Un nuovo progetto per lo Stadio Flaminio: le osservazioni dell’Assessore Onorato
È emersa la possibile riqualificazione dello Stadio Flaminio a Roma, come sottolineato da Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, in un recente convegno organizzato da Federsupporter dedicato alla strategia sportiva della città. Il presidente della Lazio, Lotito, aveva precedentemente annunciato l’intenzione di presentare un progetto di rinnovamento per lo stadio presso il Campidoglio nei primi giorni di maggio.
L’illiceità dell’attuale situazione dello Stadio Flaminio
Onorato ha espresso preoccupazione per l’attuale stato dello Stadio Flaminio, chiuso da 16 anni e caratterizzato da vari problemi, tra cui la mancanza di fondi per la ristrutturazione. L’assessore è consapevole dei suoi doveri e dei valori da rispettare, sottolineando che eventuali interventi sul sito devono seguire regole e ottenere le necessarie autorizzazioni.
Lo Stadio Flaminio e la sua destinazione futura
L’Assessore ha anche ribadito che lo Stadio Flaminio deve continuare ad essere utilizzato esclusivamente per lo sport, scartando categoricamente l’opzione di trasformarlo in un centro commerciale. Onorato ha inoltre evidenziato la necessità di mantenere un equilibrio finanziario per far sì che la struttura auto-sostenga le spese di gestione.
La proposta della Lazio e l’importanza del progetto
Al momento ci sono tre proposte in considerazione per lo Stadio Flaminio. Se la Lazio dovesse presentare un progetto, questo verrà analizzato dettagliatamente. Lotito dovrà fare un investimento privato e passare attraverso tutto l’iter burocratico. Se però Lotito decidesse di non presentare un progetto, il Comune dovrà valutare le altre proposte e trovare un equilibrio economico.
La necessità di una copertura per lo Stadio Flaminio
Per Onorato, la questione della copertura dello stadio è di vitale importanza, in quanto può attirare investimenti maggiori. Tuttavia, questa proposta ha incontrato molta resistenza. L’Assessore fa appello a un maggiore spirito di gruppo per evitare che i conflitti sulle varie proposte possano portare al collasso del Flaminio.
