L’ex attaccante biancoceleste, Giuseppe Galderisi, è intervenuto ai microfoni di Itasporpress.it per commentare il momento della squadra biancoceleste: “La sconfitta della Lazio mi ha sorpreso, in casa ha sempre fatto bene. Quello dei biancocelesti è stato un passo falso che non mi aspettavo. Ieri il Milan ha vinto meritatamente. Il club rossonero in quest’ultimo periodo sta mostrando tutto il suo valore, mentre i biancocelesti stanno perdendo intensità. Anche noi addetti ai lavori sbagliamo, bisogna stare attenti nel dare giudizi troppo affrettati, ogni settimana critichiamo qualche squadra e la settimana successiva veniamo puntualmente smentiti”.
LAZIO NON PERVENUTA – Notte fonda, invece, in casa Lazio con la squadra di Pioli che ha spento la luce da subito. Fino ad ora una Lazio così la si è vista solo fuori casa. Troppo confusa la manovra biancoceleste e fa discutere la scelta del tecnico di richiamare in panchina Candreva che fino a quel momento era stato l’unico a creare i maggiori pericoli alla difesa rossonera. Anche l’ingresso di Cataldi al posto di Onazi non ha sortito l’effetto sperato. Ora, però, i capitolini dovranno subito mettere da parte questa brutta sconfitta e pensare alla sfida di giovedì prossimo in casa del Rosenborg che potrebbe chiude con due turni d’anticipo il discorso qualificazione europea.
IL MATCH – Parte bene il Milan all’Olimpico dove prova subito a dettare il proprio ritmo alla gara. I rossoneri attaccano con più ordine rispetto ai biancocelesti e dopo alcuni tentativi da fuori passano in vantaggio grazie a Bertolacci. L’ex Genoa, costretto poi ad uscire per uno stiramento, raccoglie una respinta corta di Marchetti e infila in rete per i più facili dei tap-in. La Lazio accusa il colpo e rischia di subire il raddoppio quando Cerci, lanciato alla perfezione da Montolivo, fa fuori Lulic con uno stop a seguire e a tu per tu con Marchetti colpisce il palo. I padroni di casa si vedono nel finale senza, però, impensierire Donnarumma. Nella ripresa la musica non cambia e il Milan raddoppia con Mexes, subentrato pochi istanti prima ad Alex costretto a uscire dopo aver perso i sensi dentro la propria area di rigore. Il francese di testa raccoglie un cross su punizione di Bonaventura, anticipa Marchetti e firma il raddoppio. L’ex Atalanta è protagonista anche in occasione del tris rossonero con una bella verticalizzazione per Bacca. Il colombiano, scattato sul filo del fuorigioco, mette a sedere il portiere biancoceleste e infila a porta vuota. Al 40′ arriva il gol della bandiera per i padroni di casa con Kishna bravo a infilare di potenza sul primo palo il giovane Donnarumma.
LAZIO-MILAN 1-3 (0-1)
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti 5; Basta 5.5, Mauricio 5, Gentiletti 5, Lulic 5.5; Onazi 5 (1’st Cataldi 5), Biglia 5.5; Candreva 5.5 (18’st Kishna 6), Milinkovic-Savic 5 (26’st Matri 5), Felipe Anderson 5; Klose 5 In panchina: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Radu, Hoedt, Konko, Mauri, Morrison, Djordjevic. Allenatore: Pioli
MILAN (4-3-3): Donnarumma 6.5; De Sciglio 5.5, Alex 6 (7’st Mexes 6.5), Romagnoli 6.5, Antonelli 6.5; Kucka 6.5, Montolivo 6.5, Bertolacci 6.5 (35’pt Poli 6.5); Cerci 6.5 (36’st Honda sv),Bacca 6.5, Bonaventura 7 In panchina: Abbiati, Diego Lopez, Calabria, Zapata, De Jong, Jose Mauri, Suso, Niang, Luiz Adriano. Allenatore: Mihajlovic
ARBITRO: Damato di Barletta
RETI: 25’pt Bertolacci; 8’st Mexes, 35’st Bacca, 40’st Kishna
NOTE: serata gradevole, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Basta, Romagnoli, Bonaventura, Gentiletti. Angoli: 6-3 per la Lazio. Recupero: 1′; 6′.