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LAZIALI FUORI PORTA – Palombi e Germoni festeggiano contro Bollini e Minala. Titolare Ravel

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Nuovo appuntamento con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori Porta: Berisha (Atalanta), Cataldi (Genoa) Guerrieri (Trapani), Ronaldo, Luiz Felipe e Minala (Salernitana), Filippini (Virtus Entella), Prce (Brescia), Palombi e Germoni (Ternana), Rozzi (Lupa Roma), Pollace (Racing Roma), Mauricio (Spartak Mosca). Elez (Rijeka), Oikonomidis (Aarhus), Perea (Lugo), Kishna (Lille), Morrison (QPR).

SERIE A

Berisha: mezzo passo falso per l’Atalanta di Gasperini, che viene bloccata sull’1-1 in casa dal Sassuolo di Di Francesco. Etrit Berisha vive una serata da spettatore. Il Sassuolo si fa vivo due volte. In una segna, nell’altra Ragusa mette a lato. L’albanese è incolpevole in entrambi i casi.

Cataldi: Non si ferma la crisi nera del Genoa, che viene spazzata via anche dall’Udinese con un netto 3-0. Sconfitta che costa la panchina a Mandorlini. Richiamato Juric. Danilo Cataldi, al rientro dopo un problema fisico, segue dalla panchina l’ennesima disfatta dei propri compagni.

SERIE B

Luiz Felipe, Ronaldo e Minala: dopo 6 risultati utili consecutivi cade la Salernitana che frena la sua disperata rincorsa per un posto nei playoff. A Terni contro la Ternana finisce 1-0. Dopo tante gare convincenti sabato nero per Minala. Il camerunense, già ammonito, si fa buttare fuori per reiterate e plateali proteste dall’inflessibile Manganiello. Peccato perchè era stato uno dei più bravi fino a quel momento, soprattutto con gli inserimenti in area senza palla. Parte dalla panchina Ronaldo e fa il suo ingresso in campo ad inizio ripresa. Poco incisivo, talvolta rallenta il gioco anche per lo scarso movimento degli attaccanti. Ancora panchina per Luiz Felipe Marchi.

Guerrieri: continua l’incredibile corsa del Trapani, che infila la quarta vittoria nelle ultime 5 ed esce momentaneamente dalla zona playout. A soccombere contro i siciliani stavolta è il Perugia, battuto 3-0. Guido Guerrieri resta in panchina.

Prce: dopo 4 pareggi consecutivi cade il Brescia, battuto al Rigamonti dalla nuova capolista Spal per 1-3. Ancora una panchina per il difensore croato Franjo Prce.

Filippini: perde anche la Virtus Entella, sconfitta di misura sul campo della Pro Vercelli (1-0). In questo turno di Serie B resta in panchina Lorenzo Filippini. Mister Breda gli preferisce Sini per la corsia sinistra.

Palombi e Germoni: al Liberati Simone Palombi e Luca Germoni battono la Salernitana del loro mentore, Alberto Bollini. La Ternana si impone 1-0 grazie al goal di Avenatti e trova la terza vittoria nelle ultime 4 partite giocate. I due biancocelesti in prestito sono autori di un’ottima prova: Palombi gioca una partita più di sacrificio che di qualità, aiutando molto i compagni in fase di non possesso e cercando di rendersi anche pericoloso in avanti. A Germoni serve una mezz’ora prima di prendere le misure ad Improta che all’inizio lo mette in difficoltà in diverse occasioni. Poi cresce e convince. Ambedue al termine della sfida hanno ricevuto i complimenti del loro ex allenatore.

LEGA PRO

Rozzi: nella sconfitta della Lupa Roma sul campo della Cremonese, Antonio Rozzi, come consuetudine, non entra nella lista dei convocati.

Pollace: dopo 3 sconfitte consecutive e l’esonero del tecnico Giannichedda torna alla vittoria il Racing Roma, che batte per 2-1 l’Olbia tenendo accese le speranze di permanenza in Lega Pro. Si rivede Pollace, che entra in campo al minuto 68 e si rende protagonista dell’azione in cui l’arbitro fischia il rigore decisivo in favore dei suoi.

RUSSIAN PREMIER LEAGUE Russia

Mauricio: vince e guadagna punti sulle inseguitrici lo Spartak Mosca, corsaro sul campo dell’Ufa con un netto 1-3. Ancora in panchina Mauricio, poco schierato dal tecnico Carrera dopo il termine della sosta invernale.

PRVA HNL Croazia

Elez: termina 1-1 lo scontro al vertice tra Rijeka e Dinamo Zagabria. La squadra di Fiume, capolista, viene raggiunta solo a 5 minuti dal termine. Titolare al centro della difesa dei padroni di casa Josip Elez, che non è totalmente esente da colpe sul goal del pareggio ospite.

