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Galtier polemico: “Espulsione? Arbitro precipitoso. Forse si è impressionato per il sangue…”

Queste le parole del tecnico Galtier in conferenza stampa: per il Saint Etienne sconfitta di misura nonostante la doppia inferiorità numerica. Il tecnico transalpino elogia lo spirito dei suoi, rimasti in partita fino all’ultimo minuto contro la Lazio.

“Penso che i miei giocatori avrebbero meritato un risultato positivo. Sono contento del modo in cui abbiamo interpretato una partita europea. I due cartellini rossi hanno ovviamente pesato moltissimo, ma la mia squadra ha interpretato in maniera eccellente il match anche in doppia inferiorità numerica. Sul tre a uno si poteva pensare che la partita fosse finita, e invece abbiamo addirittura sfiorato il tre a tre. Questo spirito messo in campo dalla mia squadra mi ha riempito d’orgoglio, anche in nove abbiamo interpretato il match con grande generosità, e giocare con questo spirito ci sarà sicuramente utile nelle prossime sfide in campo continentale.”

Sulle espulsioni subite dal St. Etienne: “E’ difficile esprimere un giudizio sulle decisioni dell’arbitro, ma in occasione dell’espulsione di Beric non ho visto la volontarietà del mio giocatore nel dare la gomitata. Forse il sangue ha impressionato l’arbitro, e ha deciso in maniera un po’ precipitosa. Nulla da eccepire sulla seconda espulsione, la Lazio è ripartita con grande esperienza e la situazione ha provocato l’allontanamento di Perrin dal campo, che già ammonito non ha potuto esimersi dal fare fallo su Anderson.”

L’analisi più strettamente legata alla partita: “La Lazio ha giocato con le sue qualità e il suo ritmo. Sapevamo come l’attacco fosse il punto di forza dei biancocelesti, e la difesa il loro punto debole. Invito i miei ragazzi a giocare con questo spirito, perché giocando così arriveranno i frutti che meritano. Possiamo avere l’ambizione di qualificarci ai sedicesimi di finale: rispetto alla stagione scorsa siamo più esperti e possiamo farcela.”

Dal nostro inviato
Fabio Belli

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Mauricio confermata frattura del setto nasale

AGGIORNAMENTO ORE 22:30 – I timori si sono trasformati in realtà come comunicato dalla Lazio sul proprio sito: “L’atleta Mauricio Dos Santos Nascimento è stato sottoposto presso la Clinica Mater Dei ad esame Tac di controllo delle ossa nasali, in seguito ad un trauma contusivo riportato durante il primo tempo della gara Lazio-Saint-Etienne. L’accertamento tomografico ha evidenziato la presenza di una frattura scomposta dell’osso nasale di destra per la quale verrà valutata dal prof. Cascone l’eventuale indicazione chirurgica nelle prossime dodici ore, in base all’evoluzione del decorso clinico”.

Sospetta frattura del setto nasale per Mauricio dopo la manata ricevuta in volto da Beric nel primo tempo. Questo il timore dello staff biancoceleste al termine della gara vinta in rimonta dai capitoli sul Sant’Etienne, rimasti in 9 anche per l’espulsione di Beric, proprio dopo la manata fatale a Mauricio.

Comunicato Lotito: “Abbiamo le qualità giuste per imporci”

Dopo la batosta di napoli la Lazio ha saputo reagire alla grande con tre vittorie in altrettanti incontri disputati. Soddisfatto di questo trittico il presidente Lotito: “La vittoria di questa sera ha un sapore particolare: è la prima in Europa e per questo di assoluta importanza – le parole del patron biancoceleste affidate al suo consueto comunicato – vogliamo superare il girone nel miglior modo possibile, abbiamo le qualità per imporci contro i nostri avversari e vogliamo regalare ai nostri tifosi nuove emozioni. I miei complimenti ai ragazzi e allo staff tecnico per la prestazione odierna. Ma siamo ancora all’inizio, di fronte abbiamo un lungo cammino e dobbiamo percorrerlo con coraggio, determinazione e grande spirito di sacrificio. Solo in questo modo arriveranno le vittorie sperate, solo così tireremo fuori il meglio di un gruppo che non ha nulla da invidiare a nessuno”.

