LIVE FIORENTINA 2-2 LAZIO: “Questa è una partita molto complicata, siamo riusciti a pareggiare e speriamo ora di continuare così. C’è un bell’ambiente ed è una bella partita. Manca ancora tanto, vediamo che succederà”
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Fiorentina Lazio Tare: “E’ la tappa più importante del nostro percorso, è la partita dopo il derby e la vittoria di ieri dell’Inter ci mette pressione. Non siamo intrusi in Champions, abbiamo meritato questa posizione. Se noi tifiamo la Roma in Champions? Scusi, non ho sentito. A volte non rispondere è una risposta. Il progetto continua anche se non andassimo in Champions. Ma vogliamo arrivarci sia per livello sportivo che per livello economico. Io non faccio conti con i se e con i ma, li faremo a fine stagione sperando di festeggiare”.
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Fiorentina Lazio Vitor Hugo: “Dopo la morte di Astori è cambiato tutto. Siamo più uniti e compatti sia nel difendere che nel’attaccare. Oggi giochiamo contro una grande squadra come la Lazio. Tutte le partite sono difficili in Italia è diverso dal Brasile. Abbiamo l’occasione di fare una grande partita, dobbiamo giocare con concentrazione questa gara difficile”.
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Fiorentina Lazio Parolo: “Non possiamo distrarci sarà una partita fondamentale. Tappa importante con una squadra che sta facendo bene. Dobbiamo giocare con la stessa voglia e cattiveria del derby, vogliamo vincere. Troviamo una Fiorentina diversa da quella dell’andata. I giocatori dopo quello che è successo (Astori, ndr) stanno giocando meglio dando ascolto al proprio mister che ha dato una propria impronta di gioco, noi lo conosciamo. Ognuno ha le sue riflessioni per quanto riguarda Astori, a ognuno i suoi pensieri”.
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FIORENTINA LAZIO FORMAZIONI UFFICIALI:
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Milenkovic, Pezzella, Victor Hugo, Biraghi; Dabo, Veretout; Chiesa, Saponara, Gil Dias; Simeone. A disposizione Dragowski, Cerofolini, Laurini, Gaspar, Olivera, Eysseric, Hristov, Benassi, Cristoforo, Falcinelli. Allenatore Pioli.
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Caceres, de Vrij, Luiz Felipe; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lukaku; Luis Alberto; Immobile. A disposizione Guerrieri, Vargic, Wallace, Bastos, Basta,Lulic, Murgia, Di Gennaro, Crecco, Nani, Felipe Anderson, Caicedo. Allenatore Inzaghi
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FIORENTINA LAZIO Bruno Giordano a Radiosei: “Dopo la vittoria dell’Inter con il Cagliari questa sera la Lazio è costretta a vincere. Al massimo potrebbe andar bene un pareggio, ma l’obiettivo è arrivare alla sfida con i milanesi almeno con un punto di vantaggio. Vedere Bastos, Luiz Felipe e Caceres, in difesa sarebbe strano. Per loro assieme sarebbe la prima volta. Bisogna sperare nella prestazione della squadra, anche se a livello individuale sono bravi giocatori, soprattutto il brasiliano e l’uruguaiano. Inter e Roma? Ognuno deve pensare al proprio campionato. E’ importante avere un po’ di fortuna come capitato ieri ai nerazzurri che hanno affrontato un Cagliari che pensava già alla partita successiva”.
FIORENTINA LAZIO Rambaudi ai microfoni di Radiosei: “La Lazio nel derby ha fatto una buona prestazione. I biancocelesti hanno fatto la partita dimostrando di essere una squadra viva. Io più di una volta ho segnato alla Fiorentina. Mi sembra che segnai a Firenze e vincemmo 1-2. Immobile come Signori? Beppe secondo me è uno degli attaccanti più forti che ci sono stati. Immobile è un giocatore diverso, partecipa di più all’azione. Signori si estraniava e poi all’improvviso gol. I difensori lo marcavano sempre e nonostante questo se gli lasciavi 10 centimetri ti puniva. Giocava a uno-due tocchi e segnava. Con i viola la Lazio deve fare una gara intelligente senza concedere spazi. La Fiorentina è pericolosa. Pioli è un buon tecnico e nei primi anni riesce sempre a tirare fuori il meglio dai suoi uomini”.
