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Post Auronzo: ecco tutti gli appuntamenti estivi della Lazio

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Si prepara ad essere un’estate ‘in viaggio’ quella che sta per iniziare in casa Lazio.

Dopo il soggiorno ad Auronzo di Cadore, infatti, la truppa biancoceleste non svolgerà la seconda parte del ritiro pre-campionato, come da tradizione, a Marienfeld, in Germania, bensì in Austria, come già anticipato nei giorni scorsi. Di seguito, vi forniamo qualche dettaglio in piú su quelli che dovrebbero essere gli appuntamenti estivi del capitolini.

Dopo le due settimane sotto le Tre Cime di Lavaredo (dove la Lazio soggiornerà tra l’8 e il 22 luglio), i ragazzi di Inzaghi faranno rientro a Roma, dove, dopo qualche giorno di riposo, inizieranno la preparazione della prima amichevole internazionale, in programma il 29 luglio. Subito dopo, scatterà la fase di ritiro in Austria (dove i biancocelesti si tratteranno una settimana o poco più), prima di affrontare, il 5 agosto in terra di Spagna, il secondo test internazionale con il Malaga. Intorno alla seconda settimana di agosto, infine, il gruppo farà definitivamente ritorno nella Capitale, per concentrarsi al meglio in vista della finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus, in programma domenica 13.

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de Vrij pronto a dire sì alla Lazio ma solo a determinate condizioni

Stefan de Vrij, a differenza di Biglia e Keita, ha dato la sua disponibilità a restare alla Lazio. Il centrale olandese sembra intenzionato a restare a Formello ma senza firmare il prolungamento del contratto.

A quanto riportato dal Corriere dello Sport il giocatore potrebbe decidere di continuare il proprio matrimonio con la Lazio se si verificassero alcune condizioni. Il prolungamento di un solo anno  (sino al 2019) e una clausola di rescissione bassa (sui 15-20 milioni). Così fosse, in caso di cessione, la dirigenza capitolina potrebbe recuperare, attuando una plusvalenza, i soldi spesi nel 2014 per acquistarlo. Il giocatore, invece, potrebbe sfruttare così le opportunità riguardanti la sua carriera che si dovessero presentare. Per evitare lo scontro, come accaduto con gli altri due, è necessario uno sforzo da parte di entrambi. Ci sarebbero anche delle riflessioni alla base dell’apertura al rinnovo di de Vrij. L’olandese viene da un anno di inattività e da una stagione tra luci ed ombre. In vista dei Mondiali in Russia, le garanzie che gli garantirebbe la Lazio in termini di spazio e visibilità, lo porterebbero a rinsaldare il proprio posto da titolare nella formazione della Nazionale orange.

CALCIOMERCATO – Il ds biancoceleste Igli Tare e il valzer delle punte

In attesa di notizie riguardanti Biglia e Keita, e del rinnovo di De Vrij (altro big in scadenza nel 2018), la Lazio sta valutando vari profili. A partire da quello più necessario. Il rinforzo in attacco tanto agognato dal tecnico Simone Inzaghi per la sua squadra.

Sfumato Borini nel mirino restano l’iraniano Azmoun del Rostov (che vorrebbe riscattarlo dal Rubin Kazan) e il danese Ingvartsen del Nordsjaelland. Nella lista di Tare ci sono però anche il finlandese Pohjanpalo del Bayer Leverkusen e il bosniaco Hodzic della Dinamo Zagabria. Un giro che, come riporta La Gazzetta dello Sport, potrebbe allargarsi nelle prossime ore. Si cerca sempre un elemento in grado di agire pure da esterno. Anche se la priorità è trovare un vice Immobile. Ruolo che nell’ultima stagione è stato ricoperto senza fortuna da Djordjevic. Il serbo, con il contratto che scade nel 2018, è ora in attesa di una nuova squadra.

