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Avvocato Napoli Grassani su caso Koulibaly: “Siamo fiduciosi per il ricorso”

Avvocato Napoli Grassani su caso Koulibaly. Il legale dei partenopei è intervenuto ai microfoni di Radio CRC. Ha parlato con fiducia del ricorso contro la squalifica di due giornate inflitta al difensore senegalese.

Avvocato Napoli Grassani su caso Koulibaly:Siamo fiduciosi di portare avanti una giusta causa. Quella di Koulibaly è una battaglia di civiltà, legalità e rispetto, anche verso quei tifosi del Meazza che non hanno intonato quei cori e che ora si vedono uno stadio chiuso a causa di scellerati e delinquenti. Nel caso nostro il comportamento refertato dall’arbitro è stato quello dell’applauso all’arbitro. Secondo noi i criteri giuridici che hanno portato alla revoca della squalifica di Muntari sono abbastanza simili. Koulibaly verrà in udienza? questo era stato già deciso con la società, con giocatore e presidente. Questo è un percorso che si chiama Koulibaly, ma deve arrivare a tutte le società. Il limite ormai si è superato. Koulibaly vuole spiegare anche il suo punto di vista e metterci la faccia. Non ci sottraiamo dalle nostre responsabilità, ma ci sono situazioni che possono operare come esimenti”. Nei prossimi giorni la sentenza sul ricorso che potrebbe permettere al forte difensore di scendere in campo domenica sera contro la Laizo di Inzaghi.

INTANTO IL MAGO LUIS ALBERTO E’ TORNATO>>>LEGGI QUI

FOCUS Luis Alberto — Il mago ha rotto l’incantesimo

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FOCUS Luis Alberto — Reduce da un’annata più che positiva a livello personale, lo spagnolo ha iniziato la stagione in corso tra poche luci e troppe ombre. Nell’ultimo periodo però, l’ex Liverpool pare essere tornato il mago che ha incantato l’Olimpico

FOCUS Luis Alberto — Movenze che ricordano Billy Elliott, leggiadria e spensieratezza fuori dal comune e un piede destro capace di pensare autonomamente. Se poi si aggiungono predisposizione ai calci piazzati e agli assist e senso del gol, ecco che in poche righe si può riassumere l’identikit dello spagnolo. 34 presenze in campionato, 3 in Coppa Italia e 9 in Europa League, condite da 12 reti totali: questo lo score di Luis Alberto nella stagione 2017/2018, dopo la prima annata trascorsa ai margini ma decisiva nel percorso di adattamento del classe ’92.  La stagione in corso inizia, inevitabilmente, tra i fantasmi del 4° posto sfumato sulla linea del traguardo e una fragilità dettata probabilmente dalle eccessive pressioni e dalla concorrenza, che risponde al nome di Joaquin Correa. Gli viene assegnato il numero 10, una maglia importante, il cui peso si rivela però ben presto eccessivo per le sue spalle.

Da qui, dopo appena 2 gol realizzati (contro Frosinone e Apollon), inizia una parabola discendente caratterizzata da prestazioni opache, morale basso e convinzione di aver perso un treno, in virtù, oltretutto, delle coincidenti sontuose apparizioni del Tucu Correa. L’esplosione dell’argentino e la predisposizione di Caicedo ad agire all’occorrenza in coppia con Immobile fanno dello spagnolo il terzo incomodo, al punto tale che le voci circa un suo ritorno in Spagna non sembrano più senza fondamenta. Dedizione e duro lavoro però, si sa, pagano sempre, e allora non c’è da stupirsi se in breve Luis Alberto riprende in mano la bacchetta e gradualmente, come solo i grandi prestigiatori sanno fare, torna a stupire il pubblico con numeri d’alta scuola che farebbero impallidire perfino un coniglio in un cappello. Una prestazione maiuscola contro il Cagliari, seguita da quella di Bologna in cui si inventa le due giocate decisive da cui scaturiscono i gol della vittoria. Quindi una prestazione leggermente sottotono contro il Torino e una sosta natalizia che pare aver giovato al ritmo dello spagnolo, apparso in palla al rientro in campo nel match contro il Novara, aperto proprio dal suo sigillo. La stagione è lunga e ad attendere gli uomini di Inzaghi c’è un percorso pieno di insidie e ostacoli. La magia, però, può questo e altro, e i biancocelesti hanno bisogno dei numeri dello spagnolo per continuare a stupire.

