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Conferme da Tolosa, Ben Yedder lascerà il club

Tra i vari attaccanti seguiti dalla Lazio, c’è anche Ben Yedder. La punta del Tolosa lascerà sicuramente il club francese, visto l’interesse di molti club europei, tra cui Lazio e Roma. Infatti si preannuncia un vero derby capitolino per il bomber.

Ad aumentare le speranze di vederlo in casacca biancoceleste, sono arrivate le dichiarazioni del mister del Tolosa. A estadiodeportivo.com ha esplicitamente confermato che Ben Yedder partirà: “Si tratta di una grande opportunità per lui e sicuramente partirà per un club più importante“.

Lazio – Biglia, il futuro si deciderà ad inizio luglio

La delusione patita in Copa America potrebbe compromettere il matrimonio tra la Lazio e Lucas Biglia. Il centrocampista argentino, dopo l’ennesima finale persa in carriera, potrebbe cambiare aria per trovare nuovi stimoli. Neppure l’arrivo di Bielsa dà certezza di una sua permanenza in biancoceleste.

Ma, secondo quanto riportato da Gazzamercato.it, la Lazio avrebbe già programmato un incontro con Biglia per proporgli il rinnovo del contratto. Si parla di un adeguamento dello stipendio e prolungamento, con annessi bonus. L’incontro decisivo dovrebbe svolgersi ad inizio luglio, dopo l’arrivo di Bielsa che, socuramente, farà da intermediario tra le parti.

EURO 2016 – Gomez e Muller sicuri: “Si può fare, vinceremo gli Europei”

A tre giorni dalla sfida tra Germania e Italia ha preso la parola in conferenza stampa Mario Gomez. L’attaccante tedesco della viola ha dichiarato:

“Questa con gli azzurri è per me una gara speciale, sarà divertente. Arriviamo a questo incontro in buone condizioni, stiamo molto bene. Stiamo disputando un buon Europeo e abbiamo fiducia nei nostri mezzi: vogliamo diventare campioni d’Europa e ci riusciremo. Quella italiana e la nostra sono due difese molto forti, ma dobbiamo tenere sempre bene in mente che noi siamo la Germania“.

Sicuro dei mezzi della propria squadra anche l’altro attaccante teutonico Thomas Muller che intervistato da Sport Bild ha dichiarato: “Quattro anni fa fu una grande delusione: entrai nel corso della gara e finii in lacrime. Ma non mi vergogno di quel pianto, anche perché sarà un 2016 senza lacrime. Per sabato ho sensazioni positive, possiamo crescere ancora molto. Sarà una gara difficile, ma possiamo farcela. Nelle sfide ad eliminazione diretta abbiamo dimostrato di essere pronti. Siamo un gruppo unito e abbiamo una difesa solida. Il prossimo incontro per noi non sarà l’ultimo in questa manifestazione. Tutti elogiano la difesa italiana composta dal blocco Juve, ma anche loro sono superabili. L’Europeo lo ha dimostrato: ogni difesa è vulnerabile e dunque lo è anche quella azzurra”.

Florenzi: “Galles Inghilterra come Roma Lazio: se i biancocelesti escono dalla coppa io godo”

Durante la conferenza stampa della Nazionale, l’ala della Roma e dell’Italia Alessandro Florenzi ha risposto a una domanda relativa ai festeggiamenti che i gallesi hanno fatto quando l’Inghilterra è uscita dall’Europeo, facendo riferimento al derby Roma Lazio: “Inghilterra Galles come rivalità può essere paragonata a Roma Lazio: se la Lazio esce dalla Coppa io festeggio e viceversa”. E’ proprio vero che è sempre derby…

LEGGI LA CONFERENZA COMPLETA DI INSIGNE, IMMOBILE E FLORENZI

EURO 2016 – Florenzi: “Chi si abbatte è un perdente”. Immobile e Insigne in coro: “Parlerà il campo”

A tre giorni dal quarto di finale di Euro 2016 contro la Germania, in conferenza stampa ha preso la parola il trio azzurro composto da Immobile, Florenzi e Insigne. Queste le loro parole:

Qual è il clima nello spogliatoio? Raccontateci il dietro le quinte

Immobile: “C’è un bel clima, la partita contro la Spagna ci ha dato un’ulteriore carica. Vincere contro grandi squadre ti dà fiducia. Adesso affrontiamo un avversario ancora più forte ma ci dobbiamo allenare come contro la Spagna. Il rito prepartita è segreto ma vi assicuro che ci carica”.

