Calciomercato Lazio. Francesco Acerbi dopo una stagione sottotono lascia la Capitale. La destinazione sarà Milano ed il Milan.
La trattativa per Botman si è arenata in casa Milan e così il duo Maldini Massara ha optato per una vecchia conoscenza rossonera : Acerbi. Il centrale come riporta SportMediaset già dalla prossima settimana sarà a Milanello. Con la Lazio che guadagnerà circa 5 milioni dalla sua cessione.
Calciomercato Lazio – Non solo affari in entrata: il club biancoceleste, infatti, è attivo anche sul fronte cessioni. In attesa di conoscere il futuro di Milinkovic-Savic, si sarebbero registrati dei passi in avanti verso l’addio di Luis Alberto. Lo spagnolo, dal canto suo, non ha mai nascosto la propria volontà di tornare in Andalusia e, puntando su questo fattore, nei giorni scorsi la dirigenza biancorossa aveva messo sul piatto un’offerta di 16 milioni.
La proposta era stata rifiutata su due piedi da Claudio Lotito che, per il mago, aveva chiesto una cifra vicina ai 30 milioni. Nelle ultime ore, però, il patron biancoceleste si sarebbe convinto (stando a quanto riportato da Il Messaggero) ad avallare la cessione abbassando il prezzo del cartellino, ritenuto troppo elevato dal Siviglia. La Lazio, dal canto suo, sarebbe infatti disposta a un passo indietro fissando il costo del giocatore intorno ai 25 milioni. Una cifra, questa, ancora in attesa di essere valutata. Allo stato attuale il futuro di Luis Alberto rimane in bilico e la palla passa agli andalusi. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
Tra le ambizioni di Lotito vi è anche costruire lo stadio della Lazio. Lo ha confermato lui stesso, nel corso di un’intervista: “Lo farò, come ho già ricostruito il centro sportivo che tutti ci invidiano“. Parole che sanno decisamente di promessa. Che Lotito è intenzionato a mantenere: i contatti in tal senso con l’Amministrazione capitolina guidata dal sindaco Gualtieri hanno avuto luogo nei giorni scorsi. Ma al centro non ci sarebbe, come ventilato da più parti, il Flaminio.
Anche se resta al vaglio, la proposta di riqualificazione appare infatti di difficile realizzazione. Troppi purtroppo i vincoli imposta dalla famiglia del progettista dell’impianto, l’architetto Nervi. E allora a farsi largo è un’altra idea: quella di uno stadio da 35-40mila posti, dotato di copertura (in base alle norme UEFA) e parcheggio multipiano. Lotito e Gualtieri ne parleranno in un prossimo incontro, in programma di qui a qualche settimana.
Il Campidoglio non metterà paletti in merito alla tempistica, ma la presentazione del progetto da parte della Lazio potrebbe avvenire già a settembre. Se dovesse tramontare definitivamente l’ipotesi Flaminio, verrà individuata un’altra area, probabilmente in quella zona dell’Isola Tiberina dove Lotito ha alcune proprietà.
Lazio Red Bull, per giorni è circolata la notizia, di una possibile offerta, sondaggio del colosso delle bibite energetiche per la Lazio. I tifosi sognavano e continueranno a farlo, visto che il tutto è stato smentito dal Presidente Lotito.
Il Patron della Lazio, come riporta RadioSei sarebbe stato contatto dall’agenzia Notizie.com per svelare i dettagli di un eventuale accordo Lazio RedBull. Il Presidente senza filtri e peli sulla lingua ha smentito il tutto : “Cosa? Un’offerta della RedBull ? La Lazio non è in vendita, sono tutte cazzate. Vere e proprie stupidaggini, lasciate stare queste cavolate“.
Calciomercato Lazio. Tra i tanti possibili partenti troviamo Muriqi. Definito il salvatore dal popolo di Maiorca, difficilmente verrà riscattato. Lo sconto richiesto non convince Lotito e Tare che non vorrebbero perdere troppo dalla trattativa. Il Galatasaray in merito non ha ancora formulato un’offerta, ma mostrato solo interesse. La destinazione comunque visto anche il passato al Fenerbahce non convince del tutto Muriqi. Quindi per la “gioia” di mister Sarri, il kosovaro almeno fino a Gennaio potrebbe rimanere, ma per quale motivo ?.
