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Botta e risposta su Twitter tra Bayer Leverkusen e Lazio

Potrebbe essere una rivincita, contro quel Bayer che nell’Estate del 2015 ha mandato fuori la Lazio dai preliminari di Champions League.

Il Leverkusen ieri ha battuto lo Sporting Lisbona, e al termine della partita, come avesse un conto aperto contro la Lazio ha mandato un Tweet proprio ai biancocelesti, schernendoli e chiedendo se fossero pronti ad un altro round.

Sarà la volta buona per mandare a casa la squadra bavarese?

La replica della S.S. Lazio:

Polizia contro supporters turchi, adesso intervenga l’UEFA

Erano in tantissimi ieri sera, ed hanno impegnato le forze dell’ordine non poco i tifosi organizzati del Galatasaray. Circa 1000 che, come correttamente valutato dalla Questura alla vigilia del match, hanno fortemente impegnato le forze dell’ordine, così come disposte dal piano di sicurezza, che ha comunque evitato particolari turbative per l’ordine pubblico.

In occasione dello spostamento del gruppo dei supporters a piazzale delle Canestre non si sono verificati né atti vandalici, né violenze sulle persone, mentre per tutto il tragitto fino allo stadio sono stati lanciati petardi e accesi torce e fumogeni.

La Questura si riserva di far arrivare, tramite il Ministero dell’Interno, una vibrata protesta alla Uefa che non assume provvedimenti nei confronti di una tifoseria che si è, in molti paesi europei, ripetutamente macchiata di violenze ed illegalità.


PRECEDENTE –
Alla fine del 2014 durante Arsenal-Galatasaray, la gara è stata più volte sospesa; i turchi lanciarono un razzo all’indirizzo dei locali. In Germania si verificarono scontri con le Forze dell’Ordine in pieno centro, con lanci di artifizi e 21 arresti anche per droga. In Spagna una partita fu sospesa e ci furono scontri con le forze di Polizia. In Austria la scorsa estate in amichevole con l’Udinese la partita fu interrotta per 35 minuti per lancio di artifizi pirotecnici. E’ evidente che tifosi di questa pericolosità non possano liberamente circolare tra i paesi dell’Unione Europea. Roma, 25 febbraio 2016. Il titolo potrebbe essere: sentì che dice la polizia Italiana! O simili.

Bayer Leverkusen, Schmidt: “Gli ottavi? Spero di evitare la Lazio”

E’ soddisfatto della vittoria contro lo Sporting Lisbona il tecnico del Bayer  Roger Schmidt. Grazie al 3-1 di ieri sera ha ottenuto il pass per accedere agli ottavi di finale di Europa League. Oggi dall’urna di Nyon, i tedeschi e tutte le altre squadre qualificate al prossimo turno (clicca qui per vedere quali) scopriranno chi saranno i rispettivi avversari: il tecnico tedesco ha le idee chiare su chi va assolutamente evitato al sorteggio e tra queste squadre c’è “a sorpresa” anche la LazioSchmidt sa che i biancocelesti sono una della squadre più pericolose della competizione e non vuole farsi assolutamente ingannare dall’esito del doppio confronto nei preliminari di Champions League di questa estate. Queste le sue parole al termine del match con lo Sporting Lisbona“Abbiamo vinto queste due gare con la forza e giocando stretti contro una grande squadra. Il doppio confronto contro lo Sporting Lisbona era all’altezza della competizione. In Europa League ci scontreremo solo contro top team. Avversari agli ottavi? Speriamo non il Borussia Dortmund così come una squadra tedesca o la Lazio”.

RASSEGNA STAMPA – Pioli: «Ecco la vera Lazio!». Klose: «Il gol? Ero inc…»

La Lazio d’Europa non ne stecca una. Tre gol al Galatasaray e qualificazione agli ottavi di Europa League, dove è ancora imbattuta con cinque vittorie e tre pareggi. All’Olimpico sono i gol di Parolo, Anderson e Klose a spazzare l’orda turca: «So che in campionato stiamo facendo fatica ma so anche che siamo capaci di giocare a certi livelli e ambire a una buona seconda parte di stagione. Sono molto contento della qualificazione soprattutto per i miei giocatori, se lo meritano», precisa Stefano Pioli, pur ammettendo che «non sarà sufficiente arrivare agli ottavi per dire che abbiamo fatto il nostro dovere. Dovremo andare più avanti per dire di essere soddisfatti di noi stessi».

Fonte : Il Corriere dello Sport

RASSEGNA STAMPA – Pioli: “Ottima prestazione, siamo stati superiori”

Stefano Pioli è molto soddisfatto. Il ritorno col Galatasaray l’aveva previsto proprio così. Un match difficile, tatticamente serviva una grande attenzione e la sua Lazio l’ha messa. Poi doveva esserci la voglia di vincere, senza fare calcoli. E anche quella non è mancata. “Sono soddisfatto e contento per i miei giocatori, se lo meritano. Hanno dimostrato di essere superiori a un avversario di valore come il Galatasaray. L’atteggiamento della squadra mi è piaciuto molto, siamo stati attenti, concentrati e vogliosi di fare la partita. Tutti hanno fatto molto bene, dando un apporto alla squadra: è stata la prestazione collettiva di una squadra che voleva meritare questo passaggio del turno e di essere superiore agli avversari”. 

