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NAPOLI LAZIO Zoff: “Campani favoriti, i ragazzi di Inzaghi stanno avendo un calo”

A pochi giorni da Napoli Lazio Zoff, ex tecnico laziale, ha parlato della gara ai microfoni de Il Roma.

Riguardo Napoli Lazio Zoff ha dichiarato: “La Lazio è reduce da due sconfitte consecutive ha avuto un calo, qualche preoccupazione ce l’ha. E poi andare a giocare a Napoli contro una squadra così forte non è semplice per nessuno. Direi che il Napoli è favorito, anche perché giocherà in casa davanti ai propri tifosi, ed avrà grosse motivazioni per vincere.”

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Manicone parla della lotta Champions: “Roma fuori dalla crisi? Aspettiamo. La Lazio…”

L’ex vice allenatore di Vladimir Petkovic alla Lazio, Antonio Manicone parla della lotta Champions che vede coinvolti Lazio, Inter e Roma.

Manicone parla della lotta Champions, ecco dunque le sue parole ai microfoni di RMC Sport: “Aspettiamo prima di dire che la Roma sia uscita dalla crisi. Di Francesco mi piace molto per la sua idea di gioco: attaccare alto ed essere sempre propositivo. I momenti difficili ci sono nell’arco di una stagione. A livello mentale la Lazio è più serena, non ha l’obbligo di andare in Champions, fermo restando che ha una rosa di assoluta qualità: Milinkovic è un top player”. Le milanesi? Credo che il loro problema sia sopratutto mentale, non fisico: quando si gioca a San Siro durante dei periodi difficili i palloni diventano pesantissimi. I nerazzurri, come la Roma, hanno beneficiato della sconfitta della Lazio contro il Genoa: adesso vedono il terzo posto più vicino. L’Inter ha tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo Champions League. Se continua a fare bene, rimarrà Gattuso. Ha portato ottimismo e la cultura del lavoro: in campo si sono visti i miglioramenti”.

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Cutrone e Milan Lazio: “Il goal di mano? Sono sincero…”

Cutrone e Milan Lazio ed un goal che ha sollevato innumerevoli polemiche. La rete segnata dal giovane attaccante rossonero nel match di domenica scorsa a San Siro ha fatto molto discutere. Il diretto interessato è tornato sulla questione.

Cutrone e Milan Lazio ed un goal che non smette di alimentare polemiche. La rete segnata di braccio dall’attaccante rossonero ormai 10 giorni fa ha fatto discutere. Il giovane a fine partita aveva negato il tocco di braccio parlando con Inzaghi, per poi ravvedersi e scusarsi nel successivo scontro di Coppa Italia. Cutrone è tornato a parlare della questione a margine dell’evento ‘Premio amico dei bambini’ svoltosi a Milano. Queste le sue parole: “Purtroppo al momento non me ne ero accorto, è stato un gesto involontario: volevo colpire di testa. Sono sincero, pensavo di aver fatto gol di spalla. Poi nessuno ha protestato e la Var non è intervenuta”.

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Nando Orsi: “Felipe Anderson? Non può pretendere…”

L’ex portiere Fernando Orsi è intervenuto ai microfoni di Radio Radio. L’ex biancoceleste ha analizzato i casi più spinosi di quest’ultimo periodo del mondo Lazio. Su tutti la questione relativa a Felipe Anderson

Luis Alberto se pure una volta sta in panchina non succede niente – spiega Orsi. Lo spagnolo è colui al quale Inzaghi ha affidato le chiavi del centrocampo laziale”. Si passa poi al brasiliano, ecco il pensiero di Orsi: “Felipe Anderson invece non può pretendere di giocare, anche se personalmente non so cosa sia successo tra lui e l’allenatore. La squadra fa meglio con Milinkovic-Savic, per i biancocelesti è un giocatore imprescindibile. Il serbo è un giocatore che fa giocare bene tutti. Certo con lui in campo anche Luis Alberto gioca bene, lui è un “furbacchione” perché quando gioca va sempre dal lato di Milinkovic”.