LAZIO JUVE CANIGIANI 

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LAZIO JUVENTUS Canigiani: “Ecco quando partirà la vendita dei biglietti”

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LAZIO JUVENTUS Canigiani, responsabile marketing biancoceleste, annuncia novità circa la vendita dei biglietti.

LAZIO JUVENTUS Canigiani, ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: “Rimangono ancora due giorni di tempo: oggi e domani per acquistare l’abbonamento. Poi dal 16 si partirà con la vendita dei biglietti per Lazio-Juventus e la sensazione è che ci sarà grande richiesta per questa partita. I prezzi sono molto vantaggiosi se si decide di sottoscrivere l’abbonamento, soprattutto per chi vuole andare a vedere i due big match (contro Juve e Roma ndr), perché così facendo le altre gare si potranno andare a vedere a un prezzo davvero irrisorio. Sul numero degli abbonamenti venduti, probabilmente domani riusciremo a fornire qualche dato. In alcune gare che abbiamo precisamente indicato gli Under 14 potranno accedere gratuitamente allo stadio se accompagnati da un adulto che abbia già acquistato il biglietto”.

BUS SHARING

Ancora non è arrivato il comunicato ufficiale, ma per Lazio-Juve il servizio del “Businsieme” sarà attivo”.

LEGGI ANCHE DIACONALE SUI CORI RAZZISTI

CORI RAZZISTI Diaconale: “Subiamo un pregiudizio, ma…”

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Sulla questione dei cori razzisti Diaconale, portavoce della Lazio, denuncia l’ennesimo pregiudizio verso la società biancoceleste e i suoi tifosi, ma rivolge un invito a tutto l’ambiente.

CORI RAZZISTI Diaconale ai microfoni di Radio Incontro Olympia: “Dopo i fatti di Lazio-Torino, per i quali tutti sappiamo che Lotito per un solo sguardo verso il direttore di gara è stato sanzionato, il presidente biancoceleste non può muoversi né tantomeno parlare essendo nel mirino per il suo rilievo sia politico che mediatico. Indi per cui, l’intento deve essere quello di preservarne la posizione e l’immagine insieme a quella della Lazio e dei suoi tifosi che, oramai è assodato, subiscono un pregiudizio da parte dell’opinione pubblica generale. Ciò che è accaduto durante Lazio-Novara mi fa pensare ad una psicosi giornalistica in questo caso di un organo importante quale è l’Agenzia Ansa che per paura di bucare una notizia ne dà un eccessivo ed errato risalto. Certo è che noi laziali, come purtroppo accaduto con i fatti di Piazza della Libertà, non dobbiamo prestare il fianco, cadendo nel tranello in cui ci attendono“.

LEGGI ANCHE LA FESTA PER IL COMPLEANNO DI LEIVA

VIDEO La squadra festeggia Leiva – La Lazio riunita per il suo compleanno

La squadra festeggia Leiva, nella serata la squadra si è ritrovata in un locale per festeggiare il brasiliano

Il suo compleanno è stato il 9 gennaio, come quello della Ss Lazio che ha compito ben 119 anni. Lucas Leiva però, non ha potuto festeggiare nella settimana il suo compleanno visto che i ragazzi sabato avevano il match contro il Novara. Così nella serata di ieri, Lucas ha deciso di portare tutti quanti a cena per festeggiare e passare una serata tutti insieme. Tutti allegri e sorridenti, non poteva mancare il gruppo di brasiliani, oltre a Berisha e Luis Alberto che hanno voluto immortalare la gioia del compagno tramite alcuni video postati sui social. Il centrocampista brasiliano ha espresso un desiderio al momento della torta.