Fonte : La Repubblica

RASSEGNA STAMPA – Tris al Galatasaray, la Lazio vola agli ottavi

Sorriso europeo e la Lazio vola agli ottavi di finale di Europa League. I biancocelesti battono 3-1 il Galatasaray nella partita di ritorno dei sedicesimi e, dopo l’1-1 di Istanbul, continuano la loro avventura internazionale. I turchi ce la mettono tutta ma Parolo prima e Felipe Anderson poi sembrano chiudere i giochi. Il gol di Oztekin riaccende le speranze turche ma la prima rete di Klose in stagione regala la qualificazione. Alla Lazio basterebbe anche un pareggio a reti inviolate, dopo l’1-1 della gara di andata a Istanbul. Pioli quindi decide di replicare la formazione di una settimana fa sia nel modulo che negli interpreti. Konko e Radu sulle corsie esterne, Bisevac e Mauricio al centro della retroguardia (Hoedt in panchina è l’unica variazione). A centrocampo torna Milinkovic-Savic a completare il reparto insieme a Biglia e Parolo, mentre nel tridente ci sono Felipe Anderson e Lulic a supporto di Matri come unico riferimento offensivo.

Fonte : Il Tempo

RASSEGNA STAMPA – Lazio unica italiana agli ottavi di finale: nell’urna i pericoli sono Liverpool, Dortmund e Manchester United

Si sono chiusi ieri sera i sedicesimi di finale dell’Europa League. A qualificarsi, oltre alla Lazio, sono stati ilFenerbahçe, l’Athletic Bilbao, lo Sparta Praga, il Bayer Leverkusen, il Liverpool, il Valencia, lo Shakhtar Donetsk, il Basilea, il Borussia Dortmund, il Manchester Utd, il Siviglia, il Villarreal e il Tottenham. Eliminati dunque, fra gli altri, il Marsiglia, lo Sporting Lisbona, lo Schalke 04, il Porto e le italiane Fiorentina e Napoli.

Va da sé, quindi, che la Lazio di Stefano Pioli correrà il pericolo di incrociare squadroni come il Liverpool diKlopp, il Borussia Dortmund di Tuchel e il Manchester Utd di van Gaal.

Fonte : Il Messaggero

 

FORMELLO – Squadra subito al lavoro in vista del Sassuolo

Con la serata magnifica di ieri a Lazio raggiunge gli ottavi di finale di Europa League. In attesa dell’urna di Nyon oggi alle ore 13, i biancocelesti (come detto dal capitano Biglia) tornano a pensare al campionato. Lunedì prossimo arriva il Sassuolo all’Olimpico, Pioli inizierà a preparare la sfida casalinga già da questa mattina (ore 10:30). Non c’è tempo per riposare. Questa mattina il mister biancoceleste farà allenare in campo i calciatori non impiegati nel ritorno con il Galatasaray, i titolari di ieri sera effettueranno la seduta di scarico in palestra. Per le prove tattiche quindi si dovrà attendere la giornata di sabato e la rifinitura di domenica. Tornerà a disposizione Keita, squalificato in Europa League. Anche Candreva e i galvanizzato Klose dovrebbero ritrovare spazio tra i titolari. Contro la formazione di Di Francesco mancherà ancora Gentiletti, ancora ai box per noie al ginocchio operato.

EUROPA LEAGUE – Ecco tutti i club qualificati agli ottavi

Stasera si è finalmente delineato il tabellone degli ottavi di finale di Europa League. Tanto per cambiare, 4 spagnole su 4 hanno passato il turno. Bene anche gli inglesi che avranno 3 club agli ottavi e i tedeschi con 2 club. Ricordiamo che domani alle 13:00 si terranno i sorteggi degli ottavi che potrete seguire su laziochannel.it.

Vince l’Athletic Bilbao che nonostante il pareggio casalingo dell’andata, passa il turno grazie allo 0-1 maturato in terra francese. Apre le marcature l‘Olympique Marsiglia con Batshuay, ma all’81’ Merino fa esplodere il San Memes con un colpo di testa che non lascia scampo al numero uno marsigliese. A nulla serve la vittoria casalinga del Molde per 1 a 0 dopo che il Siviglia aveva certificato la qualificazione all’andata con un netto 3 a 0. Dopo il tennistico 6 a 0 dell’andata, il Valencia non risparmia il povero Rapid Vienna rifilando un poker. Apre le marcature Rodrigo con un delizioso lob ( a proposito di tennis), poi Feghouli con un diagonale velenoso, Piatti sigla il 3 a 0 e infine Vezo chiude il discorso con un poderoso colpo di testa.

GRANDE ESCLUSA TEDESCA

Gioca sul velluto il Bayern Leverkusen che distrugge per 3 a 1 il povero Sporting Lisbona. Show di Bellarabi che realizza una doppietta, col secondo gol che è un capolavoro. Tiro d’esterno dalla distanza che batte l’estremo difensore portoghese. Bello anche il gol di Calhanoglu, con stop e tiro potente che buca la rete. Mentre per lo Sporting il gol della bandiera lo realizza Joao Màrio. 

