Brutte notizie per i prossimi giorni. Come previsto da 3bmeteo.com piogge sparse su tutta la penisola sino alla giornata di domani, dopo di che ci aspettano tre giorni di forte maltempo con piogge battenti su tutto il territorio. Nel weekend prevista neve sulle Alpi e raffiche di vento fino a 100 km orari al Centrosud. «Nei prossimi giorni diverse perturbazioni interesseranno l’Italia – spiega il meteorologo Edoardo Ferrara -. La prima porterà piogge o temporali sparsi al Centrosud, specie sulle regioni tirreniche; inoltre, avremo qualche piovasco anche al Nord. Nel fine settimana, invece saremo raggiunti da una seconda e più intensa perturbazione che porterà maltempo soprattutto al Nord e in parte del Centro. Tra domenica e lunedì avremo invece a che fare con un vero e proprio ciclone mediterraneo». Possibili allagamenti su Prealpi, pedemontane, Friuli Venezia Giulia, Liguria e alta Toscana, dove sono attesi picchi di pioggia anche di oltre 150mm. Buone notizie per la gioia degli sciatori: sulle Alpi, specie sui versanti sud alpini, previste copiose ed abbondanti nevicate, sia nella giornata di sabato che di domenica; prevista neve fino a un metro.
Ballotta: “Fondamentale passare il turno ma non sarà facile”
Questa sera alle 19,00 allo Stadio Olimpico andrà in scena la gara di ritorno di Europa League tra Lazio e Galatasaray. Per parlare dell’incontro ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto l’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta: “Mi aspetto un bell’incontro. La Lazio dopo il pareggio dell’andata è leggermente favorita e ha buone possibilità di passare il turno, ma dovrà fare molta attenzione perché il Galatasaray è una squadra tosta e non sarà facile avere la meglio. Sarà una gara impegnativa, daranno tutto il possibile per cercare di passare il turno. Siamo quasi alle semifinali, è un momento cruciale della stagione. Passare il turno è fondamentale per gli uomini di Pioli”.
Quali problemi hanno incontrato i biancocelesti quest’anno: “La Lazio è stata troppo altalenante, è mancata la continuità di risultati, troppi alti e bassi. In campionato sarebbe stato lecito aspettarsi un andamento più costante. Ci si aspettava un miglioramento in confronto alla scorsa stagione e invece la squadra non ha rispettato le aspettative. La Lazio ha sbagliato qualcosa ma non è facile andare avanti su due fronti. Anderson e Candreva hanno deluso, quest’ultimo ha avuto alti e bassi ma non tutti gli anni sono uguali per un calciatore, ci può stare un calo”.
Prandelli: “Lazio avvantaggiata ma attenzione…”
Per presentare la gara tra Lazio e Galatasaray ai media turchi è intervenuto Cesare Prandelli, tra l’altro anche ex tecnico della squadra turca: “Il Galatasaray nonostante il cambio di allenatore e di diversi elementi sta attraversando un periodo difficile, con Hamzaouglu le cose andavano meglio. Conosco la piazza per averci lavorato, anche se per un breve periodo, la squadra è rimasta nel mio cuore. L’1-1 è un risultato strano, i turchi sono organizzati meglio della Lazio. I biancocelesti partono con un leggero vantaggio ma, anche se Pioli è un mio amico carissimo, credo che sarà una partita difficile per tutte e due le squadre. Preferisco non fare pronostici mi auguro vinca il migliore”.
Liverani: “I biancocelesti non devono pensare al risultato dell’andata. Sono fiducioso”
Per parlare dell’incontro di Europa League fra Lazio e Galatasaray, in programma questa sera alle 19,00, ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto l’ex biancoceleste Fabio Liverani: “Ho visto la gara di andata, sono fiducioso per la Lazio. I biancocelesti hanno dimostrato che avrebbero anche meritato più del pareggio. L’importante è che la squadra di Pioli approcci la gara nel modo giusto. Devono dimenticare di avere un minimo vantaggio grazie all’1-1 dell’andata e scendere in campo per vincere. Con la mentalità giusta è più facile passare il turno”.
