Focus
LA NOSTRA STORIA L’ex portiere Avelino Moriggi

LA NOSTRA STORIA Avelino Moriggi nasce a Cinisello Balsamo (MI) il 10 novembre 1946. Cresce nella Novese. Dal 1966 al 1970 gioca nell’Alessandria in Serie C.
Nel 1970 Avelino Moriggi si trasferisce alla Lazio. Nel novembre del 1971 passa in prestito all’Arezzo in Serie B. Nell’estate del 1972 torna alla Lazio dove diventa riserva di Felice Pulici. Gioca tutte le gare del girone di finale della Coppa Italia 1973/74. In maglia biancoceleste vince il Campionato De Martino 1970/71, il Campionato Under 23 1973/74 e lo Scudetto del 1973/74. Nell’estate 1976 passa al Novara e a fine stagione si ritira dalla carriera agonistica. Attualmente è imprenditore nel campo edile con il fratello.
SEGUICI ANCHE SU TWITTER

News
LA NOSTRA STORIA – Tanti auguri a Patricio Gabarrón Gil: Patric

Il 17 aprile 1993 a Mula, in Spagna, nasceva il difensore della Lazio Patricio Gabarrón Gil, meglio noto come Patric. Terzino destro in grado di giocare anche difensore centrale in una difesa a tre, ala pura o interno di centrocampo.
Dopo le esperienze con Real Murcia e Villarreal nel 2008 Patric entra a far parte della cantera del Barcellona. Nel 2012 viene aggregato al Barcellona B. Il 26 novembre 2014 fa il suo esordio in prima squadra nella fase a gironi di Champions League. Nel giugno successivo per via del poco utilizzo in prima squadra e della retrocessione in Segunda División B del Barça B non rinnova il contratto e conclude la sua esperienza con la società catalana.
LA LAZIO
Dopo essersi svincolato dal Barcellona si trasferisce alla Lazio. Ad agosto 2017 vince il suo primo titolo in maglia biancoceleste quando i capitolini si impongono, per 2-3, sulla Juventus in Supercoppa Italiana.
-
Ultime Notizie5 giorni fa
Calciomercato Lazio, si pensa alla difesa: il sogno resta Romagnoli
-
News3 giorni fa
Isola dei Famosi, Gascoigne: “Cosa sogno? La Lazio e Signori”
-
News7 giorni fa
Farris urla a Chiffi: siparietto in campo tra il tecnico e l’arbitro
-
News6 giorni fa
Europa League, la finale il 26 maggio: la Roma già trema