Notizia di poche ore fa, data da più parti, è che ci sia stata la fumata bianca fra la Lazio e Alessio Romagnoli, neocampione d’Italia con il Milan di Stefano Pioli. Bene, da fonti raccolte in esclusiva dalla redazione di laziochannel.it, non è proprio così. Possiamo però affermare, con estrema sicurezza (anche se il calciomercato insegna che di sicuro non c’è nulla), che nei prossimi giorni ci sarà un incontro fra la Lazio e il procuratore del giocatore.
Questa di per sé è già una bella notizia, perché denota che fra le parti c’è l’interesse di trovare l’accordo. Sicuramente il giocatore vuole vestire la maglia della squadra per cui ha sempre tifato, però dall’altra parte anche la società di Lotito, deve fare qualcosa per venire incontro alle richieste di un giocatore importante, che è nel pieno della sua maturità calcistica.
Romagnoli alla Lazio può diventare realtà. Sarebbe un colpo importante. Importantissimo sotto tanti punti di vista…
Romagnoli alla Lazio, il matrimonio pronto finalmente per essere celebrato. Cifre e dettagli
Romagnoli alla Lazio, l’affare è giunto in porto. Dopo mesi di trattative, la quadratura del cerchio sembra essere stata trovata. Le parti, riferiscono le ultime indiscrezioni, si sarebbero infatti strette la mano sulla base di un contratto di cinque anni da 3 milioni a stagione più bonus. Si attende ora solo l’annuncio ufficiale, previsto nel giro di qualche ora. La rivoluzione della difesa richiesta da Sarri può dunque prendere avvio.
ROMAGNOLI ALLA LAZIO, PRESENTATO GIÀ DOMANI?
La svolta sarebbe arrivata questo pomeriggio, durante un incontro a Roma tra Lotito e l’agente del 28enne di Anzio, Enzo Raiola. La richiesta (3,2 milioni) e l’offerta (2,8) si sarebbero dunque incontrate esattamente a metà strada. Ora non resta che realizzare l’ultimo desiderio, quello dei tifosi: presentare Romagnoli insieme alle nuove maglie, domani sera a Piazza del Popolo. I tempi sono strettissimi, visto che il ragazzo deve arrivare a Roma e sostenere le visite. Ma chissà, la speranza è sempre l’ultima a morire.
In ottica calciomercato Lazio attiva sul fronte difesa: con l’affare Casale in dirittura d’arrivo, quello di Alessio Romagnoli rimane il profilo prioritario in casa biancoceleste. La situazione è in stand-by e, in tal senso, molto dipenderà dalla cessione di Acerbi. Il nodo in questa direzione è rappresentato dall’ingaggio, dato che il giocatore è svincolato e arriverebbe a parametro zero.
CALCIOMERCATO LAZIO, ROMAGNOLI: SIRENE INGLESI
Le richieste dell’ormai ex capitano del Milan sono chiare: 3,2 milioni netti a stagione più bonus. Lotito, dal canto suo, avrebbe messo sul piatto 2,8 milioni ma, la sensazione, è che la trattativa possa sbloccarsi a breve. Esiste però un ulteriore scoglio che vede protagonista il Fulham, club neo promosso in Premier League, pronto a offrire a Romagnoli un contratto di 4 milioni all’anno. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
Potrebbe concretizzarsi a breve il terzo colpo del calciomercato Lazio estivo: c’è l’accordo Setti-Lotito
Calciomercato Lazio – Nicolò Casale è prossimo ad unirsi a Marcos Antonio e Matteo Cancellieri nella lista dei volti nuovi biancocelesti targati 2022-2023. Il club capitolino lo inseguiva da mesi, dopo averlo messo al centro del rinnovamento del pacchetto arretrato. Il trasferimento, già quasi definito nella sessione di gennaio, è stato sul punto di saltare definitivamente nei giorni scorsi: il Monza neopromosso si era infatti inserito con un blitz nelle trattative con il Verona, arrivando addirittura a prenotare le visite mediche per il giocatore.