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NAPOLI LAZIO Mertens sarà in campo, a patto che…

Filtra ottimismo da Napoli per quanto riguarda le condizioni dell’attaccante dei partenopei. Per Napoli Lazio Mertens si avvia verso il recupero e dovrebbe essere in campo nella sfida del San Paolo. Ma ad una condizione…

NAPOLI LAZIO MERTENS – Il folletto del Napoli sembra sarà arruolabile per la sfida in programma sabato sera al San Paolo, che vedrà gli azzurri di Sarri sfidare i biancocelesti di Inzaghi. Il colpo subito nel secondo tempo della gara contro il Benevento che ha provocato una lieve distorsione alla caviglia del belga, sembra essere superato. Mertens, 14 centri in stagione, ieri ha svolto lavoro differenziato a Castel Volturno. Secondo quanto scritto stamane da ‘La Gazzetta dello Sport’ il club non vuole però correre troppi rischi. Lo staff medico in tal senso è stato chiaro: il belga scenderà in campo solo se pienamente recuperato. Se il numero 14 sentirà ancora dolore allora Sarri sarà costretto a rinunciarvi.

In questi minuti Sky ha confermato che Mertens, così come Callejon, è regolarmente in gruppo nell’allenamento dei partenopei di questa mattina. Cresce quindi l’ottimismo in casa Napoli.

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Napoli Lazio Immobile avverte i suoi: “Senza fame e cattiveria, è la fine”

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Sabato sera in Napoli Lazio Immobile sfiderà il suo cuore, ma…

Sabato sera in Napoli Lazio Immobile sosterrà la sfida del gol contro un altro ‘Ciro’: Mertens. Il bomber biancoceleste metterà a disposizione il suo trono di capocannoniere, a quota 20 centri (purtroppo non incrementati contro il Genoa), per dare l’assalto alla capolista del condottiero belga, fermo a 15 e sempre in rete negli ultimi tre turni. «Il morale non è dei migliori – le parole riportate da ‘Il Mattino’ – ma al San Paolo andiamo per vincere e per riprenderci i punti lasciati per strada».

Il numero 17 ha la testa già proiettata sulla sfida di Napoli, la sua ‘casa‘, dove però finora è rientrato soltanto da avversario. Nato a Torre Annunziata, è infatti cresciuto nel Sorrento, da dove nel 2007, a nemmeno 18 anni, Ciro Ferrara, all’epoca responsabile dei vivaio della Juventus, lo prelevò per 80mila euro. Una lontananza che però non ha intaccato la sua passione (e il suo tifo) per gli azzurri, nè l’amore per le sue origini: appena può torna in famiglia a Torre Annunziata, da due anni è presidente onorario del Savoia e parla in napoletano in Nazionale con Insigne. Con Lorenzinho l’amicizia (vera) dura dai tempi di Pescara, ma sabato, tra sogni scudetto e ambizioni Champions (e di gol, visto che Immobile agli azzurri ne ha segnato in carriera solo uno, con il Genoa), non ci sarà tempo per pensarci.

«Contro il Genoa abbiamo toppato ma la Lazio non ha mostrato il suo vero volto. Ci dispiace, era una gara alla nostra portata, avremmo potuto e dovuto far meglio». Complice forse la stanchezza, nonostante le rotazioni di Inzaghi non siano mancate. Ma d’altronde, ricorda Immobile, «dopo la sosta, la Lazio è l’unica formazione ad aver giocato ogni tre giorni. Ci può stare un momento di flessione parziale, il segreto è semplice: non abbattersi e guardare avanti, anche se la prossima sfida sarà in casa del Napoli».

Un’occasione d’oro di riscatto, proprio ai danni della squadra del cuore. La stessa in cui sarebbe potuto approdare due estati fa, per una cifra intorno agli otto milioni, come sostituto di Higuain. Ma alla fine il club puntò su Milik. «Quello che stanno facendo gli azzurri è sotto gli occhi di tutti, meritano il primo posto. La sconfitta con il Genoa non è il miglior biglietto da visita per noi però proveremo a vincere perché questa è la nostra filosofia. Abbiamo bisogno di ricompattarci e di riordinare le idee: probabilmente c’è da lavorare meglio in settimana e lo faremo. Se contro il Napoli giochi senza fame e cattiveria, è la fine, loro ti sbranano».

