“Ci aspettavamo tra le varie ipotesi studiate il 3-5-1-1 dei rosanero“ – spiega il tecnico in seconda Massimiliano Farris ai microfoni di Lazio Style Channel -. “Avevamo intenzione di coprire le incursioni degli esterni Aleesami e Morganella con l’uscita dei nostri terzini Radu e Basta. Inoltre avevamo previsto anche qualche problema per la posizione di Diamanti che è molto abile tra le linee”.
Nella 15^ giornata di serie A un minuto di silenzio per le vittime del Chapecoense
La Lega Serie A, d’intesa con la Figc, manifesterà su tutti i campi della 15/a giornata di campionato la propria vicinanza al club brasiliano e la partecipazione commossa a quanto accaduto attraverso un minuto di silenzio e raccoglimento prima dell’inizio delle partite. La Lega Serie A, inoltre, inviterà le proprie società a scendere in campo nel prossimo turno di Serie A con il lutto al braccio per commemorare le vittime del disastro aereo che ha colpito la Società Chapecoense. ”La tragedia che ha colpito la squadra brasiliana della Chapecoense ha toccato profondamente la grande famiglia del calcio italiano – scrive la Lega di serie A – Un lutto che fatalmente riporta la memoria dei tifosi al tragico schianto di Superga”.
TOP 11 EUROPEI UNDER 21 – Spicca l’ex capitano della Lazio
Nella formazione all-time degli Europei Under 21 della Uefa, diffusa dalla federazione europea in vista del sorteggio dell’edizione 2017 (prevista a giugno in Polonia) risulta netta la supremazia azzurra, con ben 4 giocatori su 11: Chiellini, Nesta, Pirlo e Totti. Seguono la Germania, con Neuer, Hummels e Ozil, la Spagna, con Xavi e Raul, l’Inghilterra, con Lampard, e la Serbia, con Ivanovic.
Facco sul derby Lazio Roma
Mario Facco ai microfoni di Radiosei ha detto la sua sulla partita di domenica: “Nel derby tutte hanno da perdere, se vinci o se perdi fa la differenza per le gare successive, sia in positivo in caso di vittoria che in negativo in caso di sconfitta. La Lazio sta facendo bene ma per dire che la stagione è eccezionale bisogna aspettare la fine del campionato. Possiamo giocare anche il derby con la difesa a 3 ma serve un atteggiamento d’attacco, se metti Felipe a fare la fase di interdizione invece di attaccare è chiaro che perde alcune delle sue peculiarità. Il brasiliano è un pericolo pubblico nella metà campo avversaria sarebbe un peccato non fargli fare l’attaccante”.
Franco Nanni non vuole de Vrij in campo nel derby
Franco Nanni è intervenuto a Radio Incontro Olympia: “Sarà un derby equilibrato, tutte e due le squadre stanno facendo bene. La formazione al derby? Squadra che vince non si cambia, io de Vrij non lo schiererei. La miglior difesa è l’attacco, io giocherei con il 4-3-3 con quei tre davanti che sono devastanti. Il derby comunque è una partita particolare, il risultato è aperto a qualsiasi risultato. Un tempo il derby veniva giocato da italiani e da romani, oggi non è più così. Comunque anche gli stranieri appena arrivano capiscono l’importanza di questa partita. Ai miei tempi una settimana prima del derby venivano 5mila tifosi a vedere gli allenamenti, si viveva in un modo straordinario. Un pronostico? Sono laziale, che devo pensare?! Speriamo che non accada”.
DERBY – Il comunicato della Curva Sud
La Curva Sud resterà fuori dall’Olimpico al derby di domenica, nonostante gli appelli di Totti, De Rossi e Florenzi. Dopo aver seguito quelli dello scorso anno a Testaccio e via Tiburtina, l’appuntamento per il 4 dicembre è presso l’Academy Qualcio Roma in viale dei Romanisti. Questo l’appello della Curva: “Anche se lontani dagli spalti e dalla nostra casa, la Curva Sud, il derby non sarà mai una partita come le altre. Proprio per questo motivo lo vivremo tutti insieme ancora una volta. L’appuntamento è presso il Centro Sportivo “Academy Qualcio Roma” in viale dei Romanisti (angolo via Palmiro Togliatti) dove davanti ad un maxischermo tiferemo come se fossimo all’Olimpico. In attesa del risultato del campo una cosa è certa: noi abbiamo già vinto! Chi rinuncia ad un derby per coerenza con i propri principi non perde mai! Avanti Curva Sud, questa battaglia la vinciamo noi! ROMA“.