Cosa devono temere i biancocelesti degli avversari: “A parte Sneijder e Podolski all’andata non mi è sembrato di aver visto una squadra organizzata. Bisogna avere pazienza e tentare di approffitare del momento giusto”.
In quale modo avere la meglio: “Ci vorrà molta pazienza, bisognerà concedere poco agli avversari senza avere fretta di chiudere la partita. La Lazio è superiore alla squadra turca e, inoltre, il Galatasaray concede molto e si può approfittarne”.
Cannavaro: “La Lazio non è in crisi, ma lunedì…”
La Lazio è in cerca dell’Europa. Tra poco più di 4 ore i biancocelesti scenderanno in campo per la sfida al Galatasaray per una gara che vale tanto, forse troppo. Si perché non era nei piani della Lazio giocarsi la stagione già a fine febbraio, anche se la matematica non ostacola ancora i ragazzi di Pioli che in campionato dovranno compiere l’impresa per piazzarsi in zona Europa. Lunedì sembra incredibile, ma Lazio-Sassuolo sarà uno scontro che potrà sancire chi tra le due è meglio preparata per la rincorsa al quinto/sesto posto. Paolo Cannavaro ha parlato di tutto questo e della partita dell’Olimpico: “La Lazio è una grande squadra che abbiamo battuto già all’andata. Tutti la vogliono far passare per una squadra in crisi, ma club di un certo livello ci mettono pochissimo a riprendersi. Noi però dobbiamo crederci e fare di tutto per andare più in alto possibile”. Infine sul fatto che i neroverdi non hanno mai espugnato l’Olimpico dichiara: “C’è sempre una prima volta, speriamo bene”.
MAMMA LI TURCHI- SCONTRI NELLA CAPITALE! (Video del corteo) (momenti di tensione)
Prosegue l’arrivo a Roma dei 2000 tifosi del Galatasaray attesi per la gara contro la Lazio in Europa League. Nella notte, già si sono palesate le prime tensione del pre-gara. Nella zona di Ponte Milvio, fazioni appartenenti alle due tifoserie sarebbero venute a contatto, con il conseguente arresto di 2 tifosi turchi trovati in possesso di droga e sostanze psicotrope.
Come fa sapere la Questura di Roma, i tifosi ospiti, hanno confermato il livello di rischio emerso a loro carico nell’ambito dell’attività di cooperazione internazionale di polizia.
I due, oltre ad esser stati arrestati, sono stati sottoposti alla misura del Daspo come previsto dalla normativa antiviolenza anche per i reati legati agli stupefacenti. Oltre 200 persone sono state controllate nel centro di Roma dagli agenti. Dopo essere stati identificati e controllati, i tifosi sono rilasciati.
BREAKING NEWS- Domani atteso in Paideia il portiere biancoceleste…
Mancano sei ore al fischio d’inizio di quella che è al momento la gara più importante della stagione biancazzurra. Stasera la Lazio affronterà il Galatasaray nella gara di ritorno di Europa League. L’andata terminata 1-1 da un piccolo vantaggio alla truppa di Pioli, che dopo l’ultima rifinitura dovrà scegliere definitivamente quali saranno gli undici che scenderanno in campo. Pochi problemi e finalmente dopo tanto tempo, il mister emiliano ampia scelta nei vari reparti. Da valutare le condizioni del portiere albanese Berisha che è atteso domani presso la clinica Paideia per accertamenti.
Lazio-Sassuolo: designata la sestina arbitrale
Sarà Antonio Damato, della sezione AIA di Barletta, a dirigere Lazio-Sassuolo, posticipo dell’ 8^ giornata di ritorno di serie A in programma lunedì prossimo alle ore 19. Il fischietto pugliese sarà coadiuvato dai guardalinee Schenone e Alassio, dal quarto uomo Passeri e dagli addizionali Giacomelli e Pairetto. 21 finora i suoi incroci con i biancocelesti, con un bilancio abbastanza positivo di 10 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte. L’ultimo precedente risale allo scorso 20 gennaio, quando Biglia e compagni furono eliminati dalla Coppa Italia dalla Juventus.