Onazi in zona mista: “Vittoria importante”

Incalzato dal cronisti presenti in zona mista dell’Olimpico, l’autore del primo gol Onazi ha parlato della gara contro il Saint Etienne.

Queste le parole di Onazi in zona mista: “Una vittoria importante contro un avversario difficile. L’Europa non è facile, le squadre sono veloci. Il mio gol? E’ importante essere determinanti per la propria squadra. Se gioco domenica? Questo lo decide il mister, io sono sempre pronto per giocare”. Non è la prima volta che la Lazio subisce gol su un errore individuale: ” Il calcio è così, appena ti distrai o sbagli posizione prendi gol. Ma noi teniamo alta la concentrazione in ogni partita. Loro hanno fatto soltanto un lancio all’attaccante e hanno segnato. Il calcio è così ma dovevamo essere più attenti”.

Fabrizio Piepoli

Pioli striglia la Lazio. “Grave errore prendere goal 11 contro 9”

Quella sul Sant’Etienne è stata una vittoria importante che permette alla Lazio di guadagnare la testa della classifica del Girone G Pioli è soddisfatto di quanto fatto dai suoi ma la gestione degli ultimi minuti, con la doppia superiorità numerica, non gli è andata proprio giù. “Con il doppio vantaggio meritato – l’analisi del mister laziale dai microfoni di Sky Sport – non abbiamo capito cosa fare se affondare o rallentare, c’è mancata la tensione giusta. Abbiamo conquistato una vittoria importante con una grande prova di carattere, che da continuità alle precedenti gare. Però prendere goal 11 contro 9 è stato un gravissimo errore. Non ci doveva essere un calo di tensione, anche perché venivamo dalla partita di Dnipro dove avevamo subito il gol all’ultimo secondo”. Il prima nel girone pone la Lazio nella rosa delle favorite alla vittoria finale, Pioli però non è d’accordo: Non credo che la Lazio sia la favorita, poi è chiaro che vogliamo far bene. E dimostrare di essere competitivi su ogni fronte. Biglia? Abbiamo vinto partite anche senza di lui ma la sua importante è fuori discussione conclude – s’è messo subito a disposizione con tanta umiltà“.

CONFERENZA – Pioli: “Soffrendo si impara. Vittoria che regala fiducia. Che giocatore Biglia!”

Stefano Pioli commenta in conferenza stampa la vittoria in Europa League, la prima stagionale in campo continentale per la Lazio, contro il Saint Etienne.

Nel finale la Lazio ha sofferto un po’ anche in doppia superiorità numerica. Secondo Pioli: “Le sofferenze aiutano a crescere. Noi stiamo crescendo velocemente, visto che ci capita spesso. Dovevamo gestirla meglio, anche se alla fine è giusto sottolineare che abbiamo vinto una partita importante. Era giusto cercare di segnare ancora in undici contro nove. Abbiamo sbagliato qualcosa ma sono sicuro che sono lezioni che ci torneranno utili in futuro, fermo restando la vittoria che era la cosa più importante.”

L’avvio della Lazio non è stato molto intenso, ma la prestazione dei biancocelesti è stata in crescendo: “Possiamo sicuramente migliorare dal punto di vista dell’intensità, ma abbiamo trovato di fronte un avversario molto forte dal punto di vista fisico. Era difficile tenere i ritmi sempre alti. Mi è piaciuto come la squadra ha reagito dopo l’errore che ha causato il vantaggio del St. Etienne. Abbiamo creato tanto, forse bisognava finalizzare un po’ meglio.”

