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FORMELLO – Subito tutti a lavoro in vista della sfida al Frosinone

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FORMELLO – Sono passate meno di 24 ore dalla trasferta di Istanbul per l’andata dei sedicesimi di Europa League, e la Lazio si è subito ritrovata a Formello per iniziare a preparare la sfida dello stadio Matusa contro il Frosinone in programma domenica alle ore 18. Il tempo stringe e non c’è tempo per riposarsi. Solo lavoro di scarico in palestra per chi è sceso in campo nel match contro il Galatasaray, per tutti gli altri una seduta partita con un iniziale fase di riscaldamento seguita da possesso palla e torello. Successivamente lavoro tecnico con scambi rapidi e conclusioni a rete e chiusura con la partitella blu contro arancio con le porticine.

RIENTRI IMPORTANTIPresente alla seduta Dusan Basta, a lavoro con il gruppo per l’intera seduta. Ha risolto la lesione muscolare, domenica dovrebbe riuscire a rientrare nella lista dei convocati. In gruppo anche Bisevac, già in panchina nel match della Turk Telekom Arena di ieri sera: il serbo potrebbe concedere un turno di riposo a Hoedt o Mauricio, in particolare a quest’ultimo che ha terminato la sfida di Europa League con i crampi. Certo il forfait di Gentiletti: l’argentino soffre di uno squilibrio muscolare, causa di continui problemi ai flessori; ci si aspetta un suo rientro in gruppo per la prossima settimana. Per le prove tattiche anti-Frosinone si aspetterà la giornata di domani, in cui è prevista una nuova seduta pomeridiana.

 

CULTURA – Addio all’autrice de “Il buio oltre la siepe”

Addio ad Harper Lee. L’autrice di ‘Il buio oltre la siepe‘ e’ morta a 89 anni. Lo rivelano fonti stampa, secondo cui la scrittrice premio Pulitzer si sarebbe spenta questa mattina nella sua casa Monroeville in Alabama. Gia’ in passato la Lee aveva avuto problemi di salute. Nel 2007 era stata colpita da un ictus ma poi si era ripresa.

Dal suo romanzo ‘Il buio oltre la siepe’ (1960) e’ stato tratto anche un film nel 1962 interpretato da Gregory Peck, nel ruolo di Atticus Finch, che venne premiato con 3 Oscar.

FONTE: www.ansa.it

Benitez – Real Madrid, è guerra fredda

Che la scintilla tra Benitez e il Real Madrid non fosse mai scoppiata lo si era capito il giorno stesso in cui l’ex allenatore del Napoli firmò per le merengues. Malumore dei calciatori, tra tutti Cristiano Ronaldo, e freddezza da parte dei tifosi e addetti ai lavori. Poi il poker subito contro il barcellona e l’esonero a gennaio con l’ingresso di Zidane in panchina. Ma la guerra continua anche a distanza. Una particolare clausola prevedeva che Benitez doveva astenersi dal commentare la sua avventura al Real fino al 1 luglio. Invece, Rafa ha fatto saltare l’accordo lasciando dichiarazioni contro il club e Florentino Perez durante la trasmissione Bt Sport sulle reti inglesi. A questo punto è partuta la controffensiva del Real che vorrebbe un risarcimento milionario dal tecnico per aver infranto il patto. Nelle prossime settimane se ne saprà di più. La palla è passata agli avvocati.

Sarà un martedi nero per i pendolari. Scioperi in arrivo

Martedì 23 febbraio la città di Roma dovrà affrontare lo sciopero dei mezzi pubblici. Con Lei, anche i pendolari e tutti i cittadini che usufruiscono quotidianamente del servizio dei mezzi pubblici. Infatti i sindacati dell’Orsa e del Cambia-Menti 410, incroceranno le braccia rispettivamente dalle 9 alle 17 e dalle 10.30 alle 14.30. A rischio autobus (tranne i TPL) e le linee metro A, B, C e la Roma – Lido.