SUPERLIGAEN Danimarca

Oikonomidis: in campo in questi minuti l’Aarhus contro il Silkeborg nella seconda fase del campionato danese. Oikonomidis, che ha superato i problemi alla spalla, è tornato tra i convocati e siede in panchina.

LIGUE 1 Francia

Kishna: perde in casa il Lille, steso dal Nizza per 1-2 grazie ad una doppietta di Mario Balotelli. Ricardo Kishna entra in campo a 20 dalla fine, rendendosi anche pericoloso in un paio di occasioni. In entrambi i casi la mira non è precisa. Prova comunque volenterosa per l’olandese. Intanto continuano le voci di mercato sul suo conto…

CHAMPIONSHIP Inghilterra

Morrison: torna titolare Ravel Morrison, nella sconfitta casalinga del Qpr contro il Brighton (1-2). E’ la terza sconfitta consecutiva per i londinesi. L’ex Manchester United gioca 66 minuti prima di lasciare il campo a Freeman. Per lui una prova opaca, poco concreta ed incisiva. Tuttavia l’inglese torna titolare in una gara ufficiale dopo quasi 2 anni…

SEGUNDA DIVISION Spagna

Perea: il Lugo impatta per 1-1 sul campo del Cadice e dice forse definitivamente addio ai sogni playoff. Fuori dalla lista dei convocati per l’ennesima volta il colombiano Brayan Perea.

Giulio Piras

De Grandis commenta Lazio-Napoli: “Ecco qual è stato il problema dei biancocelesti”

Il giornalista di SkySport e simpatizzante laziale Stefano De Grandis ha commentato la partita di ieri sera tra Lazio e Napoli. Il match, terminato con un secco 0-3 in favore dei partenopei, è stato a senso unico.

NAPOLI ORGANIZZATO, MA LA LAZIO L’HA AIUTATO

Questo il pensiero di De Grandis: “Il Napoli ha messo in mostra grande organizzazione e intensità, ma la Lazio ha le sue colpe. Aveva difficoltà a gestire la palla. Non appena recuperata la sfera, non sapeva a chi darla, soprattutto dalla metà campo in avanti. Questo facilitava molto il compito agli uomini di Sarri“.

Il presidente Claudio Lotito critico nei confronti di Simone Inzaghi

Il presidente della LazioClaudio Lotito ha preso parte presso l’Hotel Midas di Roma alla prima Assemblea Elettiva degli organi dell’Adicosp, associazione voluta da Alfonso Morrone.

All’uscita, intercettato dai cronisti presenti, si è soffermato a parlare dell’incontro sostenuto dalla Lazio con il Napoli“Quando vengono a mancare quattro giocatori è così. Però se perdi, perdi. Secondo me giocando con il 4-3-3 sin dall’inizio sarebbe stata un’altra storia”. Poi un pensiero alla Lega“Loro rappresentano una certa classe dirigente. Gestiscono le società di calcio in termini operativi e tecnici. Se sono loro stessi i primi a proporre cose sbagliate il sistema salta. Il numero delle squadre è sproporzionato rispetto alle effettive risorse economiche a disposizione. Sono stato attaccato perché in passato lo dicevo, ma non mi interessa”. 

Calvario senza fine per l’ex attaccante viola Giuseppe Rossi

Non c’è pace per il “Pepito” Giuseppe Rossi. L’ex giocatore della Fiorentina, attualmente in forza al Celta Vigo, si è di nuovo infortunato. Negli ultimi tempi spesso il suo nome era stato accostato alla Lazio. L’ex attaccante viola nella partita persa contro l’Eibar è stato costretto a uscire al 35′ del primo tempo. Dopo un colpo di testa, nel ricadere a terra, il ginocchio sinistro ha subito una brutta torsione. Il giocatore è uscito dal terreno di gioco in lacrime. Sin da subito i visi preoccupati dello staff sanitario del Celta non inducevano all’ottimismo. Per il Pepito si temeva la rottura dei legamenti del crociato anteriore del ginocchio sinistro e di conseguenza un altro lungo stop.

E a conferma di ciò è arrivato il risultato della risonanza alla quale Rossi è stato sottoposto questa mattina. A darne l’annuncio è stata la stessa società del giocatore attraverso un comunicato sul proprio sito: “Gli accertamenti medici ai quali l’attaccante Giuseppe Rossi è stato sottoposto hanno evidenziato una rottura del legamento crociato anteriore della gamba sinistra, lesione riportata nel corso del match contro l’Eibar. Il giocatore necessiterà di un intervento chirurgico e lo stop non sarà inferiore ai sei mesi“.

