Le due squadre romane sono al terzo e quarto posto: tra Roma e Lazio solo 2 punti di distacco a dimostrazione che le due hanno fatto un campionato molto simile. Eppure gli ambienti Lazio e Roma mostrano delle differenze davvero eclatanti.
Ambienti Lazio e Roma a confronto: un po’ come dire top e down. E’ questo il sentimento più evidente nelle due tifoserie. Dopo il pareggio con l’Atalanta da parte Lazio sembra che non ci siano più possibilità di raggiungere la Champions. La tifoseria è molto pessimista di raggiungere un risultato positivo a casa del Crotone in lotta per la salvezza. Per non parlare dell’ultima partita con l’Inter: tutti sono convinti di rimanere a bocca asciutta dopo i torti arbitrali subiti. Eppure non si tiene in considerazione che la Lazio ha vinto 12 delle 17 gare giocate in trasferta in questo campionato. Inoltre il pareggio con l’Atalanta, che pure ha giocato in maniera esemplare, è venuto fuori con una squadra con molti titolari infortunati. All’appello mancavano Radu, Parolo, Immobile e poi si è aggiunto anche Luis Alberto il miglior assistman del campionato. Quindi c’è ancora spazio per sognare e chi invece dovrebbe essere preoccupata invece è l’Inter con 2 punti sotto.
L’ALTRA META’ DELLA CITTA’
Sul fronte opposto invece c’è una tifoseria e una stampa che naviga a gonfie vele. Cominciano le grandi prospettive della stagione estiva: acquisti di calciomercato, sogni di gloria di scudetti e Champions. Eppure nessuno pensa ai dieci anni senza alzare nessun trofeo e guardare le altre squadre alzare le coppe davanti ai loro occhi. E’ toccato alla Juve, al Milan e alla stessa Lazio il 26 maggio. Le differenze si vedono eccome e talvolta sono anche ingiustificate. Tricolore ad agosto assicurato per la parte sbagliata della città e forse Champions per la Lazio. Ma diciamolo sottovoce perché il laziale è anche superstizioso…
