Home Blog Pagina 120

Lazio-Genoa: Ultima chance per Cancellieri? Il suo futuro è a rischio

Lazio vs Genoa: È la ‘last call’ per Cancellieri? Una notte che potrebbe cambiare tutto per il talento biancoceleste #Lazio #Genoa #SerieA #Calcio

La stagione di Matteo Cancellieri con la Lazio è stata un vero rollercoaster, capace di accendere speranze e lasciare interrogativi. Da promessa estiva a enigma autunnale, ora l’esterno classe 2002 si trova di fronte a un’opportunità che potrebbe essere decisiva, con la gara contro il Genoa come banco di prova ultimo per conquistare il suo posto.

Tutto era partito con grande entusiasmo, grazie alle prestazioni nel precampionato che avevano entusiasmato l’ambiente biancoceleste. Cancellieri appariva come un giocatore vivace e talentuoso, pronto a farsi valere. Poi, un colpo di fortuna inaspettato: la mononucleosi del compagno Gustav Isaksen gli ha spalancato le porte da titolare fin dall’inizio del campionato, offrendogli una chance d’oro.

Ma le cose non sono andate come previsto. Partito titolare nelle prime tre giornate, Cancellieri non ha saputo lasciare il segno, perdendo gradualmente smalto e fiducia. La sua difficoltà a essere incisivo nell’area avversaria ha raggiunto il culmine con l’esclusione dalla formazione nel derby contro la Roma, un segnale forte di insoddisfazione.

Ora, però, il destino gli regala un’altra occasione inaspettata. Con Isaksen ancora non al top e il veterano Pedro spostato in un ruolo diverso, si libera un posto sull’esterno. Questa sera, Cancellieri sa che non ci sono più margini di errore: deve dimostrare di essere all’altezza della Lazio, trasformando la sfida in un’opportunità irripetibile per ribaltare le sorti della sua stagione.

Genoa-Lazio, la mossa a sorpresa di Sarri: chi parte titolare dall’inizio?

Probabili formazioni Genoa-Lazio: sorprese in arrivo per la trasferta ligure! #GenoaLazio #SerieA #Calcio

C’è grande fermento in casa Lazio alla vigilia della sfida contro il Genoa a Marassi. Con assenze impreviste e scelte audaci, la squadra sta per presentarsi con un volto nuovo, pronto a sorprendere tutti e a scuotere l’ambiente. Immaginate un centrocampo rivoluzionato e un modulo inedito: ecco cosa potrebbe fare la differenza in questa trasferta complicata.

Tra le novità che stanno accendendo la curiosità, c’è quella tanto attesa per Toma Basic. Non solo rientra in lista Serie A al posto dell’infortunato Dele-Bashiru, ma è pronto a partire titolare fin da subito. Una mossa che sa di rilancio, con Basic a fare coppia con Cataldi in un centrocampo a due, obbligato dalle assenze. Ma proprio qui emerge un’incognita: Matías Vecino, nonostante il suo rientro in gruppo, non sarà della partita e resterà a Roma “per precauzione”, come comunicato dal club. Questo lascia la panchina con poche alternative, affidandosi solo ai giovani Farcomeni e Pinelli.

Il tutto porta a un cambio di schema, con un inedito 4-2-3-1 che promette spettacolo. Alle spalle dell’unica punta, Taty Castellanos, si schiererà un trio di trequartisti di qualità: Zaccagni a sinistra, reduce dai postumi del derby ma pronto a correre; Cancellieri a destra, con una nuova opportunità per brillare; e al centro, il veterano Pedro in vantaggio su Dia per il ruolo di rifinitore. Chissà se questa combinazione riuscirà a innescare la Lazio verso una vittoria tanto attesa.

In difesa, la linea appare più stabile, con Provedel tra i pali e la coppia centrale Gila-Romagnoli confermata. Sulle fasce, Marusic è sicuro a destra, mentre a sinistra il dubbio finale tiene tutti col fiato sospeso: Luca Pellegrini spera in una chance da titolare, ma Nuno Tavares rischia di pagarla cara per il “caos” disciplinare della scorsa settimana. Una decisione che potrebbe arrivare solo all’ultimo momento, aggiungendo tensione a questa already elettrica vigilia.

Insomma, con queste formazioni, la Lazio si prepara a una gara che potrebbe segnare una svolta. Ecco le probabili scelte: LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Cataldi, Basic; Cancellieri, Pedro, Zaccagni; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Patric, Provstgaard, Hysaj, Nuno Tavares, Pinelli, Farcomeni, Isaksen, Noslin, Dia. All.: Maurizio Sarri. Una partita da non perdere, con sorprese che potrebbero cambiare tutto!