Nel primo tempo la Lazio è parsa sprecare molta energia. “Non credo che nel primo tempo abbiamo corso male – spiega Pioli -, dovevamo contenere Corgnet che ci ha messo in difficoltà e sostanzialmente abbiamo concesso poco. Quel poco c’è costato caro, ma non va dimenticato che avevamo in campo una squadra molto giovane. Già in passato abbiamo pagato qualche calo di tensione, ma dobbiamo imparare dagli errori e crescere ulteriormente per inseguire obiettivi ambiziosi. E’ un percorso che ritengo abbiamo già intrapreso da tempo”.

Sulla prestazione di Lucas Biglia: E’ un giocatore che abbiamo voluto fortemente tenere con noi per aiutare la squadra a crescere. Con lui siamo più forti, si sente il suo carisma da vice-campione del mondo e da leader in campo. Ci è capitato di perdere partite anche con lui in campo, ma penso si possa dire che la sua presenza in campo si fa sentire notevolmente.”

Sui rischi corsi alla fine: “Il calcio è fatto di sofferenza ed è pieno di questi episodi, ho visto situazione finire peggio di come abbiamo finito oggi noi. Questi cali di tensione vanno evitati, c’è stato un momento della partita in cui siamo stati indecisi. Però vedo il bicchiere molto più pieno di quello che sta emergendo in questi primi commenti. Abbiamo battuto un avversario di livello e in futuro gestiremo meglio questo tipo di situazioni”.

Dal nostro inviato
Fabio Belli

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Hoedt: “Che bello per il mio primo gol con la Lazio. Stiamo crescendo, ora testa al Frosinone”

Al termine della partita il giocatore Wesley Hoedt è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3:

Nel primo tempo ho avuto un occasione da gol ma non ci sono riuscito, nel secondo tempo ho riprovato e sono contento di aver trovato il mio primo gol.
Questa partita era molto difficile perchè loro sono forti ma lo siamo anche noi. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, mentre nel secondo tempo con loro in 10 abbiamo fatto possesso palla molto meglio che in 9, abbiamo vinto ma nel 2° tempo dovevamo giocare meglio.
Tutti noi stiamo crescendo, dobbiamo giocare ogni partita meglio dell’altra, anche quella con il Frosinone è importante, vedremo chi giochera ma adesso pensiamo per domenica.
L’AZ? Sono contento che anche la mia vecchia squadra ha vinto.”
L’ambientamento: “Ho fatto una bella partita contro l’Udinese e Dnipro dopo ho giocato con difficoltà con il Napoli ma sono sempre stato tranquillo, voglio crescere ogni momento. Secondo me oggi ho fatto una bella partita vediamo la prossima”.

Come Onazi (clicca qui), anche il gigante olandese ha espresso tutta la sua gioia sui social network, ecco il suo post su Facebook:

 

Vittoria importante! Contento con il mio primo gol ⚪️ belangrijke overwinning! Blij met mijn eerste doelpunt! #forzalazio #laprimasquadradellacapitale

Posted by Wesley Hoedt on Giovedì 1 ottobre 2015

Onazi: “Felice per il mio primo gol all’Olimpico. L’esultanza? Omaggio alla mia Nigeria”

Al termine della partita il giocatore Eddy Onazi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3:

Ringrazio Dio per questa opportunità, sono felice, è il mio primo all’Olimpico. E’ importante che quando la squadra ha bisogno devi fare qualcosa in più. E’ stata una partita difficile perché loro sono forti, se non sbaglio sono secondi in campionato, noi abbiamo giocato come squadra, il mister ci ha chiesto di sfruttare i contorpiedi appena prendevamo palla.
Con Biglia mi sono trovato bene perchè siamo tutti forti e se qualcuno gioca o non gioca cerchiamo di far bene e di sfruttare le opportunità. Il campionato è appena iniziato può succedere di perdere una partita, l’importante è che in quella dopo facciamo meglio, vogliamo arrivare più in alto dell’anno scorso. Quest’anno non c’è spazio per mollare dobbiamo dare il 100%. 

