Home Blog Pagina 2577

Roma – Sciopero Atac, capitale nel caos

AGGIORNAMENTO 31/05 ORE 11:34 – Ancora una giornata da odissea a Roma per coloro che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a scuola o nei posti da lavoro. Lo sciopero indetto dalle varie sigle sindacali dell’Atac sta creando non pochi problemi agli utenti che devono spostarsi in città. Chiuse le linee della metro A, B e C. Chiusa anche la Roma-Lido mentre si registrano riduzioni di corse sulla Roma-Viterbo, regolari le tratte Montebello-Catalano e Catalano-Viterbo. Riduzioni di corse per la Termini-Centocelle. Per autobus e tram possibili cancellazioni di corse. Lo sciopero dell’Atac terminerà alle 12.30, mentre sulla rete RomaTpl alle 17 per poi riprendere alle 20.
I disagi provocati dallo sciopero fanno infuriare gli utenti di Twitter: “E per non farci mancare niente #scioperoatac metro A”, “Grazie, aumenta l’amore della città verso Atac”, “#Roma ormai è la capitale degli scioperi e dei disservizi, altro che città eterna! #atac #romacapitale”, “Stavolta #Atac sorprende tutti: #sciopero settimanale non di venerdì ma di martedì, apperò!”.

 

 

A Roma maggio si chiude con un altro sciopero dei mezzi. Nel mese mariano i giorni di agitazione sono stati tanti e le proteste con scioperi di insegnanti, mezzi e vigili urbani hanno bloccato più volte la Capitale.

Martedì 31 maggio 2016 è stato indetto uno sciopero del trasporto pubblico locale per 4 ore dalle 8,30 alle 12,30. Trattasi dello sciopero del 20 maggio rinviato al 31. La nuova protesta, articolata in un primo momento sull’intera giornata, è stata ridotta a quattro ore su disposizione della Prefettura. A nulla però sembra essere servita la mossa del prefetto se non a creare disagi sia nelle 4 ore del 20 maggio che per quelle del 31. Infatti per i dipendenti di Atac, che si trovano un’altra volta costretti a interrompere il servizio, non sono cambiate le condizioni.

Lo sciopero del 31 maggio è stato indetto dai sindacati Faisa Confail, Orsa, Sul, Usb e Utl. Le motivazioni che hanno portato i sindacati a decretare un nuovo sciopero restano sempre le stesse: gli stipendi non arrivano. L’azienda infatti continua a non versare regolarmente lo stipendio ai suoi dipendenti. Sebbene lo sciopero comporti disagi ai soli cittadini è l’unica arma che hanno gli autisti dell’Atac per farsi ascoltare e provare a farsi pagare lo stipendio in modo regolare. Ci si augura che con l’elezione del nuovo sindaco la situazione migliori.

Oltre che per chi viaggia in bus, tram e metropolitane, disagi anche per le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo; confermate le fasce di garanzia fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Per il personale della SOC. ROMA TPL e tutte le aziende del CONSORZIO CO.TR.I. di ROMA lo sciopero interesserà l’intera giornata.

Cataldi al lavoro con l’Under 21: il 2 giugno amichevole a Venezia contro la Francia

C’è anche Danilo Cataldi alla seduta di allenamento al Centro Sportivo Taliercio di Mestre per la Nazionale Under 21 in vista dell’amichevole di lusso con la Francia in programma giovedì 2 giugno allo stadio ‘Pier Luigi Penzo’ di Venezia (ore 21). Una gara organizzata dalla FIGC nel ricordo di Valeria Solesin, la giovane veneziana vittima dell’attentato del 13 novembre scorso al Teatro Bataclan di Parigi.

In mattinata la Nazionale ha ricevuto la visita del presidente del Venezia Joe Tacopina per poi trasferirsi nella prestigiosa Piazza Campo San Polo di Venezia, dove ha incontrato circa un centinaio di bambine e bambini delle scuole calcio del territorio in occasione di ‘Stradacalciando’, evento promosso in collaborazione con il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC. Autografi, foto ricordo con gli Azzurrini e tanti sorrisi hanno caratterizzato il pomeriggio dei giovanissimi calciatori, che si sono sfidati tra di loro nei quattro campi allestiti sulla piazza.