 

UFFICIALE – Arriva il prolungamento del contratto per Alessandro Murgia

Alessandro Murgia. classe ’96, romano. Ragazzo educato e timido. Centrocampista biancoceleste arrivato alla Lazio all’età di 12 anni. In questa stagione in prima squadra con Simone Inzaghi che lo conosce bene.

Contro il Pescara il tecnico biancoceleste gli regala l’esordio in Serie A. Lui contro il Torino lo ripaga realizzando il suo primo gol nella massima categoria. Per Murgia un presente eccezionale. Tifoso e calciatore della sua squadra del cuore. Sta vivendo un sogno e vuole continuare a farlo. E con lui anche la Lazio, convinta dei mezzi del giovane. A conferma di ciò per il centrocampista è arrivato oggi il prolungamento del contratto. E’ la stessa società, attraverso un comunicato apparso sul sito biancoceleste, a darne l’ufficialità. Questo il testo: La S.S. Lazio comunica che l’atleta Alessandro Murgia ha prolungato il suo contratto fino al 2022.

Simoni: “La gara di ieri non cancella quanto di buono fatto dalla Lazio”

Per commentare la sconfitta di ieri sera della Lazio con il Napoli è intervenuto ai microfoni di Elle Radio 88.100 il doppio ex Gigi Simoni. Queste le parole del tecnico.

SULLA GARA CON IL NAPOLI

Ultimamente la Lazio giocava con una sicurezza piacevole a vedersi. Il Napoli invece ha disputato ottime partite ma senza mostrare una grossa continuità. Ieri è successo l’esatto contrario. I partenopei hanno dominato soprattutto nel primo tempo mentre i biancocelesti hanno reagito solamente nella ripresa quando ormai era già tardi. In ogni caso parliamo di due squadre che godono di buona salute anche se ieri il Napoli si è espresso sicuramente meglio sul terreno di gioco”.

SU INZAGHI

“Di Inzaghi mi ha colpito come sia riuscito a valorizzare la rosa facendo grandi cose. Gran parte del merito della stagione positiva va sicuramente all’allenatore. Riesce a dare una gran carica ai suoi giocatori e a sfruttare al meglio i cambi e la qualità dei suoi elementi. Sa trovare il modo di incoraggiare i suoi a dare il 100%. Ma quando si affrontano squadre più forti può capitare di perdere. la classifica rimane comunque ampiamente positiva e non viene cancellata da questo ko”.

SULLA TIM CUP

“Per la Lazio la Coppa sarebbe un traguardo grandioso. I biancocelesti stanno offrendo un calcio che dà una certa sicurezza. Giocano con attenzione ed esprimono quello che vogliono. Tutto questo grazie a degli elementi giovani e validi che possono ancora crescere grazie al lavoro del mister. Ho dei bei ricordi legati alla società biancoceleste. In particolare alla tifoseria che tuttora continua a esprimere molto affetto nei miei confronti. E la cosa mi fa davvero tanto piacere.

SULLA GARA CON IL GENOA

Sicuramente dopo il cambio dell’allenatore mi aspetto una reazione per diversi motivi. Una squadra come il Genoa non può fare una serie così lunga di sconfitte. Merita di stare più in alto in classifica. Evidentemente il cambio di allenatore non solo non è servito ma ha addirittura reso l’ambiente ancora più cupo e negativo. Si tratta di una piazza storica che merita di essere trattata meglio. Quando incontro due squadre che ho allenato spero che pareggino così mi tolgo il pensiero”
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SULL’INTER, ALTRA SUA EX SQUADRA

Indubbiamente questa squadra non riesce a tirarsi fuori dai guai, anche se potenzialmente ha dei grandi campioni non ha mai trovato un’unità di gruppo. A inizio stagione hanno sbagliato la scelta dell’allenatore, non bisogna mai affidarsi a uno straniero se non lo conosci nei minimi dettagli, il campionato italiano è unico nel suo genere e non è facile adattarsi per chi viene dall’estero. Pioli era partito bene e sembrava avesse trovato il bandolo della matassa, ma alla fine i nodi vengono sempre al pettine e in questo hanno parecchie responsabilità i giocatori che non sono ancora riusciti a trovare un vero sistema di gioco, non puoi non vincere con squadre come Sampdoria e Crotone se vuoi puntare alla Champions League. Io ho avuto la fortuna di allenare una squadra fortissima con campioni che non mi hanno mai creato problemi a livello comportamentale, vincendo una Coppa Uefa e arrivando secondi in campionato (per modo di dire), se la rosa è attrezzata per conseguire determinati risultati prima o poi arriveranno“.