Il saluto militare? Ho esultato così perchè oggi è il compelanno del mio paese che compie 55 anni e ho voluto salutarlo così.”

Il giocatore biancoceleste ha poi ribadito l’amore per la sua Nigeria su twitter:

Post partita, Mauri: “Ultimi minuti gestiti male”

Una vittoria importante ottenuta in rimonta ma anche soffertissima nel finale nonostante la doppia superiorità numerica. “In questo tipo di situazioni il pallone va gestito meglio – l’analisi di Stefano Mauri nel post partita dai microfoni di Sky Sport – dovevamo fare un altro goal ed invece ci siamo seduti. Non dovevamo prendere il goal del 3-2″. Comunque alla fine i tre punti sono arrivati anche grazie ad un Biglia in più che dopo Verona ha trascinato i biancocelesti verso una nuova rimonta: “Lucas è un grande giocatore, ci da grande equilibrio, soprattutto il suo apporto è fondamentale per iniziare l’azione”. Su Keita: “Ha grandi qualità ma deve migliorare sotto porta, deve accentrassi di più per segnare più goal. In squadra ci sono tanti giovani che devono imparare a meglio i momenti della partita, a volte bisogna rallentare e tenere il possesso – conclude – altri invece dove bisogna aumentare il ritmo e premere in avanti”.

TABELLINO – Lazio Saint Etienne 3-2

TABELLINO LAZIOSAINT-ÉTIENNE 3-2

Marcatori: 6’Bayal-Sall (SE), 22′ Onazi (L), 48′ Hoedt (L), 80′ Biglia (L), 84′ Monnet-Paquet (SE)

LAZIO (4-2-3-1): Berisha; Basta, Mauricio (46′ Gentiletti), Hoedt, Radu; Biglia, Onazi (74′ Cataldi); Felipe Anderson, Milinkovic-Savic , Keita; Mauri (63′ Matri).  A disp. Marchetti, Konko, Kishna, Morrison. All. Stefano Pioli.

SAINT-ÉTIENNE (4-1-2-3): Ruffier; Clerc, Bayal-Sall, Perrin, Polomat; Pajot; Corgnet (63′ Diomandé), Lemoine;  Hamouma (63 ‘Bahebeeck), Beric, Roux (74’ Monnet-Paquet). A disp. Moulin, Malcuit, Eysseric, Maupay. All. Christophe Galtier.

ARBITRO: Özkahya (TUR). ASS.: Yilmaz-Kan. IV: Satman. ADD.: Özkalfa-Palabıyık.

NOTE. Ammonito: 25′ Onazi (L), 48′ Bayal-Sall (SE), Espulsi: 33′ Beric (SE), 76′ Bayal-Sall per doppia ammonizione (SE) Recupero: 2′ pt; 3′ st.

Biglia eletto uomo partita Sky: “Sta tornando la vera Lazio”

Eletto uomo partita Sky, Lucas Biglia ha parlato della vittoria della Lazio contro il Saint Etienne: “Abbiamo sofferto, non abbiamo saputo tenere la palla con due uomini in più. Dobbiamo continuare a lavorare tanto. La vittoria in rimonta dimostra il carattere della squadra e che il gruppo è unito specie quando va sotto. Stiamo recuperando tutti gli infortunati e pian piano si rivede la lazio della scorsa stagione. Come sto? Sono stanco ma ho voglia di giocare, di aiutare questo gruppo che in allenamento si impegna tanto. Questa vittoria dà fiducia a tutti”.