Ieri la Lazio ha usufruito di un giorno di riposo, da oggi si penserà a come affrontare la capolista. Immobile ha la sua ricetta: «Questi giorni dovranno servirci a individuare gli errori e a lavorarci sopra. Al San Paolo rivedremo la Lazio famelica e decisa a tutto pur di portare a casa il risultato positivo: la nostra zona Champions passa per Napoli».

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I tifosi si stringono intorno alla Lazio. Termini e Bucarest prossime tappe

I tifosi biancocelesti non abbandonano la Lazio. A maggior ragione nei momenti di difficoltà, come questo che la squadra di Inzaghi sta affrontando. I tifosi si stringono intorno alla Lazio, lo faranno alla Stazione Termini prima della partenza per Napoli e poi a Bucarest per l’andata di Europa League.

I tifosi si stringono intorno alla Lazio. “Non ti lasceremo mai, sola, ovunque andrai sarem, Lazio, Lazio!”. Questo uno dei cori che la Curva Nord canta ai loro beniamini ogni maledetta domenica. Non sarà certo un momento di difficoltà, il primo della stagione, o il divieto di trasferta a Napoli ad allontanare la tifoseria laziale dalla squadra di Inzaghi. Prevista un’invasione di tifosi per accompagnare la squadra verso la difficile trasferta in casa della capolista Napoli. La stazione Termini si tingerà di biancoceleste, per l’ennesima volta in questa stagione. Nonostante il divieto ormai certo dell’Osservatorio di seguire la squadra al San Paolo, la Curva farà sentire la sua vicinanza: “Faremo qualcosa d’imprevedibile per stare comunque vicini alla squadra prima di Napoli“.

Dopo la sfida Napoli-Lazio poi, giovedì la trasferta per l’andata dei sedicesimi di Europa League a Bucarest contro lo Steaua. Per la sfida in Romania sono già più di mille i biglietti venduti. Sarà invasione biancoceleste, anche all’estero, anche lontano da Roma.

INTANTO PATTO D’ACCIAIO DOPO LAZIO-GENOA>>>LEGGI L’ESCLUSIVA DI LAZIOCHANNEL

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Diritti tv della Serie A, Sky pronta all’acquisto. E intanto in Lega A…

Sembra andare schiarendosi il cielo della questione relativi ai diritti tv della Serie A.

Sky è interessata ai diritti Tv della Serie A ed è dunque pronto a trattare con Mediapro, non appena quest’ultima (dopo l’ok dell’Antitrust) ne sarà diventata titolare. A comunicarlo la stessa emittente, decisa ad acquistare i diritti della massima serie da chi ha l’obbligo di venderli. Il tutto ovviamente quando si saprà con certezza come e quando verranno offerti. Lunedì mattina la tv di Murdoch aveva diffidato la Lega dall’assegnare i diritti tv a Mediapro. Poi l’assemblea ha deciso di cambiare rotta e seguire la strada della trattativa con il gruppo spagnolo. Che agirà da intermediario (e non come produttore-editore, come ventilato in un primo momento). Una decisione che farà contenti tutti: da Mediapro, che distribuirà i suoi diritti su una platea consistente di abbonati come quella di Sky. La quale, dal canto proprio, sarà ben felice di mantenere ciò che ad oggi rappresenta l’attività predominante dell’azienda. Ora non resta che attendere il parere dell’Antritust (previsto tra 45 giorni) per capire su quali piattaforme si vedrà la Serie A nel prossimo triennio.

INTANTO IN LEGA…

Nell’attesa, per i club di Serie A c’è da far fronte alla questione della governance. Lunedì, nel corso di una riunione informale, otto società hanno chiesto la convocazione di un’assemblea elettiva per il 14. Si tratta delle società della cosiddetta ‘area lotitiana’ (Lazio, Milan, Napoli Udinese, Genoa ed altre), che vorrebbero rinnovare le cariche, spalleggiate anche da club come Torino, Cagliari, Sampdoria. Ad esse si oppongono le ‘riformiste’, capeggiate da Juve, Inter e Roma, che rifiutano di venire a patti con Lotito. E non mancano nemmeno divisioni tra chi è insofferente e chi è invece fiducioso per il commissariamento imposto da Malagò, che avrà inizio a fine mese dopo l’Olimpiade. Per le nomine servono 14 voti: troppi per i tempi in essere. Per la presidenza sono stati fatti i nomi di Gandini, Del Sette e Vegas. Per l’a.d. invece in pole c’è l’attuale numero 1 della Liga Tebas, con De Siervo come alternativa.