 

Curva Nord: nonostante la sconfitta lo spettacolo è sugli spalti

Dopo l’ottenimento del passaggio del turno contro la Roma l’euforia tra i tifosi della Lazio è alle stelle. Riprende il campionato, la squadra di Inzaghi affronta il Napoli e un muro biancoceleste colora gli spalti come non si vedeva da tempo.

La Curva Nord è piena. Già era presente martedì nel derby con i giallorossi. Dopo anni di divisioni e malumori finalmente una sola voce: Forza Lazio, non mollare, facci un gol!. Un unico coro per intonare incitamenti nonostante il passivo di 0-1. Bandiere e sciarpe a sventolare per non mollare mai. Neppure il raddoppio di Insigne spenge la Nord perchè è proprio nelle difficoltà che si sentono i tifosi. Bastano le poche conclusioni di Felipe Anderson e Keita per accendere gli animi dei tifosi. Il tifo aumenta. Il pubblico diventa il dodicesimo uomo in campo. La stanchezza frena gli uomini di Inzaghi ma non i tifosi. Il risultato è già scritto ma poco importa. Cantare e sostenere la propria squadra è l’unico obiettivo. Al triplice fischio finale il risultato è impietoso. La Lazio piegata e sconfitta. Nell’aria c’è rammarico per l’occasione sfumata ma anche la consapevolezza che la Curva non lascerà mai sola la propria squadra: perchè il coro che famo tutti quanti insieme dice Lazio sei grande, te volemo bene!.

 

Il tecnico genoano Ivan Juric: “Basta con il passato, pensiamo alla Lazio”

Ivan Juric è di nuovo l’allenatore del Genoa. Dopo la sconfitta per 3-0 subita a Udine, il tecnico Andrea Mandorlini, è stato sollevato dall’incarico. Già nella tarda serata di ieri il presidente genoano Enrico Preziosi aveva pensato al suo precedente allenatore. Mancava solo l’ufficialità arrivata poi questa mattina. Nel pomeriggio Juric dirigerà l’allenamento della squadra rossoblù. Il tecnico croato dovrà iniziare a preparare la squadra in vista della gara di sabato con la Lazio.

Il tecnico, come riportato da Pianeta Genoa, già è concentrato sui prossimi avversari:

“Sono tornato a casa. E’ un momento di difficoltà, mi sento carico e determinato a migliorare la situazione. Abbiamo bisogno di guardare avanti e uscire da questa situazione. Dobbiamo essere positivi, battagliare e dimostrare che si può fare molto meglio. Penso che se siamo in questa situazione abbiamo tutti commesso errori, bisogna lasciarsi andare, dare tutto e non pensare a niente. Dobbiamo dare il massimo, giocare con il cuore e tirarci fuori da questa situazione. Servono i giocatori e il pubblico, in questo momento di difficoltà bisogna dimostrare di essere genoani davvero. Mi auguro che i tifosi capiscano e ci aiutino in queste settimane. Non c’è niente da pensare quando ti chiama il Genoa, per me è il massimo allenare qui. Al di là di tutto è un onore. Ho fatto tante riflessioni e in questo momento è tempo di guardare al futuro e pensare a fare bene. Penso alle sette partite, penso alla Lazio e il resto non mi interessa. Sono convinto che ritroveremo l’anima del Genoa”.

CALCIOMERCATO – C’è il sì e Klaassen si avvicina alla Lazio

Uno dei giocatori più talentuosi d’Europa è ad un passo dalla Lazio, si tratta di Davy Klaassen.

VERSO IL SI’

Davy Klaassen non è mai stato così vicino alla Lazio. In settimana c’è stato un incontro tra la dirigenza della società capitolina e l’entourage del giocatore. Quest’ultimo sembra aver accettato la proposta di un quadriennale a 1,3 milioni di euro a stagione. Ora c’è l’ostacolo Ajax da superare che valuta il centrocampista 12 milioni di euro. Ma la Lazio sembra essere intenzionata ad offrire 10 milioni più bonus per battere le principali concorrenti, soprattutto Villareal e Schalke 04

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GIOVANI AQUILE – I risultati del weekend. En Plein Lazio

Come ogni settimana ecco i risultati del settore giovanile della Lazio. Solo risultati positivi per le giovani aquile che collezionano un pareggio e sei vittorie.

Di seguito il resoconto completo con tabellini, marcatori e classifiche aggiornate.

– PRIMAVERA,

Girone A 23^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

LAZIO-LATINA 3-0 (N’Diaye, Rossi, autogol)

LAZIO (4-2-3-1): Borrelli; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Bari, Cardoselli (46′ Portanova); Bezziccheri (70′ Javorcic), Rezzi, N’Diaye; Rossi (74′ Muzzi). A disp.: Rus, Spiezio, Petro, Spurio, Al Hassan.

