Home Blog Pagina 838

Zoff: «La Lazio potrebbe rappresentare una minaccia quest’anno. Baroni…»

Zoff, le parole dell’ex portiere sulla Lazio di Baroni

La leggenda del calcio, Dino Zoff, è intervenuto recentemente ai microfoni di 1 Station Radio, dove ha espresso il suo parere sulla Lazio guidata da Baroni. Nel corso dell’intervista, Zoff ha elogiato la performance della squadra e del suo allenatore, sottolineando alcuni aspetti chiave che hanno caratterizzato l’ultima stagione.

La stagione sorprendente dell’allenatore

Zoff ha affermato che la Lazio sta andando bene, evidenziando come l’allenatore della scorsa stagione abbia dimostrato grande abilità. Senza lamentarsi nonostante i significativi cambiamenti nella formazione, Baroni è riuscito a condurre la squadra attraverso un campionato notevole.

Capacità insidiosa della Lazio

Secondo Zoff, la Lazio ha il potenziale per essere una squadra insidiosa. Questo si deve in gran parte all’ottima gestione da parte dell’allenatore, che ha saputo adattarsi alle difficoltà e sfruttare al meglio le risorse disponibili. Zoff crede che questi fattori rendano la squadra capitolina un avversario da prendere seriamente in considerazione.

Puoi leggere ulteriori dettagli sul sito ufficiale della Lazio qui.

Fonte Verificata

Calciomercato Lazio, l’ex obiettivo: «Ecco il motivo per cui ho deciso di rimanere…»

L’ex obiettivo della Lazio e il mancato trasferimento

Nella giornata di oggi, l’esperto di calciomercato Fabrizio Romano ha condiviso le dichiarazioni del giovane centrocampista classe 2003, Cesare Casadei. Durante l’estate, Casadei è stato frequentemente accostato al calciomercato della Lazio. Tuttavia, ha spiegato le ragioni che lo hanno portato a rimanere con il Chelsea, nonostante le numerose e allettanti richieste di prestito ricevute. Lo riporta la testata giornalistica Tutosport.

Le motivazioni del giocatore

Secondo quanto riportato da Tutosport, Casadei ha commentato la sua decisione con queste parole: «Ho deciso di rimanere al Chelsea in estate perché ho parlato con Maresca e lui è stato molto chiaro. Non ho avuto dubbi, ho deciso di restare e non ho preso in considerazione nessuna proposta di prestito». Il giocatore ha espresso con orgoglio il suo desiderio di rimanere nel club londinese, affermando che non ha intenzione di trasferirsi nel mercato di gennaio.

Il futuro di Cesare Casadei

Casadei sembra essere concentrato sulla sua crescita e sviluppo all’interno della squadra del Chelsea. Sottolinea la sua determinazione e soddisfazione nel far parte del club, rifiutando l’idea di un trasferimento a breve termine. La sua decisione di restare sicuramente influenzerà le dinamiche del calciomercato in vista delle future finestre di trattative.

Fonte Verificata

Medicina del Calcio, Lazio in evidenza nella terza edizione: ieri a Formello e oggi all’Olimpico.

Focus On Football Medicine, il congresso scientifico sulla medicina applicata al calcio, ha inaugurato la sua terza edizione con il sostegno della Lazio.

Nella giornata di ieri, presso la sala stampa del Centro Sportivo di Formello, ha preso il via la terza edizione del congresso scientifico Focus On Football Medicine. L’evento vede la presidenza di Fabio Rodia, attuale Coordinatore dello staff medico della S.S. Lazio. Inoltre, Rodia ricopre il ruolo di Direttore del Dipartimento Ortopedico e Riabilitativo e della UOC Ortopedia generale all’Ospedale C.T.O. di Roma.

Spostamento dell’evento

Oggi, il congresso si trasferirà nella sala stampa dello Stadio Olimpico, con inizio previsto per le 09:00.

Fonte Verificata

Dove seguire in diretta TV e streaming la partita tra Juventus e Lazio: informazioni complete.

Juve Lazio, dove vedere la partita dell’ottava giornata di Serie A

La tanto attesa sfida tra Lazio e Juventus è alle porte. Le due squadre si incontreranno sabato 19 ottobre alle 20:45, offrendo agli appassionati di calcio un match valido per l’ottava giornata di Serie A. Questa partita, che promette emozioni e spettacolo, sarà disponibile su diverse piattaforme per garantire agli spettatori un’ampia possibilità di scelta su come seguirla.

