Home Blog Pagina 69

Lazio-Roma, allarme infermeria: Rovella in dubbio per il derby?

Lazio verso il derby con l’infermeria affollata: quali sorprese riservano i recuperi? #LazioRoma #DerbyCapitale #CalcioItaliano

Con il derby alle porte, la Lazio si prepara in un clima di segretezza, dove persino gli allenamenti sono “blindata” per mantenere il mistero. I tifosi hanno potuto sbirciare solo quindici minuti di sessione, con il gruppo impegnato in torello, attivazioni e scatti rapidi, prima che tutto si chiuda dietro le porte di Formello. Questa atmosfera carica di incertezze lascia i supporter a chiedersi: cosa bolle davvero in pentola per una partita così cruciale?

Al centro delle preoccupazioni resta l’infermeria, un vero rompicapo che potrebbe influenzare le scelte decisive. Valentin Castellanos sembra sulla buona strada, avendo completato l’intera seduta mercoledì e solo una parte ieri, con la sua presenza ormai certa per il match. Ma è il centrocampo a tenere tutti con il fiato sospeso: Nicolò Rovella, fermo da domenica per un fastidio agli adduttori, è l’incognita principale. Gli esami hanno escluso lesioni, eppure il dolore persiste e l’ombra della “pubalgia” si fa sempre più minacciosa, mettendo a rischio la sua convocazione.

Se Rovella dovesse saltare, l’effetto domino potrebbe sconvolgere l’assetto, con Danilo Cataldi pronto a subentrare in regia e possibili cambi per Dele-Bashiru, che rischia il posto da titolare, mentre il giovane Belahyane si propone come alternativa fresca. Intanto, le brutte notizie continuano: Patric e Vecino sono ancora fermi al lavoro individuale, senza speranze di rientrare in tempo, e Manuel Lazzari è out per una lesione al soleo destro, privando la squadra di un elemento chiave sulle fasce.

In mezzo a queste ombre, c’è almeno un barlume di stabilità in difesa, dove la linea a quattro con Marusic, Gila, Romagnoli e Tavares appare solida davanti a Provedel. Davanti, Zaccagni e Castellanos sono sicuri del loro posto, ma il vero intrigo si concentra sull’esterno destro: un ballottaggio serrato tra Cancellieri e Pedro, con l’esperienza di quest’ultimo che potrebbe essere usata come arma nel secondo tempo, mentre Cancellieri appare favorito per l’inizio. Isaksen, Dia e Noslin restano opzioni valide dalla panchina. Con l’organico mai al completo, la Lazio si lancia verso questo derby carico di suspense, dove ogni recupero potrebbe fare la differenza.

Lazio Roma: orario, probabili formazioni e dove vederla in TV

0

La Lazio di Maurizio Sarri tornerà in campo domenica allo Stadio Olimpico di Roma per affrontare, nella gara valida per la quarta giornata di Serie A 2025-2026, delle ore 12:30, la formazione giallorossa guidata da Gian Piero Gasperini. L’obiettivo dei biancocelesti sarà quello di riscattare la brutta sconfitta rimediata a Reggio Emilia contro il Sassuolo.

Lazio Roma: dove assistere al match in diretta televisiva

L’evento sarà disponibile per tutti gli appassionati sulla piattaforma DAZN.

Lazio Roma: le probabili formazioni

LAZIO

(4-3-3): Provedel; Marusic, Romagnoli, Gila, Tavares; Guendouzi, Cataldi, Belahyane; Pedro, Dia, Zaccagni. Allenatore: M. Sarri

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Cristante, Koné, Angelino; Soulé, El Aynaoui; Ferguson. Allenatore: G. Gasperini

Lazio Roma: il dato sui biglietti venduti per il derby è impressionante

0

Il derby di domenica si avvicina. Le emozioni, l’ansia e le paure di milioni di tifosi in giro per il mondo iniziano a palesarsi via social e non solo. Sono pochi i fortunati sostenitori, rispetto ai tanti che sarebbero voluti esser presenti, che avranno l’opportunità di assistere al big match dal vivo allo Stadio Olimpico.

Il traguardo dei 60mila spettatori è ad un passo. Nella fattispecie, secondo gli ultimi dati ufficiali, diramati appena pochi giorni fa, sono stati già venduti oltre 34mila tagliandi. Questi numeri si dovranno poi aggiungere agli abbonati della Lazio che hanno il diritto di accesso alla gara.

Come riporta Il Corriere dello Sport, il rapporto tra i tifosi laziali e i fan giallorossi dovrebbe aggirarsi intorno ai 37mila biancocelesti contro i 23mila giallorossi.

Alessio Romagnoli categorico riguardo la “sua” Lazio: “La forza di una squadra è nel sentirsi tutti importanti”

0

Alessio Romagnoli, difensore centrale della Lazio di mister Sarri, nonché “laziale vero”, come da lui dichiarato, dalla nascita, ha parlato in un’intervista esclusiva ai microfoni di Sportmediaset. Il nazionale nelle sue parole ha rimarcato i temi di unità e responsabilità, centrali nello spogliatoio biancoceleste sotto la guida di Mau.

