Mancano poco più di 24 ore a Frosinone-Lazio e dalla Questura del capoluogo ciociaro sono arrivate, tramite un comunicato, le disposizioni di prevenzione in vista del massiccio numero di tifosi biancocelesti che invaderà gli spalti dello stadio Matusa. Di seguito il testo della nota:
“Scenderà di nuovo in campo alle 18 di domenica il Frosinone Calcio per affrontare la Lazio. Saranno 2000 i tifosi laziali che riempiranno la curva sud: tutti dovranno essere residenti nella Provincia di Roma, fidelizzati SS Lazio ed in possesso del tagliando d’ingresso per non incorrere nelle sanzioni previste dall’ordinanza prefettizia che ne vieta la trasferta. La ridotta distanza tra le due città ed i molteplici collegamenti offriranno ai sostenitori ospiti la possibilità di scegliere tra diversi mezzi di trasporto. Proprio in ragione della vicinanza delle due città interessate all’evento i sostenitori ospiti utilizzeranno perlopiù auto e minibus per raggiungere lo stadio Matusa. Per la circostanza è stato predisposto un idoneo servizio per la loro accoglienza prevedendo quale area di ricompattamento quella della ex Permaflex, adiacente all’uscita del casello A/1 da dove partiranno i previsti servizi di navetta per il trasferimento degli stessi all’impianto sportivo.
Analoghi servizi di navetta sono stati predisposti all’esterno della Stazione Ferroviaria in ragione dell’arrivo di un considerevole numero di supporters a mezzo treno. Ribadito il divieto di vendita di alcolici e superalcolici negli esercizi pubblici all’interno ed in prossimità dello stadio, con estensione, per questa volta, anche al bar della Stazione Ferroviaria, con obbligo di consumare tutte le altre bevande in bicchieri di plastica. Semaforo rosso anche per gli ambulanti itineranti per tutta la giornata di domenica ed obbligo per i “ paninari”, autorizzati, di non collocare a terra tavoli, sedie e ombrelloni che potrebbero determinare situazioni di criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica.
La squadra della Lazio arriverà solo domenica mattina all’Hotel Bassetto dove soggiornerà poche ore prima della gara, circostanza questa che determinerà una nutrita presenza di tifosi, simpatizzanti o semplici curiosi. Anche questa volta sono stati predisposti mirati servizi di ordine e sicurezza pubblica, per garantire la corretta viabilità su un’arteria stradale ad alta densità di traffico presidiando tutte le intersezioni ed assicurando pericolosi attraversamenti pedonali sulla predetta direttrice viaria. Tutto è stato predisposto per agevolare il trasferimento dei tifosi ospiti verso l’impianto sportivo in piena sicurezza avendo per la circostanza predisposto un servizio preventivo per intercettare eventuali tifosi che dovessero con largo anticipo sull’orario della gara arrivare in città. Tutto è stato delineato perché l’attesa manifestazione sportiva possa offrire una serena competizione agonistica nel rispetto di quelle regole necessarie a garantire l’ordinato vivere civile”.

SANNO ESSERE UNA SQUADRA. Una squadra che se si mette in testa di essere brutta, sporca e cattiva può contrastare ogni avversità: un ambiente caldo come quello turco, un campo difficile come quello del Galatasaray, ma sopratutto può vincere se stessa, reagendo alla grande all’ennesimo svantaggio iniziale. Una Squadra con la S maiuscola, e si sa…quando hai una Squadra niente è precluso. Purtroppo le avversità hanno impedito di tornare a casa con una vittoria, ma un pareggio con gol in trasferta è comunque un buonissimo risultato che da un discreto vantaggio per la gara di ritorno dove, sinceramente, questo Galatasaray non può e non deve fare paura. Per la partita di ritorno di Europa League però bisognerà aspettare ancora qualche giorno, perchè l’immediato futuro dice che è ora di pensare al campionato, e nello specifico al “rigenerato” Frosinone di Stellone. I gialloblù, dopo la bella vittoria in trasferta ad Empoli, cercano al Matusa la seconda vittoria di fila contro la Lazio, ma fino ad ora i ciociari non sono mai riusciti ad ottenere due successi consecutivi. Hanno bisogno di punti per inseguire il sogno della salvezza, e anche se sulla carta la sfida sembra essere proibitiva i ragazzi di Stellone
(come detto più volte dalla dirigenza gialloblù) vogliono cominciare a fare punti anche con le big, come la Lazio. I biancocelesti d’altro canto necessitano di punti per inseguire un obiettivo completamente diverso, la qualificazione europea, e sanno benissimo che non possono più permettersi di sbagliare. Vincere domenica al Matusa darebbe anche ulteriore carica di energia per la sfida di giovedì. Non resta che aspettare domenica pomeriggio allora, e vedere se la Lazio cadrà nell’ennesimo tabù (quello di non vincere mai al ritorno da una trasferta europea) o dimostrare che finalmente ha imparato la lezione e che sa come tornare ad essere la (ormai famosa) squadra che era capace di far sognare ad occhi aperti i suoi tifosi.