Cabral non verrà riscattato, ma Muriqi invece al 90% partirà per il ritiro estivo. Ma per quale motivo ? O meglio i motivi. Innanzitutto, la mancanza di una riserva ad Immobile, ad oggi, “Il Pirata” è l’unico vero attaccante in rosa dopo Ciro e l’altro motivo, riguarda il decreto crescita. Difatti la sua permanenza porterebbe dei benefici fiscali fino a Gennaio, dove si completerebbero i 2 anni di residenza in Italia. In mancanza di offerte, quindi Muriqi rimarrà alla Lazio.
La Lazio sul mercato è statica e a non gioire di ciò è sicuramente il mister Maurizio Sarri. Il giornalista Michele Criscitiello di SportItalia ha svelato le condizioni, l’umore dell’allenatore della Lazio.
“Sarri è arrabbiato, ancora una volta. Lotito ha sbagliato a tenere sia il tecnico che Tare. Doveva tenere o l’uno o l’altro”
Calciomercato Lazio – Freme il lavoro a Formello, in particolare sulle operazioni in entrata. Lieti fini per ora non se ne registrano, a parte quello (non ancora ufficializzato) per Marcos Antonio, ma l’impegno per centrarli non manca. Tra i reparti maggiormente al centro dei movimenti vi è soprattutto la difesa, dove va avanti ormai da mesi la trattativa per Alessio Romagnoli. La distanza tra domanda e offerta, al momento ferma su quota 300mila euro, impedisce al 27enne di Anzio di convolare a nozze con la propria squadra del cuore. Un evento ostacolato anche dall’assenza, nello scacchiere di Sarri, di caselle vuote nel suo ruolo. Attenzione però, perchè nelle ultime ore qualcosa su questo fronte ha iniziato a muoversi.
Secondo quanto riporta infatti Manuele Baiocchini su Twitter, proprio l’ex squadra di Romagnoli, il Milan, avrebbe messo nel mirino Francesco Acerbi. I rossoneri, dopo aver visto sfumare l’arrivo di Botman, avrebbero deciso di riportare alla propria corte il 34enne di Vizzolo. Il quale è dato in uscita dalla Lazio, visti i rapporti non più eccellenti con la tifoseria. La dirigenza rossonera avrebbe già incassato l’ok all’operazione di Pioli e si starebbe ora muovendo con l’agente di Acerbi. Dopodichè si passerà a convincere Lotito, deciso a non svendere il difensore per meno di 4 milioni di euro. Se l’operazione andrà in porto, nulla potrà più impedire al sospirato binomio Romagnoli-Lazio di concretizzarsi.
Infortunio Immobile, la luce in fondo al tunnel. Nel finale della scorsa stagione, il numero 17 aveva accusato un problema alla caviglia. Per questo motivo, non aveva potuto prendere parte agli ultimi due impegni di campionato contro Juventus e Verona. Il suo obiettivo, da allora, è stato sempre uno: non fare la stessa cosa con l’inizio della nuova annata, in quel di Auronzo di Cadore. Ha quindi disertato anche gli impegni di Nations League con la Nazionale per dedicarsi anima e corpo all’operazione recupero. Una vera e propria missione, che non gli ha lasciato nemmeno un minuto libero, neanche durante le meritate vacanze.
Al suo fianco, il suo preparatore, che l’ha assistito e aiutato in ogni fase, senza trascurare il benchè minimo dettaglio. E i risultati non sarebbero tardati ad arrivare, come da lui stesso confermato su Instagram. Queste le parole, a corredo di un video che documenta il lavoro svolto da Ciro: “Anche oggi abbiamo compiuto un nuovo grande passo verso una condizione ottimale. Finalmente l’infortunio Immobile sta diventando un ricordo. Siamo quasi pronti per ripartire alla grande“. A pochi giorni dalla partenza per il ritiro sulle Tre Cime di Lavaredo, Immobile, come suo solito, ci sta dunque dando dentro. Con l’obiettivo di rendere di nuovo felici i tifosi della Lazio, ovviamente a suon di gol.