Tutti si aspettavano il passaggio del turno dello Schalke 04, che invece è clamorosamente naufragato in casa contro lo Shakhtar dopo lo 0 a 0 dell’andata. Marlos, Ferreyra e Kovalenko non danno scampo ai tedeschi che quindi salutano l’Europa.

Passa il turno il Borussia Dortmund che vince anche a Oporto dopo il 2 a 0 dell’andata. Rocambolesco il gol partita dei gialli di Germania, con Aubameyang che a porta vuota, a un metro dalla linea di porta, colpisce la traversa, ma ci pensa Casillas a trascinarsi la palla nella propria rete e ad evitare all’ex Milan il più clamoroso degli epic fail.

THRILLER INGLESE

 Vince di misura e passa il turno il Liverpool grazie al rigore realizzato da Milner al 5′. Tuttavia i reds rischiano grosso in ben due occasioni: nel primo tempo Caiuby calcia fuori praticamente a porta vuota, mentre nel finale Werner tutto solo davanti alla porta si fa murare il tiro da Mignolet. 

Chissà cosa avranno pensato i tifosi del Midtjylland quando a fine primo tempo la loro squadra era qualificata agli ottavi di finale dopo aver eliminato nientepopodimeno che il Manchester United. Avranno vissuto un sogno, peccato che tale è rimasto dato che dopo un primo tempo stregato in cui Mata ha pure sbagliato un rigore, nella ripresa si è risvegliato il diavolo che ha distrutto il modesto Midtjylland per 5 a 1. Eppure senza l’autogol di Bodurov alla mezzora chissà se lo United avrebbe trovato la forza per rimontare la gara che si era subito messa in salita dopo la rete di Sisto. Poi è salito in cattedra Rashford con una doppietta. Infine Herrera su rigore e Depay con un gran destro dalla distanza siglano la cinquina.

TOPPANO LE PRIME DELLA SERIE A – Infine per le altre italiane si è interrotto il percorso in Europa League. Per la Fiorentina il White Hart Lane si è rivelato uno scoglio troppo arduo. Il Tottenham si è imposto con un rotondo 3  a 0 firmato Mason, Lamela e Rodriguez (autogol).

Invece, al Napoli bastava un gol per passare il turno e in effetti la rete di Hamsik aveva illuso i campani. Tuttavia, il Villareal ha trovato il pareggio con il classico tiro della domenica di Pina, che dalla sinistra ha realizzato uno spiovente che ha sorpreso Reina. Risultato finale: Lazio unica italiana rimasta in Europa League.

C’ERANO UN FRANCESE, UN GRECO E UN TURCO 

Vince la Lazio contro il Galatasaray con un netto 3 a 1. Ma per una turca che esce dall’Europa, un’altra, invece, avanza. Al Fenerbahce gli basta un pareggio grazi al 2 a 0 maturato all’andata. Si illude il Lokomotiv Mosca dopo il gol di Samedov, ma a 7′ dalla fine Topal spegne i sogni di rimonta dei russi. Facile il compito dello Sparta Praga che demolisce il modesto Krasnodar per 4 reti a 0. Paradossale come i russi avessero tenuto botta a Praga, s
alvo poi naufragare stasera in casa. Doccia fredda, anzi gelida per il Saint Etienne, che esce dall’Europa al 92′. Eroe della serata Zuffi autore di una doppietta: il primo gol su punizione è una perla, ma il secondo vale di più perché regala al Basilea gli ottavi di finale. Si è dovuto aspettare i supplementari per conoscere la sedicesima squadra degli ottavi di Europa League. Si tratta dell’Anderlecht che sconfigge l’Olympiakos grazie alla doppietta di Acheampong.

Fabrizio Piepoli

Anderson: “Abbiamo mostrato la nostra forza”. Poi sul suo futuro…

Non ha disputato una delle sue migliori prestazioni, ma comunque è un Felipe Anderson sorridente quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport dopo il match contro i turchi: “Loro sono forti e questa vittoria aumenta la fiducia. Già all’andata a Istanbul avevamo giocato bene e oggi abbiamo confermato la nostra forza. Adesso dobbiamo portare questa convinzione anche in campionato, all’Europa ci penseremo quando giocheremo gli ottavi. Io triste? Quando un giocatore non gioca non è di certo felice, ma ora sto bene e voglio aiutare la squadra. Attraverso il sacrificio possiamo aiutare la squadra a risalire in campionato. In Brasile è più facile giocare, tutti ti danno fiducia, anche i tifosi. Qui appena sbagli una gara diventi scarso… Fisicamente sto bene, ci ho messo tanto a raggiungere questa forma fisica. Riesco anche ad aiutare i compagni in fase difensiva. Futuro? Ho la testa solo alla Lazio, voglio fare bene qui per essere convocato alle olimpiadi con la mia nazionale”.

