Le formazioni ufficiali per la sfida tra Torino e Lazio Primavera sono state annunciate. Mister Sanderra ha definito l’undici ideale per la partita in trasferta, cercando di ottenere i tre punti.
Imminente è l’incontro tra Torino e Lazio Primavera, con entrambe le squadre che scenderanno in campo per una sfida cruciale. Tre punti sono in palio e sono particolarmente significativi per i biancocelesti, che stanno inseguendo i playoff. Di seguito, sono elencate le formazioni ufficiali delle due squadre.
Per il Torino, il team è composto da: Abati, Bianay, Dell’Aquila, Ciammaglichella, Logoni, Silva, Mendes, Dellavalle, Gabellini, Della Vecchia e Muntu. L’allenatore è Giuseppe Scurto.
La Lazio, seguendo una formazione 3-5-2, presenterà invece: Magro, Bordon, Dutu, Ruggeri, Bedini, Di Tommaso, Coulibaly, Sardo, Milani, Cuzzarella e Sulejmani. Stefano Sanderra ne è l’allenatore.
L’ex calciatore Massimo Oddo, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha discusso l’ascesa come allenatore di Simone Inzaghi. Questo argomento, uno dei più all’ordine del giorno nell’ambito calcistico, ha fornito numerosi spunti di riflessione.
Oddo, membro carismatico del glorioso passato della Lazio, ha condiviso alcuni ricordi della sua esperienza con Inzaghi, che una volta era il suo compagno di squadra e che ora siede sulla panchina dell’Inter. Ha ricordato come, alcuni anni fa, era solito prenderlo in giro per il suo costante stato ‘acciaccato’, nonostante fosse chiaro che Inzaghi fosse innamorato del calcio.
Oddo ha poi evidenziato come, all’epoca, nessuno avesse immaginato che Inzaghi potesse intraprendere una carriera di allenatore con tanto successo. “Era sempre acciaccato, ma “malato” di calcio. Studiava tutti, guardava ogni tipo di partita”, ha detto Oddo, rendendo omaggio all’attuale professione di Inzaghi.
Infine, Oddo ha affermato che Inzaghi deve parte della sua fortuna all’opportunità di poter allenare la Lazio. “Lui è stato fortunato perché alla Lazio doveva arrivare Bielsa, poi alla fine è andato lui”. Tuttavia, ha sottolineato anche come il riscatto di Inzaghi non sia esclusivamente dovuto alla fortuna, sostenendo che il suo attuale ruolo elevato è anche frutto dei suoi meriti.
La celebrità hollywoodiana Russel Crowe è stato invitato personalmente dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, a presenziare ad una partita casalinga dell’Olimpico. La Lazio intende rispondere all’appello dell’attore con un caloroso invito.
Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Lotito ha esteso un invito personale a Crowe con le seguenti parole: “Aspettiamo Russell Crowe all’Olimpico e anche a Formello. Lo invito personalmente. Quando vorrà saremo fieri di ospitarlo”.
L’invito al famoso attore e appassionato di football è un segno del forte legame della Lazio con i suoi sostenitori e del riconoscimento del loro contributo alla fortuna del club.
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha avuto un contatto diretto con l’allenatore Maurizio Sarri. Questo scambio tra il leader della squadra e il mister è avvenuto attraverso una chiamata telefonica, svelando un quadro di aspettative e richieste da entrambe le parti.
Il dialogo è avvenuto in seguito alla scelta di Lotito di non comparire ieri a Formello, come invece si avrebbe atteso in vista di un imminente e importante match del club romano. Questa mossa ha sorpreso tutti, inducendo a domande sulle possibili ragioni di tale assenza.
Nonostante l’assenza fisica, Lotito ha comunque avuto modo di esprimere le sue aspettative a Sarri, attraverso una chiamata telefonica. Durante questa conversazione, il patron biancoceleste ha parlato in termini molto chiari all’allenatore, promuovendo l’idea che l’attuale momento negativo post-Supercoppa Italiana necessita di un’immediata inversione di tendenza.