Opzioni di visualizzazione su Dazn

La partita sarà trasmessa in co-esclusiva su Dazn. Gli utenti avranno l’opportunità di seguirla tramite lo streaming live e on demand. Questo servizio è accessibile attraverso app o sito ufficiale, utilizzando dispositivi come Smart Tv, Pc, smartphone, tablet o console. Dazn rappresenta una scelta ideale per coloro che prediligono la flessibilità dello streaming.

Disponibilità su Sky Sport

Oltre a Dazn, la gara sarà visibile anche su Sky Sport. Precisamente, sarà trasmessa su Sky Sport 1 (canale 201), Sky Sport Calcio (canale 202) e in alta definizione su Sky Sport 4K (canale 213). Inoltre, chi preferisce lo streaming può optare per i servizi Now e SkyGO, offrendo la possibilità di vivere ogni azione della partita senza perdersi nessun dettaglio, ovunque tu sia.

Fonte Verificata

Italia, Spalletti spiega l’esclusione di Zaccagni

Luciano Spalletti, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha tenuto la sua prima conferenza stampa ufficiale dopo il disastroso europeo in Germanua, svelando alcuni dettagli sulle sue prime scelte. Tra i temi più caldi, quello relativo ai possibili convocati e, in particolare, al ruolo di Federico Chiesa e Mattia Zaccagni, grande escluso che ha fatto imbestialire i tifosi della Lazio.

Chiesa e Zaccagni, un’opportunità da seconda punta

Il CT sulla mancata convocazione ha detto : “Porte aperte? Un po’ sì, un po’ no” , ha espresso un parere positivo sulla possibilità di vedere Chiesa e Zaccagni della Lazio agire da seconde punte nella sua Nazionale. “Chiesa nella Juventus di Allegri ha spesso giocato in quel ruolo e io lo vedo in quel ruolo”, ha dichiarato Spalletti . “Zaccagni ha fatto un gol da seconda punta”.

Spalletti e le caratteristiche richieste per il ruolo

Tuttavia, Spalletti ha sottolineato che per giocare da seconda punta sono necessarie alcune caratteristiche specifiche: “C’è bisogno che capisca determinate cose, ma secondo me lo può fare. Zaniolo con Gasperini fa la seconda punta ed è dentro il campo. Basta vedere che hanno piacere a stare dentro, non hanno il timore di sentire il fiato del difensore dietro il collo”.

Maldini e Pisilli, le sorprese

Spalletti ha poi parlato di due giovani talenti come Maldini e Pisilli, sottolineando l’importanza di dargli fiducia e spazio.

Lazio, Lotito sorride : il bilancio 2023/24 è il migliore della storia

La Lazio ha chiuso l’esercizio 2023/2024 con un risultato economico straordinario, confermandosi una delle realtà più solide del panorama calcistico italiano. Il bilancio, reso noto ieri, ha evidenziato un utile netto di 38 milioni di euro, un dato che rappresenta un record assoluto per la società biancoceleste e che la proiezioni ai vertici della classifica dei bilanci più positivi della Serie A.

Un miglioramento significativo

Rispetto all’esercizio precedente, che si era chiuso con un rosso di 30 milioni di euro, il miglioramento è stato davvero notevole. L’utile di 38 milioni di euro rappresenta un incremento di ben 60 milioni di euro, un dato che testimonia la solidità finanziaria della Lazio e la capacità della società di gestire in modo efficiente le proprie risorse.

Tra i migliori bilanci della Serie A

Con un utile di 38 milioni di euro, la Lazio di Lotito si posiziona al sesto posto nella classifica dei bilanci più positivi della Serie A. A guidare la classifica troviamo il Napoli dello Scudetto, con un utile di 79,7 milioni di euro. Un risultato che sottolinea l’eccellente lavoro svolto dalla società biancoceleste, che è riuscita a raggiungere risultati economici di altissimo livello pur competendo ai vertici del campionato italiano.

I fattori di successo

Quali sono i fattori che hanno permesso alla Lazio di raggiungere un risultato così positivo? Tra le cause principali si possono sicuramente citare:

Una gestione oculata delle risorse: La società ha dimostrato una grande capacità di gestire in modo efficiente le proprie risorse, ottimizzando le spese e massimizzando i ricavi.

Una squadra competitiva: La Lazio ha sempre schierato in campo una squadra competitiva, capace di ottenere risultati importanti sia nel campionato che nelle competizioni europee.

Una solida base di tifosi: Il sostegno dei tifosi è stato fondamentale per la crescita della società.