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Rinnovo di Luis Alberto con la Lazio: ecco tutti i dettagli

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Dopo l’ufficialità, spuntano i primi dettagli relativi al rinnovo di Luis Alberto con la Lazio.

E’ arrivata ieri in serata l’ufficialità, preannunciata nei giorni scorsi, del rinnovo di Luis Alberto con la Lazio. Il trequartista spagnolo si è legato ai biancocelesti fino al 30 giugno 2022, suggellando il tutto con una dedica al miele per la squadra che lo ha rilanciato dopo mesi bui. E intanto spunta anche un nuovo dettaglio riguardo l’ingaggio. L’ex Liverpool guadagnerà infatti 1,8 milioni annui a salire più bonus. Uno sforzo non da poco per la società, che aggiunge un altro mattoncino al tetto ingaggi. Uno sforzo che però, ne siamo certi, sarà ben ripagato.

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Lotito candidato in senato: “Uniti si vince”

Claudio Lotito candidato in senato nel collegio Caserta – Avellino – Benevento ha parlato della propria candidatura

Lotito candidato in Senato: “Mi sento cittadino onorario di questo territorio sannita, metto a disposizione tutta la mia esperienza professionale e imprenditoriale Bisogna essere uniti. Uniti si vince e bisogna esserlo. Uniti si vince. Dobbiamo fare in modo che le persone escano dalle condizioni di difficoltà ed essere un Paese che ci mette in condizione di vivere in maniera civile”. Lotito ha infine sollecitato i propri sostenitori al riscatto personale, invitandoli a fare gli ‘apostoli’ “come in una catena di Sant’Antonio”.

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Esclusiva – Dopo Lazio Genoa patto d’acciaio tra Inzaghi e tre giocatori

Dopo Lazio Genoa patto d’acciaio tra Inzaghi e tre giocatori che al termine della partita sono rimasti a colloquio con il mister

Lazio Genoa patto d’acciaio – La partita contro il Genoa ha aperto una piccola crisi in casa Lazio, due sconfitte consecutive che hanno lasciato qualche strascico polemico visto che la Lazio non aveva mai perso in Campionato due partite di seguito ma dopo una sconfitta avevano subito reagito a testa alta. A fine partita erano tutti amareggiati, partendo dallo staff alla squadra. Ieri alcuni rumors parlavano di un battibecco tra Inzaghi e Felipe Anderson. Da indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla redazione di Laziochannel.it è emerso che non è avvenuto nessun battibecco tra Felipe Anderson e Inzaghi, ma c’è stato solo un normale confronto tra il mister e alcuni giocatori. Oltre al brasiliano infatti, uno dei peggiori in campo, il mister ha chiesto maggior impegno anche a Luis Alberto e Immobile, apparsi leggermente fuori forma.

Toni leggermente alti ma è normale considerando la partita e l’obbiettivo della Lazio cioè andare in Champions League, niente accuse o altro. Il mister Inzaghi e tutta la squadra non si faranno certo fermare da un piccolo incidente di percorso. Subito pronti a pensare e a migliorare per dare soddisfazione ai tanti tifosi della Lazio che seguono la squadra capitolina che ne danno affetto. Il mister ha chiesto solo più concentrazione e fame di vittoria. Ora tutti uniti e compatti per portare la Lazio in Champions. Forza Lazio, non mollare mai, contro il Napoli puoi sorprende e rimanere terza, niente allarmismo il Campionato è ancora aperto!

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Napoli Lazio Ugolini: “La Lazio viene da due sconfitte. Qui sono un po’…”

Sabato prossimo ci sarà il big match tra Napoli – Lazio. Una partita importante per entrambe le squadre. Napoli Lazio Ugolini riporta la preoccupazione degli avversari

Massimo Ugolini giornalista di Sky Sport, a Radio Kiss Kiss Napoli parla delle preoccupazione per la prossima sfida del Napoli. La Lazio infatti viene da due sconfitte e questo mette un lieve timore alla squadra campana che pensa in una partita di riscatto da parte dei biancocelesti.

