Ha suscitato molto clamore nel mondo ultras, soprattutto nell’ultimo weekend, la vicenda di Luca Fanesi, ricoverato presso l’ospedale ‘San Bortolo’ di Vicenza dopo essere stato coinvolto in alcuni tafferugli verificati al termine di Vicenza-Sambenedettese.
44 anni, tifoso dei rossoblu, Fanesi al momento si trova in un letto del reparto di Rianimazione, vegliato dalla famiglia e dal fratello Massimiliano, ex dirigente e calciatore della Samb. Una vicenda che ha mosso tantissime attestazioni di solidarietà da parte del mondo ultras (alcune arrivate, per esempio, anche da Ascoli).
LE CONDIZIONI
Quanto alle condizioni in cui versa il tifoso, proprio Massimiliano (costantemente aggiornato e che ha apprezzato infinitamente i gesti riservati al fratello) ha rivelato – come riporta Riviera Oggi – che il quadro clinico è stazionario, ma nel complesso ancora piuttosto delicato, il che tiene in continua apprensione i parenti al suo capezzale. Oltre al problema neurologico causato dalla doppia frattura cranica, Fanesi soffre infatti anche di un preesistente problema al cuore, motivo per cui i medici monitorano la situazione costantemente.
TESTIMONIANZE DISCORDANTI
La vicenda, dicevamo, ha mosso un’incredibile e trasversale solidarietà da parte del mondo ultrà.Potrebbe interessarti
LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ODDI SUL DERBY