CRONACA – Lazio St. Etienne 3-2: “belli” sporchi e cattivi con Onazi, Hoedt e Biglia

L’agognata prima vittoria europea è arrivata per una Lazio come al solito a tratti brillante, a tratti imprecisa. La squadra di Pioli ha meritato il successo oltre ogni ragionevole dubbio, ma aver rischiato il pari in doppia superiorità numerica deve comunque dare spunti di riflessione a Stefano Pioli, anche alla luce del grossolano errore difensivo che aveva causato il vantaggio del Saint Etienne. La Lazio stavolta, parafrasando il suo allenatore, è stata sporca e cattiva, ma anche “bella”: al momento dei gol, ma anche in uno specchiarsi che ha rischiato di causare una beffa che sarebbe stata ben più atroce di quella patita contro il Dnipro.

FORMAZIONI – Contrariamente alle anticipazioni della vigilia, Pioli limita il turn over alla sostituzione di Lulic con Radu sulla corsia difensiva di sinistra, all’utilizzo di Hoedt al posto di Gentiletti al centro della difesa e all’innesto di Mauri, “falso nueve” al posto di Djordjevic. Nel Saint Etienne c’è Sall al posto di Pogba al centro della difesa, confermata la fantasia di Hamouma a sostegno del centravanti Beric.

DOCCIA GELATA – La Lazio inizia in modo propositivo il match, ma viene beffata quasi subito: al 7′ minuto clamoroso buco difensivo su cross da calcio d’angolo, e a mezzo metro dalla linea di porta Sall, praticamente di “pancia”, porta in vantaggio i transalpini. Subito dopo, su cross su punizione Hoedt svetta magistralmente di testa, ma il portiere del Saint Etienne Ruffier si produce in un vero e proprio miracolo, salvando sulla linea il gol del pareggio che sembrava ormai fatto. Ma è in difesa che la Lazio traballa paurosamente: allo scoccare del 14′ ancora calcio d’angolo per i francesi, sponda e colpo di testa di Beric che va a toccare la parte alta della traversa rientrando in campo. Sui calci piazzati, la retroguardia biancoceleste ha un inizio davvero disastroso.

ONAZI, L’UOMO DI COPPA – Al 21′ però la Lazio trova il break giusto: Onazi ruba palla a centrocampo e parte in percussione, lanciando sulla destra Felipe Anderson. Il brasiliano brucia il campo sotto i suoi piedi e crossa al centro, dove un rimpallo porta il pallone a centro area proprio tra i piedi dell’accorrente nigeriano, che scarica in rete il pallone del pareggio. La Lazio prova a questo punto ad accelerare, dirottando molto il gioco sulle fasce e puntando sulla falcata di Basta a destra e Keita a sinistra per sfruttare gli spazi lasciati dal Saint Etienne.

FUORI BERIC, SPRECO ONAZI – Al 33′, in una fase di stallo della partita, Robert Beric entra a gomito alto sulla faccia di Mauricio. Volto insaguinato per il difensore, ma sopratutto espulsione diretta per il centravanti sloveno, che lascia così i suoi compagni in dieci uomini. Il Saint Etienne nonostante l’inferiorità numerica continua però a sfruttare bene gli spazi lasciati dai biancocelesti, con la Lazio che rischia al 39′ quando Berisha deve salvare, azzeccando i tempi dell’uscita bassa, su Roux, lanciato bene in profondità da Corgnet. La prima frazione di gioco si chiude però con un’opportunità colossale per la Lazio: lancio dalle retrovie di Biglia e Mauri, a tu per tu con Ruffier, spara alle stelle la palla del possibile vantaggio.

DOCCIA RESTITUITA – I postumi della gomitata di Beric non permettono a Mauricio di continuare, e all’intervallo il difensore viene sostituito da Gentiletti. Passano appena due minuti e una punizione calciata da Milinkovic-Savic viene smanacciata in uscita scriteriata da Ruffier: Wesley Hoedt con un perfetto tocco di esterno manda la palla a baciare il palo e a entrare in rete, firmando il vantaggio laziale. La Lazio prova a controllare a questo punto il match, anche se spesso il Saint Etienne dimostra di poter trovare spazi che, con la superiorità numerica, teoricamente la squadra di Pioli non si dovrebbe trovare a concedere.

