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Fabio Poli: “Ricordando quel giorno ogni 5 luglio è un tuffo al cuore. Bielsa? E’ una cosa assurda che…”

Ogni 5 luglio per Fabio Poli è un salto nel passato, un perdersi nei dolci meandri di meravigliose emozioni vissute da protagonista in quella famosa squadra biancoceleste dei -9. Eroe di quel LazioCampobasso che consegnò alla storia la squadra tanto amata dai tifosi laziali guidata da Eugenio Fascetti negli spareggi di Napoli per evitare la retrocessione in C e, forse, la fine di una società storica come quella capitolina.

Raggiunto dai microfoni di Lalaziosiamonoi Poli ha ricordato quell’incontro e, inoltre, ha parlato dell’attuale strana situazione inerente al mancato arrivo dell’allenatore argentino Marcelo Bielsa in casa biancoceleste.

I ricordi sulla sua Lazio: Anche se sono trascorsi 29 anni, ricordo quel gol al San Paolo nello spareggio contro il Campobasso come fosse ora. Grazie all’affetto dei sostenitori laziali, che porterò sempre con me, ogni anno il 5 luglio è per me un tuffo nella parte del mio cuore biancoceleste”.

Sulla Lazio attuale: “E’ una cosa incredibile che Bielsa non sia ancora stato ufficializzato! Siamo ormai a pochi giorni dall’inizio del ritiro di Auronzo di Cadore, sono già iniziate le visite mediche e non presentare il nuovo allenatore è un passo falso che neanche una società dilettantistica si può permettere. Purtroppo per i tifosi biancocelesti Lotito ci ha ormai assuefatti a situazioni simili, chissà che con il tecnico argentino per la prima volta non riesca a strabiliare. Il tempo stringe, la stagione è alle porte, c’è bisogno di fare chiarezza, intervenire con decisione nell’organizzazione e essere convinti e decisi sugli obiettivi di mercato. Giaccherini? Magari fosse tra i rinforzi. Credo che per il Bologna, dopo questo Europeo ben giocato, sia un lusso. Alla Lazio, con o senza Candreva, aggiungerebbe qualità e caratteristiche importanti che neanche Candreva possiede. Loro due con un forte attaccante nel mezzo comporrebbero un tridente eccezionale. Se non dovesse arrivare alla Lazio spero che resti a giocare nella nostra serie A, e che l’Italia non perda l’ennesimo giocatore azzurro lasciandolo andare all’estero”.

CALCIOMERCATO – Se Biglia dovesse andare via individuato il suo sostituto

Nel caso in cui l’argentino Lucas Biglia dovesse lasciare la Lazio i dirigenti capitolini avrebbero individuato l’eventuale sostituto.

Secondo il Corriere dello Sport se il centrocampista decidesse di lasciare Formello il suo erede potrebbe essere Ruben Pardo, regista ventitreenne della Real Sociedad. A consigliare il giocatore ai dirigenti biancocelesti sarebbe stato lo stesso Marcelo Bielsa. Il costo del calciatore si aggirerebbe attorno ai 10 milioni di euro.

 

Jacobelli: “Bielsa sterzata verso l’alto ma è curioso che non sia stato ancora annunciato”

Il direttore editoriale del Corriere dello Sport Xavier Jacobelli a Radio Incontro Olympia ha detto la sulla situazione Bielsa in casa Lazio: “Siamo in attesa di capire e soprattutto di sapere se e quando Bielsa arriverà a Formello. Prima arriva l’argentino, prima può partire la stagione della Lazio a livello tecnico ed organizzativo. Certo è che, al 5 luglio, siano motivi burocratici, siano motivi logistici, è alquanto curioso che il tecnico di Rosario non sia stato ancora presentato quale il nuovo allenatore del club biancoceleste. Tuttavia, Bielsa resta il segnale che una sterzata verso l’alto da questa gestione finora deludente la si possa avere, a patto che la società compia il secondo passo fondamentale dopo aver realizzato quello iniziale: una campagna acquisti importante tale da supportare il mister, se possibile fin dai primi giorni del ritiro di Auronzo di Cadore, laddove Lotito e Tare ben sanno che Bielsa lavora e preferisce farlo con più elementi della rosa possibili, tranne gli assenti per gli impegni avuti con le rispettive nazionali”.

