per Bologna
Sospiro di sollievo per Pioli. Biglia è tornato ad allenarsi, confermando le sensazioni positive dopo il riposo precauzionale di un giorno fa. Il problema alla spalla rimediato in occasione della partita di Milano con l’Inter (lo scontro con Felipe Melo) è fastidioso, ma non in modo tale da impedirgli di scendere in campo contro il Bologna. Pioli può sorridere, sa bene quanto sia importante la presenza del regista argentino nello scacchiere biancoceleste. E in una gara fondamentale come quella in Emilia Romagna il tecnico vuole mettere in campo la formazione migliore.
Fonte : La Repubblica
RASSEGNA STAMPA – Biglia c’è Ed è pronto a guidare la Lazio contro il Bologna
Niente paura, ci pensa Biglia. L’argentino sta bene, pronto a riprendersi la Lazio contro il Bologna. Ieri non si è allenato per un dolore alla spalla destra, postumi della partita con l’Inter, si è sottoposto a un controllo ortopedico. Nessun allarme, oggi il centrocampista è sceso in campo a Formello, domenica guiderà la squadra biancoceleste al Dall’Ara. In scena le prime prove tattiche, Pioli riparte dalle certezze del 4-1-4-1 e dalla bella prestazione di Firenze, Biglia si muove davanti la difesa. Milinkovic-Savic e Parolo compongono la mediana, mentre Candreva e Keita si assicurano un posto sulle corsie esterne.
Fonte : Il Tempo
RASSEGNA STAMPA – Biglia c’è, fuori gioco Basta e Lulic: a Bologna avanti con il 4-3-3
Pericolo scampato, Biglia ci sarà anche con mezza spalla a Bologna. Ieri pomeriggio aveva saltato la seduta, dopo il riacutizzarsi del dolore della parte contusa dai tacchetti di Felipe Melo a Milano. Pioli oggi lo riprova normalmente nel 4-3-3, con Milinkovic e Parolo ai suoi fianchi: difficilmente cambierà molti interpreti dopo l’ottima prestazione di Firenze. Dove aveva fatto benissimo, finalmente, la retroguardia: ieri anche Hoedt aveva riposato, oggi è regolarmente in campo al fianco di Mauricio.
Fonte : Il Messaggero
Disagio rimandato per gli automobilisti romani…
Era stata prevista per il 17 gennaio e invece la domenica ecologica slitta al 31 gennaio: “L’Amministrazione capitolina sta predisponendo la programmazione delle residue domeniche “antismog”, in ottemperanza a quanto prescritto dal Piano di risanamento regionale e, nella fattispecie, calendarizzate dalla precedente giunta in base a quanto disposto dalla delibera 242/2011“.
In sostanza le domeniche ecologiche si faranno, ma non saranno nelle stesse date scelte dall’ex sindaco Marino che erano il 21 febbraio e il 13 marzo.
La scelta del Campidoglio rientra in un piano più complessivo di lotta all’inquinamento che va di pari passo con il potenziamento del sistema di trasporto pubblico. Insomma la linea è zero auto, ma più bus. “Lo stop – spiega il Campidoglio – riguarderà tutti i veicoli fino alla categoria Euro 5, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3“.
Fonte: Repubblica.it
Dopo la Serie A anche la Premier cambia inno?
‘God Save the Queen‘ potrebbe essere rimpiazzata da un nuovo inno durante le partite dell’Inghilterra. Se ne è discusso oggi in una mozione presentata per la prima volta in Parlamento dal labour Tony Perkins, che all’inno nazionale dell’intero Regno Unito vorrebbe sostituire qualcosa di prettamente (ed esclusivamente) inglese, almeno nelle occasioni sportive. A riportare la notizia è il Mirror.
“Non ho nulla contro God Save the Queen – ha spiegato il politico al quotidiano – ma quello è l’inno del Regno Unito. L’Inghilterra è un componente del Regno Unito, ma compete come un paese a sé stante e penso sarebbe più appropriata una canzone che celebri l’Inghilterra piuttosto che la Gran Bretagna . Io sono inglese e sono britannico – continua – e sono fiero di essere entrambe le cose, ma non sono la stessa cosa“. Per questo bisognerebbe quindi, conclude Perkins, “riconoscere formalmente che Inghilterra e Gran Bretagna sono differenti entità e come abbiamo differenti bandiere così dovremmo discutere sull’avere un diverso inno per l’Inghilterra“.
Una richiesta che non è passata inosservata sui social network, con decine di utenti di Twitter impegnati oggi in suggerimenti creativi per rimpiazzare il tradizionale inno: tra i consigli, il poema di William Blake ‘Jerusalem‘, ma anche ‘Wonderwall‘ degli Oasis fino ad arrivare alla ‘Dancing Queen‘ degli svedesi ABBA.