Inoltre, l’ex capitano Campione d’Italia con il Milan, ha voluto ricordare a tutti i tifosi la maestosità del club per cui gioca, e per cui fa anche il tifo, che a sua detta: “deve sempre lottare per la Champions“.

Di seguito le sue parole complete:

LA FORZA DI UNA SQUADRA è NEL SENTIRSI TUTTI IMPORTANTI. OGNUNO SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITà E CERCA DI TRASCINARE IL GRUPPO. IO COME HO SEMPRE DETTO UNA SOCIETà COME LA LAZIO DEVE AVERE L’OBIETTIVO DI ENTRARE IN CHAMPIONS OGNI ANNO

Conferenza stampa Sarri pre Lazio Roma: data e orario

0

L’attesa e l’ansia per il derby di domenica cresce costantemente con il passare del tempo nella città eterna. La Lazio di Maurizio Sarri sarà chiamata a riscattare la brutta prestazione contro il Sassuolo a Reggio Emilia, culminata con la sconfitta per 1 a 0.

D’altro canto, i giallorossi non se la passano meglio: Gasperini è atteso ad una prova di forza per dimostrare come la sconfitta rimediata contro il Torino in casa sia stata solamente una brusca caduta di percorso.

I tifosi laziali sono in attesa anche di scoprire quali saranno le parole di Mau alla vigilia della stracittadina. A tal proposito, tuttavia, data e orario della conferenza stampa di Maurizio Sarri ancora non sono state rese note.

Lazio, novità decisive: Castellanos rientra in gruppo, incertezza su Rovella e sfida tra Dele-Bashiru e Belahyane

Aggiornamenti sulla Lazio per il big match contro la Roma: recuperi chiave e dubbi last-minute! #Derby #LazioRoma #CalcioSerieA

Immaginate la tensione che cresce per il derby della Capitale: la Lazio deve sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione, con alcuni giocatori in rampa di lancio e altri in bilico. Fonti vicine alla squadra rivelano dettagli intriganti su chi potrebbe scendere in campo, alimentando l’attesa per una sfida che promette scintille.

Tra le buone notizie per l’attacco biancoceleste, c’è il ritorno in gruppo di Taty Castellanos, l’attaccante argentino che ha ripreso gli allenamenti a tempo pieno. Questo recupero potrebbe essere la chiave per un’offensiva più affilata, ma non è l’unico punto interrogativo: Nicolò Rovella, il centrocampista ex Monza e Juventus, sta gestendo una lieve forma di pubalgia, con la sua presenza che resta in dubbio fino all’ultimo bollettino medico.

E per approfondire questi sviluppi, ecco le parole dirette dell’esperto: «Castellanos è tornato ieri in gruppo, non dovrebbe avere problemi per domenica. Rovella sta gestendo una lieve forma di pubalgia, fortunatamente è lieve come ho detto, e può essere gestita. Mi aspetto che fra oggi e domani possa allenarsi in gruppo, vediamo Sarri cosa deciderà. Oggi è previsto il bollettino. La formazione della Lazio sarà quella di Reggio Emilia, con il dubbio Rovella, c’è anche il ballottaggio tra Dele-Bashiru e Belahyane. In attacco giocherà Pedro. Se dovessi giocare con il 4-3-3 io farei un centrocampo con Cataldi, Rovella e Guendouzi. Roma? Il loro punto di forza è il portiere. In difesa credo che Tavares liberato dai pensieri, come dice Sarri, sia superiore ad Angelino. I centrali? Mi tengo sempre i miei. Con Ferguson la Roma ha pescato il jolly».

Con il derby imminente allo Stadio Olimpico, ogni decisione potrebbe fare la differenza in una gara carica di emozioni e rivalità. Le prossime ore saranno decisive, lasciando i tifosi con il fiato sospeso su quali mosse finali vedremo in campo.

Mourinho torna in panchina: è il nuovo tecnico del Benfica, ufficiale!

José Mourinho è tornato: l’iconico allenatore firma con il Benfica e si prepara a una sfida epica contro la Juve! #MourinhoRitorna #Benfica #ChampionsLeague

Immaginate un maestro del calcio che chiude il cerchio della sua carriera tornando dove tutto è iniziato. José Mourinho, con i suoi 62 anni di esperienza e successi, è appena stato confermato come nuovo tecnico del Benfica, un annuncio che accende l’entusiasmo tra i fan e solleva interrogativi su cosa riserverà il futuro. Questo ritorno non è solo un contratto: è una storia di rivincite e ambizioni che potrebbe ridisegnare le gerarchie europee.