CALCIOMERCATO LAZIO – CASALE, I DETTAGLI DELL’INTESA
Il quale però in extremis ha detto no al trasferimento, preferendo aspettare la Lazio. I contatti tra Lotito e Setti sono dunque ripresi a spron battuto, fino alla svolta delle ultime ore, con l’accordo davvero ad un passo dall’essere raggiunto. Nelle casse del Verona dovrebbe dunque affluire un importo in denaro cash, in aggiunta al cartellino di Raul Moro. La chiusura è prevista di qui a qualche ora, in modo da permettere a Casale di sottoporsi ai test medici e di unirsi ai nuovi compagni in tempo per la partenza per il ritiro di Auronzo.
Gabriele Sandri, grave offesa alla memoria del tifoso biancoceleste ucciso 15 anni fa
Gabriele Sandri vittima dei soliti vili. Presumibilmente tifosi romanisti, hanno messo a segno l’ennesimo attacco al ricordo di una persona che non c’è più, prima ancora che sostenitore della squadra rivale. Ieri era toccato a Vincenzo Paparelli, oggetto dell’ennesima scritta agghiacciante sulla serranda di un locale in viale delle Orchidee. Quest’oggi invece ad essere colpito (nuovamente) è stato ‘Gabbo’. Ignoti, agendo con tutta probabilità col favore delle tenebre, hanno preso di mura il murales a lui dedicato in via Ravenna.
GABRIELE SANDRI, LA STORIA DELLO STENCIL
Lo stencil fu realizzato l’11 novembre dello scorso anno, in concomitanza con il 14esimo anniversario della morte dell’allora 26enne. Che, lo ricordiamo, fu ucciso da un colpo di pistola esploso da un agente di polizia mentre si trovava nell’area di servizio ‘Badia al Pino’, sull’autostrada A1. Da allora iniziative per non dimenticarlo si sono succedute in gran numero, a Roma e in genere in tutta l’Italia. Tra esse appunto il murales, ubicato nella zona adiacente piazza Bologna e che lo ritrae sorridente sopra la scritta ‘Gabriele vive’.
GABRIELE SANDRI, I DETTAGLI DELLO SFREGIO
Purtroppo nelle scorse ore sconosciuti malfattori hanno provato a spegnere la luce irradiata dal suo volto, coprendola con un grosso ‘ASR’ (acronimo della seconda squadra della Capitolina), dipinto con vernice rossa, accanto ad altre scritte dal contenuto irriferibile. Si spera che ora lo stencil venga restaurato, come è accaduto per la serranda con la scritta su Paparelli (per iniziativa del figlio Gabriele). E che soprattutto si faccia finalmente qualcosa per far sì che simili atti vandalici non abbiano più a ripetersi.
Kamenovic alla fine farà lo stesso percorso di tanti altri giocatori facenti parte della rosa della Lazio. Arrivare, avere difficoltà, allenarsi e dopo circa un anno di allenamento, essere pronti per il grande passo. La Lazio troppo spesso fa così, ma questo è quanto.
Anche Dimitrije avrà la sua chance, dopo tutte le polemiche sul trasferimento e sul fatto che prima fosse fuori rosa, mentre a gennaio – contro il parere di Sarri – fu tesserato nonostante il tecnico non lo ritenesse pronto.
Da fonti raccolte in confidenza dalla redazione di laziochannel.it, abbiamo notizie che Sarri punta sul ragazzo che lo ricordiamo ha solo 21 anni. La novità è che potrebbe essere lui il centrale sinistro titolare.
Serbo, alto 188 cm, ha un contratto importante con la Lazio (scadenza 2026), ed è giusto valorizzare un giovane che, giorno dopo giorno, è cresciuto a tal punto che Sarri vuole provarlo come centrale titolare.