Genoa Lazio, le probabili formazioni: le ultime da Formello

0

La Lazio di Maurizio Sarri è pronta a sfidare, nella giornata di domani, il Genoa di Patrick Vieira. Il match delle ore 20:45 dello Stadio Marassi di Genova sarà fondamentale per entrambe le formazioni per riscattare le rispettive sconfitte subite nella scorsa giornata di Serie A: i rossoblù contro il Bologna e i biancocelesti contro la Roma.

Ecco le probabili formazioni del match:

Genoa (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy, Ostigard, Vasquez, Martin; Masini, Frendrup; Ellertsson, Malinovskyi, Vitinha, Colombo

Lazio (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Basic Cataldi, Cancellieri, Pedro, Zaccagni; Castellanos

Lazio, sorprende la scelta della società: tifosi straniti

0

La S.S. Lazio è solita pubblicare note ufficiali, tramite il proprio sito, per dare gli auguri di un “felice compleanno” ad alcuni calciatori che hanno fatto la storia del club biancoceleste. Giusto negli ultimi giorni, la società fece gli auguri a Ledesma, dedicandogli anche un post sul profilo Instagram.

Tuttavia, questo trattamento speciale non viene destinato a tutti i giocatori. Ad esempio, quest’oggi è il compleanno di Luis Alberto che, insieme al compagno di reparto Milinkovic-Savic, ha rappresentato il centrocampo biancoceleste per moltissimi anni, deliziando i tifosi della Curva Nord con grandi giocate.

A tal proposito, i fan si sarebbero aspettati di svegliarsi la mattina trovando proprio un post di auguri allo spagnolo, ma niente da fare. Con molta probabilità, la società tende ad evitare, per problemi legati ai diritti d’immagine, di fare auguri a calciatori tesserati con altre società. Nonostante ciò, un riconoscimento sarebbe stato più che gradito, oltre che un semplice comunicato stampa.

Roma, miracolo Gasperini: non accadeva da 11 anni

0

La Roma guidata in panchina da Gian Piero Gasperini è partita molto bene in campionato: sono 12 i punti conquistati dopo le prime cinque giornate di Serie A. Nonostante ciò, ad impressionare gli addetti ai lavori è un dato molto particolare, mai così basso tra le file giallorosse da ben undici anni.

Roma, le statistiche parlano chiaro: i giallorossi così sono da Scudetto

Se è vero che le partite si vincono con i gol, è anche vero che i campionati si vincono con le difese. Non sono solite “frasi da bar”, ma veri e propri dati scientifici: chi al termine della stagione ha la miglior difesa 9 volte su 10 vince lo Scudetto. A tal proposito, la Roma ha subito solamente una rete in queste prime cinque partite di Serie A.

I giallorossi non registravano un dato dei gol dubiti così basso dalla stagione 2014-2015. In quell’occasione, sotto la guida tecnica di Rudi Garcia, la Roma subì solamente una rete dopo le prime cinque giornate. Tuttavia, nel turno successivo, la super sfida contro la Juventus fece tornare i giallorossi con i piedi per terra: furono tre le reti subite dai bianconeri nel 3 a 2 finale.

A differenza di questa annata, la Roma subì solamente una rete ma non perdendo nemmeno una partita. In questa stagione, invece, l’unica rete subita è stata determinante per l’unica sconfitta attualmente all’attivo.

ULTIM'ORA - La Lazio ufficializza quella manovra strategica

0

La S.S. Lazio ha da poco, tramite il proprio sito ufficiale, pubblicato un comunicato societario riguardante la lista dei convocati per il match di domani sera dello Stadio Marassi contro il Genoa.

La Lazio si trova immersa in una vera e propria emergenza a centrocampo. Infatti, saranno ben cinque i centrocampisti indisponibili per la sfida ai rossoblù. A tal proposito, la società ha fatto sapere ai propri tifosi di aver reintegrato in rosa, e nelle liste della Serie A, almeno momentaneamente, un tesserato biancoceleste. Di seguito la nota del club:

La S.S. Lazio comunica che, a seguito dell’infortunio occorso al calciatore Fisayo Dele-Bashiru, è stata richiesta la sostituzione temporanea nella lista ufficiale depositata presso la Lega Serie A.

Al suo posto è stato inserito il calciatore Toma Basic, che da oggi entra a far parte della lista disponibile per le gare ufficiali del campionato.