BREAKING NEWS – Bologna vs Juve: bombe carta contro pullman bianconero

E’ notizia di poco fa l’esplosione di una bomba carta al di fuori dello stadio Dall’Ara. In occasione dell’imminente sfida tra Bologna e Juventus, la tensione sta salendo alle stelle tra i tifosi bolognesi. Come riferito da SportMediaset, è stata lanciata una bomba carta contro il pullman dei bianconeri: nessun ferito ma attimi di paura tra i giocatori che hanno ritardato il loro ingresso allo Stadio.

L’ERBA DEL VICINO – Che tegola per Spalletti. Grave infortunio per…

La Roma di Spalletti, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Real Madrid, si appresta a riprendere la corsa al terzo posto in campionato, ospitando l’altalenante Palermo. Per il match di domenica sera però il tecnico dei giallorossi dovrà fare a meno di Daniele De Rossi. Il centrocampista, assente anche mercoledi in Champions League, ha riportato la lesione al soleo della gamba sinistra, che lo terrà lontano dai campi almeno per un mese. Di seguito il comunicato dei medici: “Nella giornata odierna, Daniele De Rossi è stato sottoposto a controlli strumentali che hanno mostrato la presenza di una lesione mio/fasciale di grado I del soleo della gamba sinistra. Per il centrocampista giallorosso, che in stagione ha finora raccolto 25 presenze e tre reti, la prognosi stimabile ad oggi è di circa 4 settimane“.

Un big del PSG sbarca ufficialmente in Cina

La Cina sta diventando la nuova frontiera del calcio. In questa sessione di mercato appena conclusa, molti big che militavano nei campionati europei, hanno deciso di accettare le faraoniche offerte provenienti dalla Cina. Il grande afflusso di denaro dei magnati cinesi, fanno gola ai calciatori. E così anche Lavezzi non ha resistito alle cifre esorbitanti che gli sono state proposte. L’ex PSG, ha accettato l’offerta dell’Hebei Fortune. Si parla di 38 milioni di ingaggio in due anni. L’argentino lascia così la Francia e il PSG, per tuffarsi nella nuova avventura cinese.

De Cosmi: “Ieri un’ottima Lazio. E che personalità Milinkovic!”

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Il mister della Lazio Women, Roberto De Cosmi, è intervenuto ai microfoni di LazioStyleRadio per analizzare l’importante pareggio esterno ottenuto ieri dai biancocelesti nell’andata dei sedicesimi di Europa League sul campo del Galatasaray: “Ieri sera ho visto un’ottima Lazio, spumeggiante, che ha dimostrato sul campo tutto il suo valore, in termini di capacità e di valore tattico. I biancocelesti sono stati ben organizzati, non hanno lasciato ampiezze e profondità agli avversari. Hanno sprecato diverse occasioni sia per la bravura di Muslera sia per la non precisione sotto rete“. Nonostante le difficoltà ambientali, la squadra si è comportata in maniera egregia: “La squadra messa in campo da Pioli ha disputato una partita all’altezza della situazione in un campo difficile, non ha permesso al Galatasaray di potersi esprimere. È stata una partita di grande concentrazione e collaborazione, la Lazio è stata corta e compatta, ha dettato i ritmi ed i tempi di gioco, ha sfruttato le palle inattive come il tiro dalla distanza di Parolo“. E’ piaciuta soprattutto la mentalità dei biancocelesti: “Va sottolineato l’atteggiamento forte, da squadra e con la volontà di stare in partita, dopo aver subito il gol. La Lazio è stata un blocco granitico in campo, questa partita ha detto che i biancocelesti sono stati superiori“. Un grande lavoro da parte degli esterni: “Gli esterni bassi sono stati bravi a non concedere ampiezza ai turchi, Felipe ha aiutato Konko nei raddoppi, ed è stato molto bravo anche nella fase di non possesso. Tutti si sono comportati da Lazio. Peccato che dall’unica lettura errata di una palla scoperta si sia preso il gol“. Su Milinkovic-Savic: “Milinkovic è un ragazzo generoso, si butta nello spazio, tampona, riparte, contrasta e lotta, ed è naturale che in alcuni frangenti manca la zampata vincente. Parliamo di un ragazzo molto giovane ma di grande personalità ed esperienza. Il colpo di testa è il suo punto forte, non ne perde una