Florenzi: “Alcune partite parlano da se, non c’è bisogno di motivarsi. E’ stato così contro la Spagna e sarà la stessa cosa contro la Germania”.

Insigne: “L’abbraccio il mister non lo dà solo a me ma a tutta la squadra. Il mister dà fiducia a tutti. Chiunque entra lui dà sempre la carica giusta”.

L’Italia sta perdendo i pezzi: prima Verratti e Marchisio, ora Candreva e De Rossi. Tutte queste difficoltà vi abbattono?

Florenzi: “Chi si abbatte è un perdente. Dobbiamo prendere forza da queste situazioni e dare il massimo in campo. Uniti tutti e 23 possiamo fare qualcosa di importante. Abbiamo scalato una vetta difficile contro la Spagna, ora ci aspetta l’Everest, ma vogliamo dimostrare che siamo una buona squadra e possiamo fare qualcosa di importante”.

Vi siete accorti di come avete fatto innamorare la gente?

Insigne: “Stiamo dando il massimo per questa maglia e siamo contenti che la gente ci stia vicino, ma ora è facile tifare Italia. Noi cercheremo di continuare a far sognare i tifosi come abbiamo fatto finora”.

Gomez ha detto che vincerà la Germania…

Immobile: “Ognuno dice quello che vuole. La Germania è forte e sicura di se stessa. Evidentemente si sentono fiduciosi, ma noi sappiamo che vogliamo fare bene. Il campo dirà chi è più forte”.

Perché i tedeschi sono così sicuri di battere l’Italia?

Immobile: “Li abbiamo battuti talmente di quelle volte che adesso mettono le mani avanti. Possono dire quello che vogliono ma è il campo che parla. Ciò che dicono i giocatori e i giornali conta poco”.

Cosa ha da invidiare l’Italia dalla Germania?

Florenzi: “Nulla, però sono i campioni del mondo, hanno vinto tante partite e hanno dalla loro la fiducia. Noi la fiducia la stiamo conquistando di volta in volta, dobbiamo basarci su questo. Sappiamo che non sarà una gara facile ma vogliamo realizzare questa impresa per noi e per i tifosi”.

La Danimarca prende spunto dal gioco di Conte…

Florenzi: “Il mister ha portato in Nazionale tutto il suo bagaglio tecnico-tattico e la sua forte personalità che aveva in campo. Noi giocatori abbiamo lavorato duramente per mettere in campo le istruzioni del ct. E’ un bel metodo di lavoro, puoi giocare anche a occhi chiusi perché sai dove trovare il compagno”.

Conte ha fatto leva sulle precedenti vittorie contro la Germania?

Florenzi: “Non si preparano le gare con le parole. C’è tutto un lavoro cominciato dopo la Spagna. Cercheremo di trovare lacune a questa squadra per colpirli”. 

Insigne come Paolo Rossi nell’82?

Insigne: “Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e di mettermi a disposizione dei compagni. Poi se arriva il gol tanto meglio. Non è importante chi segna ma la vittoria”.

Quali sono le chiavi tattiche che userete contro la Germania?

Immobile: “Finora abbiamo visto solo un video della Germanai. Contro la Spagna abbiamo studiato i loro punti deboli e sfruttato i nostri punti di forza. Analizzeremo la Germania allo stesso modo”.

Vi sentite giocatori tifosi?