L’ufficialità è arrivata attraverso un comunicato che ha messo fine alle indiscrezioni: «Sport Lisboa e Benfica informa di aver raggiunto un accordo con l’allenatore José Mário dos Santos Mourinho Félix per un contratto in vigore fino alla fine della stagione sportiva 2026/27». Queste parole, cariche di promesse, sottolineano come Mourinho stia per intraprendere una nuova avventura, lasciando i lettori a chiedersi quali mosse strategiche adotterà per riportare il club al top.

Al cuore di questa notizia c’è un legame simbolico che affascina: era il 2000 quando Mourinho fece il suo debutto come allenatore capo proprio al Benfica, prima di conquistare trofei leggendari con club come Porto, Inter, Chelsea, Real Madrid e Manchester United. Ora, 25 anni dopo, questo ritorno evoca curiosità su come il “Special One” trasformerà nostalgia in trionfi concreti.

Non mancano dettagli intriganti nel contratto: c’è una clausola che permette a entrambe le parti di separarsi al termine della stagione 2025/26, aprendo scenari imprevedibili. Si tratta di un patto che aggiunge suspense, facendoci domandare se Mourinho resterà fedele al progetto o se nuove opportunità lo chiameranno altrove.

Ma cosa rende questa nomina così elettrizzante? Mourinho arriva reduce da esperienze intense in Italia e Turchia, e ora punta a rilanciare il Benfica verso i vertici del calcio europeo. L’accoglienza dei tifosi è stata entusiastica, un segnale che le aspettative sono alte, e tutti si chiedono: riuscirà a trasformare questa squadra in una rivale temibile?

Tra le sfide più attese, c’è l’ingresso in Champions League, con un match clou contro la Juventus previsto per il 21 gennaio 2026 all’Allianz Stadium. Sarà un test cruciale, che potrebbe rivelare fin da subito la forza del nuovo Benfica e tenere i fan incollati alle partite, ansiosi di vedere come si evolverà questa epica rivalità.

In fondo, il ritorno di Mourinho al Benfica non è solo un capitolo professionale: è la chiusura di un cerchio per uno degli allenatori più carismatici del mondo, che promette di stupire ancora una volta e di mirare in alto, verso la conquista del tetto d’Europa. Che stagione sarà? Le Aquile sono pronte a volare.

Derby Lazio-Roma: Le formazioni probabili che potrebbero sorprendere tutti

Il Derby della Capitale infiamma Roma: probabili formazioni che potrebbero ribaltare tutto! #Derby #SerieA #LazioRoma

Dopo una sconfitta deludente contro il Sassuolo, la Lazio si tuffa nel match più elettrizzante della stagione: il Derby della Capitale. Questa sfida, valida per la quarta giornata del campionato di Serie A 2025-2026, non è solo una partita, ma un vero test di nervi e strategie per entrambe le squadre. Con l’attesa che cresce minuto dopo minuto, le formazioni iniziali stanno emergendo, promettendo sorprese che potrebbero cambiare le sorti di questa epica battaglia.

Ecco le probabili scelte per la Lazio, che devono navigare tra incertezze e potenziali assenze per brillare in questo scontro cruciale.
Lazio (4-3-3):
Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Cataldi, Belahyane; Pedro, Dia, Zaccagni.
A disposizione: Mandas, Furlanetto, L. Pellegrini, Hysaj, Provstgaard, Dele-Bashiru, Vecino, Cancellieri, Noslin, Isaksen.
Allenatore: Maurizio Sarri.

Nella formazione della Lazio, il tecnico deve gestire diversi infortuni: Rovella e Castellanos sono in dubbio dopo il match di Reggio Emilia, e se non recuperano, Cataldi al centrocampo e Dia in attacco potrebbero essere le chiavi per un ribaltone. Belahyane merita una chance dall’inizio grazie alla sua ultima prestazione convincente, mentre Pedro sembra in pole position sulla fascia destra rispetto a Cancellieri, reduce da una prova sottotono contro il Sassuolo. Chissà se queste mosse regaleranno la scintilla necessaria per dominare il derby?

Passando alla Roma, le probabili scelte puntano su un assetto che mixa conferme e adattamenti, con l’obiettivo di cancellare la sconfitta contro il Torino.
Roma (3-4-2-1):
Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Cristante, Koné, Angelino; Soulé, El Aynaoui; Ferguson.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Per la Roma, il dubbio principale ruota intorno a Dybala, out per problemi fisici, spingendo verso Ferguson come punta centrale, supportato da Soulé ed El Aynaoui per creare pericoli. Al centrocampo, Cristante e Koné sembrano inamovibili, con Wesley e Angelino solidi sugli esterni, mentre la difesa con Hermoso, Mancini e Ndicka resta la stessa dell’ultima gara. Queste scelte tattiche potrebbero essere l’arma segreta per un colpo di scena?

Le formazioni di Lazio-Roma non sono solo elenchi di nomi, ma elementi che potrebbero decidere l’esito di una partita iconica, dove ogni mossa conta più dei tre punti in palio. Con tensioni altissime e storie da scrivere, questo derby promette di essere un evento indimenticabile.