LAZIO SOCIAL – Da Onazi a Mauri: la magia della serata di coppa espressa attraverso i social

Sotto una pioggia battente la Lazio regala una notte magica a tutto il popolo biancoceleste. I biancocelesti battono il Galatasaray per 3-1 e si qualificano agli ottavi di finale. Tra le tante emozioni della serata c’è anche quella di Miroslav Klose tornato finalmente al gol dopo tanto tempo (otto mesi) davanti al suo amico Podolski. A rendergli omaggio c’è anche il suo compagno di squadra, Eddy Onazi, con un postproprio profilo di Twitter ricco di stima e affetto: “Fenomeno, avanti tutti insieme a te!”

La gioia è incontenibile anche per Felipe Anderson che sul suo profilo ufficiale twitter grida: “Siamo forti. Forza Lazio

La vittoria di oggi ha dato emozioni che non si vivevano da tempo. Lo sa anche Stefano Mauri che esprime tutta la sua gioia sulla sua pagina ufficiale di Facebook: “Grande prestazione, grande vittoria….siamo agli ottavi con merito! Daje! #UEL S.S. Lazio

Grande prestazione, grande vittoria….siamo agli ottavi con merito! Daje! #UEL S.S. Lazio

Pubblicato da Stefano Mauri – Pagina Ufficiale su Giovedì 25 febbraio 2016

Altro protagonista di serata è stato Federico Marchett. Ecco la sua gioia su Twitter: “Grandi ragazzi…bella vittoria e qualificazione meritata! Avanti così!

Pioli: “Qualificazione meritata. Che bravi Klose e Candreva”

Intervistato da Lazio Style Channel, il tecnico Stefano Pioli si è complimentato con la squadra dopo il passaggio del turno in Europa League: “La cosa importante è aver ottenuto il passaggio del turno meritandolo nelle due gare. Abbiamo saputo sfruttare il piccolo vantaggio dell’andata, li abbiamo aspettati e siamo ripartiti. Potevamo fare meglio nelle ripartenze ma va bene così, alla fine sapevamo che loro si sarebbero scoperti e siamo riusciti a trovare tre gol. Il Galatasaray palla al piede ci faceva correre tanto ma la squadra ha lavorato con la giusta intensità e non abbiamo subito molti pericoli eccetto in occasione del gol. Bravi Candreva e Klose che sono subentrati con l’atteggiamento giusto. Sfruttare chi entra a gara in corso può essere un’arma in più. Secondo gol in Europa su corner? Segnare su palla da fermo è importante, purtroppo in campionato non ci riusciamo. Speriamo di avere maggior fortuna nella prossima gara”.
Poi sulla partita di lunedì contro il Sassuolo: “E’ una gara importantissima. All’Europa League penseremo ancora domani per il sorteggio, ma poi testa al Sassuolo. Dobbiamo giocare con convizione e fiducia. Loro giocano bene, sono una bella squadra ma noi siamo la Lazio. Milinkovic-Savic? E’ evidente che ha ottime potenzialità. Può crescere tanto, è già cresciuto ma può diventare un centrocampista completo capace di fare entrambe le fasi allo stesso livello. Ma credo che tutta la squadra abbia meritato il passaggio del turno”.

CONFERENZA – Pioli: “Stasera c’è solo soddisfazione. Agli ottavi non vorrei un’avversaria italiana.”

Stefano Pioli ha commentato in conferenza stampa la grande vittoria della Lazio contro il Galatasaray, che ha regalato ai biancocelesti la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League.

Sono stati i cambi a decidere la meritata qualificazione della Lazio?Ci siamo dimostrati sicuramente all’altezza della situazione, sia nel primo sia nel secondo tempo. E questa è stata la cosa più importante, se non avessimo subito il gol sarebbe stata una serata quasi perfetta. Ovviamente anche i cambi hanno avuto un ruolo decisivo, ma devo davvero elogiare tutti coloro che sono scesi in campo stasera.

Che cosa ha pensato alla fine della partita? C’è stato qualcosa che non le è piaciuta stasera?Solo il gol subito, un errore collettivo con la squadra che ha coperto male la posizione. Ma è stato l’unico sbaglio: a fine partita ho pensato che abbiamo meritato da vincere e che l’Europa quest’estate è il palcoscenico in cui abbiamo fatto meglio. Stasera c’è solo soddisfazione per aver passato il turno, il Galatasaray non era un cliente facile. Per dire di aver fatto il nostro dovere però non sarà sufficiente aver raggiunto gli ottavi di finale di Europa League.

In Europa League la Lazio sta mostrando estro ed imprevedibilità, soprattutto in fase offensiva, che in campionato non sempre si sono visti. L’Europa regala motivazioni speciali?Mi auguro che non sia così. L’anno scorso in campionato abbiamo fatto qualcosa di straordinario ma avevamo tutta l’intenzione di ripeterci. Forse in Serie A i tatticismi sono superiori, in Europa ci sentiamo più liberi di esprimerci e di fare la partita, ma anche in campionato ho visto cose buone, spesso ci è mancato solo l’ultimo passaggio.