Calciomercato Lazio – Il 25enne dell’Empoli destinato a riempire la casella di primo portiere dei biancocelesti
Calciomercato Lazio – Un estremo difensore titolare per Sarri potrebbe arrivare a breve a Formello. Ma non si tratterà di Marco Carnesecchi: settimane di trattative (e la preferenza del tecnico) non sono bastate infatti per scavalcare il muro di 18 milioni posto dall’Atalanta. Per questo, la Lazio ha deciso di puntare sulla principale alternativa al classe 2000: Guglielmo Vicario da Rimini, che l’Empoli ha appena riscattato dal Cagliari.
CALCIOMERCATO LAZIO – VICARIO, I DETTAGLI DELL’OFFERTA
I primi contatti tra i club avrebbero già avuto luogo, come confermato nelle scorse ore dal patron toscano Corsi. E, a sentire le ultime indiscrezioni, l’intesa sarebbe davvero ad un passo dall’essere raggiunta. Secondo quanto riferisce Gianluca Di Marzio, infatti, Lotito sarebbe pronto a versare nelle casse dell’omologo azzurro una cifra vicina ai 13 milioni di euro. Nessun problema invece sul fronte del giocatore, che ha già detto da tempo sì ai biancocelesti.
Calciomercato Lazio. Ilic è il sogno di mister Sarri
Ilic alla Lazio è un’idea fissa nella mente di mister Sarri. Il tecnico toscano vuole il centrocampista serbo a tutti i costi. Lo ha detto a Tare, lo sa Lotito. Creare un centrocampo a 3 con Milinkovic, Marcos Antonio e Ilic, sarebbe l’ideale per il gioco della Lazio. Quel 4-3-3 che necessità di due interni completi con gamba e visione di gioco, più il play che fa da sponda in quasi tutte le giocate della squadra.
Ilic alla Lazio con l’Atalanta pronta a soffiarlo
Da notizie raccolte in esclusiva da noi di laziochannel.it, l’acquisto di Ilic è legato in parte all’operazione Carnesecchi. Se Igli Tare acquisterà il portiere della Cremonese, con i soldi incassati gli orobici, acquisteranno il forte centrocampista serbo. Se invece la Lazio non chiude per l’estremo difensore, punterà tutto sul centrocampista gialloblu.
Mister Sarri stravede per questo ragazzo, classe 2001, che lo scorso anno ha collezionato 32 presenze, 1 goal e fornito 4 assist. Ivan ha molta tigna e infatti ha preso ben sei ammonizioni. Il Verona chiede 11 undici milioni di euro per privarsi di un giocatore dal futuro roseo.
Sarebbe bello, forse troppo, pensare che Lotito possa accontentare Sarri, acquistando Carnesecchi o Vicario e Ivan Ilicic, per poi magari ragionare con calma su un eventuale cessione di Luis Alberto. Intanto la Lazio domani inizierà la stagione con le visite mediche di rito e ancora sono tante i ruoli da sistemare.
Paparelli, una scritta su una serranda ha scatenato (ancora una volta) l’indignazione
I tifosi della Roma tornano ad insultare Vincenzo Paparelli. Lo fanno con l’arma di sempre, le scritte con la vernice (rigorosamente anonime, non sia mai se ne prendessero la responsabilità…) sui muri degli edifici. Il tutto per toccare i rivali biancocelesti dove fa più male, nel ricordo di chi non c’è più. L’ultimo ‘colpo’ è stato sferrato nelle scorse ore davanti ad un locale romano. A darne notizia, attraverso il proprio profilo Facebook, il figlio di Paparelli, Gabriele. Da sempre in prima linea contro i numerosi che, in questi anni, hanno infangato la memoria del genitore, ha infatti postato una foto della scritta, che in pochi istanti ha fatto il giro del web.