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SARà LAZIO INTER

 

INTER Ranocchia avverte la Lazio per la Coppa Italia

INTER Ranocchia avverte la Lazio per la Coppa Italia

INTER Ranocchia avverte la Lazio per la Coppa Italia – L’inter ieri ha battuto il Benevento con un sonoro 6-2 e si è qualificato ai quarti di finale. In questa fase, incontrerà la Lazio che sabato ha superato il Novara per 4-1. Le due squadre, si affronteranno a San Siro e la partita si giocherà il 29, 30 o 31 gennaio. Ranocchia è stato schierato per tutti e 90 i minuti e ha voluto dire la sua sulla competizione e gli obbiettivi dell’Inter mettendo in guardia la Lazio:

“Ora ci godiamo il passaggio del turno e poi inizieremo a pensare immediatamente al Sassuolo. La Lazio? Beh più si va avanti nella competizione e più s’incontrano squadre forti. Nella Coppa ci sono poche partite e quindi abbiamo la possibilità di poter arrivare in finale vincendo poche partite. Chissà, magari potremmo addirittura vincere il titolo, questo è l’obbiettivo. Dobbiamo continuare così”.

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LAZIO NOVARA I NUMERI DEL MATCH

COPPA ITALIA Sarà Lazio Inter, scintille in arrivo

Ai quarti di finale di Coppa Italia Lazio Inter si sfideranno in gara unica a San Siro. Chi vincerà accederà alla semifinale. Una gara che promette spettacolo e scintille

Il tabellone della Coppa Italia ha accoppiato Lazio Inter ai quarti di finale del trofeo nazionale. I nerazzurri si sono imposti quest’oggi per 6-2 contro il Benevento. Ieri, la Lazio, aveva superato il Novara per 4-1. L’incrocio tra le due squadre darà seguito agli strascichi iniziati lo scorso anno, dal caso de Vrij, alla partita dell’Olimpico all’ultima giornata dello scorso campionato. Ma di mezzo c’è anche l’ex Keita, da sempre con il dente avvelenato verso Lotito e soci.

Questa volta in palio ci sarà l’accesso alla semifinale, gara secca a San Siro. Ancora non si conosce la data certa (30 gennaio o 31 gennaio), tantomeno l’orario, probabilmente però sarà in serata. Non ci resta che attendere le comunicazioni da parte della Lega Calcio, per poi pensare a questo match che, per noi laziali, deve essere una rivincita, dopo gli ultimi due stop contro la compagine allenata da Spalletti.

DIABOLIK RISPONDE A CHI ACCUSA LA NORD DI CORI RAZZISTI DURANTE LAZIO NOVARA

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LAZIO NOVARA I numeri del match di Coppa Italia. Immobile Mvp

LAZIO NOVARA I numeri del match di Coppa Italia giocato ieri pomeriggio allo Stadio Olimpico. La sfida, valida per gli ottavi di finale del trofeo, ha visto i biancocelesti imporsi per 4-1 sui piemontesi.

LAZIO NOVARA I numeri del match di Coppa Italia riportati dal sito ufficiale biancoceleste. La formazione biancoceleste ha debuttato nella competizione superando il Novara per 4-1. La Lazio ha così superato gli ottavi di finale del torneo con lo stesso risultato con il quale nella passata stagione era riuscita a sconfiggere il Cittadella nel medesimo turno della manifestazione. Qualificazione ai quarti di finale archiviata ed esordio positivo anche nel nuovo anno solare. Ampio successo per gli uomini di Inzaghi che, nel corso dei 90 minuti, hanno legittimato il risultato finale concludendo in ben 17 occasioni e centrando per 13 volte lo specchio della porta piemontese. Complessivamente, la Lazio è riuscita a costruire 31 azioni manovrate ed a sfruttare 15 ripartenze.

