Non si placano le polemiche sull’operato dell’arbitro Giacomelli in Lazio-Torino. Sono poche le voci discordanti sulla questione, quanto è accaduto è sotto gli occhi e sulla bocca di tutti. Anche l’ex capitano biancoceleste Cristian Ledesma ha voluto dire la sua.
Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia Ledesma ha dichiarato: “A volte mi è capitato di pensare male ma mai che sia tutto inutile perché quello significherebbe mollare. La Lazio non deve mollare. Ho visto in televisione e non si riesce a capire perché l’arbitro non abbia guardato il rigore quando ha consultato il Var. Perché non perdere un po’ di tempo in più? Sono diverse partite consecutive che i biancocelesti vengono penalizzati. Capisco lo stato d’animo dell’allenatore, dell’ambiente, dei giocatori. Anche io ho passato momenti simili. Se ne esce guardando a quello che si è fatto fino a questo momento. La Lazio quest’anno è consapevole della propria forza. Deve essere una sfida. Anche se non è facile. La squadra deve convincersi che è forte e che sono gli altri ad aver paura di loro”. Infine una battuta sul sorteggio: “La Lazio è molto più forte della Steaua. Sarebbero potute capitare squadre più difficili. Comunque è sempre una squadra di livello internazionale abituata a giocare in Europa”.
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