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Frongia: “Ho sentito Lotito lunedì, ecco di cosa abbiamo parlato”

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Il tema dello stadio continua a tenere fortemente banco sulla scena politica capitolina.

CONTATTI FREQUENTI

Tra progetti, carte sul tavolo e continue problematiche, ogni giorno c’è spazio per una nuova puntata e i contatti tra il Campidoglio, che spinge per una soluzione legata al Flaminio, e la Lazio sono continui ed insistenti. A confermarlo l’assessore allo sport, Daniele Frongia, ai microfoni de ‘La Repubblica’: “Lotito l’ho sentito lunedì. Abbiamo avuto un breve colloquio, ma non sullo stadio o sul Flaminio. Abbiamo parlato delle polemiche degli animalisti sull’uso dell’aquila Olympia prima dei match“.

CALCIOMERCATO – Ramselaar-Lazio, parla l’agente

Nei giorni scorsi il nome di Bart Ramselaar era circolato nell’orbita della Lazio e di altri importanti club europei (Bayern Monaco). Oggi, per fare chiarezza sulla sua situazione, è intervenuto il suo agente.

“STA FACENDO BENE AL PSV. LA LAZIO?…”

Trequartista classe ’96 in forza al Psv Eindhoven, a curare i suoi interessi è l’agenzia olandese ‘Prime SportBusiness’, la stessa che gestisce anche Jordy Clasie, trequartista del Southampton in passato nel mirino dei biancocelesti. Al vertice dell’agenzia c’è uno dei procuratori più famosi in Olanda, Patrick Poldervaart. E proprio lui, intervenuto ai microfoni de ‘lalaziosiamonoi.it’, ha voluto fare chiarezza sulla situazione di Ramselaar: “Bart sta facendo molto bene nella sua prima stagione al PSV, sta migliorando ancora e può arrivare in alto. La Lazio? Per ora non c’è stato nessun contatto. Non c’è un interesse ufficiale e non so se in futuro accadrà qualcosa”.

Voci da Londra: Conte ha scelto un ex Laziale per la porta del Chelsea

Il calciomercato non si ferma mai. Le voci si rincorrono anche in periodi apparentemente destinati solo al calcio giocato. L’ultima voce arriva da Londra e ha del clamoroso.

CONTE HA SCELTO MUSLERA

Il Chelsea di Antonio Conte, protagonista di un’esaltante stagione in Premier League e vicino alla conquista del titolo, è alla ricerca di un portiere da affiancare al forte Thibaut Courtois. La ricerca dei Blues sembra essere finita. Secondo il “Daily Star” infatti, Antonio Conte avrebbe bloccato l’ex biancoceleste Fernando Muslera per la prossima stagione. L’allenatore italiano vorrebbe portare a Londra l’attuale numero 1 del Galatasaray L’estremo difensore uruguayano sarebbe ben felice di trasferirsi a Londra dopo 6 anni in Turchia. L’operazione risulterebbe semplice, dato che Muslera a giugno potrà cambiare maglia a parametro zero, essendo il suo contratto con il club di Istanbul in scadenza. Il Chelsea aveva già provato a portarlo a Stamford Bridge a gennaio, ma il Galatasaray aveva bloccato il trasferimento. I turchi vorrebbero prolungare il contratto di Muslera, ma adesso la scelta è nelle grandi mani del classe ’86.

INTANTO UNA BIG INGLESE E’ FUORI DALLA CHAMPIONS!

Milinkovic-Savic autoironico: “Non imparate da me, sbaglio troppi gol”. Poi sul calcio italiano…

Insieme a Parolo (leggi le sue dichiarazioni) e a Murgia (clicca qui), all’Istituto S. Sisto Vecchio delle Suore Domenicane c’era anche Milinkovic-Savic.

Queste le parole di Milinkovic-Savic riprese da Lazio Style Radio: “Quando sono arrivato in Italia mi è piaciuta troppo la pasta, ma non ne mangio troppa! A volte commetto alcuni errori sotto porta, non si deve imparare da me! Si migliora allenamento dopo allenamento, l’importante è dare sempre il massimo”. Sul razzismo: “E’ un bruttissimo fenomeno. Siamo tutti uguali”. Sul calcio italiano: “Qui ci sono più pressioni, ma è più bello e interessante. Nazionale? Hai i brividi a sentire l’inno e vuoi vincere”. 