CALCIOMERCATO – Si riapre la pista van Persie?

La Lazio, sempre alla ricerca di un erede di Miroslav Klose, continua a guardarsi intorno per mettere a segno un buon colpo che non faccia rimpiangere l’ariete tedesco.

In tempi addietro, dalle parti di Formello, era circolato con insistenza il nome di Robin van Persie. L’attaccante olandese del Fenerbahce, da tempo nel mirino dei dirigenti biancocelesti, è ora sul mercato. Infatti, il presidente del club turco Azil Yildirim ha fatto il punto sulla situazione riguardante il giocatore dchiarando: “Siamo in attesa di offerte per van Persie, le valuteremo e vedremo se vorrà andare via o restare con noi”.

 

Camolese: “L’operato di Bielsa dipenderà da quanto la Lazio soddisferà le sue richieste”

Intervenuto alla trasmissione I Laziali Sono Qua su Elle Radio, l’ex biancoceleste Giancarlo Camolese ha detto la sua sull’arrivo del Loco alla Lazio: “Bielsa lo seguivo dai tempi dell’Athletic Bilbao, aveva una buona squadra con giocatori di talento e arrivò alla finale di Europa League. È un personaggio importante e carismatico che ha fatto bene in tante parti del mondo. Ci saranno tanti colleghi che seguiranno i suoi allenamenti, la sua professionalità e il suo modo di guardare il calcio incuriosiscono. Molto dipenderà comunque dal rapporto che riuscirà a creare con i giocatori, con l’ambiente romano e con il presidente Lotito. Vederlo all’opera sarà uno dei maggiori spunti d’interesse nel prossimo campionato. Cosa rinforzerei della Lazio? È sempre difficile dirlo a bruciapelo, la Lazio aveva un gruppo competitivo, dei giocatori validi e un ottimo allenatore come Pioli, ma a differenza del primo anno in cui è andato tutto bene, nella seconda stagione c’è stato un momento di crisi e alcuni giocatori si sono persi rendendo meno delle aspettative. Adesso tutto dipende dalle richieste dell’allenatore e dalle disponibilità economiche della società”.

BIELSA CHE ORA E’ UN ENIGMA… >>> CONTINUA

Lazio che succede con Bielsa? Il suo staff diserta la Paideia e lui fissa un volo in Messico

AGGIORNAMENTO ORE 15:30 – Secondo lalaziosiamonoi.it per stamattina erano previsti in Paideia due membri dello staff di Bielsa che però non si sono presentati. Intanto, dal Messico arriva la voce che il tecnico abbia dato l’ok a presenziare il 9 luglio all’amichevole del’Atlas per festeggiare il centenario del club. Bielsa ha allenato la squadra messicana tra il 1992 e il 1994. Un campanello d’allarme che fa presagire il peggio…

Secondo quanto riportato da Radiosei sulla propria pagina facebook, slitta ancora l’arrivo di Bielsa a Roma che era previsto per domattina. Il Loco ha annullato la prenotazione delle 17:40 (ora italiana) da Buenos Aires e dovrebbe pertanto arrivare giovedì mattina (alle 6.40, col volo AZ681 proveniente dall’aeroporto di Buenos Aires.). Il condizionale è d’uopo dati i continui slittamenti. Ma la domanda che tutti i tifosi si pongono è: che succede? Le visite mediche sono cominciate e il ritiro inizia tra 5 giorni. Eppure del tecnico argentino non ci sono notizie. Vi avevamo raccontato domenica della furiosa lite avvenuta tra Lotito e Bielsa che aveva rischiato di compromettere l’arrivo di quest’ultimo nella capitale. Allarme rientrato pareva, ma per l’appunto, da allora non ci sono più notizie. Si vocifera che Bielsa abbia stilato una lista di acquisti mirati, alcuni dei quali la Lazio avrebbe dovuto completare entro il 10 luglio come garanzia. Tra questi c’era anche il portiere ex Marsiglia Mandanda poi finito al Crystal Palace. Per Isla la Juve ha rifiutato un’offerta di 5 mln, mentre Morel “costa troppo” a detta del presidente del Lione. Come finirà tutta questa vicenda? Il tempo sta per scadere e il club biancoceleste è immobile sul mercato. Bielsa potrebbe davvero saltare? E in tal caso chi lo sostituirebbe? La soluzione più ovvia sarebbe un clamoroso ritorno di Pioli, dato che la società non è ancora riuscita a “sbarazzarsene” e dato che Inzaghi è andato a Salerno. Ma tale ipotesi rappresenterebbe un autogol troppo grande per la società che attraverso la radio ufficiale ha già pubblicizzato (velatamente ma non troppo) l’arrivo di Bielsa come il colpo del mercato italiano. Chi vivrà vedrà…

