Martina Piemonte, attaccante della Lazio Women, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista concessa ai canali ufficiali del club biancoceleste. Analizzando il percorso della squadra sotto la guida di Grassadonia, l’atleta ha anche ricordato alcuni momenti salienti della sua carriera, vissuti tra Spagna, Inghilterra e il ritorno in Italia.
“A me il Natale non piace,” ha dichiarato Piemonte, sottolineando quanto sia importante per lei trascorrere del tempo con la famiglia: “Ci serviva la vittoria contro il Milan, chiudere l’anno così ci ha aiutato con il morale.” La scelta di tornare in Italia e unirsi alla Lazio è stata significativa per l’attaccante: “Io sono venuta qua per aiutare la squadra con i gol, fondamentalmente devo fare quello.”
Con un “bagaglio importante” frutto delle sue esperienze all’estero, Piemonte è determinata a spingere la Lazio verso traguardi ambiziosi. Nonostante i molteplici cambi di squadra per “vari motivi”, la calciatrice apprezza i progressi del campionato italiano e il lavoro del loro allenatore: “A me piace tanto il nostro mister perché ci sta insegnando a giocare a calcio e lo stiamo dimostrando a livello tattico.”
Un momento complesso del suo percorso sportivo viene descritto con sincerità: “Ci sono stati tanti momenti difficili della mia carriera,” ha ammesso, raccontando di un periodo in cui ha preso in considerazione di smettere: “Parlai con Barone, gli dissi che avrei smesso poi fui convinta nel giro di una settimana dal mio allenatore di Kickboxing e cambiai idea.”
Piemonte valorizza inoltre i momenti speciali vissuti in campo: “Contro la Roma fu un momento bellissimo,” al pari di un altro memorabile successo contro il Sassuolo. La sua famiglia, in particolare mamma e sorella, rappresenta un solido ancoraggio nella sua vita: “La famiglia è un grande punto di riferimento.”
Affrontare il resto della stagione è una sfida che la squadra si prepara a cogliere con entusiasmo, consapevole dei suoi punti di forza: “C’è tutta la seconda metà di campionato da affrontare.” L’atleta non nasconde la sua scaramanzia e l’importanza del giusto approccio mentale: “Sono scaramantica ma entro sempre in campo come se fosse l’ultima partita.”
Piemonte ha anche rivelato quanto il Kickboxing abbia contribuito al suo sviluppo atletico: “Il Kickboxing mi ha aiutato molto per l’agilità.”