L’amichevole con la Francia, alla quale saranno presenti in tribuna anche il presidente della FIGC Carlo Tavecchio e il direttore generale Michele Uva, sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì alle ore 16.30 nella Sala Consiliare di Cá Farsetti del Comune di Venezia. A fare gli onori di casa ci sarà il Sindaco Luigi Brugnaro; interverranno il tecnico Luigi Di Biagio, il capo delegazione Giancarlo Antognoni, il responsabile organizzativo delle Nazionali Giovanili Giorgio Bottaro e il presidente e il direttore sportivo del Venezia, Joe Tacopina e Giorgio Perinetti.

L’elenco dei convocati

Portieri: Pierluigi Gollini (Verona), Simone Scuffet (Como);
Difensori: Antonio Barreca (Cagliari), Davide Biraschi (Avellino), Arturo Calabresi (Brescia), Davide Calabria (Milan), Mattia Caldara (Cesena), Andrea Conti (Atalanta), Alex Ferrari (Bologna), Adam Masina (Bologna), Michele Somma (Brescia);
Centrocampisti: Leonardo Capezzi (Crotone), Danilo Cataldi (Lazio), Roberto Gagliardini (Atalanta), Alberto Grassi (Napoli), Luca Mazzitelli (Brescia), Lorenzo Pellegrini (Sassuolo);
Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Alberto Cerri (Cagliari), Luca Garritano (Cesena), Gaetano Monachello (Atalanta), Vittorio Parigini (Perugia), Federico Ricci (Crotone), Valerio Lorenzo Rosseti (Cesena).

UFFICIALE – Biglia salta la Copa America

AGGIORNAMENTO ORE 10:40 – Sono arrivati i risultati degli esami strumentali per Lucas Biglia. Purtroppo non arrivano buone notizie: gli esami hanno evidenziato una lesione muscolare, salterà la Coppa America. Come anticipato, sarà sostituito dal ct Tata Martino con Guido Pizarro, centrocampista del Tigres di Monterrey.

Meno male che la stagione è finita altrimenti ci sarebbe ancora da infuriarsi per l’ennesimo infortunio in nazionale di un giocatore biancoceleste. Si è fermato Lucas Biglia. Il capitano e regista biancoceleste ha accusato un fastidio muscolare dopo l’allenamento di ieri con la maglia della nazionale argentina durante il ritiro di Santa Clara, negli Stati Uniti. Un infortunio muscolare, del quale è ancora da svelare l’entità. Sono in corso gli esami strumentali per capire l’entità del danno che potrebbe far saltare l’intera Copa America al capitano biancoceleste. Nella migliore delle ipotesi potrebbe trattarsi solamente di una lesione di primo grado che costringerà Biglia a saltare la fase a girone e tentare il recupero  per gli eventuali quarti di finale. Qualora invece l’infortunio si rivelasse più grave del previsto, il volante sudamericano rimarrà comunque negli Stati Uniti per sostenere i compagni come ha spiegato il Ct albiceleste Martino. Al suo posto è stato chiamato Guido Pizarro.

 

Nazionale, oggi i tagli di Conte: tanti sacrifici e una sorpresa…

Per il CT della Nazionale italiana Antonio Conte è arrivato il momento di comunicare, quest’oggi, la lista dei 23 che faranno parte della spedizione agli Europei.

Saranno sette i giocatori tagliati fra quelli attualmente presenti in rosa: sono già sicuri di tornare a casa Rugani e Zappacosta (che dovrebbero essere aggregati al gruppo come riserve), Astori e Benassi oltre all’infortunato Montolivo.

Ci sarà Bernardeschi e non Bonaventura mentre la scelta a sorpresa riguarderà Jorginho, che sarà rispedito a casa in favore di Sturaro, che aumenterà ulteriormente il blocco Juve tra gli azzurri.

