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Zaccagni a Dazn: «Pedro è un calciatore ECCEZIONALE. Nazionale? Ho avuto una conversazione con Spalletti e…»

Zaccagni a Dazn: parole di apprezzamento per Pedro e riflessioni sulla Nazionale

Dopo la partita tra Lazio ed Empoli, Mattia Zaccagni, intervenuto ai microfoni di Dazn, ha condiviso i suoi pensieri riguardo la prestazione della squadra biancoceleste. La vittoria ha portato grande soddisfazione al gruppo, che sta vivendo un momento di crescita collettiva.

Riconoscimenti e contributi

Nel suo intervento, Zaccagni ha voluto sottolineare l’importanza di avere compagni di squadra come Pedro. Ha descritto l’attaccante come un giocatore straordinario, riconoscendone il valore sia sul campo che fuori. Ha menzionato anche Tavares, sottolineandone le capacità di portare diverse soluzioni tattiche al gioco della squadra.

Dialogo con Spalletti

Parlando della sua esperienza con la Nazionale, Zaccagni ha confidato di aver già discusso con l’allenatore Luciano Spalletti e che tra di loro non ci sono problemi da risolvere. Questa dichiarazione ha contribuito a chiarire la sua posizione e il suo impegno verso i colori azzurri.

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Baroni a Dazn: «Puntiamo in alto, ma la classifica non ci interessa. Pausa? Vi dico la mia opinione»

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha condiviso le sue riflessioni dopo la partita Lazio-Empoli ai microfoni di Dazn. Baroni ha mostrato soddisfazione per la vittoria della sua squadra, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e il ruolo dei giocatori esperti come Pedro: un esempio per i giovani e una guida fondamentale.

Lavoro di Squadra e Ambizioni

Baroni ha ribadito l’importanza di una mentalità ambiziosa all’interno della società sportiva, evidenziando che il successo deriva dal duro lavoro e dall’impegno collettivo. Nonostante l’entusiasmo e la voglia di rivalsa, l’allenatore rimane fermo nella sua decisione di non focalizzarsi sulla classifica attuale. È essenziale, secondo Baroni, mantenere i piedi per terra e procedere con convinzione e metodo, offrendo a ogni giocatore le stesse opportunità per migliorare e contribuire.

Pensieri sulla Sosta

Riguardo alla pausa campionato, l’allenatore ha espresso la sua visione positiva. Sebbene questa sosta offra l’opportunità di recuperare energie, la mente è già rivolta ai 21 giorni intensi che seguiranno, durante i quali la squadra affronterà sette partite. Il focus rimarrà sul lavoro duro e sulla preparazione attenta per affrontare le sfide imminenti.

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Il dott. Rodia alla LSC: «Lazzari ha riportato un fastidio. Si sottoporrà a esami strumentali»

Il medico sociale della Lazio, Fabio Rodia, ha recentemente rilasciato dichiarazioni riguardo alle condizioni di salute di Manuel Lazzari. Il calciatore biancoceleste è stato costretto a lasciare il campo durante il primo tempo a causa di un problema muscolare. Ecco le informazioni fornite dal dottor Rodia in merito all’accaduto.

Risentimento Muscolare

Nel corso di un allungo durante la partita, Lazzari ha avvertito un risentimento a livello del retto femorale. Questa situazione ha portato lo staff medico a interrompere immediatamente la sua partecipazione al gioco per precauzione. Il medico sociale della squadra ha annunciato che Lazzari sarà sottoposto a esami strumentali, al fine di valutare con precisione l’entità dell’infortunio.

Esami Strumentali in Programma

La decisione di fermare il giocatore è stata presa per prevenire ulteriori complicazioni e per gestire al meglio il recupero dell’atleta. Gli esami previsti permetteranno di ottenere una diagnosi accurata e di stabilire il giusto percorso terapeutico. La speranza è di rivedere presto Lazzari in campo, una volta completato il necessario protocollo di riabilitazione.

Le parole del dottor Rodia evidenziano l’importanza della cautela nella gestione degli infortuni muscolari, per garantire ai giocatori un rientro in campo nelle migliori condizioni possibili.

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D’Aversa a Dazn: «Non ho critiche per i miei giocatori, il gol del pareggio di Zaccagni…»

D’Aversa, l’allenatore dell’Empoli, ha condiviso le sue riflessioni sulla sconfitta subita contro la Lazio, esprimendo la sua insoddisfazione per il risultato finale. Nel post-partita, intervistato ai microfoni di Dazn, ha analizzato la prestazione dei suoi giocatori.