Napoli Lazio Ugolini: “All’andata si è vista un’ottima Lazio, quella gara era stata condizionata dagli infortuni anche se poi il Napoli nella ripresa aveva dilagato. È una partita difficile per il Napoli, la sconfitta con il Genoa della squadra di Inzaghi aggiunge una criticità in più. Su Mertens abbiamo avuti tutti la sensazione positiva sin dai minuti successivi alla gara con il Benevento“.

LEGGI LE PAROLE DI BERGOMI SULLA CHAMPIONS E LA LAZIO

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Lazio Bergomi parla della Champions: “Non mi aspettavo una lotta…”

Quella per la Champions è una vera e propria lotta. Ci sono tre squadre appaiate in due punti. Andrà avanti fino alla fine. Lazio Bergomi parla della corsa Champions

Il telecronista è un noto tifoso dell’Inter e commenta la corsa Champions della Lazio, Roma e Inter

Lazio Bergomi parla e dice: Era da qualche anno che non si aveva più l’occasione di avere quattro posti in Champions e, se non ricordo male, tre squadre così vicine tra loro e tanto staccate rispetto alle inseguitrici non le ho mai viste. Il quarto posto questa stagione ha un grande valore e mi aspetto che andranno avanti così fino alla fine. Un distacco tra le prime due e la Roma non me lo sarei mai aspettato perché quella giallorossa è una rosa importante nonostante le partenze di Rüdiger e Salah. L’Inter mi aveva illuso dopo il pareggio contro il Napoli e speravo che restasse lì fino alla fine. Anche la Lazio però ha una grande squadra, con tanti giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Nelle ultime due gare i biancocelesti non hanno fatto bene, ma il loro gioco è rimasto brillante. Non sono in crisi nera e non lo saranno neppure in caso di sconfitta sul campo del Napoli. Un po’ più di lotta per il titolo me la sarei immaginata o almeno credevo che quelle tre potessero stare più vicine alle altre”.

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Durante (ag. FIFA): “Giocatori come Anderson o ci punti o li lasci andare via”

Felipe Anderson sta diventando un caso. Il brasiliano sembra essere l’ombra del giocatore che fu. Spento, svogliato e senza il sorriso che lo ha sempre contraddistinto, gira per il campo come un’anima in fuga alla ricerca di un segno divino. Negli ultimi tempi le sue prestazioni stanno indispettendo i tifosi della Lazio che, come successo anche nella gara con il Genoa, lo hanno apertamente contestato fischiandolo in più di un’occasione. Per fare chiarezza sul periodo che sta attraversando il calciatore è intervenuto Sabatino Durante.

L’agente Fifa ed esperto di calcio brasiliano, intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha dichiarato:  “Non credo sia triste. Purtroppo alcuni giocatori hanno qualità eccellenti come le sue ma non riescono ad essere continui nel rendimento. Come abbiamo già detto tante volte Anderson va a fiammate. Abbiamo sperato che questo rendimento diventasse affidabile ma purtroppo è un limite di alcuni giocatori, basta pensare a Cassano. Felipe non è più un ragazzino ma il difetto c’è sempre. Ha tutto per essere un campione: numeri, qualità, tecnica, ma non continuità. Inizio a dubitare che possa trovarla. In questi casi forse cambiare aria può far bene. A mali estremi, estremi rimedi. La Lazio sta facendo bene, non riuscire ad esprimersi in questo contesto fa pensare. Forse uno shock definitivo lo aiuterebbe. Credo che in estate le strade si separeranno. Fossi il suo agente farei di tutto per portarlo via”.

Le offerte: “Alla Lazio può anche andare bene utilizzarlo nel secondo tempo. È un panchinaro di qualità, me lo tengo e buonanotte. Il problema è la volontà di Anderson. Giocatori come lui o li accetti per come sono o meglio darli via. Se andasse in Cina potrebbe prendere anche più di 25-30 milioni, altrimenti non credo possano arrivare cifre simili. Non credo in Europa possa ambire a club migliori della Lazio.