Ecco la probabile lista dei 23:

PORTIERI: Buffon, Sirigu, Marchetti

DIFENSORI: Chiellini, Barzagli, Bonucci, Ogbonna

LATERALI: Darmian, De Sciglio, Candreva, El Shaarawy, Bernardeschi

CENTROCAMPISTI: De Rossi, Thiago Motta, Florenzi, Giaccherini, Sturaro, Parolo

ATTACCANTI: Immobile, Zaza, Pellè, Insigne, Eder

RISERVE: Jorginho, Rugani, Zappacosta, Bonaventura

Scontri tra tifosi granata e bergamaschi

Continuano le violenze ai danni dei tifosi del Torino. Allo stadio Alberto Braglia di Modena al termine della gara valevole per il quarto di finale, tra Torino e Atalanta Primavera, dove i granata si sono imposti per 1-0, degli pseudo-tifosi bergamaschi hanno raggiunto i sostenitori del Toro nel parcheggio davanti l’impianto sportivo dando il via a una serie di scontri, attutiti poi dalla polizia. Un nutrito gruppo di ultras nerazzurri ha raggiunto il settore da cui stavano uscendo i tifosi del Torino. Nel conflitto almeno una persona è rimasta ferita alla testa, mentre sono da accertare le condizioni degli altri supporter granata.

Questa settimana è la seconda volta che i sostenitori torinesi vengono colpiti da episodi di violenza. Due sere fa, verso l’una di notte, una sessantina di tifosi della Juventus hanno fatto irruzione nel locale “Banco Vini e Alimenti”, situato in pieno centro a Torino, molto vicino Piazza Castello. Una serata di paura vissuta sia dal personale del locale che dai clienti presenti coinvolti. Al momento per individuare tutti i responsabili la questura sta analizzando tutte le telecamere di videosorveglianza poste nella via.

IL PUNTO DI CICLI BORTOLOTTO – Nibali come Pantani, ci ha regalato un’emozione

Nibali è un vero campione! Ha saputo soffrire nei giorni di non piena forma fisica contenendo il distacco alla maglia rosa. Devo dire che era nei tempi Marco Pantani che il ciclismo non ci faceva vivere delle emozioni vere, questo grazie a Vincenzo Nibali e un  grazie va dato soprattutto a Estebar Chaves (lo sconfitto) che con la sua umiltà e semplicità ha saputo dare un senso di sportività al ciclismo! Evviva il giro d’Italia evviva il ciclismo!

Giorgio Bortolotto di  www.ciclibortolotto.it

RASSEGNA STAMPA – In Spagna sicuri: «Adriano ha raggiunto l’accordo con la Lazio»

La Lazio ha raggiunto un accordo con il difensore del Barcellona Adriano Correia Claro. A riportare la notizia è ilMundo Deportivo, secondo cui la società biancoceleste avrebbe offerto al brasiliano classe ’84 un contratto quadriennale a 2 milioni di euro più bonus a stagione, offerta che sarebbe stata accettata dal difensore blaugrana. L’edizione online del quotidiano sportivo spagnolo specifica che l’accordo tra le parti è subordinato al fatto che il Barcellona accetti di liberare a parametro zero il 32enne brasiliano.

Fonte : Il Corriere dello Sport

RASSEGNA STAMPA – Raiola propone Balotelli

LAZIO E RAIOLA, DA JONATHAS A BALOTELLI – Una prassi cominciata già due anni fa, ad esempio, quando provò prima con il centravanti Jonathas, oggi alla Real Sociedad, poi con Balotelli, esubero del Liverpool. Lo stesso ha fatto anche l’estate scorsa, con la Lazio che valutò il prestito dell’ex centravanti della nazionale, ma si mostrò disposta a prendere in considerazione l’operazione solo con un forte ridimensionamento dell’ingaggio da parte dell’attaccante, in modo da sfruttare i 3 milioni su 6 di ingaggio che avrebbe coperto il Liverpool, senza dover sborsare praticamente nulla di tasca propria. Non ci furono i presupposti per portare avanti la suggestione e così alla fine Super Mario si accasò di nuovo al Milan, senza però riuscire a incidere nel corso di tutto l’anno, mentre la Lazio puntò su Alessandro Matri, liberato proprio dai rossoneri.