Lazio – Le prospettive future

Il bilancio record apre prospettive molto interessanti per il futuro. La società ha le risorse economiche necessarie per investire sul mercato e rafforzare ulteriormente la squadra. Inoltre, il successo ottenuto in campo finanziario potrà attrarre nuovi investitori e partner commerciali, consolidando ulteriormente la posizione della Lazio nel panorama del calcio italiano.

Pedro, un veterano con la fama del giovane : I numeri sotto la guida Baroni

Nonostante i 37 anni sulle spalle e un palmarès invidiabile, Pedro continua a stupire tutti. L’attaccante spagnolo, arrivato alla Lazio nel 2021, ha dimostrato di avere ancora tanta voglia di giocare e di vincere.

Un campione senza età

Con 25 trofei vinti in carriera, tra cui Champions League, Europa League e Mondiali, Pedro è uno dei calciatori più decorati della sua generazione. Tuttavia, il bomber spagnolo non si accontenta dei successi passati e continua a lottare per raggiungere nuovi obiettivi.

Un esempio per i più giovani

Come riportato da Il Messaggero, Pedro si è messo a disposizione di mister Baroni, aiuta i compagni più giovani con la sua esperienza e la sua professionalità. Nonostante sia uno dei senatori della squadra, il classe 1987 non ha perso la fama e l’umiltà che lo hanno sempre contraddistinto.

Numeri alla mano

In questa stagione, lo spagnolo ha già messo a segno 2 gol e 1 assist in 200 minuti disputati in tutte le competizioni, dimostrando di essere ancora un giocatore decisivo. Le sue prestazioni convincenti lo candidano ad una maglia da titolare per la prossima sfida contro la Juventus.

https://youtube.com/shorts/4Vd9wemzmFc?si=WqsQ7shvIvMAoTJ6

Pedro : Obiettivo Campioni

L’obiettivo principale di Pedro e della Lazio è quello di qualificarsi per la prossima Champions League. L’attaccante spagnolo è consapevole dell’importanza di questa competizione e farà di tutto per aiutare la squadra a raggiungere questo traguardo.

Tare e il ricordo della Lazio : “Il mio colpo migliore ed il futuro…”

L’ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare , è tornato a parlare della sua avventura nella Capitale durante la Palermo Football Conference. L’albanese, figura di spicco nella storia recente dei biancocelesti, ha tracciato un bilancio della sua lunga esperienza, lasciando un’impronta indelebile nel cuore dei tifosi laziali.

Tare ha ripercorso con emozione i 15 anni trascorsi alla guida dell’area tecnica del Lazio, sottolineando come questa sia stata una parte fondamentale della sua vita. “Sono stati anni di gioie e sofferenze, ho avuto modo di conoscere una realtà che rimarrà per sempre dentro di me”, ha dichiarato l’ex dirigente.

Un occhio al passato

Parlando dei suoi migliori affari nel calciomercato Lazio, Tare ha citato Christian Brocchi come il primo giocatore acquistato e Hernanes come il primo rinforzo di livello internazionale. “Poi tutto è diventato abitudine”, ha ammesso con un sorriso, ricordando il passaggio dal campo alla scrivania.

L’addio alla Lazio

L’albanese ha spiegato come la sua decisione di lasciare la Lazio sia stata presa in maniera naturale: “È finita perché era giusto così, il ciclo era arrivato alla fine. Non avevo programmato l’addio ma quando le idee e le strade si dividevano è giusto fare un passo indietro e fare spazio alla nuova gente”.

Immobile: un campione assoluto

Tare ha speso parole di elogio per Ciro Immobile, attaccante simbolo della Lazio: “Per avere un’idea devi conoscere le cose da vicino. Ho vissuto con lui 8 anni fantastici, è un campione vero che capirà cosa ha fatto quando smetterà. Negli ultimi 20 anni è stato il miglior attaccante in Italia”.

Il futuro di Tare

Nonostante l’addio alla Lazio, Tare non ha chiuso le porte a un ritorno nel mondo del calcio. “Sono pronto a rientrare in pista, ma è giusto aspettare il momento giusto e la società giusta”, ha dichiarato l’ex dirigente, sottolineando che in passato non ci sono stati contatti con Napoli e Fiorentina.

Juventus Lazio, Baroni e Motta 2 approcci completamente diversi

La Juventus si prepara per la prossima sfida di campionato contro la Lazio, in programma dopo il pareggio contro il Cagliari. I bianconeri, ridotti da un risultato non del tutto soddisfacente, non avranno tempo per riposarsi, come riportato da Juventusnews24.