Antonio Filippini: “Stasera Anderson può fare la differenza. Ma le primedonne non servono…”
E’ rimasto solo una stagione in biancoceleste, tanto è bastato a tutti i tifosi per tenerlo nel cuore. Antonio Filippini, appena approdato come tecnico in Lega Pro sulla panchina del Lumezza, è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione “I Laziali Sono Qua” per fare il punto sulla Lazio nel giorno dell’importantissima sfida di Europa League contro il Galatasaray.
Prima domanda d’obbligo proprio sul match di stasera: “Penso che la Lazio in Europa abbia trovato in questa stagione la sua dimensione ideale. Non so se ha la qualità per vincere la competizione, ma può arrivare sicuramente molto lontano. E’ una formazione che predilige le ripartenze e senza le situazioni tattiche asfissianti che si possono trovare in Italia la squadra può esprimersi senz’altro meglio. Mi aspetto molto da Felipe Anderson: è un giocatore di grande qualità e quando trova gli spazi è in grado di fare veramente male. La partita stasera si vince in tutti i reparti, senza concentrarsi su una zona nevralgica ma dando il massimo a tutto campo.“
Ma cosa è mancato alla Lazio di quest’anno, rispetto alla grande stagione scorsa? “Forse alcuni giocatori hanno pensato di mettersi in primo piano piuttosto che al servizio della squadra. Questo significa iniziare la stagione con le premesse sbagliate e i risultati ne risentono. Ma è evidente che a cavallo tra ottobre e novembre la Lazio ha vissuto un periodo nerissimo, che ha influenzato la classifica in maniera pesantissima.“
Un giocatore che in questo senso sta vivendo un momento difficile è Antonio Candreva: “Non conosco la situazione nello specifico: sicuramente quando un giocatore non sta più bene in una società è meglio lasciarlo andare e monetizzare, perché la sua presenza può diventare controproducente per il gruppo. E parlo in generale, non solo di Candreva.“
Su Pioli: “Il tecnico della Lazio in un anno e mezzo ha fatto un grande lavoro e i risultati si sono visti. E proprio in quel periodo nero è stato abilissimo a restare concentrato e a non farsi spazzar via dai tanti risultati negativi. Ora se la Lazio dovesse passare il turno la stagione potrebbe prendere un’altra piega, molto più stimolante. La società l’anno scorso ha puntato a confermare un gruppo che aveva fatto sognare il popolo laziale, e forse si era puntato ad assistere il tecnico garantendogli la presenza del gruppo con il quale aveva saputo tanto bene lavorare lo scorso anno. Lo spartiacque è stato probabilmente il mancato accesso alla fase a gironi di Champions League.“
Potrebbe aiutare una figura di raccordo laziale al cento per cento in società, per fare da tramite tra dirigenza, squadra ed ambiente? “Queste figure di riferimento sono sicuramente molto importanti, aiutano sia nei momenti in cui c’è troppo entusiasmo sia nei momenti in cui arrivano le sconfitte, per mantenere il giusto equilibrio. Avere qualcuno in questo ruolo che sappia cosa sia la lazialità è molto importante.“
Sul campionato: “La squadra che mi ha impressionato di più è il Napoli di Sarri, ha portato idee nuove ed un bellissimo gioco, mantenendo il giusto equilibrio in una piazza molto calda. Anche la Fiorentina di Paulo Sousa merita grandi elogi. La classifica in questo momento secondo me è veritiera. Nel duello scudetto vedo però favorita la Juventus, perché è più abituata a giocare a questi livelli. In Europa League vedo invece favorite le squadre inglesi.“
Un’ultima battuta sulla passione per la musica: a suonare è più bravo Antonio o il fratello Emanuele? “Più bravo mio fratello, sicuramente!“
Fabio Belli
EL – Probabili formazioni di Lazio-Galatasaray: Pioli, sorpasso in difesa. Denizli riporta ognuno al suo posto
News Lazio: Nonostante le previsioni della vigilia, Stefano Pioli non confermerà la stessa formazione schierata all’andata in Turchia. Almeno non in toto: sarà infatti Bisevac e non Hoedt a giocare dal 1′ al centro della difesa accanto a Mauricio. Il tecnico parmense punta quindi sull’esperienza del serbo per affrontare al meglio quella che lo stesso Pioli ha definito come “una gara fondamentale“. Confermati invece gli altri elementi presenti alla Telekom Turk Arena, con Radu terzino sinistro, Konko sul versante opposto al posto di Basta, Lulic e Felipe Anderson esterni alti d’attacco rispettivamente a sinistra e destra e Candreva nuovamente in panchina. Il centravanti sarà ancora Alessandro Matri. Kishna e Morrison non sono stati convocati (ieri non hanno svolto la rifinitura). Keita è squalificato. Ancora ai box Gentiletti, mentre Patric e Braafheid non sono stati inseriti nella lista Uefa.
