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NAPOLI LAZIO Milinkovic unica luce in una serata da dimenticare

In ogni gara la stella di Milinkovic brilla sempre di più. Il serbo è ormai il leader del centrocampo di Inzaghi ed è il vero Top Player della rosa biancoceleste. Anche ieri in Napoli Lazio Milinkovic è stato autore di un primo tempo sontuoso

Il sergente è stato scelto dalla redazione di Laziochannel come MVP tra i bianocelesti. Nonostante un secondo tempo indecente per tutti i componenti della squadra, MIlinkovic può vantare 45 minuti di gioco degni del suo valore di 100 milioni di euro. Giocate di altissimo livello, prestanza e forza fisica che ha intimorito tutto il centrocampo di Sarri, tocchi di classe e di suola come se stesse giocando a calcetto. E il tutto con una facilità disarmante e la tranquillità di un veterano. A tratti a ricordato, nelle movenze, il più noto Zinedine Zidane, soprattutto per come irrideva gli avversari. Sfortunatamente è calato nella ripresa complice l’atteggiamento generale della squadra, ma in Napoli Lazio Milinkovic è stato tra i pochi a ricevere una giusta sufficienza.

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LEGGI IL FOCUS SU  WALLACE FLOP OF THE MATCH IN NAPOLI LAZIO

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NAPOLI LAZIO Wallace flop. Nuoce gravemente alla salute dei biancocelesti

Quando si perde 4-1 la colpa è ovviamente di tutti. Ma tra tutti c’è sempre un peggiore tra i peggiori e la redazione di Laziochannel lo ha individuato nel difensore brasiliano. Napoli Lazio Wallace è il FLOP of the match

Eppure non aveva iniziato male il match, il brasiliano. Dalle sue parti agiva lo scugnizzo Insigne ma, almeno nella prima metà del primo tempo, è riuscito ad arginarlo in qualche modo. Poi ha iniziato a vacillare e il primo campanello d’allarme è arrivato con un corto retropassaggio a Strakosha e con una spallata al limite su Mertens. Altri arbitri avrebbero potuto essere più fiscali e visionare il VAR per un ipotetico calcio di rigore. Poi nella ripresa è andato completamente in bambola da solo e senza un perchè. E’ vero che la squadra non è scesa in campo nella ripresa ma lui ha dato il via alla goleada partenopea. Minuto 54 cross innocuo dalla destra e, nonostante la chiamata di Strakosha, Wallace mette il pallone nella propria porta con un goffo tentativo in scivolata. E non era neanche pressato dai calciatori del Napoli. Ma la domanda che tutti ci facciamo è: perchè è stato schierato a discapito di Caceres? Per Wallace, dopo l’errore al derby ed anche contro la SPAL, si aprono definitivamente le porte della panchina con rischio di essere scavalcato anche da Luiz Felipe nelle gerarchie. Napoli Lazio Wallace da incubo.

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Rambaudi: “Bisogna restare ottimisti, nel primo tempo la Lazio ha dimostrato di esserci”

Per parlare del momento negativo della Lazio è intervenuto ai microfoni l’ex biancoceleste  Roberto Rambaudi. Nonostante la sconfitta sul campo del Napoli, Rambo, resta ottimista sulle possibilità della squadra di Inzaghi di qualificarsi per la prossima Champions.

Intervenuto sulle colonne de La Gazzetta dello Sport Rambaudi ha dichiarato: “Bisogna tornare a vincere ma i biancocelesti sono da terzo-quarto posto. Fino al gol di Callejon la Lazio è andata benissimo, poi sono sparite le certezze”.

Sulla gara di ieri: “Una situazione figlia del momento di difficoltà e forse della situazione Anderson che ha creato nervosismo. Il mio timore era proprio che la Lazio non reagisse alla prima difficoltà. Bisogna ripartire dal primo tempo giocato con personalità e qualità. È però anche molto importante capire perché la Lazio sia sparita così dalla partita. Bisogna lavorare sui singoli in difesa. Nei primi 40’ la Lazio non aveva concesso nulla, poi è venuta fuori la poca qualità dei difensori e sono stati commessi errori individuali”.