Roma, allarme difesa: Hermoso in dubbio per il derby con la Lazio

Allarme difensivo per la Roma: Hermoso in dubbio per il derby della Capitale! I giallorossi tremano prima della sfida all’Olimpico. #DerbyRomaLazio #ASRoma #CalcioItaliano

A pochi giorni dal derby contro la Lazio, in programma domenica 21 settembre alle ore 12:30 allo Stadio Olimpico, l’AS Roma si trova di fronte a una situazione che potrebbe scuotere le certezze della squadra. Durante l’allenamento mattutino, infatti, il difensore centrale Mario Hermoso ha dovuto fermarsi prematuramente per un problema fisico, lasciando i tifosi con il fiato sospeso su come si evolveranno le cose.

Hermoso, il difensore spagnolo classe 1995 ex Atletico Madrid e titolare in tutte e tre le prime partite di campionato, ha accusato un affaticamento muscolare. Lo staff medico della Roma è in costante monitoraggio per decidere se sarà pronto per la sfida. “L’ex Atletico Madrid, titolare in tutte e tre le prime gare di campionato, avrebbe accusato un affaticamento muscolare” – questa notizia sottolinea quanto sia diventato cruciale per la difesa giallorossa, e ora mette in evidenza i rischi di una formazione già provata.

Non è l’unico assente: anche il giovane centrocampista brasiliano Wesley è fuori per problemi gastrointestinali, complicando ulteriormente i piani del tecnico. Se Hermoso non dovesse recuperare, il mister dovrà ripiegare su alternative per rinforzare la linea difensiva, con la posta in gioco che si alza in vista di una partita così carica di emozioni.

Le opzioni principali per rimpiazzare Hermoso sono Zeki Çelik e Daniele Ghilardi, difensore italiano ex Hellas Verona che aspetta il suo debutto ufficiale. “Çelik garantisce spinta e velocità sulla fascia, mentre Ghilardi è più strutturato fisicamente e abile nel gioco aereo” – queste caratteristiche diverse potrebbero influire sulla scelta tattica, rendendo la decisione un vero rompicapo per il tecnico, che dovrà bilanciare attacco e solidità.

L’assenza di Hermoso potrebbe pesare come un macigno sulla Roma, dato che è un pilastro nella difesa per il suo anticipo e la costruzione dal basso. “La sua assenza costringerebbe a rivedere equilibri e meccanismi difensivi proprio alla vigilia di una delle partite più sentite della stagione” – questo dettaglio fa capire quanto la squadra debba prepararsi a un piano B per non deludere i tifosi in un match tanto atteso.

Mentre la situazione resta fluida, la Roma spera di riavere Hermoso in forma, ma è già al lavoro per adattarsi a ogni scenario possibile. Con il derby alle porte, ogni aggiornamento potrebbe cambiare le carte in tavola, tenendo i supporter con gli occhi puntati sugli sviluppi.

Derby Lazio-Roma: il mistero dietro Rovella va oltre l’infortunio, le ultime rivelazioni

Il Derby Lazio-Roma tiene tutti col fiato sospeso: le condizioni di Rovella sono un enigma da risolvere! #Derby #LazioRoma #Calcio

Mentre la Lazio gioisce per il recupero completo di Taty Castellanos, l’attenzione si sposta ora su un altro elemento chiave della squadra: Nicolò Rovella. Con il derby contro la Roma che si avvicina a grandi passi, le sue condizioni stanno diventando un vero rompicapo per lo staff, alimentando dubbi e speranze tra i tifosi.

Il problema non è un infortunio acuto, ma un fastidio più subdolo che Rovella sta gestendo da circa due settimane. Si tratta di un dolore nella zona pubica, non grave ma abbastanza persistente da richiedere cautela, e questo ha lasciato tutti a chiedersi se riuscirà a essere al meglio per la partita.

Nonostante sia rimasto in ritiro con la Nazionale, Rovella non ha mai raggiunto il 100% della forma. Nella recente trasferta di Reggio Emilia, l’allenatore aveva optato per schierarlo titolare come mossa strategica per preservare i cambi, ma è stato lo stesso giocatore, con grande maturità, a chiedere la sostituzione prima dell’intervallo, solo per evitare rischi.

Questa decisione prudente sta ora alimentando ottimismo a Formello, con la convinzione che un recupero tempestivo sia possibile. Tutto dipenderà dalla sessione di allenamento di oggi, giovedì: se Rovella otterrà il via libera per tornare in campo con i compagni, la sua presenza nel derby diventerebbe un’arma cruciale per il centrocampo biancoceleste, tenendo i fan in attesa di novità decisive.

In casa Lazio, l’incerteza regna sovrana, con occhi puntati su ogni dettaglio che potrebbe fare la differenza in questa sfida tanto attesa. Le ultime notizie, come riportato da fonti attendibili, sottolineano come il destino di Rovella potrebbe davvero cambiare le carte in tavola per la stracittadina.