Capello: “Ecco come si vince il derby”. Poi su Inzaghi e Spalletti…
Su Fox Sport Fabio Capello ha parlato della stracittadina e dei tecnici di Lazio e Roma: “Inzaghi mi sembra un allenatore preparato, ha fatto tesoro della prima esperienza e si capisce che ha in mano la squadra. Qualche problema in più mi sembra lo abbia Spalletti”. Poi sul derby:“Non è tanto come prepari la sfida, ma con quale testa vai a giocarla. Ci vuole tanto agonismo, ma soprattutto tanta intelligenza. Se vai solo con l’agonismo rischi di perderla. Devi saper mettere in campo quello che hai preparato durante la settimana. Poi se l’avversario è più forte tanto di cappello. De Rossi? Soffre molto questa gara, la sente come una battaglia”
DERBY – Fuser tra aneddoti e curiosità sul derby
Per presentare il derby capitolino è intervenuto ai microfoni di Radiogoal24.it il doppio ex Diego Fuser: “Quello di Roma è sicuramente il derby più sentito in Italia, in città se ne inizia a parlare almeno quindici giorni prima. E’ una sfida molto calda. Ricordo che quando giocavamo la stracittadina l’Olimpico era pieno di tifosi e un giocatore non avrebbe potuto chiedere di meglio, ora con meno gente sugli spalti la partita è meno avvincente. Quello di quest’anno sarà un derby d’alta quota: le squadre arrivano all’appuntamento fisicamente a posto e giocano un bel calcio. Speriamo che sia una gara con molte reti così i tifosi si divertiranno. I presupposti per essere una bella partita ci sono tutti. Speriamo non succeda nulla fuori dal terreno di gioco”.
Poi un paragone tra Mancini e Totti, suoi ex compagni: “Mancini era un rompipalle in campo ma anche un grande giocatore; Totti, invece, aveva più rispetto per i compagni e non insultava nessuno. Tra i due preferivo il giallorosso. Mancini allenatore? Sì, ma è un ruolo che si può fare in un modo più garbato; mi dava fastidio perchè se la prendeva sempre con i giocatori che avevano poca personalità. Litigammo proprio perché io avevo il mio carattere”.
Berrettoni: “Mai mi sarei aspettato di vedere allenare Inzaghi a questi livelli”
Il trentacinquenne ex attaccante biancoceleste Emanuele Berrettoni, attualmente in forza al Pordenone in Lega Pro, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Gianlucadimarzio.com ha parlato della “sua” Lazio – dove giocò al fianco di grandi attaccanti del calibro di Boksic, Crespo, Inzaghi, Salas -, e inoltre, parlando dell’attuale squadra biancoceleste si è detto stupito da quanto stia ottenendo Simone Inzaghi alla guida della formazione capitolina: “La squadra in cui giocai io è stata senza dubbio la Lazio più forte di sempre. Io addirittura ero il sesto attaccante, il quinto tanto per capirci era un certo Boksic. In società e in campo ci trattavano con grande rispetto e i più esperti erano sempre pronti a dare consigli ai più giovani. Non avrei mai pensato che Inzaghi potesse diventare un allenatore a questi livelli, invece è bravissimo e gliene va dato atto. Su Mihajlovic e Simeone ci avrei scommesso dato che già in campo erano allenatori, guidavano i rispettivi reparti e quando parlavano erano autoritari e carismatici”.
Tommasi: “Mi aspetto un bel derby e con tanti tifosi”. E poi su Inzaghi…
Per parlare del derby romano a margine del consiglio federale tenutosi oggi ai microfoni del Corriere dello Sport è intervenuto l’ex giallorosso ed attuale presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi: “Lo stadio è bello quando c’è la festa e l’Olimpico vuoto va avanti da tanto tempo, troppo. La speranza è di vederlo pieno per il derby: mi auguro che avvenga. Per le due squadre non è la partita più importante della stagione perché entrambe stanno facendo un buon cammino e hanno altre prospettive rispetto alla singola gara. Dal punto di vista del gioco tutte e due stanno esprimendo un buon calcio e quindi mi aspetto che si superi la tensione del derby col bel gioco. Se mi aspetto una vittoria della Roma? Sono super partes, non posso dirlo”. Infine un elogio a Simone Inzaghi: “Mi sta sorprendendo perché mi sembra che abbia la squadra in pugno e non è facile per un allenatore giovane, alla prima esperienza di un certo tipo”.