Intervenuto ai microfoni di Fiorentinanews.com, Bruno Satin, l’agente di Pioli sul periodo trascorso alla Lazio dal suo assistito ha dichiarato: “Non so se è alla Lazio che si è tolto le soddisfazioni più grandi ma di sicuro quella biancoceleste è stata una società importante per lui. A Roma ha ottenuto risultati importanti. Adesso però pensa solo alla Fiorentina. La squadra viola, nonostante il pareggio con la Spal, è in un momento molto positivo. Otto risultati utili di fila parlano chiaro e un pareggio poteva capitare. Si sapeva che la squadra emiliana non era un avversario semplice”.
“La squadra di Pioli nel girone di ritorno sta facendo molto bene. Nelle ultime otto gare hanno messo insieme sei vittorie e due pareggi. La Fiorentina si sta giocando il sesto posto con il Milan. Hanno subito 33 reti e fatte 44. La Lazio su 137 partite contro i viola ne ha vinte 50 segnando 186 reti. Contro la Fiorentina nessun’altra squadra ha vinto spesso come quella biancoceleste. I toscani pur avendo molti giocatori alti ha problemi sui calci piazzati. E’ la squadra che ha subito più reti da punizioni laterali, ma è anche quella che ha più inciso con giocatori subentranti dalla panchina. La rosa è di buona qualità”.
I VIOLA
“Il modulo più utilizzato è il 3-4-1-2. In difesa oltre a Pezzella e Hugo hanno un giovane molto interessante come Milenkovic. A centrocampo dovrebbero trovare posto Benassi, Dabo e Veretout alle spalle di Saponara trequartista. Da quest’ultimo ci si aspetta ancora il salto di qualità ma è in crescita. Biraghi giostrerà sulla sinistra, mentre dalla parte opposta tra centrocampo ed attacco stazionerà Chiesa. Attenzione agli scambi tra i due, agli inserimenti del primo ed ai tagli del secondo. Avanti c’è Simeone. Guai a lasciarlo partire in velocità. Lui e Chiesa sono gli osservati speciali. Simeone è reattivo ma se si trova isolato va in difficoltà. Sa rendersi pericoloso in contropiede ma se non trova spazi fa fatica. La rivelazione del centrocampo è Dabo, nazionale del Burkina Faso. Ha grande forza fisica, ha dato concretezza alla mediana. Come rendimento attualmente è il migliore. L’impianto fiorentino sarà pieno, sarà una partita impegnativa. La capacità di ripartenza mostrata dalla Lazio nel derby però fa ben sperare”.
Per parlare del cugino e di Fiorentina Lazio Dabo è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno: “Sapevo che Bryan si sarebbe imposto qui in Italia. Conosco lui e le sue qualità, che ritengo essere adatte alla Serie A. Sul piano tattico qui potrà imparare molto e con Pioli potrà crescere. Fuori dal campo è un bravo ragazzo, una persona solare, sempre di buon umore. Alla Fiorentina mancava un giocatore con le sue caratteristiche. La squadra viola con il suo inserimento ha guadagnato fisicità. Si trova molto bene a Firenze, anche perché ci sono altri francesi in rosa. La città gli piace molto, sente i tifosi vicini ed è molto contento della scelta fatta. La partita di questa sera? Io sono laziale. Ma per lui la fede la metterò un po’ da parte sperando che vinca il migliore”.
Quella di questa sera è una partita estremamente delicata per gli uomini di Simone Inzaghi. Reduci dall’eliminazione in Europa League per mano del Salisburgo, i biancocelesti hanno dato dimostrazione di forza nel derby capitolino, offrendo una prova di carattere e di reazione. Alle 20.45 al Franchi, Immobile e compagni affronteranno una delle squadre più in forma e in salute del momento, reduce da 6 vittorie consecutive e un pareggio. A poche ore da Fiorentina Lazio Luis Alberto carica la squadra con un post sul proprio profilo Instagram. “Continuiamo a lottare, alle 20.45 ci attende la Fiorentina. Avanti Lazio”.
A sei giornata dalla fine del campionato l’ex biancoceleste Fabio Liverani elogia la Lazio, della quale è stato anche capitano, e dice la sua sulla lotta Champions ai microfoni de Lalaziosiamonoi. “Gli uomini di Inzaghi stanno facendo grandi cose. La stagione è stata fin qui estremamente impegnativa e un po’ di stanchezza è venuta fuori. Chiaramente giocando ogni 3 giorni diventa difficile mantenere la stessa brillantezza, partendo proprio dal poco tempo a disposizione per preparare la partita successiva.
