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Calciomercato Lazio – Anche per Luca Pellegrini l’arrivo di Tudor può rimettere tutto in discussione. E già perché il romano (classe ’99) acquistato dalla Lazio con la formula del prestito biennale con l’obbligo del riscatto fissato a 4 milioni da versare nelle casse della Juventus, non è mai riuscito a far breccia nelle idee di mister Sarri.
Il tecnico toscano, seppur utilizzandolo diverse volte in questa stagione (16), non lo ha mai considerato un vero e proprio titolare, preferendogli spesso Marusic. Nonostante alcune buone prestazioni, gli è sempre mancata quella continuità di cui necessita un giocatore per far bene, interiorizzando i movimenti della squadra. Da menzionare anche la rete su punizione realizzata in quel di Udine con quella corsa verso il settore ospiti a dir poco romantica, dimostrato (qualora ce ne fosse bisogno), l’attaccamento all’ideale Lazio, tipico di chi a Roma ci nasce e ci cresce.
Ora Sarri non c’è più e, come abbiamo già scritto in precedenza, con il nuovo mister Tudor anche le gerarchie all’interno del gruppo saranno oggetto di rivalutazione. Per questo motivo che – da fonti acquisite dalla redazione di laziochannel – le richieste d’interessamento provenienti dalla Spagna e dalla Francia possono attendere ancora due mesetti. Giusto il tempo necessario a Luca per capire le idee del nuovo mister, ed eventualmente dimostrare le proprie qualità al servizio della squadra. Luca Pellegrini vuole rimanere a giocare con la Lazio e vuole provarci fino all’ultimo.
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La Società Sportiva Lazio ha annunciato che a partire dalle ore 12:00 di domani, venerdì 22 marzo, saranno disponibili i biglietti per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa qui il racocnto di una gara epica contro la Juventus, in programma per martedì 23 aprile alle ore 21:00.
La prelazione sui posti sarà riservata a tutti gli abbonati del campionato stagione 2023-2024 e sarà attiva dalle ore 12:00 di venerdì 22 marzo fino alle ore 24:00 di martedì 26 marzo. I punti vendita includono la piattaforma online Vivaticket e i punti vendita Vivaticket fisici. Per accedere alla prelazione, gli abbonati dovranno inserire online o presentare uno dei seguenti codici presenti sulle loro card o abbonamenti tradizionali, formati da 12 cifre. Per gli abbonamenti tradizionali cartacei, i tifosi dovranno generare il codice prelazione seguendo le istruzioni fornite. I posti non confermati saranno messi in vendita libera per tutti dalle ore 16:00 di mercoledì 27 marzo.
La vendita libera dei biglietti sarà attiva dalle ore 16:00 di mercoledì 27 marzo fino alle ore 21:00 di martedì 23 aprile, sia online tramite Vivaticket che presso i punti vendita Vivaticket fisici.
3) Vendita Vincolata della Curva Maestrelli
Per la prima settimana di vendite, fino alle ore 12:00 di venerdì 29 marzo, l’acquisto dei biglietti per la Curva Maestrelli sarà riservato esclusivamente ai possessori delle Fidelity Millenovecento e Eagle Card. Dalle ore 16:00 di venerdì 29 marzo, la vendita sarà libera senza alcun vincolo. Anche per accedere alla vendita della Curva Maestrelli, sarà necessario inserire online o presentare uno dei codici specifici sulle card o sugli abbonamenti tradizionali.
Punti di Accesso allo Stadio
I possessori di tagliandi e abbonamenti potranno accedere allo Stadio Olimpico attraverso punti specifici a seconda del settore dei loro biglietti.
Informazioni Generali
– Si richiede l’esibizione di un documento di identità per tutti gli acquirenti fisici dei biglietti.
– È previsto un limite massimo di quattro biglietti per persona durante la vendita libera.
– Sono previste commissioni di servizio del 3,80% sui biglietti acquistati online.
– I cambi nominativi dei biglietti potranno essere effettuati online.