Florenzi: “Quando l’Italia segna il primo a esultare è un dirigente o un giocatore che si sta riscaldando. Questo attesta la forza del gruppo e l’amore per questa maglia. Siamo giocatori tifosi e speriamo che la gente continui a seguirci come ha fatto finora”.

Come sta De Rossi? Come ti sei trovato nel tuo ruolo di ala destra contro la Spagna?

Florenzi: “Si è svegliato bene Daniele, ha fatto colazione con noi (ride, ndr). Mi trovo bene sulla fascia destra, riesco a mettere la qualità che ho in campo e a dare una mano ai miei compagni”.

Conte come Simeone trasmette grinta?

Insigne: “Il mister ci sta trasmettendo la grinta che aveva come giocatore e che ha ancora oggi da allenatore. Scendiamo assatanati in campo”.

I tifosi del Galles hanno esultato per l’eliminazione dell’Inghilterra da Euro 2016. Non pensate che sia scorretto?

Florenzi: “No, lo sfottò ci sta. Inghilterra Galles come rivalità può essere paragonato a Roma Lazio: se la Lazio esce dalla Coppa io festeggio e viceversa. Lo sfottò, rimanendo nella correttezza, fa parte del gioco. All’Inghilterra adesso le cose non vanno bene, meritano di più perché sono una grande squadra ma speriamo si riprendano il più tardi possibile”.

Fabrizio Piepoli

 

EURO 2016 – Il bollettino medico della Nazionale: “Candreva impossibile, De Rossi improbabile contro la Germania”

Il medico sociale della nazionale italiana Enrico Castellacci in conferenza stampa ha fatto il punto su Candreva e De Rossi in vista della gara contro la Germania: Candreva ha subito una lesione importante all’adduttore lungo. Il ragazzo ha cercato in tutti i modi di recuperare con grande impegno, ha avuto dei miglioramenti netti ma non tali per poter scendere in campo. Abbiamo anche fatto delle analisi strumentali che hanno confermato il miglioramento della condizione ma non la guarigione. Il ragazzo continuerà a lavorare con lo stesso impegno per recuperare il prima possibile. Per quanto riguarda De Rossi ha subito un trauma contusivo alla gamba destra. Il ragazzo sta lavorando tantissimo per recuperare, non ci precludiamo nulla a livello temporale ma siamo consci del serio problema e del poco tempo”. 

Fabrizio Piepoli

Bielsa: oggi la firma! Lo conferma anche Lazio Style Magazine

AGGIORNAMENTO ORE 14:30 – Secondo Sky Sport oggi è il giorno della firma di Bielsa sul contratto che lo legherà alla Lazio nella prossima stagione.

In molti si chiedono del perché Bielsa non sia stato ancora ufficializzato dalla Lazio. In tanti pensano che il problema sia legato al suo staff che non sarebbe ancora completo, mentre altri parlano di ritardi burocratici. La domanda però resta sempre la stessa: che fine ha fatto Bielsa? Verrà davvero alla Lazio o è solo un grande bluff? Difficile che dopo tutto questo baccano la Lazio possa fare una figuraccia non ufficializzandolo. Anche perché su Lazio Style Radio non fanno altro che parlare di lui dalla mattina alla sera. E proprio dalla radio ufficiale che arriva la conferma in via ufficiosa di Marcelo Bielsa. Infatti è stato annunciata l’uscita del numero di luglio di Lazio Style Magazine, la rivista ufficiale del club, che conterrà uno speciale e un poster sul Loco. Improbabile che il magazine si sia esposto così tanto senza avere certezze. Quasi certamente Bielsa approderà nella Capitale in questa settimana in modo da prendere parte alle visite mediche della squadra.

LEGGI IL PROGRAMMA ESTIVO DELLA LAZIO

Fabrizio Piepoli

Euro 2016, Italia: brutte notizie per Antonio Candreva

Antonio Candreva non giocherà Italia-Germania. Secondo quanto riportato in queste ore da Sky Sport, l’esterno biancoceleste anche questa mattina non ha partecipato alla seduta di allenamento pertanto salvo miracoli (ma difficilmente Conte vorrà rischiare) la sua assenza nei quarti di finale è ormai praticamente certa.