Adam Marusic, una freccia per la fascia destra della Lazio

Adam Marusic, 24 anni. E’ lui il primo rinforzo della nuova Lazio. Serbo di nascita, nazionalità montenegrina, arriva dall’Oostende per circa sei milioni di euro (era vincolato fino al 2020). Ieri sera è arrivato a Fiumicino proveniente da Belgrado assieme al suo agente Jankovic. «Sono molto contento di essere qui, mi sento bene. La Lazio è un top club, spero di giocare più partite possibili», le sue prime parole. Questa mattina sosterrà le visite mediche, dopodiché in sede firmerà un contratto quinquennale.

Nel 3-5-2, il modulo base che Inzaghi vuole proporre per la prossima stagione sarà l’alternativa a Basta nel ruolo di esterno di centrocampo. Mentre sulla fascia opposta agirà Jordan Lukaku, anche lui giunto alla Lazio dall’Oostende un anno fa. I due però non hanno mai giocato insieme. Marusic fu acquistato l’estate scorsa quando Lukaku partì per Roma. Un rinforzo che risponde a una precisa esigenza tattica di Inzaghi, collegata a una stagione molto dispendiosa per via del ritorno in Europa League. Un uomo in più per la corsia destra dove sono in ribasso le quotazioni di Patric che potrebbe lasciare Formello.

Marusic ha notevoli doti atletiche ma anche buone qualità tecniche. Nell’ultima stagione in 40 presenze ha realizzato 5 gol e 6 assist. Inoltre, può agire anche in posizione più avanzata o se serve essere dirottato a sinistra o nel mezzo. Come riporta La Gazzetta dello Sport il 17 ottobre compirà 25 anni. Il giocatore ha decisione di tentare il grande salto nel calcio italiano nonostante la corte serrata dei belgi dell’Anderlecht, Su di lui c’erano anche squadre inglesi e tedesche. In nazionale ha disputato 15 partite. Titolare del Montenegro anche nell’ultima gara vinta per 4-1 contro l’Armenia per le qualificazioni al Mondiale. Le tre stagioni in Belgio hanno fatto decollare la sua carriera. Nel 2014 arriva al Kortrijk dal Vozdovac, la formazione di Belgrado che lo ha visto crescere dalle giovanili sino al debutto in prima squadra nella stagione 2012-13. Il suo acquisto è stato probabilmente suggerito a Igli Tare da Mateja Kezman, l’agente di Sergej Milinkovic, altro serbo passato dal Belgio (era al Genk) prima di arrivare due anni fa alla Lazio.

D’Amico: “Borini al Milan? Urrà!”. Poi su Keita: “Se fosse mio figlio…”

L’ex fantasista biancoceleste Vincenzo D’Amico ha commentato il mancato arrivo di Borini alla Lazio e ha dato un consiglio a Keita.

D’Amico a Radiosei ha parlato dapprima del senegalese: “Se fossi Keita non andrei alla Juve ma al Milan dove ha la possibilità di giocare. Nella Juventus non giocherebbe mai. Se fosse mio figlio o un mio assistito gli sconsiglierei di andare a fare la quarta scelta a Torino. In rossonero farebbe l’attore principale”. Chiosa finale su Borini, scippato all’ultimo dal Milan: “Urrà! Pericolo scampato! Non capisco il Milan che fa poco per trattenere Deulofeu e poi si prende Borini”.

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PRIME PAROLE DI MARUSIC ALLA LAZIO>>>LEGGI QUI

SOCIAL – Thomas Strakosha: “Papà Fotaq e la mia Lazio” (FOTO)

Solo pochi giorni ancora e si ricomincia. La Lazio di Simone Inzaghi si appresta a partire per Auronzo di Cadore. La scorsa stagione, con il raggiungimento dell’Europa League, si è ottenuto un grande risultato. Quest’anno tra i giocatori biancocelesti ce ne sono alcuni che hanno una gran voglia di ricominciare per confermare quanto di buono fatto.