– La biglietteria fisica sarà aperta solo il giorno della partita, dalle ore 17:00 presso il box di Via Nigra – Stadio dei Marmi.
– Gli striscioni non censiti dall’Osservatorio dovranno essere autorizzati tramite una specifica procedura di richiesta.
La Società Sportiva Lazio rimane a disposizione per ulteriori informazioni e assistenza attraverso i canali ufficiali.
Fabrizio Corona, l’imprenditore italiano, si ritrova di nuovo al centro dell’attenzione in relazione al caso scommesse. Questo deriva dagli atti di denuncia presentati dal calciatore della Lazio, Nicolò Casale, e dai due colleghi di Roma, Stephan El Shaarawy e Nicola Zalewski.
A seguito di tali denunce, la procura della Repubblica di Milano ha ordinato un procedimento giudiziario nei suoi confronti. Il reato in questione è quello della diffamazione aggravata. Corona è quindi destinato a presentarsi di fronte al giudice al tribunale di Milano. L’udienza si terrà l’8 novembre 2024.
Stasera si affronteranno Italia e Venezuela in una partita di calcio amichevole. La nostra Nazionale si prepara per il match con alcune probabili formazioni.
In campo per l’Italia, sotto la guida dell’allenatore Spalletti, vedremo probabilmente una formazione 3-4-2-1. I componenti di questa formazione potrebbero essere Donnarumma nel ruolo di portiere; Mancini, Buongiorno e Bastoni in difesa; Di Lorenzo, Barella, Jorginho e Dimarco a centrocampo; Pellegrini e Chiesa come trequartisti e infine Retegui nella posizione di attaccante.
Per quanto riguarda la formazione del Venezuela, l’allenatore Batista potrebbe favorire una formazione 4-1-4-1. I giocatori che potrebbero essere schierati in campo sono Otero come portiere; Uzcategui, Ferro, Vivas e Rivas in difesa; Pereira in posizione difensiva a centrocampo; Lacava, Bueno, Faya e Chacon a formare la linea di centrocampisti e infine Alcocer come punta offensiva.
In attesa dell’ufficialità delle formazioni, appassionati e tifosi si preparano a sostenere le rispettive squadre in questa attesa partita amichevole.
La Lazio ha ufficializzato, attraverso un comunicato, il rinvio della presentazione del nuovo allenatore a causa dei doveri politici del presidente Lotito. La società ha rilasciato una nota specificando la nuova data e l’orario della presentazione.
Il comunicato specifica: “Sabato 23 marzo, alle ore 13:30, verrà tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Igor Tudor. L’evento si svolgerà presso la sala stampa dell`S.S. Lazio Training Center di Formello“.
Inoltre, la Lazio chiarisce che la conferenza stampa sarà ampiamente trasmessa attraverso i suoi canali ufficiali. Questi includono il sito sslazio.it, la Lazio Style Radio su 89.3 FM e il Lazio Style Channel, disponibile sul canale 233 di Sky.
Indiscrezione sulle dimissioni di Sarri: è emerso un accordo con Lotito, che vedrà il Comandante pagato fino a giugno. Un’importante informazione è trapelata in merito alla decisione del tecnico di interrompere il suo rapporto con la Lazio.
Secondo Il Messaggero, Maurizio Sarri ha infatti raggiunto un accordo con il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Il tecnico ha deciso di rinunciare all’ulteriore anno di contratto che lo avrebbe tenuto legato ai biancocelesti fino al 30 giugno 2025.
Nonostante tale rinuncia, è stato concordato che Sarri riceverà gli emolumenti fino al prossimo 30 giugno. Una soluzione che sembra essere stata accettata da Lotito anche per non danneggiare il rapporto umano con il tecnico.
Il noto giornalista Stefano De Grandis, intervenendo a Radiosei, ha sviluppato una analisi molto dettagliata sulla stagione dell’SS Lazio, focalizzandosi particolarmente sulle recenti dimissioni del tecnico Maurizio Sarri.