L’ex portiere della Lazio Luca Marchegiani su Sarri e il momento No

0

Luca Marchegiani e la Lazio. Un rapporto vincente negli anni di Cragnotti che invece nelle vesti di opinionista si era un po’ perso.

Durante la Mediolanum Padel Cup svolta nel capoluogo piemontese, il torneo di padel internazionale della Federazione Internazionale Padel e gli sportivi di alto livello, due facce della stessa medaglia, grande protagonista nella Lazio di Sven-Göran Eriksson che vinceva sia in Italia che in Europa, ne è la dimostrazione.

Luca Marchegiani ha rilasciato un’intervista ad Agipro, dopo essere sceso in campo nella Vip ProAm Exhibition insieme a Billy Costacurta, Nic Amoruso e Cristian Brocchi, l’ex portiere sorride tra un selfie e l’altro con i fan del padel che hanno popolato il Palavillage di Grugliasco e analizza l’avvio dei top club in Serie A, fra cui anche la Lazio di mister Sarri.

Lazio in difficoltà, il pensiero di Luca Marchegiani

Un pensiero, infine, proprio sulla squadra con cui ha vissuto i migliori anni:

La squadra non deve farsi condizionare dall’avvio complicato né lasciarsi prendere dall’ansia. È un momento difficile, probabilmente anche inaspettato, perché il blocco del mercato ha tolto qualcosa alle idee dell’allenatore. All’inizio però, con il gruppo storico che si conosce bene, ci si poteva aspettare un vantaggio. Invece sono arrivate un paio di sconfitte pesanti, non tanto il derby perso per episodi”.

Il messaggio di Marchegiani è chiaro: serve fiducia e pazienza: “Non bisogna perdere la convinzione nell’allenatore e nel lavoro. Superati infortuni e difficoltà di organico, la Lazio può ritrovare la sua dimensione naturale: lottare per il sesto o settimo posto. Alla fine, quella è la sua forza reale nel panorama italiano“, ha concluso.

Lo striscione dei tifosi della Roma dopo la vittoria del derby dedicato ai laziali

0

Si è appena conclusa Roma Verona con la formazione allenata da Giampiero Gasperini che si è imposta con un classico due a zero contro la compagine allenata da Zanetti.

La Roma, è al momento prima nella classifica di Serie A, aspettando il big-match fra Milan e Napoli in programma questa sera alle ore 20:45. Inevitabili gli striscioni dei tifosi giallorossi in onore al derby vinto una settimana fa contro la Lazio.

Durante il primo tempo uno striscione è apparso in Curva Sud:Sarà l’incubo che perseguiterà anche i vostri nipotini… il gol sotto la Nord di Lorenzo Pellegrini, a firma di Insurrezione Giallorossa.

Roma Verona, Gasperini batte Zanetti: è 2 a 0 all’Olimpico

0

Triplice fischio allo Stadio Olimpico di Roma: i giallorossi guidati in panchina da Gian Piero Gasperini conquistano la seconda vittoria consecutiva in Serie A, battendo il Verona di Paolo Zanetti per 2 a 0.

L’altra sfida delle ore 15:00 tra la Fiorentina e il Pisa è terminata con il risultato finale di 0 a 0. Ora Stefano Pioli, ex tecnico, tra le altre, anche della Lazio, rischia seriamente il posto in panchina.

Calciomercato, Fabrizio Romano: “Il Bayern Monaco spaventa la Juventus”

L’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic, nonostante l’ottimo avvio di stagione, rimane nella lista delle uscite del club bianconero. Giorgio Chiellini, Director of Football Strategy dei piemontesi, appena ieri, durante il pre-partita di Juventus Atalanta, aveva respinto tutte le voci riguardanti una possibile cessione del serbo già a gennaio, ma in estate le cose potrebbero cambiare.

Infatti, come riporta Fabrizio Romano, noto giornalista sportivo italiano, esperto di calciomercato, molti club europei stanno seguendo con interesse l’attaccante serbo. Tra questi, il club maggiormente intenzionato ad acquisire le prestazioni dell’ex Fiorentina sarebbe il Bayern Monaco.

Si attendono aggiornamenti su un possibile affondo nella prossima sessione estiva di mercato da parte dei tedeschi.