Fabrizio Piepoli

CALCIOMERCATO – Lazio sbrigati, il Besiktas tenta di soffiarti Isla

AGGIORNAMENTO 05/07 ORE 15:00 – Il tempo passa e nessuna operazione chiesta da Bielsa è stata ancora conclusa. La Lazio deve fare presto, la concorrenza non sta a guardare. Bisogna assolutamente bruciare i tempi. Non solo sirene italiane e spagnole su Isla. Come riportato da calciomercato.com il cileno sarebbe entrato nel mirino dei turchi del Besiktas. In queste ore, infatti, una delegazione turca sarebbe sbarcata in Italia per discutere con la dirigenza bianconera l’acquisto, oltre che di Neto e Mandzukic, proprio di Isla. Per lui, il Besiktas sarebbe pronto a mettere sul piatto un’offerta da 10 milioni di euro più bonus Un’offerta decisamente fuori portata per la Lazio, l’unica arma su cui può puntare è la voglia del cileno di ritrovare il suo maestro invece di giocare in turchia. Ma se la Lazio non si da una mossa…

La Lazio stringe i tempi per tentare di accontentare il nuovo tecnico Marcelo Bielsa. Vista la concorrenza intorno a Mauricio Isla la società biancoceleste ha deciso di muoversi per anticipare le mosse delle squadre rivali interessate al cileno.

Come riportato da Tuttosport.com i dirigenti capitolini sono già passati alle vie di fatto offrendo al club torinese circa 5 milioni, cifra però ritenuta troppo bassa dai bianconeri che dalla trattativa vorrebbe ricavare di più. Si continua perciò a trattare, l’affare comunque sia è possibile che si possa chiudere in tempi brevi.

CALCIOMERCATO – Occhi su un centrocampista egiziano. E Adriano si complica

Interesse da più parti per Aly Ahmed Aly Mohamed Ghazal, meglio noto come Ali Ghazal, 24enne centrocampista difensivo, impiegabile all’occorrenza anche come difensore centrale, di proprietà del Clube Desportivo Nacional. Secondo indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb.com, sulle tracce dell’egiziano vi sarebbero la Lazio e l’Olympique Marsiglia, con i capitolini che avrebbero già avviato i contatti ma ancora non formulato un’offerta vera e propria. Già nel mirino dei biancocelesti lo scorso anno, Ghazal, alto 1 metro e 90 e in grado di garantire quantità e qualità, potrebbe essere un profilo molto interessante per il prossimo allenatore Marcelo Bielsa. Profilo a basso costo, visto che per il cartellino il club proprietario chiede attorno agli 1,5 milioni di euro.

Intanto dalla Spagna giungono voci poco rassicuranti sull’operazione relativa ad Adriano: secondo il portale fichajes.com, infatti, il Barcellona non vorrebbe saperne di perdere l’esterno brasiliano a parametro zero e per lasciarlo andare chiede una cifra che va da un minimo di 3 ad un massimo di 5 milioni di euro. La Lazio non molla, ma a questo punto portare il giocatore a Roma sarà impresa alquanto difficile.

Isla: “Sì, Bielsa mi voleva al Marsiglia, ma…”

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La sessione estiva di calciomercato è iniziata da qualche giorno e in casa Lazio si lavora per dar forma alla rosa del futuro. Appurato che sarà Bielsa il nuovo tecnico, restano da stabilire i calciatori che ne comporranno la truppa. Tra i tantissimi nomi circolati in questi giorni c’è quello di Mauricio Isla, esterno cileno di proprietà della Juventus e fresco vincitore con la sua Nazionale della Coppa America.