Derby della Capitale: l’Olimpico in fibrillazione, scopri i telecronisti della sfida epica

Il derby che infiammerà Roma: Lazio vs Roma, un confronto epico per la supremazia della Capitale! #DerbyDiRoma #SerieA #CalcioItaliano

È arrivato il momento che i tifosi romani aspettano con il fiato sospeso: domenica 21 settembre 2025, l’Olimpico si trasformerà in un’arena rovente per il derby tra Lazio e Roma. Questa non è solo una partita, ma un evento che unisce rivalità storica e passione pura, con gli spalti pronti a esplodere in un tripudio di colori e cori. Immaginate l’elettricità nell’aria mentre le due squadre si affrontano per quella che potrebbe essere una svolta decisiva nella stagione.

L’appuntamento è fissato per le 12:30, un orario scelto per massimizzare l’attenzione televisiva, e l’incontro sarà trasmesso in esclusiva su DAZN. Al microfono ci sarà Pierluigi Pardo, la voce esperta che sa catturare ogni emozione del gioco, affiancato dal commento tecnico di Emanuele Giaccherini, ex protagonista sui campi con Juventus e Bologna. Chi vincerà questa battaglia? Questa domanda aleggia già tra i tifosi, rendendo l’attesa ancora più elettrica.

Per la Lazio, reduce da una stagione in cui punta a rafforzare la propria posizione in zona Europa, l’occhio è puntato su Zaccagni, il capitano simbolo della squadra e uno dei leader in campo. Dall’altra parte, la Roma di Gasperini, con la fame di tornare in Champions League, conta su talenti come Soulè, fantasista argentino capace di inventare giocate decisive, e su Ferguson, centravanti con il fiuto del gol. È proprio qui che il derby potrebbe accendersi: questi giocatori potrebbero fare la differenza in un match dove ogni mossa conta.

Questo non è un confronto qualunque; è una sfida che va oltre i tre punti, rappresentando orgoglio, identità e la lotta per la supremazia in città. Con coreografie spettacolari e un’atmosfera unica, il derby capitolino rimane uno degli spettacoli più intensi del calcio mondiale. Entrambe le squadre hanno ambizioni alte, e una vittoria potrebbe essere il boost di fiducia necessario per il resto del campionato.

Non perdetevi l’occasione di assistere a un nuovo capitolo della storica rivalità: domenica 21 settembre, ore 12:30, su DAZN. Lazio e Roma sono pronte a dare spettacolo, e solo il campo deciderà chi uscirà trionfante.

Manchester City Napoli, il cuore non basta: Conte perde la prima in Champions League

0

Termina per 2 a 0 la sfida tra il Manchester City e il Napoli. La prima nella nuova Champions League degli uomini di Antonio Conte finisce con una sconfitta contro la formazione di Josep Guardiola.

A viziare il risultato finale è stato sicuramente il cartellino rosso rimediato dal capitano partenopeo Giovanni Di Lorenzo per un fallo commesso ai danni di Erling Haaland da ultimo uomo.

La difesa tiene bene, ma lo strapotere del City alla fine prende il sopravvento. Prima Haaland, poi Doku consegnano i primi tre punti ai citizens.

Al Napoli resta l’ottima prestazione di Matteo Politano e del portiere Milinkovic-Savic, fratello di Sergej, autore di ottime parate salva-risultato. Inoltre, resta anche la grande prova offerta sul piano del cuore e della passione, elementi classici del gioco di Antonio Conte.

Dispiace – da appassionato di sport – non aver visto all’opera Kevin De Bruyne per più di 20 minuti contro la sua ex storica squadra. Infatti, il belga è stato sostituito per Olivera per garantire maggiore equilibrio dopo l’espulsione di Di Lorenzo.

Lazio, svolta inaspettata per i biancocelesti: scopri la grande novità!

La Lazio espande il calcio inclusivo: nasce la S.S. Lazio White!

La Lazio biancoceleste sta facendo un passo audace verso l’inclusione nel mondo del calcio. Immaginate una squadra che non solo gioca per vincere, ma per abbattere barriere e ispirare cambiamenti sociali – ecco cosa sta accadendo con la nascita della S.S. Lazio White. Questa nuova iniziativa, frutto della collaborazione con l’associazione Lo Zucchero Filato APS di Viterbo, rafforza il impegno del club nel calcio “Special”, al fianco della già esistente formazione “La Lepre e la Tartaruga”. È un’opportunità per scoprire come lo sport possa diventare uno strumento potente di integrazione e crescita per tutti.

La S.S. Lazio White indosserà orgogliosamente i colori biancocelesti e parteciperà ai tornei della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (DCPS) della FIGC. Cosa rende questa mossa così intrigante? Semplice: porta in campo i valori cardine del club, come rispetto, fair play e inclusione, mostrando al mondo come il calcio possa unire e ispirare. Si tratta di un’evoluzione naturale del progetto sociale della Lazio, che già da tempo dimostra come lo sport vada oltre i confini dei campi da gioco, creando opportunità per atleti speciali.