Candreva tornerà a disposizione per l’eventuale semifinale, ma prima  i suoi compagni dovranno vincere la sfida proibitiva con i Campioni del Mondo di Loew. Anche De Rossi non ha preso parte all’allenamento mattutino, ma diversamente dal collega biancoceleste le sue chance si recupero sono notevoli. Nelle prossime ore un comunicato della Federazione.

Salernitana, Inzaghi scalpita: “Spero di essere annunciato presto, perché voglio…”

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Ancora qualche ora e poi Simone Inzaghi potrà iniziare la sua nuova avventura alla Salernitana. Mancano infatti ancora gli ultimi dettagli prima che il tecnico piacentino possa dedicarsi anima e corpo alla conquista del nuovo palcoscenico della Serie B. Ai microfoni del quotidiano ‘La Città’, l’ex allenatore della Lazio si è mostrato impaziente di sedersi sulla panchina dei granata: “Per lo staff è tutto ok e non ci sono problemi né con i presidenti né con il direttore sportivo Fabiani. È solo una questione di impegni e di giorni che devono incrociarsi. Io ho tutte le cose in ordine e aspetto solo comunicazioni, che mi dicano quando devo venire a Salerno per la presentazione ufficiale. Speriamo che sia al più presto, perché ho voglia di lavorare e di programmare il campionato“.

Allenamenti a porte chiuse: la Lazio fa dietrofront

Ancor prima che Bielsa venga ufficializzato sulla panchina della Lazio, già sono iniziate le prime polemiche dei tifosi. Il problema era legato agli allenamenti a porte chiuse ad Auronzo che non era sceso giù ai supporters che hanno già prenotato le loro vacanze in Veneto. Tuttavia, la società attraverso la radio ufficiale ha precisato che gli allenamenti ad Auronzo saranno aperti, mentre saranno chiusi quelli in Germania dal 5 al 13 agosto in vista delle sfide contro le squadre tedesche. 

LEGGI LA GAFFE DI LAZIO STYLE RADIO SU BIELSA

Fabrizio Piepoli

CALCIOMERCATO – Difesa, Bielsa chiede un centrale del Monaco. E su Adriano…

Due novità di mercato in casa Lazio per quanto concerne la difesa. La prima è che, tramontata definitivamente la pista Jardel (al quale ora pensa la Juve, come alternativa a Benatia), su precisa indicazione di Bielsa, si sta lavorando per Gomez del Lanus e, secondo quanto riporta Il Messaggero, si stanno vagliando le possibilità di arrivare a Jemerson, centrale brasiliano classe ’93 di proprietà del Monaco. La Lazio farà un tentativo, ma non sarà un’operazione facile, visto che il club del Principato parte da una base d’asta non inferiore ai 15 milioni.

La seconda novità invece arriva in queste ore dal Brasile e riguarda Adriano, che sarebbe di nuovo in scia della Lazio. Il terzino del Barcellona sta infatti sistemando alcune situazioni con il fondo d’investimento che detiene parte del suo cartellino, mentre dal club blaugrana sarebbe arrivato il via libera al trasferimento. Il ds biancoceleste Tare ha quindi ripreso i contatti con l’entourage del brasiliano, che non dispiace a Bielsa, il quale preferirebbe però Baba: per quest’ultimo il Chelsea, per un trasferimento definitivo, chiede cifre ampiamente fuori dalla portata dei biancocelesti, i quali lavorano dunque per un prestito, formula che non sembra dispiacere alla dirigenza dei Blues.