Tra questi sicuramente Thomas Strakosha. Il portiere albanese, grazie anche agli infortuni di Federico Marchetti, si è conquistato il posto da titolare. I capitolini sembrano voler puntare su di lui tanto da farlo partire come numero uno a difesa della porta della Lazio. Ora però spetta a Strakosha ripagare la fiducia accordatagli. Nella giornata di ieri Thomas su Instagram ha pubblicato una foto riguardante la carriera di suo padre Fotaq. Sull’immagine postata si vede l’ex portiere della nazionale albanese impegnato contro diverse squadre, tra cui anche la Lazio. Il papà di Thomas giocò nel Panionos, squadra che nel corso della stagione 1998-99 incontrò i biancocelesti in Coppa delle Coppe. L’immagine è stata accompagnata dalle parole: «Papà idolo contro Roberto Baggio, Zagorakis, Beckham e contro la mia Lazio!».

https://www.instagram.com/p/BV7gDGnh-IO/

CHAMPIONS SU FACEBOOK – Accordo tra Zuckerberg e Fox Sport

La Champions League su facebook? No, non è una bufala. Dalla prossima stagione negli Usa si potrà vedere la massima competizione europea per club sulla nota piattaforma creata da Zuckemberg.

Purtroppo questa possibilità non arriverà subito in Italia dato che i diritti della Champions sono ad appannaggio di Premium Sport fino alla prossima stagione e di Sky dall’edizione 2018-19. Facebook Usa trasmetterà live in streaming 12 partite di Champions, tra cui i quarti di finale. E’ stato infatti trovato uno storico accordo tra Menlo Park e Fox Sport, che negli Stati Uniti detiene i diritti della coppa dalle grandi orecchie. Non sono ancora note le cifre dell’affare. Certo è che questa mossa rafforzerà ulteriormente fb. Il noto social network già trasmette in streaming le partite della MLS e del campionato di calcio messicano.

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EUROPA LEAGUE>>>ECCO LE SQUADRE DA EVITARE

 

L’Argentina celebra le nozze dell’anno: Lionel Messi si sposa

Anche se in nazionale spesso non brilla come nel Barcellona poco importa. Anche la sconfitta ‘mundial’ al Maracanà con la Germania ormai fa parte del passato. L’Argentina si prepara ad abbracciare il suo fenomeno Messi. La Pulce si sposa a Rosario con Antonella Roccuzzo. Le nozze tra il trentenne Lionel Andres Messi Cuccittini e la quasi coetanea Anto sono da tempo sotto i riflettori dei media argentini.

MATRIMONIO E MAXI-FIESTA

Come riporta Il Messaggero nessun dubbio sulle origini italiane di entrambi. Il matrimonio e la mega-fiesta in programma, alla quale sono state invitate 260 persone, saranno un intreccio perfetto non solo tra il mondo del calcio sudamericano e quello europeo ma anche tra il presente di Messi e il suo passato. Quello organizzato dalla coppia sarà un matrimonio internazionale e intimo. In perfetta sintonia con la personalità del campione argentino, quasi mai sopra le righe. Gli ospiti vip saranno tanti. Molti anche estranei al pianeta calcio.

LA LOCATION

Tutti faranno festa assieme agli sposi nella grande città portuale a 300 km da Buenos Aires. Cresciuta grazie al boom della soia che l’Argentina vende alla Cina ma che da tempo affronta la piaga dei narcos. Il grande albergo con casinò annesso dove si terrà il party, il City Center, si trova a Las Flores. Quartiere storicamente controllato da una gang chiamata ‘Los Monos’ (Le Scimmie). Nome e situazione poco rassicuranti che non riusciranno ad arginare un evento che per l’Argentina è il matrimonio dell’anno. A badare alla sicurezza di Las Flores e dell’aeroporto locale Fisherton ci penserà un’agenzia specializzata. Già è iniziato un gran via vai di voli privati.