Sulla corsa alla Champions“Nel primo tempo ha dimostrato di poter far bene su un campo difficile come quello del San Paolo, contro la squadra che gioca il miglior calcio d’Italia. Questo è significativo, bisogna restare ottimisti. Calo fisico? Ritengo però sia più una questione mentale. Lo dimostra il fatto che subito il 2-1 la squadra fosse rassegnata. Bisogna tornare a vincere il prima possibile per sbloccarsi, ma la Lazio è da terzo-quarto posto. Merita la Champions League per quel che ha fatto e per quel che farà, perché sono sicuro possa tornare ai livelli di inizio stagione”.

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FOTO – Mimun: “Sconfitta prevedibile. Champions possibile se…”

La Lazio esce con le ossa rotte dalla sfida di Napoli ma resta sempre in corsa per un piazzamento in zona Champions. O almeno così la pensa Clemente Mimun.

Superato l’impegno di giovedì contro lo  Steaua Bucarest i biancocelesti incontreranno Verona e Sassuolo. Sei punti conquistati prima del big match con la  Juventus  permetterebbero ai capitolini e ai loro tifosi di continuare a sognare. Attraverso il proprio profilo Twitter, Mimun, ha detto la sua sulla partita di ieri e sul futuro della squadra di Inzaghi: «Dopo la prevedibile (e prevista) disfatta contro il Napoli, ora per la Lazio due match abbordabili (Verona e Sassuolo), poi la Juve all’Olimpico. Con 7 punti restiamo in gioco per la Champions. Diversamente sarà Europa League e molti campioni cambieranno aria».

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Zazzaroni su Napoli Lazio: “Un circo, è stato uno spettacolo”

Il giornalista Sportivo Ivan Zazzaroni su Napoli Lazio ai microfoni di Rai 2.

Ecco le parole di Zazzaroni su Napoli Lazio: “Nel primo tempo la Lazio ha giocato benissimo mettendo in netta difficoltà il Napoli. Nella ripresa, invece, la squadra di Sarri è stata devastante. L’espulsione di Sarri? Forse è stato quello il motivo per cui poi i partenopei hanno vinto (ride, ndr). Questa è la settima volta che il Napoli recupera una partita che stava perdendo. Oggi abbiamo visto il circo, è stato un vero e proprio spettacolo”.

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Sacchi dice la sua su Napoli Lazio: “Risultato non premia biancocelesti, ma…”

L’ex tecnico del Milan, Arrigo Sacchi dice la sua su Napoli Lazio ai microfoni di Premium Sport.

Sacchi dice la sua su Napoli Lazio, ecco le sue parole: “Il Napoli quando vuol vincere deve giocare obbligatoriamente bene. Se non gioca bene corre pericoli come è successo nel primo tempo con la Lazio che ha giocato con ritmo e fisicità. Nel secondo tempo la squadra di Sarri ha giocato un calcio che poche volte si vede qui in Italia. Qui ormai conta solo il risultato. Comunque questa è una vittoria che non premia la Lazio per quello che ha fatto vedere nel primo tempo, ma se nel secondo tempo la gara è andata così il merito è solo del Napoli”.

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Il giornalista Mario Sconcerti difende la Lazio dopo la sconfitta col Napoli

Il giornalista Sportivo, Mario Sconcerti difende la Lazio attraverso un editoriale sul Corriere Della Sera che di seguito riportiamo.