Considerazioni sulla Partita

D’Aversa ha sottolineato il suo dispiacere per il risultato, nonostante la squadra abbia offerto una prestazione eccezionale. Il primo gol subito ha cambiato le sorti dell’incontro, permettendo alla Lazio di mandare in campo un giocatore come Pedro, che ha avuto un impatto decisivo sulla partita. Nonostante ciò, l’allenatore non ha rimproveri per i suoi ragazzi, evidenziando come il pareggio ottenuto nei minuti di recupero abbia influenzato negativamente la partita dal punto di vista mentale.

Riflessioni Finali

Nel commentare ulteriormente, D’Aversa ha espresso perplessità sulla gestione del tempo durante il recupero, in particolare riguardo a una rimessa laterale battuta con molta lentezza. Ha sottolineato la forza dell’avversario e l’influenza del pubblico, che può modificare l’esito di una gara. Nonostante il nervosismo manifestato a fine primo tempo, l’allenatore invita a guardare avanti, riconoscendo l’importanza di saper accettare le sconfitte nel calcio. Ha anche commentato la sua crescita professionale, dimostrata dalla sua reazione composta durante le provocazioni in campo.

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Sessioni di allenamento Lazio, Baroni assegna due giorni di pausa: ecco chi lascia durante la pausa per le Nazionali

L’allenamento della Lazio, guidata da Marco Baroni, si prende una pausa di due giorni dopo la vittoria ottenuta contro l’Empoli. Il tecnico ha scelto di dare questo breve riposo ai suoi giocatori, i quali torneranno ad allenarsi mercoledì prossimo a Formello. Tuttavia, una parte della squadra sarà impegnata nei doveri con le rispettive Nazionali. Isaksen, Mandas, Marusic, Guendouzi, Dia, Hysaj e Dele-Bashiru sono i sette calciatori che si uniranno ai loro team nazionali per le prossime competizioni internazionali.

Preparazione post-sosta

Al ritorno dalla pausa per le Nazionali, la Lazio affronterà una sfida importante: il match in campionato contro la Juventus. Sarà fondamentale monitorare lo stato fisico di Vecino e Lazzari, che dovranno essere valutati attentamente per capire se potranno scendere in campo contro i bianconeri. La preparazione per questa partita richiede uno sforzo strategico e una costante attenzione alla condizione fisica dei calciatori, specialmente per quelli che tornano dagli impegni internazionali.

La pausa è quindi vista non solo come un momento di riposo ma anche come un’opportunità per ricaricare le energie e affrontare la partita contro la Juventus nel migliore dei modi. La partita segnerà un importante test per verificare lo stato di forma della Lazio nella competizione domestica.

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Boom! - Questa Lazio è una bomba, come quella calciata da Pedro che fa godere l’Olimpico

Daje Lazio. Che bello! Una vittoria cercata, voluta meritata contro un Empoli che ha giocato praticamente per soli otto minuti, il tempo di passare in vantaggio e smettere di giocare, esagerando con una perdita di tempo ai limiti del regolamento e della sportività.

Lazio Empoli è già storia. Grazie a questa importantissima vittoria la formazione di Marco Baroni vola in classifica, salendo a quota 13 punti raggiungendo la Juventus al terzo posto che oggi è stata fermata in casa dal Cagliari che ha raggiunto il pareggio su rigore nei minuti finali.

La bomba di Pedro fa godere tutti noi allo stadio Olimpico. Un missile terra-aria che polverizza sia Viti che in scivolata ha cercato di bloccare la sfera, sia Vasquez (fischiatissimo dai tifosi della Lazio), che non ha potuto far altro che alzare le mani e vedere la palla gonfiare la rete. Questa Lazio, ben costruita da mister Baroni, vince e convince e sul gol spettacolare di Pedro i panchinari dell’Empoli non la prendono bene…che devi fa, la vita è così.

Lazio Empoli, biancocelesti in vantaggio e scoppia la rissa

Lazio Empoli, dopo il rigore fallito da Castellanos, l’argentino si rifa e serve l’assist a Pedro per il vantaggio biancoceleste.

LAZIO EMPOLI – PEDRO 

Al minuto 83’ svolta dell’incontro con Castellanos che converge al centro servendo sul filo del fuorigioco Pedro, che è bravissimo ad anticipare Viti in scivolata scaricando un missile terra aria che si infila  sotto la traversa, nulla può il fischiatissimo portiere Vasquez che vede la palla infilarsi dentro la rete.

LAZIO EMPOLI RISSA

Durante i festeggiamenti, il giocatore biancoceleste realizzando il gol dal lato della Monte Mario viene casualmente fermato dai compagni di squadra nei pressi della panchina dell’Empoli che reagisce in malo modo ai festeggiamenti da parte di Pedro e compagni, ne nasce una piccola zuffa che viene prontamente divisa dall’arbitro e gli assistenti.