GLI OSPITI

In attesa delle nozze già si rincorrono news e gossip. Sicuramente ci saranno Neymar e Ronaldinho, così come Piquè con Shakira, oltre a una ventina di giocatori del Barca, tra cui Luis Suarez, grande amico della Pulce. Tutti accompagnati da signore e fidanzate. Sembra scontato che all’ultimo momento ci sarà qualche sorpresa. Diego Maradona sembra sia a Cuba e inoltre come affermano i media non è nella lista degli invitati. A Buenos Aires si dice che della nazionale argentina Lio abbia telefonato solo a Di Maria, Lavezzi, Mascherano e Aguero, quest’ultimo già a Rosario con la cantante Karina, nota come La Princesita. Del menù si sa tutto: è ‘muy argentino’, grigliata inclusa, ma non mancherà il sushi, amato dal giocatore. E a far ballare il City Center sarà Marama, la band uruguaiana di cumbia pop, il ritmo del momento nel Rio de la Plata.

RITO CIVILE

Non ci sarà nessuna cerimonia religiosa. In un primo momento si era detto di sì e si era persino parlato della Cattedrale, fatto poi smentito. Per Lio e Antonella il rito civile basta. Per il resto, bisogna aspettare venerdì. Di sicuro c’è che gli argentini sono molto orgogliosi che il n.1 abbia scelto Rosario per un’occasione così importante. Messi, ricordano i suoi tanti fan, non aveva certo problemi a sposarsi in qualsiasi altro paese del mondo. Ma questa città con più di un milione di abitanti e che si affaccia sul fiume Paranà è il luogo dove la Pulce e la sua fidanzata sono nati, incontrati (avevano 9-10 anni) e cresciuti. E dove forse un giorno torneranno a vivere insieme ai figli, Thiago (4 anni) e Mateo (1).

INGHILTERRA – Dopo 28 anni incriminate sei persone per la tragedia di Hillsborough

Sono passati ben 28 anni dalla tragedia di Hillsborough. Ma, anche se dopo tanto tempo, l’inchiesta era stata riaperta. E lo scorso anno si era stabilito che i tifosi del Liverpool erano stati uccisi e non erano morti accidentalmente. Ora però è stato incriminato l’ex comandante della polizia David Duckenfield. E con lui altre cinque persone. Quella sera nello stadio dello Sheffield Wednesday, in occasione della semifinale di FA Cup Liverpool-Nottingham Forest, persero la vita novantasei tifosi. Il comandante dovrà rispondere dell’accusa di omicidio involontario per grave negligenza.

15 APRILE 1989

Duckenfield, 72 anni ora in pensione, quel giorno era il responsabile delle forze dell’ordine della South Yorkshire Police nell’impianto. Ora dopo 28 anni dovrà rispondere in tribunale dell’operato e di tutte le inefficienze che provocarono la più grande tragedia della storia dello sport inglese. Un altro agente, l’ispettore Norman Bettison, è stato accusato di aver raccontato una serie di menzogne. Tentando di far ricadere la colpa sui tifosi del Liverpool. L’avvocato Peter Metcalf, Donald Denton e Alan Foster sono accusati di aver depistato le indagini. Graham Mackrell, ex segretario dello Sheffield Wednesday, è accusato di aver violato la sicurezza e la salute in base alla legislazione del settore sportivo.

IL GOVERNO

La dichiarazione rilasciata alla Camera dei Comuni dal premier britannico Theresa May: “Ho lavorato a stretto contatto con le famiglie delle vittime quando ero ministro degli Interni. So che questo sarà per loro un giorno di grandi emozioni”. I parenti delle 96 vittime erano di fronte al tribunale di Liverpool. Il luogo dove è stata pronunciata la sentenza che costringerà David Duckenfield e gli altri cinque imputati a presentarsi in tribunale il 9 agosto.

MONTPELLIER – Morto il presidente Louis Nicollin

A 74 anni è morto Louis Nicollin, storico presidente del Montpellier, è morto colpito da un infarto mentre stava festeggiando il compleanno in un ristorante di Nimes

NICOLLIN VINSE LO SCUDETTO NEL 2012

In carica dal 1974, aveva portato il club nel giro di 4 anni dalla seconda divisione alla conquista della Ligue 1 nel 2012 ai danni del Psg. Per festeggiare si tinse la cresta di rosso e blù. Non apprezzava granché la Coppa dalle grandi orecchie: “Giocare contro Arsenal, Schalke, in Champions me ne fotto, non mi ha mai fatto sognare. Meglio la Coppa di Francia dove facevamo giocare tre stranieri quando se ne potevano schierare due, ma i professionisti ci snobbavano e non controllavano“.