“E’ ormai difficile pensare come Napoli e Juve possano perdere punti. La differenza con tutte le altre è profonda. Il Napoli ha perso una sola partita su 24 e l’ha persa contro la Juve.  Allegri ha perso con Lazio e Sampdoria quando la Juve prendeva ancora gol. Poi più niente. Non sembrano in forma esatta nessuna delle due, hanno rischiato entrambe in questa giornata, ma sono andati avanti come virus. Inutile parlare di gioco, è una lavagna vista. La Juve ha la sua modernità un po’ gretta, il Napoli sfinisce gli avversari anche quando li subisce. La Juve fa sembrare sempre poco il suo gioco perché parte per non prendere gol, sapendo che qualcuno lo segnerà prima o poi”. Poi Sconcerti difende la Lazio:Il Napoli ha bisogno di palleggio, la Lazio gliel’ha tolto per un tempo, poi è stata anche sfortunata, ha preso gol storti ed è scomparsa. Sembra più spesso in difficoltà il Napoli perché la distanza dal traguardo si accorcia e l’abitudine a vincere non è tanta. La Juve ha solo sicurezze, anche quando si fa mettere sotto nel gioco per tutta la partita da una Fiorentina organizzata e fragile. Una cosa è ormai chiara: non è vero che il Napoli ha meno individualità della Juve. Ha meno uomini, ma tante vie per andare in gol. La sua corsa genera confusione negli avversari, i gol che sembrano casuali sono solo di stanchezza, di pressione. Mertens, Callejon, Insigne non hanno niente di meno di Higuain e Mandzukic se visti nella loro prospettiva. La Juve è tanta ma fa fatica a cambiare bellezza qualunque atomo metta in campo. Il Napoli produce tanto anche quando ha l’avversario peggiore, come per un tempo è stata la Lazio. L’impressione è che la Juve sia più casuale, ma è un colpo d’occhio lieve, in realtà fa quasi solo quello che gli serve. L’altra metà del campo è che il Napoli corra troppo, ma la fatica è di entrambe perché conoscono ormai l’avversario, sanno che non regalerà punti mai. A questi livelli è qualcosa che abbiamo visto poche volte, l’impotenza di tutti gli altri a fare fino in fondo la stagione, a entrare in un dialogo troppo alto. Tutto dipende sempre da Juve e Napoli. E dalla Var – spiega Sconcerti – che sta diventando di nuovo troppo argomento di arbitri, non se ne coglie più la differenza col passato. La guerra di pertinenze tra giudici sta togliendo di nuovo il giudizio reale”.

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FLASH NEWS Tragedia a Mosca un aereo precipita: le ultime

Una vera e propria tragedia a Mosca un aereo precipita. Ecco le ultime notizie che arrivano dalla Russia.

Secondo i soccorsi nessuno delle 71 persone presenti a bordo è sopravvissuta. Si consuma una tragedia a Mosca un aereo precipita dopo pochi minuti che era scomparso dal radar. Le cause sarebbero da accertare, secondo le prime ricostruzioni è precipitato a causa di un errore umano e delle condizioni meteo. Vladimir Putin ha già incaricato il governo di creare una commissione speciale per indagare sui fatti.

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NAPOLI LAZIO Lancia un petardo contro il pullman dei laziali: arrestato

Napoli Lazio Lancia un pertardo contro il pullman dei laziali: arrestato tifoso partenopeo.

Partita ad alta tensione quella di ieri sera, dopo 16 anni i laziali tornano a Napoli. L’unico episodio che ha destato la preoccupazione delle autorità partenopee è l’arresto di un tifoso napoletano prima della gara di ieri sera. Il quarantenne di Vasto dopo aver lanciato un petardo contro un pullman di tifosi biancocelesti, ha tentato la fuga ma è stato fermato dalle forze dell’ordine. Prima di Napoli Lazio lancia un petardo contro il pullman dei laziali e, dunque, per questa accusa domani sarà processato per direttissima. L’autobus, comunque, non ha subito alcun danno, né sono state ferite delle persone.

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FORMELLO Inzaghi a confronto con i giocatori: Anderson assente

Seduta di allenamento post Napoli Lazio, a Formello Inzaghi a confronto con i giocatori.

A Formello Inzaghi a confronto con i giocatori dopo la brutta sconfitta di ieri. L’allenamento, dunque, inizia con qualche minuto di ritardo, ma c’è da lavorare duro in vista dello Steaua. A Bucarest la Lazio farà ancora una volta a meno di Felipe Anderson, che neanche oggi si è allenato in gruppo per provvedimento disciplinare della società. Seduta di scarico per i titolari di ieri sera mentre lavorano in campo Caicedo, Caceres, Lukaku, Nani, Bastos, Luiz Felipe, Crecco, Patric e Basta. La maggior parte di loro scenderà in campo giovedì contro lo Steaua per far tornare la Lazio a vincere e per farci dimenticare le ultime tre sconfitte.

