Presente alla tappa de La Lazio nelle Scuole Milinkovic ha risposto alle domande degli studenti dell’Istituto “Asisium” di via di Grottarossa 301.
LA LAZIO NELLE SCUOLE Milinkovic: “Per carattere voglio avere sempre ragione e quindi mi arrabbio. Non guardatemi quando mi arrabbio con l’arbitro! Quando un avversario mi supera mi arrabbio perché significa che non ho preso il pallone. Quando ero piccolo, ho ammesso che non era rigore dopo che l’arbitro aveva fischiato un fallo: avevo tanti rigori in quella squadra“.
IL DERBY
“Lo sport è motivazione, un amore per me. Il derby è una partita diversa dalle altre, i tifosi vengono allo stadio più carichi del solito e quindi anche noi in campo diamo più del solito: è una partita bella perche allo stadio c’è sempre tanta gente. Vincere la stracittadina è bello, come accaduto lo scorso anno in Coppa Italia“.
IDOLO
“Quando do il massimo e gioco bene, gli applausi dei tifosi mi rendono felice. Il mio idolo da piccolo era Ibrahimovic, perché tanti dicono che ho la testa come lui, guardavo sempre le sue partite. Tirare un rigore in allenamento è facile, in partite invece devi avere una grande motivazione perché il pallone pesa di più”.