Il messaggio di Lotito a Sarri si concentrava soprattutto sull’importanza della prossima trasferta di Cagliari, identificandola come un’opportunità cruciale per cambiare il corso delle cose e non perdere il collegamento con la corsa alla Champions League. Questo è quanto riportato dall’edizione romana del quotidiano la Repubblica.
La trattativa per il trasferimento di Felipe Anderson alla Juventus sembra essere momentaneamente bloccata. Secondo le informazioni fornite da Calciomercato.com, la richiesta salariale del brasiliano risulta essere troppo alta per la società bianconera.
Felipe Anderson avrebbe richiesto un contratto quinquennale con un salario di quattro milioni di euro più bonus. Tale richiesta è stata ritenuta eccessiva dalla società bianconera. Pertanto, la Juventus vorrebbe proporre un contratto biennale offrendo un ingaggio compreso tra 2,5 e 3 milioni di euro.
Ora, la decisione finale sarà nelle mani di Felipe Anderson. Tuttavia, un ulteriore elemento di considerevole rilevanza è che la Lazio non ha ancora rinunciato alla possibilità di rinnovare il contratto del giocatore.
La Serie A, il torneo di calcio italiano di primo livello, ha subito una modifica nella classifica a seguito della vittoria dell’Empoli sulla Salernitana. Questo successo dei toscani sui campani ha portato ad un aggiornamento nell’ordine dei classificati. Tuttavia, in attesa delle partite di domani, potrebbero esserci ulteriori cambiamenti.
Al termine del match tra Salernitana ed Empoli, l’ordine attuale in Serie A si presenta nel seguente modo:
L’Inter è al primo posto con 57 punti, guadagnati in 22 partite. La Juventus segue con 53 punti accumulati in 23 partite. Il Milan occupa la terza posizione con 49 punti, ottenuti in 23 partite.
Atalanta e Roma si piazzano rispettivamente al quarto e quinto posto, con 39 e 38 punti raccolti in 22 e 23 partite. Il Bologna, con 36 punti in 22 partite, occupa la sesta posizione.
Napoli, Lazio e Fiorentina seguono con 35, 34 e 34 punti rispettivamente, tutti ottenuti in 22 partite. Le seguenti posizioni sono occupate rispettivamente dal Torino con 32 punti, Genoa e Monza con 29 punti ciascuno.
Lecce e Frosinone occupano i posti successivi con 24 e 23 punti accumulati ciascuno in 23 partite. Empoli, la squadra vincitrice dell’ultima partita, si trova con 21 punti in 24 partite.
Sassuolo e Udinese hanno entrambi accumulato 19 punti in 22 partite. Infine, Hellas Verona e Cagliari condividono la stessa posizione avendo accumulato 18 punti in 23 partite e Salernitana chiude la classifica con 13 punti ottenuti in 24 match.
Nella giornata numero 24 della Serie A, si distinguono i big match tra Roma-Inter e Milan-Napoli. Il primo match si svolgerà oggi alle 18, mentre il secondo si giocherà domenica alle 20.45. Il round di campionato si concluderà lunedì sera con la partita Juventus-Udinese.
La 24ª giornata della Serie A, che ha avuto inizio ieri con la partita Salernitana-Empoli, presenta dei big match molto attesi: Roma-Inter e Milan-Napoli. Il turno si chiude lunedì 12 febbraio con il posticipo Juventus-Udinese. Questa è una sessione di tre giorni in cui potrebbero verificarsi molti cambiamenti, soprattutto al vertice della classifica, sia nella corsa al titolo che nella lotta per un posto in Champions League.