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Riccardo Cucchi elogia la Lazio e un giocatore laziale in particolare

Riccardo Cucchi elogia la Lazio, complimentandosi per il bel gioco espresso dai biancocelesti nel primo tempo ed esaltando la prestazione di Strakosha.

Riccardo Cucchi elogia la Lazio su twitter: Ottima Lazio per un tempo poi il Napoli fa il Napoli e non c’è più niente da fare. Gran bel gioco e gol. Strakosha merita una citazione perché evita un passivo più pesante. Applausi al Napoli e brava la Lazio per averci provato“. Poi il giornalista con un altro tweet prosegue la sua disanima: “La Lazio si è piantata. Per i suoi errori. E anche per la straripante forza del Napoli che nella ripresa ha fatto quello che sa fare meglio: gli scambi in velocità”.

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Plastino difende la Lazio: “Il problema è solo uno”

Il giornalista Michele Plastino difende la Lazio dopo la brutta sconfitta del San Paolo. Per lui la squadra ha avuto un crollo fisico più che mentale.

Plastino difende la Lazio ai microfoni di Radio Incontro Olympia: “C’è stato un calo di condizione fisica. Nel primo tempo noi eravamo sciolti e loro no, le cose sarebbero cambiate se fossimo entrati negli spogliatoi sull’1 a 0. Poi nella ripresa è finita la benzina, lo dimostra il fatto che non c’è stata reazione a livello fisico. La Lazio che nel girone d’andata ha fatto un gioco a fisarmonica, cioè tutti avanti e tutti dietro, ora non riesce a farlo ma ci sta un calo fisico a questo punto della stagione. Il Napoli è certamente più forte ma la Lazio non ha mai reagito e secondo me questo è dovuto solo a un problema fisico”. 

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D’Amico furioso: “Una risposta a quegli imbecilli…”

Vincenzo D’Amico furioso dopo la sconfitta della Lazio contro il Napoli se la prende con chi dopo la partita d’andata aveva criticato Sarri giustificando quindi la prestazione degli uomini di Inzaghi.

Queste le sue parole a Radio Incontro Olympia: “Abbiamo fatto un grande primo tempo in cui abbiamo giocato alla pari col Napoli. Il gol subito a fine primo tempo l’abbiamo accusato. Il Napoli è più forte, a sto giro non possiamo neanche prendercela col var o con gli infortuni. Quando il Napoli gioca così fa 4 gol a tutte le squadre italiane”. D’Amico furioso con chi dopo la gara d’andata aveva criticato il tecnico napoletano: “Questa sconfitta è dedicata a tutti gli imbecilli che se la presero con Sarri perché dopo la gara d’andata disse che avrebbe vinto anche senza gli infortuni dei giocatori della Lazio. Aveva ragione”.

L’ex laziale ce ne ha anche per Luis Alberto: “Oggi non pervenuto, ce la siamo presa con Felipe Anderson per i 20′ col Genoa ma stavolta prendiamocela pure con lo spagnolo. Il Napoli ci ha fatto 4 gol perché una grande squadra, è evidente. La Lazio avrebbe dovuto fare una gara spettacolare per essere al pari con gli Azzurri, ce l’ha fatta per un tempo. Milinkovic-Savic oggi ha fatto una grande prestazione ma non può vincere da solo. Nella ripresa è calato a livello fisico”. Infine l’ex capitano biancoceleste invita a non fare drammi: “Mancano 15 partite ancora e c’è tutto da giocare, la Lazio può solo migliorare e quindi può tornare a essere una delle pretendenti per la Champions. Non faccio un dramma per la sconfitta col Napoli. I biancocelesti hanno fatto la figura che fanno tutte le squadre al San Paolo, anzi anche meglio perché nel primo tempo abbiamo giocato bene. Ora bisogna pensare solo alla prossima partita”.

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Tommaso Paradiso cuore laziale: “Quando mi chiedono se preferisco vincere un premio o lo scudetto alla Lazio scelgo la Lazio”

Tommaso Paradiso, frontman dei Thegiornalisti, ma soprattutto tifosissimo laziale, ha parlato della sconfitta dei biancocelesti ieri al San Paolo. Tommaso Paradiso cuore laziale ha anche rimarcato il suo amore verso la Prima squadra della Capitale.