LEIVA PADRONE DEL CENTROCAMPO

Atteggiamento offensivo e dominio indiscusso per i biancocelesti che, mediamente, hanno agito a 58,76 metri dalla porta difesa da Thomas Strakosha. La Prima Squadra della Capitale, inoltre, ha dato vita a 55 iniziative offensive. 19 di queste sono state costruite sulla corsia di sinistra. Altrettante lungo la colonna centrale e 17 sulla catena di destra. Analizzando le prestazioni individuale, invece, emergono le prove offerte da Lucas Leiva e da Bastos Quissanga. Nessuno tra i calciatori in campo ha gestito più palloni del brasiliano (89), il quale è riuscito a portare a buon fine 77 passaggi stabilendo un primato nella sfida anche in questo dato. Il difensore angolano, invece, ha effettuato 7 recuperi risultando al termine dell’incontro come il giocatore ad averne conclusi di più.

IMMOBILE MVP DELLA SFIDA

Al termine dell’incontro, il centravanti biancoceleste Ciro Immobile è stato eletto come il Most Valuable Player di Lazio-Novara. L’attaccante partenopeo ha messo a segno contro i piemontesi la sua 17ª doppietta con l’Aquila sul petto al 12° avversario diverso. L’ultima era stata siglata ai danni della SPAL in campionato. Nel corso della sfida di ieri, Immobile ha creato ben 3 occasioni da rete stabilendo il primato della gara per tiri effettuati nello specchio della porta avversaria (4). In totale il numero 17 biancoceleste ha giocato 56 palloni. Anche negli ottavi di finale della scorsa edizione della Coppa Italia l’attaccante laziale era riuscito a siglare una doppietta contro il Cittadella. Infine, come nella passata stagione, la prima rete biancoceleste dell’anno solare porta la firma di Luis Alberto. Il 6 gennaio del 2018 il fantasista spagnolo segnò il primo gol della Lazio portando in vantaggio la compagine capitolina contro la SPAL.

INTANTO VERSO NAPOLI-LAZIO I PARTENOPEI CON ASSENZE PESANTI>>>LEGGI QUI

NAPOLI LAZIO Partenopei decimati: quattro big fuori

In vista di Napoli Lazio, la squadra di Ancelotti è a dir poco decimata: ecco il motivo.

Superati gli ottavi di Coppa Italia ora la Lazio dovrà preparare al meglio la sfida contro il Napoli. Partenopei che questa sera affronteranno anche loro una gara di coppa contro il Sassuolo. In vista di Napoli Lazio, però, Ancelotti dovrà fare a meno di quattro big. Sicuramente non saranno della gara Allan e Insigne (squalificati) e Mertens, che ha un fastidioso problema alla caviglia. Squalificato anche il difensore Koulibaly, a causa della sua condotta avuta nella gara contro l’Inter verso l’arbitro Mazzoleni. La società partenopea ha però fatto ricorso, sostenendo che il comportamento del difensore sia scaturito dagli ululati della Curva Nord milanese. In settimana è attesa la decisione.

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FORMELLO, LA RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI DOPO LA GARA CON IL NOVARA >>> LEGGI QUI

ULTIME LAZIO FORMELLO Biancocelesti subito in campo con la Primavera

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ULTIME LAZIO FORMELLO Biancocelesti subito in campo con la Primavera.

ULTIME LAZIO FORMELLO Biancocelesti subito in campo con la Primavera. Dopo una fase di riscaldamento (per tutta la rosa), Simone Inzaghi manda a giocare chi non lo ha fatto col Novara, insieme ai subentrati. Il tecnico schiera Guerrieri in porta; Caceres, Patric e Radu in difesa; Lulic (ancora a destra dopo l’ultima settimana), Parolo, Badelj, Cataldi e Durmisi a centrocampo; Berisha dietro Pedro Neto in attacco. Proto, Basta e Murgia coadiuvano invece i baby della Primavera, con la loro difesa a quattro. Iniziano dunque le prove in vista della trasferta di settimana prossima contro il Napoli.