Il passaggio agli ottavi di finale di Europa League può essere considerata una piccola svolta? Vorrebbe una rivincita contro il Bayer Leverkusen dal sorteggio?Questa domanda è stata fatta tante volte. Sicuramente vincere regala fiducia, stiamo dimostrando di valere questa competizione anche se ora il livello aumenterà. Al sorteggio mi auguro solo di non incontrare un’altra italiana.

Fabio Belli

Biglia: “Felicissimi per il passaggio del turno, la pioggia ci ha aiutato”. E sul Sassuolo…

Al termine della bellissima vittoria con il Galatasaray che ha sancito l’accesso della Lazio agli ottavi di finale, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 il capitano Lucas Biglia, autore di una prova maiuscola. Queste le parole del faro del centrocampo biancoceleste:

Non abbiamo cominciato come volevamo, ma dopo siamo riusciti a mettere quello che abbiamo fatto anche a Instabul. Siamo molto contenti contenti per il passaggio del turno. Ora testa a lunedì“. Al capitano viene chiesto se la pioggia ha creato più difficoltà o paradossalmente è stato un vantaggio per lui e i suoi compagni: Secondo me la pioggia ci ha dato una mano perché avevamo giocatori veloci davanti e l’abbiamo sfruttata bene. In europa il ritmo è sempre alto, quindi se fai una gara veloce costa un po’, ma stiamo lavorando, siamo felici per il turno passato ma adesso dobbiamo pensare alla sfida con il Sassuolo. Prendere 3 punti in casa è troppo importante”. Gli viene poi chiesto come mai c’è questa differenza tra europa e campionato: “La qualità è diversa, hai solo 2 partite non puoi aspettare, se aspetti puoi prendere gol e dopo rimontare è difficile. In campionato tutti conoscono la Lazio e la sua maniera di giocare e l’aspettano. Dobbiamo trovare una soluzione e andare avanti. Dicono che facciamo un campionato negativo ma secondo me abbiamo ricevuto tanti colpi, giocatori infortunai e poca fortuna. Speriamo di vincere. Sorpassare il Sassuolo? possiamo andare davanti, ma dobbiamo vincere se vogliamo veramente andare in Europa“.

L’argentino ha poi parlato anche ai microfoni di Sky Sport: “In campionato siamo in difficoltà ma in Europa andiamo meglio perché le squadre si aprono di più dandoci più spazio. Quella di stasera è la Lazio che tutti vorremmo sempre vedere. Speriamo di continuare così e magari di arrivare fino in fondo in Europa. Vediamo chi pescheremo agli ottavi. Ma ora pensiamo a lunedì che è molto importante. Klose? Gli abbiamo fatto tutti i complimenti. Se lo merita per come lavora ogni giorno, è un esempio per tutti noi”. Infine in zona mista: “Vittoria importante che dà morale. In campionato siamo indietro ma lavoriamo per superare le squadre che si sono davanti. Partiamo col vincere lunedì. Chi vorrei incontrare agli ottavi? Indifferente, sono tutte squadre forti”.

CONFERENZA – Denizli: “Noi meglio nella ripresa. Lazio superiore nel possesso palla”

Il tecnico del Galatasaray, Mustafa Denizli, ha commentato in conferenza stampa il ko all’Olimpico e l’eliminazione della sua squadra in Europa League contro la Lazio.

L’allenatore giallorosso aveva chiesto sacrifici alla squadra alla vigilia del match: “Da questo punto di vista posso essere soddisfatto, per la voglia espressa in campo. Secondo me la nostra ripresa è stata migliore del primo tempo, a dispetto dei tre gol subiti: sfruttando alcune ripartenze, la partita poteva avere una storia diversa.

Ci sono stati forse dei giocatori che non hanno preso l’impegno con la giusta concentrazione?Sicuramente ci sono dei comportamenti all’interno della nostra squadra che dicono questo. Abbiamo avuto delle difficoltà che ci hanno costretto a recuperare, sul due a uno mi aspettavo che la squadra credesse nella rimonta, invece nel momento cruciale siamo mancati, e questo è stato evidente, davanti agli occhi di tutti quelli che hanno avuto modo di vedere la partita.

Da quando è arrivato al Galatasaray la squadra ha migliorato il suo rendimento: ritiene soddisfacente il rendimento fin qui ottenuto?Sapevo quello che mi aspettava accettando l’incarico come tecnico del Galatasaray e sapevo di partire da condizioni molto difficili. Non abbiamo potuto per il momento realizzare ciò che avevamo progettato al momento del mio arrivo in panchina.

Oggi dopo i gol subiti i giocatori non hanno avuto la giusta reazione. E’ accaduto spesso in questa stagione. La sostituzione di Sabri Sarioglu era proprio necessaria?Sabri oggi doveva giocare in maniera diversa rispetto alla partita di andata ed ha prodotto in campo uno sforzo straordinario. Abbiamo provato a vincere la partita a centrocampo giocando in maniera diversa dal solito, ma col senno di poi potevamo sicuramente fare qualcosa di diverso. Il nostro errore fondamentale è stato regalare il possesso palla alla Lazio in fase difensiva.