Queste le sue parole sul match di ieri: “Ho rosicato tanto. Purtroppo ogni tanto bisogna vedere le cose da un punto di vista oggettivo e la vittoria del Napoli è sacrosanta. La Lazio sta facendo un campionato molto oltre sopra le aspettative perché gioca senza la difesa. Dal centrocampo in su è una squadra incredibile, ma non ha difesa. Servirebbe l’allenatore della difesa come si usa nel football americano. Ok l’autogol di Wallace, ok anche il gol di Mertens in cui il Napoli sembrava l’Arsenal di Henry, ma il primo gol di Callejon mi fa inca***.

La difesa è assente da inizio campionato, non si può prendere un gol del genere. Sembrava una di quelle reti che fai al calciotto con gli amici. A parte de Vrij, gli altri non esistono. Radu cuore laziale ma non c’è. La difesa è sempre in blackout, chiedo a Inzaghi di chiamare un amico a organizzare la fase difensiva. Poi chiaro che il Napoli è più forte ed è il loro anno, io spero anche che vincano lo scudetto perché lo meritano. Fanno un calcio spettacolare. Ma se io vedo questa Lazio nei primi 45′ non posso accettare che poi si perda per errori difensivi.

L’APPELLO ALLA SOCIETA’ E L’AMORE PER LA LAZIO

Il cantante lancia un appello alla società: “Se l’obiettivo è oscillare tra il quarto posto e l’Europa League così come stiamo va bene, ma se si vuole alzare l’asticella devi intervenire nel calciomercato. Servono due difensori tatticamente intelligenti, due titolari, non riserve”. Quando il conduttore di Radiosei gli fa i complimenti per la canzone cantata a Sanremo con Morandi, Tommaso Paradiso risponde: “Scusatemi ma in questo momento penso solo alla partita. Quando mi chiedono se preferisco lo scudetto alla Lazio o vincere un premio scelgo tutta la vita la Lazio. Sto male quando perde, rosico tanto per la sconfitta col Napoli”.

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Di Gennaro su Napoli Lazio: “Per Inzaghi la sconfitta è un campanello d’allarme, vi spiego perchè”

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L’opinione di Antonio Di Gennaro su Napoli Lazio.

Antonio Di Gennaro su Napoli Lazio e sulle ragioni del tracollo biancoceleste ha le idee piuttosto chiare. A differenza di Inzaghi, che ha escluso cali fisici e mentali, l’ex calciatore e attuale commentatore sportivo ha evidenziato un problema psicologico, visibile soprattutto in difesa, dove la Lazio non sta più dando risposte positive. E oggi le concorrenti per la Champions potrebbero complicare il tutto, sorpassando i capitolini. Così dunque Di Gennaro a ‘RMC Sport’: “La Lazio ha ceduto dal punto di vista mentale ed è una battuta d’arresto importante perché stanno prendendo troppi gol. Per Inzaghi questa sconfitta è un campanello d’allarme e domani dovrà stare attenta a Roma e Inter”.

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Lazio, prosegue il caso Felipe Anderson: ecco le ultime in vista dello Steaua

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Lazio, ecco le ultimissime sul caso Felipe Anderson.

Anche dopo la sconfitta di Napoli, continua a tenere banco in casa Lazio il caso Felipe Anderson. Il brasiliano, escluso ieri dal gruppo per ‘scelta’ tecnica, è atteso questa mattina a Formello, al pari del resto della squadra, per dare il via ai lavori in vista dello Steaua. Una gara, quella di giovedì in Europa League, in cui sperano di ritrovarsi, dopo i tre ko consecutivi in campionato. E di ritrovare anche il proprio numero 10, al centro delle polemiche dopo il confronto acceso di lunedì con Inzaghi. Che anche quest’oggi dovrebbe lasciarlo a parte, lontano dal gruppo, insieme agli acciaccati Jordao, Di Gennaro e Crecco. Probabile dunque, a meno di colpi di scena, una sua esclusione anche per la partita di giovedì in Romania, anche se si spera che entro questa settimana tutto sia chiarito. Anche in conferenza il tecnico non ha ammesso repliche: Felipe rivedrà il campo solo quando ritroverà la giusta serenità. Un momento che ora lo stesso Inzaghi e la società attendono con ansia: la Lazio e il suo numero 10 vogliono tornare a volare. Insieme.