Calciomercato Lazio. L’obiettivo numero 1 per la difesa è Alessio Romagnoli, capitano del Milan tricolore, in scadenza. Il centrale però ha fretta e mette pressione a Lotito.
Con la Lazio, ballano circa 300 mila euro come riporta Pedullà. Ma senza la cessione di Acerbi, Lotito non può muoversi. Romagnoli ovviamente mette fretta e sogna anche un eventuale rinnovo con il Milan, anche se ad oggi rimane la destinazione più difficile. Ufficiali invece le due proposte inglesi di New Castle e Fulham che offrono 4 milioni di euro. Le sirene inglesi stuzzicano, ma al momento Romagnoli preferirebbe rimanere in Italia.
La Roma agli americani e la Lazio ? Il club biancoceleste è uno dei pochi con ancora una proprietà italiana. Nelle ultime ore emerge però un interessamento del gruppo Red Bull.
Come dichiarato dal giornalista Sconcerti, la Lazio è un club molto appetibile : Situato a Roma, Capitale d’Italia, con i bilanci migliori della Serie A e con uno dei centri sportivi più all’avanguardia dello stivale. La bomba vera e propria è stata però lanciata dalla pagina Chiamarsi Bomber che ha intervistato in esclusiva Elmar Bergonzini, corrispondente della rivista tedesca Kicker e conduttore di RadioSei. Al giornalista risulta difatti una richiesta di informazioni o meglio un sondaggio per l’acquisizione della Lazio da parte del colosso delle bevande energetiche Red Bull. Come viene riportato ci sarebbe stata anche un’offerta di base per sondare il terreno attorno ai 350 milioni di euro. L’offerta è stata ovviamente rimandata al mittente, visto che ad oggi il valore del club capitolino si aggira sui 500 milioni di euro.
Il colosso Red Bull possiede 5 squadre in totale :
LAZIO FLAMINIO SI FA SUL SERIO
Lazio Flaminio, un binomio d’attualità destinato a diventare sempre più centrale nelle prossime settimane. Dopo l’incontro dello scorso lunedì tra Claudio Lotito e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’idea di rendere l’impianto la nuova casa biancoceleste si fa sempre più concreta.
Nelle ultime ore, il Campidoglio ha definito le tempistiche per procedere ai lavori: un mese di tempo al patron della Lazio, al massimo 45 giorni, per presentare un progetto. Un’occasione per dare una svolta definitiva alla questione che, però, costringe Lotito a velocizzare il tutto per non rischiare di perdere lo stadio Flaminio. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
Una potenza della natura, un vanto della Lazio e dei suoi tifosi. Immobile riceve il Leone d’oro a Venezia. Un grande riconoscimento per un professionista esemplare. Ecco le sue parole: “Essere qui è una soddisfazione enorme! Devo ammettere che quando mi è arrivata la mail quasi non ci volevo credere.
Poi mi hanno contattato al telefono e mi sono anche emozionato. Per me e tutta la mia famiglia è un motivo di grande orgoglio”. L’obiettivo è quello di crescere, stiamo facendo un percorso bellissimo con il mister e con tutto il suo staff. Abbiamo finito alla grande la stagione passata e sono riuscito ancora una volta a vincere la classifica dei marcatori grazie ai miei compagni. Non bisogna di certo adagiarsi e bisogna continuare a fare quello che ho sempre fatto sia io che la mia squadra”.
In chiusura anche una battuta sui quattro titoli di capocannoniere: “E’ bello, devo dire la verità, però ora non ci penso un granché perché ovviamente penso ai prossimi obiettivi. Poi quando un giorno smetterò di giocare forse mi renderò conto di quello che ho fatto”. Ciro Immobile è un campione anche di umiltà. Tanti Auguri !