Juventus Lazio: Niente riposo per i bianchi

Dopo il pareggio di domenica contro il Cagliari, la Juventus non concederà ai suoi giocatori alcun giorno di riposo. Thiago Motta, tecnico dei bianconeri, ha deciso di proseguire subito con gli allenamenti allo Juventus Training Center (JTC) per preparare al meglio la sfida contro la Lazio. Il gruppo si allenerà in numero ridotto fino a giovedì, a causa delle convocazioni di molti giocatori nelle rispettive Nazionali, ma il lavoro svolto sarà intenso e mirato.

Juventus Lazio: Due giorni di riposo concessi da Baroni

D’altra parte, la Lazio ha adottato una strategia diversa. Dopo la vittoria nel weekend, il tecnico Baroni ha deciso di concedere ai suoi giocatori due giorni di riposo. La squadra biancoceleste, che ha dimostrato grande compattezza nelle ultime partite, avrà quindi la possibilità di recuperare le energie prima di tornare ad allenarsi in vista del match Juventus Lazio.

Focus sulla partita Juventus Lazio

La partita Juventus Lazio rappresenta uno dei big match del prossimo turno di Serie A. Entrambe le squadre hanno obiettivi importanti in questa stagione: la Juventus è alla ricerca di continuità per risalire la classifica, mentre la Lazio mira a confermare il suo buon momento di forma. Il confronto tattico tra Thiago Motta e Baroni sarà un elemento chiave.

Il bellissimo gesto di generosità del Presidente Lotito

Come riportato da Il Messaggero, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è stato protagonista di un gesto significativo che dimostra la sua umanità e il suo impegno verso la comunità. In un momento difficile, un uomo di 60 anni è stato soccorso dalla Polizia di Roma Capitale mentre cercava aiuto nel quartiere di Roma Prati.

Il Dramma

L’uomo, che aveva perso il lavoro, si trovava in una situazione disperata e non mangiava da giorni. La sua storia è una rappresentazione della dura realtà che molti affrontano quotidianamente. La mancanza di un lavoro stabile e le difficoltà economiche possono colpire chiunque, rendendo essenziale il supporto della comunità e delle istituzioni.

Lotito e La Reazione della Fondazione

Venuta a conoscenza della situazione dell’uomo, Cristina Mezzaroma, presidente della Fondazione SS Lazio 1900, e suo marito, Claudio Lotito, hanno deciso di intervenire trovandogli una occupazione. Questo gesto di generosità non solo offre un aiuto immediato al cittadino, ma dimostra anche l’importanza di un impegno sociale attivo da parte della Fondazione.

Infortunio Lazzari, oggi gli esami : cosa spera Baroni

Manuel Lazzari tiene col fiato sospeso la Lazio e i suoi tifosi. Il terzino destro biancoceleste ha accusato un risentimento muscolare al retto femorale della coscia sinistra durante il primo tempo della partita contro l’Empoli, lasciando il campo visibilmente dolorante. Questo tipo di infortunio potrebbe rivelarsi più grave di quanto sperato, facendo temere una lesione.

Infortunio Lazzari: Gli Esami a Villa Mafalda

Secondo quanto riportato da Il Messaggero , Lazzari svolgerà oggi gli esami strumentali a Villa Mafalda e solo successivamente si capiranno l’entità dell’infortunio ed i tempi di recupero.

Infortunio Lazzari – Tempi di recupero: Quando Tornerà

La speranza per la Lazio è di poter recuperare Lazzari in tempo per il big match contro la Juventus, subito dopo la sosta per le nazionali. Tuttavia, molto dipenderà dai risultati degli esami. Se il risentimento muscolare si rivelasse meno grave, il terzino potrebbe essere a disposizione per la ripresa del campionato. In caso contrario, la Lazio potrebbe dover fare a meno di uno dei suoi giocatori chiave per un pò di partite.

Lazzari e la sua importanza

L’infortunio di Lazzari rappresenta una preoccupazione seria per Baroni, che lo considera una pedina fondamentale per la sua difesa. La sua velocità e la sua capacità di coprire tutta la fascia sono essenziali per il gioco della Lazio, che in sua assenza dovrà cercare alternative valide. In attesa dei risultati degli esami, la Lazio resta in ansia per il suo terzino, mentre i tifosi si augurano di vedere presto Lazzari di nuovo in campo, pronto a dare il suo contributo alla causa biancoceleste.