LA TRATTATIVA PER MILIK E LA PROPOSTA “SUPER MARIO” – A distanza di un anno, il vortice Raiola è ancora in piena attività e Balotelli torna di nuovo in auge. Già, perché l’agente lo sta proponendo un po’ ovunque e, visti i buoni rapporti con la Lazio, sempre più frequenti tra l’altro perché lo stesso Raiola si è improvvisato intermediario nell’operazione per Milik, il club biancoceleste ha un canale preferenziale. Anche in questo caso Balotelli non è una priorità per Lotito, che lo prenderebbe solo ed esclusivamente a condizioni economiche estremamente vantaggiose. Nei colloqui con l’agente si è parlato di un potenziale prestito con riscatto fissato intorno a circa 10 milioni di euro, vincolato al raggiungimento di un certo numero di presenze e reti, oltre che ad un atteggiamento impeccabile in campo e fuori. Un modo per tutelarsi sia a livello economico, che comportamentale ed evitare così eventuali “balotellate” del 26enne.

Fonte : La Repubblica

RASSEGNA STAMPA – L’attesa infinita di Prandelli

È un’attesa snervante, rischia di far perdere la pazienza anche a Prandelli, l’appuntamento per la firma è diventato un intrigo senza fine. Eppure con la Lazio c’è l’accordo totale, un biennale da 1,8 milioni di euro a stagione, intesa raggiunta lunedì scorso a Roma.

Da quel momento solo contatti telefonici e rassicurazioni di ogni tipo, la settimana s’è chiusa con una stretta di mano: «Non posso dire nulla per rispetto nei confronti del presidente e della società – ha spiegato l’ex viola due giorni fa – le valutazioni nei miei confronti continuano».

Fonte : Il Tempo

RASSEGNA STAMPA – Lazio, si attende l’ufficialità per Prandelli

Ormai sembra fatta. Dopo giorni di attesa sta per arrivare la fumata bianca dalle parti di Formello. Sciolti gli ultimi dubbi ed esaurite tutte le riflessioni, Claudio Lotito avrebbe finalmente scelto il nuovo allenatore della Lazio:Cesare Prandelli. L’ex tecnico del Galatasaray, raggiunto già l’accordo con il presidente biancoceleste la scorsa settimana per un contratto biennale da 1,5 milioni di euro a stagione più bonus, sarebbe pronto a trasferirsi nella Capitale. Un’intesa di massima c’è, quindi, ma mancano ancora gli ultimi dettagli, da definire proprio in queste ore. Salvo colpi di scena, il mister di Orzinuovi, vincendo la concorrenza di molti colleghi, tra cui Ventura, Maran,Gasperini, Sampaoli e Simone Inzaghi, sarà annunciato dalla società capitolina nei prossimi giorni. Intanto, dalla Spagna danno per fatto il passaggio di Adriano, terzino del Barcellona, alla Lazio, a patto che il club catalano lasci andare il giocatore a parametro zero. Secondo i media iberici, il difensore 31enne brasiliano avrebbe accettato un contratto quadriennale da 2 milioni di euro a stagione.

Fonte : Il Messaggero

EURO 2016 – Un big del Dortmund fuori dai 23 della Germania

Dopo tante riflessioni sono arrivate le convocazioni da parte di mister Loew. Il CT tedesco ha alsciato tutti a bocca a perta per l’esclusione di Reus. Il centrocampista offensivo del Borussia Dortmund, anche a causa di una condizione fisica non eccelsa, si è visto negare il pass per Euro 2016. Seconda delusione dopo l’esclusione al Mondiale vinto in Brasile. Di seguito la lista dei 23 della Germania:

Portieri: Manuel Neuer (Bayern Monaco), Marc- André ter Stegen (Barcellona), Bernd Leno (Bayer Leverkusen).