Malagò sulle barriere: “Problema assurdo, ma siamo nella giusta direzione”

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Dopo il recente incontro di Lazio e Roma con il prefetto Gabrielli per cercare di trovare una soluzione al problema delle barriere all’interno dello Stadio Olimpico, Giovanni Malagò, presidente del Coni, a margine della presentazione dei dati Istat relativi alla pratica sportiva, è intervenuto sull’argomento per commentare gli ultimi sviluppi della situazione: “Ho letto le dichiarazioni del prefetto Gabrielli e onestamente sono molto felice. Auspico che si vada avanti, mi sembra che forse finalmente siamo nella giusta direzione. Io sono spettatore molto interessato alla vicenda, invito tutti a non isolarsi nelle proprie convinzioni anche se sono in buona fede, così forse si potrà risolvere finalmente questo assurdo problema“. Questil pensiero di Malagò, riportato dal portale Gianlucadimarzio.com.

Chiarenza: “Ieri sera ottima prestazione. Klose? Giocatore esemplare”

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Sulle frequenze di LazioStyleRadio è intervenuto l’ex difensore biancoceleste Vincenzo Chiarenza per analizzare il momento della Lazio in vista della trasferta di Frosinone in programma domenica alle ore 18. Chiarenza è partito parlando della sfida di ieri sera in casa del Galatasaray: “La Lazio ieri poteva chiudere in bellezza una partita prestigiosa, la fortuna non ha aiutato ma gli uomini di Pioli hanno fatto un’ottima prestazione e sono stati padroni del campo per quasi tutta la competizione. Tutta la squadra si è espressa in maniera compatta ed unita, i singoli hanno dato il massimo. Nella gara di ritorno il tifo biancoceleste deve essere vicino alla squadra per dare quel qualcosa in più, il Galatasaray sarà chiamato a segnare ma la Lazio è superiore“. Klose è entrato solo a metà del secondo tempo, ma ha fornito un ottimo contributo: “Miro Klose è un giocatore esemplare. Ieri ha fatto un’ottima prestazione, quando entra in campo è un professionista, un regista che dà sempre qualcosa in più alla squadra“. Domenica la partita in casa del Frosinone: “Contro il Frosinone la Lazio deve fare una gara intesa per acquisire maggiore fiducia e punti in classifica. Il Frosinone non è una squadra da sottovalutare, sta vivendo un periodo positivo e darà del filo da torcere alla Lazio. Il tecnico Stellone sta facendo un ottimo lavoro con la sua squadra, i suoi uomini non si demoralizzano e lottano fino alla fine. Lo stadio di Frosinone sarà pieno, è esaurito anche il settore ospiti e questo è positivo per dare grinta ai biancocelesti. La Lazio ha i giocatori adatti per fare giocate che cambiano la partita, i singoli devono dare il massimo“. Keita può essere l’arma in più: “Keita è un giocatore formidabile, contro il Frosinone può fare la differenza“.

De Canio: “Tra le italiane in Europa League la Lazio è quella messa meglio”

Nella serata di Europa League appena trascorsa le squadre italiane si sono trovate davanti formazioni di livello e sono riuscite a ottenere solamente due pareggi e una sconfitta. Risultati che lasciano molti dubbi sul raggiungimento del turno successivo. Ai microfoni di Tuttomercatoweb per parlare della serata europea è intervenuto il tecnico Gigi De Canio: “Il fatto importante è che c’è ancora l’incontro di ritorno da disputare e la possibilità di qualificarsi sono pressappoco invariate. Per i giudizi finali c’è ancora da aspettare”.

Quale delle tre formazioni italiane è messa peggio? “La Fiorentina dato che a causa della rete  subìta in casa deve per forza vincere o pareggiare con almeno due reti. Comunque la squadra viola in passato, come l’anno scorso a Londra, ha dimostrato di potersela andare a giocare in trasferta con chiunque”.

Il Napoli è in un periodo di crisi? “Durante la stagione per ogni squadra arriva un periodo di difficoltà. Fino al match con la Juve i partenopei mostravano tanta sicurezza, invece ieri contro gli spagnoli hanno tentato di controllare la partita. Forse mancano ancora maturità e esperienza internazionale, è una squadra che deve ancora crescere. In certe occasioni bisogna vincere e non accontentarsi del risultato”.

