Ai microfoni di Radio Incontro Olympia, il responsabile della comunicazione biancoceleste si è dilungato a parlare del mondo Lazio: dal rinnovo di Keita al momento positivo che sta vivendo la squadra di Inzaghi passando per gli obiettivi stagionali ed preannunciando novità che venano conciato tra qualche giorno. Ecco le sue parole: “La fase di studio si sta completando, tra non molto ci saranno cambiamenti. Adesso non posso dirvi niente, sto cercando di studiare un modo per riallacciare il rapporto con la tifoseria. I giornalisti influenzano la tifoseria, quindi il rapporto ci deve essere anche con i media. L’esempio di Biglia è illuminante, è vero che una maggiore comunicazione avrebbe fatto capire meglio la situazione, però è altrettanto vero che delle critiche non motivate ci saranno sempre. Il mio compito è quello di comunicare, di tenere rapporti corretti con tutti i media e stringere sempre di più rapporti con la tifoseria. La Lazio è un bene immateriale dei tifosi e materiale del presidente Lotito. Noi lo dobbiamo preservare, difendere”.
ZARATE – Il caso Zarate? Queste cose possono capitare anche nelle altre società. Come può capitare in tante squadre che un calciatore subisca un infortunio come quello di Biglia. Non è vero che alla Lazio accadono frequentemente, da Pandev è passato un po’ di tempo. All’interno della società nessuno vuole buttare via i soldi.
KEITA – I tifosi sono preoccupati per Keita? I contratti si fanno sempre in due, la speranza è di poterlo rinnovare accontentando il giocatore e la società. Ovviamente la società non si deve piegare al senegalese, è una questione anche di reputazione. Anche perché altrimenti dovrà piegarsi a tutti i giocatori. Le mediazioni ci sono state e ci sono ancora adesso, speriamo si possa arrivare a un accordo.
IL CAMMINO DELLA LAZIO – Noi, come tifosi laziali, abbiamo una vocazione molto critica, tendiamo a guardare l’aspetto critico e non quello positivo.Potrebbe interessarti
OBIETTIVO EUROPA – Speriamo che la Lazio continui a fare bene, l’obiettivo è entrare nell’Europa che conta, non solo andare in Europa League. La squadra è in grado di entrare in Europa. Tare parlò di scudetto? E’ una speranza, se la Lazio può competere per l’Europa vuol dire che col tempo potrà puntare anche allo scudetto.
NOVITA’ – A metà ottobre ci saranno novità, ma per correttezza non le posso dire. Certo non vi aspettate miracoli, ma posso dire ai laziali veri che questa squadra la vogliamo far crescere, perché è un patrimonio della città e dell’Italia.”
PARTITA DELLA PACE – “La Lazio ha aderito all’iniziativa, purtroppo non potrà giocare Biglia per via dell’infortunio”.



