Ugo Longo è stato il presidente che ha traghettato la Lazio verso acque più tranquille. Ma soprattutto verrà ricordato per la sua bontà d’animo e la vicinanza a tutti i tifosi dell’aquila. In questa giornata di commemorazione della sua scomparsa vogliamo ringraziarlo. Anche lui è entrato di diritto a far parte della gloriosa storia della nostra squadra.
Ugo Longo nasce a Caltanissetta il 1 gennaio 1941. Avvocato penalista dal 1967. Nel corso della sua carriera si è occupato di numerosi casi di rilevante importanza. Nel 1980 difese Franco Cordova e Stefano Pellegrini durante il processo per il Calcioscommesse. Fu a capo della Procura antidoping del C.O.N.I dal 1997. Durante il periodo delle indagini si dimette denunciando l’impossibilità di portare avanti la propria attività. La causa fu la carenza di mezzi a disposizione dell’organismo. Nella sua funzione di avvocato di fiducia della famiglia Cragnotti ha l’opportunità di difendere la società biancoceleste. Nel caso ad esempio del passaporto di Juan Sebastian Veron. Con il crac Cirio Cragnotti è costretto a cedere la Lazio e Longo cura gli aspetti legali dell’operazione. È proprio lui che il 3 gennaio 2003 assume la carica pro tempore di Presidente. Avvalendosi della consulenza di Luca Baraldi, riesce a non far fallire la Società. Sotto la sua presidenza, la Lazio conquista la quarta Coppa Italia nel 2004.
Nel luglio 2004 trova l’accordo con il nuovo azionista di maggioranza Claudio Lotito, a cui cederà il pacchetto azionario e la presidenza della Società.Potrebbe interessarti
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