Condotta su due tempi da 35’, la partita si conclude sul risultato di 1-0 per i ‘big’. Autore del gol vittoria, nella ripresa, Parolo (che insacca a porta vuota su cross al centro di Durmisi dopo un’apertura di Badelj). Assenti Wallace e Correa. Il brasiliano è reduce da un problema al ginocchio sinistro, accusato venerdì pomeriggio nella rifinitura. Ieri quindi Inzaghi (come ha confidato lo staff medico biancoceleste) ha preferito non rischiarlo e lasciarlo fuori dai convocati. L’argentino invece è stato costretto ai box causa influenza. Da valutare invece Marusic, che un forte trauma contusivo al fianco sinistro ha costretto ieri ad abbandonare in anticipo il campo. Il montenegrino non avrebbe comunque preso parte, causa squalifica, alle due gare di campionato contro Napoli e Juventus. La ripresa, dopo 24 ore di riposo previste per domani, avrà luogo martedì.

LEGGI ANCHE LE ULTIME SUL FRONTE ZAPPACOSTA 

CALCIOMERCATO LAZIO Zappacosta sì, Zappacosta no

Un regalo dal mercato per provare a centrare la Champions. Calciomercato Lazio Zappacosta potrebbe arrivare ma ci sono dei nodi da sciogliere.

Cercasi esterno destro in casa Lazio: l’obiettivo è quello di trovare un giocatore che si possa giocare il posto con Marusic (che quest’anno davvero non convince). Tutto fa pensare a Zappacosta del Chelsea che ha espresso al suo entourage la sua disponibilità a vestire la maglia biancoceleste. Sul suo approdo alla Lazio però ci sono dei nodi da sciogliere. Calciomercato Lazio Zappacosta può arrivare ma prima occorre cedere. Il diktat di Lotito è infatti quello di trovare una sistemazione a Patric e Basta. L’impresa è tutt’altro che facile se si pensa che il patron laziale chiede per Basta 2 milioni di euro. Altra condizione è la formula del trasferimento di Zappacosta: la Lazio vorrebbe il prestito con diritto di riscatto e non obbligo come richiesto invece dagli inglesi. Insomma una trattativa da costruire e in salita nel solco delle scorse stagioni: la società infatti non ama il mercato di gennaio, sbagliando (a nostro avviso) a non rinforzare la rosa.

 

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TARE PARLA DI MERCATO

 

CORI RAZZISTI LAZIO NOVARA DIABOLIK: “Siamo un bersaglio facile, siamo stanchi”

Cori razzisti Lazio Novara Diabolik, capo ultrà biancoceleste, commenta i fatti accaduti allo Stadio Olimpico di Roma durante la gara di Coppa Italia.

Cori razzisti Lazio Novara Diabolik commenta l’accaduto all’Adnkronos: “Io di cori non so niente, allo stadio non c’ero, sono diffidato. Però nessuno mi ha chiamato, nessuno mi ha detto niente e a dire la verità che ci siano cori a Lazio-Novara mi pare strano… Se poi uno sente il tifoso accanto dire una cosa e dice che sono i cori della curva… I tifosi della Lazio oramai sono un bersaglio facile ma noi ci siamo stufati. Andremo sempre controcorrente, tanto chiunque si alza può dire di tutto di noi. Addirittura, quando hanno fatto i manifesti contro di noi hanno detto che ce li siamo fatti da soli… Che c’è da dire? Se sei indifendibile, non ti difendi nemmeno. Comunque – tiene a sottolineare Diabolik – non è che i cori mi scandalizzino. Non è reato fare i cori. E il calcio, purtroppo, e dico purtroppo, non è il rugby”.