Murgia: “Giocare nella prima squadra della Capitale è un’emozione”

Quest’oggi Alessandro Murgia ha risposto agli alunni presenti all’Istituto S. Sisto Vecchio delle Suore Domenicane, Via Druso 2, Roma.

Queste le parole di Murgia: “Sono romano, sono laziale: essere un calciatore della Prima Squadra della Capitale è un’emozione continua. Così come il primo gol in Serie A, messo a segno in casa del Torino. Sono ancora molto giovane e ho tanto da imparare. Quello che volevo raggiungere finora è arrivato e sono contento. Consiglio a tutti di mettere passione e divertimento in tutto. Solo con la voglia di arrivare e di sacrificarsi si ottengono i risultati.

Il più forte della Juve? Alla Juventus sono tutti calciatori forti; se devo darti un nome su tutti dico Dybala: arriverà a livelli altissimi. Quando vinciamo siamo contenti, festeggiamo. Lavoriamo tutta la settimana per conquistare i tre punti. Quando perdiamo siamo un po’ tristi e analizziamo gli errori per non ripeterli nella gara successiva.

La strada è ancora lunga, devo allenarmi al meglio per dimostrare di poter stare in un club come la Lazio. Ho incontrato delle difficoltà che però ho superato anche grazie all’aiuto dei compagni. Ho vent’anni, per me essere in prima squadra è un punto di partenza ma anche di arrivo perché la mia rincorsa è stata lunga e voglio vestire questi colori per molti anni”.

MURGIA A LSR

Alessandro Murgia ha parlato anche a Lazio Style Radio: “Questi appuntamenti sono bellissimi e ti fanno rivivere i tempi della scuola. Vedi i ragazzi sempre col sorriso, sono momenti belli che ti riempiono di felicità. Oggigiorno è complicato associare sport e studio. Stiamo contenti di quello che stiamo facendo. Siamo un grande gruppo. Adesso ci aspettano gare importanti, ma daremo il massimo”.

Contro il Cagliari sarà assente per squalifica Milinkovic-Savic: “Perdiamo un giocatore fondamentale come Sergej, se il mister mi sceglierà darò il massimo. Mi sono rimboccato le maniche, mi sono prefissato degli obiettivi e li sto raggiungendo anche di più di quanto mi aspettavo. Se il mister mi ha fatto giocare significa che ho fatto bene. Meazza e Stadium sono due stadi importante. La gara contro l’Inter è stato il mio esordio ed è stato più emozionante, ma anche contro la Juve contro quei grandi campioni. Spero ogni partita di giocare e di dare il mio contributo”.

LEGGI ANCHE PAROLO>>>CLICCA QUI

 

Parolo: “L’Olimpico pieno fa venire la pelle d’oca. A inizio stagione ero ottimista ma…”

Continua l’iniziativa Lazio nelle scuole. Questa volta è toccato a Parolo, Murgia e Milinkovic-Savic all’Istituto S. Sisto Vecchio delle Suore Domenicane.

Così Parolo: “Il mio idolo è Gerrard anche se non c’è tanta differenza d’età tra me e lui”. Sulle differenza con le altre piazze in cui ha giocato: “A Roma c’è grande passione e voglia di calcio. Un tifo che riempie lo stadio. A Cesena e Parma c’è passione, ma sono città piccole. A Roma vedere 50-60 mila persone fa venire la pelle d’oca”. Sul ruolo della famiglia: “Hanno sempre appoggiato questa mia scelta, mi sono sempre stati vicino. Non mi hanno mai chiesto di diventare calciatore ma hanno supportato la mia passione”.

Sulla Capitale: “Roma è bellissima, non si smette mai di conoscere. Formello è grande e ha tanti spazi verdi. Mi ha colpito e questo è importante perché un giocatore ci passa tanto tempo”. Sul prepartita: “E’ come fare i compiti in classe. All’inizio si è un po’ tesi ma se hai studiato sei sicuro di te stesso”. Sulla stagione della Lazio: “A inizio stagione ci auguravamo di fare una stagione così. In ritiro ho trovato da subito voglia di fare bene che mi hanno dato belle sensazioni. Ero ottimista ma non pensavamo potessimo fare così been. Speriamo di continuare così”.

