Investimenti da campioni: Evita di fare la figura del perdente...
Grande colpo nell’istruzione: 175 assunzioni tra educatori e maestre per...
La corsa per lo stallo: Via San Carlo sfida il...
Carcere in Crisi: Riformiamolo come una Squadra Perdente, Non Abbandoniamolo!
Gioca sporco l’investigatore: pedinamento marathon sfocia in dramma a Forio!
Estratti Sensazionali: I Numeri Vincenti di Lotto e 10 e...
Doppio colpo al SuperEnalotto: due sfrontati intascano 183k sfidando ogni...
Antonio Conte: dal Napoli la speranza per chi non è...
Como, Fabregas trema: un club di Premier pronto a follie...
Verso Como Lazio, Fabregas dà per favoriti i biancocelesti per...
Pronostico Como Lazio: analisi, quote e consigli
Como Lazio: indisponibili e squalificati per la 1a giornata
Lazio, che colpo: il titolo biancoceleste in Borsa guadagna oltre...
Il Messaggero e la sconcertante verità sulla conferenza privata a...
Gasperini sbotta in conferenza su Pellegrini: “Se va via la...
La lettera di Claudio Lotito ai tifosi laziali fa ben...
Como Lazio: accadrà in occasione del match
Como Lazio: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
Scommesse combinate per il 2025/2026: Come i tifosi della Lazio...
Sarri zittisce la stampa prima di Como-Lazio: il retroscena che...
Lazio, Rovella al bivio: deve brillare da titolare, ma quel...
Lazio a secco con Dia e Castellanos: un precedente storico...
Cataldi sfida Rovella: il piano astuto per scalare le gerarchie...
Sarri tra dubbi e colpi di genio: l’esordio con la...
Lazio beffata: l’aquila Monica rifiuta l’offerta, erede di Olympia ancora...
Lotito della Lazio non transige: pretende 5 milioni da sponsor,...
Lazio, Sarri ha carta bianca da Lotito per gennaio: ma...
Calciomercato Lazio, rinnovo in stallo: si valuta la cessione già...
Pedullà non risparmia la Lazio: estate caotica, ma una certezza...
Lazio in lutto: Bernasconi se ne va a 87 anni,...
Investimenti da campioni: Evita di fare la figura del perdente...
Grande colpo nell’istruzione: 175 assunzioni tra educatori e maestre per...
La corsa per lo stallo: Via San Carlo sfida il...
Carcere in Crisi: Riformiamolo come una Squadra Perdente, Non Abbandoniamolo!
Gioca sporco l’investigatore: pedinamento marathon sfocia in dramma a Forio!
Estratti Sensazionali: I Numeri Vincenti di Lotto e 10 e...
Doppio colpo al SuperEnalotto: due sfrontati intascano 183k sfidando ogni...
Antonio Conte: dal Napoli la speranza per chi non è...
Como, Fabregas trema: un club di Premier pronto a follie...
Verso Como Lazio, Fabregas dà per favoriti i biancocelesti per...
Pronostico Como Lazio: analisi, quote e consigli
Como Lazio: indisponibili e squalificati per la 1a giornata
Lazio, che colpo: il titolo biancoceleste in Borsa guadagna oltre...
Il Messaggero e la sconcertante verità sulla conferenza privata a...
Gasperini sbotta in conferenza su Pellegrini: “Se va via la...
La lettera di Claudio Lotito ai tifosi laziali fa ben...
Como Lazio: accadrà in occasione del match
Como Lazio: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
Scommesse combinate per il 2025/2026: Come i tifosi della Lazio...
Sarri zittisce la stampa prima di Como-Lazio: il retroscena che...
Lazio, Rovella al bivio: deve brillare da titolare, ma quel...
Lazio a secco con Dia e Castellanos: un precedente storico...
Cataldi sfida Rovella: il piano astuto per scalare le gerarchie...
Sarri tra dubbi e colpi di genio: l’esordio con la...
Lazio beffata: l’aquila Monica rifiuta l’offerta, erede di Olympia ancora...
Lotito della Lazio non transige: pretende 5 milioni da sponsor,...
Lazio, Sarri ha carta bianca da Lotito per gennaio: ma...
Calciomercato Lazio, rinnovo in stallo: si valuta la cessione già...
Pedullà non risparmia la Lazio: estate caotica, ma una certezza...
Lazio in lutto: Bernasconi se ne va a 87 anni,...
Home Blog Pagina 3099

10 giugno 1934 – L’Italia vince il suo primo Campionato del Mondo (VIDEO)

Alle 15 del 10 giugno 1934 allo Stadio Nazionale del P.N.F. (l’attuale Flaminio, completamente ricostruito nel dopoguerra), a Roma, Italia e Cecoslovacchia si sfidano in campo per la finale del Campionato del Mondo.