PAPARELLI, LA RISPOSTA DI GABRIELE ALLE PAROLE VERGOGNOSE
“Parli di Durazzo, ma occhio al prossimorazzo“, le parole vergognose, ennesima rievocazione dei fatti di quella tragica giornata. Che Paparelli ha commentato sdegnato. “Qualcuno mi sa spiegare cosa c’entra Durazzo?“, si è chiesto in esordio. Ignaro forse di un riferimento agli sfottò in occasione della finale di Conference League a Tirana. In particolare, al ‘consiglio’ dei laziali ai romanisti di prendere casa nella cittadina albanese, distante appena 40 km dallo stadio, in modo da potervi assistere più facilmente. Gabriele ha poi svelato che la scritta sarà presto rimossa, anche grazie all’aiuto di un amico romanista. Della serie, sono così ma non tutti per fortuna.
Lotito ha chiamato il presidente dell’Empoli Corsi e, anche in virtù del ‘caso Reina‘, la Lazio ha fretta di chiudere almeno per il portiere titolare.
Le dichiarazioni di Corsi su Vicario
Il presidente della formazione toscana ha così commentato: “Abbiamo parlato con la Lazio del nostro giocatore anche piuttosto recentemente. Non possiamo certo però dire che l’accordo sia stato raggiunto. Le parti si sono aggiornate. Aspettiamo una chiamata da parte della dirigenza della Lazio per sviluppare un discorso, che per ora è stato improntato a livello conoscitivo. Sono comunque contento che il nostro lavoro sia riconosciuto ed apprezzato da un top club del campionato italiano”.
A dare la notizia è stata Cadena Ser, che afferma che Reina vuole andare al Villareal. Il portiere ha un contratto in scadenza nel 2023 e non si riesce a capire il perché di tale decisione. L’ex portiere di Napoli e Milan aveva rinnovato da poco il contratto con i biancocelesti (maggio scorso).
Se la notizia dovesse trovare conferme la Lazio, a 4 giorni dal ritiro estivo di Auronzo di Cadore, si ritroverebbe senza portieri. Ora bisogna correre ai ripari e stringere i tempi per Vicario o Carnesecchi, anche se Percassi ha detto no.
Sale l’indebitamento finanziario della Roma, situazione sempre più tragica
La notizia era nell’aria e secondo il regolamento delle società per azioni la Roma ha dovuto comunicare alla consob la propria situazione economico finanziaria. Il debito sale sia rispetto a dicembre 2021 che a giugno 2021, ma per i Friedkin è tutto ok. Come è strana la Serie A: chi non ha i conti in regola può iscriversi al campionato, mentre chi non ha nessun debito, ma poca liquidità non può fare mercato. Qui il comunicato ufficiale della roma
“Odio la Lazio”: le incredibili parole rilasciate dal difensore nel corso di un’intervista
“Odio la Lazio“, sic. Che l’esperienza di Denis Vavro in biancoceleste sia stata tutt’altro che soddisfacente (per ambo le parti) è ormai fuor di dubbio. Spedito in prestito a quel Copenhagen da cui era stato prelevato due stagioni fa, lo slovacco aveva più volte ribadito l’intenzione di non far rientro nella Capitale. Ma che arrivasse ad un tal livello di cattiveria, nei confronti di un club che comunque gli ha regalato visibilità ad alti livelli, questo non ce lo saremmo mai aspettato. Le parole, gravi e dense di ingratitudine, sono state pronunciate durante un live su Twitch. Uno dei ragazzi presenti ha chiesto esplicitamente a Vavro se provasse odio verso la Lazio.
“ODIO LA LAZIO”: DOPO LE CRITICHE, I PROVVEDIMENTI PER VAVRO
E il difensore, senza farselo ripetere due volte, ha confermato con un eloquente “sì, certo“. Che in pochi minuti ha fatto il giro del web, suscitando una marea di reazioni. Non pochi tra i tifosi laziali sono stati infatti coloro che, in preda alla rabbia, hanno commentato la diretta con critiche e offese nei confronti di Vavro. Il quale ha provato in extremis a salvarsi in calcio d’angolo, smentendo quanto appena detto (e sentito). Ma, come spesso gli è accaduto in campo, l’intervento non gli è riuscito. Si attendono ora i provvedimenti della Lazio: su tutti, la concretizzazione della cessione (stavolta definitiva) ai danesi, per la quale mancherebbero al momento solo alcuni dettagli.