Come riporta ‘le10sport.com’, proprio Bielsa spinse per avere con sé il classe ’88 durante la sua esperienza sulla panchina dell’Olympique Marsiglia: El Loco aveva infatti già avuto modo di lavorarci insieme quando era il ct del Cile e probabilmente proprio in quel periodo si era instaurato tra i due un forte rapporto di stima reciproca. A svelare il retroscena è stato lo stesso Isla: “Ho parlato con il suo staff e con lui, volevo venire. Ma non se ne fece più nulla”. Chissà che adesso i due non possano riabbracciarsi nella Capitale…

Guerrieri verso Trapani: la conferma dal ds granata Faggiano

Sembra orientarsi sempre di più verso la Sicilia il futuro di Guido Guerrieri: starebbe infatti per chiudersi la trattativa tra Lazio Trapani per il prestito del giovane portiere biancoceleste. A rivelarlo il direttore sportivo del club granata, Daniele Faggiano, ai microfoni di ‘Tuttomercatoweb.com’: “Molto probabilmente sì, Guerrieri sarà il nostro nuovo portiere“.

Sull’ex Primavera dei capitolini resta tuttavia molto forte la concorrenza del Sassuolo, che nei giorni scorsi aveva presentato un’offerta importante per l’acquisto (si parlava di 3 milioni per un trasferimento a titolo definitivo: non male per un giocatore così giovane…). La Lazio però non sembra sentirsela di privarsi definitivamente di quello che potrebbe essere uno dei pilastri della squadra del futuro e preferirebbe mandarlo a farsi le ossa in prestito, in attesa di riaccoglierlo alla base più maturo e in grado di reggere i pesanti pali dell’aquila. Per questo Faggiano è convinto che il ragazzo alla fine sposerà il progetto siciliano: la prossima settimana le parti dovrebbero infatti incontrarsi per mettere tutto nero su bianco. E chissà che nell’operazione non possa rientrare anche Luca Crecco, altro giovane talento di casa Lazio che piace molto ai granata.

Guido Guerrieri vuole giocare: la Lazio studia una soluzione e il Sassuolo…

La Lazio studia una soluzione, il Sassuolo è alla finestra. Con questa frase si può riassumere la situazione di Guido Guerrieri, il promettente portiere biancazzurro, MVP della final eight Primavera 2014/15, rimasto a guardare per un’intera stagione agonistica. Il ragazzo vuole giocare e se la Lazio non sarà in grado di garantirgli una chance, non esiterà a valutare altre proposte. Su tutte quella dei neroverdi emiliani, che ha messo tre milioni di euro sul piatto per il trasferimento a titolo definitivo e sembrano intenzionati ad alzare la posta: la Lazio ovviamente non vorrebbe perdere il suo talento e preferirebbe cederlo in prestito. C’è l’ipotesi Trapani, che potrebbe garantire a Guerrieri un posto da titolare in Serie B nella prossima stagione.

Italia, boom per gli Europei in tv: 20 milioni sintonizzati per la sfida con la Germania

Gli ascolti televisivi confermano la grande passione con cui gli italiani hanno seguito le sorti della squadra di Conte in questo Campionato Europeo. In quasi 20 milioni (19 milioni e 662 mila) hanno visto il match tra Italia e Germania, con uno share complessivo del 78.79%: 16 milioni e 562 mila telespettatori (66.34% di share) hanno assistito alla partita su Rai 1 e in occasione dei calci di rigore lo share è salito al 72.94%, con 17 milioni 553 mila telespettatori. Il match con la Germania è stato l’evento più visto in assoluto su Sky: 3 milioni e 100 mila gli spettatori che hanno seguito su Sky Sport 1 la sfida tra le nazionali di Conte e  Löw (12.45% di share).

Un’altra Italia pronta per l’Europeo: venerdì Under 19 in partenza per la Germania

L’Italia di Paolo Vanoli supera per 2-0 l’Olimpia Lubiana nel primo test di avvicinamento alla fase finale dell’Europeo di categoria. Contro un avversario di livello come l’Olimpia Ljubljana – che tra una settimana sarà in campo per affrontare il turno preliminare della Champions League – e giocando in un insolito orario (11,30 del mattino), per prepararsi al meglio all’esordio di lunedì prossimo quando all’Arena di Stoccarda gli Azzurrini affronteranno, a mezzogiorno, la Germania, i ragazzi di Vanoli hanno dimostrato di avere una buona condizione.