BRUTTA TEGOLA PER LA ROMA – Nel derby out un top player!
Tegola in casa Roma in vista del derby. Dopo un contrasto di gioco con Vermaelen, si è fermato Mohamed Salah, riportando una distorsione alla caviglia. L’ala sinistra salterà molto probabilmente il derby di domenica e domani effettuerà degli esami e accertamenti del caso. L’ex Chelsea è a dir poco fondamentale nello scacchiere di Spalletti con i suoi scatti in velocità, assist e gol. I numeri di questa stagione, in tandem con Dzeko, sono poi pazzeschi: otto gol e 5 assist.
FORMELLO – Inizia la preparazione pre-derby, si rivede De Vrij! Mentre Keita…
Dopo il giorno di riposo, mister Inzaghi ha richiamato la squadra a Formello alle ore 11. Squadra al completo tranne che per Keita Balde Diao, ma niente di grave, solo un ritardo dell’aereo dalla Spagna, il senegalese sarà presto a disposizione di mister Inzaghi. La rosa ha alternato una prima fase di lavoro tattico, per poi lavorare con gli elastici, il tutto chiuso da una partitella a campo ridotto.
INFERMERIA – L’infermeria non è mai stata così vuota infatti è rientrato col gruppo anche Stefan De Vrij, così come anche Lukaku, Kishna e Luis Alberto.
MODULO – Senad Lulic sarà al centro di un eventuale cambio modulo da parte di Inzaghi. Il bosniaco infatti si sarebbe allenato con i giocatori d’attacco. Con il 3-5-2 de Vrij sarebbe favorito su Basta per completare la linea insieme a Wallace e Radu, arretrando un pochino il raggio d’azione di Felipe Anderson. Molto dipenderà anche da Keita, in quanto potrebbe fare sia la seconda punta (nel 3-5-2) oppure da classica ala sinistra nel 4-3-3, in quest’ultimo caso in ballottaggio con Lulic.
Primavera TIM Cup – Bonatti:” Bravi ragazzi! Derby? Partiamo dallo 0-0″
L’allenatore della Primavera, Andrea Bonatti, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, commentando la vittoria dei suoi ragazzi per 1-0 sul Palermo: “È stata una giornata quasi perfetta. C’erano tanti motivi per vincere. Sono contento della prova dei ragazzi, è un gruppo che sta crescendo tanto e ha bisogno di entusiasmo e sicurezze. Nel finale abbiamo cambiato sistema di gioco e abbiamo sofferto un po’. Non era semplice giocare a 4 giorni da un impegno molto probante a livello psicofisico come la sfida contro la Fiorentina ma i ragazzi hanno fatto bene. Ci godiamo la vittoria, volevo vincere anche per conquistare il derby nei quarti di finale. Complimenti alla linea difensiva, che ha avuto un processo di crescita enorme. I gol incassati a Cesena sono derivati da situazioni sporche o dalla nostra voglia di giocare sempre la palla, che secondo me è il modo migliore per vincere le partite. Stiamo facendo passi da gigante interpretando diversi sistemi di gioco.“
Il mister spende due parole su Al-Hassan, l’attaccante schierato al fianco di bomber Rossi:”Può fare molto meglio. È un istintivo, prova sempre a fare qualcosa ma mi aspetto molto di più. Si sta abituando a un calcio diverso soprattutto per lui, che è molto possente fisicamente.” E anche su Rezzi: ” Un tuttocampista: ha ottima tecnica e grande intelligenza. Offre sempre la prestazione, è permaloso e questa cosa mi piace perché significa che non accetta la sconfitta. È un ragazzo di prospettiva ma deve compiere ancora passi in avanti.”
Il prossimo avversario in Coppa Italia sarà la Roma: “Quando inizia la partita si è sempre sullo 0-0. La squadra giallorossa è composta da autentici mostri per la categoria. Hanno vinto Supercoppa 4-0, sono campioni in carica, in Youth League hanno conquistato vittorie larghissime. Noi però non abbiamo nulla da perdere. Preferisco affrontarli in gara secca. È una partita che ho il piacere di giocare. Il mio compito è quello di far crescere questi ragazzi fisicamente, tecnicamente e tatticamente ma anche dal punto di vista emotivo: è importante quindi che si confrontino con partite come questa”.