AAA portiere cercasi. Il calciomercato Lazio inizia dalla ricerca di un portiere per il prossimo anno, possibilmente un estremo difensore a cui fare un contratto importante, per coprire un ruolo che ultimamente è stato troppe volte messo sotto accusa. Strakosha perso a parametro zero e Reina non più idoneo per coprire un’intera stagione, costringono il duo Lotito-Tare ad accontentare le richieste di mister Sarri.
Lazio, Carnesecchi out Vicario in
La Lazio sta corteggiando a più riprese Marco Carnesecchi, talento che lo scorso anno ha militato nella Cremonese ma di proprietà dell’Atalanta. La società di Lotito ha fato anche una proposta interessante (12 milioni di euro più 3 di bonus), ma l’Atalanta non la giudica ancora all’altezza di un portiere che potrebbe diventare un top player.
Proprio oggi infatti sono arrivate le dichiarazioni del presidente Percassi che ha confermato le offerte ricevute da Tare, ma che non sono sufficienti per acquistare le prestazioni sportive di un portiere che, seppur se ne parli un gran bene, non ha mai giocato nemmeno una gara in Serie A e che ha subito un importante infortunio alla spalla durante l’ultima esibizione dell’Italia under 21.
Per questo motivo che Lotito e Tare, stanno pensando di abbandonare la pista Carnesecchi e ragionare sull’altro portiere su cui aveva messo l’occhio la società romana. Stiamo parlando di Guglielmo Vicario dell’Empoli, portiere che ha fatto molto bene nella scorsa stagione con la squadra toscana. A dare conferma dell’interessamento anche l’agenzia di stampa giochi e scommesse Agipro. Infatti il profilo scelto per prendere il posto del partente Strakosha è Guglielmo Vicario dell’Empoli, una delle rivelazioni dell’ultima Serie A, dato in biancoceleste a 2,50.
Calciomercato Lazio – La trattativa per prendere il centrocampista del Verona è strettamente collegata a quella per la cessione del ‘Mago’
Calciomercato Lazio, l’accelerata tanto attesa è finalmente arrivata. A Marcos Antonio nelle ultime ore si è aggiunto Cancellieri, attaccante del 2002 proveniente dal Verona. Il lavoro però non è finito, anzi si può dire che è appena gli inizi. Serve infatti almeno un altro innesto affinchè Sarri, nel ritiro di Auronzo, possa plasmare nel migliore dei modi la squadra che verrà. Per finanziarlo, si andrà ad attingere dalle cessioni, una delle quali dovrebbe riguardare Luis Alberto. Sullo spagnolo è forte il pressing del Siviglia: una prima offerta di 20 milioni, bonus compresi, sarebbe già stata rifiutata. Il trasferimento, andrà dunque in posto solo se gli andalusi si spingeranno fino a 25 milioni.
CALCIOMERCATO LAZIO – PER ILIC SERVE IL…SIVIGLIA
Solo in questo caso, infatti, tolto il 20% per il Liverpool, Lotito avrebbe il cash necessario per accontentare il Verona (e Sarri) per Ilic. I contatti tra il patron e il collega scaligero Setti per il classe 2001 proseguono infatti serrati, con il secondo che non si è mosso dall’iniziale richiesta di 18 milioni. La Lazio, dal canto suo, può farsi forte di un’intesa già raggiunta col giocatore per un contratto di cinque anni da 1,6 milioni più bonus ciascuno. Per mettere a segno il colpo però servirà che il Siviglia metta mano al portafogli e si prenda il Mago. Dopodichè i biancocelesti e quel giocatore già inseguito ai tempi del Manchester City saranno finalmente liberi di abbracciarsi.