Parolo ha parlato anche a Lazio Style Radio: “E’ bello stare con i bambini e rispecchiarsi con la loro innocenza. Bisogna fare tanti sacrifici, ne ho fatti anch’io. Io non ho mai avuto un’insufficienza a scuola. In matematica andavo bene, soffrivo i temi d’italiano. Obiettivi? Dobbiamo continuare così, spingerla tutta continuando a crescere. Possiamo fare ancora meglio. Ci aspettano gare difficili ma possiamo fare bene. Sognare? E’ la base di tutto. Quando hai un obiettivo grosso cerchi di ottenerlo. Bisogna però pedalare e lavorare tanto, come stiamo facendo dal ritiro”.

LEGGI I TWEET DI KEITA CONTRO IL MESSAGGERO>>>CLICCA QUI

FOTO – Keita doppio tweet contro il Messaggero. Anche il fratello lo difende

Ieri il Messaggero ha parlato della richiesta esosa di Keita alla Lazio. Notizia poi smentita dall’agente del giocatore Roberto Calenda e dal giocatore stesso.

Infatti Keita su Twitter ha scritto stizzito: “Imparate a fare il vostro lavoro per bene” e subito dopo in un altro tweet ironicamente ha scritto: “Scrivete 6,5 dai”. Anche il fratello Tobal ha tweettato sull’argomento: “Vuole solo giocare a calcio. Lasciatelo giocare”. Siamo d’accordo e anche noi abbiamo scritto un pezzo a riguardo (clicca qui)

SERIE A – Al vaglio la rivoluzione. Dal Boxing Day ai big match in orari insoliti

Quello che si profila nel triennio 2018-2021 segnerà, con molta probabilità, la rivoluzione per la Serie A. Tantissime novità che, sicuramente, faranno storcere il naso ai tifosi. Tutto a vanataggio delle Pay Tv

SERIE A, BIG MATCH ALLE 12.30?

La prima novità è quella che riguarda l’orario dei big match. Un antipasto lo avremo il 15 aprile, con il derby di Milano in programma alle 12.30. Un lunch match succulento che però non ha trovato il gradimento dei tifosi. Ma dietro questa scelta c’è un motivo valido. Come riportato dal Corriere della Sera, dietro ci sarebbe il mercato asiatico. In Asia la Serie A è molto seguita e, a causa del fuso orario, il lunch match sarebbe perfetto per loro.

LO SPEZZATINO SI RINNOVA, ED ECCO IL BOXING DAY

Se non vi siete abituati allo spezzatino dal venerdì al lunedì, potrebbe esserci ancora un altro spezzzettamento delle partite. Al vaglio la possibilità di giocare in diverse ore del giorno. Gli orari delle 19.00 e delle 21.00 potrebbero essere le new entry, in stile Europa League. Inoltre, sul modello della Premier League, ecco il boxing day. Si potrebbe giocare il 26 dicembre, visto il grande successo riscosso in Serie B. Il nuovo format è ancora al vaglio, ma una cosa è sicura. Scordiamoci i bei tempi di tutte le partite alle ore 15 la domenica. Una nuova eera inizierà, con partite di calcio ad ogni ora e giorno. Con buona pace dei tifosi.

UEFA – Un ex allenatore della Lazio nella top ten europea

C’è un pò di Lazio in Europa. Nonostante la squadra biancoceleste non sia presente nelle competizioni europee, c’è un riconoscimento per un suo ex allenatore

ERIKSSON NELLA TOP TEN DELLA UEFA

E’ lo svedese Sven Goran Eriksson a far parlare di Lazio in Europa. Ieri Pep Guardiola ha raggiunto le 100 panchine europee. Lo spagnolo è colui che ha il miglior score: 61 vittorie, 23 pareggi, 15 sconfitte. E’ stata stilata quindi la top ten dei migliori allenatori con il miglior score. Di seguito la classifica con i dettagli:

  1. Pep Guardiola (61 vittorie, 23 pareggi, 15 sconfitte)
  2. Louis Van Gaal (61 vittorie, 22 pareggi, 17 sconfitte)
  3. Rafael Benitez (60 vittorie, 22 pareggi, 18 sconfitte)
  4. Jupp Heynckes (58 vittorie, 20 pareggi, 22 sconfitte)
  5. Valeriy Lobanovskiy (56 vittorie, 23 pareggi, 21 sconfitte)
  6. Giovanni Trapattoni (56 vittorie, 22 pareggi, 22 sconfitte)
  7. Fabio Capello (54 vittorie, 27 pareggi, 19 sconfitte)
  8. Sven Goran Eriksson (54 vittorie, 26 pareggi, 20 sconfitte)
  9. José Mourinho (54 vittorie, 25 pareggi, 21 sconfitte)
  10. Carlo Ancelotti (51 vittorie, 27 pareggi, 22 sconfitte)

EUROPA LEAGUE – Il programma della giornata

Quest’oggi si giocheranno le partite di ritorno degli ottavi di Europa League. Ecco il quadro completo dei match

LE SFIDE ODIERNE DI EUROPA LEAGUE

  • Krasnodar vs Celta Vigo (andata 1-2)
  • Besiktas vs Olympiakos (andata 1-1)
  • Genk vs Gent (andata 5-2)
  • Anderlecht vs Apoel (andata 1-0)
  • Gladbach vs Schalke 04 (andata 1-1)
  • Roma vs Lione (andata 2-4)
  • Man Utd vs Rostov (andata 1-1)
  • Ajax vs Copenaghen (andata 1-2)

BUNDESLIGA – Buone notizie per Goetze. Potrà tornare a giocare

Arrivano buone notizie per Mario Goetze, fermato a tempo indeterminato dal Borussia Dortmund a causa di alcuni non precisati “disturbi metabolici”

GOETZE MIGLIORA

Il talento del Borussia Dortmund e della nazizonale tedesca, può tirare un sospiro di sollievo. Conclusa la sua stagione per problemi metabolici, sta rispondendo bene alle cure del caso. Inizialmente si era addirittura ipotizzato un suo addio al calcio. Ma adesso i medici hanno riacceso una speranza. Le cure stanno dando i risultati sperati. Di segutio il comunicato del club giallonero: “Sta rispondendo positivamente alla prima fase del trattamento. Se continuerà così, Götze potrà tornare ad allenarsi all’inizio dell’estate. Attualmente il centrocampista è in fase di riabilitazione e svolge un programma di allenamento individuale. L’obiettivo a lungo termine, però, è quello di essere in piena forma e pronto a giocare per l’inizio della prossima stagione“.

CHAMPIONS LEAGUE – Simeone va, Guardiola flop. Il quadro delle qualificate

CHAMPIONS LEAGUE – Si sono conclusi questa sera, con le sfide Atletico Madrid-Bayer Leverkusen e Monaco-Manchester City, gli ottavi di finale della amssima competizione europea.

RISULTATI DI QUESTA SERA

Appena concluse le sfide di stasera. Al Louis II il Monaco riesce nell’impresa contro il Manchester City. I monegaschi partivano dal pirotecnico 3-5 subito in Inghilterra, e hanno ribaltato l’esito della qualificazione battendo gli uomini di Guardiola per 3-1. Decisive le reti di Mbappe, Fabinho e Bakayoko. Inutile quanto illusorio il goal di Sane per il momentaneo 2-1. Tutto facile per l’Atletico Madrid di Simeone. Dopo il 4-2 esterno in Germania, i Colchoneros si limitano a controllare, costringendo il Bayer Leverkusen ad un inutile 0-0.

IL QUADRO DELLE QUALIFICATE AI QUARTI

E’ quindi ormai definitivo il quadro delle qualificate ai quarti di finale di Champions League. Tra le migliori 8 figurano ben 3 club spagnoli, Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid, 2 club tedeschi, Bayern Monaco e Borussia Dortmund, un’italiana, la Juventus di Allegri, un club inglese, il Leicester, e uno francese, il Monaco. Sorteggi in programma a Nyon venerdì alle ore 12.