Nel comunicato ufficiale del club, si legge con chiarezza l’entusiasmo per questa novità: “La S.S. Lazio dà il benvenuto alla seconda squadra “Special”: nasce la S.S. Lazio White in collaborazione con Lo Zucchero Filato APS di Viterbo. La Società Sportiva Lazio è orgogliosa di accogliere nella propria grande famiglia una nuova realtà “Special”: la S.S. Lazio White, nata dall’adozione della formazione de Lo Zucchero Filato APS di Viterbo. La nuova squadra, che vestirà con fierezza i colori biancocelesti, affiancherà La Lepre e la Tartaruga nel percorso di sviluppo del progetto Special, consolidando un impegno che per la Società rappresenta un elemento identitario e profondamente radicato nella sua missione sociale. Gli atleti della Lazio White, così come i ragazzi de “La Lepre e La Tartaruga”, parteciperanno ai tornei organizzati dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (DCPS) della FIGC, portando sui campi di tutta Italia i valori che da sempre ispirano la tradizione biancoceleste: rispetto, fair play e inclusione. Con questo nuovo ingresso, la S.S. Lazio rafforza un progetto che va oltre i confini dello sport e riafferma il calcio come linguaggio universale capace di abbattere barriere e creare opportunità concrete di partecipazione e crescita per tutti. L’iniziativa si inserisce a pieno titolo nella più ampia strategia di responsabilità sociale e sostenibilità del Club, in coerenza con i principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che riconosce nello sport un veicolo privilegiato di integrazione sociale, inclusione e diffusione di valori civili condivisi”.

Questa mossa della Lazio non è solo una notizia sportiva, ma un richiamo all’azione per un calcio più inclusivo e solidale, dimostrando come i valori del gioco possano influenzare la società nel suo complesso e aprire porte a nuove storie di successo. Con iniziative come questa, il club biancoceleste continua a scrivere capitoli affascinanti nel mondo dello sport.

Lazio, il derby si avvicina: infortuni decisivi e le mosse segrete di Sarri

Conto alla rovescia per il derby Lazio-Roma: infortuni in bilico e formazioni da definire #Lazio #DerbyRoma #CalcioItaliano

La Lazio è nel pieno della fase decisiva della preparazione per il derby della Capitale contro la Roma, con soli due allenamenti rimasti per limare gli ultimi dettagli. È un momento cruciale per la squadra biancoceleste, che sta lavorando febbrilmente per massimizzare il recupero dei giocatori e definire la formazione ideale, alimentando l’attesa tra i tifosi per una partita che promette scintille.

Buone notizie arrivano dall’attaccante argentino Taty Castellanos, che per il secondo giorno consecutivo si è allenato in gruppo. Dopo l’affaticamento all’adduttore patito nella sfida contro il Sassuolo, la sua presenza nel derby non sembra in dubbio, suscitando curiosità su come potrebbe influire il suo dinamismo in attacco.

La situazione è più incerta per il centrocampista Nicolò Rovella, alle prese con fastidi pubici: anche oggi ha svolto lavoro differenziato e resta in dubbio, con lo staff tecnico che spera di riaverlo in gruppo già domani, lasciando i fan a chiedersi se riuscirà a essere della partita.

Per quanto riguarda il centrocampista uruguaiano Matías Vecino, gli esami hanno confermato la completa guarigione dal problema muscolare. Tuttavia, il giocatore non si sente ancora pronto per il rientro, come dichiarato in conferenza stampa, e la sua condizione verrà monitorata giorno per giorno, tenendo tutti con il fiato sospeso.

Restano indisponibili il difensore spagnolo Patric, vicino al rientro, il terzino destro Manuel Lazzari per una lesione al polpaccio, e il difensore francese Samuel Gigot, che sta proseguendo la riabilitazione in patria dopo l’operazione alla caviglia, un’assenza che complica ulteriormente le scelte difensive.

Oltre agli infortuni, il tecnico deve sciogliere due nodi cruciali: chi occuperà la maglia da mezzala sinistra e quella di esterno destro d’attacco. In mediana, il giovane Belahyane insidia Dele-Bashiru, mentre in attacco Pedro mira a scalzare Matteo Cancellieri, con il danese Gustav Isaksen pronto a subentrare per portare freschezza e velocità, alimentando speculazioni su tattiche e sorprese.

Con il derby alle porte, la Lazio si gioca non solo tre punti, ma anche una fetta importante di morale e fiducia per il prosieguo della stagione, in una sfida che potrebbe segnare il destino della squadra in campionato.

De Grandis sul derby Lazio-Roma: Con Pedro, solo una sconfitta per la Lazio. E il calciatore della Roma che eliminerebbe…

Il derby Lazio-Roma è alle porte: cosa dice l’esperto su chi potrebbe fare la differenza? #DerbyCapitale #CalcioItaliano

L’atmosfera si infiamma a Roma con il derby della Capitale che si avvicina a grandi passi, una delle partite più accese del campionato italiano. Un giornalista esperto come Stefano De Grandis ha condiviso la sua visione tattica, focalizzandosi su elementi chiave che potrebbero alterare l’equilibrio della sfida. Le sue osservazioni, rilasciate in un’intervista, suscitano curiosità su come le scelte dei giocatori potrebbero influenzare l’esito di questa battaglia cittadina.