Infine la Lazio: “Delle tre sicuramente è quella messa meglio. In confronto alle altre ha il piccolo vantaggio di aver segnato in trasferta”.

Le italiane sono state penalizzate dai direttori di gara? “Non credo si tratti dello scarso peso politico dell’Italia, o che qui da noi si arbitra in un modo differente di come si faccia all’estero. Gli arbitri applicano il regolamento e fischiano quello che vedono. Sono umani anche loro e rischiano di sbagliare, tanto o poco che sia, come tutti gli altri”. 

Caso: “Buon risultato ma la Lazio è ancora alla ricerca di se stessa”

Ai microfoni di Tuttomercatoweb per parlare del pari dei biancocelesti in Turchia è intervenuto l’ex centrocampista biancoceleste Mimmo Caso: “L’1-1 è un risultato positivo che concede alla Lazio tante possibilità di passare il turno. I biancocelesti con il Galatasaray hanno disputato una buona gara, in Europa non è semplice, si incontrano tante squadre di buona qualità. La Lazio deve pensare solamente a giocarsela senza fare calcoli, scendere in campo per proteggere il risultato acquisito potrebbe essere pericoloso. Nell’arco dei 180° restare a difesa del risultato potrebbe rivelarsi controproducente. La squadra di Pioli non è la stessa dell’anno scorso, è una squadra ancora alla ricerca di se stessa. L’anno scorso i biancocelesti davano spettacolo, in questa stagione non si capisce come possano essere la stessa squadra”. 

Orsi: “Lazio migliorata, se Felipe Anderson e gli attaccanti…”

Per commentare la serata delle squadre italiane in Europa League ai microfoni di Radio Radio è intervenuto l’ex portiere biancoceleste Fernando Orsi: Pioli è riuscto a trovare un equilibrio alla squadra. Se Felipe Anderson continua a migliorare e gli attaccanti tornano a segnare allora la squadra biancoceleste potrebbe risalire in classifica. Nella Fiorentina ho visto uno Zarate rigenerato, ha sbagliato molto ma si vede che è ben intenzionato; credo sia molto maturato. Il Napoli invece in questo periodo ha diversi problemi, non riesce a tirare in porta, nelle ultime tre gare ha segnato la miseria di un calcio di rigore contro il Carpi”.

Calcioscommesse – Dure accuse a Conte da due suoi ex giocatori

A Cremona, giovedì scorso, è iniziata la maxi udienza preliminare riguardante l’ultimo scandalo del calcioscommesse, che dovrebbe portare alla chiusura definitiva del caso che vede coinvolti tanti personaggi noti del calcio italiano. Fra questi anche il CT della nazionale Antonio Conte che, proprio ieri, è stato accusato pesantemente da due suoi ex calciatori: Massimo Ganci e Vincenzo Santoruvo. I due – giocatori del Bari quando Conte guidava la squadra pugliese -, all’interno di un libro scritto dal giornalista Sky Dario Nicolini e dal titolo “Ingiustizia sportiva. Lo stano caso del Dr Palazzi e mister Conte”, hanno riportato una frase che il tecnico azzurro avrebbe pronunciato e che, se vera, lascerebbe spazio a poche interpretazioni.

Non siete capaci di segnare neppure in una gara combinata…“, sarebbe stata questa la frase pronunciata dall’allenatore in un Chievo-Bari del 2008, gara che terminò in pareggio e che, secondo i due giocatori, si concluse con lo stesso risultato che era stato concordato in precedenza. A parlare della combine ai giocatori e allo staff tecnico sarebbe stato Vincenzo Matarrese, allora presidente della società pugliese. Il risultato finale sarebbe stato concordato per garantire al Chievo il primo posto, che avrebbe permesso ad Antonio Matarrese, allora presidente di Lega e a Verona già da qualche giorno, di premiare i clivensi ed evitare un ulteriore trasferimento in caso di sorpasso del Bologna, e non un giro di scommesse.