L’attenzione è particolarmente concentrata sull’Olimpico, dove stasera i giallorossi, sotto la guida di Daniele De Rossi, hanno ottenuto tre vittorie di fila e attualmente sono a -1 dal quarto posto. La sfida con i nerazzurri rappresenta un importante test di verifica per capire cosa possono veramente raggiungere i capitolini e se la fuga dei nerazzurri è reale. Per quanto riguarda il match tra Milan e Napoli, sarà un confronto difficile per i campani, che ricordano con amarezza la loro eliminazione contro i rossoneri nell’ultima edizione della Champions League.
Per quanto riguarda la programmazione della Serie A in tv, oggi ci sono tre partite: Cagliari-Lazio alle 15, Roma-Inter alle 18 e Sassuolo-Torino alle 20.45. Domani, l’undici febbraio, la giornata di calcio inizierà alle 12.30 con Fiorentina-Frosinone, seguita da altri match nel pomeriggio e la partita Milan-Napoli alle 20.45. Lunedì 12 febbraio, ci sarà la partita Juventus-Udinese alle 20.45.
Tutte le partite della 24ª giornata della Serie A saranno trasmesse in diretta tv e streaming. Potranno essere viste su Dazn, inclusi i tre match in co-esclusiva che saranno trasmessi anche sui canali Sky Sport Calcio e Sky Sport. Le partite in esclusiva streaming su Dazn saranno disponibili anche su Sky attraverso il canale Zona Dazn.
La finale della Riyadh Season Cup si è svolta ieri sera in Arabia, vedendo l’Al-Hilal di Milinkovic-Savic prevalere per 2-0 sull’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Questo risultato però, non è stato ben accettato dall’ex giocatore della Juventus e del Real Madrid, Cristiano Ronaldo, che ha perso la partita.
Dopo la partita, l’irritazione di Ronaldo è esplosa a causa di alcuni tifosi che gli hanno lanciato delle sciarpe biancoblu dalla curva. Questo gesto non è stato gradito dall’attaccante portoghese. In risposta, Ronaldo ha raccolto le sciarpe e le ha nascoste dentro i suoi pantaloncini, per poi restituirle ai rivali come atto di vendetta.
Pancaro, ex calciatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo la squadra biancoceleste durante un’intervista a Radio Incontro Olympia. L’ex difensore ha esaminato la situazione attuale del club, facendo particolare riferimento alla cessione di Milinkovic durante l’estate.
Pancaro ha sottolineato come sia difficile, dall’esterno, comprendere i problemi interni a una squadra. A suo avviso, fino ad ora, la Lazio non è riuscita a soddisfare le aspettative, mostrando un andamento altalenante nel campionato. A ciò si aggiunge la cessione di Milinkovic-Savic, mossa che ha sicuramente influito sul rendimento del club. Tuttavia, considerando che ci sono ancora diverse partite da giocare, non è da escludere un cambio di rotta. Pancaro ha anche menzionato la futura sfida con il Bayern, una delle squadre più forti d’Europa, e l’importanza della partita contro il Cagliari per la classifica.
Durante i suoi cinque anni al Cagliari, Pancaro ha compreso la complessità di giocare in quei luoghi. Secondo l’ex difensore, il Cagliari in casa è una squadra completamente diversa, come dimostrato dal passato. Perciò, se la Lazio desidera migliorare la propria posizione in classifica, deve prendere seriamente in considerazione la partita contro il Cagliari.
Parlando dei giocatori singoli, Pancaro ha definito Immobile un elemento fondamentale per la Lazio, un attaccante che ha segnato oltre 200 gol. Tuttavia, ha anche ammesso che il tempo avanza e prima o poi la squadra dovrà pensare al futuro. Riguardo i terzini della Lazio, Pancaro li ha descritti come ottimi giocatori, ma ha osservato che ci sono state situazioni problematiche, come quella di Marusic che gioca a sinistra.