 

INTANTO NULLA DI FATTO PER LE ELEZIONI DEL PRESIDENTE DI LEGA

Oddi: “Lazio in piena fiducia. Champions? Un sogno, ma…”

L’ex giocatore biancoceleste Giancarlo Oddi è intervenuto sulle frequenze di Radiosei per analizzare il momento positivo dei ragazzi di Inzaghi.

LAZIO IN FIDUCIA

“La Lazio è una squadra in fiducia, sicura delle proprie forze. Adesso i biancocelesti hanno  due trasferte dove non bisogna perdere punti. La Lazio può guardare anche avanti e non solo indietro. La Champions è un sogno, ma ci credo. E’ un campionato che adesso è da vedere solamente per le posizioni Europa League e Champions, per il resto è chiuso. Se la Lazio riuscirà a capitalizzare tutte le occasioni che gli capiteranno, potrà farcela. La fiducia viene con le vittorie e la sfiducia viene con le sconfitte. Questi ragazzi stanno ottenendo grandi risultati, e adesso vanno come il vento, grazie anche ad un allenatore che li aiuta molto”.

SU KEITA

“Lo sappiamo che quando subentra dalla panchina, mettendoci cattiveria, riesce a ribaltare le partite. Quando gli avversari sono affaticati, con la sua forza può fare grandi cose. E’ comunque un giocatore che le partite te le può risolvere anche prima, partendo dal primo minuto, quindi non per questo dovrà sempre subentrare da riserva”.

SU FELIPE ANDERSON

“Il gol può servirgli. Al di là delle prestazioni, che sono state quasi sempre abbastanza positive, quando non segnava lo vedevi intristito, ma questa rete sicuramente gli darà maggiore carica”.

SU INZAGHI

“Inzaghi ha fatto un grandissimo lavoro, nessuno pensava che riuscisse ad essere in questa posizione di classifica a questo punto della stagione, e poi con una squadra così sciolta e in condizione. Con l’Europa sarebbe stata sicuramente più dura, ma non perché la Lazio non è all’altezza, ma perché comunque bisogna far girare molto i giocatori, farli riposare. Però io credo che questa squadra avrebbe potuto fare bene anche se avesse avuto tre competizioni”.

Sgarbi sgancia la bomba: “Ho parlato con Lotito, e sul Flaminio…”

Di nuovo lui! Vittorio Sgarbi sembra aver preso veramente a cuore la situzione legata alla Lazio e alla possibile costruzione di uno stadio di proprietà. Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, il critico ha svelato un interessantissimo retroscena…

LOTITO PRONTO A PRENDERE IL FLAMINIO, MA…

Ho parlato con Lotito e ho preso atto di quale sia il suo progetto. Mi ha confidato che sarebbe disponibile a considerare il Flaminio come futuro stadio della Lazio. Ma a determinate condizioni, ossia che siano resi edificabili i suoi terreni sulla Tiberina. Vuole le cose che sono più care ai laziali: mettendo nel pacchetto il Flaminio ha ripreso ciò che vogliono i tifosi biancocelesti, umiliando la Roma e tutti quelli che erano votati a un progetto distruttivo e catastrofico. Il Flaminio è un’opera nobile che nobilita la squadra. I tempi? Dipende dalle autorizzazioni, è il solito meccanismo. Tor di Valle è già tramontato perché la sovrintendenza ha posto dei vincoli. È matematico che non si farà. Sono il padrino dello stadio Flaminio, vedo progetti e ricevo architetti. Ormai mi occupo solo di calcio. La Lazio mi è simpatica, ha gli stessi colori della Spal. Diciamo che è una simpatia cromatica”.

INTANTO FISSATO L’INCONTRO LOTITO-RAGGI

Manfredini: “Nel derby lezione di calcio di Inzaghi alla Roma. Keita? Vi dico la mia…”

L’ex biancoceleste Christian Manfredini è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia. Ha parlato del momento della Lazio in vista della trasferta di Cagliari. Con all’orizzonte il derby di Coppa Italia…

