Il calciomercato è appena iniziato, ma in casa Lazio le manovre sono già calde. Tra ritorni illustri e valutazioni strategiche, uno dei nodi più delicati riguarda la porta biancoceleste. Il dualismo tra Ivan Provedel e Christos Mandas rischia di essere una delle storie più interessanti dell’estate biancoceleste.
Con il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, le gerarchie tra i pali sembrano destinate a cambiare ancora. Durante l’ultima stagione, sotto la guida di Baroni, Mandas si era preso con merito il posto da titolare, approfittando anche del calo di forma di Provedel. Il giovane portiere greco, classe 2001, ha mostrato grande maturità, guadagnandosi la fiducia dell’ambiente e l’attenzione di diversi club europei.
Tuttavia, Sarri ha sempre mostrato una predilezione per portieri esperti e affidabili nel gioco con i piedi. Ed è proprio Provedel – uno degli artefici della qualificazione in Champions League nella stagione 2022/23 – ad avere caratteristiche più affini all’idea di calcio del tecnico toscano.
Mandas rappresenta anche una carta importante in ottica plusvalenza. Arrivato per una cifra contenuta dal Levadiakos, il suo valore è aumentato sensibilmente dopo una stagione da protagonista. La Lazio potrebbe decidere di monetizzare l’ottimo rendimento del giovane greco, facendo spazio a un altro portiere (magari come vice-Provedel) e utilizzando l’incasso per rinforzare un reparto chiave: il centrocampo.
In particolare, la società capitolina sta cercando un centrocampista di qualità e quantità, un nome capace di alzare il livello tecnico e fisico della mediana. La cessione di Mandas potrebbe garantire la liquidità necessaria per arrivare a un profilo importante.
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