LE PAROLE DI GIANNICHEDDA SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS E SU DI BIAGIO CT DELLA NAZIONALE

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ORSI FELICE PER LUIS ALBERTO

L’ex Rolando Bianchi: “La Lazio merita la Champions”

Per parlare del proprio futuro e del momento che sta attraversando la Lazio è intervenuto l’ex attaccante biancoceleste Rolando Bianchi.

Le parole rilasciate da Bianchi a Radiosei sul suo futuro: “Sono in attesa di un’offerta per continuare a giocare. Intanto studio per il futuro. Voglio fare l’allenatore, ho preso qualcosa da tutti i tecnici che ho avuto”.

Sulla Lazio: “La seguo sempre con affetto perché mi è rimasta nel cuore. Sta attraversando un periodo di leggero calo ma è una grande squadra. Per quanto fatto finora merita la zona Champions, dopo Napoli e Juve è la squadra che sta facendo meglio. Un calo è fisiologico quando si gioca ogni tre giorni ai livelli in cui gioca la Lazio”.

Su Immobile“E’ l’attaccante più forte che c’è in Italia. Devo ricredermi, non pensavo potesse fare quello che ha fatto. Farà parlare tanto, così come Luis Alberto. Lo spagnolo è l’ago della bilancia, ha delle giocate pazzesche. Per un attaccante averlo vicino è una manna”.

Sugli attacchi di NapoliLazio“Attacco della Lazio o quello del NapoliPreferisco quello dei capitolini  perché più completo anche a livello fisico, ma quello partenopeo è altrettanto eccellente”.

INFRONT FA LUCE SUI DIRITTI TV

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NAPOLI: LE CONDIZIONI DI MERTENS E CALLEJON

Giannichedda: “Saranno Lazio e Roma a raggiungere la Champions”. E su Di Biagio…

L’ex centrocampista della LazioGiuliano Giannichedda, ha parlato del nuovo CT della Nazionale Italiana e della corsa alla Champions.

Questo quanto dichiarato da Giannichedda ai microfoni di RMC Sport sulla Nazionale: “I commissari si sono esposti troppo. Se Di Biagio non dovesse fare bene riceverà molte critiche e il suo futuro potrebbe risentirne. Ma può comunque giocarsi le sue carte per diventare il prossimo ct azzurro. Conosce benissimo tutti i giovani del nostro paese. E’ un punto a favore per lui”.

Poi sulla corsa alla Champions: Lazio e Roma ora ricominceranno i loro impegni nelle coppe, l’Inter invece non ne ha. I nerazzurri però delle tre è la più in difficoltà, soprattutto se dovesse mancare IcardiSecondo me in Champions ci andranno le due romane.

ORSI FELICE PER LUIS ALBERTO

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DIRITTI TV SERIE A – De Siervo (Infront): “A guadagnarci sarà l’utente”

La Lega di Serie A ha affidato i diritti per il triennio 2019-2021 agli spagnoli di Mediapro, che si sono aggiudicati l’asta con un’offerta da miliardo e 50 milioni a stagione.

Il gruppo spagnolo dovrà ora ottenere l’approvazione dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato. L’assegnazione dei diritti tv della Serie A ha però fatto infuriare Sky. Per fare chiarezza sulla situazione l’amministratore delegato di Infront, De Siervo, ha parlato a La Stampa.

LE SUE PAROLE SU MEDIAPRO

“Questa è la liberalizzazione del calcio. Per gli utenti cambierà solo in meglio. Gli spagnoli proporranno il progetto a più distributori: Mediaset, Sky, Tim, Perform, ecc. Questa è una scelta che porterà al canale della Lega. La diffida di Sky? Mediapro è un grande broadcast, ha concorso per due bandi e aveva diritto a chiudere. Quella di Sky è una caduta di stile e segno di grande debolezza. Credo che alla fine troveranno un’intesa”.

SUL CANALE DELLA LEGA

“Mi aspetto che Sky possa intervenire davanti all’Autorità garante per la concorrenza e il mercato, che ha 45 giorni per giudicare. Potrebbe autorizzare l’assegnazione con dei limiti, dire che va bene o dichiararla illegittima. Se trascorsi i giorni l’Authority non la approverà la Lega sarebbe costretta a realizzare il proprio canale non avendo più tempo per organizzare l’ennesima gara. In questi mesi abbiamo individuato un paio di partner che sarebbero ben lieti, a fronte di un minimo garantito superiore al miliardo e 50 milioni, di sostenere la Lega in questo percorso. La scelta, che è tanto temuta, del canale tematico è veramente l’ipotesi residuale di sistema”.