Genoa Lazio, i convocati di mister Sarri: la scelta su Rovella e Dele-Bashiru

0

La S.S. Lazio ha da poco pubblicato un comunicato ufficiale riguardo i convocati per la sfida al Genoa di domani sera. Molti dubbi hanno accompagnato la diramazione di quest’ultimi nei passati giorni. Finalmente tutti i tifosi hanno le risposte che cercavano. Di seguito la nota societaria:

Il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di domani in trasferta contro il Genoa (ore 20:45).

Portieri: Furlanetto, Mandas, Provedel;

Difensori: Gila, Hysaj, Marusic, Nuno Tavares, Patric, Pellegrini, Provstgaard, Romagnoli;

Centrocampisti: Basic, Cataldi, Farcomeni, Pinelli;

Attaccanti: Cancellieri, Castellanos, Dia, Isaksen, Noslin, Pedro, Zaccagni.

La S.S. Lazio comunica che, a seguito dell’infortunio occorso al calciatore Fisayo Dele-Bashiru, è stata richiesta la sostituzione temporanea nella lista ufficiale depositata presso la Lega Serie A.

Al suo posto è stato inserito il calciatore Toma Basic, che da oggi entra a far parte della lista disponibile per le gare ufficiali del campionato.

Lazio Primavera sfida Lecce: Punzi caccia il primo successo esterno nella sesta giornata

La Lazio Primavera contro il Lecce: una battaglia per i tre punti che non puoi perderti! #Primavera1 #LazioVsLecce #GiovaniTalenti

Nella sesta giornata del Campionato Primavera 1, l’attenzione è tutta su una sfida che sta già accendendo la curiosità dei tifosi: il Lecce ospita la Lazio in un match promettente intensità e spettacolo puro. Con il calcio d’inizio fissato per le 11:00 di oggi, questa partita si annuncia ricca di spunti tecnici e tattici che potrebbero riservare sorprese inaspettate.

La Lazio arriva a questo incontro con la voglia di riscatto bruciante, dopo una sconfitta che ha interrotto la loro serie positiva. Guidata da un allenatore come Stefano Punzi, noto per il suo stile offensivo e per la capacità di far emergere i talenti giovani, la squadra biancoceleste vuole riprendersi alla grande. Dopo aver collezionato due vittorie consecutive contro Bologna e Cremonese, il ko casalingo contro il Monza ha frenato il loro slancio, ma ora potrebbero tornare più determinati che mai.

Tra i giocatori che promettono di rubare la scena c’è l’attaccante Valerio Crespi, un prospetto classe 2004 già nel mirino della prima squadra. La sua abilità nel attaccare la profondità e nel fare la differenza negli ultimi metri è un elemento che potrebbe accendere l’interesse dei fan, rendendo questa partita un’occasione perfetta per vederlo brillare.

Dall’altra parte, il Lecce sta cercando di invertire la rotta in un avvio di stagione complicato, ma con una fame di punti che potrebbe sorprendere tutti. Sotto la guida di Federico Coppitelli, un tecnico esperto nel settore giovanile con un passato vincente, i salentini puntano a risalire la classifica dopo aver raccolto solo tre punti nelle prime cinque giornate – un risultato che non racconta tutta la loro potenziale forza.

Un altro nome da tenere d’occhio è il centrocampista Medon Berisha, il regista albanese classe 2005 che sa dettare i tempi di gioco e dare equilibrio alla squadra. La sua visione di gioco potrebbe essere la chiave per contrastare l’attacco della Lazio, trasformando questa sfida in un vero duello tattico da non perdere.

Questa partita va oltre i semplici tre punti: è un crocevia che potrebbe definire le ambizioni di entrambe le squadre nel torneo. Con allenatori preparati e giovani talenti pronti a brillare, il match del Campionato Primavera 1 è destinato a offrire emozioni intense e momenti decisivi per il resto della stagione.

Sarri snobba la conferenza: perché il tecnico della Lazio tace prima del Genoa?

Mistero pre-partita: Lazio tace prima dello scontro con il Genoa! #GenoaLazio #SerieA #Calcio

La Lazio affronta una trasferta cruciale a Marassi contro il Genoa, match valido per la quinta giornata di Serie A in programma lunedì 29 settembre alle ore 20:45. Dopo un inizio campionato altalenante, i biancocelesti devono dare continuità ai risultati, ma una novità inattesa sta accendendo la curiosità: il tecnico non terrà la solita conferenza stampa alla vigilia.