Infine, Pancaro ha ricordato Eriksson, figura fondamentale nella conquista dello Scudetto del 2000, definendolo una persona straordinaria. L’ex difensore ha espresso preoccupazione riguardo la salute di Eriksson, sottolineando come l’allenatore sia stato un punto di riferimento per tutti i giocatori durante quella stagione, senza mai criticare o lasciare indietro nessuno. Pancaro conclude ricordando come Eriksson abbia saputo gestire la pressione di una piazza importante come Roma, proteggendo sempre la squadra.
Il dottor Bianchini ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni durante un’intervista a Radiosei, in merito alla situazione attuale della Lazio, poiché la squadra si prepara per la partita in trasferta contro il Cagliari.
Un punto chiave della sua discussione riguarda le condizioni fisiche di Patric e Zaccagni. Bianchini ha sostenuto che Patric è afflitto da un problema osseo che richiede dai 20 ai 25 giorni per calcificare, rendendo così improbabile la sua presenza per la partita contro il Bayern. Per quanto riguarda Zaccagni, il medico ritiene che l’infortunio sia più grave di quanto inizialmente rivelato, altrimenti non si può spiegare il tempo di recupero prolungato. Nonostante questo, ha elogiato Zaccagni per aver continuato a lavorare nonostante il dolore, probabilmente al fine di non creare problemi più grandi.
Successivamente, Bianchini ha espresso delle perplessità sulle dichiarazioni che riguardano la quantità di lavoro fisico svolto dalla Lazio. Nonostante abbia notato la somiglianza del livello di sforzo fisico della Lazio con quella dell’Inter in una partita contro l’Atalanta, Bianchini ritiene che la Lazio corra molto, ma in modo inefficiente. Questo, a suo avviso, può essere evidenziato dalle numerose corse a vuoto fatte in ritardo sul portatore di palla.
Infine, il dottore ha espresso la sua preoccupazione sul fatto che la filosofia di gioco del manager Sarri non viene pienamente realizzata da questa squadra. Credeva che quest’anno avrebbe potuto consolidare lo stile di gioco di Sarri, ma ha notato che, considerando il dinamismo della squadra, tutte le brutte figure sono state fatte a causa di una corsa senza criterio e per l’insufficienza nell’aspetto fisico, come evidenziato durante una partita a Salerno.
Un fine settimana da urlo per gli aquilotti. Tutte le squadre agonistiche del Settore Giovanile biancoceleste scendono in campo tra sabato 10 e domenica 11 febbraio, pronte a dare spettacolo e conquistare nuovi successi.
Under 18
Sabato 10 febbraio, ore 15:00
Anticipo contro l’Empoli, quarta forza del campionato
Le aquile classe 2006, a due lunghezze dai toscani, puntano alla vittoria per accorciare le distanze.
Under 14 Regionale Eccellenza:
Sabato 10 febbraio, ore 15:00
Scontro diretto contro l’Accademia Calcio Roma, terza in classifica
I ragazzi di mister Rocchi, imbattuti in campionato, difendono il primato
Under 15, 16 e 17:
Tripla sfida casalinga al “Green Club” e al Centro Sportivo “La Borghesiana”
Domenica 11 febbraio Under 15 (classe 2009) vs Bari, ore 10:00
I biancocelesti, reduci dalla vittoria di Palermo, cercano di risalire la classifica Under 16 (classe 2008) vs Bari, ore 12:15
Sfida contro i pugliesi per difendere il terzo posto in classifica Under 17 (classe 2007) vs Palermo, ore 15:00
Le aquile vogliono rialzarsi dopo un periodo difficile e conquistare i tre punti
Un fine settimana ricco di emozioni e adrenalina attende le giovani aquile: Forza Lazio!
Forza Ragazzi, non mollate mai e che vinca il migliore!
Cagliari-Lazio 1-2 del 16 dicembre 2019 è stata una partita davvero emozionante, entrata nella storia per la sua incredibile rimonta negli ultimi minuti.