Sono contento per le risposte date dai ragazzi sul campo – ha commentato il tecnico Azzurro –, sono 27 ragazzi di grande spessore, sia dal punto di vista sportivo che umano, e meriterebbero tutti di venire in Germania a giocarsi la fase finale dell’Europeo da cui l’Italia mancava da sei anni. Lunedì prossimo esordiremo contro la Germania: i ragazzi sono pronti ed entusiasti all’idea di poter giocare davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, con 40.000 persone sugli spalti. Anch’io ho la pelle d’oca a pensarci e non vedo l’ora”.

Nel caldo di Coverciano, gli Azzurrini hanno superato la formazione slovena – guidata in panchina dal fratello di Paolo, Rodolfo Vanoli – con una doppietta di Pontisso, entrambe le realizzazioni arrivate dal dischetto: la prima al 22’ del secondo ‘minitempo’ (la sfida è stata disputata su tre tempi da trenta minuti l’uno), mentre il raddoppio è arrivato al 2’ dell’ultima parte di gara.
Giovedì, sempre a Coverciano, nuova amichevole per i ragazzi di Vanoli contro il Leyton Orient, formazione londinese che partecipa alla quarta serie inglese. Dopo la partita, verranno resi noti i nomi dei diciotto ragazzi che parteciperanno all’Europeo. Venerdì 8 luglio partenza per la Germania.

La lista dei convocati
Portieri. Mulyadi Emil Audero (Juventus), Alex Meret (Udinese), Andrea Zaccagno (Torino)
Difensori. Diego Borghini (Empoli), Mauro Coppolaro (Udinese), Ivan Francesco De Santis (Milan), Federico Di Marco (Inter), Giuseppe Pezzella (Palermo), Filippo Romagna (Juventus), Leonardo Sernicola (Ternana), Davide Vitturini (Delfino Pescara).
Centrocampisti. Nicolò Barella (Cagliari), Alfredo Bifulco (Napoli), Francesco Cassata (Juventus), Federico Chiesa (Fiorentina), Simone Edera (Torino), Gian Filippo Felicioli (Milan), Paolo Ghiglione (Genoa), Manuel Locatelli (Milan), Matteo Pessina (Milan), Alberto Picchi (Empoli), Simone Pontisso (Udinese).
Attaccanti. Patrick Cutrone (Milan), Andrea Favilli (Livorno), Simone Minelli (Fiorentina), Giuseppe Antonio Panico (Genoa), Luca Vido (Milan).

Lazio, senza la cessione di Candreva il mercato non decolla? Obiettivi troppo costosi…

Il mercato della Lazio stenta a decollare: un problema già visto negli ultimi anni, ma stavolta sarebbero le indicazioni di Marcelo Bielsa a mettere in difficoltà la società. Da Thauvin ad Alessandrini, da Rodrigo Caio a Valencia fino alla suggestione Pato, sembrano tutti elementi fuori budget, visto le richieste arrivate a Formello, tutte tra i dieci e i venti milioni di euro.

La cessione di Antonio Candreva potrebbe sbloccare qualche affare, ma non tutti. Inoltre a procurare tensione tra Bielsa e la società sarebbe stato il no della Juventus per Isla: l’esterno cileno, pallino del tecnico argentino, non può arrivare a Roma per una cifra intorno ai cinque milioni di euro. Di sicuro questo fa alzare il prezzo dell’esterno: un domino delicatissimo che potrebbe saltare o andare a segno da un momento all’altro, ed influire sull’effettivo arrivo di Marcelo Bielsa a Fiumicino.

Oddi: “Il rigore di Pellè è stato assurdo. Parolo? Chi lo critica è pazzo…”

L’ex difensore biancoceleste Giancarlo Oddi è intervenuto nella trasmissione “9 Gennaio 1900” su Radiosei per parlare della Nazionale. Ecco le sue parole:

Ottima prova della nazionale che ha tenuto testa alla Germania campione del mondo, poi i rigori sono stati decisivi: “E’ un peccato perché c’hanno un po’ illuso di poter andare ancora avanti, anche se lo avremmo sicuramente meritato. Se i rigori finivano a favore nostro sarebbe stato un successo meritato perché la partita è stata abbastanza equilibrata ma, sai, quando giochi contro i campioni del mondo è chiaro che devi pagare dazio in qualche maniera. Noi abbiamo sbagliato troppi calci di rigore, abbiamo tirato dei calci di rigore inguardabili e purtroppo è andata così, i calci di rigore sono sempre una lotteria“. Sul gesto di Pellè e la rincorsa “particolare” di Zaza: “Zaza di solito i rigori li tira così, ha sbagliato, ma ha tirato un rigore che ci può stare, ha tirato forte e purtroppo si è alzata troppo la palla. Purtroppo è da poco che gioca in nazionale, un po’ emozionato sicuramente lo era…poi il fatto di entrare alla fine per tirare il rigore ti condiziona e ti responsabilizza troppo e ha sbagliato. Ma Pellè…il suo rigore è stato veramente assurdo, brutto, inguardabile. Ha fatto un ottimo Europeo ma con quel rigore ha rovinato tutto. Il gesto? Lo ha fatto perché era in crisi, aveva paura…ha fatto il gesto come per dire “ti faccio il pallonetto” per far vedere che non aveva paura e invece ha tirato un calcio di rigore come lo tirano quelli che hanno paura. Un rigore del genere non lo tiro nemmeno io. Se hai paura tira una botta forte, se il portiere si muove fai gol se no gli va addosso. Zaza ha tirato forte, purtroppo è andata alta, ma se prende la porta quello è gol“. Su Marco Parolo: “Ottima prova. Io quando ha subito le critiche era comprensibile, le partite si possono giocare bene o male e Parolo questo campionato non lo ha fatto sicuramente simile o uguale a quello dell’anno prima. Però Parolo ha fatto tutto quello che poteva fare, ha anche avuto qualche problemino fisico in  più quest’anno ma lui è giocatore vero. Se noi critichiamo un giocatore come Parolo siamo dei pazzi. E’ giocatore vero, un centrocampista che sa fare tutto: sa contrastare, è forte di testa, sa fare gol…ma cosa vogliamo? Solo perché si chiama “Parolo” se aveva un altro nome era fuori classifica. Ha avuto un brutto infortunio al costato ed è rientrato prima rispetto a quanto dicevano i medici. Lui se non ha nulla di grave ti gioca 35 parie. E che vuoi da un centrocampista? In più ti vede la porta, ti fa minimo i suoi 5-6-7 o 10 gol addirittura. Ma cosa vogliamo da un centrocampista? 17 gol in 2 stagioni con la Lazio, fa più gol di un attaccante. Purtroppo ha pagato come tutti un campionato disgraziato con uno spogliatoio in subbuglio, tutte situazioni che ti portano a fare un campionato peggiore di quello dell’ano prima dove meritava di arrivare secondi”. 

Marco Lanari

CALCIOMERCATO – La Lazio fa sul serio con Rodrigo Caio e Valencia. Ecco le offerte

La Lazio cerca di dare un’accelerata al calciomercato per soddisfare le richieste di Marcelo Bielsa. Per l’attacco si punta a Enner Valencia del West Ham. Secondo l’esperto Gianluca Di Marzio, il club capitolino ha presentato l’offerta di prestito con obbligo riscatto a 12 mln. Mentre per la difesa Bielsa ha espressamente richiesto Rodrigo Caio, ma il San Paolo per privarsene chiede 18-20 mln. Una cifra troppo alta per le casse biancocelesti che è pronta a mettere sul piatto 10 mln + bonus.

Calciomercato – Crystal Palace: offerta da capogiro per Benteke

Dopo pochi giorni dall’apertura del mercato estivo cominciano già a girare cifre da capogiro in Inghilterra egli occhi sono sgranati quando vedi che queste grandi cifre vengono sbarcate da squadre medio-piccole. Secondo quanto riportato dal Mirror, infatti, il Crystal Palace è vicinissimo al colpo Christian Benteke per quasi 40 milioni di euro (37,5 per la precisione).

L’attaccante belga, oggi al Liverpool, potrebbe così  lasciare presto Anfield per firmare con gli Eagles. In Italia purtroppo è pure utopia vedere queste cifre. Solo una big come la Juventus può pensare di sborsare così tanto per un giocatore e questo è un dato che fa riflettere sicuramente. Se vogliamo che il nostro calcio torni a primeggiare nel mondo dobbiamo fare assolutamente qualcosa.