Questa decisione del club capitolino lascia i tifosi e gli osservatori a chiedersi il perché, dato che il mister è noto per il suo approccio tattico. L’allenatore, spesso restio a parlare quando vuole mantenere alta la concentrazione della squadra, opta per il silenzio. In questo modo, si perde l’opportunità di sondare lo “stato d’animo della squadra e le possibili scelte tattiche”, come sottolinea la tradizione. Invece di rivelare dettagli, preferisce che sia il campo a parlare, alimentando l’intrigante attesa per la gara.

Dall’altra parte, il Genoa si presenta in buona forma sotto la guida del suo allenatore, Vieira, ex stella della Nazionale francese e oggi emergente in panchina. I rossoblù hanno dimostrato solidità e spirito di squadra, specialmente tra le mura amiche di Marassi, rendendo questa sfida ancora più avvincente e imprevedibile.

Anche senza indicazioni ufficiali, è lecito aspettarsi che la Lazio si affidi ai suoi giocatori chiave, nonostante potenziali assenze che potrebbero mescolare le carte. Questa incertezza aggiunge un tocco di suspense alle formazioni, lasciando tutti a ipotizzare cosa vedremo in campo.

Insomma, Genoa-Lazio promette emozioni intense: i padroni di casa vogliono confermarsi davanti al pubblico, mentre i biancocelesti lottano per risalire in classifica. L’assenza della conferenza stampa non fa che amplificare il mistero, rendendo il verdetto del campo ancora più atteso.

Ritorno di Toma Basic: la Lazio lo chiama dopo un anno lontano dalla Serie A

Toma Basic a un passo dalle 70 presenze in Serie A: un ritorno che potrebbe stupire tutti? #TomaBasic #SerieA #Calcio

Il centrocampista croato Toma Basic, classe 1996, è vicinissimo a un traguardo significativo nella sua avventura italiana: le 70 presenze totali in Serie A. Arrivato in Italia nell’estate del 2021 dal Bordeaux, questo versatile mediano ha dimostrato una grande capacità di adattamento, indossando le maglie sia della Lazio che della Salernitana e lasciando il segno con la sua duttilità tattica.

Con la Lazio, Basic ha collezionato 54 presenze ufficiali in campionato, che diventeranno 55 nella prossima sfida a Genova. La sua esperienza in biancoceleste è stata segnata da momenti di crescita personale, contribuendo a una squadra ambiziosa con il suo stile dinamico. Poi, il passaggio alla Salernitana: qui, ha disputato 15 partite nella stagione 2023/24, portando la sua esperienza internazionale in una formazione impegnata in una dura battaglia per la salvezza, all’epoca guidata da Paulo Sousa.

L’ultima apparizione in Serie A con la Salernitana risale al 20 maggio 2024, quando Basic affrontò il Verona allo stadio Arechi con la maglia granata. Quella partita ha chiuso il suo capitolo campano, prima del ritorno alla Lazio, dove da allora ha lavorato per riconquistare un posto da protagonista in un contesto sempre più competitivo.

Nonostante le numerose presenze, il suo contributo realizzativo rimane limitato: il suo unico gol è arrivato nella stagione 2022/23, quando vestiva la maglia della Lazio: la vittima fu il Sassuolo, in una gara che ha evidenziato le sue doti negli inserimenti offensivi. Chissà se questo dato potrebbe cambiare presto, alimentando la curiosità su un giocatore capace di sorprendere?

La prossima sfida contro il Genoa rappresenta un’opportunità cruciale per Basic. Raggiungere le 70 presenze non è solo un numero, ma un potenziale rilancio per il croato, che mira a confermarsi come pedina preziosa in una rosa come quella della Lazio. Con la sua esperienza internazionale e la versatilità nei ruoli del centrocampo, Basic resta un nome da tenere d’occhio: il suo percorso tra piazze diverse del calcio italiano potrebbe riservare ancora tante sorprese.

Lazio, Marusic versatile: nuovo ruolo per stupire contro il Genoa

Marusic: Il jolly della Lazio pronto a brillare in un ruolo inedito contro il Genoa? #Lazio #SerieA #Marusic

Adam Marusic, l’esterno montenegrino classe 1992, continua a essere l’uomo dei sacrifici per la Lazio, offrendo quella duttilità che fa la differenza nei momenti critici. Vi starete chiedendo come un giocatore possa adattarsi a così tanti ruoli senza perdere un colpo: proprio questo lo rende un pilastro insostituibile per la squadra.

L’emergenza a centrocampo costringe l’allenatore a ridisegnare la formazione per la prossima giornata di Serie A. In questi primi mesi di stagione, aveva già schierato Marusic come difensore centrale, una mossa che aveva portato equilibrio nei momenti difficili. Ora, però, il montenegrino sarà avanzato sulla linea dei centrocampisti, pronto a interpretare il ruolo di esterno alto – e chissà se questa variazione non potrebbe rivelarsi la chiave per un’altra vittoria sorprendente.