Juventus Lazio, preoccupazione tra i bianconeri per Koopmeiners

0

Nel contesto del prossimo incontro tra Juventus e Lazio, c’è preoccupazione per le condizioni fisiche di un giocatore chiave. Teun Koopmeiners, il centrocampista, potrebbe non riuscire a scendere in campo contro i biancocelesti a causa di un infortunio. Questo problema fisico riguarda il suo costato, una situazione che potrebbe influire notevolmente sulla sua disponibilità per la partita.

Un Infortunio Sospetto

Il centrocampista, conosciuto per la sua versatilità e abilità nel gioco, sarà sottoposto a una serie di controlli medici. Questi esami mirano a valutare l’entità dell’infortunio al costato e a definire con esattezza la gravità del problema. È fondamentale stabilire se Koopmeiners potrà recuperare in tempo per il match imminente contro la Lazio, un incontro cruciale per entrambe le squadre.

Impatto Sulla Squadra

L’eventuale assenza di Koopmeiners sarebbe un duro colpo per la sua squadra. La sua presenza a centrocampo è di grande importanza tattica, fornisce equilibrio e crea opportunità offensive. L’allenatore dovrà quindi considerare alternative strategiche se il giocatore non fosse disponibile, adattando la formazione e il piano di gioco di conseguenza. In un campionato competitivo, ogni partita può fare la differenza e l’assenza di un giocatore di tale calibro potrebbe pesare sull’esito della gara.

Attesa per i Risultati degli Esami

I tifosi e la dirigenza restano in attesa dei risultati dei controlli medici, nella speranza di buone notizie. È in queste circostanze che l’attenzione si concentra sui dettagli e i tempi di recupero diventano cruciali. I prossimi giorni saranno decisivi per determinare la partecipazione del centrocampista nella sfida contro la Lazio. I risultati degli esami medici saranno dunque determinanti per decidere se Koopmeiners scenderà in campo oppure dovrà forzatamente assistere al match come spettatore.

Fonte Verificata

Ripresa degli allenamenti della Lazio a Formello domani: 2 giocatori incerti per la sfida contro la Juventus

0

La Lazio si sta preparando per il prossimo incontro contro la Juventus, e domani sarà il giorno in cui i biancocelesti torneranno ad allenarsi a Formello. Tuttavia, la squadra non sarà al completo, poiché i giocatori impegnati con le rispettive nazionali non saranno presenti.

Assenze importanti

A Formello, l’allenatore dovrà fare i conti con la mancanza di diversi elementi chiave, impegnati nelle partite internazionali. Queste assenze costringeranno il tecnico a rimodellare temporaneamente la squadra, provando soluzioni alternative per mantenere alto il livello degli allenamenti.

Situazione infortuni

Oltre ai nazionali, ci sono due giocatori che destano particolare preoccupazione in vista della prossima partita contro la Juventus. La loro presenza sul campo è attualmente in dubbio a causa di problematiche fisiche che potrebbero richiedere maggiore attenzione da parte dello staff medico prima di essere risolte.

Preparazione al match

Nonostante le assenze e le incertezze, gli allenamenti continueranno regolarmente, puntando a ottimizzare le prestazioni del gruppo. L’obiettivo è arrivare pronti tatticamente e fisicamente per l’atteso confronto con la Juventus, cercando di non perdere di vista l’importanza del match.

Fonte Verificata

Odissea Atac, monta la rabbia dei laziali e non solo : “Vergognoso”

Il trasporto pubblico a Roma, gestito da Atac, continua a rappresentare una sfida per cittadini e tifosi. Il 1 ottobre, alle ore 13:10, a Piazzale Flaminio la pensilina dell’autobus sostitutivo del tram 2 era piena di tifosi della Lazio, tutti in attesa di un mezzo che li avrebbe portati verso Ponte Milvio e, infine, allo stadio Olimpico per assistere alla partita Lazio Empoli. Tuttavia, l’autobus non si vedeva all’orizzonte, lasciando gli utenti delusi, sconsolati e ammassati.

Atac e L’attesa infinita: Un problema

Il problema dell’attesa dei mezzi di Atac, purtroppo, non è nuovo. Gli orari incerti e le lunghe attese continuano a creare malumore tra i romani. In questo caso, l’autobus per Ponte Milvio è arrivato dopo un’attesa di oltre 40 minuti, quando ormai l’orario di inizio della partita si avvicinava sempre più. Gli utenti presenti aumentavano man mano, contribuendo a creare un’atmosfera di frustrazione.