INTANTO LA RIVISTA DEL CLUB ANNUNCIA BIELSA

Non solo Guerrieri: anche un altro ‘baby’ biancoceleste nel mirino del Trapani

Il Trapani sembra sempre più orientato ad affidarsi alla Lazio per costruire la squadra che nella prossima stagione dovrà portare a compimento il sogno Serie A sfuggito quest’anno solo nell’ultimo atto dei playoff. E così, dopo essersi fortemente interessato a Guido Guerrieri, avviando i contatti con il suo entourage, nelle ultime ore avrebbe inserito nella lista dei desideri anche Luca Crecco. A riportarlo l’edizione siciliana de La Repubblica, secondo cui il club granata potrebbe muovere a breve passi ufficiali per assicurarsi le prestazioni del centrocampista classe ’95, rientrato alla base biancoceleste dopo le esperienze maturate, nella stagione appena conclusa, con Lanciano e Modena. I siciliani aggiungono così il proprio nome alla lunga lista delle pretendenti per il ragazzo, ambito negli ultimi giorni anche dal Cesena, dal Vicenza e dal Benevento. Per conoscere il suo futuro, occorrerà però attendere la fine del ritiro di Auronzo: il neo tecnico laziale Marcelo Bielsa, da sempre conosciuto come allenatore molto abile nel valorizzare i giovani, ha infatti deciso di fargli svolgere, al pari degli altri ‘baby’ della rosa, la preparazione estiva con la prima squadra, in modo da valutarlo e capirne le possibilità di ritagliarsi un posto nell’undici che ha in mente. Ogni discorso relativo a una cessione dipenderà dunque dal giudizio che in merito darà l’allenatore argentino.

Kishna verso Bologna? Nessun movimento prima delle valutazioni di Bielsa

Ricardo Kishna potrebbe prendere la strada di Bologna. Secondo quanto riporta Il Resto Del Carlino, l’esterno olandese avrebbe il gradimento di Donadoni: un’operazione in prestito potrebbe permettergli di trovare continuità e un posto da titolare in Emilia.

Il campo delle ipotesi potrebbe però essere sbaragliato da Marcelo Bielsa: il tecnico argentino starebbe pensando di passare in rassegna tutta la rosa durante il ritiro e bloccare le cessioni fino a fine luglio, in attesa di capire quali calciatori possano essere funzionali al suo progetto.

La Lazio nega a Felipe Anderson le Olimpiadi

La società biancoceleste non torna sui propri passi e conferma la propria decisione di negare a Felipe Anderson le prossime Olimpiadi che verranno disputate in Brasile.

A quanto riportano i media sudamericani, nonostante i buoni rapporti del giocatore con la dirigenza e con il presidente Lotito, la sua presenza alla manifestazione è pura utopia. Causa del diniego della società biancoceleste è il desiderio del neo tecnico Marcelo Bielsa di avere tutti i componenti della nuova rosa a disposizione sin dall’inizio del ritiro per poter avviare contatti di conoscenza reciproca che si riveleranno di fondamentale importanza in un momento così delicato nel quale bisognerà gettare le basi per la prossima stagione.

29 giugno – Roma, la Girandola di Castel Sant’Angelo e la festa dei romani

Questa sera alle 21,40, in occasione della festa dei santi Pietro e Paolo, torna la “Rievocazione Storica della Girandola” di Roma in sincronia musicale per la prima volta a Piazza del Popolo, Roma.

Nell’Anno Santo del Giubileo della Misericordia il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e il Pontificio Consiglio per la Cultura hanno concesso il loro patrocinio riconoscendo nell’evento il valore culturale, storico, artistico e sociale.

La Girandola è stata recuperata e rievocata per la prima volta nel 2006 dal cav. Giuseppe Passeri ed eseguita dai Colli Vaticani in occasione dell’anniversario dei 500 anni della fondazione della Guardia Svizzera Pontificia. Nel 2008 è stata ripristinata e proposta in base agli studi storici- filologici sempre di Giuseppe Passeri a Castel Sant’Angelo per ben otto anni di seguito ma ora, seguendo le orme storiche dell’architetto Luigi Poletti e Virginio Vespignani la Girandola si sposta sulle Terrazze del Pincio. L’ideatore e progettista intende però, già da alcuni anni, dare all’evento un risvolto sociale, collegandolo ad una raccolta fondi, a cui tutti sono invitati a partecipare, a favore della Comunità Cristiana in Siria e Medio Oriente, duramente provata dalla persecuzione religiosa e dalla guerra. I Frati Francescani dell’Ordine dei Minori della Custodia di Terra Santa che operano in Medio Oriente faranno parte attiva ed essenziale del programma della Girandola di Roma.

