SUPERLEGA Gary Neville non ci sta e tramite una lunga lettera scrive il suo pensiero su questa nuova competizione che sta creando discussione nel mondo del calcio
SUPERLEGA Neville non ci sta, sui propri social ha fatto sapere che nonostante sia un ex del Manchester United nonché ex capitano non ha intenzione di trattenere quello che pensa sulla nuova competizione che farà partecipare una selezione ristretta di club andando a infierire sull’Uefa e sul campionato Nazionale.
Ecco le sue parole tramite un post social:
“Sono un tifoso del Manchester United da 40 anni ma sono disgustato.Potrebbe interessarti
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CONTINUA
“I proprietari dello United e del Liverpool ma anche del City e del Chelsea sono degli impostori, non hanno niente a che vedere con il calcio in Inghilterra. Questo paese ha più di 150 anni di storia calcisticamente parlando, a partire dai tifosi di questi club che per decadi hanno tifato e supportato la loro squadra in qualsiasi situazione. E sono loro che vanno protetti. Io devo tantissimo al calcio. Ciò ho guadagnato e ci guadagno ancora soldi, come anche ne ho investiti e continuo ad investirne, quindi non sono contro i soldi che girano nel calcio ma tengo tantissimo ai principi e all’etica di questo sport. Se il Leicester vince la Premier League, è giusto che vada in Champions. Questo è un esempio, ma è come dovrebbe funzionare, non che squadre come Tottenham. United o Arsenal che in Champions League nemmeno ci sono, possano partecipare ad una competizione elitaria”.
CHIEDE L’ELIMINAZIONE DAI CAMPIONATO NAZIONALI
“Se annunciano che un pre contratto o un pre accordo è stato firmato, punite quei club. Toglietegli i punti, multateli, sbatteteli in fondo alla classifica, levategli i titoli che hanno vinto. Date la Premier League al Fulham o al Burnley. Oppure salvate il Fulham e fate retrocedere lo United, il Liverpool e l’Arsenal che sono le tre squadre più antiche e hanno tradito i loro stessi tifosi. Ne hanno tutti abbastanza, il tempo è finito. Ci vuole una commissione esterna che valuti questi proprietari e riporti ordine”.