Fabio Belli

Muslera al miele: “Affrontare la Lazio un’emozione. Spero arrivino lontano in Europa”

Il doppio ex della partita Fernando Muslera, ai microfoni di Sky Sport ha commentato la gara e il suo ritorno nella Capitale: Sono felice di essere tornato a Roma dove ho ritrovato tanti amici. Qui sono cresciuto come calciatore e come persona dato che sono arrivai nella Capitale molto giovane. E’ stato emozionante affrontare la Lazio ma sono dispiaciuto del risultato, anche perché l’Europa League era il nostro ultimo obiettivo. Dovevamo fare qualcosa in più ma ci ha frenato l’organizzazione difensiva dei biancocelesti. Poi nel secondo tempo loro hanno trovato il gol e quando acquistano fiducia sono una grande squadra. Possono arrivare lontano ma dipende solo da loro. Lo spero. Futuro? Ho un contratto fino al 2018…”.

Parolo: “Ottima prova. Sarà dura batterci”

Anche per lui primo gol in stagione, il gol che ha spezzato l’equilibrio, porta il nome di Marco Parolo. Intervistato a Sky ha parlato così “Quando si vince è sempre bello, quando si segna ancor di più. Oggi abbiamo giocato con qualità ed abbiamo meritato la qualificazione soffrendo solo pochi minuti. Giocare in Europa è diverso, più facile forse perché non si coprono così come in Italia. Domenica a Frosinone ci è mancato il gol. Centrocampo a tre o a quattro? Cambia poco, in Europa a tre andiamo bene. Rivincita con il Leverkusen? Siamo cambiati molto da Agosto, abbiamo una maggior esperienza per gestire le partite, specialmente quelle fuori casa. Chi incontreremo non importa, non sarà facile per nessuno batterci.”

Klose: “Il gol mi mancava, ma è dura entrare in forma così”

Oggi la sua Lazio ha vinto, ed il suo ingresso ha cambiato la partita. E, ciliegina sulla torta, ha trovato il primo gol in stagione. Intervistato da Sky, Miro Klose, ha parlato così Oggi abbiamo vinto, era fondamentale per noi vincere la gara e passare il turno. Mi sono sbloccato, sono molto contento, per me era dura, ma non è facile per uno della mia età entrare in forma senza giocare con continuità. Vincere la Coppa? Sarà difficile, ci sono grandi squadre, e chiunque incontreremo sarà una battaglia”

Poco dopo il panzer Klose ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3. Queste le sue parole: “L’occasione a porta vuota? Ho visto solo il giocatore sulla linea, volevo piazzarla bene ma non ci sono riuscito“. Il suo impatto al match è stato straordinario e alla fine il gol è arrivato lo stesso: “Sono sempre carico se entro, sono a disposizione del mister. Io ho un carattere che può aiutare la squadra anche negli ultimi 2 minuti“. La Lazio per qualche minuto ha tremato quando i turchi hanno accorciato le distanze: “Non puoi prendere subito il 2 a 1, se prendi subito il gol quando fai il 2 a 0 non è un buon segnale, meno male che dopo siamo ripartiti bene e abbiamo segnato il 3 a 1 e potevamo anche fare il 4. Abbiamo passato il turno e ora vediamo chi prenderemo agli ottavi, ci sono grandi squadre in Europa League per noi è uguale“. Ora testa a lunedì: “Si ora riposiamo e lunedì conta solo vincere

LE PAGELLE DI LAZIO-GALATASARAY

ECCO LE PAGELLE DI LAZIO-GALATASARAY

LAZIO

Marchetti 6 – Senza interventi degni di nota durante la prima parte del match, non ha responsabilità sulla rete subita.

Konko 6 – Non si sbilancia in avanti come spesso gli capita. Tiene la sua posizione facendo attenzione a Oztekin che è molto veloce.

Mauricio 6,5 – Se la Lazio non rischia nulla durante la prima frazione è anche merito suo che non commette nessun errore. Nella ripresa, dopo i primi minuti iniziali un po’ in apnea, riesce comunque a disputare una prova degna.

Bisevac 6 – La sua esperienza viene preferita alla giovane età di Hoedt. Impeccabile nel primo tempo, sbaglia la linea del fuorigioco sul gol dei turchi.

Radu 6 – Molto attivo sulla corsia sinistra, gioca un buon primo tempo. Anche nella ripresa lotta fino all’ultimo minuto.

Milinkovic 6,5 – Pericoloso di testa al 10′, anche stasera è autore di una gara all’altezza della situazione. Sulle palle alte è un fenomeno, mentre sui fraseggi deve ancora migliorare in precisione.

Biglia 7 – Il migliore. È lui l’anima di questa squadra, non c’è niente da fare. Imprescindibile da ogni calcolo, Lucas Biglia è il più forte giocatore della rosa biancoceleste. Nel primo tempo ci prova con un gran tiro dalla distanza ma Muslera devia sopra la traversa. Nella ripresa, oltre a servire meravigliosamente Matri che colpisce il palo, tutti i suoi corner sono calibrati alla perfezione. Parolo ringrazia.