Difensori: Jérôme Boateng (Bayern Monaco), Emre Can (Liverpool), Jonas Hector (Colonia), Benedikt Höwedes (Schalke 04), Mats Hummels (Borussia Dortmund), Shkodran Mustafi (Valencia), Antonio Rüdiger (Roma).

Centrocampisti: Julian Draxler (Wolfsburg), Sami Khedira (Juventus), Joshua Kimmich (Bayern Monaco), Toni Kroos (Real Madrid), Thomas Müller (Bayern Monaco), Mesut Özil (Arsenal), Lukas Podolski (Galatasaray), Leroy Sané (Schalke 04), André Schürrle (Wolfsburg), Bastian Schweinsteiger (Manchester United), Julian Weigl (Borussia Dortmund).

Attaccanti: Mario Gomez (Besiktas), Mario Götze (Bayern Monaco)

CINEMA – “Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola è un uomo morto”

Sergio Leone diceva di lui: “Ha soltanto due espressioni, con il sigaro e senza”. Eppure è stato proprio il grande regista a togliere Clint Eastwood dal giro delle comparsate e dei serial tv e a farne un vero divo.

Eastwood nasce a San Francisco, in California, il 31 maggio 1930, ma è in Italia, grazie agli spaghetti western di Leone, che conquista la popolarità. Grazie a film come Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto e il cattivo, diventa un simbolo, una icona indelebile nell’immaginario collettivo. Una volta tornato negli Stati Uniti continua a cimentarsi con il genere western e a raccogliere successi. Nel 1971 esordisce anche dietro la macchina da presa. Per diversi anni alterna semplici interpretazioni, spesso con registi esordienti, al lavoro di regista e autore dei suoi film. Nel 1986 vince le elezioni a sindaco della cittadina di Carmel, in California, e mantiene la carica fino al 1992. Nello stesso anno con il film Gli spietati vince quattro premi Oscar, tra cui miglior film e miglior regia, e si consacra definitivamente non solo come uno dei più grandi attori americani ma anche come uno tra i più importanti registi. Nel 2000 riceve il Leone d’Oro alla carriera e la Mostra del Cinema di Venezia gli dedica un’ampia retrospettiva. Nel 2003 Mystic River gli vale 6 nomination e 2 Oscar, uno a Sean Penn come migliore attore, l’altro a Tim Robbins miglior attore non protagonista. Nel 2004 è la volta di Million Dollar Baby“, che riceve nel complesso 7 nomination e 4 premi Oscar, e nel 2006 il dittico su Iwo Jima: prima Flags of Our Fathers“, poi Lettere da Iwo Jima che comporta a Eastwood la decima nomination personale agli Oscar.

CRONACA – Nubifragio a Milano: strade allagate, evacuata una scuola

Cantine e strade allagate, circolazione rallentata. Come previsto da giorni il nubifragio si è abbattuto su Milano. Guasti alle linee metro, stop tra le fermate della linea lilla e forti ritardi anche per la linea verde. Disagi anche sulle linee ferroviarie: dalle 10,45 alle 11,20 i treni non sono potuti né partire né arrivare dalla Stazione di Milano Cadorna. Stessa cosa anche per i Malpensa Express in arrivo e in partenza da Milano Centrale.

In città diversi semafori sono andati in tilt e molti alberi sono caduti. In via Ippolito Nievo un tronco ha tranciato di netto un cavo dell’Enel provocando l’interruzione di energia elettrica. Chiusi i sottopassi. Stop al traffico in diverse vie. Attivato il monitoraggio del fiume Seveso; i livelli del fiume sono tenuti sotto controllo e la situazione è monitorata dalla Protezione civile. Il Lambro “non è tecnicamente fuoriuscito, ma si sono verificati fenomeni di rigurgito idrico dai tombini”.  Numerosi gli interventi dei pompieri che sono dovuti intervenire anche nella sede del comando dei vigili urbani in via Piazza Beccaria: in due ore più di duecento le richieste di intervento. Viste le infiltrazioni d’acqua dai soffitti i responsabili dell’Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno disposto l’evacuazione dei 500 studenti.