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L’ANGOLO TATTICO DI LAZIO GENOA, SI POTEVA SCHIERARE IL 4-3-3?

Orsi felice per Luis Alberto: “Rinnovo meritato”. Poi su Lazio Genoa…

Fernado Orsi felice per Luis Alberto, lo spagnolo ha quest’oggi rinnovato il contratto con la Lazio. Poi l’ex portiere analizza la sconfitta contro il Genoa

Orsi felice per Luis Alberto. L’ex portiere biancoceleste è intervenuto a Radiosei dove ha anche analizzato la sconfitta di ieri sera. Le sue parole: “Lo spagnolo deve ringraziare soprattutto Inzaghi per aver creduto in lui e per averlo integrato. Ora è un giocatore fondamentale. Ieri primo vero scivolone della stagione, ma sono cose che capitano: non bisogna pensare al peggio. Come si possono mettere in discussione i principi di gioco solo per una partita? Serve equilibrio. L’assenza di Milinkovic è stata fondamentale ieri sera, è mancata quel tipo di alternativa di gioco“.

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QUI NAPOLI Le condizioni di Mertens e Callejon

A Castel Volturno il Napoli si è allenato in vista della super sfida di sabato sera contro la Lazio. Al San Paolo i partenopei si giocheranno una fetta di scudetto. Preoccupano le condizioni di Mertens e Callejon

Napoli, le condizioni di Mertens e Callejon. I due attaccanti sono usciti acciaccati dalla sfida vinta contro il Benevento per 0-2. Come sappiamo il belga ha riportato una distorsione alla caviglia dopo un duro contrasto. L’attaccante verrà monitorato giorno per giorno, per capire se ci sono margini di recupero per sabato. Quest’oggi il bomber  azzurro non ha preso parte all’allenamento. Preoccupazione anche per lo spagnolo Callejon che, insieme ad Albiol, ha svolto lavoro differenziato. Per loro il recupero sembra abbastanza possibile, ma da capire se scenderanno in campo al cento per cento della loro condizione. Sarri intanto pensa alle alternative.

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ANGOLO TATTICO Lazio Genoa senza Milinkovic. Perchè non il 4-3-3?

Con il senno di poi siamo tutti bravi a trarre le conclusioni. Ma il mestiere del giornalista è anche quello di analizzare e proporre soluzioni e riflessioni. Angolo tattico Lazio Genoa

Angolo tattico Lazio Genoa. Senza Milinkovic i biancocelesti perdevano tantissimo a centrocampo. Perche non è stato cambiato modulo? Era l’occasione giusta per rivedere il 4-3-3 che tanto bene aveva fatto in passato e sfruttare le caratteristiche di altri calciatori. Oltre al sergente è mancato anche il dinamismo di capitan Lulic. Murgia ha fatto ciò che poteva ma la tanta assenza dal campo si è fatta sentire. Un 4-3-3 con Felipe Anderson e Nani ai lati di Immobile poteva essere un’arma letale per i genoani. Prendere in velocità la difesa della squadra di Ballardini e sfruttare le occasioni da uno contro uno con le qualità del brasiliano e del portoghese. Purtroppo i due, giocando nel mezzo, perdono le loro caratteristiche principali ovvero la velocità e la fantasia. Hanno bisgno di spazio e di puntare l’avversario dal lato per poi accentrarsi. Il 4-3-3 poteva anche far coesistere Luis Alberto con gli altri giocatori offensivi, indietreggiando lo spagnolo sulla mediana con Parolo e Lucas Leiva a guardargli le spalle. Nessuna critica ad Inzaghi, ci mancherebbe anche perchè sarebbero fuori luogo, ma chissà se in futuro questa non potrebbe essere un’arma ed un’opzione in più per la sua Lazio.

E’ RADU IL NOSTRO MIGLIORE IN CAMPO IN LAZIO GENOA

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