La Rabbia dei Tifosi e Degli Utenti

Quando finalmente l’autobus è arrivato, la situazione a bordo è diventata insostenibile. Il mezzo era sovraffollato, con persone ammassate una sopra l’altra, trasformando il viaggio in un vero e proprio incubo. Molti dei tifosi, alcuni dei quali erano appena usciti dal lavoro, hanno espresso la loro rabbia. “È vergognoso aspettare così tanto” ha commentato un lavoratore. “Se avessi saputo che sarebbe andata così, non avrei nemmeno acquistato il biglietto”, ha affermato una coppia di tifosi di mezza età.

Disagi per i Turisti e Città

Il malcontento non è limitato solo ai tifosi. Anche i normali utenti dei mezzi pubblici, che non erano interessati alla partita, hanno vissuto un’esperienza altrettanto negativa. Due signore indiane, cercando di uscire dall’autobus, hanno dovuto letteralmente fare lo slalom tra la folla. Un padre e una figlia stranieri, venuti a Roma per vedere la partita, si sono trovati immersi in questa situazione, commentando con un affranto “It’s very hot”.

Atac e la Mobilità Pubblica: Una Sfida per il Giubileo

Con l’avvicinarsi del Giubileo, Roma si trova di fronte a una sfida cruciale: rendere i mezzi pubblici efficienti e all’altezza di una capitale mondiale. Gli episodi come quello descritto evidenziano quanto ci sia ancora da fare per migliorare il servizio. Uscire di casa ore prima per un evento e passare più tempo sui mezzi pubblici che all’evento stesso è una problematica che rischia di allontanare i tifosi dagli stadi.

Soluzioni e Considerazioni

Per evitare situazioni simili in futuro, sarebbe necessario potenziare le corse degli autobus in occasioni speciali come le partite di calcio, garantendo un servizio che inizi almeno due ore prima dell’inizio dell’evento e continui anche dopo. Questa inefficienza non solo danneggia l’immagine della città e dell’Atac, ma influisce negativamente anche sulle società calcistiche come Lazio e Roma.

La mobilità sostenibile, come le biciclette elettriche e i monopattini, non è ancora accessibile a tutti. E mentre la passione calcistica rimane forte, anche il più fervido tifoso può perdere la pazienza di fronte a un servizio pubblico così carente. Il miglioramento del trasporto pubblico di Atac è non solo un obbligo nei confronti dei cittadini, ma un passo necessario per mantenere la città Roma competitiva e accogliente agli occhi di tutti.

Federico Terenzi.

Maestrelli Lazio, Inzaghi: «Oggi sarebbe stato il giorno del suo compleanno». Il RICORDO del mister

Il discorso di Simone Inzaghi al CONI

Durante un evento al Salone d’Onore del CONI, Simone Inzaghi ha tenuto un discorso toccante in occasione del ricevimento del premio Manlio Scopigno. Inzaghi, attualmente tecnico dell’Inter, ha colto l’occasione per riflettere sul suo passato legato alla Lazio, condividendo emozioni e ricordi che riguardano tanto la sua carriera da calciatore quanto quella da allenatore.

Riflessioni di Inzaghi sul suo passato

Inzaghi ha espresso la sua profonda gratitudine per aver avuto l’opportunità di ricevere questo prestigioso riconoscimento. Ha ricordato con affetto di aver vinto questo premio sia quando allenava la squadra primavera, sia ora come allenatore della prima squadra. Nel suo intervento, ha menzionato due figure di grande rilevanza per lui: Manlio Scopigno, a cui è intitolato il premio, e Tommaso Maestrelli, il cui compleanno ricorreva proprio quel giorno. Inzaghi ha dedicato un pensiero speciale al figlio di Maestrelli in sala, sottolineando quanto questo ricordo sia significativo per lui.

Un tributo a Felice Pulici

Nel corso del suo intervento, Inzaghi ha voluto rendere omaggio anche a Felice Pulici, figura incisiva nella sua carriera. Riflettendo sul suo arrivo alla Lazio nel 1999, Inzaghi ha ricordato il supporto ricevuto da Pulici e da Governato, entrambi dirigenti della società all’epoca. Ha descritto Felice Pulici come una persona fondamentale che lo ha assistito nei suoi primi passi nel mondo del calcio professionistico, cambiando il corso della sua carriera. Ha concluso il suo discorso condividendo il premio con tutto lo staff, i giocatori e la società che lo hanno accompagnato in questo percorso di successo.