MOMENTO LAZIO

La Lazio si sta permettendo di tener fuori Keita, e nonostante ciò gioca bene e vince. Questo significa che la squadra ha assunto un’identità, i ragazzi sanno cosa devono fare e sono sicuri di loro. La squadra sta bene, sono tutti convinti e sicuri. Simone Inzaghi sta facendo un gran lavoro. La squadra è al vertice dall’inizio dell’anno, significa che il mister lavora bene anche a livello mentale. Gli si possono fare solo i complimenti. Secondo me questa Lazio non si fermerà. La Lazio deve solo migliorare nelle partite contro le squadre chiuse. Lì allenatore e giocatori devono trovare soluzioni diverse per vincere le partite. Questa è una piccola pecca, ma è come tropvare il pelo nell’uovo…”

DERBY

Nessuno, forse tranne Simone Inzaghi, che avevo visto sicuro e fiducioso, si aspettava una prestazione così. La Roma era favorita e la Lazio gli ha dato una vera e propria lezione di calcio. Credevo che i biancocelesti avessero qualcosa in meno della Roma, ma i ragazzi hanno approcciato il match in maniera fantastica. Inizialmente credevo che la Lazio avrebbe potuto perdere colpi verso questo periodo della stagione, invece la Lazio continua ad andare forte”. La Lazio deve migliorare nelle partite contro le squadre chiuse. Lì allenatore e giocatori devono trovare soluzioni diverse per vincere le partite. Questa è una piccola pecca, ma è come tropvare il pelo nell’uovo…

OBIETTIVI

I primi 3 posti sono difficili da raggiungere. La Lazio deve continuare a pedalare come sta facendo, ma le altre devono cadere. Sinceramente non credo nei primi 3 posti. Sono sicuro che può arrivare quarta o quinta, ma per le prime tre posizioni è difficile.

FUTURO

La Lazio per il futuro deve migliorarsi, non può rimanere così. Pensando alla prossima stagione la società ha il dovere di migliorare la rosa. Nessuno si aspettava una stagione così. La squadra ha giocato sempre bene. Adesso bisogna finire bene, ma l’anno prossima ci sarà bisogno di qualcosa in più, senza spendere troppo, ma comunque  investendo”.

KEITA

Keita deve dare tanto in campo, qualcosa di cui la squadra non può fare a meno. Solo così il gruppo può passare sopra alle intemperanze del giocatore. Sul caso Keita o qualcosa sta bollendo in pentola, o è finalmente maturato accettando il suo ruolo. Credo ci sia in ballo per lui qualcosa di positivo. Mancano 10 partite alla fine, lui sta facendo bene. Rinnovare per lui adesso non credo sia la priorità. Il suo utilizzo part-time? Non lo condivido, ma sicuramente se Simone tiene fuori il giocatore avrà i suoi motivi. Per me Keita dovrebbe giocare dall’inizio, sempre. Ma evidentemente l’allenatore ha trovato l’equilibrio della squadra così“.

 

 

 

Lazio-Biglia, ci siamo. Accordo sempre più vicino

La telenovela per il rinnovo del matrimonio tra la Lazio ed il suo capitano Lucas Biglia sembra essere arrivata ai titoli di coda. E l’epilogo dovrebbe essere a lieto fine, per entrambe le parti.

ACCORDO VICINO

Questo matrimonio s’ha da fare…“. Sembra essere davvero arrivata ad un punto di svolta la trattativa per il rinnovo di contratto del capitano della Lazio Lucas Biglia. Manca solo la firma. Poi l’argentino andrà a guadagnare quei 3 milioni di euro, comprensivi di bonus, che chiede da circa un anno. Contratto che legherà il centrocampista ai colori biancocelesti fino al 2020. Con reciproca soddisfazione da ambo le parti.

 

Qui Cagliari – Doppia seduta, in cinque si allenano a parte

Il Cagliari continua la preparazione in vista della prossima sfida di campionato. Domenica al Sant’Elia arriva la Lazio di Inzaghi, e i rossoblu non vogliono sbagliare.

DOPPIA SEDUTA

Dopo due sconfitte di fila il Cagliari attende la Lazio con l’obiettivo di tornare a vincere. La squadra di Rastelli ha svolto oggi una doppia seduta di allenamento, caratterizzata da lavoro atletico e tecnico. Mattinata in palestra, con un lavoro incentrato sulla forza, poi in campo per esercitazioni 2 contro 2. Nel pomeriggio partite a tema quattro contro quattro con sponda e partitella finale.