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MAURICIO IN USCITA. C’E’ IL BESIKTAS

Il brasiliano Mauricio ai saluti. Quasi fatta con il Besiktas

Per un Marusic che arriva, c’è un Mauricio che saluta. Il difensore brasiliano, scaricato da Inzaghi già lo scorso anno, è vicino al trasferimento in Turchia. Su di lui l’interesse dei campioni del Besiktas, che stanno per concludere l’affare

MAURICIO, DALLA RUSSIA ALLA TURCHIA

L’ex numero 33 della Lazio è pronto a firmare per i turchi del Besiktas. Questo, secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb. Il centrale difensivo, che non è stato riscattato dallo Spartak Mosca, è pronto a firmare con i bianconeri turchi. Ancora non si conoscono i dettagli del trasferimento, ma non dovrebbero esserci ostacoli alla chiusura dell’affare. Un esubero in meno in rosa per mister Inzaghi.

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LA GERMANIA VOLA IN CONFEDERATIONS CUP

CONFEDERATIONS CUP – La Germania asfalta il Messico e vola in finale

Ennesima finale raggiunta per la Germania. I Campioni del Mondo hanno liquidato il Messico con un netto 4-1. La Nazionale di Loew affronterà in finale il Cile, che ha eliminato ai rigori il Portogallo di Cristiano Ronaldo

IL TABELLINO DI GERMANIA MESSICO

Germania (3-4-2-1): ter Stegen; Mustafi, Rüdiger, Henrichs; Hector, Kimmich, Goretzka (67′ Can ), Rudy; Draxler (81′ Younes ), Stindle (78′ Brandt); Werner. A disp.: Leno, Trapp, Ginter, Plattenhardt, Demirbay, Süle, Demirbay, Wagner. All.: Löw.

Messico (4-3-3): Ochoa ; Layún, Araujo, Moreno, Alanis; Herrera, Jonathan dos Santos (67′ Márquez), Giovani dos Santos (63′ Fabián); Jiménez, Hernández, Aquino (46′ Lozano ). A disp.: Talavera, Cota, Diego Reyes, Salcedo, Damm, Peralta, Luis Reyes, Guardado, Vela. All.: Osorio.

Arbitro: Néstor Pitana (Argentina).

Marcatori: 6′ Goretzka (G), 8′ Goretzka (G), 59′ Werner (G), 89′ Fabián (M), 90’+1 Younes (G).

Note – Ammoniti: Can (G); Jiménez (M)

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LEGGI LE PRINCIPALI TRATTATIVE DI CALCIOMERCATO DI GIORNATA

CALCIOMERCATO – Le principali trattative di giornata 29 giugno

In questo giovedì 29 giugno, c’è da registrare il primo acquisto da parte della Lazio. E’ arrivato il terzino Adam Marusic. Ma c’è movimento anche per gli altri club. Spicca il no di Manolas allo Zenith, mentre il Milan ha accolto il neo acquisto Botini. Vediamo insieme i movimenti degli altri club

IL CALCIOMERCATO DEGLI ALTRI

Juventus – La prossima settimana ci sarò l’affondo decisivo per Bernardeschi, viste le difficoltà ad arrivare a Douglas Costa.

Milan – I rossoneri potrebbero chiedere il prestito di James Rodriguez al Real Madrid.

Inter – Vicino alla chiusra per la trattativa Skriniar.

Genoa – Il club rossoblu ha intenzione di riporatre sotto la Lanterna, Lapadula.

Real Madrid – Incontro tra Perez e Cristiano Ronaldo, per decidere il futuro del portoghese.

Spal – Presi Felipe e Rizzo.

