News Sparta Praga: Ščasný lo ha detto chiaramente qualche giorno fa:“Contro la Lazio nessun cambio di formazione rispetto al campionato”. Fiducia “ceca” nella squadra che ha vinto la sfida di campionato contro il Jablonec, unica novità rilevante è il ritorno del terzino Costa (giocatore molto importante per Ščasný). Confermato quindi il 4-2-3-1: davanti al portiere Bicik ci sarà un quartetto difensivo composto da Zahustel, Brabec, Holek e appunto il rientrante Costa. A centrocampo c’è l’incognita Matejovsky: l’allenatore ceco tenterà fino all’ultimo di recuperarlo, ma se il numero 8 dovesse dare forfait verrà riporoposta la diga ci centrocampisti che ha trionfato in campionato: Vacha (in gol domenica) e Marecek. Il trio di trequartisti dietro al bomber Lafata saranno Fatai, Dockal e Julis.
News Lazio: Pioli ritrova Radu, che questa mattina si è allenato in gruppo per il terzo giorno consecutivo e dunque a Praga ritroverà il posto dal 1′. Il suo ritorno tra i titolari permetterà a Pioli di riportare Lulic sul versante sinistro del tridente d’attacco per dare più equilibrio alla manovra biancoceleste e avere un giocatore in grado di fare benissimo entrambe le fasi di gioco. Nel consueto 4-3-3 quindi ci saranno: davanti a Marchetti, il quartetto difensivo sarà composto da Bisevac e Hoedt (favorito su Mauricio) al centro e Konko e Radu, rispettivamente a destra e a sinistra, sulle corsie laterali. A centrocampo solito schieramento con Biglia confermato in regia, con Milinkovic-Savic e Parolo ai lati. In tattacco invece la novità più rilevante è il rilancio dal 1′ minuto di Candreva al posto di Felipe Anderson sul versante destro, con Lulic a sinistra. La punta centrale sarà Matri. Ritorno tra i convocati di Basta e Gentiletti
Queste le probabili formazioni di Sparta Praga-Lazio, andata degli ottavi di Europa League. Stadion Letná di Praga, g iovedì 10/03 ore 21.05:
Sparta Praga ( 4-2-3-1): Bicik; Zahustel, Brabec, Holek, Costa; Marecek, Matejovsky (Vacha); Fatai, Dockal, Julis; Lafata. A disp: Miller, Mazuch, Jiracek, Konaté, Vacha, Kovac, Krejci, All. Zdeněk Ščasný
Indisponibili: –
Squalificati: –
Diffidati: Fatai, Maracek
Lazio (4-3-3): Marchetti, Konko, Bisevac, Hoedt, Radu, Milinkovic, Biglia, Parolo, Candreva, Matri, Lulic. A disp. Berisha, Mauricio, Basta, Cataldi, Felipe Anderson, Keita, Klose. All. Stefano Pioli
Indisponibili: de Vrij
Squalificati: –
Diffidati: Parolo, Hoedt
Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spain)
Assistenti: Del Palomar –Martínez
IV uomo: Munuera
Arbitri di porta: Gómez –Fernández

Svolta decisiva nel “Caso Cucchi”. La corte di Cassazione ha deciso di annullare le assoluzioni dei cinque medici, che avrebbero dovuto prendersi cura di Stefano Cucchi, il giovane morto nel 2009 in seguito ad una settimana di ricovero.
che non può giustificare l’inerzia del sanitario o il suo errore diagnostico. Non è accettabile che i giudici dell’appello abbiano rinunciato a fare chiarezza sulle cause della morte di Cucchi a fronte di una sentenza di primo grado che aveva ben motivato sulla morte per mancanza di liquidi e nutrimento. È di manifesta illogicità, secondo i supremi giudici, la decisione con la quale la Corte di assise di appello, ha escluso di procedere ad un nuovo accertamento peritale. Non può essere impedito dalla solo presunta impossibilità di effettuare riscontri sulla salma di Cucchi, dato l’imponente mole del materiale probatorio acquisito agli atti, si sarebbe potuto svolgere sugli atti stessi, giovandosi anche dei contributi forniti dai diversi esperti. È da escludere, inoltre che Stefano sia stato picchiato dagli agenti della penitenziaria dal momento che ci sono plurime deposizioni di fondamentale importanza, secondo le quali sarebbe stato aggredito da appartenenti all’arma dei carabinieri, quindi prima di essere preso in carico dagli agenti di polizia penitenziaria tratti a giudizio.
DIFESA FOFFO – Michele Andreano, legale di Foffo uscendo dal penitenziario ha dichiarato che “è stato Marco a dare il colpo finale e lo ha ribadito oggi con dovizia di particolari” poi ha proseguito: “c’era un contesto sessuale ma il movente non è ancora uscito fuori. Il mio assistito continua a ripetere che non sa perché lo hanno fatto”. Secondo quanto riferito dall’avvocato, “le cose non sono andate come è stato detto fino ad oggi. Manuel ha confermato che al momento del delitto erano solo loro due. Ha indicato tanti e tanti testimoni che sono andati all’interno di questa abitazione. Qualcuno è arrivato ed andato via, gente è stata chiamata ma non è andata”. Andreano aveva già detto: “Come primo atto chiederò l’esame tossicologico per il mio assistito, per valutare il livello di sostanze stupefacenti presenti nel suo corpo. Oggi, comunque, il pensiero va alla famiglia di Varani per la tragedia che li ha colpiti”.
DIFESA PRATO – Opposta la replica del legale Pasquale Bartolo, rappresentante di Marco Prato: “Non è stato lui ad infliggere il colpo finale, la coltellata al cuore a Varani, si è mostrato pentito e sta come può stare un ragazzo che ha appena tentato il suicidio. So che ha scritto una lettera prima di tentare il suicidio, dei messaggi ma non so nulla, non la ho ancora tra gli atti”.
Stanno iniziando a schiudersi le variopinte e rigogliose fioriture che annunciano la primavera. Azalee, camelie, giacinti, glicini, iris, narcisi, rododendri e tulipani, in una incredibile e affascinante esplosione di colori e profumi, sono le varietà che rallegreranno l’aria e delizieranno il nostro sguardo da marzo fino a maggio. Le più belle fioriture della Primavera 2016, selezionate tra oltre mille tra Parchi e Giardini italiani, sono raffigurate nella
A Valeggio sul Mincio (Verona) dal 6 marzo al 30 aprile si terrà Tulipanomania, la fioritura più importante in Italia e la seconda in tutta Europa. Un milione di tulipani, giacinti, muscari e narcisi coloreranno il Parco Giardino Sigurtà. Uno spettacolo della Natura che grazie a composizioni floreali sempre nuove cambia ogni anno.
Con la riapertura dei Giardini di Villa della Pergola, ad Alassio (Savona), dal 19 marzo, oltre alla collezione – unica in Europa – con più di 350 varietà di agapanti torna la suggestiva fioritura di oltre 28 varietà di coloratissimi e profumati glicini. Questi giardini uniscono la tipica vegetazione mediterranea con rare piante esotiche.


Infine a metà maggio all’Oasi Zegna di Trivero (Biella) inizia il mese delle spettacolari fioriture dei rododendri – 4 chilometri di strada panoramica in mezzo a un’esplosione di colori – piantati a partire dagli anni ’40 e diventati oramai parte integrante del paesaggio. Meravigliosamente affascinante il comodo sentiero della splendida Conca dei Rododendri.