ANCORA UN ROSSO – Per provare a sfruttare meglio l’uomo in più e trovare maggiore profondità in attacco, Pioli inserisce Alessandro Matri in luogo di Stefano Mauri. Il Saint Etienne resta però abile nell’aspettare e ripartire, e il neo entrato Jean Christophe Bahebeck si rivela una brutta gatta da pelare per Hoedt, che prova a limitarne la velocità. E’ proprio Bahebeck a scaldare i guantoni di Berisha al 25′: Pioli decide di correre ai ripari e per avere più possesso palla decide inserire Cataldi in luogo di Onazi. Al 31′ però Loic Perrin interviene in maniera folle su Felipe Anderson lanciato in corsa: secondo giallo per il difensore centrale del Saint Etienne, e la squadra di Galtier si ritrova in nove nell’ultimo quarto d’ora, con tutte le sostituzioni già effettuate.

FINALE CON (INCREDIBILI) BRIVIDI – La Lazio prova a chiudere i conti, e Felipe Anderson cerca subito la gloria personale, ma senza fortuna. Per il colpo del ko bisogna però attendere solo qualche minuto. Al 35′ Keita scende bene sulla fascia sinistra e mette nel mezzo un pallone velenoso, smanacciato maldestramente da Ruffier. Lucas Biglia, con la complicità di una deviazione, realizza il tre a uno che era ciò che Pioli si aspettava in virtù della doppia superiorità numerica. Quello che Pioli non si aspettava di certo era sicuramente l’ennesima beffa difensiva, con un lancio lungo dalle retrovie che trova impreparata la difesa laziale, e Monnet-Paquet che beffa prima Basta e poi Berisha con un comodo pallonetto. E il disappunto sarà sicuramente aumentato sul colpo di testa al 41′ che ha permesso ai francesi di sfiorare il pareggio. Ma la Lazio di oggi è questa: bellissima quando deve proporre, goffa quando deve gestire, anche con i due uomini in più. La vittoria era l’importante, ma sulla fase difensiva Pioli dovrà continuare a far lavorare i suoi.

Fabio Belli

LAZIOSAINT-ÉTIENNE 3-2

Marcatori: 6’Bayal-Sall (SE), 22′ Onazi (L), 48′ Hoedt (L), 80′ Biglia (L), 84′ Monnet-Paquet (SE)

LAZIO (4-2-3-1): Berisha; Basta, Mauricio (46′ Gentiletti), Hoedt, Radu; Biglia, Onazi (74′ Cataldi); Felipe Anderson, Milinkovic-Savic , Keita; Mauri (63′ Matri).  A disp. Marchetti, Konko, Kishna, Morrison. All. Stefano Pioli.

SAINT-ÉTIENNE (4-1-2-3): Ruffier; Clerc, Bayal-Sall, Perrin, Polomat; Pajot; Corgnet (63′ Diomandé), Lemoine;  Hamouma (63 ‘Bahebeeck), Beric, Roux (74’ Monnet-Paquet). A disp. Moulin, Malcuit, Eysseric, Maupay. All. Christophe Galtier.

ARBITRO: Özkahya (TUR). ASS.: Yilmaz-Kan. IV: Satman. ADD.: Özkalfa-Palabıyık.

NOTE. Ammonito: 25′ Onazi (L), 48′ Bayal-Sall (SE), Espulsi: 33′ Beric (SE), 76′ Bayal-Sall per doppia ammonizione (SE) Recupero: 2′ pt; 3′ st.