Il maltempo sulla Lombardia non darà tregua fino al 2 giugno. La Protezione civile ha emesso un’allerta meteo che prevede l’arrivo su Piemonte e Lombardia di grandinate, fulmini, piogge, temporali molto intensi e vento forte. Allerta arancione fino a martedì per rischio idraulico e idrogeologico sul Milanese e parte della regione. Secondo i meteorologi del centro Epson in tre ore a Milano è caduta la stessa quantità di pioggia dell’intero mese di maggio.

CALCIOMERCATO – Il Mundo Deportivo rilancia: “A giorni il comunicato del Barcellona su Adriano”

AGGIORNAMENTO ORE 21:30 – E’ di oggi pomeriggio la notizia data dal Mundo Deportivo di un accordo tra la Lazio e Adriano. Per far luce sull’operazione, Radio Incontro Olympia ha contattato una giornalista del quotidiano catalano Cristina Cubero che ha spiegato: La Lazio ha raggiunto l’accordo con Adriano, manca soltanto il comunicato del Barcellona che libera Adriano a parametro zero.  Il Barcellona adesso deve dare il cartellino gratuito. Questa cosa è molto contestata dai tifosi, perché rimproverano il Barcellona di non saper fare mercato, non valorizzando le sue cessioni. Però alla fine arriverà il comunicato, è giusto così. La Lazio, non pagandone il cartellino, può garantire ad Adriano un contratto di quattro anni. Durata che non avrebbe a Barcellona”

AGGIORNAMENTO ORE 20:12 – Ormai ci siamo, la Lazio è vicinissima a completare il primo acquisto per la prossima stagione: Adriano Correia Claro. Secondo quanto riportato infatti da gianlucadimarzio.com, il terzino brasiliano si prepara a lasciare la Spagna dopo 12 anni. Nei prossimi giorni Lotito dovrà inviare le documentazioni in grado di convincere i blaugrana e portare il difensore a Roma. Manca quindi soltanto l’ok dei dei blaugrana per chiudere l’operazione. Ma la volontà del club spagnolo potrebbe non servire. Adriano, il cui contratto andrà in scadenza nel 2017, può arrivare alla Lazio gratuitamente grazie ad una clausola inserita nel suo contratto che gli garantirebbe di lasciare Barcellona a costo zero. L’unico ostacolo potrebbero essere le concorrenti dell’ultimo minuto, ma quest’ultime sembra che pian piano si stiano ritirando dalla corsa per il giocatore brasiliano: gli ultimi a ritirarsi sono stati i turchi del Fenerbahce.

In attesa di conoscere il futuro allenatore della Lazio (leggi le ultime su Prandelli), la Lazio mette a segno il primo colpo del mercato. Almeno stando a quanto riportato dall’autorevole quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, i biancocelesti avrebbero strappato il sì da Adriano, terzino in scadenza di contratto col Barcellona. Si parla di un quadriennale da 2 mln + bonus a stagione. Il terzino brasiliano era stato vicinissimo alla Roma lo scorso gennaio ma poi il Barcellona aveva fatto saltare l’affare per l’infortunio di Douglas

Terremoto tra Umbria e Lazio. Paura tra la gente

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata in provincia di Terni, nella zona dell’orvietano al confine con il Lazio, dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il movimento tellurico è stato chiaramente avvertito dalla popolazione in una vasta area, inclusa la Toscana. Al momento i vigili del fuoco non segnalano danni particolari. Secondo i dati dell’Ingv, le località più vicine all’epicentro del terremoto sono Castel Giorgio, San Lorenzo Nuovo, Castel Viscardo e nel Lazio Bolsena, Grotte di Castro e Acquapendente. Numerose le telefonate giunte ai vigili del fuoco del comando provinciale di Terni per chiedere informazioni su quanto successo. La scossa è stata avvertita anche in provincia di Perugia, in particolare nell’area del lago Trasimeno dalla quale diverse persone hanno telefonato ai vigili del fuoco. Anche in questo caso per avere informazioni. Ansa

