Mentre tutti aspettano il colpo dell’attacco che sostituirà Klose (e non solo, c’è ancora il discorso panchina da chiudere), come riportato da Gianluca Di Marzio sul proprio sito, la Lazio si è fatta prepotentemente avanti per Cristian Ansaldi, giocatore poliedrico che può essere schierato in tutte le zone della difesa. Ansaldi si è messo in luce la scorsa stagione con la maglia del Genoa, ma in realtà è di proprietà dello Zenit San Pietroburgo con cui il club di Preziosi stava trattando il riscatto proprio in queste ore.
Un’azione di disturbo quella della Lazio tesa a convincere la dirigenza rossoblu a cedere Pavoletti (leggi l’intervista ESCLUSIVA all’agente dell’attaccante)? Questo non ci è dato saperlo, ma se l’affare Ansaldi dovesse concretizzarsi significherebbe fumata nera per Adriano, che ieri i media spagnoli davano per concluso (leggi qui per saperne di più).
Fabrizio Piepoli

Nello stesso anno con il film “Gli spietati“ vince quattro premi Oscar, tra cui miglior film e miglior regia, e si consacra definitivamente non solo come uno dei più grandi attori americani ma anche come uno tra i più importanti registi. Nel 2000 riceve il Leone d’Oro alla carriera e la Mostra del Cinema di Venezia gli dedica un’ampia retrospettiva. Nel 2003 “Mystic River“ gli vale 6 nomination e 2 Oscar, uno a Sean Penn come migliore attore, l’altro a Tim Robbins miglior attore non protagonista. Nel 2004 è la volta di “Million Dollar Baby“, che riceve nel complesso 7 nomination e 4 premi Oscar, e nel 2006 il dittico su Iwo Jima: prima “Flags of Our Fathers“, poi “Lettere da Iwo Jima“ che comporta a Eastwood la decima nomination personale agli Oscar.