La Lazio si trovava in svantaggio per 1-0 fino al 93°, quando Luis Alberto ha segnato un gol di vitale importanza, pareggiando la partita e gelando i tifosi del Cagliari. Ma la vera magia è avvenuta 5 minuti dopo, quando Felipe Caicedo, con un colpo di testa in zona Caicedo, ha regalato la vittoria alla Lazio con un gol al 98°.
Fu un ottavo successo consecutivo per la Lazio, un momento davvero storico per la squadra e per i suoi tifosi.
Ecco alcuni dettagli che rendono questa partita ancora più memorabile:
La Lazio ha segnato due gol nei minuti di recupero, un evento davvero raro.
Il gol di Caicedo è arrivato all’ottavo minuto di recupero, il che lo rende uno dei gol più tardivi mai segnati in Serie A. La vittoria ha permesso alla Lazio di raggiungere la seconda posizione in classifica, a soli due punti dalla capolista Juventus.
Cagliari-Lazio 1-2 è stata una partita che ha dimostrato la forza e la tenacia della Lazio, una squadra che non si arrende mai e che lotta fino all’ultimo secondo. Una partita che i tifosi biancocelesti non dimenticheranno mai.
Oltre a questo, la partita è stata anche ricca di spunti interessanti dal punto di vista tattico.
L’allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, ha dimostrato grande coraggio e abilità nel cambiare modulo e tattiche nel corso della partita. I giocatori della Lazio hanno dimostrato grande carattere e determinazione, non mollando mai e continuando a crederci fino alla fine.
In definitiva, Cagliari-Lazio 1-2 è stata una partita davvero speciale, una di quelle che rimangono impresse nella memoria per sempre.
Forza Ragazzi domani siamo tutti con voi, Avanti Lazio!
Eleonora Goldoni In un’ampia intervista rilasciata a Bepi Tv, una giovane calciatrice della Lazio Women ha aperto il suo cuore, condividendo le sue esperienze dall’approdo nella squadra fino al momento presente e oltre.
Quando le è stato chiesto di descrivere la sua esperienza alla Lazio, ha sgorgato il suo affetto per il club. Ha dichiarato di considerare la Lazio come una seconda famiglia, lodando l’atmosfera armoniosa e la fiducia reciproca. La sua affiliazione con il club è così profonda da considerarlo come una casa.
Le è poi stato chiesto di rivivere il triste periodo in cui ha sofferto di una frattura composta del malleolo tibiale durante una partita il 10 dicembre con il Tavagnacco. Nonostante l’infortunio sia stato grave, la calciatrice ha ammesso che tale incidente fa parte del mestiere, e si lavora attraverso di esso. Ha parlato delle altalene emotive che lo hanno accompagnato, sottolineando come l’esperienza la abbia fortificato a livello mentale.
L’intervistata ha poi commentato la recente vittoria della sua squadra contro il Verona. Ha lodato l’organizzazione e le abilità del Verona, e come la sua squadra ha avuto successo grazie alla forza del gruppo e alla perseveranza. Ha condiviso il suo entusiasmo per i bellissimi gol di Visentin e Sofia Colombo.
L’intervista si è quindi spostata sul movimento femminile nel calcio. La calciatrice ha espresso la sua gratitudine verso le ex calciatrici e coloro che lavorano dietro le quinte, riconoscendo l’enorme impegno richiesto per ottenere risultati. Ha citato lo sviluppo positivo del movimento femminile nel corso degli anni, sottolineando il sostegno delle istituzioni, ma anche l’importanza di continuare a fare progressi.
In termini personali, la calciatrice ha discusso del suo libro “Preferisco i tacchetti”, pubblicato tre anni fa. Il libro rivela le diverse fasi della sua vita, sia personali che professionali, offrendo una visione intima delle sfide e degli ostacoli incontrati lungo il cammino.
La calciatrice ha poi parlato del ruolo della sua famiglia nella sua carriera, dalla sua infanzia fino ad oggi. Ha ricordato come abbia iniziato con la danza classica prima di passare al calcio, e come il suo ruolo come mezzala sia diventato il suo preferito.