Sabato 8 Aprile ore 15, campo ‘Mirko Fersini’ – Formello

CLASSIFICA (23^ Giornata): 52 Lazio, 47 Hellas Verona, 46 Fiorentina, 46 Sampdoria, 46 Milan, 42 Spal, 38 Napoli, 27 Vicenza, 26 Cesena, 25 Latina, 20 Perugia, 14 Spezia, 14 Trapani, 9 Brescia.

PROSSIMO TURNO: 15/04/2017 HELLAS VERONA-LAZIO

– UNDER 17,

Girone B 25^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

UDINESE-LAZIO 0-5 (2 Peguiron, 2 Frattesi, Guadagno)

LAZIO (4-3-3): Noto; Fofana, Armini, Silvestre, Abate; Spoletini, Peguiron, Guadagno (22’st Spatara) ; Fidanza (9′ st Fontana), Birzó (9’st Frattesi), Pellacani (27’st Suleiman). A disp.: Cirillo.

Domenica 9 Aprile ore 11, campo ‘Comunale’ – via Fermi 3 (Pavia di Udine)

CLASSIFICA (25^ Giornata): 60 Atalanta, 58 Inter, 56 Bologna, 48 Milan, 47 Cesena, 37 Chievo Verona, 36 Brescia, 35 Hellas Verona, 32 Lazio, 28 Cagliari, 22 Vicenza, 17 Udinese, 16 Spal, 7 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 23/4/2017 LAZIO-MILAN

– UNDER 16,

Girone B 25^ Giornata, All.: Marco Alboni

LAZIO-UDINESE 2-1 (De Angelis, Nicodemo)

LAZIO (4-3-3): Pinna; Petricca, Chilà, De Angelis, Ciotti; Napolitano D., Putti, Francucci (11’st Siclari); Cerbara (39’st Del Mastro), Nicodemo, Napolitano M. (11’Scaffidi). A disp.: Conforti, Attia, Marini, Mengoni, Bonanno, Terenzi.

Domenica 9 Aprile ore 13, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (25^ Giornata): 60 Atalanta, 54 Cesena, 50 Inter, 47 Milan, 44 Udinese, 41 Brescia, 35 Chievo Verona, 34 Cagliari, 31 Bologna, 27 Lazio, 25 Hellas Verona, 22 Vicenza, 16 Spal, 11 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 23/04/2017 CESENA-LAZIO

– UNDER 15,

Girone B 25^ Giornata, All.: Mauro Girini

LAZIO-UDINESE 4-1 (2 Franco, Pica, Cesaroni)

LAZIO (4-3-3):Furlanetto; Vecchi, Ronci, Franco, Pica (33’st Cornacchia); Tempestilli (33’st Lacava), Orlandi (28’st Bertini), Cesaroni (33’st Francia); Russo (28’st Marras), Di Chio (28’st Broso), Kammou (33’st Picchi). A disp: Caruso.

Domenica 9 Aprile ore 11, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (25^ Giornata): 66 Inter, 56 Atalanta, 55 Milan, 47 Udinese, 44 Cesena, 44 Bologna, 41 Lazio, 30 Hellas Verona, 29 Spal, 27 Chievo Verona, 20 Brescia, 13 Cagliari, 12 Vicenza, 11 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 23/04/2017 CESENA-LAZIO

– GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE,

Girone A 22^ Giornata, All.: Andrea Cardone

GRIFONE MONTEVERDE-LAZIO 1-1 (Mari)

LAZIO (4-3-3): Benvenuti; Floriani-Mussolini, Pollini, Migliorati (10’st Franco), Ferrato; Soddu (1’st Adilardi), Serafini, Manzo; Mari, Castiglian (24’st Malito), Marinacci (12’st Ancillai). A disp.: Di Fusco, Madeddu, Tare.

Sabato 8 Aprile ore 16:30, campo ‘Villa dei Massimi’ – via Portuense 974 (Roma)

CLASSIFICA (22^ Giornata): 58 Urbetevere, 51 Lazio, 46 Ostiamare, 41 Vigor Perconti, 33 Giardinetti, 31 Ladispoli, 29 Atletico Kick Off, 29 Accademia Calcio Roma, 26 Lupa Roma, 25 Rieti, 23 Campus Eur, 21 Grifone Monteverde,  8 Atletico Fiumicino, 4 Massimina.