Napoli – Si insiste per Mario Rui. Si allontana, invece, il portiere Rulli.

Sampdoria – Acqusitato Ilicic.

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LEGGI LE REAZIONI DEI TIFOSI ALL’ACQUISTO DI MARUSIC

Le reazioni su Twitter dei tifosi della Lazio all’acquisto di Marusic

Come spesso ci ha abituato in questi anni, Igli Tare ha messo a segbo l’ennesimo colpo a sorpresa. Mentre tutti i siti ed esperti di calciomercato accostavano qualsiasi calciatore alla Lazio, il ds albanese chiudeva per Marusic. Come l’avranno presa i tifosi biancocelesti? Ecco le loro reazioni su Twitter

“CHI E’ MARUSIC? GUARDA CHE E’ MOLTO BRAVO”

Andando su Twitter e scrivendo #Marusic, si possono leggere svariati commenti da parte del popolo biancoceleste. Tra sgomento, delusione, gioia e molti altri sentimenti, ognuno dei tifosi della Lazio ha detto la sua sul calciatore. C’è chi lo conosceva essendo esperto di calcio estero. Al contrario c’è chi non lo conosce. Alcuni lo paragonano a Lulic, ma con più tecnica, altri che sottolineano che anche Milinkovic e Lukaku erano sconosciuti e provenivano dal Belgio. Leggiamo insieme alcuni commenti più significativi, che racchiudono i vari stati d’animo dei tifosi della Prima squadra della Capitale.

https://twitter.com/tania_andreano/status/880402498120540160

https://twitter.com/EmanueleBesi/status/880422828092379137

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MARUSIC SBARCA A FIUMICINO LEGGI LE SUE PRIME PAROLE

MARUSIC SBARCA A FIUMICINO: “LA LAZIO E’ UN TOP CLUB”

Adam Marusic, il nuovo acquisto della Lazio, è già arrivato nella Capitale. Il montenegrino è sbarcato poco fa a Fiumicino, accolto da giornalisti e tifosi presenti allo scalo romano

MARUSIC: “FORZA LAZIO”

Come riportato dal nostro inviato a Fiumicino, il nuovo rinforzo per Inzaghi è pronto a sostenere domani le visite mediche. Al nostro inviato e ai cronisti presenti a Fiumicino, Marusic ha rilasciato le sue prime parole da biancoceleste: “Sono davvero felice di essere qui. E’ avvenuto tutto così in fretta. Ho scelto la Lazio perchè sono convinto di arrivare in una grande squadra. E’ tra i top club italiani. Il ruolo? Sono a disposizione del mister. Spero di giocare tante partite“. Benvenuto Adam.

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LEGGI LE SQUADRE DA EVITARE IN EUROPA LEAGUE

EUROPA LEAGUE – Ecco le squadre che Lazio deve evitare ai gironi

Il giorno del sorteggio dei gironi di Europa League è ancora lontano, ma i turni preliminari della competizione stanno iniziando. La Lazio è qualificata di diritto alla fase a gironi e pertanto si troverà in prima fascia, a differenza di Milan ed Atalanta

LE INSIDIE PER LA LAZIO

I biancocelesti saranno in prima fascia in compagnia di squadre come Arsenal, Lione, Villareal, per citarne alcune. Ma la Lazio deve fare attenzione alle mine vaganti della terza e quarta fascia. C’è da registrare la presenza dello Zenith di Roberto Mancini. Agli inglesi dell’Everton e ai baschi dell’Atletico Bilbao. Poi ecco la bestia nera di due anni fa: lo Sparta Praga. Attenzione anche al Marsiglia dell’ex romanista Rudi Garcia, che ha Payet in rosa. La squadra capitolina dovrà fare tesoro delle esperienze degli anni passati per andare avanti il più possibile. Sarà una competizione equilibrata, molto più rispetto a quella appena conclusa. Ma in Europa League la Lazio ha sempre ben figurato. Soprattutto con Petkovic, dove solamente le decisioni dell’arbitro e di Platini, fermarono il sogni dei biancocelesti contro il Fenerbache. Con queste premesse è lecito dire che non è la Lazio che deve preoccuparsi, ma sono gli altri club che devono temerci.