Attraverso il suo intervento, De Grandis ha rivelato che, nonostante non si aspettasse l’addio di Sarri, la situazione era palesemente tesa. Ha inoltre esaltato l’abilità di Italiano, l’allenatore della Spezia, che con una rosa assimilabile a quella della Lazio ha raggiunto praticamente gli stessi punti, mentre Sarri si è dovuto dimettere.
Proseguendo nell’analisi, De Grandis ha esposto le ragioni del flop della stagione. L’esperienza errata quindi sul mercato, la mancata risposta dalla vecchia guardia e un livello di gioco non molto convincente sono le cause principali. Ha anche citato la continua alternanza della Lazio tra stagioni di successo e flop.
Quanto al mercato, pur sottolineando che siano state fatte delle spese, De Grandis critica la mancanza di investimenti mirati. Per lui, la Lazio non prevede il raggiungimento di un salto di qualità. Una società stabile finanziariamente ma che non sembra intenzionata a investire per migliorare. Qui si è soffermato sul confronto con altre squadre come l’Atalanta, che si dimostra più proattiva sia in termini di spesa che di rivendita.
Infine De Grandis ha parlato delle dimissioni di Sarri. Secondo lui, la società ha lasciato che Sarri si dimettesse per evitare il pagamento del doppio stipendio. Il giornalista ha anche sottolineato che il patron Lotito non avrebbe fatto nulla per convincere Sarri a cambiare idea, accettando di buon grado le dimissioni dell’allenatore toscano. Inoltre, ha ipotizzato un’insufficienza di affiatamento tra Sarri e i giocatori che, a suo parere, non sono giunti a giocare contro l’allenatore, ma probabilmente hanno mancato di fiducia nelle proprie capacità e nei loro obiettivi.
Nel suo racconto, De Silvestri ha ricordato l’esperienza nella squadra biancoceleste, evidenziando il ruolo fondamentale giocato da Delio Rossi. L’allenatore, lo ha aiutato a maturare molto sul piano tecnico e tattico. L’intervistato ha anche menzionato la vittoria della Coppa Italia, raggiunta quando era ancora molto giovane, definendola un’esperienza indimenticabile. Ha inoltre parlato di un particolare rituale di iniziazione che ha segnato il suo ingresso nella Lazio: Paolo Di Canio che gli ha tagliato a zero i capelli, portandolo a mantenere quel taglio per tutta la carriera.
Secondo De Silvestri, la motivazione per cui ha dovuto salutare la Lazio è stata la ricerca di maggior spazio in campo e la volontà di sviluppare la propria carriera. L’atleta ha rivelato di sentirsi troppo a suo agio a Roma, tra famiglia e amici, ed ha quindi interpretato l’offerta della Fiorentina come un’opportunità di crescita. Il calciatore ha inoltre condiviso il ricordo doloroso della perdita di Gabriele Sandri, affermando che l’evento l’ha segnato profondamente.
Un altro personaggio chiave nella carriera di De Silvestri, a suo dire, è stato Sinisa Mihajlovic. L’allenatore ha portato innovazione e una nuova attitudine nel Bologna, modificando drasticamente lo stato d’animo della squadra e portandola ad un riconoscimento internazionale. De Silvestri ha raccontato come la malattia di Mihajlovic abbia unito la squadra, rendendola più matura. L’atleta ha riconosciuto che la relazione con l’allenatore non è stata sempre facile, ma ha sottolineato come Mihajlovic abbia contribuito in modo fondamentale al suo arrivo a Bologna. Ricorda in particolare un periodo difficile a Firenze, quando l’allenatore lo teneva fuori per alcune partite per fargli comprendere l’importanza di dare sempre il massimo. Sul versante positivo, De Silvestri ha citato un momento di grande emozione quando la squadra ha potuto visitare Mihajlovic durante il suo ricovero in ospedale.
L’ex calciatore della Roma, Amantino Mancini, ha parlato del derby Roma Lazio, che si terrà il 6 aprile.
In un’intervista rilasciata a Il Tempo, Mancini ha condiviso le sue previsioni per il derby con la Lazio.