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DIACONALE SUI CORI ANTISEMITI

LAZIO NOVARA Conferenza Inzaghi: “Pedro Neto ha grandi qualità”

Lazio Novara Conferenza Inzaghi che ha deciso di schierare la formazione titolare per permettere di mettere minuti nelle gambe in vista del Campionato

Lazio Novara conferenza Inzaghi dallo Stadio Olimpico di Roma

La Lazio ha subito iniziato forte

“Sono molto contento dei ragazzi. Abbiamo lavorato bene in questi giorni riattivando tutti i meccanismi. Dovevamo avere molta concentrazione e tanta umiltà e le abbiamo messe entrambe in campo. Sono riusciti ad assicurarci subito il passaggio del turno. Avrei preferito non prendere il gol, ma va bene ugualmente. Anche perché quando rimani a riposo per 15 giorni diventa poi difficile riprendere subito il ritmo”.

Cosa ci può dire di Pedro Neto?

“Sta crescendo molto. Anche se è molto giovane riesce a capire subito perché è molto intelligente. Inoltre ha grandi doti tecniche. Davanti a sé ha giocatori importanti come Immobile, altrimenti lo avrei fatto esordire già prima. Meritava questo esordio, si è integrato benissimo con i compagni”.

Come mai ha fatto poco turnover? Sui quarti?

“Perché decido di volta in volta chi sta meglio e in base a questo decido chi schierare. Venivamo da tanti giorni di riposo e ho deciso di scegliere i migliori. Contento di aver riattaccato la spina nel modo giusto. Staremo a vedere chi affronteremo tra Inter o Benevento”.

La condizione di Lukaku? Sul mercato?

“Lukaku e Durmisi sono stati fermi per tutta la prima metà di stagione, ora stanno bene e diventeranno un’arma in più per noi. Oggi hanno fatto entrambi bene. Meno male che Lulic può giocare anche a destra. Con la società ci confrontiamo sempre. Se riusciremo a dare qualcuno via, entrerà qualcuno”.

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LAZIO NOVARA DIACONALE SUI CORI

Lazio Novara Bastos: “Lavoro ogni giorno duramente per giocare”

Lazio Novara Bastos è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per parlare della partita conclusa e vinta 4-1

Lazio Novara Bastos parla al termine della partita

“Quella di oggi era una partita importante, specialmente vincerla è stato importante. Io cerco di fare sempre meglio in ogni allenamento. Sono felice di aver giocato e voglio sempre migliorare di più per giocare ancora di più. Siamo pronti per il Napoli. Sarà una partita difficile contro una squadra forte e lavoriamo ogni giorno per vincere ogni partita. Mancava poco per il mio gol oggi. A 4 è stato un po’ difficile per me, non sono abituato a giocare lì. Però sono sempre disponibile per il mister ovunque mi metta”.

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LAZIO NOVARA RODIA

LAZIO NOVARA DIACONALE: “I cori razzisti non li ho sentiti. C’è una psicosi”

Lazio Novara Diaconale interviene a margine della gara di Coppa Italia per commentare i presunti cori razzisti dei tifosi laziali allo stadio.

Lazio Novara Diaconale a Lazio Style Channel: “Io faccio parte del 98% dei tifosi allo stadio che non ha sentito i cori razzisti e antisemiti. Rispetto e credo alla buona fede di chi li ha sentiti ma credo che ci sia una psicosi che ingigantisce queste fenomeni. Mi hanno detto che uno dei cori era “Roma come l’Africa”: non vorrei che gli africani si indignassero per come Roma è in questo momento. Ci possono essere dei piccolissimi gruppi che vogliono apparire all’opinione pubblica e che vogliono creare tensioni e disagi alla società. La società condanna fermamente questi comportamenti ma non deve essere enfatizzato creando una psicosi”.

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LE PAGELLE DI LAZIO NOVARA

LAZIO NOVARA Rodia: “Correa solo influenza. Marusic ha subito un…”

Lazio Novara Rodia parla dei giocatori infortunati dei biancocelesti

Lazio Novara Rodia fa il punto sugli infortunati in casa Lazio. Marusic è uscito prima della fine del match per un problema. Ecco le sue parole:

“Marusic ha avuto un trauma contusivo, siamo abbastanza ottimisti anche se è di una certa importanza. Correa ha avuto un inizio influenzale ieri sera e non era in condizione di poter giocare. Siamo ottimista che possa risolvere entro breve tempo. Wallace ha accusato un piccolo problema al ginocchio e abbiamo preferito non rischiarlo nella partita di oggi”.