Luis Alberto oggetto del desiderio del mercato estivo
Ambrosini avverte la Lazio. Lo fa proprio nel momento in cui i biancocelesti conoscono le avversarie che dovranno affrontare nel prossimo campionato. Delineato il quadro – che prenderà il via il prossimo 14 agosto all’Olimpico contro il Bologna – si può ora lasciare spazio ai commenti. Tra questi, appunto, quello dell’ex centrocampista del Milan. Il quale, intervenuto ai microfoni di Dazn, non ha certo contribuito a rasserenare gli animi in vista di mesi che saranno lunghi e dispendiosi. Queste le parole con cui in primis ha analizzato le difficoltà incontrate durante il percorso della stagione precedente.
“Secondo me hanno fatto fatica a capirsi a vicenda, sia i giocatori con l’allenatore che forse Sarri con chi aveva di fronte. In questo modo potrebbero dunque spiegarsi gli alti e bassi alternati nel corso del cammino“. La prossima annata dovrà essere dunque di riscatto. Anche se, a parere di Ambrosini, un elemento potrebbe intervenire a sparigliare le carte in un senso o nell’altro. “Mi aspetto di più – ha proseguito l’opinionista – sia in termini di costanza di rendimento che di qualità di manovra. Molto però dipenderà dalla permanenza o meno di Milinkovic“.
Calciomercato Lazio. Si limano gli ultimi dettagli e per il ritiro di Luglio, Sarri avrà a disposizione i due portieri richiesti.
L’obiettivo principale è Carnesecchi. Una stagione alla Cremonese in B dall’Atalanta. Lotito è arrivato a offrire 12 milioni più 3 di bonus. La Dea si dice pronta ad accettare l’offerta vista anche la forte volontà del giocatore. Prossima settimana è attesa la fumata bianca.
L’infortunio di Carnesecchi, mette però Sarri nella condizione di non avere un altro portiere in panchina, se non Reina. Per la prima parte di stagione, allo spagnolo è pronto ad alternarsi, Luis Maximiano. Classe 99′ del Granada. Il giovane portiere dovrebbe trasferirsi nella Capitale con la formula del prestito secco.
Calciomercato Lazio – In vista dell’apertura ufficiale della sessione estiva, biancocelesti operativi anche sul fronte cessioni. In tal senso, nelle ultime ore è arrivata l’offerta del Siviglia per Luis Alberto. Gli andalusi, stando a quanto riportato da Il Messaggero, avrebbero messo sul piatto 16 milioni di euro per acquistare lo spagnolo che, con la maglia biancorossa, ha esordito nel calcio professionistico.
CALCIOMERCATO LAZIO – Il giocatore, dal canto suo, non ha mai nascosto la volontà di fare rientro in patria e, per questa ragione, il Siviglia avrebbe puntato al ribasso. In questa direzione non si è fatta attendere la replica della Lazio che, senza troppi giri di parole, ha rifiutato l’offerta del club andaluso. Per la cessione di Luis Alberto, infatti, Lotito avrebbe chiesto una cifra vicina ai 30 milioni. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
Lazio Flaminio, il binomio che i tifosi biancocelesti sognano da sempre si starebbe avviando sulla strada della realtà. A confermarlo alcune indiscrezioni riportate questa mattina da La Repubblica. Secondo quanto scrive il quotidiano capitolino, lunedì scorso in Campidoglio avrebbe avuto luogo un incontro tra il presidente della Lazio Claudio Lotito e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il primo tra le parti dall’insediamento a Palazzo Senatorio dell’ex ministro in quota PD. Il quale avrebbe dato la propria disponibilità a fare dello storico impianto il nido delle aquile. Ora la palla passa quindi al club, che dovrà tornare dall’Amministrazione con un apposito progetto.
Che Lotito, dopo il sopralluogo nella struttura alla fine dell’era Raggi, avrebbe già chiaro nella mente. Il patron sarebbe infatti deciso a realizzare uno stadio moderno e ‘all’inglese’, comprensivo quindi di un museo e di negozi. Un’idea che il numero uno del primo club romano illustrerà a breve anche all’Assessore capitolino all’Urbanistica Velloccia. Le problematiche però non mancano, su tutte quella di non intaccare troppo la natura originale della struttura. Ciò significherebbe niente gradinate in alto e dunque non più di 25mila posti a sedere complessivi. Senza contare il tema dei parcheggi, per il quale però ci si potrebbe agganciare al progetto già varato per l’Auditorium.
