AGGIORNAMENTO 06/04 ORE 21:30 – Il mistero è stato svelato: Virginia Raggi, candidata sindaco di Roma del M5s, ha confessato la sua fede calcistica a Otto e mezzo su la7: “Non ho tifato al derby. Non sono tifosa ma solo simpatizzante. Il calcio mi piace ma non lo capisco, sono ferma alla regola del fuorigioco. Mio marito mi ha lavorato ai fianchi per venti anni e ora sono simpatizzante laziale. Ma da qui a dire che sono una tifosa ce ne vuole…”.
Si infiamma a Roma la campagna in vista delle elezioni che il prossimo 5 giugno dovranno indicare il nome del successore di Ignazio Marino al vertice del Campidoglio. Stavolta però lo scontro non ha avuto luogo sui programmi o sulle iniziative da adottare per rilanciare e migliorare la città, bensì sul…tifo calcistico. A dare vita ad un curioso botta e risposta sull’argomento, molto sentito e vissuto nella Capitale, i due candidati a sindaco Alfio Marchini e Virginia Raggi. Ad attaccare per primo uno degli uomini del centrodestra: “Dice tanto di essere trasparente e poi non svela per chi fa il tifo. Se lo ricordino i romani, che tanto amano l’autenticità“, ha detto rivolto alla ‘collega’ del Movimento 5 Stelle. La quale, ai microfoni di Radio 24, ha dribblato la domanda, rilanciando invece sul tema degli stadi di proprietà per Roma e Lazio: “Qui a Roma, se tocchi una delle due squadre, scontenti il 50% dei cittadini. Personalmente, credo che entrambe meritino lo stadio perché sono estremamente importanti e gloriose. Il derby? È un appuntamento sentito. L’importante è che ora sia andato“. Ai due litiganti se ne è poi aggiunto un terzo, il candidato de ‘La Destra’ Francesco Storace, che su Twitter ha etichettato polemicamente la Raggi come “più falsa di Veltroni“. Insomma, il clima è infuocato. E con l’avvicinarsi delle elezioni c’è da giurarci che lo diventerà sempre di più.

della ferrovia Roma-Lido presso la Stazione Piramide, pochi istanti prima di essere colpita, in torno alle 15, da una raffica di calci. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe aggredito fisicamente la conducente, lamentando un’attesa troppo lunga. Ma in realtà “il servizio sulla linea era sostanzialmente regolare, con sette treni in servizio su otto programmati con attese non superiori ai dieci minuti sui tempi previsti“. Questo è ciò riporta una nota di Atac che, prontamente, è per allertare le forze dell’ordine che hanno preso in consegna l’uomo, e per soccorrere la macchinista, che è stata portata in ospedale per controlli. L’aggressione ha provocato la perdita di quattro corse nell’orario compreso fra le 16.10 e le 18.15 con i conseguenti disservizi nei confronti dell’utenza. Atac, nell’esprimere piena solidarietà alla macchinista aggredita, stigmatizza fermamente l’accaduto, non giudicando in alcun modo tollerabile che si commettano atti di violenza nei confronti di lavoratori impegnati nel difficile compito di garantire il servizio pubblico alla città. L’azienza di trasporto rivolge un appello a tutti i cittadini perché, nel fruire del servizio di trasporto, agiscano e collaborino con senso civico, rispettando chi lavora e il patrimonio pubblico.




Ne abbiamo assaggiata di ogni tipo e sapore, ma questa fragranza non ce la saremmo mai aspettata. Sta per arrivare sul mercato la Order of Yoni – Bottle Istinct, la prima birra artigianale al gusto di…vagina! Le birre artigianali sono ormai diventate un must per moltissimi locali di tutto il mondo, e difficilmente ora i veri amanti del nettare degli Dei si accontentano di una semplice e banalissima “media bionda” a caso. Ed ecco la stravagante idea di un’azeinda polacca, che ha deciso di irrompere nello stagnante mercato delle birre artigianali con la sua
nuova, inedita fragranza. Citando i suoi ideatori: “La birra si propone di catturare lo charme, la sensualità, la passione, il gusto, l’odore…la voce della donna“. Gli stravaganti ideatori non hanno ancora fornito molti dettagli sul processo produttivo, ma ha reso noto il nome della modella che ha “donato” la sua fragranza: lei è Alexandra Brendlova, una splendida modella ceca, la quale sarà però solamente la prima di tante donne che saranno chiamate ad offrire “un po’ di sé” affinché la loro essenza possa diventare birra. La modella ceca è già apparsa nel video promozionale dell’azienda su Youtube.
documenti e le strade sarebbero due: cedere subito una fetta del Bari, valutata intorno ai 12 milioni di euro, oppure cominciare con una cifra più bassa per poi, accrescere la presenza nel club. La trattativa sarebbe quindi ben avviata. Non sarebbe la prima volta che Noordin si interessa al mondo del calcio. Già in gennaio, con il tramite dell’avvocato Grazia Iannarelli, fece visita al quartier generale della Lazio, intavolando un rapporto di vero e proprio gemellaggio, volto ad una collaborazione inerente al nascente progetto Academy Lazio. “Vogliamo ritornare ad essere un’eccellenza – disse l’imprenditore asiatico nell’occasione – e anche il primo ministro malese la pensa come me. Nella Lazio pensiamo di aver trovato il partner ideale“. Evidentemente non al punto da entrare nel club dalla porta principale. Occasione che invece sarebbe stata fornita dal Bari di Paparesta, che con Lotito ha sempre avuto uno stretto rapporto di amicizia. Sarebbe stato proprio Lotito il canale per mettere in contatto il mondo barese e quello malese.