Fonte: Adnkronos
Novità “verde” per la Serie B
Con l’anticipo di serie B, Spezia-Bari, arriva nel calcio italiano il cartellino al contrario, quello che premia i buoni: sarà verde e sarà assegnato dall’arbitro a fine gara ai protagonisti di gesti di fair play. L’iniziative della Lega di serie B guidata da Andrea Abodi è ed realizzata in collaborazione con l’Associazione italiana arbitri (Aia) ed ha “un valore esclusivamente simbolico ed è finalizzato a premiare gesti non ordinari, ma speciali ed esemplari“. L’iniziativa del cartellino verde, rende noto la Lega ufficializzando il suo esordio per domani, fa parte di un progetto più ampio che intende riportare al centro dell’attenzione tematiche “sensibili“: il rispetto, la cultura sportiva e la responsabilità sociale. Il cartellino può essere assegnato dall’arbitro al termine di ogni partita, di concerto con i suoi collaboratori, attraverso uno specifico modulo fornito dalla Lega e consegnato al delegato di lega presente in campo, al tesserato calciatore, allenatore o dirigente, a seguito di un gesto o un atto sportivo di fair play straordinario, manifestatosi nel corso dell’incontro.
Fonte: Ansa
Ramsey colpisce ancora
Dopo la notizia di lunedì del decesso di David Bowie, un’altra brutta notizia ha colpito il mondo dello spettacolo: si è spento stamattina Alan Rickman, attore britannico ai più conosciuto per aver interpretato Severus Piton nella saga cinematografica di Harry Potter. Rickman aveva 69 anni e anche lui come Bowie se n’è andato a causa di un cancro. E’ curioso notare come anche questo decesso sia legato ad Aaron Ramsey. Infatti, il giocatore gallese ieri ha realizzato la rete del momentaneo 1 a 1 contro il Liverpool. La maledizione ha colpito ancora. Tanti i nomi delle celebrità decedute il giorno dopo che il centrocampista dell’Arsenal ha realizzato un gol. Così com’è capitato 4 giorni fa con la morte del Duca bianco sopraggiunta il giorno dopo la rete di Ramsey al Sunderland. Ovviamente il povero Ramsey non ha colpe, ma ormai la sua “maledizione” è diventata virale e ogni qual volta realizza una rete il web si scatena cercando di indovinare la sua prossima vittima. Black Humor. Ecco una simpatica immagine realizzata da Eurosport.
Materazzi: “Lazio, se continui così niente sarà precluso”
La Lazio cerca conferme dopo la bella prestazione a Firenze. Ad attendere i ragazzi di Pioli domenica ci sarà il Bologna di Donadoni. Un avversario che in questo momento nasconde molte insidie, sopratutto perchè non si sa se la Lazio ha trovato definitivamente la testa e gli stimoli necessari per affrontare nel migliore dei modi partite di questo genere.
Una cosa è certa, se la Lazio continua sull’onda di Milano e Firenze nessun risultato sarà precluso. Alla stessa cocnlusione è giunto anche l’ex mister biancoceleste Giuseppe Materazzi, intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio 89.3 FM per parlare del momento Lazio: “A Firenze la Lazio ha fatto una prestazione di grande livello agonistico, ha interpretato correttamente la partita sia nel possesso palla che nelle ripartenze. I giocatori sono stati determinati e motivati a vincere, ora bisogna continuare. La squadra si è ritrovata e ha messo in difficoltà la Fiorentina, scendendo in campo con la mentalità giusta. Ora la squadra di Pioli deve riconfermarsi a Bologna. Lucas Biglia? E’ un giocatore straordinario, è fondamentale il suo rientro. Se a Bologna la Lazio si riconferma nessuna classifica può essere preclusa. Il campionato quest’anno è molto equilibrato e competitivo, e sta esprimendo l’alta competenza e preparazione degli allenatori italiani“.
STATISTICHE: Bologna – Lazio è sfida tra squadre maratonete
La sfida tra Bologna – Lazio di domenica da il via al girone di ritorno di Serie A. Partita importante per entrame le compagini che volgiono punti per risalire in classifica. Un Bologna rafforzato grazie agli arrivi di Zuniga e Floccari affronterà una Lazio galvanizzata dal successo di Firenze. Due sqadre simili e di grande intensità. Ciò lo dimostra la statistica pubblicata dal sito della Lega Calcio che afferma che i rossoblù e i biancocelesti sono rispettivamente la prima e la seconda squadra del campionato in fatto di km percorsi. La squadra di Donadoni ha percorso in 19 match la belleza di 109.3 km, mentre la Lazio di Pioli 107.8 km. Quindi ci si aspetta una gara di grande intensità, veloce e dal pressing continuo. Tante premesse per un match dal grande fascino.