In base alla dichiarazione dei due calciatori Conte sapeva bene della combine e tra l’altro, nel corso della gara incriminata, fu proprio Santoruvo che – realizzando un calcio di rigore assegnato per un fallo a dir poco strano e particolare – fissò il risultato finale sul pari. Una vicenda che incute molti dubbi sulla giustizia sportiva e su alcune decisioni prese dal procuratore Stefano Palazzi, sembrato alquanto tenero nel giudicare alcuni big e molto più duro nei confronti di altri protagonisti di tutta questa brutta vicenda.

Totò Lopez: “Mi è sembrata la Lazio della scorsa stagione”

Per commentare l’incontro di ieri sera tra Galatasaray e Lazio è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio l’ex biancoceleste Totò Lopez: “Ieri la Lazio mi ha impressionato, giocare in quell’ambiente non era facile. Gli uomini di Pioli sono scesi in campo con la giusta mentalità, con la fame di chi ha voglia di raggiungere l’obiettivo prefisso. La squadra è stata incisiva e determinata dall’inizio alla fine. Mancano ancora novanti minuti, c’è tempo per chiudere la pratica ma la strada intrapresa è quella giusta. Mi è sembrata la Lazio della scorsa stagione. Sono certo che il finale di campionato verrà affrontato nel migliore dei modi. Il gruppo è unito, Felipe Anderson sembra stia migliorando e, inoltre, stanno rientrando i giocatori infortunati, mi aspetto un finale di stagione positivo. Per ciò che ho visto ieri, mi è sembrata la Lazio dei tempi migliori, è stata superiore al Galatasaray sia come gruppo che come individualità”.

 

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PAIDEIA – Niente accertamenti per Berisha

AGGIORNAMENTO 14:55 – Gli accertamenti per il calciatore Etrit Berisha, previsti per questo pomeriggio, sono stati annullati.

Dopo la gara contro il Galatasaray, la truppa biancoceleste ha fatto ritorno a Roma. A breve si valuteranno le condizioni dei calciatori scesi in campo ieri, dato che Pioli vorrà avere un quadro più completo dei disponibili per la trasferta di Frosinone in programma domenica alle 18:00. Oggi alle ore 16:00 è previsto l’arrivo in Paideia di Etrit Berisha per accertamenti. Il portiere ieri non è stato impiegato tra gli undici, nonostante prima della trasferta turca era sempre stato l’albanese il portiere di coppa. Nel pomeriggio quindi verranno valutate con attenzione le condizioni e l’eventuale disponibilità dell’estremo difensore in vista di Frosinone-Lazio.

Podolski soddisfatto a metà grazie a Klose…

Sono da sempre amici, sono stati compagni di club e in nazionale. Podolski e Klose ieri sono stati per 94 minuti avversari, e lo saranno ancora il prossimo 25 febbraio. Questo però non è andato ovviamente ad intaccare, quel rapporto che negli anni è andato sempre più a consolidarsi. L’attaccante in forza al Galatasaray, sul suo profilo Twitter ha immortalato, nel post-gara, il momento in cui ha potuto abbracciare nuovamente il centravanti biancoceleste, aggiungendo questa frase: “Purtroppo non è il risultato che volevamo portare a casa! Ma non è ancora finita. Ho avuto comunque piacere di incontrare il mio amico di lunga data Miro”.

Muslera: “La Lazio ha giocato meglio”. Poi sulla partita di ritorno…

La Lazio torna a casa soddisfatta a metà. Le occasioni create non sono state sfruttate a dovere dagli uomini di Pioli che hanno visto respingersi più di una conclusione dall’ex Fernando Muslera, che ha dovuto però arrendersi al colpo di testa di Milinkovic-Savic. Proprio il portiere classe ’86, come riporta il portale hurriyet.com.tr, ha commentato il il risultato nel post-gara:“Dopo i primi 20 minuti la Lazio ha preso il sopravvento e ha giocato meglio di noi perché era ben messa in campo. Nella partita di ritorno, per avere possibilità di passare il turno. dovremo prendere esempio dai biancocelesti”. Poi sul suo passato alla Lazio dichiara: “A Roma ho ancora tanti amici, ed è stata fondamentale per la mia carriera. Il preparatore dei portieri Adalberto Grigioni è il migliore con cui abbia mai lavorato, è stato decisivo per la mia crescita professionale”.