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Nani corre verso lo Steaua: giovedì sera il portoghese partirà…

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Nani corre verso lo Steaua, nella speranza di tornare a far brillare la sua luce (e quella della Lazio).

Tra i giocatori della Lazio è quello che ha corso meno e ora vuole mettere la sua benzina al servizio di Inzaghi e della sua banda. Luis Nani corre verso lo Steaua, prossimo ostacolo sul cammino dei biancocelesti. Si giocherà giovedi sera a Bucarest, con la speranza che un sole vivo in Europa spazzi via le nuvole che ingrigiscono queste giornate in Italia. Non vogliono (anzi, non devono) più sbagliare, Lulic e compagni, e ad aiutarli ci sarà proprio il portoghese con la sua ‘freschezza’. Sarà proprio lei a dargli la possibilità di scendere in campo fin dal primo minuto. Una possibilità che lo stesso tecnico aveva già ventilato venerdì in conferenza: “Nani mi mette in difficoltà tutti i giorni in allenamento. Se non gioca contro il Napoli, penso che lo farà a Bucarest”. Freschezza quindi, ma anche esperienza internazionale: cosa chiedere di più? La speranza è che ciò basti per far propria un’occasione tanto ghiotta.

LEGGI LA DECISIONE DELLA LEGA SUL TERZO GOL

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NAPOLI – LAZIO Ecco di chi è il terzo gol dei partenopei: la decisione della Lega

Dopo essere passato in svantaggio il Napoli se l’è vista veramente brutta. La Lazio non solo era riuscita a portarsi avanti grazie al gol di de Vrij ma fino alla rete del pari di Callejon aveva sfiorato più volte il raddoppio.

LA DECISIONE DELLA LEGA

Al rientro in campo delle squadre però tutto, come successo nella gara di andata, è cambiato. La squadra di Sarri è salita in cattedra e i biancocelesti di Inzaghi sono spariti dalla scena. I padroni di casa hanno preso a macinare gioco imponendosi alla fine per 4-1 e riportandosi in testa alla classifica. Unico giallo della serata la paternità del terzo gol realizzato dagli uomini di Sarri. Cross di Callejon per Mario Rui, il terzino avanza e tenta la conclusione e il pallone deviato da  Zielinski termina la sua corsa in rete. In un primo momento il gol è stato assegnato al polacco ma poi la decisione è stata cambiata, attribuendo il gol – e il rispettivo bonus – all’esterno portoghese (da qui anche la decisione di assegnare il relativo assist a Callejon). Di seguito il comunicato ufficiale con cui la Lega Calcio ha motivato la propria decisione.

LA MOTIVAZIONE

Viene assegnata a Mario Rui la paternità del terzo gol del Napoli contro la Lazio. E’ infatti il terzino sinistro l’autore del tiro che impatta, nella sua traiettoria verso la porta difesa da Strakosha, la gamba di Zielinski al minuto 56. Nelle conclusioni indirizzate nello specchio e deviate da un compagno di squadra, come previsto dalle Linee Guida della Lega Serie A, bisogna valutare, per poter assegnare il gol all’autore dell’ultimo tocco, la sua effettiva volontà di intervenire sul pallone. Dalle immagini si vede invece, chiaramente, che il numero 20 della formazione di Sarri viene colpito fortuitamente dal pallone per cui, nonostante la sua deviazione sia decisiva per spiazzare il portiere della Lazio, la rete viene attribuita al compagno Mario Rui in base al criterio 2A del Regolamento.