“il derby è un evento unico”, ha commentato Mancini. “La città si ferma e l’atmosfera si fa pregna di excitazione. Personalmente sono propenso a credere che la Roma sia favorita, considerando l’ottima fase che sta attraversando da quando è arrivato De Rossi”.
“I due allenatori, De Rossi e Tudor, non mancheranno di mettersi in gioco,” ha continuato l’ex calciatore della Roma : “Se Dovessi esprimere un pronostico in termini percentuali, direi Roma 60%, Lazio 40%”.
Il primo dei tre round tra la Lazio e il club bianconero avverrà in campionato il prossimo 30 marzo.
Fino a questo momento, sono stati venduti circa 18.500 biglietti per la partita, una cifra significativa, se aggiungiamo questa cifra ai 30.000 abbonati.
Il popolo biancoceleste ha, quindi, risposto e continuerà a farlo nelle prossime ore.
Casale si è preparato ad approfittare dell’arrivo di Igor Tudor come allenatore della Lazio. Il tecnico è pronto a risollevare le sorti del difensore centrale.
Secondo il Corriere dello Sport, Casale, un calciatore della Lazio, potrebbe trarre grandi vantaggi dalla nomina di Igor Tudor come nuovo allenatore del club biancoceleste. Infatti, durante l’ultima gestione di Sarri, Casale era stato un po’ messo da parte.
È importante notare che Casale era un elemento centrale nel Verona guidato dal tecnico croato. Già ieri, durante l’allenamento, era stato messo in prima linea per spingere il gruppo. Tudor ha dato rassicurazioni a Casale, dicendogli che la difesa della squadra contro la Juventus lo avrebbe coinvolto come partner di Alessio Romagnoli.
Maurizio Sarri ha recentemente concluso la sua esperienza come allenatore della Lazio, e i bookmakers si affrettano già a fare le loro previsioni sul suo futuro.
La Gazzetta dello Sport, in merito alla situazione, ha approfondito il tema con un articolo che parla degli allenatori che stanno cercando una nuova destinazione. Tra questi, anche il nomi di Sarri .
Per quanto riguarda il tecnico toscano, i bookmakers hanno già iniziato a fare le loro ipotesi: alcuni lo vedono alla guida della Fiorentina nel post-Italiano, altri predicono un possibile ritorno al Napoli. Più utopica, invece, l’idea di vedere Sarri a Barcellona, in sostituzione di Xavi, che lascerà i blaugrana a giugno.
Radiosei ha riportato che la situazione dei rinnovi contrattuali di Zaccagni e Felipe Anderson è in fase di stallo totale.
Nonostante siano mesi che si discute della questione, Lotito si sarebbe fermato da ogni conversazione relativa all’estensione dei contratti di Felipe Anderson e Zaccagni almeno per il momento.
Le priorità ora sono il campo ed i risultati sotto la nuova guida tecnica Tudor.
Igor Tudor è stato ufficializzato martedì come nuovo allenatore della Lazio, rimpiazzando Sarri che si è dimesso.
La conferenza stampa di presentazione era originariamente programmata per domani, venerdì 22 marzo. Tuttavia, c’è la possibilità che l’appuntamento venga posticipato a sabato 23 Marzo.
Poiché Claudio Lotito, Presidente del team biancoceleste, è impegnato in Senato. Le prossime ore saranno decisive per la decisione ufficiale.
Aggiornamenti qui…
Lotito in estate si dovrà tenere pronto per sottostare alle nuove esigenze tattiche di Igor Tudor.
Il nuovo allenatore della squadra biancoceleste utilizzerà come punto di partenza la sua formazione classica 3-4-2-1. Perciò, Lotito e Fabiani seguiranno le sue istruzioni per i futuri acquisti.
Secondo quanto riportato dai media tedeschi, uno dei giocatori suggeriti da Tudor alla società è Robin Gosens.
Gosens che gioca come esterno per l’Union Berlino, è una vecchia conoscenza del calcio italiano, difatti ha già giocato per l’Atalanta e Inter.
Il tedesco si sarebbe detto pronto a far ritorno in Serie A.