Nella tarda serata di ieri sera sui social, precisamente Instagram. Ha creato scalpore la storia del giocatore della Salernitana, Federico Fazio sul caso Zaniolo-Zaccagni-Chiara Nasti.
La storia in questione vede Fazio, ex Roma rispondere alla domanda di un tifoso che chiedeva : “Di chi è il figlio di Zaccagni ?“. Rispondendo : “Mah io non lo so..perchè non mi interessa delle vicende altrui. Comunque se fosse di Zaniolo sei felice per lui perchè è un bravo ragazzo e un grande amico“. Lo screen ha fatto il giro delle pagine di tifo giallorossa, continuando a prendere in giro la coppia biancoceleste. E’ stato lo stesso argentino però ha smentire come viene riportato da Salernitananews.it. L’ex Roma, Fazio difatti non ha social ed è stato colpito da furto d’identità come il compagno di squadra Radovanovic. Il profilo di appena 2000 follower e senza spunta blu è stato già segnalato alle autorità competenti, al momento non si sa se il profilo appartiene ad un giovane tifoso della Roma o della Salernitana, ma il “piccolo” scherzetto a cui solo i romanisti potevano credere gli costerà molto caro.
Calciomercato Lazio. Un’operazione a fari spenti, ma decisa da tempo. Così la Gazzetta dello sport annuncia il nuovo Vice Immobile, Francesco Caputo.
34 anni, 11 gol nell’ultima stagione. Francesco detto “Ciccio” Caputo è stato scelto dalla Lazio per ricoprire il ruolo di vice Immobile. Trovato l’accordo con la punta pugliese che ha dato l’ok alla Sampdoria per partire, ora si tratta con la società ligure per trovare l’accordo finale. Le ultime fonti parlano di un’offerta di quasi 3 milioni che la Doria si dice pronta ad accettare. Il giocatore è ben visto anche dal tecnico Sarri.
La Lazio di Lotito è pronta a fare una rivoluzione nel suo organigramma. Come riportato dal Messaggero, per il ruolo di Ds, oltre a Tare subentrerà anche Fabiani.
Il primo nuovo ingresso sarà dunque Angelo Fabiani, ex Ds della Salernitana. Molto amico del Presidente Lotito è pronto ad affiancare ed aiutare l’attuale Ds Igli Tare. Non ci saranno solo questi cambiamenti, difatti la Lazio è alla ricerca di un nuovo team manager. Sarri aveva fatto il nome di Peruzzi, ma quest’ultimo ha declinato l’invito. Pronti cambiamenti anche nell’ufficio stampa, con De Martino ed il suo staff che già lavorano per la Federazione Italiana Sportiva Danza.
Il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, presente all’evento “UniformieCasacche” ha parlato del futuro prossimo del club, di obiettivi sul mercato ed altro ancora ai cronisti presenti.
“Come Presidente della Lazio era mio dovere esser presente. La Lazio rappresenta tanti anni di passione di tutti i propri tifosi. Dal 1900, la prima squadra della Capitale. Abbiamo dato un tributo di sangue nelle varie situazioni belliche. La mia presenza un atto dovuto, oltre che un piacere e un orgoglio di poter rappresentare questi colori anche all’interno di un sistema militare che è stato un vanto della nazionale e per il quale, come dicevo, hanno dato un forte tributo, anche di sangue, i nostri campioni. Sono 19 anni che faccio il presidente. Ciò che mi rende più orgoglioso? Sicuramente la certezza che questa sia ormai una società stabile, che non ha più alcun problema ed è proiettata nel futuro con la logica di crescita. Il passato serve come esperienza per evitare di commettere situazioni che possono non essere apprezzate. Il futuro sarà proiettato in una logica di competizione e di poter assurgere a un ruolo importante nel calcio europeo. Fare sempre meglio. Vedremo, non si fanno previsioni. I risultati si centrano, non si annunciano. Abbiamo avuto un periodo d’assestamento con una guida tecnica e un assetto tattico completamente diverso. Stiamo costruendo la squadra all’insegno di quello che è il nuovo assetto tecnico e con la possibilità di poter competere alla pari con tutti“.
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