IN 5 LAVORANO A PARTE

Hanno lavorato a parte Nicola Murru, Marco Capuano, Luca Ceppitelli, Roberto Colombo e Joao Pedro. Il fantasista brasiliano deve ancora smaltire una contusione al piede destro subita nell’ultima gara contro la Fiorentina. Per Deiola invece solo terapie a seguito di una distrazione alla regione inguinale. Domani pomeriggio è in programma una nuova seduta di allenamento allo stadio Sant’Elia.

Guardate lo stratagemma usato dalla Roma per il Derby…

Adesso che anche data ed orario sono ufficiali è tutto pronto per il derby Roma-Lazio. Gara valevole per la semifinale di ritorno di Tim Cup. Ma all’orizzonte sembra esserci una polemica, l’ennesima. Il motivo? Il prezzo dei biglietti

PREZZI CONCORDATI, O NO?

Le due società capitoline, come di consueto, si erano accordate sul prezzo dei tagliandi per assistere ad entrambe le Stracittadine. 30€ per le curve, 40€ per il distinto lato Monte Mario e 75€ per la tribuna stessa. Ma il risultato dell’andata sembrerebbe aver cambiato le carte in tavola, almeno per la parte giallorossa. La società di Pallotta infatti, nella nota relativa alla vendita dei biglietti per il derby apparsa oggi sul proprio sito ufficiale, ha voluto fare dei prezzi ‘privilegiati’, ma solo per i propri abbonati. Ecco che per i fedelissimi giallorossi la Curva Sud costerà 20€, il Distinto Sud 35€ e la Tribuna Monte Mario 65€. Una bella furbata della società di Corropoli. Evidentemente Pallotta deve aver avuto risposte negative dalla sponda biancoceleste per quanto riguardava un eventuale abbassamento dei prezzi. La Roma, dopo l’iniziativa insieme a Sky per il match di Europa League contro il Lione, ne inventa un’altra per chiamare a raccolta i propri tifosi. La decisione non potrà che avere gli ennesimi strascichi polemici…

Lega Calcio – Ancora una fumata nera per le elezioni del nuovo presidente

Nuova fumata nera per quanto riguarda le elzioni del nuovo presidente della Lega Calcio di Serie A. Come accaduto nelle due precedenti volte, quella del 20 febbraio e del 2 marzo, l’assemblea si riaggiornerà.

LE PAROLE DI BERETTA

Uscendo dall’assembea di Lega, il presidente uscente Maurizio Beretta ha manifestato il suo pensiero ai microfoni dei cronisti presenti: “Ci rivediamo il 22 marzo. Siamo andati avanti con il lavoro in particolare sullo statuto per provare a stringere i tempi nella definizione degli assetti. Nei limiti del calendario consentito, con un margine ragionevole per lavorare, abbiamo tempo per il consiglio federale del 27 marzo“. L’ideale – aggiunge – è cercare di fare prima lo statuto e in seguito l’elezione del presidente. Al netto di tutte le opinioni, poi, l’ideale sarebbe eleggere prima i consiglieri federali“.

 

 

Si rinnova l’appuntamento con “La Lazio nelle scuole”

Torna domani, giovedì 16 marzo 2017, l’iniziativaLa Lazio nelle scuole. L’appuntamento con i giocatori biancocelesti è questa volta all’Istituto S. Sisto Vecchio delle Suore Domenicane, Via Druso 2, Roma.

“Dalla scuola allo stadio, il modo giusto per sostenere lo sport”. L’iniziativa consiste in un vero e proprio “tour biancoceleste” all’interno delle scuole elementari e medie inferiori di Roma e provincia e vedrà il coinvolgimento dei rappresentanti della squadra, di Olympia, simbolo della società biancoceleste.

Tale iniziativa è tesa alla promozione della formazione della cultura sportiva, i cui valori sono sanciti nella Carta Olimpica, diffondendo ed incrementando i principi legati ad una crescita psico-fisica sana, leale e non violenta, che educhi gli adulti del domani, a comportamenti rispettosi dell’avversario e delle istituzioni.

Se vuoi la Lazio nella tua scuola scrivi alla mail: lazionellescuole@sslazio.it