PROSSIMO TURNO: 22/04/2017 LAZIO-OSTIAMARE

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI,

Girone  G 22^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

TURNO DI RIPOSO PER LA LAZIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  M 22^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

LAZIO-ATHLETIC SOCCER ACADEMY 5-1 (2 Giuncato, 2 Serratore L., Brocato)

LAZIO (4-3-3): Comi; Del Latte, Del Vescovo, Amoruso, Del Mastro (20’st Anderlini); Tarquini (1’st Policano), Frangella (1’st Ghirelli), Cippone; Dello Iacono (1’st Serratore L.), Giuncato (24’st Corona), D’Uffizi (23’st Brocato). A disp.: Borrelli.

Sabato 8 Aprile ore 15, campo ‘Gentili’

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  P 22^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

VIRTUS BRACCIANO-LAZIO 0-6 (Botticelli, Falsarella, Bianchi, Gambino, Napolitano, Dell’Aquila)

LAZIO (4-3-3): Dotti (1’st Carassai); Lazazzera, Francia, Minelli, Nuccorini (8’st Del Mastro); Napolitano (8’st Carboni), Bianchi, Rovecchio (8’st Mercanti); Gambino (8’st Pellegrini T.), Botticelli (8’st Gennari), Falsarella (8’st Dell’Aquila).

Sabato 8 Aprile ore 15, ‘Massimiliano Vergari’ – via Braccianese Claudia km 25 (Bracciano)

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CALCIOMERCATO – Su Kishna piomba il Galatasaray. Il ritorno a Roma è sempre più lontano

Il futuro di Ricardo Kishna è sempre più lontano dalla Lazio

Ceduto in prestito al Lille per fargli trovare spazi, Ricardo Kishna non trova neanche quelli. Solo sei presenze per lui nel campionato francese. Inoltre sembrerebbe che il futuro allenatore de I Mastini, tale Marcelo Bielsa, sembra intenzionato a non riscattare l’esterno olandese. Altre pretendenti hanno puntato gli occhi sull’attaccante. Infatti, secondo Fotospor, il Galatasary sembra pronto a farsi avanti con un’offerta compresa tra i 5 e i 7 milioni. Offerta lontana dalla valutazione data dal presidente Lotito (circa 12 milioni). Restano alla finestra alcune squadre di Premier e il Montpellier.

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Nicchi, presidente dell’Aia: “Voglio portare la VAR alla finale di Coppa Italia”

Il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, è intervenuto a Radio Onda Libera per parlare del futuro della VAR

CALCIO HI-TECH

Calcio e tecnologia, due mondi che sembrano opposti. Eppure le due cose non sono mai state così vicine. Tutto è iniziato con la Goal Line Technology, che ha scongiurato l’ipotesi di un gol fantasma non assegnato. Sta avanzando sempre più anche l’utilizzo della tecnologia VAR (virtual assistant referee), la famosa “moviola in campo”. Lo sbarco di questa innovazione in serie A è ancora lonato, però il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi ha svelato importanti novità.

Ecco le sue parole a Radio Onda Libera: “C’è un protocollo preliminare con una fase di sperimentazione che prosegue a livello internazionale. Non so se ci vorrà ancora un anno. Noi siamo pronti sia a livello burocratico che tecnico, aspettiamo le decisioni dell’International Board. Vorrei sperimentare il Var per la prossima finale di Coppa Italia Lazio-Juventus, vediamo cosa si potrà fare. Con il Var scompariranno tutte le polemiche? Io spero che scompaiano pure senza il Var. Se si gioca con tranquillità, pensando solo a giocare, rimane tutto più facile. Gli errori ci sono e neanche la tecnologia è infallibile. Quando qualche risultato non arriva si vanno spesso a cercare le attenuanti. Fateci caso: quando un allenatore comincia ad attaccare gli arbitri, vuol dire che ha poco tempo ed è in bilico

INTANTO LA LAZIO HA RIPRESO A LAVORARE DOPO LA SCONFITTA DI IERI SERA CONTRO IL NAPOLI>>>CLICCA QUI

FORMELLO – Seduta di scarico per chi ha affrontato il Napoli

Va in scena a Formello il primo allenamento settimanale per smaltire la sconfitta con il Napoli e preparare la gara successiva. Le prove tattiche anti-Genoa cominceranno domani mattina.

A Formello Simone Inzaghi divide la rosa in due: da una parte chi affrontato il Napoli ieri sera (scarico in palestra e lavoro defaticante), dall’altra coloro che sono rimasti in panchina o sono entrati nel corso del secondo tempo. Tra questi aggregati e baby Primavera Cardoselli (convocato per il match con i partenopei) e Jovorcic. Non si vedono, invece, de Vrij, Biglia e Lulic: per tutti e tre seduta in palestra. De Vrij è quello più in dubbio per Genova. L’olandese è alle prese con un affaticamento all’adduttore sinistro e un fastidio al ginocchio. Speranze maggiori per Lulic (affaticato dalla semifinale di ritorno con la Roma) e Biglia, fermo per un trauma elongativo all’adduttore. Out, naturalmente, Marchetti: per lui stagione praticamente finita. Con ogni probabilità dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico per la lesione del legamento collaterale del ginocchio destro.