È un déjà-vu per Marusic, che un anno fa, sempre a Genova, aveva ricoperto la stessa posizione nella vittoria per 0-2 della Lazio. La sua capacità di adattarsi a più ruoli lo rende un vero e proprio “jolly tattico”, una qualità rara che pochi altri in rosa possono eguagliare, e che tiene i tifosi con il fiato sospeso su cosa combinerà stavolta.

Quale sarà il modulo scelto? Le ipotesi più accreditate sono un 4-4-2, per una maggiore copertura sugli esterni, o un 4-2-3-1, per sfruttare al meglio le qualità offensive. In entrambi i casi, la presenza di Marusic sulla fascia promette equilibrio e affidabilità, lasciando i lettori a domandarsi se questa scelta tattica basterà a superare le difese avversarie.

La partita contro il Genoa, guidato da Alberto Gilardino, si annuncia piena di insidie: i rossoblù hanno mostrato grande compattezza in casa e non regaleranno spazi. Ecco perché avanzare Marusic potrebbe essere la mossa decisiva, offrendo solidità alla Lazio e creando superiorità numerica sulle corsie – un elemento che potrebbe trasformare una sfida complicata in un’opportunità d’oro.

In un periodo segnato da infortuni, la versatilità di Adam Marusic emerge come un’arma essenziale, con il giocatore pronto a sacrificare preferenze personali per il bene della squadra. La sua affidabilità continua a renderlo uno degli elementi più preziosi, alimentando la curiosità su come influenzerà l’esito della gara.

Lazio in allarme: Tavares in bilico, Sarri decide all’ultimo per il Genoa

Il destino di Nuno Tavares alla Lazio è in bilico prima della sfida al Genoa! Cosa deciderà l’allenatore per la corsia mancina? #Lazio #Calcio #NunoTavares

Il futuro di Nuno Tavares, il terzino portoghese classe 2000 arrivato in prestito dall’Arsenal, è uno dei temi più discussi nella Lazio. Dopo l’errore nel derby contro la Roma, che ha permesso il gol decisivo di Lorenzo Pellegrini, le ombre si sono allungate sul giocatore, influenzando non solo il risultato ma anche la fiducia nei suoi confronti.

Tavares è sembrato disorientato in seguito all’episodio, senza reagire con la determinazione attesa. Rimproverato dai compagni sul campo, è stato sostituito all’intervallo e non è chiaro se abbia lasciato lo stadio prima del tempo o sia rimasto negli spogliatoi fino alla fine.

Per la sfida al Genoa, l’allenatore toscano deve decidere chi schierare sulla fascia sinistra. Le opzioni sono rilanciare Luca Pellegrini, il terzino italiano classe 1999 che ha subentrato con personalità nel derby, o dare un’altra opportunità a Tavares per un possibile riscatto.

Secondo quanto riportato, l’allenatore toscano sa di non poter permettersi di “perdere” nessun elemento della rosa e punterà su un approccio equilibrato per gestire la situazione, evitando tensioni e mantenendo lo spogliatoio unito.

Solo un anno fa, Tavares aveva entusiasmato i tifosi laziali con le sue accelerazioni e gli assist preziosi: ben otto nei primi due mesi. Un inizio esplosivo che aveva acceso le speranze, ma i problemi fisici e la mancanza di continuità hanno fatto calare il suo rendimento.

Ora, Tavares si trova a un bivio: riconquistare la fiducia dell’ambiente o rischiare di essere emarginato dal progetto. La scelta per il Genoa potrebbe essere il segnale decisivo per il suo futuro in biancoceleste.

Lazio accelera per blindare Romagnoli: le novità sul rinnovo!

Rinnovo Romagnoli: la Lazio accelera per il futuro del capitano difensivo! #Lazio #Romagnoli #Calcio

Immaginatevi un difensore che è il cuore pulsante della difesa laziale, un leader indiscusso che potrebbe presto sigillare il suo destino con la squadra. Alessio Romagnoli è al centro di una trattativa che sta accendendo curiosità tra i tifosi, con la dirigenza biancoceleste che guarda già al domani per rafforzare i suoi pilastri.