Ha quindi condiviso un messaggio per le aspiranti calciatrici, consigliando loro di parlare a cuore aperto con i loro genitori e di seguire la propria passione, sottolineando l’importanza del sostegno familiare.
Infine, ha parlato della sua passione per la Nazionale e del suo desiderio di tornare a farne parte, nonostante i vari infortuni. Ha anche toccato l’argomento della sua laurea, spiegando come un periodo difficile della sua vita l’abbia spinta a sviluppare la sua seconda passione per lo studio dell’alimentazione.
Si sta discutendo il rinnovo del contratto per Alessio Romagnoli, difensore centrale della Lazio. Questo è l’ultimo aggiornamento sulla situazione che riguarda il giocatore.
Il Corriere dello Sport ha riportato nella sua edizione odierna che la Lazio sta prendendo in considerazione i rinnovi di contratto per altri giocatori come Provedel e Zaccagni. Tuttavia, sta prestando particolare attenzione al caso di Romagnoli, il cui accordo con il club scade nel 2027.
Recentemente, ci sono stati alcuni malumori in seno alla società. Di conseguenza, la dirigenza si è mostrata predisposta a sedersi al tavolo delle trattative con Romagnoli. L’obiettivo è quello di blindare il suo accordo con il club e garantire la sua permanenza per gli anni a venire.
Russell Crowe all’Olimpico – L’attore tifa Lazio e lo ha ribadito anche ieri sera al Festival di Sanremo. A tal proposito si fanno sempre più incessanti le voci di un suo evento allo Stadio Olimpico durante una gara di campionato di Serie A.
La redazione di laziochannel.it ha subito contattato il Gruppo Storico Romano, associazione culturale che dal 1994 celebra il culto della rievocazione storica capitolina.
Russell Crowe tifa Lazio a voi fa piacere “Se dimostra affetto e carineria nei confronti di una squadra di Roma a noi ci fa solo che piacere.” Come se la immagina una scenografia allo Stadio Olimpico con l’attore neozelandese, l’aquila Olympia insieme a qualche ‘soldato’ del Gruppo Storico Romano che fanno il giro dello Stadio Olimpico? “Sarebbe fattibile e una cosa veramente bella, compatibilmente con i tanti impegni che abbiamo in programma. Prima ci sono da organizzare le Idi di Marzo, poi il 21 aprile c’è il Natale di Roma.”
“Noi per certi aspetti dobbiamo anche ringraziare il film ‘Il Gladiatore’ con Russell Crowe, perché la nostra associazione nasce nel 1994, ma fino a quando non uscì il lungometraggio, la rievocazione storica del periodo romano era vista come qualche cosa di folcloristico e aveva poco risonanza mediatica.”
Ma Russell Crowe adesso non è più come venti anni fa e allora come lo vestiamo l’attore americano? la risposta è presto pronta “Russell Crowe si potrebbe vestire da senatore”.
Adesso non resta aspettare che la Lazio organizzi l’evento per portare l’attore che ha reso Roma ancora più leggendaria a livello mondiale e la SS Lazio ancora di più la prima squadra della Capitale.
Il giornalista Mauro Mazza, noto per la sua fede laziale, ha recentemente condiviso i suoi pensieri sulla Lazio durante un’intervista a Radiosei. Questa intervista è avvenuta all’indomani della dura sconfitta della Lazio contro l’Atalanta. Ecco le sue osservazioni.
Mazza ha affermato che la presente stagione di calcio rivela segni di “fine ciclo” per la squadra. Sottolineando l’alto livello di amnesia e resistenza che emergono troppo frequentemente, Mazza sostiene che la squadra stia attraversando un periodo di decentralizzazione. In particolare, sottolinea come alcuni giocatori probabilmente non faranno parte della squadra biancoceleste nella prossima stagione. Tuttavia, ha richiamato alla necessità per la squadra di mostrare costanza mentale. Contro squadre come il Bayern Monaco, la Lazio deve dimostrare che è all’altezza della sfida – mantenendo l’orgoglio e la dignità.