Il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio che celebra i due Santi Patroni della Capitale in sincronia musicale su repertorio di musica classica italiana verrà trasmesso in diretta su Radio Vaticana FM 105 con diffusione in tutta Italia.

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Ag. Mauri: “Futuro? Nessuna novità. E’ facile dire aspettiamo Bielsa…”

In questi giorni “dovrebbe” nascere la nuova Lazio dell’era Bielsa. Una Lazio in cui molto probabilmente non ci sarà Stefano Mauri il cui contratto con la Lazio scadrà il prossimo 30 giugno. Le speranze di rinnovo dell’ex capitano biancoceleste sono basse. La conferma arriva dalle parole dell’agente del giocatore, Simone Canovi, ai microfoni di Radiosei: “Purtroppo non ci sono novità. È facile dire che bisogna aspettare Bielsa e che le decisioni spettano a lui. Personalmente faccio affidamento su una stretta di mano data ad agosto, anche se sono meno fiducioso rispetto a qualche tempo fa. Stefano ha bisogno di giocare da qualche parte. La mancanza di comunicazioni non fa ben sperare, ma credo che Mauri abbia sempre dato tutto quello che poteva per la maglia. Nel calcio e nella vita serve chiarezza e rispetto. Gli scenari possono anche cambiare, tuttavia la trasparenza è alla base di tutto. Non ci sono stati contatti, sono stato io a telefonare al presidente. Ci sono certamente delle priorità come l’allenatore che comportano una serie di decisioni, ma non mi aspettavo di arrivare al 28 giugno senza alcuna certezza”.

FUTURO IN SOCIETA’
Mauri un giorno potrebbe ricoprire alla Lazio un ruolo dirigenziale: “Non lo escludo a priori un domani. Stefano è innamorato di questa maglia e gli farebbe piacere farne parte in futuro in una veste diversa. Il rapporto con il presidente è abbastanza chiaro, Stefano però merita una comunicazione per quello che ha dato alla Lazio. Nel calcio certi valori contano e vanno rispettati. Se arriva un allenatore con determinati principi, comunque ci può anche stare che si faccia una rifondazione. Ora aspettiamo la nomina ufficiale del tecnico e nel giro di tre o quattro giorni sarà tutto definito”.

L’INTERESSE DEL PESCARA
“Non ho mai incontrato il presidente Sebastiani, c’è stato solo un interessamento da parte dell’allenatore. Il Pescara ha puntato sempre alla valorizzazione dei giovani con l’innesto di un paio di elementi che in rosa però hanno già. Credo ci sia stato un contatto, ma si è trattato soltanto di un’idea”.

GLI ALTRI TEMI
Un commento anche sulla Nazionale: “Stiamo facendo un Europeo per molti impossibile. Io invece ero certo che l’Italia avrebbe potuto far bene, Conte infatti per me è tra i primi due allenatori al mondo. È un uomo alla Mourinho, sa trasmetterti quella consapevolezza e forza in più per sopperire a certe mancanze. Bielsa? Il suo carattere e le sue idee difficilmente gli permettono di allenare squadre composte da grandissimi campioni”. Tra i giocatori in uscita c’è Antonio Candreva: “Noto che la volontà dei giocatori quasi sempre prevalga, come accaduto con Lapadula. Io non rifiuterei mai una piazza come Napoli, ma ognuno fa le proprie valutazioni. La Lazio però non vuole perdere determinate cifre. Con la buona volontà di tutti si troverà un punto d’incontro oppure Candreva prenderà in considerazione altre opportunità”. Battute finali su Immobile e Biglia: “Mi risulta l’interessamento per Immobile. La Lazio farebbe un grandissimo colpo, è uno tra gli attaccanti più forti in circolazione. Paga un andamento non eccezionale nell’ultima stagione, ma i numeri sono sempre buoni. È un attaccante completo, fa reparto da solo e non potrebbe che piacere a Bielsa. L’argentino fa parte di quella categoria di allenatori in grado di concentrare su di loro tutte le pressioni. Questo aiuta i giocatori a vivere con più tranquillità le varie fasi della stagione. Biglia comunque ha dimostrato di avere grandi attributi”.