De Grandis evidenzia il ruolo cruciale di alcuni talenti nella Roma, come il centrocampista Kone, lodato per la sua tecnica e capacità di rompere le linee, e il portiere Mile Svilar, definito come una figura insostituibile. Per la Lazio, invece, l’attenzione si sposta su opzioni offensive, in particolare l’impiego dell’attaccante Pedro, che potrebbe entrare a gara in corso e cambiare le dinamiche. Questo tipo di analisi fa riflettere su quanto un singolo giocatore possa essere decisivo in una partita così intensa.

Le parole di De Grandis catturano perfettamente l’essenza di queste considerazioni: «Se potessi togliere un calciatore alla Roma toglierei Kone, perché è il loro giocatore migliore, e Svilar, che per me è il miglior portiere della Serie A. Io preferisco che Pedro entri a gara in corso, può cambiarti la partita, ma con Pedro in campo la Lazio ha perso solo un derby, bisogna capire anche come sta Isaksen. Io penso che sarà una Roma aggressiva, intensa come gioca Gasperini. Un limite della Roma per me è che non ha un regista, Konè porta tanto palla e Cristante è più un mediano».

Con due squadre pronte a lottare per punti preziosi e l’orgoglio cittadino, il derby allo Stadio Olimpico promette emozioni forti. Ogni mossa tattica e prestazione individuale potrebbe essere il fattore che inclina la bilancia, lasciando i tifosi col fiato sospeso fino all’ultimo minuto.

Lotito a un passo dal grande colpo: cosa bolle alla Lazio?

La Lazio accelera per un nuovo sponsor: un passo cruciale per il futuro del club! #Lazio #Calcio #SerieA

In casa Lazio, il momento è carico di aspettative non solo per le prestazioni sul campo, ma anche per le mosse decisive dietro le quinte. La società sta lavorando intensamente per finalizzare l’accordo con uno sponsor principale, una strategia che potrebbe trasformare le finanze del club e sbloccare completamente il monte ingaggi, aprendo così le porte a nuove opportunità contrattuali.

Dopo un’estate movimentata sul mercato e un inizio di stagione altalenante, la Lazio è ora focalizzata su questo tassello essenziale. Trovare un partner economico affidabile non è solo una questione di introiti immediati, ma un modo per rafforzare i conti e guadagnare maggiore flessibilità gestionale, in un contesto calcistico dove ogni mossa deve essere calcolata con cura.

Al centro di tutto c’è il presidente Claudio Lotito, che ha affrontato settimane difficili per motivi di salute, ma ora che le sue condizioni sono migliorate, sta accelerando i tempi per chiudere il dossier sponsor. Questa mossa non solo mira a bilanciare i conti, ma potrebbe anche influire sulle dinamiche interne, rendendo il club più agile nel gestire la squadra e i contratti.

Lo sblocco del costo del lavoro allargato è infatti un elemento chiave per la Lazio: permette di formalizzare nuovi accordi, rinnovare esistenti e operare con maggiore libertà economica, in un’era dominata da vincoli come il Fair Play UEFA. Si tratta di una svolta che potrebbe restituire alla dirigenza biancoceleste quel margine di manovra tanto necessario.

Le trattative sono in fase avanzata, con fonti vicine alla società che parlano di un accordo imminente, mentre in parallelo si lavora per consolidare i crediti del club, rafforzando ulteriormente la posizione patrimoniale.

In attesa di novità ufficiali, la Lazio guarda avanti con ottimismo, sapendo che solo un equilibrio perfetto tra campo e aspetti amministrativi potrà garantire la stabilità per inseguire ambizioni importanti, sia in Italia che in Europa.

Verso Lazio Roma, Sarri potrebbe rischiare già l’esonero domenica?

0

Il derby tra Lazio e Roma di domenica potrebbe trasformarsi in un autentico punto di non ritorno per Maurizio Sarri. Dopo un avvio di stagione segnato da passi falsi, prestazioni altalenanti e un ambiente sempre più teso, la sfida con i giallorossi sembra assumere i contorni di una resa dei conti.

 

L’allenatore toscano ha già dovuto fare i conti con la sconfitta di Sassuolo, che ha confermato le difficoltà in fase offensiva e un ritmo di gioco giudicato troppo lento, oltre che con il deludente debutto esterno a Como che ha fatto suonare più di un campanello d’allarme.

 

A complicare la situazione ci sono gli infortuni: Lazzari e Patric saranno out, Rovella e Castellanos restano in dubbio e Vecino è da valutare, un quadro che rende l’avvicinamento al derby ancora più complicato. Le parole di Sarri alla vigilia, in cui ha invocato pazienza e consapevolezza, non hanno convinto del tutto i tifosi, già delusi da un mercato bloccato per questioni legate all’indice di liquidità e pronti a far sentire la propria voce in caso di ennesima prestazione sottotono.