Fonte Verificata

Romulo: «Ho un legame particolare con la LAZIO e la FIORENTINA…»

Romulo, ex calciatore noto per le sue esperienze con Lazio, Fiorentina e Verona, ha recentemente espresso le sue emozioni e pensieri dopo aver assistito come tifoso a due partite importanti. Ha parlato ai microfoni di Radio Firenze Viola, evidenziando il suo legame speciale con le squadre che lo hanno visto crescere professionalmente. Recentemente, si trovava al Franchi per tifare per la sua amata Fiorentina, e, solo pochi giorni prima, era presente all’Olimpico per assistere alla partita dei biancocelesti contro il Nizza, occasione in cui ha ricevuto calorosi applausi dai tifosi.

Le Parole di Romulo

Romulo ha sottolineato quanto le squadre siano simili a una famiglia, un contesto in cui sacrifici e dedizione creano legami duraturi. "Quando dai tutto per una squadra – ha dichiarato – questa diventa una famiglia per te". La Fiorentina, in particolare, ha avuto un impatto significativo sulla sua crescita, aiutandolo a diventare uomo e instaurando un legame speciale con Firenze. Esprime profonda gratitudine verso la città e la squadra per avergli aperto le porte dell’Italia.

Esperienze e Passioni in Italia

Durante l’intervista, Romulo ha spiegato quanto le sue esperienze con il Verona e la Lazio abbiano contribuito alla sua formazione. A Verona, non solo ha trovato una dimensione professionale importante, ma ha anche ricoperto l’onorevole ruolo di capitano. A Firenze, oltre alla crescita calcistica, ha imparato ad apprezzare la cultura italiana, sviluppando un particolare interesse per la lingua e la cucina, con piatti preferiti come la bruschetta al pomodoro e la bistecca.

Il suo racconto, ricco di emozioni e ricordi, riflette un percorso calcistico segnato da affetti e legami indissolubili. Romulo dimostra di aver vissuto appieno le sue esperienze italiane, non solo come professionista del calcio, ma anche come individuo che ha trovato una seconda casa in Italia.

Fonte Verificata

Campionato di Serie A: due giocatori della squadra biancoceleste selezionati nella formazione ideale.

La Serie A ha recentemente annunciato la Top XI per la settima giornata di campionato, mettendo in luce le prestazioni eccezionali dei calciatori. In questa formazione ideale, spiccano due giocatori della Lazio, che hanno attirato l’attenzione per le loro giocate decisive.

Prestazioni Eccezionali e Curiosità

Tra i protagonisti della settimana, il portiere De Gea si è distinto per aver parato ben due rigori, dimostrando ancora una volta la sua abilità tra i pali. Sul fronte offensivo, Marcus Thuram e Mateo Retegui hanno messo a segno una tripletta ciascuno, rendendo la loro presenza indispensabile per le rispettive squadre. Scott McTominay ha sorpreso tutti segnando un gol fulmineo dopo appena 26 secondi di gioco.

Nuno Tavares, sulla fascia sinistra, continua a fare la differenza: ha fornito il suo quinto assist stagionale, rafforzando il suo ruolo in classifica come uno dei migliori nel suo ruolo. In compagnia di Zaccagni, ricrea una sinergia d’attacco che risulta spesso vincente.

Lazio in Prigione: Chi Sono i Selezionati?

La Lazio, nota per il suo gioco dinamico, ha visto due dei suoi giocatori guadagnarsi un posto in questa prestigiosa selezione. Grazie alle prestazioni brillanti nel corso della settimana, la squadra romana continua a dimostrare il suo valore nel campionato. La loro inclusione nella Top XI è un riconoscimento del contributo significativo di questi giocatori al successo della squadra.

La lista completa dei giocatori selezionati e ulteriori dettagli sulla settimana calcistica sono disponibili tramite i collegamenti esterni forniti, permettendo di approfondire le performance individuali e delle squadre coinvolte.

Fonte Verificata

Scomparsa di Neeskens: il leggendario giocatore dell’Arancia Meccanica muore a 73 anni.

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Johan Neeskens, noto come “l’altro Johan” dell’indimenticabile squadra dell’Arancia Meccanica e del leggendario Ajax degli anni ’70. L’ex centrocampista olandese è morto all’età di 73 anni. La notizia è stata diffusa dalla federazione calcistica olandese, la KNVB.

Carriera e successi di Johan Neeskens

Neeskens aveva vestito la maglia dell’Ajax, una delle squadre più prestigiose dei Paesi Bassi, contribuendo a scrivere alcune delle pagine più gloriose nella storia del calcio mondiale. Inoltre, era stato un elemento chiave della Nazionale olandese durante il memorabile Mondiale del 1974, quando la squadra fu soprannominata “Arancia Meccanica” per il suo gioco rivoluzionario e spettacolare.