Il presidente dell’Atalanta Percassi ha appena parlato dell’affare Carnesecchi alla Lazio. “L’offerta della Lazio per Carnesecchi c’è, ma non ci soddisfa”.
L’offerta della Lazio è di 12 più 3 di bonus, mentre il patron dei lombardi ne vorrebbe almeno 18.
Forse è esagerata per un portiere che non ha mai giocato in serie A, seppur se ne parla benissimo.
Vediamo se l’Atalanta abbasserà le pretese, oppure sceglierà di tenersi stretto il portiere dell’under 21 italiana.
Nicolò Casale al Monza – Trattativa in dirittura d’arrivo alla luce dell’offerta di 10 milioni di euro presentata dal club lombardo e accettata dal patron dell’Hellas Verona Maurizio Setti. Sul difensore classe ’98 si era prepotentemente mossa la Lazio che, in questa direzione, sembrava essere a un passo dal chiudere l’affare.
CASALE AL MONZA, FISSATE LE VISITE MEDICHE
Negli ultimi giorni, però, l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani ha tessuto le tele di una trattativa in sordina, conclusa nel migliore dei modi per il club neopromosso in Serie A. Nella giornata di domani in programma le visite mediche.
S.S. Lazio presenta il nuovo kit gara Mizuno per la stagione 2022-23: serata evento a Roma il 4 luglio a Piazza del Popolo
Ci Siamo, ora è ufficiale. Il Comunicato Lazio è uscito pochi minuti fa. Il 4 luglio saranno presentate le nuove maglie Mizuno. C’è tanta voglia di Lazio e la società biancoceleste ha pensato bene di fare un evento a Piazza del Popolo
Il Comunicato della Lazio
Ecco il comunicato della Lazio: “Piazza del Popolo sarà il teatro della serata evento che il prossimo 4 luglio sancirà la partnership tra S.S. Lazio e Mizuno. Il brand giapponese di attrezzature sportive ha recentemente siglato un accordo pluriennale per la fornitura di abbigliamento tecnico e sportivo del club, a partire dalla prossima stagione 2022-23.
Per celebrare la nuova partnership, Mizuno e S.S. Lazio hanno collaborato in sinergia alla realizzazione delle maglie della nuova stagione, dando vita ad un design che interpreta tradizione e valori del club biancoceleste. “Olympia è il simbolo della S.S. Lazio – ha dichiarato Mark Kaiway, Head of Global Marketing di Mizuno – e noi abbiamo voluto integrarla nel design della maglia, per infondere orgoglio ai giocatori e ai tifosi che la indosseranno”.
“Assieme a Mizuno – spiega il Presidente biancoceleste Claudio Lotito – vogliamo aprire una grande stagione di successi: è un marchio di grande riconoscibilità, che sono certo saprà ben accompagnare la voglia di vittorie della Lazio, valorizzando in chiave innovativa il simbolo e i colori del club. Partiamo insieme con grandi obiettivi”.
La presentazione ufficiale del kit gara Home & Away è prevista per lunedì 4 luglio 2022 a Roma nella storica Piazza del Popolo, in un evento esclusivo con la partecipazione di personaggi dello sport e dello spettacolo. In scena gli atleti biancocelesti con gli abiti ufficiali e i 15 outfit di Mizuno. Saranno i calciatori della Prima Squadra a vestire per la prima volta le attesissime maglie da gioco, disegnate e realizzate dal nuovo sponsor tecnico.
Il comunicato Lazio poi continua con la presentazione di tanti ospiti
La serata, condotta da Manila Nazzaro, avrà tra gli ospiti Anna Falchi, Anna Foglietta, Mattia Briga, Andrea Casta e Francesco Capodacqua, mentre Tony Malco e Velia Donati canteranno gli inni storici della Lazio.
