L’ex portiere biancoceleste Valerio Fiori ha parlato ai microfoni di Radio Incontro Olympia. Queste le sue parole: “Sono al Milan dal 1999 e ho avuto la fortuna di conoscere tanti campioni. Dal 2008 sono il preparatore dei portieri del settore giovanile del Milan e non vi nascondo che è una bellissima esperienza. Donnarumma? E’ il portiere che in prospettiva ha superiori margini di crescita rispetto ai suoi colleghi e non esagero se vi dico che già all’età di quindici anni mostrava tutto il suo talento, tanto da poter debuttare in quel momento“. Fiori ha anche espresso il suo parere sull’attuale tecnico rossonero: “Vi dico la verità ho avute poche occasioni per confrontarmi con lui perchè lui allena a Milanello mentre io sono presso un’altro centro sportivo con i miei ragazzi ma il valore di Sinisa non si discute, sopratutto quanto trasmette ai giocatori, poi succede che in campo va la squadra e non sempre le cose vanno come pensiamo“.
L’ex laziale ha commentato così la passata prestazione biancoceleste contro il Milan: “La Lazio è una buona squadra e ha mostrato di avere tanta qualità, ci sono state prestazioni positive e altre meno ma all’interno di una stagione ci può stare“. Mentre sulla questione dei tifosi laziali e della loro decisione di non riempire gli spalti, Fiori ha affermato: “Per me che ho vissuto la tifoseria laziale, è triste vedere lo stadio vuoto e mi auguro che al più presto la gente laziale possa tornare dove merita“.

Giocare a calcio fa bene a tutte le età. Uno studio del Copenhagen Centre for Team Sport and Health della Copenhagen University, pubblicato su Plos One, ha dimostrato che tirare calci a un pallone a qualsiasi età riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete. Lo studio ha preso in esame 27 uomini non allenati di età compresa tra i 63 e i 74 anni, divisi in due gruppi, uno di controllo e l’altro costituito da persone che per un anno hanno giocato a calcio in un contesto ricreativo (un’ora due volte a settimana per i primi quattro mesi e un’ora tre volte a settimana in quelli successivi). Dai risultati ottenuti è emerso che dopo i primi quattro mesi il livello di salute cardiovascolare risultava già migliorato del 15%, così come anche la tolleranza al glucosio che risultava migliorata del 16%. Dopo un anno di attività è stata anche osservata una riduzione del Bmi, l’indice di massa corporea, del 3%, dovuta alla perdita di massa grassa, preservando così la massa muscolare che a una certa età risulta necessaria e fondamentale per mantenere la capacità di svolgere le più semplici attività quotidiane come salire le scale, mantenere in ordine il giardino o fare la spesa. Come confermato dall’autore della ricerca, Thomas Rostgaard Andersen: “Questi miglioramenti contribuiscono significativamente a ridurre il rischio di diabete e malattie cardiovascolari”. Inoltre, il ricercatore ha dichiarato anche che il progetto ha mostrato importati e positivi risvolti del calcio in termini di socializzazione per gli anziani.
In uno studio capitanato dall’università delle Hawaii e pubblicato sulla rivista Nature Geoscience risulta che dall’era dei dinosauri a oggi non è mai esistito un periodo in cui le emissioni di anidride carbonica siano state elevate come ai nostri giorni. L’uomo sta rilasciando nell’atmosfera anidride carbonica dieci volte più velocemente di quanto sia accaduto negli ultimi 66 milioni di anni. Gli scienziati che hanno portato avanti la ricerca hanno preso in considerazione il Massimo termico del Paleocene-Eocene, un periodo databile a circa 56 milioni di anni fa, caratterizzato da un rapido riscaldamento globale.
Come spiegato dai ricercatori “si tratta del periodo con il più grande rilascio di carbonio degli ultimi 66 milioni anni”. Durante il periodo preso in esame le emissioni di carbonio sono sempre risultate inferiori ai 4 miliardi di tonnellate all’anno, mentre per quanto riguarda gli ultimi tempi il 2014 ha fatto registrare un picco di 37 miliardi di tonnellate di CO2, cifra quasi dieci volte superiore alla media. Come dichiarato dagli studiosi “poiché il nostro tasso di rilascio di carbonio è senza precedenti in un arco così ampio della storia della Terra significa che siamo entrati in uno stato che non ha analogie con il passato”. A quanto risultato dai dati della ricerca ci troviamo in un “territorio inesplorato. Non possiamo fare comparazioni con il passato e ciò rappresenta una grande sfida nel predire i futuri cambiamenti del clima”.
Manca poco ormai al cambio d’orario, che avverrà stanotte, precisamente alle 2 di notte quando le lancette andranno spostate un’ora in avanti. Il motivo di questo spostamento d’orario è una consuetudine che consente di risparmiare luce elettrica in favore di luce solare per molti mesi. In Italia in 6 anni sono stati risparmiati così ben 6 miliardi di Kilowatt/h per una cifra pari a circa 900 milioni di euro.
Su twitter il papà Scott ha raccontato quanto successo pubblicando la foto di Xabi insieme a Springsteen e commentando poi, intervistato dai network: “Nonostante allo show ci fossero altri musicisti e celebrità siamo stati i primi ad incontrarlo nel backstage. Ha salutato mio figlio e siamo rimasti con lui da soli per qualche minuto. Gli ha detto: “Capisco che hai bisogno di una giustificazione, quindi ti aiuterò per questa cosa” e gli ha scritto questa bellissima nota. Bruce è una persona davvero gentile ed ha reso possibile il sogno di mio figlio”.