News Galatasaray: Mustafa Denizli è conscio della grande pericolosità di questa Lazio “europea” per questo vuole inseguire la rimonta ancorandosi ad ogni certezza possibile a cominciare dal modulo: sarà ancora 4-2-3-1 ma questa volta molti torneranno nei loro ruoli naturali, pertanto: davanti all’ex Muslera, il quartetto difensivo sarà composto da:Carole e Sabri (autore del momentaneo vantaggio giallorosso all’andata) sulle fasce, mentre i centrali difensivi saranno Balta e Chedjou (in vantaggio su Kaya e Gunter). A centrocampo la cerniera sarà formata dal capitano Inan e Donk che dovrebbe avere la meglio su José Rodriguez e Bilal Kisa. Sulla trequarti invece agiranno Podolski (che torna esterno), Sneijder e Öztekin a supporto dell’unica punta, Bulut (rimasto sorprendentemente in panchina nella partita d’andata facendo giocare Poldolsky nell’inedito ruolo di punta centrale). Il centravanti dopo la partenza di Yilmaz è di fatto l’unica punta centrale a disposizione di Denizli.
Queste le probabili formazioni di Lazio-Galatasaray, gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League. Stadio Olimpico di Roma, giovedì 25/02 ore 19.00:
Lazio (4-3-3): Marchetti, Konko, Mauricio, Bisevac, Radu, Milinkovic, Biglia, Parolo, Felipe Anderson, Matri, Lulic. A disp: Berisha, Hoedt, Basta, Cataldi, Candreva, Mauri, Klose. All. Stefano Pioli
Indisponibili: de Vrij, Gentiletti
Squalificati: Keita
Diffidati: Parolo, Hoedt
Galatasaray (4-2-3-1): Muslera; Sabri, Chedjou, Balta, Carole; Inan, Donk; Podolski, Sneijder, Öztekin; Bulut. A disp: A disp: Gonen, Denayer, Kaya, Gunter, Kisa, Rodriguez, Olçan Adin. All. Mustafa Denizli.
Indisponibili: Gumus, Camdal, Sinan, H. Altintop
Squalificati: –
Diffidati: Donk
Arbitro: Vladislav Bezborodov (RUS)
Assistenti: Golubev – Gavrilin
IV uomo: Danchenko
Arbitri di porta: Eskov – Fedotov
Lazio-Galatasaray: ecco i convocati di Pioli
Questa mattina, al termine della rifinitura, il tecnico della Lazio Stefano Pioli ha comunicato le convocazioni per la partita contro il Galatasaray, valida per il ritorno dei sedicesimi di Europa League e in programma questa sera alle ore 19 allo stadio Olimpico. Di seguito la lista completa, pubblicata in una nota apparsa sul sito ufficiale del club.
Portieri: Marchetti, Berisha, Guerrieri
Difensori: Basta, Bisevac, Hoedt, Konko, Mauricio, Radu
Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Mauri, Milinkovic-Savic, Onazi, Parolo
Attaccanti: Djordjevic, Klose, Matri
Pazzesco, Thohir potrebbe vendere l’Inter – Ecco perché
La “Gazzetta dello Sport” mette in risalto delle voci, che si facevano più insistenti in questi giorni, circa la possibilità da parte del presidente Erick Thohir di vendere l’Inter, società acquistata il 15 Novembre 2013.