SERIE B, Abodi sul calcio-scommesse: “Non dobbiamo mai abbassare la guardia”

Questa mattina è intervenuto sulle frequenze di ‘Rai Radio 1‘,  il presidente della Lega B Andrea Abodi e tra i vari temi toccati non poteva mancare un accenno sulla piaga del calcio-scommesse. Ecco le sue parole:

Calcioscommesse? Ho sempre detto che su questo tema non si deve mai abbassare la guardia. Parliamo del campionato 2013-14, mi auguro sia quindi un processo da istruire soltanto sul passato. Non possiamo credere che il problema sia totalmente debellato oggi, che non ci saranno nuovi tentativi o tentazioni di mettere in piedi certe situazioni; vedo però una crescente attenzione verso queste tematiche da parte di tutte le componenti del calcio. Questo è di conforto, ma non è che ci tranquillizzi definitivamente. Dobbiamo continuare a lavorare con pazienza e tenacia per combattere questa piaga nel segno della credibilità. Non capisco – ha poi aggiunto – perché il calcio non dovrebbe cadere in tentazione, penso sia un’affermazione ipocrita dire che il calcio è malato. La società, a livello internazionale, è soggetta alle umane miserie, la differenza la fa la voglia, la capacità, la tenacia con la quale si continua a lavorare per cercare di limitare il rischio. E penso che sotto questo punto di vista il nostro sistema ha dimostrato grande volontà e dedizione rispetto ad un tema che è decisivo: quello della credibilità

Pres.Pescara avverte la Lazio: “Col Napoli contatti ben avviati per Lapadula”

Daniele Sebastiani, patron del Pescara è il presidente di serie B più intervistato del momento. Ha tra le sue mani il destino dell’attaccante più ricercato della serie A, Gianluca Lapadula, che anche ieri è andato a segno nella gara d’andata dei playoff contro il Novara. Queste le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli: “Non c’è stata nessuna frizione. La frenata è figlia del fatto che ci stiamo giocando il passaggio in serie A, e in questo momento bisogna solo pensare al campo, lasciando da parte il calciomercato. De Laurentiis? I rapporti sono ottimi e i contatti con il club sono già ben avviati, ma la scelta finale spetta sempre al giocatore”.

Oddi duro su Balotelli: “Un giocatore finito a 25 anni non lo prenderei mai. Basta scommesse”

Ai microfoni di Radiosei, durante la trasmissione “9 gennaio 1900“, è intervenuto l’ex giocatore biancoceleste Giancarlo Oddi in diretta dal  dal Lazio-club di Milano. Queste le sue parole:

Sull’eventuale acquisto di “Super” Mario Balotelli: “Io non lo prenderei mai un giocatore come lui. Ha avuto tante occasioni per tornare a fare il calciatore e non le ha volute sfruttare. Io sono convinto che è un giocatore finito nonostante i 25 anni. Se sembrava che doveva fare sfracelli e alla fine a 25 anni non sei più un giocatore, è una cosa assurda. Io non non lo prenderei lo ripeto. Poi se viene alla Lazio spero che faccia bene ma ho i miei dubbi. Ogni anno è l’anno giusto e invece, oltre a non fare il calciatore, ha creato problemi in ogni spogliatoio, quindi perché dobbiamo prendere un giocatore a rischio? Le scommesse non vanno più bene qui servono le certezze, perché devo resuscitare un giocatore come Balotelli, a che scopo? “. Oddi preferisce altre tipologie di attaccanti: “Mi piace il prospetto di Pavoletti, Immobile, insomma ci sono giocatori che potrebbero approdare alla Lazio, perché non dobbiamo sperare in un Immobile, un Pavoletti o un Lapadula? Ci sono i giocatori, basta andare a prenderli e invece noi pensiamo a Balotelli, se lo prendi parti con il piede sbagliato”. Il suo preferito è il bomber del Genoa: “A me Pavoletti piace perché ha fisico, è forte di testa ha una buona tecnica buona corsa, se dovessi scegliere sarei indeciso tra lui ed Immobile. Pavoletti l’ho visto giocare, ha temperamento senza paura, gran fisico. E‘ giusto pensare all’allenatore ma devi pensare in primis ai giocatori, sono i giocatori che fanno l’allenatore“.

