Rodrigo Caio è senza dubbio, il prescelto da Bielsa per affiancare de Vrij nella prossima stagione. Il centrale classe ’93 del San Paolo è un difensore tecnico, dotato di una grande visione di gioco e di eleganza pura. Tanto elegante col pallone tra i piedi da venire considerato da ragazzo come “nuovo Busquets”, quando giocava da regista in mezzo al campo nelle giovanili, prima di essere spostato in difesa. Lazio sembra davvero decisa a puntare sul giocatore provando a negoziare col San Paolo, per regalare finalmente a Bielsa quel difensore tecnico e dalla grande visione di gioco, da affiancare a De Vrij. Il San Paolo però vuole monetizzare il più possibile dalla cessione del giocatore, comunque intenzionato a cambiare aria. La proposta della Lazio stuzzica il club paulista che però vuole ancora qualcosina di più. Nel frattempo, c’è il campionato e sopratutto la Coppa Liberadores, dove il San Paolo ha dovuto incassare la sconfitta casalinga in semifinale contro i colombiani dell’Atletico Nacional. Uno 0-2 che sa tanto di sentenza e che costringerà il Tricolor ad un vera e propria impresa per il ritorno. Intervenuto in conferenza stampa nel day after, Rodrigo Caio ha analizzato la sconfitta, soffermandosi anche sulle vicende legate al mercato:
“Quando si perde la colpa è di coloro che vanno in campo – si legge da Globoesporte -. Siamo un gruppo, si vince e si perde tutti insieme. Per la gara di ritorno dovremo lavorare di più e tentare di recuperare. L’interesse della Lazio? Di ufficiale non c’è nulla. Quello che posso dire è che la mia testa è totalmente concentrata sulla Coppa Libertadores. Non ho modo di pensare ad altro al momento”.

proposta da 5,5 milioni netti più bonus a stagione, infatti, la stella del Boca ne ha chiesti 9 netti. Al momento il giocatore più pagato nella rosa del West Ham è Dimitri Payet, che percepisce circa 115mila sterline a settimana. Sullivan avrebbe fatto di Tevez non solo il giocatore più pagato della squadra, ma dell’intera storia del club. Adesso la palla resta all’argentino, sta a lui decidere se andare incontro alle esigenze del West Ham ridimensionando le sue pretese. Soltanto così il sogno di rivederlo sui campi della Premier League diverrebbe realtà. Di seguito vi riportiamo le parole del patron del club londinese: