Dottor Fabio Rodia: “Tutti i giocatori sono in buone condizioni”
SULLE CONDIZIONI GENERALI
STEFAN DE VRIJ
SERGEJ MILINKOVIC
JORDAN LUKAKU
FEDERICO MARCHETTI
FORMELLO – Ottime notizie per Inzaghi dalla seduta pomeridiana
Buone notizie per il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi. Nella seduta pomeridiana l’allenatore, a parte il solito Marchetti, ritrova gli altri infortunati. Unico assente in gruppo Bastos. Il centrale angolano ha lavorato in palestra. Domani si saprà se sarà inserito nella lista dei convocati per la gara con il Sassuolo. In gruppo anche de Vrij e Lukaku. Il primo era fermo per una contusione alla tibia, il secondo per un affaticamento muscolare.
Al Mapei Stadium Inzaghi si presenterà di nuovo con il 4-3-3. Per il tecnico alcuni ballottaggi da risolvere. In porta Strakosha non si discute data l’indisponibilità di Marchetti. Sulla destra ballottaggio Patric–Basta, con il primo in vantaggio. Al centro della difesa de Vrij potrebbe giocare sin dall’inizio, al suo fianco uno tra Hoedt e Wallace. A sinistra Radu. A centrocampo torna Milinkovic dopo la squalifica. Con lui Biglia e Parolo. Davanti il tridente formato da Felipe Anderson, Immobile e Lulic. Keita sembra essere di nuovo destinato a partire dalla panchina, per subentrare a gara in corso.
L’intermediario brasiliano Arquilla: “Rodrigo Caio non andrà mai alla Lazio”
In ogni sessione di mercato le voci che vogliono la Lazio interessata al difensore brasiliano Rodrigo Caio continuano a ripresentarsi. L’unica cosa certa però è che il giocatore piace al ds biancoceleste Tare. Ma secondo Angello Arquilla è un affare che non andrà mai a buon fine.
L’intermediario ed esperto di mercato brasiliano è intervenuto ai microfoni di Lady Radio: “Sono due anni che la Lazio lo segue. Ma non riuscirà mai a prenderlo. Credo sia più facile che Monchi arrivi alla Roma. Rodrigo Caio costa molto, inoltre ha appena rinnovato con il San Paolo. Per averlo ci vogliono almeno 20 milioni di euro. E’ uno dei giocatori più pronti in Brasile e quello è il suo giusto valore”.
Quando l’Amore per la maglia è tutto: i guadagni di Totti in 24 anni di Roma
Ventiquattro anni nella stessa squadra. Un vanto che pochi calciatori possono permettersi. Una carriera che sogna ogni ragazzo che inizia a giocare a pallone. E un sogno ancora più bello se tutto ciò riesce nella squadra del cuore. Come nel caso di Francesco Totti e la Roma. Ma che volete si sa: “Quando l’Amore per la maglia è tutto“. Ma sarà davvero così disinteressato questo grande Amore?
I VENTIQUATTRO ANNI IN CIFRE
Basandosi su dati ufficiali come i bilanci della squadra e le informazioni tratte dai giornali Calcio e Finanza ha provato a stabilire i guadagni del capitano giallorosso in ventiquattro anni dal suo esordio in Serie A con la Roma. Ne risulta un quadro abbastanza completo. Anche se non tiene conto dei premi individuali o del raggiungimento di obiettivi. Infatti è basato solo sullo stipendio e sulla cessione dei diritti di immagine. Il sito ha diviso per anni i guadagni del capitano giallorosso.
1996 – 2000
Le prime notizie sullo stipendio di Totti risalgono al 30 giugno 1997. All’epoca si parlava di un miliardo di lire l’anno, stesso stipendio del 1997/1998. Al termine della stagione si giocarono i mondiali francesi e scoppiò il caso del rinnovo del contratto. Il capitano giallorosso non prese parte a quel Mondiale. Ma i suoi procuratori sostennero che il giocatore non avesse nulla da invidiare a gente come Baggio, Del Piero e Ronaldo. Il rinnovo venne firmato il 7 luglio 1998. Totti si legò alla Roma fino al 30 giugno 2003. Lo stipendio netto arrivò da 1 a 3 miliardi di lire e progressivamente fino a 6. Nel 1999/2000 il primo adeguamento ma, durante quel campionato, Totti iniziò a mostrare i primi segni di insofferenza verso un ambiente che gli stava stretto, o che forse riponeva troppe aspettative su di lui. Fischiato, discusso, indicato come unico colpevole del momento di crisi vissuto dalla Roma per la prima volta ammise il suo disagio e lasciò aperta l’ipotesi a un clamoroso divorzio. Totti allora aveva il contratto in scadenza nel 2003 e una serie di squadre interessate a lui. In primis il Milan che già si era fatto avanti quando era appena quindicenne.
2001 – 2005
Il rinnovo arrivò solo nove mesi dopo, il 9 maggio 2001. A borsa chiusa la Roma emise il comunicato ufficiale: “L’A.S. Roma e Francesco Totti hanno annunciato oggi a Trigoria il rinnovo e il prolungamento del contratto sportivo che legherà il capitano giallorosso alla società fino al 2005. Il contratto prevede il riconoscimento al calciatore di un ingaggio lordo complessivo di 87 miliardi, con effetti a decorrere dalla stagione sportiva in corso”. La società giallorossa ebbe i diritti allo sfruttamento dell’immagine dell’attaccante attraverso la concessione di una licenza in esclusiva per i prodotti di abbigliamento e i gadget a marchio A.S. Roma. Nel frattempo il suo ingaggio salì da quattro a otto miliardi per poi andare ancora a crescere nei restanti anni fino a 12 miliardi.
2005 – 2010
Il 31 maggio 2005, poche settimane prima del suo matrimonio, Totti e la Roma prolungarono ulteriormente il loro rapporto. Questo il testo del comunicato ufficiale: “L’A.S. Roma e il capitano Francesco Totti hanno raggiunto l’accordo per il prolungamento e l’integrazione del contratto, dalla scadenza del 30 giugno prossimo al giugno 2010, con un compenso lordo di 10,4 milioni a stagione. Accordo anche per la licenza esclusiva per l’uso e lo sfruttamento dei diritti d’immagine del calciatore, a fronte di un corrispettivo di 520 mila euro a stagione per il calciatore. Il club, infine, si è impegnato a garantire al capitano la permanenza nell’area tecnica della società a fine carriera”. Con un ingaggio netto di 5.8 milioni di euro a stagione fino al 2010. Inoltre un prolungamento di un anno previsto tramite scrittura privata.
2010 – 2014
Il 16 dicembre 2009 l’ennesimo rinnovo. Come sempre annunciato dalla Roma: “L’A.S. Roma ha raggiunto l’accordo con il capitano Francesco Totti per prolungare fino al 30 giugno 2014 il contratto economico per le prestazioni sportive, a oggi in vigore e in scadenza al 30 giugno 2010. L’accordo prevede il riconoscimento al calciatore di un emolumento lordo pari a 8.9 milioni di euro per la stagione sportiva in corso e di 8.6 milioni per ognuna delle quattro successive stagioni”. In termini netti si trattava di circa 4.9 milioni per la stagione 2009/10. 4.8 milioni per le altre quattro stagioni fino al 30 giugno 2014.
2014 – 2016
Il 13 settembre 2013, a pochi giorni dal suo 37esimo compleanno, un nuovo contratto con la Roma. Totti e il nuovo presidente James Pallotta si accordano per prolungare fino al 30 giugno 2016. Per una volta l’ingaggio scese a 2.5 milioni a stagione. Ma i diritti di immagine portarono il capitano giallorosso a percepire oltre 3 milioni l’anno.
2016 – 2017
Questo, firmato il 7 giugno 2016, dovrebbe essere l’ultimo contratto come calciatore. Come riportato da Gazzetta.it prevede uno stipendio netto di 1.2 milioni più bonus personali e di squadra. I diritti di immagine però passano in gran parte al club. Al termine di questo accordo il suo ruolo in società dovrebbe cambiare. Salvo sorprese diventerà subito direttore tecnico per le prossime sei stagioni guadagnando 600mila euro l’anno.
Dalla stagione 1996/1997 a quella in corso il capitano giallorosso ha incassato in tutto dal club 84.25 milioni di euro netti (152 milioni di euro circa il costo complessivo sui bilanci del club), con una media di 4 milioni di euro netti a stagione. Certo, è bello vivere nella propria città con tanti sostenitori che pendono dalle tue labbra, anzi dai tuoi piedi. Ma viste le cifre incassate dal numero 10 giallorosso c’è poco da dire: “Quando l’Amore per la maglia è tutto“.
Manolas: “In Coppa Italia, se giochiamo come contro il Lione, passiamo noi”
Il difensore della Roma, Kostas Manolas, ha parlato ai microfoni di SkySport. Il greco è sicuro del passaggio dei giallorossi in Coppa Italia
SCUDETTO ANCORA SI PUO’
Kostas Manolas non si arrende. In vista dei prossimi impegni della sua squadra, il greco ha rilasciato un’intervista a SkySport. Ecco le parole del difensore: “Veniamo da tre vittorie consecutive, dobbiamo restare concentrati e battere l’Empoli che non sarà facile. Vincere un titolo quest’anno? Speriamo di sì, dobbiamo crederci. Abbiamo due obiettivi che sono entrambi difficili. Contro la Lazio dobbiamo ribaltare il 2-0 e con la Juve siamo a -8. Ma dobbiamo crederci e provare a recuperare. Il derby? Anche contro il Lione dovevamo farne due e meritavamo di passare, ma se la palla non entra… Ma se faremo la stessa partita come contro i francesi sono convinto che questa volta ce la faremo. Sono contento che siano state rimosse le barriere, ci mancava tantissimo il nostro pubblico e contro la Lazio ci aiuteranno a fare la rimonta“.
GIOVANI AQUILE – Il programma del weekend del settore giovanile capitolino
Come ogni settimana ecco il programma del settore giovanile della Lazio. Dalla Primavera pronta a difendere il suo primo posto, ai Giovanissimi di Tommaso Roccchi
Di seguito il programma completo.
– PRIMAVERA,
Girone A 22^ Giornata, All.: Andrea Bonatti
FIORENTINA-LAZIO
Sabato 1 Aprile ore 14:45, campo ‘Gino Bozzi’
CLASSIFICA (21^ Giornata): 49 Lazio, 42 Fiorentina, 42 Sampdoria, 41 Hellas Verona, 40 Milan, 38 Napoli, 36 Spal, 25 Vicenza, 23 Cesena, 22 Latina, 17 Perugia, 11 Trapani, 10 Spezia, 9 Brescia.
PROSSIMO TURNO: 8/04/2017 LAZIO-LATINA
– UNDER 17,
Girone B 24^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini
ATALANTA-LAZIO
Domenica 2 Aprile ore 11, campo ‘Bortolotti 3’ – Corso Europa 46 (Ciserano-Zingonia)
CLASSIFICA (23^ Giornata): 51 Milan, 51* Atalanta, 50 Bologna, 46** Inter, 44 Cesena, 33 Brescia, 31 Chievo Verona, 29* Lazio, 29** Hellas Verona, 27 Cagliari, 18 Vicenza, 17 Udinese, 16 Spal, 7 Cittadella.
*una partita in meno ** due partite in meno
PROSSIMO TURNO: 5/4/2017 INTER-LAZIO (recupero 22^ giornata)
– UNDER 16,
Girone B 24^ Giornata, All.: Marco Alboni
LAZIO-ATALANTA
Domenica 2 Aprile ore 11, campo ‘Gentili’
CLASSIFICA (23^ Giornata): 54 Atalanta, 51 Cesena, 47 Inter, 44 Milan, 39 Brescia, 38* Udinese, 32 Chievo Verona, 31 Bologna, 31 Cagliari, 24 Lazio, 23 Hellas Verona, 21 Vicenza, 12 Spal, 8* Cittadella.
*una partita in meno
PROSSIMO TURNO: 9/04/2017 LAZIO-UDINESE
– UNDER 15,
Girone B 24^ Giornata, All.: Mauro Girini
LAZIO-ATALANTA
Domenica 2 Aprile ore 15, campo ‘Gentili’
CLASSIFICA (23^ Giornata): 62 Inter, 51* Atalanta, 51 Milan, 46 Udinese, 40 Cesena, 38 Bologna, 37 Lazio, 27 Hellas Verona, 26* Chievo Verona, 26 Spal, 20* Brescia, 10 Cittadella, 9* Cagliari, 9 Vicenza.
*una partita in meno
PROSSIMO TURNO: 9/04/2017 LAZIO-UDINESE
– GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE,
Girone A 21^ Giornata, All.: Andrea Cardone
LAZIO-ACCADEMIA CALCIO ROMA
Sabato 1 Aprile ore 15, campo ‘Melli’
CLASSIFICA (20^ Giornata): 52 Urbetevere, 47 Lazio, 41 Vigor Perconti, 40 Ostiamare, 31 Ladispoli, 27 Giardinetti, 26 Accademia Calcio Roma, 26 Atletico Kick Off, 22 Rieti, 20 Grifone Monteverde, 20 Lupa Roma, 20 Campus Eur, 8 Atletico Fiumicino, 4 Massimina.
PROSSIMO TURNO: 8/4/2017: GRIFONE MONTEVERDE-LAZIO
– GIOVANISSIMI PROVINCIALI,
Girone G 21^ Giornata, All.: Angelo Iervolino
ALBULA-LAZIO
Domenica 2 Aprile ore 9, campo ‘Comunale’ – vi Cesare Augusto (Tivoli)
PROSSIMO TURNO: 8/4/2017 Lazio turno di riposo
– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,
Girone M 21^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli
BOREALE-LAZIO
Domenica 2 Aprile ore 16, campo ‘Don Orione A’ – via della Camilluccia 120 (Roma)
PROSSIMO TURNO: 8/4/2017 LAZIO-ATHLETIC SOCCER ACADEMY
– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,
Girone P 21^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi
LAZIO-CIVITAVECCHIA
Domenica 2 Aprile ore 9, ‘Gentili’
PROSSIMO TURNO: 9/4/2017: VIRTUS BRACCIANO-LAZIO
ECCO LE PAROLE DI KEZMAN SUI FRATELLI MILINKOVIC-SAVIC>>>CLICCA QUI
Kezman, ag. Milinkovic: “Aveste visto Sergej? Vanja stupirà tutti proprio come lui”
Mateja Kezman, ex attaccante e attuale procuratore dei fratelli Milinkovic-Savic, parla del fratello di Sergej, Vanja
CHE CAMPIONI VANJA E SERGEJ
Sergej Milinkovic-Savic, sta meravigliando tutti con le sue prestazioni con la maglia della Lazio. Il fratello del centrocampista, Vanja, arriverà in Italia e difenderà la porta del Torino. E tutte le premesse sono buone. A descrivere il talento del portierone è il loro stesso procuratore, ovvero l’ex attaccante, Mateja Kezman. Ecco le sue parole: “Sua madre, Milana, giocava a basket: un’ottima professionista serba. Suo padre, Nikola, giocava invece a calcio, a buoni livelli: è bosniaco, lui. E poi è diventato anche allenatore. E suo fratello Sergej è… Sergej, lo straordinario centrocampista della Lazio. A 17 anni, Vanja esordiva già nel campionato serbo, con il Vojvodina. In quella stagione avrebbe poi disputato quasi una ventina di partite. Predestinato? Sì, lo dicono i fatti. Fin da giovanissimo ha bruciato le tappe. Sono certo che il suo valore emergerà presto. Stupirà tutti anche in Italia, come suo fratello Sergej”.
ECCO LE PAROLE DI GABRIELLI SULLA RIMOZIONE DELLE BARRIERE ALL’OLIMPICO>>>CLICCA QUI
Corradi: “La Lazio dovrà attaccare subito nel derby. Milinkovic sarà determinante”
Nel giorno del suo compleanno l’ex centravanti della Lazio Bernardo Corradi ha parlato del mondo Lazio a 360 gradi. In particolare delle prossime sfide che la squadra biancoceleste dovrà affrontare, in primis il derby di tim cup.
APPROCCIO CON SASSUOLO E ROMA
OBIETTIVO IN CAMPIONATO
SORPRESE LAZIO E MERCATO
Derby tim cup, un arbitro sembra essere il prescelto a dirigere la gara
I tifosi laziali temono solo una cosa per il derby di ritorno di Tim Cup: la designazione arbitrale. Le previsioni sul giudice di gara non promettono per nulla bene.
Per Napoli-Juve, quello di domenica di campionato, è stato disegnato Orsato (l’arbitro della finale storica biancoceleste del 26 maggio), mentre per il ritorno di Coppa è corsa a due tra Banti e Tagliavento, assolutamente da scongiurare per la Lazio. La squadra biancoceleste invece potrebbe rincontrare l’arbitro Rizzoli. Dal Mondiale alla Champions, per lui parlano le finali. Manca in casa Roma da due anni con una quarantina di precedenti (imbattuta in tre derby col fischietto bolognese). Ha incrociato la Lazio trentatré volte, l’ultima il 18 febbraio nella vittoria ad Empoli. Rizzoli non dirige una gara dal 3 marzo scorso e questo è più di un indizio. I laziali in questo momento però temono ogni presagio.
LEGGI ANCHE LE DESIGNAZIONI ARBITRALI PER LA SERIE A>>>CLICCA QUI
Serie A – Le designazioni arbitrali per la 30^ di campionato
Sono stati comunicati, attraverso il sito dell’Aia, gli arbitri che dirigeranno le gare valide per la undicesima giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2016/17 in programma domenica 2 aprile.
Sarà Piero Giacomelli della sezione di Trieste il direttore di gara dell’anticipo di Serie A di sabato 1 aprile tra Sassuolo-Lazio, previsto per alle ore 18. Positivo il bilancio con il fischietto triestino, al netto di cinque vittorie, un pareggio e una sola sconfitta nei sette precedenti. L’ultimo risale alla goleada esterna dei capitolini a Pescara dello scorso 5 febbraio (2-6 il risultato finale). Giacomelli fu anche l’arbitro di Lazio-Sassuolo del 23 febbraio 2014, gara conclusa 3-2 per i padroni di casa che coincise con la contestazione ‘Libera la Lazio’ organizzata dai tifosi biancocelesti. A coadiuvarlo ci saranno gli Assistenti Valeriani e Peretti, il IV Uomo Crispo e gli Addizionali Pairetto e Abisso. A seguire l’elenco completo di tutte le designazioni:
CHIEVO – CROTONE
CALVARESE
FIORENTINA – BOLOGNA
DOVERI
GENOA – ATALANTA
GAVILLUCCI
INTER – SAMPDORIA Lunedì 03/04 h.20.45
CELI
NAPOLI – JUVENTUS h.20.45
ORSATO
PALERMO – CAGLIARI
VALERI
PESCARA – MILAN
MAZZOLENI
ROMA – EMPOLI Sabato 01/04 h.20.45
MASSA
TORINO – UDINESE h.12.30
GHERSINI
LEGGI ANCHE LE ULTIME DI MERCATO DELLA LAZIO SUL VICE IMMOBILE>>>CLICCA QUI
De Biasi: “Strakosha è giovane ma dà maggiori garanzie. Per lui in futuro prevedo…”
Thomas Strakosha è sicuramente una delle note più liete di questa stagione biancoceleste. Il giovane portiere albanese è riuscito in pochi mesi a scalare tutte le gerarchie, prima alla Lazio, dove ha convinto Inzaghi ad affidargli i galloni del titolare, orfani del perennemente infortunato Marchetti, e poi anche in Nazionale, con la quale ha esordito dal 1′ contro l’Italia, facendo poi il bis, qualche giorno dopo, contro la Bosnia.