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, un incontro cruciale è in agenda subito dopo la stracittadina, tra gli agenti del giocatore e il presidente Claudio Lotito. Si tratta del primo vero faccia a faccia dopo mesi di silenzi e promesse non mantenute, come quella fatta due stagioni fa per un adeguamento contrattuale dopo la qualificazione in Champions League.

Il contratto attuale di Romagnoli scade nel 2027, ma il difensore è disposto a prolungarlo, spalmando l’ingaggio su più anni. Questa mossa potrebbe rendere la negoziazione più fluida, considerando che è già uno dei più pagati della rosa e ha dimostrato un forte attaccamento al progetto Lazio.

Tuttavia, non tutto è così semplice: i tempi giocano un ruolo chiave, e il rinnovo non potrà essere ufficializzato prima del mercato di gennaio 2026, per ragioni legate alla gestione del monte ingaggi. Questo slittamento mantiene l’attesa viva, con ogni passo che sarà attentamente monitorato.

Intanto, Romagnoli resta un punto fermo in difesa, offrendo prestazioni solide e leadership in un momento cruciale per la squadra. Il suo rinnovo non è solo una formalità, ma un segnale di continuità e ambizione che potrebbe definire le sorti future della Lazio.

Genoa si rafforza per la Lazio: i ritorni di Ostigard e Cornet in campo

Genoa verso la grande sfida: Ostigard e Cornet tornano in tempo! #Genoa #Lazio #SerieA

Il Genoa è pronto a sfidare la Lazio in una partita che potrebbe segnare una svolta per la stagione rossoblù. Dopo il successo in Coppa Italia contro l’Empoli, la squadra ligure guidava da Patrick Vieira mira alla prima vittoria in Serie A, affrontando una formazione biancoceleste competitiva nonostante le difficoltà iniziali. Ma cosa rende questa gara così intrigante? Con recuperi last-minute e una guida alternativa, i tifosi si chiedono se il Genoa possa finalmente rompere il ghiaccio in campionato.

Subito dopo il trionfo in coppa, Vieira ha ribadito la necessità di concentrazione massima nel gruppo, dichiarando: “Sappiamo bene quanto sia alta la qualità individuale dei giocatori della Lazio, anche se stanno attraversando un periodo complicato. Noi, però, dobbiamo concentrarci su una prestazione tatticamente solida”. Queste parole, cariche di realismo, sottolineano quanto il Genoa debba puntare su organizzazione e difesa per contenere i punti di forza degli avversari, alimentando la curiosità su come la squadra risponderà sul campo.

Tuttavia, la sfida si complica per il Genoa, che dovrà fare a meno di Vieira in panchina a causa di una squalifica per espulsione. Al suo posto subentra Aitor Unzué, il vice allenatore con esperienza internazionale, già provato in precedenza. La sua presenza promette continuità e una profonda conoscenza del gruppo, lasciando i fan a interrogarsi: riuscirà Unzué a mantenere l’equilibrio tattico senza il carisma del suo capo?

Dall’infermeria arrivano notizie che accendono l’entusiasmo: Leo Østigård, il solido difensore norvegese, e Maxwel Cornet, l’ esterno offensivo ivoriano veloce e abile nei dribbling, sono tornati disponibili dopo gli infortuni. Con questi rinforzi, il Genoa guadagna opzioni preziose per l’attacco e la difesa, rendendo la partita contro la Lazio ancora più affascinante. I supporter si domandano se questi ritorni saranno la chiave per un risultato positivo.

Questa gara rappresenta un momento cruciale per il Genoa, con l’opportunità di scalare la classifica e capitalizzare il morale alto dalla Coppa Italia. Nonostante le insidie, con pedine chiave pronte a scendere in campo e la guida temporanea di Unzué, i rossoblù puntano a trasformare l’energia accumulata in un vero slancio per la Serie A, lasciando tutti in attesa di vedere cosa riserverà il campo.

Lazio, colpo in arrivo dallo scouting: un talento da non perdere a gennaio

Occhi puntati su Arnau Martinez: la Lazio prepara il colpo per gennaio 2026? #Calciomercato #Lazio #Girona #SerieA

Mentre il calciomercato della Lazio sembra fermo in superficie, dietro le quinte la società biancoceleste sta già tessendo le fila per la finestra invernale di gennaio 2026. Con l’obiettivo di rafforzare la rosa dopo una partenza di stagione non proprio brillante, i vertici laziali hanno messo nel mirino Arnau Martinez, un promettente terzino destro classe 2003 che milita nel Girona. Immaginate un giovane talento pronto a fare il salto in Serie A: ecco cosa sta attirando l’attenzione della Lazio e potrebbe scuotere il mercato.

Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo El Nacional, Martinez è entrato nella lista dei possibili rinforzi per la seconda parte della stagione. Ma perché proprio lui? Il profilo ideale per la dirigenza biancoceleste: un giocatore giovane con ampi margini di crescita, già maturo per affrontare le sfide di un campionato tosto come la Serie A. Non è solo una scommessa, ma un investimento che potrebbe regalare soddisfazioni immediate.

Con sole tre presenze in Liga 2025/26 alle spalle, Arnau ha già dimostrato di essere uno dei talenti più scintillanti del calcio spagnolo. La sua valutazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro, una cifra che non è da sottovalutare, ma che potrebbe valere l’oro per un progetto di ringiovanimento della rosa laziale. E se la Lazio decidesse di accelerare, questo potrebbe essere l’innesco per un affare da tenere d’occhio.

Tuttavia, non è una corsa solitaria: anche la Fiorentina, alla ricerca di rinforzi per la corsia destra, ha messo gli occhi su di lui. Il club viola, con il suo stile aggressivo, rappresenta una concorrenza agguerrita, e la domanda è: chi affonderà per primo il colpo? Per ora, non ci sono trattative ufficiali o offerte concrete, ma il nome di Arnau è uno di quelli che potrebbe esplodere nei prossimi mesi, specialmente se il Girona decidesse di aprire alla cessione.

In attesa di sviluppi più tangibili, l’interesse della Lazio per Arnau Martinez resta una pista intrigante nel panorama del calciomercato. Dopo una stagione partita con qualche incertezza, la società capitolina potrebbe intervenire con forza a gennaio per rafforzare le fasce difensive e dare alla squadra nuove armi per competere. Chissà se questo nome diventerà presto una priorità assoluta – il calcio è fatto di sorprese, e questa potrebbe essere la prossima.

Insigne verso la Lazio: l’attesa per l’arrivo del bomber che infiamma i tifosi

Insigne e la Lazio: Un Sogno sul Filo del Rasoio? #Calciomercato #Lazio #Insigne

Il calciomercato è sempre pieno di sorprese, e la storia di Lorenzo Insigne con la Lazio sta diventando una di quelle trame che tengono i tifosi col fiato sospeso. L’ex capitano del Napoli, ora in MLS con il Toronto FC, è in attesa di una chiamata decisiva da parte della società biancoceleste, e ogni giorno che passa alimenta le speculazioni su un possibile ritorno in Serie A. È una situazione che mixa attesa, ambizioni e qualche dubbio, rendendo questa pista una delle più intriganti della sessione invernale.

Al centro di tutto c’è il forte legame tra Insigne e “tornare a lavorare con Maurizio Sarri”. I due hanno condiviso momenti epici al Napoli, dove Sarri ha saputo valorizzare al massimo le doti di Insigne, trasformandolo in un protagonista assoluto. Questo binomio, che “entusiasma i tifosi e che trova l’approvazione proprio di Sarri”, il quale avrebbe già dato il suo via libera, è ciò che rende l’idea di un Insigne alla Lazio così affascinante e ricca di potenziale.

Tuttavia, non tutto fila liscio dall’altra parte. La dirigenza laziale, con il presidente Claudio Lotito e il direttore sportivo Angelo Fabiani, sembra frenata da considerazioni pratiche: l’ingaggio elevato di Insigne e la sua età, che lo porterà a 34 anni nella prossima stagione, stanno complicando le cose. È un intreccio di fattori economici e strategici che potrebbe raffreddare quella che altrimenti sembrerebbe un’opportunità imperdibile.

Ma Insigne non si arrende. Il giocatore è pronto a tutto pur di rientrare nel calcio italiano e “vestire la maglia della Lazio, ritrovare Sarri e tornare protagonista in Serie A”. Si dice disposto a rivedere le sue richieste economiche per rendere il trasferimento fattibile, dimostrando quanto questo sogno pesi per lui. È un gesto che aggiunge un tocco umano a questa storia, mostrando il lato più passionale del calciatore.

Ora, però, il tempo stringe, e ogni ora che passa rende la trattativa più incerta. La Lazio deve decidere se investire sull’esperienza e il talento di Insigne per rinforzare la rosa nel girone di ritorno o virare su altre opzioni. Nel mondo del calcio, dove le cose possono cambiare in un attimo, questa resta una possibilità da seguire con attenzione, un sogno che potrebbe trasformarsi in realtà o sfumare all’improvviso.