La Lazio però ha dimostrato di essere una seria candidata per un posto in Champions. La lotta è molto serrata e avvincente e sono convinto che proseguirà fino alla fine del campionato. Sicuramente i biancocelesti meritano di centrare l’obiettivo ma Inter e Roma sono lì e non molleranno facilmente. A questo proposito credo che lo scontro diretto contro i nerazzurri, in programma all’ultima giornata all’Olimpico sarà decisivo. Intanto questa sera c’è l’ostacolo Fiorentina da superare. I viola sono in un ottimo momento e probabilmente la squadra più in forma degli ultimi due mesi.
Inzaghi ha fatto un lavoro straordinario, ha cercato di andare avanti su tutti i fronti finché è stato possibile. Dispiace per l’eliminazione contro il Salisburgo, la squadra si è spenta per 5 minuti ed è crollata senza riuscire più a reagire. A ogni modo la Lazio ha onorato al meglio l’Europa League ed è arrivata a un passo dalle semifinali. Purtroppo nel calcio non puoi permetterti 5 minuti di black out, alla prima distrazione rischi di essere punito, e così è stato. Nel derby però ho visto una squadra cattiva con voglia di reagire e di continuare a lottare per l’obiettivo. Complice l’uscita di scena dall’Europa, Inzaghi da qui alla fine avrà la possibilità di preparare meticolosamente tutte le partite, e questo, considerato anche l’impegno di Champions della Roma, potrebbe rappresentare un vantaggio”.
FIORENTINA LAZIO I CONVOCATI DI PIOLI
A poche ore da Fiorentina Lazio i convocati di Pioli sono stati ufficialmente diramati. Niente da fare per Cyril Thereau che non ha ancora smaltito l’infiammazione al ginocchio. Il tecnico viola inserisce in lista tre giovani della primavera, tutti classe ’99. Si tratta di Petko Hristov, Gabriele Gori e Luca Ranieri che insieme al terzo portiere Michele Cerofolini (anch’egli convocato), costituiscono lo zoccolo duro del futuro gigliato. Di seguito la lista dei 23 per il match di questa sera.
Benassi, Biraghi, Cerofolini, Chiesa, Cristoforo, Dabo, Dias, Dragowski, Eysseric, Falcinelli, Gaspar, Gori, Laurini, Milenkovic, Olivera, Ppetko, Pezzella, Ranieri, Saponara, Simeone, Sportiello, Veretout, Hugo.
FIORENTINA LAZIO I CONVOCATI DI INZAGHI
A poche ore da Fiorentina Lazio i convocati di Inzaghi sono stati ufficialmente diramati. Il tecnico piacentino parte alla volta di Firenze con 23 giocatori. Tra questi non figura Patric, ancora ai box per un problema muscolare all’adduttore. Non ci sarà naturalmente Stefan Radu, espulso nel derby e pronto a rientrare per il match contro la Sampdoria. Nella lista dei 23 figurano poi Ciro Immobile e Senad Lulic, inizialmente entrambi in forte dubbio, il primo per un trauma distorsivo, il secondo per una forte contusione rimediata a Udine.
Il bomber campano non è al meglio, ragion per cui non è certa la sua presenza dal primo minuto nella gara del Franchi. Nelle ultime ore il problema dell’ex Toro è stato valutato e le sue condizioni perennemente monitorate dallo staff medico biancoceleste, che in mattinata ha dato l’ok per la convocazione. Di seguito, l’elenco dei biancocelesti partiti per la spedizione fiorentina.
Portieri: Guerrieri, Strakosha, Vargic
Difensori: Basta, Bastos, Caceres, de Vrij, Luiz Felipe, Lukaku, Marusic, Wallace
Attaccanti: Caicedo, Immobile, Nani
Pioli contro Inzaghi. Stasera al Franchi il passato e il presente biancoceleste si ritroveranno contro, per una sfida tutt’altro che scontata. Intervistato da ‘Tuttomercatoweb.com’, Juan Carlos ‘El Gaucho’ Morrone analizza Fiorentina Lazio: “E’ una partita aperta a qualsiasi risultato, la Fiorentina sta facendo molto bene mentre i biancocelesti arrivano da una serie di gare che li hanno forse un po’ stancati. Probabilmente chi rischia di più è la Lazio ma sarà dura per entrambe le squadre“.