MOTIVO – Il presidente nerazzurro, proprietario del 70% della società milanese, si trova a fronteggiare un debito consolidato di 417 milioni. E avrebbe dato mandato a Goldman Sachs di trovare un potenziale acquirente interessato a rilevare la sua quota, con occhio particolare alla Cina, andando oltre quello che lui stesso aveva dichiarato: “Ho chiesto di vagliare eventuali partner”.
EUROPA LEAGUE – Pioli punta forte su di un giocatore stasera
La “Gazzetta dello Sport” mette in evidenza la scelta di Stefano Pioli, in vista del match di Europa League contro il Galatasaray, di puntare forte in attacco su Alessandro Matri. L’attaccante ex Milan in questa stagione ha collezionato presenze a singhiozzo, dimostrandosi, però non appena arruolato utile alla causa biancoceleste.
Staccati dunque Klose e Djordjevic, che si accomoderanno in panchina, questa sera il giocatore, classe ’84 sarà chiamato a fare sportellate con Chedjou e Balta, tentando di far recuperare e rifiatare la squadra. Un compito non semplice, visto che le ripartenze, molto probabilmente saranno fondamentali, considerato che il tecnico Denizli metterà in campo una formazione a “trazione anteriore”, e che il raccordo principale offensivo sarà proprio.
VIDEO – Safari col brivido. Rinoceronte si scaglia contro una Jeep
“State in guardia dagli sbalzi d’umore del rinoceronte nero”. Con questo avvertimento, l’Etosha National Park pubblica su Facebook il video dell’attacco di un rinoceronte a una jeep che stava effettuando un safari in Namibia. Nel filmato si vede un esemplare di questi mammiferi – che possono arrivare a pesare fino a 1.400 kg – che prendendo la rincorsa si scaglia sulla fiancata del veicolo fermo sulla strada battuta.
Al momento dell’attacco, si sente chiaramente una persona dire “m***a… stai ferma, stai ferma”. Il video (ripreso nei giorni scorsi anche dalla ‘Wild Heart Wildlife Foundation’ e pubblicato su Facebook) non è recente ma risale ad ottobre 2014, quando l’utente ‘Alexandra Poier’ lo ha caricato su YouTube con il titolo “Crazy rhino attacks a car!!!”.
Come si può scoprire seguendo il link nella didascalia, il video è stato girato da due amiche trentine – Alexandra e Nicoletta – che, su una Polo, sono partite alla conquista dell’Africa: 23 giorni di viaggio, quasi 7.000 km percorsi.
Fonte: Adnkronos
PETALOSO, ERRORE O NO? – L’Accademia della Crusca risponde al bimbo delle elementari
Avrebbe potuto segnare l’errore con una matita rossa e dare un voto in meno al suo alunno fin troppo fantasioso, ma Margherita Aurora, maestra delle scuole elementari di Copparo, provincia di Ferrara, ha pensato di chiedere un parere all’Accademia della Crusca, in Italia e nel mondo custode della lingua italiana. Qualche settimana fa, uno dei suoi alunni durante un compito sugli aggettivi definì un fiore “petaloso”. “Anche se sbagliata, la parola mi è piaciuta – racconta la maestra – così abbiamo deciso di mandarla all’Accademia della Crusca per una valutazione”.
Ecco la risposta dell’istituto nazionale per la salvaguardia e lo studio della lingua italiana, condivisa dalla maestra su Facebook e subito rimbalzata di bacheca in bacheca: “Caro Matteo, la parola che hai inventato è una parola ben formata e potrebbe essere usata in italiano come sono usate parole nello stesso modo. La tua parola è bella e chiara, ma come fa una nuova parola a entrare nel vocabolario?”.
Segue la spiegazione. “Una parola entra nel vocabolario se tante persone la usano e la capiscono e tante persone cominceranno a dire e scrivere “Com’è petaloso questo fiore!” o come suggerisci tu “Le margherite sono fiori petalosi, mentre i papaveri non sono molto petalosi. Non sono gli studiosi a decidere quali parole nuove sono belle o brutte, utili o inutili. Quando una parola nuova è sulla bocca di tutti (o di tanti) allora lo studioso capisce che quella parola è diventata una parola come le altre e la mette nel vocabolario”.