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LE PAROLE DI PEDRO NETO

LAZIO NOVARA PEDRO NETO: “Sono felice per l’esordio. Vi dico il mio ruolo preferito”

Lazio Novara Pedro Neto felice per essere entrato in campo per la prima volta con la maglia della Lazio: il ragazzo è contento per come sta lavorando con i compagni della prima squadra.

Lazio Novara Pedro Neto a Lazio Style Channel: “Mi sento felice per questa opportunità di oggi. Il mister ha aspettato il momento giusto per farmi entrare e mi ha detto di correre sulla destra. Per me è un anno importante perché lavorare in prima squadra è diverso. Ho lavorato e oggi è arrivata la mia chance. Ruolo preferito? Decide il mister ma quello che preferisco è esterno destro ma gioco dove vuole lui”.

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DIABOLIK COMMENTA I PRESUNTI CORI RAZZISTI

LAZIO NOVARA Inzaghi: “Rigore giusto ma i difensori in questo modo…”

LAZIO NOVARA Inzaghi parla al termine della partita dell’ottavo di Coppa Italia

L’ottavo di Coppa Italia è stato superato egregiamente dai biancocelesti che hanno battuto il Novara con un sonoro 4-1. Ora la squadra di Inzaghi aspetterà di sapere la rivale tra Inter e Benevento. Lazio Novara Inzaghi al termine del match

“Avevo chiesto ai ragazzi una grande prova di concentrazione, queste sono partite apparentemente facili ma i ragazzi sono entrati con lo spirito giusto e hanno tolto le certezze al Novara. Siamo ai quarti di finale e sappiamo che una volta passata questa fase andremo direttamente alle semifinali. Sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Sono stati bravi, nel secondo tempo abbiamo avuto la pecca di non concretizzare. Abbiamo preso 3 gol su calcio di rigore nelle ultime partite, mi sarebbe piaciuto non subirlo. Sono contento di chi è subentrato perché non è facile entrare sul 4-0 e fare qualcosa”.

“Nessuno mi ha chiesto di essere ceduto, tutti vorrebbero giocare, è normale. Mi dispiace mandare qualcuno in tribuna, o non poter far allenare tutti con noi ma siamo 26. Io devo andare avanti, ho un gruppo di professionisti e da allenatore devo fare delle scelte importanti, e qualcuno vorrà andare e accetterà la destinazione andrà bene. Con la società c’è un continuo confronto, se qualora ci fosse la possibilità, qualcosa si farà. So che stanno lavorando per me e qualcosa si sta muovendo. A seconda di chi esce, entrerà qualcuno. Se faremo qualcosa, sarà per migliorarci.

LULIC A DESTRA POSSIBILE ALTERNATIVA?

“Io ho la fortuna di avere un giocatore con Lulic che sta facendo grandissime cose con me, è abituato a giocare a sinistra ma sulla destra potrebbe essere un opzione. Marusic era in grandissimo progresso nelle ultime partite. All’occorrenza potrei usarlo a destra visto che Marusic mancherà per due partite. A sinistra abbiamo anche Lukaku e Durmisi che sono stati bloccati da infortuni e oggi hanno fatto molto bene”.

Bisogna fare qualcosa in modo che cambi, Luis Felipe ha ritratto il braccio ma il rigore è stato dato giustamente. Però non si può andare avanti così, dovrò dire ai difensori di affrontare gli avversari con le mani dietro alla schiena altrimenti i rigori così ti penalizzano. Purtroppo se sei sullo 0-0 e prendi un rigore così al 90′ vieni penalizzato. Un rigore così non è stato fischiato contro di noi all’Olimpico su Iago Falque. I rigori stanno assegnando tutti i rigori in questo modo, bisognerà prendere una regola decisa”.