SOCIETA’ – Finalmente l’estate, in auto finestrini aperti ma occhio alle multe

Ecco finalmente l’estate, tempo di mare, montagna e… multe. Si, avete letto bene, proprio multe. Sono molte le persone che, soprattutto l’estate, sono abituati a guidare con il braccio al di fuori dal finestrino della propria vettura ma, in realtà, si tratta di un comportamento rischioso e sconveniente.

Il Codice della Strada non vieta espressamente simile atteggiamento ma lo fa in modo indiretto. Infatti, nel codice della strada non c’è traccia di norme che proibiscano la guida con il braccio fuori ma, dagli articoli che riguardano tale argomento, emerge un divieto implicito. L’articolo 140 stabilisce che gli utenti della strada sono tenuti ad avere un comportamento idoneo in modo tale da non costituire intralcio o pericolo per la circolazione e che possa tutelare la sicurezza stradale. L’articolo 141 invece detta le norme in materia di velocità, stabilisce al comma 2 che il guidatore deve sempre mantenere il controllo del mezzo ed avere di conseguenza la capacità di fare tutte quelle manovre che siano necessarie per guidare in sicurezza. Da ciò risulta evidente che guidare con il braccio teso fuori del finestrino potrebbe ostacolare lo svolgimento di improvvise manovre di emergenza, perché in caso di necessità farebbe perdere al conducente il controllo del mezzo. Per la mancata osservazione di tale norma si incorre in una sanzione amministrativa che va dai 41 ai 168 euro. Inoltre l’articolo 169 del codice della strada, sebbene relativo alle possibilità di trasporto di oggetti, animali e persone sui mezzi a motore, stabilisce che il conducente, e questo vale per tutti i mezzi a motore, deve disporre della più ampia libertà di movimento per poter compiere tutte le manovre necessarie per la guida. Infine, l’articolo 173 è inerente al fatto della necessità del guidatore del mezzo che deve apprestarsi a condurre faccia uso di entrambe le mani. È dunque vietato utilizzare apparecchi radiotelefonici, mentre è legittimo utilizzare strumenti dotati di auricolare oppure viva voce.

Proposta incredibile: Bolzano vuole la propria Nazionale di calcio

Dopo la Gran Bretagna, che quest’anno ha presentato a Euro 2016 addirittura tre Nazionali – l’Inghilterra di Hodgson, l’Irlanda del Nord e il Galles, senza dimenticare la Scozia rimasta fuori dalla competizione -, anche l’Italia in un prossimo futuro potrebbe presentare a un torneo internazionale più squadre.

Mercoledì scorso, infatti, il Consiglio Provinciale di Bolzano ha approvato una mozione che invita a “prendere contatto con i Paesi che non sono stati sovrani come Gibilterra e le isole Far Oer, per capire come siano riusciti a farsi ammettere a una federazione sportiva internazionale”.

Praticamente la Provincia Autonoma di Bolzano ha approvato, con la maggioranza dei voti (22 a 7, contrari i partiti italiani), un primo atto ufficiale per chiedere l’affiliazione di una propria Nazionale di calcio a Uefa e Fifa. Il consiglio provinciale altoatesino ha deciso di prendere informazioni avviando un iter con l’obiettivo di poter prendere parte con una propria squadra alle qualificazioni di Europei e Mondiali. La mozione era stata lanciata pochi giorni prima di Italia-Germania dal partito secessionista separatista Sudtiroler Freiheit. Nei giorni scorsi in provincia di Bolzano si è svolta Europeada, il Campionato di calcio maschile e femminile riservato alle regioni autoctone.

Candreva – Lotito, incontro a fine luglio?

La telenovela Candreva potrebbe essere più lunga del previsto. Se il calciatore auspicava una rapida soluzione per un suo trasferimento, Lotito al contrario vuole valutare con calma tutte le offerte, per cercare di monetizzare il più possibile. Come riporta Il Messaggero, le due parti dovrebbe incontrarsi intorno al 20 luglio, quando il calciatore terminerà le vacanze.

A quel punto decideranno insieme il futuro, anche con l’intervento di Bielsa. Candreva spinge per l’Inter, Lotito preferirebbe il Chelsea visto che l’offerta è più alta. Una soluzione si troverà e, quasi sicuramente, sarà una cessione intorno ai 20/25 milioni, per accontentare entrambe le parti in causa.