Non è finita: nel salutare e ringraziare il piccolo inventore Matteo, la maestra e la classe, l’Accademia consiglia ai ragazzi “una lettura – Drilla di Andrew Clemens – la storia di un bambino che decide di non chiamare più penna la penna, ma drilla e un suggerimento per chiunque abbia dei dubbi sulla nostra lingua: scrivere al servizio di consulenza linguistica dell’Accademia”.
Fonte: La Stampa
Ag. Konko: “Futuro? Si sente questa maglia cucita addosso”. Poi su Candreva…
Ai microfoni di “Radiosei” è intervenuto Daniele Conte, procuratore di Abdoulay Konko, commentando le recenti prestazioni del terzino biancoceleste, uno dei pochi ad essersi salvato in questa porzione di stagione.
Da escluso “per sempre” a pedina inamovibile: “Abdoulay a Roma si trova molto bere, il ragazzo voleva rimanere per far vedere il suo valore. Adesso ha trovato continuità, e tranne la parentesi dell’anno scorso, che è stata infelice per infortuni, è stato sempre un giocatore importante per la Lazio. Per me è normale, ripeto, è tornato ai livelli che sono più appropriati per il suo standard di giocatore. Sono molto contento per come sta facendo, aldilà di questo lui gioca in una squadra, il calcio è un gioco di squadra, si guarda in generale. I risultati della squadra non sono esaltanti e quello dispiace”.
SUL RAPPORTO DIFFICOLTOSO COI MEDIA -“E’ stato bersagliato, a volte, senza sapere effettivamente le cose come erano. Lui non ha mai parlato alla stampa, non gli piace tanto la comunicazione. Però gli piace parlare sul campo, alcune volte, magari, quando le cose ti vanno contro vieni bersagliato, a volte inutilmente. Adesso qualche sassolino se lo sta togliendo nei confronti di chi non credeva in lui. I riflettori non gli piacciono tanto, gli piace molto lavorare. Lo conosco molto bene, a lui piace vivere il campo, in quest’anno passato è ovvio che non l’abbia vissuta benissimo, perché voleva giocare e tornare ad essere, appunto al cento per cento. L’importante è la risposta che sta dando in questo momento. Un giocatore in scadenza sta dando il 110 % per la Lazio. Aldilà di come può finire o non finire. Lui è molto molto legato alla città e alla società”.
RINNOVO – “Non è importante come si parte ma come si arriva. Alla fine non mi va di entrare nell’argomento delle scelte e le altre cose, sono argomenti che spettano alla società e all’allenatore. E’ una cosa di cui non abbiamo parlat né con la Lazio né con il ragazzo. Se appunto verrà qualcosa con la Lazio bene, il ragazzo sarebbe contentissimo di proseguire. Perché la maglia se la sente cucita addosso, le prestazioni di qualità che sta dando, favoriscono il mio lavoro. Interessamenti ne arrivano, però ripeto adesso è concentrato a testa bassa per gli obiettivi di squadra. Se si anellano un po’ di risultati utili, qualcosina si può fare”.
RAPPORTO CON PIOLI – “Buon rapporto, aldilà della stampa con cui è introverso e timido, hanno un rapporto normale e nella norma”.
FROSINONE – “Ha fatto due giocate nel finale molto belle, fa piacere, dal punto di vista difensivo sta bene. E’ cresciuto tanto dal punto di vista tattico. Un ’84 ancora può dare tanto”.
FIORENTINA – “Ci sono stati un po’ di interessamenti, ma nulla di concreto. Il ragazzo voleva rimanere. Dimostrare il suo lavoro. E’ stato per 5 anni, la sua esperienza più lunga”.
CANDREVA CON CONTE AL CHELSEA? – “E’ un grande giocatore, farà le fortune delle Lazio. Puo’ essere adattato in qualunque ruolo. Sono solamente voci e non ne vale la pena di parlarne”.
RASSEGNA STAMPA – Muslera non si commuove: «A Roma per vincere»
«Domani sarà una partita difficile, ci giocheremo il passaggio del turno. Dobbiamo prima di tutto pensare a fare gol, poi a non subirne. Veniamo a Roma per compiere l’impresa». Fernando Muslera non si commuove.