Per gli azzurri del CT Pozzo, due temibili avversari. L’emozione di giocare davanti al Duce (in tribuna accanto ai principi di casa Savoia) e all’intera nazione, compresi i cinquantamila che affollavano gli spalti. E poi, la Cecoslovacchia, maestra di raffinatezze tecniche che negli ultimi anni aveva regalato ai propri tifosi e al calcio campioni straordinari. Le cronache spesso hanno ingigantito il duello tra le due formazioni, specie nei primi quarantacinque minuti, ma la realtà è tutta nelle parole di Vittorio Pozzo.

Questa la sua cronaca: “La levatura del giuoco non è troppo elevata. Le due squadre sono troppo emozionate, per giuocare bene. È la storia di sempre. L’importanza della posta taglia le gambe a tutti. Primo tempo in bianco assoluto. Secondo tempo, stessa falsariga. Finché, al 26. minuto, l’ala sinistra dei boemi, Puc, sguscia via, tira da lontano ed infila l’angolo basso della nostra rete, sulla destra di Combi. Il quale si è gettato in tuffo in ritardo e non è riuscito a parare. È emozionato anche lui, il buon Piero. Quel punto ha però la virtù di risvegliarci. Fa l’effetto di una staffilata sul morale dei nostri. Gli Azzurri non vogliono saperne di perdere. Ed al 36. minuto Orsi pareggia. Si è fatto luce sulla sinistra, con una muta di inseguitori appresso, finge di tirare di sinistro e di colpo spara invece di destro, verso l’angolo lontano alto. L’imbattibile Planicka si allunga in tutta la sua lunghezza sulla sua sinistra, sfiora la palla colla punta delle dita, ma non la ferma. Uno a uno. È il pareggio. Non perdiamo, e non perderemo più. Ne sono sicuro. Prima dei tempi supplementari non rientriamo negli spogliatoi. Rimaniamo lì sul prato. I nostri hanno facce cadaveriche, per l’emozione, per il momento che hanno attraversato. Proprio come in quei momenti di attesa e di mezzo panico prima dell’incontro. Forza, ragazzi. Vincere bisogna. Forza e calma, veterani di tante battaglie. Ricomincia la danza, per i due tempi di quindici minuti l’uno. Intuisco una soluzione all’intricato problema: ordino a Guaita ed a Schiavio di scambiarsi il posto. C’è un fracasso tale attorno al campo — la gente è scesa fino ad un paio di metri dalle linee laterali — che nessuno mi sente. Faccio di corsa il giro del campo, e giungo a dare a Guaita le opportune disposizioni: cambiarsi, poi ricambiarsi ancora di posto, e così ogni due o tre minuti, per disorientare gli avversari. Al secondo tentativo la manovra riesce appieno. È Schiavio che, sfinito, arriva in corsa, e fa partire una rabbiosa cannonata, in senso diagonale. È Planicka che per la seconda volta deve abbassarsi e raccogliere la palla nella sua rete. Di lì, come risultato, non ci si muove più: si può esserne sicuri ora. Vittoria per due a uno“. La sera della vittoria i giocatori italiani ricevono un premio partita di ventimila lire.

IL TABELLINO

Italia-Cecoslovacchia 2-1 d.t.s.

ITALIA: Combi, Monzeglio, Allemandi, Ferraris IV, Monti, Bertolini, Guaita, Meazza, Schiavio, Ferrari, Orsi; All. Pozzo Vittorio

CECOSLOVACCHIA: Planicka, Zenisek, Ctyroky, Kostalek, Cambal, Krcil, Junek, Svoboda, Sobotka, Nejedly, Puc; All. Petru

Arbitro: Eklind (Svezia)

Reti
: 70’ Puc, 80’ Orsi, 95’ Schiavio.

https://www.youtube.com/watch?v=XPn8XXUEj9Y