Primavera TIM Cup – Rezzi, Miceli e Borrelli: “Derby? Ora testa al Latina”
La Lazio Primavera espugna Palermo con un 1-0 grazie alla rete di Miceli. Alcuni dei ragazzi di Bonatti sono intervenuti ai microfoni di Lazio Style Channel. Il primo è Edoardo Rezzi: “È stata una bella vittoria su un campo difficile, la Lazio non vinceva da tanti anni. Sono contento anche per me, non facevo così bene da un po’. Adesso c’è la Roma, prima però pensiamo al Latina. Certo il pensiero al derby ci sta sempre. Io trequartista? Mi trovo molto bene, posso fare tutto ma questo è il ruolo che preferisco. Sapevamo che sarebbe stato un mese importante, continuiamo su questa scia. Siamo un bel gruppo, il Latina è un club ostico che potrebbe metterci in difficoltà. Il gol di Miceli? Non ci stupisce un gol così, è un ragazzo molto intelligente e in allenamento sulle punizioni ci scherziamo sempre”
La palla passa poi proprio all’autore del gol, Alessio Miceli: “Sono molto contento per il gol, ce l’abbiamo messa tutta. Ora testa al Latina perché sarà una partita difficile e ci servono i tre punti. Abbiamo gestito bene,anche se non abbiamo trovato il gol del ko. Rossi è un giocatore che fa la differenza e averlo è fondamentale. La difesa sta rispondendo bene, il lavoro sta pagando. Dobbiamo continuare così e i risultati arriveranno. Di gol alla Roma ne ho fatti e speriamo che ne farò altri. Ma adesso testa al Latina. Dobbiamo ricaricare le energie e faremo una grande gara. Dal centro della difesa ho allargato molto il mio raggio d’azione, mi sono adattato bene e sto cercando di dare il massimo. Se poi arriva il gol meglio ancora”
Infine parola a Luca Borrelli, portiere aggregatosi in prima squadra nelle ultime due di serie A:” Faccio i complimenti a tutta la linea difensiva. Ha fatto molto bene e ci ha regalato la vittoria. C’erano molte aspettative, l’abbiamo preparata bene. Il derby è partita che tutti i laziali sognano di giocare. Ci voglio essere a tutti i costi. Io mi allenerò al massimo e mi farò trovare pronto se il mister deciderà di schierarmi. Non ci poniamo limiti, è questa la nostra forza. Ho fiducia nella nostra squadra. Cerchiamo di arrivare il più lontano possibile. Ponendoci degli obiettivi ci porremmo dei limiti. E la nostra squadra non se ne pone”.
Primavera TIM Cup – La Lazio espugna Palermo e vola ai quarti
La Lazio Primavera ha appena espugnato il campo del Palermo per 0-1, grazie alla rete messa a segno da Miceli al decimo minuto del primo tempo, qualificandosi così ai quarti di finale della Primavera TIM Cup.
Una bella vittoria per i ragazzi di Bonatti, che non batteva i rosanero da oltre 4 anni, arrivata al termine di una prova solida e priva di sbavature. Al decimo la prodezza di Miceli: il difensore biancoceleste calcia una bomba su punizione dai 30 metri a cui il portiere del Pal.rmo Guddo non può opporsi. Nella ripresa è lo stesso Miceli a salvare un gol praticamente già fatto dei rosanero.
Adesso per i giovani aquilotti si prospetta un derby contro i rivali cittadini della Roma.
Di seguito il tabellino del match:
Palermo-Lazio 0-1
Marcatori: 10′ Miceli (L)
PALERMO (3-5-2): Guddo; Gallo, Punzi, Maddaloni; Mazza, Silva Marques, Ambro, Gattabria (76′ Pane), Rizzo (67′ Brasile); Di Paola, Plescia (80′ Galici).
A disp. Breza, Di Cara, Tarantino, Marinali, Romano, Geraci, Calivà
All. Giovanni Bosi
LAZIO (4-3-1-2): Borrelli; Spizzichino, Miceli, Dovidio, Ceka; Folorunsho, Bari, Portanova; Rezzi; Rossi (72′ Bezziccheri), Al-Hassan (62′ Muzzi).
A disp. Alia, Spiezio, Petro, Spurio, Cardoselli, Javorcic, Ennali
All. Andrea Bonatti
Arbitro: Nicola Cipriani (sez. di Empoli). Ass.: Pancioni-Berti
NOTE. Recupero: 3′ st.