La Lazio si ostina a fare mercato senza le indicazioni di un allenatore, a riguardo l’ex difensore biancoceleste ha replicato: “Noi parliamo della Lazio ma se vediamo tutte le 20 squadre quanti sono gli allenatori che si fanno prendere i giocatori che vogliono loro dalla società? Si possono contare sulle dita di una mano. Sono 4-5, poi gli altri prendono la squadra che gli fa la società. A parte Macini, Allegri e forse Sarri, ma per gli altri è dura. La diatriba dell’allenatore della Fiorentina e la società era perché Sousa voleva qualche giocatore in più a gennaio e la società non li ha presi. Non è solo la Lazio“. E infine sul terzino del barca Adriano, ormai ad un passo dal vestire la maglia biancoceleste: “Mi piace e mi auguro che la Lazio lo prenda. E’ un giocatore internazionale e che da qualcosa nello spogliatoio. Se tu nello spogliatoio hai giocatori importanti anche quello meno bravo acquista fiducia. I giovani, se una squadra è forte, anche loro vanno forte, se no difficilmente si salva il giovane. Ci vuole esperienza e se hai giocatori di esperienza crescono anche i giovani”.

LAZIONALI – Il Felipe fortunato, nuova chance con la nazionale brasiliana?

Nonostante l’annata sottotono di Felipe Anderson con la maglia della Lazio, per lui le occasioni di gioia sono sempre dietro l’angolo.  Si riaccende, infatti, la speranza per il talento brasiliano di partecipare alla Copa América Centenario con il suo Brasile. Già mesi fa, FA10 era finito nei 40 pre-convocati di Dunga, salvo poi uscire dalla lista definitiva.

L’infortunio di Rafinha però (un guaio muscolare rimediato nell’ultima gara con l’Ecuador), impone al Ct brasiliano di trovare subito delle alternative: tra queste ci sono Wallace del Gremio o Fernandinho del Manchester City. Ma i media brasiliani sono pronti a scommettere su una possibile convocazione di Felipe Anderson. C’è tempo fino a 24 ore prima dell’inizio della competizione per sostituire il giocatore, chissà se la nazionale maggiore permetterà a Felipe di rinascere prima di tornare a indossare la maglia della Lazio.

La commovente lettera di Juanfran ai tifosi dell’Atletico Madrid

Juanfran, il giocatore dell’Atletico Madrid che ha sbagliato il rigore che ha permesso al Real di aggiudicarsi la Coppa dei Campioni, si è rivolto ai suoi tifosi con una lettera davvero commovente. Questo il testo del twitter del giocatore:

Non dimenticherò mai l’affetto che mi avete mostrato dopo aver sbagliato il rigore.

Vedere le mie lacrime riflesse nelle vostre mi ha aiutato a superare la tremenda tristezza che ho in questo duro momento. Così come grazie all’appoggio dei miei compagni, i tecnici e tutta la gente che forma questa grande famiglia.

Vi ringrazio anche per aver creduto in noi e per aver dimostrato che l’Atletico Madrid è qualcosa di speciale e che il nostro cuore è più forte di quello di chiunque altro.

Due anni fa ho detto che saremmo tornati in finale, oggi dico che il nostro capitano Gabi prima o poi alzerà la coppa e festeggeremo tutti insieme alla fontana di Nettuno.

Vi voglio bene, forza Atleti!”.