Sono previsti contributi video anche di alcuni tra i più noti tifosi laziali. La serata si concluderà con il concerto dei Dire StraitsLegacy, reduci dal tour che li ha portati in Sud America e nel Regno Unito. La prima maglia indossata nella serata dai calciatori laziali sarà messa all’asta su eBay e le donazioni saranno devolute all’Elemosineria del Santo Padre, nella persona del cardinale Konrad Krajewski, per la ricostruzione di un reparto di oncologia pediatrica in Ucraina.
Le maglie della nuova stagione sono realizzate in 100% poliestere riciclato altamente traspirante. Si tratta di una volontà concertata dalla Lazio e da Mizuno per dimostrare l’impegno a favore della sostenibilità. Ma non è tutto. Mizuno è impegnata costantemente a ridurre l’impatto ambientale attraverso l’uso di materiali performanti ed ecologici usati durante tutto il processo di produzione. Questo sarà il denominatore comune per la realizzazione delle maglie e dei futuri prodotti che legano questa importante partnership, non solo commerciale”.
Questo il comunicato Lazio trasmesso pochi minuti fa.
In ottica calciomercato, quella di Dries Mertens alla Lazio potrebbe rivelarsi la trattativa chiave sul fronte vice Immobile. D’altronde la ricerca di un profilo che possa far rifiatare il bomber campano e, all’occorrenza, giocare con lui, è una priorità assoluta in casa biancoceleste. Negli scorsi giorni il nome di Francesco Caputo sembrava destinato a chiudere il cerchio ma, nelle ultime ore, complice il muro della Sampdoria per l’attaccante pugliese, il belga sarebbe prepotentemente tornato di moda.
Mertens alla Lazio, suggestione di mercato o realtà?
Quella per portare Mertens alla Lazio ha l’aria di essere una trattativa tutt’altro che inverosimile. Alla luce del sempre più lontano rinnovo con il Napoli e dell’idilliaco rapporto con Sarri, che al Napoli lo ha reso centravanti puro, la sensazione è che le parti possano a breve trovare un accordo.
In tal senso il giocatore sarebbe disposto a dimezzarsi l’ingaggio, passando dai 4.5 milioni attuali ai circa 2 che Lotito sarebbe pronto a offrirgli. Per Mertens, infatti, il tecnico toscano sarebbe anche disposto a stravolgere talvolta lo scacchiere tattico concedendogli quello spazio che, complice l’esplosione di Osimhen, al Napoli ha gradualmente perso. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
Calciomercato Lazio – Il giovane centrale scuola Real vicinissimo a diventare il secondo colpo dell’estate biancoceleste
Calciomercato Lazio in gran fermento in queste ore. Manca sempre meno infatti alla partenza per il ritiro di Auronzo, prevista per il 4 luglio. Una data per la quale la società dovrà consegnare a Sarri una squadra, se non completa, almeno con un’architettura già definita. Il solo Marcos Antonio non può bastare, serve quindi un’accelerata. Soprattutto sul fronte di quella difesa che è la più bisognosa di rinforzi, dopo aver perso Strakosha, Luiz Felipe e, a momenti, anche Acerbi. Il presidente Lotito da mesi sta provando a sostituirli con i vari Romagnoli, Casale e Carnesecchi, ma intoppi economici frenano il lieto fine.
CALCIOMERCATO LAZIO – GILA, I DETTAGLI DELL’AFFARE
Così nelle ultime ore si è fatta largo una candidatura rimasta finora sottotraccia e che potrebbe alla fine spuntarla sulle colleghe più ‘chiacchierate’. Stiamo di quella che porta il nome di Mario Gila, centrale classe 2000 di proprietà del Real Madrid. Secondo indiscrezioni, la Lazio sarebbe riuscita a battere la concorrenza del Getafe, anch’esso sulle tracce del ragazzo. Che si trasferirà in biancoceleste con la formula del prestito con diritto di riscatto, cui verrà aggiunta la metà del ricavato di una futura cessione in favore dei blancos. Un prospetto pronto per il grande salto, dopo aver esordito nella prima squadra madrilena, e in possesso di quella duttilità che tanto piace dalle parti di Formello.