I COMPLIMENTI DI DE BIASI
Una crescita esponenziale insomma, che gli ha attirato i complimenti, ai microfoni dei media albanesi, del ct delle Aquile Gianni de Biasi: “Perché ho fatto giocare Strakosha titolare e non Hoxha? Strakosha dà maggiori garanzie, sono certo che avrà di fronte a sé un futuro brillante. In queste settimana ha offerto ottime prestazioni con la Lazio, dove ormai gioca con regolarità. E’ molto giovane, ma sta crescendo bene. Contro l’Italia ho scelto lui perché era la cosa più logica da fare: oltre a essere molto forte fisicamente, conosceva tutti i calciatori della Nazionale italiana in campo. In futuro, con ogni probabilità, la maglia da titolare sarà sempre la sua”.
E PER LEGGERE LE ULTIME NOVITÀ SUL BILANCIO LAZIALE E SUL RINNOVO DI INZAGHI, CLICCA QUI
Europa League, il Saint Etienne pensa già alla…Lazio
Il Saint Etienne si dà la carica per la corsa all’Europa League.
SFIDA ALLE ‘BIG’
Nonostante il settimo posto in classifica, a due lunghezze dal Bordeaux sesto, ‘Les Verts’ credono alla possibilità di una qualificazione alla seconda manifestazione continentale per club. A ribadirlo, le parole, ai microfoni de ‘L’Equipe’ del capitano della squadra transalpina, Perrin: “Possiamo ancora sperare di arrivare sesti e fare i preliminari, proprio come lo scorso anno. È questo il nostro obiettivo da qui alla fine della stagione”. Il difensore classe ’85, per motivare i compagni a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ha usato l’argomento della possibilità di giocare, il prossimo anno, contro le grandi d’Europa: “Sarebbe un fallimento non qualificarsi, siamo abituati a giocare l’Europa League. In questa competizione, infatti, si possono affrontare big come la Lazio, l’ Inter o il Manchester United: giocare contro di loro è qualcosa di fantastico”.
E PER LEGGERE LE PAROLE DI SPALLETTI IN VISTA DEL DERBY, CLICCA QUI
CALCIOMERCATO – Per il vice Immobile, la Lazio guarda anche in Argentina
Alla ricerca di un vice Immobile, la Lazio sonda anche il mercato argentino…
La dirigenza biancoceleste avrebbe messo infatti gli occhi su Lucas Alario, centravanti – ma impiegabile anche da esterno sinistro – in forza al River Plate e già nel mirino di tantissime squadre europee. Come riportato da TycSports, il River Plate, dopo che il ragazzo a gennaio ha rifiutato una cospicua offerta proveniente dalla Cina, si sarebbe praticamente arreso all’eventualità di perderlo a giugno. Nonostante l’intenzione del presidente Rodolfo D’Onofrio sia tenerlo in squadra almeno per un altro anno. Per riuscirci, però, deve vincere la resistenza del Colon, proprietario del 40% del cartellino (il River detiene l’altro 60). Missione pressoché impossibile: per questo, il club starebbe pensando a una cessione del giocatore, su cui nei mesi scorsi si era mosso anche il PSG. Ricevendo in risposta che, per portarsi a casa l’attaccante, bisogna sborsare i 18 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria. Una decisione che non è piaciuta all’agente del centravanti, che per la prossima sessione di mercato ha avanzato precise richieste: “Speriamo che il River pensi alla carriera del ragazzo: vogliamo una maggiore flessibilità dal club. Che sia il PSG o un’altra squadra a chiederlo”. Se dunque il prezzo scendesse, non si esclude che anche la Lazio possa farci un pensierino.
E INTANTO ARRIVANO BUONE NOTIZIE SU ALCUNI RINNOVI: CLICCA QUI
Lotito a Formello per approvare il bilancio semestrale. E Inzaghi pronto al rinnovo…
Oggi a Formello è atteso Lotito. All’ordine del giorno c’è l’approvazione del bilancio semestrale al 31 dicembre.