 

Secondo alcuni media locali, la panchina di Sarri sarebbe a rischio concreto: perdere il derby, soprattutto con una prova opaca, potrebbe costare l’esonero immediato, nonostante il secondo posto conquistato solo due anni fa.

 

L’ex tecnico del Chelsea e della Juventus resta comunque sostenuto da parte della dirigenza, che riconosce i limiti oggettivi di una rosa condizionata dalle assenze e dai vincoli economici, ma la pressione della piazza e l’impatto psicologico di un eventuale ko nella stracittadina rischiano di diventare insostenibili.

 

In un clima già carico di tensione, la sfida con la Roma appare dunque come una vera partita spartiacque: vincere significherebbe ridare ossigeno a squadra e allenatore, perdere potrebbe aprire scenari impensabili fino a poche settimane fa, con l’ombra di un cambio tecnico che si fa sempre più ingombrante.

 

Per Sarri, insomma, il derby non vale solo tre punti ma forse la permanenza stessa sulla panchina della Lazio. D’altro canto, la società biancoceleste non avrebbe nulla da perdere esonerando Mau, considerando il fatto che, a causa del calciomercato bloccato, nessun calciatore della rosa attuale è stato acquistato appositamente per il suo gioco.

Comunicato ufficiale del Presidente Lotito: “Continuerò a lungo a guidare la Lazio, per altri 125 anni”

0

La S.S. Lazio ha diramato una nota ufficiale da parte del Presidente della società Claudio Lotito. Nella suddetta, il patron biancoceleste ha voluto fare chiarezza riguardo le ultime telefonate ricevute sul proprio numero personale, e rese note ai tifosi tramite alcuni video sui social.

Lotito ha inoltre voluto rimarcare come sia determinato a guidare la Lazio per ancora molti anni, 125 per l’esattezza, come suggerisce lo stesso. Di seguito l’appunto ufficiale:

Il comunicato della Lazio

In relazione ad alcune notizie circolate nelle ultime ore, desidero precisare quanto segue. Le voci che mi vorrebbero malato sono totalmente false e prive di ogni fondamento. Per quanto riguarda le telefonate rese pubbliche, si tratta di conversazioni private diffuse senza alcuna autorizzazione. Ho dato mandato ai miei legali di rivolgersi al Garante della Privacy e all’Autorità Giudiziaria per la tutela dei miei diritti. È evidente come tali notizie, artefatte e prive di verità, abbiano il solo scopo di destabilizzare l’ambiente e l’immagine della S.S. Lazio, società quotata in Borsa e quindi sottoposta a regole di massima trasparenza e responsabilità.

Sono felice di confermare ai nostri tifosi che continuerò ancora a lungo a guidare la S.S. Lazio con la stessa determinazione e lo stesso senso di responsabilità che mi hanno sempre contraddistinto, continuando in una gestione solida che porterà il Club a operare con forza e stabilità per altri 125 anni di storia.

Alessio Romagnoli suona la carica in vista del derby: “Una società come la Lazio deve sempre avere l’obiettivo Champions”

0

Alessio Romagnoli, difensore centrale titolare della Lazio di Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni di Sportmediaset. Il classe 1995 nell’intervista ha rimarcato i temi di unità e responsabilità, centrali nello spogliatoio biancoceleste.

Inoltre, l’ex capitano del Milan, ha voluto ricordare a tutti i tifosi la grandezza del club per cui gioca, che a sua detta: “deve sempre lottare per la Champions“.

Di seguito le sue parole complete:

LA FORZA DI UNA SQUADRA è NEL SENTIRSI TUTTI IMPORTANTI. OGNUNO SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITà E CERCA DI TRASCINARE IL GRUPPO. IO COME HO SEMPRE DETTO UNA SOCIETà COME LA LAZIO DEVE AVERE L’OBIETTIVO DI ENTRARE IN CHAMPIONS OGNI ANNO

Lazio Roma: il video di quel gol strepitoso di Zaccagni che decise il derby

0

Il derby di domenica si avvicina. Tra i tifosi c’è molta curiosità di assistere ad uno dei match più combattuti – almeno sulla carta – degli ultimi anni. Tra i vari ricordi che la stracittadina si porta dietro, la Lazio sui propri social ha voluto rievocare un gol molto particolare.

Precisamente, il video, pubblicato in mattina su Instagram, ritrae il fantastico gol realizzato da parte di Mattia Zaccagni in quel 19 marzo 2023, data dell’ultimo derby vinto in casa da parte dei biancocelesti in un derby di campionato.

L’azione è superlativa: tacco di Felipe Anderson, liscio di Zalewski, controllo monstre a seguire del capitano e palla in buca d’angolo per la rete dell’1 a 0 decisivo. Di seguito il filmato completo:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da S.S. Lazio (@official_sslazio)