Italia, Tavecchio: “La Germania è avvisata. Ventura? È l’erede di Conte”

Non sta più nella pelle Carlo Tavecchio. L’Italia di Conte  incanta e fa innamorare di sé il popolo italiano. Ora il prossimo avversario ai quarti si chiama Germania. I campioni del mondo sono un avversario terribile in questo momento, ma il n.1 della FIGC non ha paura anzi…sono i tedeschi per lui che devono preoccuparsi. Questa Italia non teme nessuno: “La Germania deve preoccuparsi di questa Italia. Ieri (lunedì n.d.r.) avranno visto anche loro che abbiamo fatto una signora partita, senza subire il tiki taka spagnolo. Conte studierà bene tutte le situazioni e noi ci presenteremo in campo con la solita voglia di vincereAbbiamo vinto con il gioco – ha aggiunto a Radio anch’io Sport – sono orgoglioso, mai avuto dubbi che avremmo vinto”.

SU CONTE “Una serata magnifica che corona un percorso iniziato due anni fa, con tanta voglia di recuperare dopo la brutta figura in Brasile. Conte voleva dimostrare che questa nazionale poteva entrare nel cuore degli italiani, e ora la nostra squadra è emblema di unità, con un gruppo che è orgoglioso di indossare questa maglia, e che ha la voglia di vincere del suo allenatore. Quando l’ho scelto sembrava una scelta facile – ha aggiunto – È un grande tecnico, un grande uomo, di parola, di sacrificio. L’unico problema era l’ingaggio, ma ho fatto capire allo sponsor che lui era l’unica possibilità per arrivare qui. Purtroppo andrà via, ma è stato un investimento che sta rendendo sotto ogni aspetto”. Con un pizzico di orgoglio il presidente federale rivendica la scelta fatta e ora sognare non è vietato. “Abbiamo dimostrato che nel momento del bisogno emergono le nostre qualità – ha concluso – la nostra capacità di fare gruppo. Abbiamo dimostrato di avere il senso della patria e dell’orgoglio nazionale. Col lavoro abbiamo creato una grande squadra.

SU VENTURA – “Ho pensato subito a Giampiero Ventura come erede di Conte. È un personaggio importante, un maestro di calcio. È la persona giusta per traghettarci in questo momento di transizione. Con il suo lavoro sono sicuro che riusciremo a creare in pochi anni una ‘canterà famosa come ai tempi di Bearzot e Vicini. Insomma come ai tempi delle nostre vittorie più importanti  Sarà un investimento che sono certo porterà dei frutti per il nostro calcio”.

Fonte: Corriere dello Sport

Lazio, sfuma l’ennesimo obiettivo: ecco dove giocherà N’Koulou…

Altro nome da depennare dalla lista dei possibili obiettivi della Lazio per la stagione 2016/2017. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese l’Equipe, N’Koulou non sarà il rinforzo tanto in difesa atteso da affiancare a de Vrij. Il 26enne camerunense, infatti, in scadenza con il Marsiglia, avrebbe svolto e superato le visite mediche con il Lione. Nonostante i sondaggi della Lazio, il centrale rimarrà quindi a giocare in Ligue 1. A breve è attesa l’ufficialità.

CRONACA – Ancora un attacco terroristico nel cuore di Istanbul: morti e feriti

Nella tarda serata di ieri all’aeroporto di Istanbul si sono verificate tre violente esplosioni. Il bilancio è ancora ufficioso ma si parla di quasi 50 morti e 147 feriti.