“Credo che si deciderà tutto all’ultima giornata nel confronto con l’Inter. Si arriverà con le squadre, questa è la mia sensazione, a un punto di distanza. La Roma invece ha un calendario più semplice“.
Così Galeazzi su Fiorentina Lazio, ai microfoni di ‘Elle Radio’: “Firenze questa sera sarà dura, i viola sono la squadra più in forma del campionato. Ci sono giocatori decisivi che possono essere anche un po’ stanchi, come Ciro Immobile che si è messo in luce con una straordinaria generosità in questa stagione, è un attaccante che sa fare reparto da solo. Bisogna essere un po’ alchimisti in questi casi, capire qual è la formula giusta e se si può rinunciare a qualche titolare“.
“Siamo arrivati a un punto in cui la lotta Champions è serrata. Sono un po’ dubbioso, al momento la Lazio ha un calendario non favorevole, bisognerà capire se riuscirà a tenere i ritmi del derby. La Lazio contro i giallorossi ha dato una bellissima risposta, forse gli altri pensavano di poter fare un sol boccone dei biancocelesti e invece c’è stata una grande prestazione. La Lazio deve compiere un passo in avanti in più sul piano della mentalità, ripongo una grande fiducia in Inzaghi, che possa migliorare anche il rendimento difensivo facendo anche coprire meglio i laterali in aiuto dei centrali di difesa“.
Ennesimo, importante traguardo per Simone Inzaghi. Questa sera al Franchi contro la Fiorentina, il tecnico festeggerà infatti le cento partite ufficiali sulla panchina della Lazio. Lo farà in una gara complicata, forse una delle più difficili tra le 6 che caratterizzeranno il finale di stagione biancoceleste. Ma la ricorrenza sarà un motivo in più per vincere e tenere il passo dell’Inter (vittoriosa ieri sul Cagliari), riprendersi il terzo posto e mettersi definitivamente alle spalle il ko di Salisburgo. Attenzione però ai cali di energia: contro i viola infatti Lulic e compagni scenderanno in campo per la 50esima volta in stagione. Nessuno in Italia ha giocato di più, ma stasera non potrà esserci posto per la stanchezza: c’è un rush finale in campionato, uno sprint Champions da onorare e sarà bene farlo con una buona dose di energie. Che serviranno anche per superare, con l’undicesima vittoria in trasferta, un altro record storico.
LAZIO CALCIO MERCATO DOPO DE VRIJ – Occhi in Francia per il sostituto dell’olandese. Per la precisione, su Diego Carlos, classe ’93 in forza al Nantes. Non un nome nuovo per i biancocelesti, che – rivela France Football – lo avevano già cercato, al pari della Fiorentina, la scorsa estate e che potrebbero tornare entrambe alla carica già nella prossima sessione estiva. Sulle tracce del brasiliano (extracomunitario) c’è però anche l’Olympique Marsiglia, che negli ultimi mesi lo ha visionato spesso da vicino in campionato. Inoltre la richiesta del Nantes è abbastanza alta: ben 15 milioni, complice un contratto in scadenza nel 2022. Al momento – riferiscono i media transalpini – le offerte pervenute ai gialloverdi si aggirano intorno ai 12 milioni. Lotito dovrà dunque aprire bene i cordoni della borsa se vorrà assicurarsi Diego Carlos. Che inoltre adesso è ai box per una distorsione interna al ginocchio sinistro rimediata nell’ultimo match con il Dijon.
Nel 2015 Milinkovic si presentò a Firenze per iniziare l’avventura con i viola nonostante volesse approdare in biancoceleste. Alla fine l’amore per la Lazio fu troppo e si mise a piangere prima della firma. Questa sera sarà la partita di Milinkovic, perché contro la Fiorentina ha un feeling speciale, segnò il suo primo gol in campionato e oggi vuole raggiungere un nuovo obbiettivo: andare in doppia cifra. I suoi numeri stagionali sono pazzeschi, ben 9 gol ma quello che stupisce di più sono i gol segnati in trasferta: 7 su 9 gol li ha fatti lontano dall’Olimpico. Quindi quale miglior occasione se non segnare nella sua quasi ex squadra? Il serbo è a secco dal 25 febbraio contro al Sassuolo e ora è arrivato il momento di raggiungere il traguardo della doppia cifra.
Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA
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