L’aggiornamento di Canigiani sulla vendita dei biglietti per il derby
Il responsabile marketing della Lazio, Marco Canigiani, è intervenuto stamane ai microfoni di Lazio Style Channel, per fare il punto della situazione sulla vendita dei biglietti per il derby Lazio-Roma in programma domenica.
La Curva Nord va verso l’esaurimento: “Anche dai dati che abbiamo visionato questa mattina possiamo dire che per la Curva Nord sono rimaste poche centinaia di tagliandi disponibili per il derby. Nella giornata di oggi potremmo dichiarare il tutto esaurito per questo settore. Mentre per i Distinti c’è ancora disponibilità. La Tribuna Tevere può comunque essere acquistato singolarmente anche se è l’unico settore in cui sono previste limitazione alla vendita“. Poi sul mini abbonamento: “Venerdì è il termine ultimo per poter sottoscrivere il mini abbonamento per poter assistere a tre partite con un offerta di prezzo interessante“. Infine sull’iniziativa Maglia Autentica: “La campagna Maglia Autentica è legata alla maglia blu. La particolarità di questa iniziativa è legata al fatto che le nostre maglie in vendita sono le stesse indossate dai calciatori. Un’autenticità vera e propria e non come in altri casi dove vengono vendute le repliche“.
Ribaltone Salernitana: Sannino si dimette! Il motivo? Una frase…Poi la lettera del tecnico
Il pareggio interno nel monday night di Serie B ottenuto dalla Salernitana contro la Pro Vercelli sembrava aver accontentato la società granata, comunque capace di smuovere la classifica ed arrivare al terzo risultato utile consecutivo.
Nella tarda serata di ieri sera invece, il clamoroso ribaltone: Giuseppe Sannino ha rassegnato le dimissioni da allenatore della squadra campana. Il passo indietro del tecnico è arrivato al termine di una giornata molto convulsa, dopo che al termine della partita contro la Pro Vercelli Sannino si era lasciato sfuggire questa frase: “A Salerno non avete mai visto il calcio…” , scatenando l’ira dei tifosi sul web e sui social. Il patron Lotito ha tentato invano di ricucire lo strappo, salvo poi accettare la irrevocabile decisione dell’allenatore campano. Fra le altre cause che avrebbero portato alle dimissioni di Sannino anche il rapporto non certo idilliaco con una parte dello spogliatoio. Il club granata ha comunicato, infine, che la seduta di allenamento odierna sarà diretta da Fulvio Fiorin, mentre in pole per la sua sostituzione ci sarebbero Alberto Bollini e Angelo Gregucci.
Nella giornata di oggi è arrivata sul sito ufficiale del club la lettera aperta del tecnico per salutare i tifosi e l’ambiente granata:
“Con molto dispiacere, facendo un passo indietro, rassegno le mie dimissioni da allenatore della prima squadra al fine di assicurare serenità all’ambiente ed al fine di dare un segnale significativo di stima verso l’U.S. Salernitana ed i suoi encomiabili tifosi che si contraddistinguono per calore, per passione e per competenza. Ringrazio i Presidenti ed il Direttore per avermi dato la possibilità di lavorare in questa prestigiosa Società. Saluto con affetto i dirigenti, i collaboratori ed i calciatori che con grande professionalità si sono impegnati e battuti per la maglia che indossano. Auguro alla squadra ed ai colori sociali i più ambìti traguardi che ampiamente meritano. Con deferenza. Giuseppe Sannino“.
G. Materazzi: “Fiducia in Inzaghi, la Lazio punti sul collettivo. L’uomo-derby?…”
De Martino: “Il mister pensa al derby già da Auronzo…”
Il direttore della comunicazione biancoceleste, Stefano De Martino, è intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio per commentare il derby Lazio-Roma in programma domenica.
De Martino è conscio delle innovazioni portate nel mondo Lazio: “Nessuno credeva alla possibilità che una società di calcio potesse aprire una radio di proprietà, la Lazio invece è stata la prima in assoluto a farlo. Come club, oltre al calcio, abbiamo portato anche la radio a Roma…La gara di domenica sarà una partita di grande livello, il mister pensa a questo appuntamento dal ritiro estivo di Auronzo di Cadore”. L’apporto dei tifosi sarà fondamentale: “Mi auguro di ritrovare più gente possibile allo stadio, la nostra immagine farà il giro del mondo, saranno infatti circa 60 i Paesi collegati via Tv. L’uomo-derby per la Lazio? Il gruppo, mai come quest’anno vale questa regola. Non c’è un uomo Lazio, esiste solo la forza dello spogliatoio”