LAZIO BENEVENTO Patric: “Ho troppa voglia di segnare, però voglio aiutare…”

Ultime News

Insigne snobba la Lazio: trattativa al tappeto, cosa nasconde?

#InsigneLazio: Un Sogno Azzurro in Bilico tra Passione e...

Lazio alza la posta: Rovella vale un patrimonio? Il prezzo che agita il calciomercato!

Clausola scaduta per Rovella: La Lazio blinda il suo...

Gregucci non le manda a dire: “Quel giocatore della Lazio è un gradino sopra gli altri. Ecco perché”

L'analisi di Gregucci sull'attacco della Lazio: Isaksen in evidenza...
PUBBLICITA

I biancocelesti regalano una felice Pasqua a tutti i laziali battendo il Benevento per ben 6-2. Lazio Benevento Patric autore di una buona prova

Lazio Benevento Patric a Lazio Style Radio: “Abbiamo una squadra offensiva e sappiamo che è molto importante difendere bene ed essere organizzati. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte in avanti e di riuscire a fare molti gol. Non so se il risultato sia giusto così largo ma alla fine contava portare a casa i punti e ci siamo riusciti. Ho troppo voglia di fare gol, i miei compagni me lo dicevano, so che il mio ruolo è quello, aspetto che il gol arrivi il più presto possibile ma io lavoro per far bene alla squadra e voglio che vinca, il gol poi spero arrivi presto”.

“Il Salisburgo è una squadra fortissima e l’ha dimostrato in questo anno e in quelli precedenti, ha cacciato il Real Sociedad e il Borussia Dortmund. Se è riuscita a buttarle fuori significa che dovrebbe dare più di uno sguardo, ora prepareremo la partita per giovedì. Abbiamo un importante come quelli che fanno i gol, in tv non si vede e non se ne parla ma noi siamo importanti, siamo sempre pronti e ragazzi che sappiamo che lo spirito di gruppo ci porterà lontano. Lavoriamo e ci alleniamo sempre al 100% per mandare avanti la squadra il più possibile. Io gioco dove mi mette il mister, se mi chiede di giocare in porta nessun problema, metto i guanti e cerco di fare il meglio possibile (ride)”.

SEGUICI SU FACEBOOK

LEGGI LE PAGELLE DELLA PARTITA

Articolo pubblicato da Erika Nardinocchi il giorno 31 Marzo 2018 17:47