LEGGI ANCHE IL RICORDO DI MANCHESTER-ROMA>>>CLICCA QUI

FOTO – Il Manchester United non dimentica il 7-1 con lo sparring partner As Roma

Il Manchester United ricorda la vittoria storica contro la Roma per 7-1 a dieci anni di distanza. I campioni inglesi hanno vinto tutto ma non dimenticano le piccole soddisfazioni anche con squadre che in Europa fanno da sempre le comparse.

La pagina twitter della squadra inglese omaggia gli artefici di quella notte dove venne spazzata via la Roma. E come dargli torto…

 

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Orsi: “La Lazio ha pagato le assenze. Champions? Beh…”

Orsi commenta la scialba prova della Lazio che però ha molte attenuanti viste le defezioni dell’ultima ora. La Champions era un sogno: fondamentale ora centrare un piazzamento in Europa League ampiamente alla portata.

Fernando Orsi, ex portiere della Lazio, ha parlato a Radio Radio del posticipo vinto dal Napoli all’Olimpico: “Mi sarebbe piaciuto vedere la Lazio con i titolari, ma detto questo il Napoli ha dimostrato di essere veramente forte. La Lazio ha avuto le sue occasioni, ma il Napoli ha un gioco caratterizzato, che quando trova un po’ di campo gioca bene e crea occasioni importanti. Con i piccoletti che sono in palla possono fare tutto. Quando il Napoli gioca così può mettere in difficoltà qualsiasi squadra. La prestazione della Lazio è figlia della forza degli avversari. La Champions per la Lazio era un sogno molto grande che si è infranto. Se ci fossero stati tutti i titolari sarebbe stata un’altra partita, più bella, ma la vittoria del Napoli è più che legittima. La Lazio non aveva la formazione adatta per controbattere il Napoli, che ha schiacciato i biancocelesti con il gioco. Qui si parla di una squadra straordinaria che ha azzeccato anche una grande serata e che probabilmente avrebbe vinto anche a ranghi completi”.

CALCIOMERCATO – Per il post Keita, occhi su un giovane talento kosovaro

Sul fronte del mercato, in orbita Lazio torna ad affacciarsi il nome di Milot Rashica.

Sull’interesse dei biancocelesti per il classe ’96 kosovaro si era espresso già la scorsa estate il suo agente: “Anche la Lazio lo ha cercato. Merita un club importante, tutto verrà a suo tempo. Per portarlo via dal Vitesse servono almeno sei milioni”. A distanza di un anno, per l’esterno destro del Vitesse, potrebbe scatenarsi una vera e propria asta di mercato che coinvolge soprattutto club italiani. Come riporta Calciomercato.it, infatti, per aggiudicarsi le sue prestazioni, i biancocelesti dovranno superare anche la concorrenza di Napoli e Roma. In casa Lazio, sarà determinante la questione relativa al futuro di Keita, la cui partenza potrebbe garantire la liquidità necessaria per arrivare al giocatore.

GENOA LAZIO – Da oggi in vendita i tagliandi: tutte le info

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La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 10:00 di oggi lunedi 10 aprile, saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato Genoa – Lazio.

Questi i dettagli della gara e della vendita:
– Gara: Genoa – Lazio
– Sabato 15 aprile ore 15:00
– Stadio L. Ferraris di Genova

– Prezzo del settore Ospiti:

– Intero: €. 20 più diritti di prevendita

– Under 14: €. 10 più diritti di prevendita con l’applicazione anche del programma “Biglietti Children Under 14”

– Capienza settore “6 Ospiti” 2.032 posti

– Circuito di vendita: Listicket per l’acquisto on-line clicca qui.

– E’ prevista l’iniziativa “porta un amico”

– Fine vendite: ore 19:00 venerdi 14 aprile.

La vendita del settore ospiti, è vietata ai residenti della Regione Lazio fatta eccezione ai soli possessori delle Fidelity

Card-Tessera del Tifoso Millenovecento (nel settore ospiti la Fidelity Card è obbligatoria anche per i residenti di altre regioni).

PROGRAMMA BIGLIETTI CHILDREN UNDER 14 (determinazione n. 39/2015).