Il Corriere dello Sport parla di bilancio positivo con un largo utile. Lotito gongola, la società è sana, la squadra va bene e Inzaghi si è rivelato un ottimo allenatore. Lo stesso presidente è pronto a premiare Simone, ha fissato l’appuntamento verso metà aprile per condividere il progetto biancoceleste. L’attuale contratto del tecnico piacentino prevede un rinnovo automatico (con prolungamento al 2019) in caso di qualificazione europea. Così aveva deciso Lotito nel luglio scorso, quando Simone era pronto a firmare in bianco e per un solo anno. Al di là dell’Europa, Inzaghi rimarrà, soprattutto per continuare quel progetto giovani che ha iniziato quest’anno. Murgia e Lombardi ringraziano e anche il patron romano dato che si sta valorizzando al massimo il settore giovanile, su di cui la società ha investito molto negli ultimi anni.
DERBY – Spalletti dà i numeri per Roma Lazio. Queste le sue parole ai giocatori giallorossi
Il tecnico della Roma Luciano Spalletti sta spronando i suoi a fare una grande gara di ritorno. Un concetto che ha ribadito anche dopo la gara contro il Palermo
“Al 60% passiamo il turno, la paura non esiste”, avrebbe ribadito Spalletti ai suoi dopo la gara di Palermo. Un lavoro psicologico che il tecnico toscano sta facendo da settimane nella testa dei suoi giocatori. La Coppa Italia conta molto, anzi conta tutto per il club giallorosso, che ha investito molto ma si ritrova a marzo fuori dal discorso scudetto e dall’Europa. Per quanto riguarda la Lazio, Inzaghi dovrà essere bravo a tenere alta la concentrazione dei giocatori. Il 2 a 0 dell’andata conta poco. Se i biancocelesti dovessero subire una rete nei primi minuti, subentrerebbe la paura e l’ansia di prenderne un altro. Per questo motivo servirà la spinta di tutto il popolo laziale, che sta rispondendo presente alla vendita dei biglietti (clicca qui).
GUARDA LA NUOVA MAGLIA DELLA LAZIO PER LA PROSSIMA STAGIONE>>>CLICCA QUI
JUVENTUS – Per Pjaca stagione finita
Brutte notizie per l’allenatore della Juventus, Allegri. Pjaca si è rotto il crociato
PJACA, STAGIONE FINITA
“Pjaca ha subito la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, una parziale lesione del menisco e un’altra lesione del collaterale”. Questo la diagnosi della Federazione croata dopo l’infortunio subito dal giocatore. Il verdetto dopo la risonanza magnetica a cui è stato sottoposto questa mattina nella clinica privata Santa Katarina. La stagione del 22enne croato è finita dunque in anticipo e lo stop previsto va dai sei agli otto mesi.
LAZIO NUOTO – Il derby è nostro. Vittoria Capitale
I biancocelesti superano 8-6 la Vis Nova, colgono la seconda vittoria di fila e si portano ad un punto dalla zona “salvezza diretta”
LA CRONACA DELLA VITTORIA DELLA LAZIO NEL DERBY
In un Foro Italico completamente pieno, i ragazzi di Massimo Tafuro colgono la seconda vittoria di fila in quattro giorni e si assestano ad un punto proprio dalla stessa Vis Nova. I biancocelesti sono stati trascinati dal capitano Federico Colosimo. La Lazio parte subito fortissima: capitan Colosimo e Cannella segnano due volte in tre minuti. Immediata però la reazione della Vis Nova con le reti di Gianni e Pappacena (2-2). Il secondo periodo si apre ancora con una Lazio sprint: Cannella realizza due gol, poi va in rete anche Vitale. Nel terzo tempo la Vis Nova prova a rimontare (4-5). Nel finale Jerkovic trasforma su rigore (5-7). A tre minuti dalla fine Jerkovic realizza ancora su rigore, ma non c’è tempo. Finisce 6-8 con gli abbracci in acqua di tutti i ragazzi con la calottina blu.
LA GIOIA DI TAFURO
“Vincere il derby ha un sapore speciale, anche perché all’andata avevamo perso 10-5. Nel girone di ritorno non è cambiato nulla, diciamo che nella prima parte del campionato non eravamo continui, durante le gare avevamo dei momenti di défaillance. Siamo diventati anche furbi in certe situazioni, la svolta è stata la prima vittoria in casa contro l’Acquachiara. Da quel momento è aumentata la nostra autostima“.
ROMA VIS NOVA PN-SS LAZIO NUOTO 6-8