Prce: “Stasera sarà importante il gruppo. Sono vicino al rientro”

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Sto recuperando bene, manca poco per il mio rientro in squadra. Tutti mi aiutano, Basta, Djordjevic, Radu. Stasera sarà importante il gruppo, dovrà giocare bene tutta la squadra. Siamo ritornati sulla strada giusta, anche quest’anno faremo un buon campionato“. Così Franjo Prce ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’, a pochi minuti da Lazio-Saint Etienne. L’ex terzino della Primavera non sarà della partita, in quanto ancora alle prese con il recupero dall’infortunio, ma farà comunque il tifo per i suoi compagni.

Boniek: “Il precedente dei tifosi della Lazio a Varsavia deve essere un monito per quelli napoletani”

Questa sera si torna in campo per l’Europa League. Oltre alla Lazio scenderanno in campo anche Fiorentina e Napoli. Difficile ed impegnativa trasferta quella dei partenopei a Varsavia in campo contro il Legia. L’ultimo impegno in terra austriaca di una squadra italiana risale all’incontro sostenuto dalla squadra di casa contro la Lazio, in cui nelle ore antecedenti alla partita vennero fermati ben 149 sostenitori biancocelesti. Ai microfoni del giornale Il Mattino per commentare la difficile trasferta dei tifosi partenopei è intervenuto Zbigniew Boniek che, a monito dei sostenitori del Napoli, ha voluto ricordare proprio quello spiacevole episodio. Queste le parole rilasciate dall’ex calciatore della Juventus e attuale presidente della Federcalcio polacca“Non sono preoccupato, voglio solo ricordare ai tifosi napoletani che certi atteggiamenti tollerati in Italia qui non lo sono. I tifosi della Lazio quando sono stati a Varsavia due anni fa ne scontarono le conseguenze. Non vorrei che si ripetessero le stesse scene viste allora”.

FORMAZIONI UFFICIALI – Mauri ‘falso nueve’, Biglia-Milinkovic in

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LAZIO (4-2-3-1) – Berisha; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Biglia, Onazi; Felipe Anderson, Milinkovic-Savic, Keita; Mauri. All. Pioli.

A disp. Marchetti, Konko, Gentiletti, Cataldi, Kishna, Morrison, Matri

Indisponibili: de Vrij, Klose, Djordjevic, Candreva Squalificati: nessuno Diffidati: nessuno

SAINT ETIENNE (4-2-3-1) – Ruffier; Clerc, Bayal-Sall, Perrin, Polomat; Pajot, Lemoine; Roux, Corgnet, Hamouma; Beric. All. Galtier.

A disp. Moulin, Malcuit, Diomandé, Eysseric, Monnet-Paquet, Bahebeck, Maupay

Indisponibili: Pogba, Brison, Clement Squalificati: nessuno Diffidati: nessuno

Arbitro: Özkahya (Turchia) Assistenti: Yilmaz e Kan IV uomo: Satman Addizionali: Özkalfa e Palabıyı

Tempi di recupero più lunghi per Tounkara

Si allungano i tempi di recupero per Mamadou Tounkara. Dopo il primo gol realizzato in Serie B contro il Bari per l’attaccante spagnolo sembrava che il futuro potesse essere più roseo ma subito dopo, alla vigilia dell’incontro tra il Crotone ed il Pro Vercelli, il calciatore si è dovuto fermare a causa di un affaticamento muscolare. Per l’ex attaccante della Primavera Biancoceleste i tempi di recupero sembravano potessero essere più corti ma ora invece ci vorrà qualche giorno in più per poterlo rivedere sui campi di gioco. Infatti il giocatore dovrà saltare anche il prossimo incontro con la Salernitana. A rendere nota la notizia è stato il tecnico del Crotone, Ivan Juric, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Quello di Tounkara credevo fosse un infortunio di poco conto invece i tempi si stanno allungando. Mi dispiace molto per il ragazzo che stava facendo molto bene”.