Il 21 marzo è riconosciuto globalmente come la Giornata Mondiale della Sindrome di Down a partire dal 2012. Quest’anno, il tema scelto è “Stop agli stereotipi”.
La fondazione della Lazio si è distinta per il suo impegno verso la causa partecipando all’iniziativa conosciuta come “Crazy Sock Day”. Con l’obiettivo di portare maggiore consapevolezza, l’iniziativa promuove l’utilizzo di calzini disassortiti.
La partecipazione della Fondazione SS Lazio 1900 al “Crazy Sock Day” è stata comunicata attraverso un emotivo post sui social media.
Secondo il post, “La bellezza risiede nella libertà di essere diversi. Per la Giornata Mondiale della Sindrome di Down, ci siamo uniti alla campagna Crazy Sock Day. Questo per celebrare la ricchezza della diversità e la gioia della condivisione. Rivolgiamo particolare attenzione alla compartecipazione di ragazzi e ragazze con sindrome di Down nelle attività sportive, sociali e culturali delle molteplici sezioni sportive della Società Sportiva Lazio.”
Il messaggio conclude, “come un poliedro biancoceleste, siamo composti da molteplici e colorate facce, tutte uniche e irripetibili, che si uniscono per formare un insieme.”
Il 21 marzo alle ore 22:00 italiane, la Nazionale tornerà in campo allo stadio di Fort Lauderdale, in Florida. In questa esperienza, vedremo gli azzurri sfidare il Venezuela in un incontro amichevole, un’opportunità importante per affinare i meccanismi in vista dell’imminente Europeo in Germania.
È probabile che l’Italia scenda in campo con un 3-4-2-1, puntando su un attacco leggero ma tecnico e una difesa inedita. Andiamo a vedere nel dettaglio le probabili formazioni.
La formazione italiana dovrebbe comprendere :
Donnarumma nel ruolo di portiere; Mancini, Buongiorno e Bastoni come difensori; Di Lorenzo, Barella, Jorginho e Dimarco in mezzo al campo; infine Pellegrini e Chiesa come trequartisti dietro all’unico attaccante, Retegui. La squadra sarà guidata dall’allenatore Luciano Spalletti.
Per quanto riguarda il Venezuela, la formazione è prevista in un 4-2-3-1.
Il portiere sarà Romo; la difesa sarà costituita da Gonzalez, Angel, Osorio e Navarro; Rincon e Martinez avranno il ruolo di centrocampisti difensivi; Machis, Otero e Savarino agiranno come centrocampisti offensivi, dietro l’unico attaccante, Rondon. Guida la squadra l’allenatore Fernando Batista.
Il nuovo tecnico della Lazio, Igor Tudor, ha tenuto una delle sue prime conversazioni con uno dei giocatori chiave del club : Luis Alberto.
Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, i due hanno avuto un breve dialogo conoscitivo ieri mattina a Formello, forse segnando l’inizio di un nuovo modulo che include l’uso di un doppio trequartista.
Fin dall’inizio, l’allenatore croato ha posto particolare attenzione al Mago, prima di indirizzare il resto del gruppo.
Le intenzioni di Tudor per Luis Alberto sembrano differire notevolmente rispetto a quelle dei suoi predecessori. Oltre allo spostamento sulla posizione di trequarti, il nuovo tecnico ha in programma di portare un nuovo approccio al gioco, più fisico, alla ricerca dell’avversario e più estroso per la fase offensiva.
Il neo tecnico della Lazio, Tudor, è focalizzato sia sul presente che sul futuro. Ha degli obiettivi chiari e precisi da raggiungere come pattuito con Lotito nel corso di questa stagione come riporta Il Messaggero .
Secondo il quotidiano nel suo contratto, che dura fino al 2025, ci sono delle specifiche ricompense.
Per esempio, riceverà un premio di 50.000 euro se la Lazio dovesse vincere la Coppa Italia. Un obiettivo più ambizioso è la qualificazione in Champions League, per la quale l’allenatore riceverà una ricompensa di 150.000 euro.
Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA
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