Goran Pandev, attaccante macedone, arrivò alla Lazio nell’estate del 2004, dopo un’esperienza in Italia con l’Inter e con lo Spezia. Con il club biancoceleste visse gli anni di maggiore continuità della sua carriera, diventando uno dei protagonisti della squadra per diverse stagioni.
Esordi e affermazione con la Lazio
Nei primi anni a Roma, Pandev si impose gradualmente come titolare. Dotato di tecnica sopraffina, buon dribbling e un sinistro preciso, divenne presto uno dei giocatori più importanti dell’attacco laziale, capace di agire sia da seconda punta sia da esterno offensivo. Tra il 2005 e il 2009 formò un’ottima coppia con Tommaso Rocchi: insieme segnarono gran parte dei gol della Lazio in quel periodo.
I momenti significativi
- 2006-2007: stagione importante, con 11 reti in Serie A e la qualificazione alla Champions League. Il 3 ottobre del 2007 realizzò una doppietta storica (2-2) contro il Real Madrid allo stadio Olimpico di Roma.
- 2007 Supercoppa Italiana: vinse il trofeo contro l’Inter, anche se la squadra subì poi un calo nei mesi successivi.
- 2008-2009: contribuì alla vittoria della Coppa Italia (finale contro la Sampdoria), che resta uno dei suoi successi più importanti in maglia biancoceleste.
La rottura con Lotito
Nel 2009 il rapporto con la dirigenza, in particolare con il presidente Claudio Lotito, si incrinò profondamente. Pandev venne messo fuori rosa dopo aver espresso la volontà di lasciare il club; seguì una disputa legale che portò alla rescissione del contratto a gennaio 2010. Poco dopo firmò con l’Inter, con cui vinse il Triplete. Goran in una recente intervista ha dichiarato che l’esperienza alla Lazio è stata la più bella sua vita.