Parolo 6,5 – Gara tatticamente senza sbavature, fa buona guardia per vie centrali. Ritrova il gol nella notte più importante della stagione.

Felipe Anderson 6,5 – Dopo un primo tempo abbastanza anonimo, riesce a siglare il gol importante che porta la sua squadra sul due a zero. Da notare anche il bellissimo passaggio per Radu nella rete del tre a uno.

Matri 6,5 – Il bomber più in palla della squadra di Pioli, durante il primo tempo non riesce a trovare il guizzo vincente. Nella ripresa gioca meglio e dopo un palo sfortunato colpito al 55′, serve un grande assist per Anderson. Dal 69′ Klose 6,5 – Appena entrato realizza la rete del definito tre a uno.

Lulic 5 – Il peggiore. Attappa buchi per eccellenza, oggi Senad viene schierato nel tridente d’attacco, ma sappiamo tutti che quella posizione non è la più congeniale per il giocatore bosniaco che fa della falcata la sua arma principe. Dal 55′ Candreva 7 – Il grande escluso della formazione di Pioli, entra e la Lazio realizza due gol. Ottimo l’impatto sulla partita. Spreca l’occasione realizzare la rete del poker.

All. Pioli 6,5 – La formazione migliore per la partia più importante di questo scorcio stagionale. Con merito riesce a proporre un buon gioco, seppur nel primo tempo sembrava avere il braccino corto. Nella ripresa, con gli ospiti in avanti alla ricerca del gol, è stato più facile far breccia nelle maglia della compagine giallorossa.

GALATASARAY

Muslera 6 – Può veramente poco sulle tre reti subite.

Denayer 5,5 – Il difensore belga è un giocatore di gamba che fa su e giù sulla fascia destra dando vita a un bel duello contro Radu. Cala nella seconda parte del match.

Chedjou 5,5 – Copre la parte centro-destra della difesa con molta attenzione. Dotato anche di un buon piede, dà spesso il via alle ripartenze degli ospiti. Dopo il gol subito accusa il colpo, concedendo molti spazi.

Balta 5,5 – Nonostante un problema alla mano in apertura di match, riesce comunque a giocare una gara attenta e senza sbavature. Come per il resto dei compagni, il gol di Parolo rompe gli equilibri mandandolo in difficoltà.

Carole 5 – Schierato come terzino sinistro, non disprezza la fase offensiva. Sulle reti della Lazio non appare impeccabile.

Donk 5,5 – Dotato di un buon fisico, agisce per vie centrali. Possente ma allo stesso tempo compassato non combina un granché. Dal 85′ Kisa s.v.

Inan 5,5 – Bravo a dettare i tempi della squadra turca, non è attento sul colpo di testa di Parolo. Cala insieme al resto della truppa.

Sarioglu 6 – Buono il pressing su Biglia durante la prima frazione, nella ripresa viene sostituito per cercare il forcing finale. Dal 65′ Bulut 5,5 – Lotta a centrocampo quando ormai la gara ha preso un’altra piega.

Sneijder 5 – Il peggiore. Una gara da dimenticare per l’ex giocatore dell’Inter che, eccezion fatta per una conclusione dalla distanza al 20′, non riesce mai ad entrare in partita.

Öztekin 6,5 – Il migliore. Sulla fascia è molto veloce e difficile da marcare. É suo il gol degli ospiti che riaccende il match per una decina di minuti. Dal 76′ Adin s.v.

Podolski 5 – Non molto in mostra durante i primi quarantacinque minuti, Anche durante la ripresa è assente ingiustificato.

All. Denizli 6 – Non riesce l’impresa al mister turco che doveva rimediare al gol subito durante la gara di andata. Dopo un primo tempo pragmatico e dieci minuti della ripresa, la squadra non ha saputo reagire al gol della Lazio.

Arbitro: Bezborodov 7 – Gara corretta senza nemmeno un ammonito ed episodi particolari.

TABELLINO

LAZIO-GALATASARAY 3-1

Lazio (4-3-3): Marchetti; Konko, Mauricio, Bisevac, Radu; Milinkovic, Biglia, Parolo; Felipe Anderson, Matri (dal 69′ Klose), Lulic (dal 55′ Candreva). A disp. Berisha, Hoedt, Cataldi, Mauri, Basta, Candreva. All. Stefano Pioli

Galatasaray (4-2-3-1): Muslera; Denayer, Chedjou, Balta, Carole; Donk (dal 85′ Kisa), Inan; Sarioglu (dal 65′ Bulut), Sneijder, Öztekin (dal 76′ Adin); Podolski. A disp: Cenk, Semih, Bilal, Koray, Emre, Dismissid. All. Mustafa Denizli

Arbitro: Vladislav Bezborodov (RUS)

Marcatori: 59′ Parolo (L), 61′ Anderson (L), 61′ Oztekin (G), 72′ Klose (L)

Ammoniti: —

Espulsi: —

LA CRONACA – Un lampo di nome Candreva: Sant’Antonio rovescia pioggia e gol, 3-1 al Galatasaray

Un lampo di nome Candreva sull’Olimpico. Tre anni dopo la Lazio torna tra le migliori sedici di Europa League e nella fase “marzolina” delle Coppe Europee, mettendo a frutto il pari di Istanbul e ribadendo in casa la sua superiorità sul Galatasaray. La partita è stata tattica e congelata per un’ora. Poi l’ingresso dell’ottantasette, criticatissimo a Frosinone, ha scosso la squadra che ha trovato un meraviglioso tris. E poco male se la solita distrazione, subito dopo il due a zero, ha fatto tremare un po’ i tifosi: la Lazio Europea resta la cosa migliore di questa stagione biancoceleste e prosegue meritatamente il suo cammino.