A quanto dichiarato dal ministro della Giustizia turco Bekir Bozdag un gruppo di persone, almeno sette, sono entrati in azione nello scalo turco. Tre kamikaze si sarebbero poi fatti saltare in aria durante uno scontro a fuoco con la polizia. “Potrebbe esserci l’Isis dietro l’attacco”, ha detto una fonte di polizia citata da media turchi. I kamikaze prima del loro ultimo atto avevano fatto fuoco sulla folla. Le esplosioni si sono verificate agli arrivi del terminal internazionale dell’aeroporto Ataturk, il più grande del Paese. Testimoni hanno riferito che gli spari sono stati sentiti nel parcheggio.

L’ag. di Higuain tuona: “Napoli scorretto. Non ci sarà nessun rinnovo…”

A Napoli torna il tormentone Higuain. Come ogni estate il centravanti argentino si ritrova a dover combattere con i propri mal di pancia e la recente sconfitta della sua Argentina in Copa America non sta dando sicuramente una mano in tal senso. Questa volta la rottura sembra definitiva o almeno così sembra leggendo le parole del fratello-agente dell’argentino, Nicolas è intervenuto a Closs Continental, manifestando molto disappunto nei confronti di Aurelio De Laurentiis. Ecco le sue parole riportate dal portale gianlucadimarzio.com: “Gonzalo non rinnoverà il suo contratto con il Napoli. La società chiede l’intero costo della clausola prevista dal contratto per cederlo e a queste condizioni insieme a mio fratello abbiamo deciso di non rinnovare l’accordo per il momento. L’anno prossimo vedremo come ha intenzione di muoversi il Napoli e se sarà opportuno arriveremo a scadenzaGonzalo è molto professionale e rispetterà il suo contratto con il Napoli che scade nel 2018. A queste condizioni, però, non rinnoveremo. E’ il club a essere stato scorretto, perché doveva esserci un progetto di crescita ambizioso e di crescita, che non c’è stato”.

Poi ai microfoni di Radio CRC, ha chiarito: “Siamo ancora lontani dal progetto di cui ci parlò De Laurentiis nel 2013. La società vuole acquistare giocatori giovani e di prospettiva e non è così che si vincono scudetti e coppe: bisogna acquistare profili già esperti e pronti, abituati a vincere. Anche perché mi risulta difficile pensare che giocatori come Klaassen e soprattutto Zielinski, che gioca in una realtà calcisticamente più piccola rispetto a Napoli, abbiano potuto rifiutare un trasferimento per diritti di immagine o per la città: credo che i motivi siano altri. Gonzalo è un giocatore importante, in questo momento è ad un livello superiore rispetto alla politica societaria adottata, non va bene per una squadra che investe soltanto sui giovani. Offerte non ce ne sono arrivate ancora, e comunque devono essere vagliate prima da De Laurentiis. Già a gennaio c’era modo di poter acquistare qualche giocatore per mantenere il primato e rinforzare la rosa, ma non si è voluto intervenire sul mercato, nonostante Sarri avesse chiesto nuovi innesti“. Nicolas inoltre denuncia la mancata vicinanza della società dopo la contestazione al termine della stagione 2014/15: “Dopo Napoli-Lazio i tifosi ci hanno insultato, hanno picchiato contro la nostra auto e dal presidente non è arrivata nemmeno una telefonata. Quindi adesso mi sento in diritto di non sopportare questo tipo di comportamento. Con De Laurentiis ci siamo incontrati in più occasioni, il rapporto con lui dal punto di vista umano è ottimo e tutto ciò che sto dicendo adesso gliel’ho già riferito in precedenza“.

In chiusura aggiunge: “Voglio precisare che rispetto e amo la città di Napoli e i suoi tifosi e come me anche Gonzalo prova sentimenti fortissimi verso i napoletani. Il rapporto affettivo non è mai stato in discussione, il problema è soltanto calcistico“.