Ricordo da parte della federazione olandese

L’annuncio della sua morte è stato dato con profonda tristezza dalla KNVB. Il messaggio ufficiale recitava: “È con grande tristezza che abbiamo appreso della morte inaspettata di Johan Neeskens. Johan è stato uno dei nostri più grandi. Ci mancherà enormemente.” Alla moglie Marlis, ai figli Christian, Tamara, Bianca e Armand, e ai nipoti, così come a tutti i familiari e amici, vanno le condoglianze e l’augurio di forza per affrontare questo momento di grande dolore. “Riposa in pace, Johan”, ha concluso la federazione.

Fonte Verificata

Il dramma di Tacconi: «Ecco la mia esperienza durante il doloroso percorso della malattia»

Una battaglia personale

Stefano Tacconi, ex portiere di fama della Juventus, ha recentemente ripercorso il difficile viaggio che ha affrontato dopo essere stato colpito da un aneurisma cerebrale nel 2022. Durante un’intervista concessa a Sportweek, Tacconi ha raccontato dettagliatamente la sua esperienza e le sfide incontrate durante la sua riabilitazione.

Le difficoltà iniziali

Nel corso dell’intervista, Tacconi ha descritto il periodo critico iniziale del suo calvario: "Non capivo niente, e avevo perso trenta chili. Non riuscivo a tenere la testa su, non potevo camminare, balbettavo", ha ricordato. I medici avevano detto a sua moglie che la sua condizione era paragonabile a quella di un bambino di tre anni. Questa situazione lo ha costretto a re-imparare ogni singolo gesto della vita quotidiana. Nonostante tutto, il supporto della famiglia è stato fondamentale. Sua moglie, seguendo diligentemente le istruzioni del professor Barbanera, non ha mai smesso di credere nella sua guarigione.

Il percorso verso la ripresa

Tacconi ha raccontato di essere stato trasferito in un centro riabilitativo a Milano dopo un primo periodo ad Asti, dove il percorso riabilitativo si è dimostrato particolarmente duro. Inizialmente desiderava la solitudine, ma col tempo è riuscito a creare legami con altri pazienti. Un episodio emblematico della sua graduale ripresa è stato quando sua moglie non lo trovò in camera: lui si era unito agli altri degenti per giocare a briscola, ricordandone perfettamente le regole. Questo momento ha segnato un passo importante verso la normalità e ha dimostrato che, nonostante le difficoltà, era sulla strada giusta per la ripresa.

Fonte Verificata

Anna Falchi: «Confesso di essere stata una vedova di Sarri, ma il gioco di Baroni mi ha fatto cambiare opinione. Ecco la ragione»

Anna Falchi, nota attrice e presentatrice, ha recentemente rilasciato un’intervista a Radiosei, durante la quale ha condiviso il suo punto di vista sulla squadra di calcio della Lazio, di cui è una tifosa appassionata. Durante l’intervista, la Falchi ha offerto un’analisi dettagliata e appassionata delle performance della squadra, con un focus particolare sull’allenatore Sarri e su alcune recenti decisioni societarie.

L’Analisi di Anna Falchi sulla Lazio

Anna ha sottolineato come la Lazio stia mantenendo un andamento positivo, evidenziando la partita recente come un esempio di grande determinazione e voglia di vittoria da parte della squadra. Ha osservato una forte reazione dopo aver subito un gol, evidenziando anche la performance di Castellanos. Nonostante un rigore sbagliato, Castellanos ha saputo riscattarsi fornendo un assist decisivo a Pedro, un calciatore che Anna ammira profondamente. Ha descritto Pedro come una sorta di asso nella manica, elogiandone l’esperienza e la condizione fisica, sebbene quasi sempre in vantaggio in quanto età rispetto ad altri giocatori.

Le Decisioni della Società e il Gioco di Baroni

La conduttrice ha poi espresso la sua opinione sulle scelte effettuate dalla dirigenza della Lazio, in particolare dall’ex presidente Claudio Lotito. Ha lodato le decisioni che, seppur impopolari, si sono rivelate spesso vincenti. Inoltre, ha commentato positivamente il nuovo acquisto Dia, definendolo “sorprendente”. Anna Falchi ha confessato il suo rimpianto come “vedova di Sarri”, un chiaro riferimento al fatto di aver accettato con difficoltà il distacco dall’allenatore. Tuttavia, ha aggiunto che ora trova il calcio di Baroni molto divertente. Ha anche ricordato con affetto il tecnico Inzaghi, un ex calciatore che aveva saputo rappresentare la squadra con grande valore.

Fonte Verificata