Perrin: “Scenderemo in campo per attaccare e vincere”

Il capitano dei francesi, Loïc Perrin, ha poche ore dall’incontro Lazio- Saint Etienne, è intervenuto ai microfoni de L’Équipe. Queste le sue parole: Stasera a Roma scenderemo in campo per disputare una grande partita contro una squadra di grande valore.  Vogliamo vincere, mi auguro che la sconfitta di domenica scorsa con il Nizza sia stata solo un passo falso. Quando si gioca per l’Europa League l’atmosfera è speciale. Dovremo essere all’altezza del compito e scendere in campo senza alcun timore reverenziale. Noi giochiamo sempre per attaccare e vincere, la nostra mentalità rimane sempre la stessa. Contro il Rosenborg, nel turno precedente, non abbiamo disputato un grande incontro. Forse ci manca  qualcosa a livello europeo, abbiamo ancora poca esperienza in campo internazionale. Il girone che ci  è capitato è molto difficoltoso. Quando giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi il pubblico ci da una grande carica e questo ci aiuta molto. L’anno scorso non siamo riusciti a raggiungere la Champions League, evidentemente dobbiamo crescere perchè è segno che ci manca ancora qualcosa. Anche quest’anno, come in quelli precedenti, abbiamo una squadra che può competere per grandi risultati, in confronto alle altre non abbiamo niente da invidiare a nessuno, a parte il PSG che in Ligue 1 è senza ombra di dubbio la squadra più forte”.

Cataldi convocato nell’Under 21

Nonostante non stia passando un grande periodo nella squadra biancoceleste, Danilo Cataldi, si conferma come punto fermo del centrocampo della Nazionale Under 21. Infatti, il ct azzurro Luigi Di Biagio, in vista degli incontri di qualificazione ad Euro 2017, ha diramato la lista dei convocati, nella quale è presente il giovane centrocampista della Lazio. I giovani azzurri scenderanno in campo giovedì 8 e martedì 13 ottobre per confrontarsi  contro i pari grado di Slovenia e Repubblica d’Irlanda.

Paganini: “La Lazio ha grandi qualità ma noi vogliamo raccogliere punti”

Nella conferenza stampa di presentazione della gara di domenica prossima, Lazio-Frosinone, ha preso la parola Luca Paganini. Come riportato da tuttofrosinone.com, l’attaccante della squadra ciociara, ha dichiarato quanto segue: La Lazio è una squadra forte, nelle sue fila ha giocatori di grandissima qualità. Sarà una partita molto difficile ma anche per loro non sarà facile contro di noi. L’Olimpico è uno stadio meraviglioso nel quale giocare, noi cercheremo di scendere in campo per fare punti e se dovessimo riuscirci sarebbe un grandissimo risultato. Tutti lo sanno che la Serie A è un torneo molto difficile. Ci stiamo preparando molto sul campo questa settimana, il nostro scudetto è la salvezza e per ottenerla dobbiamo raccogliere più punti possibili. Gli ultimi risultati positivi ci danno morale e ci fanno lavorare più tranquilli”.

Prova del nove per l’inglese Ravel Morrison

Finalmente sembra sia giunta la sua grande occasione. Stasera allo Stadio Olimpico, nell’incontro con il Sant Etienne, l’inglese Ravel Morrison, dovrebbe debuttare tra le fila dei biancocelesti dal primo minuto. Il tecnico laziale, Stefano Pioli, sembra intenzionato a concedere un turno di riposo a Milinkovic-Savic ed il fantasista d’oltremanica è in pole position per rilevarne il posto. Dopo le tante chiacchiere di questa estate, relative ad un suo precoce ritorno in patria, il giocatore ha così la possibilità di mostrare il proprio valore sul campo. L’obiettivo del fantasista è trovare maggiore spazio in squadra e quella di stasera si presenta come l’occasione buona per poter insinuare dubbi nelle scelte del tecnico biancoceleste. Ravel è pronto e vuole dimostrare sul terreno di gioco di poter diventare un punto di forza della compagine capitolina.