FORMAZIONI – Pioli decide di dare fiducia all’undici di Istanbul con una sola eccezione: Bisevac al centro della difesa al posto di Hoedt. Per il resto dentro Lulic e Felipe Anderson in attacco, mentre il centravanti torna ad essere Matri. Anche Denizli nel Galatasaray segue la linea del match d’andata con Podolski schierato punta centrale. Così come ci sono regolarmente il difensore Denayer e il centrocampista Donk, che bene hanno impressionato a Istanbul.

SCARAMUCCE INIZIALI –  La prima conclusione a rete dopo 5′ è di Parolo, gran botta da fuori area ma il pallone sorvola la traversa. Dopo 11′, su corner battuto da Biglia, è Bisevac a saltare più in altro di tutti, ma il colpo di testa è centrale e finisce tra le braccia di Muslera. La risposta del Galatasaray è al 18′, con una conclusione dal limite dell’area di Sneijder potente ma agevolmente bloccata da Marchetti. Sono gli unici episodi degni di nota in una fase in cui la Lazio, in virtù del risultato dell’andata, non ha premura di scoprirsi, con il Galatasaray che a sua volta non riesce a trovare sbocchi offensivi.

PIOGGIA BATTENTE, GIOCO LATENTE – Al 42′ si scuote Felipe Anderson, che dopo un primo tempo abulico semina tutto e tutti sulla destra: sul suo cross a rientrare, dopo un rimpallo, arriva alla conclusione Biglia, che vede il suo tiro deviato da Muslera (ottimo il riflesso del portiere uruguaiano) finire di poco alto. E’ la migliore occasione del primo tempo che si chiude senza reti: nella ripresa il copione non cambia, con una pioggia battente che si scatena nei primi minuti. Ma al Galatasaray lo zero a zero ovviamente non può stare bene: Denizli alza dunque il baricentro della squadra e trova un sussulto al 10′, con Yasin Oztekin che scappa sul filo del fuorigioco e scarica in area su Sabri Sarioglu, che con controlla un pallone molto invitante.

TUTTO IN CINQUE MINUTI – L’occasione clamorosa capita però alla Lazio al 12′: percussione centrale di Biglia e assist per Matri che coglie un clamoroso palo a portiere battuto. Lulic è nel frattempo costretto ad abbandonare la contesa, sostituito da Candreva. E’ comunque il preludio al gol: al 14′ calcio d’angolo di Candreva e imperioso stacco di testa di Parolo, che sblocca il risultato. E subito dopo arriva il raddoppio: al 16′ Candreva innesca Matri, che mette nel mezzo per Felipe Anderson che comodamente appoggia in rete per il 2-0. Tutto fatto? Non sarebbe la Lazio: immediatamente dopo filtrante di Sneijder per Yasin Oztekin che riapre la partita.

FINALMENTE KLOSE – Al 25′ un Matri combattivo ma sfortunato viene sostituito da Klose. E il tedesco sfiora subito il tris approfittando di una doppia indecisione di Carole e di Muslera. Al 28′ il tedesco però finalmente si sblocca. E’ di nuovo straordinario Candreva, che trova il corridoio giusto per Radu. Il romeno è perfetto nel servire Klose che sfrutta il più comodo dei palloni per il 3-1. Il Galatasaray non si arrende e al 39′ ci prova su punizione con Selcuk Inan, con Marchetti che deve distendersi per deviare in angolo.

Fabio Belli

IL TABELLINO

LAZIO – GALATASARAY 3-1 (and. 1-1)

Marcatori: 59′ Parolo (L), 61′ Felipe Andreson (L), 62′ Öztekin (G), 72′ Klose (L)

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Konko, Bisevac, Mauricio, Radu; Milinkovic, Biglia, Parolo; Felipe Anderson, Matri (70′ Klose), Lulic (57′ Candreva). A disp. Berisha, Hoedt, Basta, Cataldi, Mauri. All. Stefano Pioli

GALATASARAY (4-2-3-1): Muslera; Sarioglu (66′ Bulut),Denayer, Balta, Carole; Donk (85′ Kisa), Chedjou; Öztekin (76′ Adin),Inan, Sneijder, Podolski. A disp. Gonen, José Rodriguez, Kaya, Gunter. All. Mustafa Denizli

ARBITRO: Bezborodov (RUS).

ASS.: Golubev-Gavrilin. IV: Danchenko. ADD.: Eskov-Fedotov.

NOTE: Recupero: 1′ pt, 3’st