– E` possibile acquistare due biglietti per ogni acquirente; uno con la tariffa con riconoscimento obbligatorio tramite Tessera del Tifoso e uno con la tariffa UNDER 14 OSPITI, senza riconoscimento obbligatorio tramite Tessera del Tifoso;

– L`acquirente dei due biglietti, deve essere titolare di una Tessera del Tifoso e maggiorenne;

– Il suddetto acquirente, potrà acquistare un tagliando d`ingresso allo stadio per un conoscente a tariffa UNDER 14

OSPITI, anche se non in possesso della Tessera del Tifoso;

– L`acquirente deve presentare la propria Tessera del Tifoso e la fotocopia del documento di identità del titolare del secondo biglietto.

L`ingresso allo stadio dei due utilizzatori dovrà avvenire contestualmente, unitamente alla presentazione della Tessera del Tifoso e dei documenti di identità.

Per acquistare il tagliando e per entrare allo stadio, sarà necessario esibire un documento valido di riconoscimento oltre alla tessera del tifoso in originale

Inoltre con riferimento a quanto disposto dalle determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive n.

14/2007 dell’8 marzo 2007 (introduzione striscioni e simili negli impianti sportivi), Vi comunichiamo gli indirizzi dove inoltrare le richieste entro i termini fissati dalle vigenti disposizioni:

Fax: 010/6128344 – MAIL:info@genoacfc.it

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UFFICIALE – Genoa, esonerato Mandorlini. Contro la Lazio, in panchina ci sarà…

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Cambio in panchina in casa Genoa a pochi giorni dalla sfida con la Lazio.

IL COMUNICATO

Sabato prossimo 15 aprile, infatti, nella delicatissima gara casalinga contro i biancocelesti, sulla panchina dei liguri non siederà Andrea Mandorlini, bensì Ivan Juric. Il tecnico croato è stato infatti richiamato alla guida della squadra rossoblù proprio nella giornata di oggi, dopo l’esonero dell’ex Hellas. A comunicarlo lo stesso Genoa, con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale: “Il Genoa Cricket and Football Club rende noto di aver richiamato alla conduzione della prima squadra il tecnico Ivan Juric, in aggiunta al vice allenatore Alberto Corradi e al collaboratore Stjepan Ostojic. L’incarico conferito è esecutivo a partire dalla data odierna con il primo allenamento in programma al Centro Sportivo G. Signorini“.

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Pruzzo: “Non ho capito la partita della Lazio. La colpa più grande è di…”

La Lazio cede all’Olimpico contro un Napoli che si è dimostrato superiore ai capitolini. Complici anche le assenze, per i biancocelesti è stato tutto difficile fin dalle prime battute del match. La pensa così Roberto Pruzzo che dà responsabilità anche al tecnico Simone Inzaghi.

Roberto Pruzzo, ex attaccante della Roma e della Nazionale, ha parlato di Lazio-Napoli ai microfoni di Radio Radio: “Sinceramente non so cosa voleva fare Inzaghi. Non ho capito se voleva aspettarli, se voleva aggredirli, non ha fatto nulla di tutto questo ed è stato ridimensionato sul piano del gioco. Fin qui una delle sue forze era la conoscenza e la lettura dell’avversario, mentre ieri sera mi è sembrato in confusione. Ho visto un atteggiamento che non dava l’idea di poter controbattere l’avversario. Inzaghi ha consegnato al Napoli il centrocampo e gli ha detto: ‘Prego accomodatevi’. Parolo non aveva i tempi e Murgia è andato in difficoltà. Ha consegnato a Sarri le chiavi della partita e si è svegliato tardi. Lode al Napoli? In campo ci sono due squadre, con i padroni di casa che hanno trotterellato dando il possesso palla all’avversario. L’assenza di Lulic? Se dobbiamo parlare della sua assenza, possiamo smettere di parlare subito”.

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Giordano: “Lazio non ancora all’altezza delle grandi. Ci vuole…”

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La Lazio esce con le ossa rotte dallo scontro Champions contro il Napoli. Che, con una prestazione rabbiosa ma al tempo stesso molto lucida, riesce a blindare il terzo posto dall’assalto degli uomini di Inzaghi, ora costretti a guardarsi le spalle. Per analizzare il match, è intervenuto, ai microfoni di Sky Sport, il doppio ex della gara, Bruno Giordano.

Il Napoli ha fatto la partita che ci aspettavamo. La Lazio invece ha dimostrato di non essere ancora al livello delle grandi. Io sono per i numeri: contro le big ha fatto solo due gol, uno al San Paolo con una mezza papera di Reina, un altro contro il Milan su rigore. E in queste partite ha subito troppi gol. Ci vuole una rosa più ampia e giocatori più forti. Immobile? A me piace tanto, è generoso anche se oggi ha avuto poche possibilità di andare al tiro“.

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