Esistono tre precedenti, uno del 2011 e due del 2013, che possono essere richiamati per validare la decisione presa. Il 19 febbraio 2011 in Inter-Cagliari venne assegnato gol a Kharja in quanto sul suo tiro il tocco di Ranocchia fu ritenuto non volontario, in Cagliari-Sampdoria del 22 settembre 2013 De Silvestri segnò con deviazione palesemente involontaria di Gabbiadini, in Genoa-Torino del 30 novembre 2013 stessa dinamica nell’attribuire la rete a Farnerud nonostante la deviazione decisiva di El Kaddouri che si stava spostando per evitare di essere colpito dal compagno”.

LE PAROLE DEL NAPOLETANO MARIO RUI AL TERMINE DELLA GARA CON LA LAZIO

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CLASSIFICA MIGLIORI ALLENATORI: INZAGHI C’E’ MA CHE GAFFE DEL MUNDO DEPORTIVO

FORMELLO – Lazio subito al lavoro per preparare la gara di Europa League

Archiviata non senza rimpianti la gara con il Napoli da questa mattina la Lazio alle 10,30 si riunirà a Formello per preparare la sfida di Europa League di giovedì prossimo.

I biancocelesti si riuniranno a Formello per iniziare la preparazione per la trasferta in terra romena. La Lazio sarà infatti ospite della Steaua Bucarest nella gara d’andata dei sedicesimi di finale. La squadra di Inzaghi è chiamata a un pronto riscatto per risollevare il morale della truppa alla terza sconfitta consecutiva. In Romania in campo ci sarà sicuramente Lucas Leiva che, ammonito nella gara di Napoli, sarà costretto a saltare il prossimo impegno di campionato. Ricordiamo infine che la gara di Europa League sarà visibile oltre che sui canali Sky anche in chiaro su TV8.

BUNDESLIGA – I RISULTATI DELLA XXII^ GIORNATA

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LA PRIMAVERA SEMPRE PIU’ IN CRISI

SERIE B – I risultati della XXV^ giornata: l’Empoli raggiunge il Frosinone

Si è disputata la XXV^ giornata di Serie B. Grande colpo dell’Empoli che passa ad Ascoli e aggancia il Frosinone in vetta in attesa del Palermo che (lunedì in casa con il Foggia) segue ora a -3. Torna al successo il Pescara contro la Salernitana di Colantuono, mentre la Ternana Unicusano viene beffata allo scadere nello scontro salvezza con l’Entella.

SERIE B – RISULTATI FINALI XXV^ GIORNATA

SABATO 10 FEBBRAIO

Ascoli – Empoli 1-2
Marcatori: 15′ Krunic (E), 66′ Ninkovic (E), 76′ De Santis (A);

Avellino – Cesena 1-1
Marcatori: 90′ rig. Moretti (A), 91′ Cacia (C);

Bari – Frosinone 1-0
Marcatori: 63′ Kozak;

Carpi – Cremonese 1-1
Marcatori: 32′ Scappini (Cr), 71′ Melchiorri (Ca);

Pescara – Salernitana 1-0
Marcatori: 80′ Brugman;

Pro Vercelli – Brescia 0-0
Marcatori: – ;

Spezia – Venezia 1-1
Marcatori: 2′ Pinato (V), 67′ Granoche (S);

Ternana – Entella 0-1
Marcatori: 86′ La Mantia;

DOMENICA 11

Cittadella – Novara 1-3
Marcatori: 11′, 55′, 95′ Puscas (N), 43′ Strizzolo (C);

Parma – Perugia 1-1
Marcatori: 60′ Cerri (Pe), 83′ rig. Ceravolo (Pa);

LUNEDI’ 12

Palermo – Foggia 1-2
Marcatori: 65′ rig. Nestorovski (P), 78′ Duhamel (F), 84′ Kragl (F).

CLASSIFICA: Empoli, Frosinone 46, Palermo 43, Bari, Cittadella 38, Cremonese, Parma 37, Carpi, Venezia 36, Spezia 35, Pescara 34, Foggia, Perugia 31, Avellino, Novara, Salernitana 30, Cesena 28, Brescia, Entella 27, Pro Vercelli 25, Ascoli 23, Ternana 22.

PREMIER LEAGUE – I RISULTATI DELLA XXVII^ GIORNATA

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LE PAROLE DEL DS TARE SUL CASO ANDERSON