Il giornalista ha anche condiviso le sue riflessioni su Maurizio Sarri, attuale tecnico della Lazio. Secondo Mazza, c’è una forte probabilità che Sarri non sarà più alla guida della squadra nella prossima stagione. Non è sicuro sulle voci di un’eventuale rottura con lo spogliatoio, tuttavia, nota i limiti del tecnico, soprattutto per quanto riguarda l’approccio troppo dogmatico al gioco. Sarri, afferma, ha bisogno di giocatori che sono completamente in sintonia con la sua filosofia di gioco.
Mazza ha anche criticato la società, citando gli stessi discorsi ricorrenti di insoddisfazione degli ultimi venti anni. Le scelte, o la mancanza di esse, e l’approccio al mercato sono problematici per lui. Critica l’approccio precario e approssimativo della società in un ambiente calcistico sempre più specializzato. Secondo Mazza, il rigore dogmatico di Sarri combinato con le debolezze della società stanno creando un nuovo corto circuito.
Lazio-Cagliari: Immobile a caccia del 200° gol, ma occhio a Ranieri
La Lazio è favorita per la vittoria contro il Cagliari sabato prossimo, ma attenzione all’insidia Ranieri.
I favori del pronostico
Secondo i bookmaker, la Lazio ha buone probabilità di conquistare i tre punti: la sua vittoria è quotata tra 2,15 e 2,16, mentre il successo del Cagliari oscilla tra 3,50 e 3,55. Il pareggio è dato a 3,25.
Precedenti e statistiche
L’ultima vittoria del Cagliari sulla Lazio risale al 2013. Negli ultimi tre precedenti, c’è stata un’espulsione per la squadra ospite in due occasioni. La Lazio ha registrato quattro No Goal nelle ultime sette partite di campionato, mentre il Cagliari ne ha totalizzati tre.
Immobile a caccia del 200° gol
C’è grande attesa per Ciro Immobile: al capitano laziale manca un solo gol per raggiungere quota 200 in Serie A. La sua marcatura è quotata a 2,90, mentre la concessione di un calcio di rigore durante la partita è data a 2,80.
Incognita Ranieri
Nonostante i favori del pronostico per la Lazio, la presenza di Claudio Ranieri sulla panchina del Cagliari rappresenta un’insidia. L’esperto allenatore è noto per la sua abilità nel preparare le partite contro le big e potrebbe creare grattacapi alla squadra di Sarri.
La partita sarà trasmessa in diretta su DAZN sabato 11 febbraio alle ore 15:00.
Un invito speciale per Russell Crowe, la nostra proposta alla Lazio
Carissima Società S.S. Lazio,
La nostra redazione si rivolge a voi con entusiasmo e affetto, portando con noi la voce e il desiderio di molti tifosi che, come noi, condividono una passione profonda per la Lazio. Oggi desideriamo esprimere il nostro desiderio di rendere omaggio a un uomo che ha dimostrato un amore sincero per la nostra squadra: Russell Crowe, il Gladiatore.
Dopo la sua recente partecipazione al Festival di Sanremo e le sue dichiarazioni appassionate in radio, è emerso chiaramente quanto il celebre Gladiatore di Hollywood tenga alla Lazio. Le sue parole hanno toccato il cuore di molti tifosi, suscitando entusiasmo e affetto nei confronti di Russell.
Russell Crowe allo stadio Olimpico con Olympia, che spettacolo!
Immaginiamoci la scena, la musica del film ‘Il Gladiatore’, Russell Crowe che fa il giro del campo accompagnato da Juan Bernabé e dall’aquila Olympia. Lo Stadio Olimpico sarebbe uno spettacolo unico e fantastico!
