Adriano Galliani, l’amministratore delegato del Monza, condivide l’opinione di Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, riguardo la gestione del calcio moderno. Sarri ha spesso criticato la riduzione dei tempi di allenamento e l’aumento del numero di partite giocate dai club, una posizione che trova concordi molti altri, tra cui lo stesso Galliani, come riportato da TMW.
Galliani ha espresso il suo pensiero riguardo la questione dei playoff e playout in Serie A. “Da 20 anni la Serie A gioca a 20 squadre. Ora ci sono delle proposte di cambiare il formato, il motivo sarebbe che la Fifa e l’UEFA hanno notevolmente aumentato il numero delle loro partite, cosa che ha lasciato invariato il campionato, ma che ora ci spinge a cambiare per permettere a poche squadre di giocare più partite organizzate da altri enti“, ha detto.
“È un concetto semplice, ma che vedo poco chiaro“, ha continuato Galliani. “Spesso sentiamo parlare di calendari sovraccarichi, ma chi ha sovraccaricato questi calendari? Se qualcun altro ha provocato questa sovraccarico, perché dovremmo essere noi a pagarne le conseguenze“. Galliani lascia intendere quindi una certa non accettazione verso le dinamiche imposte dalle grandi organizzazioni calcistiche internazionali.