RASSEGNA STAMPA – Pioli: “Col Galatasaray è fondamentale
È arrivato il momento della partita più importante della stagione. La Lazio si prepara ad affrontare il Galatasaray nei sedicesimi di ritorno dell’Europa League, forte dell’1-1 in trasferta all’andata: “È un piccolo vantaggio – spiega Pioli – che però non ci dà la certezza del passaggio del turno. Dobbiamo interpretare questa gara nel migliore di modi, perché può essere la partita che darà un senso alla nostra stagione: per noi è fondamentale, stiamo puntando molto sull’Europa League. Fino a questo momento abbiamo fatto molto bene, ma non servirà a niente se non riuscissimo a superare il turno”.
PIOLI: “ABBIAMO LE QUALITÀ PER SUPERARE IL TURNO” – Rispetto alla partita di Istanbul, stavolta la Lazio parte con qualche informazione in più: “A prescindere dalla formazione che sceglieranno, abbiamo capito come stanno in campo, i loro punti di forza e quelli di debolezza. Abbiamo le qualità per superare questo turno. Di certo non dovremo giocare per gestire il risultato dell’andata: se entri in campo con la voglia di vincere hai più possibilità di ottenere un risultato positivo. Dovremo partire dalla gara di una settimana fa, invece, per ciò che riguarda la prestazione, sia a livello tecnico che tattico”. Proprio per questo è probabile che il tecnico scelga una squadra molto simile a quella schierata in Turchia: “È una possibilità, ma ci ragionerò dopo questi ultimi allenamenti. Intanto Radu e Bisevac dovrebbero essere a disposizione”.
Fonte : La Repubblica
RASSEGNA STAMPA – Pioli punta in alto: “Abbiamo le qualità per passare il turno” E chiama i tifosi allo stadio
Alla Lazio basterebbe anche un pareggio a reti inviolate, per strappare la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. Ma serve vincere per dare ambizione all’ultimo obiettivo concreto della stagione, dopo l’addio alla Coppa Italia e il quinto posto ormai distante undici punti. Pioli vuole vincere, nella partita di ritorno dei sedicesimi di finale contro il Galatasaray, in programma oggi alle 19 allo stadio Olimpico: “Abbiamo le qualità per qualificarci – sottolinea il tecnico alla vigilia – Nella gara d’andata la squadra si è espressa su buoni livelli, dobbiamo insistere su questa strada ed entrare in campo per vincere”.
Fonte : Il Tempo
RASSEGNA STAMPA – Pioli: «Diamo un senso a questa stagione»
L’Europa League per dare un senso ad una stagione che fin qui ne ha poco o nulla. Il passaggio del turno domani sera diventa fondamentale. Nel ritorno dei sedicesimi di finale si parte dall’1-1 dell’andata ad Istanbul. «Sì, è una partita fondamentale. Stiamo puntando molto sull’Europa League, abbiamo fatto bene ma conta domani sera. Vogliamo passare il turno» ammette Pioli nella conferenza della vigilia.
Muslera ha detto che servirà un’impresa al Galatasaray: «Credo che con l’andata ci siamo presi un punto di vantaggio. Ma ci giochiamo tutto domani sera. Abbiamo capito i loro punti di forza e quelli deboli, abbiamo le qualità per superare il turno».
Lazio a due volti: «E’ una partita importante, stiamo facendo benissimo in Europa. Quando torneremo a giocare in campionato torneremo a fare delle valutazioni. Ora pensiamo solo a passare il turno».
Si parte dall’1-1: «Se si entra in campo per vincere la partita si hanno più possibilità di ottenere un risultato positivo. Terremo conto di quanto fatto in Turchia a livello tecnico e come atteggiamento».
Si aspetta un Galatasaray diverso? «Il Galatasaray ha una sua identità. Si inseriscono i centrocampisti, possono metterti in difficoltà. Ci aspettiamo gli stessi atteggiamenti dell’andata».
Radu e Bisevac: «Si sono allenati bene, se faranno anche il provino di stasera saranno disponibili per giocare. Può essere un’opzione giocare come all’andata, farò le mie valutazioni».
Fonte : Il Messaggero