In virtù di ciò, noi della redazione e siamo sicuri anche molti tifosi, vorremmo ufficialmente proporre un invito speciale a Russell Crowe per vivere un’esperienza indimenticabile allo Stadio Olimpico. Desideriamo che egli possa respirare l’aria vibrante dello stadio, sentire il calore dei nostri cori e condividere con noi la gioia di essere parte di questa grande famiglia biancoceleste.
Chiediamo gentilmente di considerare l’opportunità di accogliere Russell con un invito formale a uno degli incontri della Lazio. Immaginiamo già il nostro beniamino hollywoodiano sfilare sul campo con il nostro simbolo, l’Aquila, al suo fianco, rendendo l’esperienza ancor più speciale.
Siamo consapevoli che Russell Crowe è un simbolo di successo nel mondo del cinema e che la sua presenza potrebbe portare la nostra squadra ancora più in alto nell’immaginario globale. La Lazio è già una grande realtà calcistica, ma l’opportunità di avere “il Gladiatore” tra di noi non solo rafforzerebbe il legame tra la squadra e i tifosi, ma contribuirebbe anche a promuovere l’immagine della Lazio su scala mondiale.
Ringraziamo la Società per l’attenzione e la considerazione di questa richiesta. Siamo certi che l’accoglienza calorosa della Lazio renderà indimenticabile l’esperienza di Russell Crowe e, al contempo, contribuirà a consolidare l’unità di questa straordinaria tifoseria.
Calciomercato Lazio, Kamada ai saluti ? C’è la nuova destinazione.
La stagione in corso ha visto Kamada lottare per guadagnarsi un posto da titolare, ma le difficoltà incontrate lo hanno relegato in panchina. La Gazzetta dello Sport sottolinea che questa mancanza di continuità potrebbe portare a un addio inevitabile, con il contratto attuale che non sembra destinato a essere rinnovato.
La Spagna sembra essere la destinazione più probabile per Kamada, con il paese iberico che lo ha tentato già da diverso tempo. Nonostante un’annata difficile, le qualità del centrocampista giapponese non sono passate inosservate, e diversi club spagnoli potrebbero essere pronti a rilanciarlo. La Gazzetta dello Sport suggerisce che Kamada potrebbe trovare in Spagna l’ambiente adatto per rinascere e riconfermare il suo valore sul campo.
Il centrocampista giapponese, con la sua tecnica raffinata e la capacità di creare gioco, potrebbe essere una risorsa preziosa per molte squadre spagnole, che potrebbero offrirgli una nuova opportunità di riscatto.
Mourinho non dimentica la sua esperienza a Roma : le sue parole…Neanche noi laziali ti dimentichiamo Jose.
Nel corso di un’intervista esclusiva ai microfoni del canale YouTube Ohm, l’ex tecnico della Roma, Jose Mourinho, ha condiviso i suoi pensieri e ricordi legati alla sua esperienza giallorossa.
Mourinho ha iniziato sottolineando che, nonostante la Conference League non sia il suo trofeo più prestigioso, è quello a cui è più legato per l’ambiente che ha trovato nella capitale italiana.
L’ex allenatore della Roma ha poi affrontato un argomento delicato: la finale di Europa League persa dalla squadra ai rigori. Mourinho ha espresso la sua frustrazione nei confronti dell’arbitraggio, sostenendo che l’arbitro aveva deciso che la Roma non poteva vincere quella partita. “È un ricordo amaro, la finale di Europa League persa ai rigori perché l’arbitro aveva deciso che non potevamo vincere” ha dichiarato Mourinho.
Nonostante questi momenti difficili, Mourinho ha sottolineato che il suo legame con la Roma rimane forte.
La nostra redazione Laziochannel.it rende omaggio al mister ex Roma, evidenziando l’impatto positivo che ha avuto durante il suo periodo nella capitale :
“Non dimentichiamo il mister ex Roma, grazie a tutti i derby che ha fatto perdere ai giallorossi. Forza Lazio, Jose“.