Onazi, parole al miele per la sua Sandra e per la musica

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Ai microfoni del portale ‘The Cable’, Eddy Onazi è tornato a parlare del suo matrimonio con Sandra Ogunsuyi, celebrato lo scorso 29 dicembre a Lagos: “Mi sono sposato presto per evitare tentazioni e poter crescere insieme ai miei figli– ha detto – Con Sandra non è stato amore a prima vista, ci conoscevamo da quattro anni. È una ragazza speciale, con un cuore buono, amorevole e premurosa. Perché è soprannominata Louis Vitton? Credo che sia uno dei suoi amici a chiamarla così perché compra tanti prodotti di quella casa di moda. L’amore per la musica? Ho imparato a suonare e a cantare da bambino. Si può dire che per me la musica sia come giocare a calcio, perché è una passione che coltivo di pari passo con il calcio“.

Frosinone, il dg Salvini: “La Lazio non sarà meno motivata in campionato. Anche un pari ci va bene”

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Quella di domenica contro la Lazio sarà una sfida importantissima per il Frosinone, la prima di una lunga serie per una squadra, quella canarina, che, dopo le due vittorie ottenute nelle ultime tre apparizioni, non vuole fermarsi, ma colmare il distacco di soli 3 punti che lo separa dal quart’ultimo posto e conquistare quella che sarebbe una salvezza storica. Ogni partita sarà dunque una finale, come ammette, ai microfoni de ‘lalaziosiamonoi’, anche il dg ciociaro Ernesto Salvini: “La vittoria con l’Empoli ha detto indubbiamente che il Frosinone è ancora vivo. Abbiamo vissuto momenti piuttosto negativi, soprattutto a causa della poca fiducia che avevano in noi dall’esterno. Sapevamo che il campionato sarebbe stato difficilissimo e che avremmo dovuto dare il massimo dall’inizio alla fine, però la società non ha voluto fare rivoluzioni e prendere giocatori esperti della categoria, ma ha dato fiducia ai giocatori che hanno permesso di conquistare questo palcoscenico, riconoscendone così i valori e le qualità. Un pareggio contro la Lazio negativo? Assolutamente no, da squadra che vuole salvarsi ed è consapevole delle difficoltà faremmo un errore clamoroso a pensarlo. Per noi ogni punto è un segno di vita, una possibilità per i ragazzi di crederci. Conquistato poi contro una squadra blasonata e forte come la Lazio vale doppio, se non triplo. Per salvarci dobbiamo scavalcare queste squadre storiche del calcio italiano: fare le cose ordinarie non basta, servono anche quelle straordinarie, come prendere punti in partite dove per differenza di qualità normalmente non potresti. Accorgimenti che abbiamo adottato alla luce della prestazione dell’andata? Sicuramente un calcio più accorto. A volte siamo stati presuntuosi nell’affrontare avversari del calibro della Lazio, ma forse proprio quella sfrontatezza ci ha permesso di restare in partita contro i biancocelesti. In quella gara la palla del vantaggio l’abbiamo avuta noi, ma non siamo riusciti a sfruttarla. I valori poi sono usciti e da un errore individuale è nato il contropiede che ha portato al loro vantaggio. Dopo quella partita abbiamo fatto un bel bagno di umiltà e gli ultimi risultati ci dicono che siamo sulla buona strada. Non penso che la Lazio, vista la distanza dai primi posti, avrà meno motivazioni in campionato, perché ha diversi giocatori in cui l’esuberanza, la voglia di imporsi prevale sull’ età. È un misto di giovani di grande qualità che vogliono dimostrare il proprio valore e continuare ad emergere al di là del risultato. Non credo che possano avere questo problema, né con noi né con altre squadre. Tutto esaurito nel settore ospiti? La Lazio fuori Roma ha molti tifosi, i quali in queste occasioni si scatenano anche perché la partita è affascinante. Il biglietto con scritto ‘Lega Serie A’, infatti, è come un cimelio e inoltre anche questa prima sfida giocata al Matusa rappresenta qualcosa di inedito“.