Ci sarà uno snellimento nelle code (chilometriche) che tutti siamo abituati a subire in qualsiasi contesto di pubblico esercizio. Sarà possibile usufruire di tutti quei servizi cui eravamo abituati ad avere fisicamente, semplicemente con un comodo click da casa: prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, pratiche di impresa, 730 precompilato, sportello telematico, Tari, Tasi. Qualsiasi servizio che richieda un’autenticazione sarà accessibile da Pc, smartphone e tablet.
Viene chiamato Sistema Pubblico d’Identità Digitale (SPID) che consentirà a tutti i cittadini di accedere con un pin unico ai servizi della Pubblica amministrazione e dei privati che hanno aderito al sistema.
Si parte oggi con l’attivazione per Inail, Inps, la Regione Emilia Romagna e la Toscana; poi ad aprile sarà la volta dell’Agenzia delle entrate, dei comuni di Venezia e Firenze e della Regione Friuli Venezia Giulia; e ancora, da giugno, toccherà a Regione Piemonte, Lazio, Liguria e al comune di Lecce.
“Queste sono le date di implementazione SPID degli enti pilota ma dal 15 marzo chiunque, sia soggetto pubblico che privato, può diventare service provider, trovando tutte le informazioni sul sito spid.gov.it”, si legge sul sito del ministero della Funzione Pubblica. Scopo del progetto è garantire a cittadini e imprese un accesso sicuro e protetto ai servizi digitali della P.A. e dei privati che aderiranno al sistema.

La stagione della Lazio può considerarsi già conclusa, con oltre due mesi di anticipo rispetto al canonico calendario calcistico. L’eliminazione agli ottavi di finale di Europa League, ha infatti sancito in modo praticamente definitivo la conclusione anticipata della fallimentare annata biancoceleste, una conclusione che in campionato era arrivata già da parecchie domeniche. Ed ecco che cominciano ad arrivare le prime voci di una possibile, o forse probabile, diaspora dei gioielli biancocelesti, mai come in questo momento attratti dalle sirene di squadre ambiziose, italiane e straniere. Si era parlato molto già in passato del noto interessamento del Manchester United per Felipe Anderson, un interessamento che, parola di Tare, era sfociato in un’offerta monstre di oltre 50 milioni di Euro. Dall’Inghilterra adesso rilanciano la trattativa, anzi, una fonte anonima vicina al club che sarà di Josè Mourinho dà praticamente per fatto il trasferimento ai Red Devils del numero 10 biancoceleste, trasferimento che verrà ufficializzato al termine della stagione. Del resto era stato lo stesso Lotito, secondo il quotidiano “La città di Salerno“, a confermare con vanto il buon esito della trattativa, parlando in tribuna durante Salernitana-Crotone con il Ds dei calabresi. “Anderson l’ho preso a 8 milioni di euro e l’ho rivenduto a 60, l’anno prossimo andrà al Manchester United“, questa la frase che si sarebbe lasciato sfuggire il patron della Lazio, salvo poi smentire con un comunicato ufficiale sul sito biancoceleste. La Lazio naufraga ed i suoi gioielli vanno in cerca di lidi più prosperosi, mentre il presidente esulta per il probabile ed ennesimo, lauto guadagno. Che sia iniziata la diaspora?
Aveva disputato 19 gare consecutive tra lo stupore di tifosi ed addetti ai lavori, ma anche per lui questo periodo di grazia e salute fisica è terminato. Uscito malconcio dalla disfatta casalinga di Europa League contro lo Sparta Praga, Abdoulay Konko, che già aveva comunque preso parte alla gara in condizioni affatto ottimali, è atteso presso la clinica Paideia lunedì alle ore 15 per accertamenti clinici. Si teme un problema muscolare per il laterale francese, non nuovo a questo tipo di problemi fisici. Alla Paideia saranno sicuramente felici di rivedere Bubu, da troppo tempo assente dalla clinica romana.