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LE PAROLE DI ACERBI

LAZIO NOVARA Acerbi: “Poteva essere una partita insidiosa”

La prima partita della Lazio in Coppa Italia è finita con un netto 4-1 – Lazio Novara è il migliore della partita

Lazio Novara Acerbi ecco le sue parole:

“Volevamo chiuderla il primo tempo perché queste sono partite insidiose. Negli anni passati succedono cose strane come il Pordeone, Alessandria e Novara, avevano messo in difficoltà le grandi squadre. Poi arrivando 4-0 nel primo tempo l’abbiamo gestita, anche se non dovevamo subire gol, specialmente in queste partite qui, ma è capito. L’importante però è stato passare il turno”.

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LE PAGELLE DI LAZIO NOVARA

 

LAZIO NOVARA LE PAGELLE – Immobile, Luis e Milinkovic: attenti a quei 3!

Ottavi di finale di Coppa Italia: Lazio Novara le pagelle. All’Olimpico tutto facile per i biancocelesti che volano ai quarti.

LAZIO (3-5-2)

Strakosha 7: Parata provvidenziale al 7′ con la gambona a porta battuta: sul rimpallo con il giocatore piemontese la sfera termina alta sopra la traversa. Non può nulla sul rigore anche se aveva intuito l’angolo.

Bastos 6,5 – L’angolano oggi non aveva clienti difficili ma si è destreggiato bene in difesa anche grazie alla vicinanza del leader Acerbi.

Luiz Felipe 6 – Macchia una partita tranquilla e in discesa per la difesa con un mani in area che provoca il rigore del Novara

Acerbi 6,5 – Non si ferma mai: un’altra partita in campo per 90′. La sua intelligenza tattica in difesa aiuta sempre i suoi compagni di reparto.

Marusic 6 – Non sta attraversando un buon periodo di forma e anche oggi la sua partita è stata appena sufficiente al cospetto di un avversario tutt’altro che irresistibile. Al 76′ Pedro Neto 6 – Primi scampoli di partita per questo ragazzo classe 2000: un suo affondo sulla destra mette in porta Caicedo che purtroppo non sfrutta l’occasione.

Milinkovic 7,5 – Riprova il tiro dalla distanza stavolta da calcio da fermo e il risultato non cambia: un gol bellissimo per il serbo con una parabola fantastica. Cecchino

Lucas Leiva 7 – E’ tornato il metronomo della Lazio che tanto era mancato alla squadra di Inzaghi. Una diga a centrocampo e un playmaker perfetto per far ripartire l’azione. Insuperabile

Luis Alberto 7 – Uno scatto in area e un sinistro fulmineo: è lui il primo marcatore della Coppa Italia della Lazio targata 2018/2019. Magic Luis è tornato. Al 61′ Berisha s.v.

Lukaku 6,5 – Nel primo tempo si è rivisto il vero Jordan fino a quando la forma fisica lo ha consentito: è suo l’assist per il secondo gol di Immobile. In crescita. Al 61′ Durmisi 6 – Il portiere del Novara gli nega la gioia del gol appena entrato con una parata di grande fattura. Peccato

Caicedo 6 – Oggi voleva segnare a tutti i costi: ha provato il tiro più volte ma sulla sua strada ha incontrato un portiere avversario in giornata e qualche limite tecnico personale.

Immobile 8 – Prima assist per Luis Alberto e poi rigore trasformato ma oggi non gli bastava. Segna la doppietta con un tap in facile facile su ottimo cross di Lukaku. Decisivo

All. Inzaghi 7 – Inserisce i titolari nel primo tempo e chiude subito la partita: l’obiettivo è far allenare il più possibile i suoi in vista degli impegni più probanti con Napoli e Juve. Obiettivo centrato.

 

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UN BIG DEL SIVIGLIA SALTA LA LAZIO