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NESTA SMENTISCE LE DICHIARAZIONI SU TOTTI

Anellucci, ag FIFA: “Dopo quanto dichiarato dal suo agente Biglia può anche andar via”. E su Keita…

Con l’arrivo a Roma di Adam Marusic si sblocca il mercato della Lazio. Ma in casa biancoceleste continuano a tenere banco i casi Biglia e Keita. Per parlare dei due giocatori è intervenuto ai microfoni di TMW Radio l’agente Fifa Claudio Anellucci:

“Un giocatore deve restare in una squadra con amore e piacere. Se dimostra di non avere niente di tutto ciò deve andar via. Non c’è contratto che tenga. Le cifre per Biglia erano obbligatoriamente da accettare. Sono felice se rimane, ma dopo le parole dell’agente deve partire per forza di cose. Quando un giocatore vuole andar via lo accompagno alla porta e gli auguro altre fortune. Per Keita la responsabilità è da dividere tra il club e il procuratore. Un giovane così non si lascia a scadenza. Spero possano trovare una soluzione. Magari fare quest’ultimo anno e poi partire, senza passare per un castigo in tribuna”.

Regalia, ex ds biancoceleste: “Biglia e Keita? Una società attenta non dovrebbe mai arrivare a questo punto”

Per commentare i casi Biglia e Keita è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex ds biancoceleste Carlo Regalia:

“Se queste situazioni si risolvono in fretta è meglio, così che si possa provvedere alla sostituzione. Ma a volte è anche giusto temporeggiare un attimo. La società deve valutare il vero interesse degli altri club senza cadere nel tranello dei procuratori che vogliono mandare via i propri assistiti a cifre più alte. In generale prima si fanno e meglio è, ma se restano sono comunque calciatori importanti per la Lazio. Le società che stanno attente vanno a rinnovare per tempo senza arrivare alla fine del contratto. In ogni caso, ci sono diritti e doveri. Se uno firma per quattro anni non è che dopo un anno può andar via. Le società sono sotto tiro e tutto passa per mano del giocatore e del procuratore. I club hanno ormai poco potere”.

Alessandro Nesta smentisce le sue presunte dichiarazioni su Totti

Poche ore fa è rimbalzata sul web la notizia di alcune dichiarazioni rilasciate da Alessandro Nesta nei confronti di Francesco Totti. Secondo tale voci l’attuale allenatore del Miami avrebbe sbattuto la porta in faccia al giallorosso riguardo l’ipotesi di un suo arrivo nella squadra del laziale. Ma a smentire l’accaduto è stato proprio l’ex capitano della Lazio che tramite Instagram ha dichiarato:

“Stanno rimbalzando sui media mie presunte dichiarazioni sull’amico Francesco Totti e sono costretto a intervenire. Non ho mai detto ciò che è stato scritto in queste ore, ciò che è stato riportato è una colossale bufala. Ho sempre mostrato assoluto rispetto per Totti e per i tifosi romanisti”.

https://www.instagram.com/p/BV7b9_7FPkI/

CALCIOMERCATO – Tounkara e i procuratori: “Ecco chi mi rappresenta”. Il Palermo interessato

Mancano pochi giorni al via della nuova stagione e Mamaodu Tounkara ancora non conosce il suo futuro. L’attaccante lascerà Formello, non rientra nei piani della Lazio. Il suo contratto scade nel 2018. Su di lui c’è il concreto interesse di Spezia e Palermo. Intervenuto ai microfoni di Gianlucadimarzio.com il ventunenne spagnolo ha fatto chiarezza sui suoi procuratori:

“Vorrei specificare che gli unici agenti autorizzati a parlare in nome e per conto mio sono Pierpaolo Triulzi, Giuseppe Piraino e Pino Calabria. E’ questo l’unico gruppo che mi rappresenta”.