 

Lazio Empoli, i biancocelesti sciupano il rigore

Lazio Empoli, al 49’ del secondo tempo la grande chance dal dischetto sciupata.

LAZIO EMPOLI RIMANE IN PARITA’

Dia guadagna il rigore, Castellanos dal dischetto tira centrale e Vasquez para con il piede. All’Olimpico è ancora 1-1.

Lazio Empoli, il portiere dei toscani Vasquez travolto dai fischi

Lazio Empoli, alla ripresa é 1-1, ma non mancano le polemiche dei tifosi riguardanti l’arbitro e il portiere dei toscani Vasquez.

LAZIO EMPOLI – FISCHIATO VASQUEZ

Il portiere Vasquez dopo il gol iniziale dei toscani ha iniziato con le perdite di tempo per gestire il vantaggio, lo stadio Olimpico non ha gradito e ad ogni tocco di palla sono arrivate bordate di fischi per lui.

Lazio Empoli, Tavares ancora tu ! 5’ assist per il portoghese

Lazio Empoli in parità a fine primo tempo. Al gol di Esposito, la risposta di Zaccagni di testa, con un palla capolavoro di Tavares.

LAZIO EMPOLI – TAVARES ASSIST MAN

5’ assist per il terzino portoghese, che con un gioco di gambe brucia la difesa toscana e pennella per la testa di Zaccagni. Gli altri assist erano arrivati a Torino per Guendouzi contro il Toro, a Firenze contro la Fiorentina per Gila e in casa la doppietta di assist contro il Milan per le reti di Dia e Castellanos.

Fischi dell’Olimpico contro l’arbitro Ayroldi. Solo 3 minuti di recupero

E’ appena terminata la prima frazione di Lazio Empoli con il pareggio capolavoro di Zaccagni sullo scadere di tempo.

E’ proprio il recupero dato dall’arbitro Giovanni Ayroldi che ha fatto infuriare i quasi 45mila tifosi della Lazio. Solo 3 i minuti di recupero concessi dal fischietto della sezione di Molfetta. Veramente troppo poco calcolando la rete dell’Empoli che vale circa sessanta secondi e l’eccessiva, nonché stucchevole ed esagerata, perdita di tempo che ha caratterizzato la gara Lazio Empoli causata dai giocatori dell’Empoli, in primis Vasquez e Goglichidze che hanno veramente esagerato.

Lazio Empoli, gol capolavoro, a fine 1’ tempo gara in parità

Lazio Empoli, si è appena concluso il primo tempo sul punteggio di 1-1.

LAZIO EMPOLI – FINE 1’ TEMPO

I biancocelesti di mister Baroni attaccano e trovano il gol capolavoro di Mattia Zaccagni, escluso non si sa per quale strano motivo da mister Luciano Spalletti dalle convocazioni per le due gare di Nations League della nazionale italiana, che grazie a un tocco da biliardo, di testa piazza la palla dove il portiere dell’Empoli Vasquez non può arrivare. Con questo gol la Lazio risponde al gol rocambolesco all’8’ minuto di Esposito.

Lazio Empoli, infortunio per un titolare, Baroni costretto al cambio

Lazio Empoli, piove sul bagnato in casa biancoceleste. Dopo lo svantaggio iniziale ecco il primo cambio obbligato per infortunio.

LAZIO EMPOLI – INFORTUNIO LAZZARI

Al minuto 36’ dopo una lunga cavalcata sulla fascia sinistra, Manuel Lazzari è stato costretto a chiedere il cambio per un infortunio muscolare.

Lazio Empoli con i toscani in vantaggio la perdita di tempo è assicurata

Lazio Empoli si sta giocando ora allo Stadio olimpico di Roma con gli ospiti in vantaggio dal nono minuto grazie alla rete di Esposito bravo ad anticipare Romagnoli, complice anche la caduta di Ivan Provedel che scivola nel momento in cui era chiamato a uscire dai pali.

Quello che salta subito all’occhio dei presenti, è che la formazione allenata da D’Aversa ha iniziato a sfruttare al massimo, quasi al limite del regolamento, ogni momento buono per far scorrere le lancette dell’orologio iniziando una perdita di tempo che viene puntualmente fischiata dai tifosi della Lazio, Vasquez in particolare non perde occasione per tuffarsi a ogni minimo intervento. Si prevede un gran recupero già alla fine di questa prima frazione di gioco.

Lazio Empoli, clamoroso all’Olimpico

Lazio Empoli al 8’ minuto di gioco cambia già il risultato all’Olimpico.

LAZIO EMPOLI CAMBIA IL PUNTEGGIO

All’8’ rete di Esposito dagli sviluppi di un cross di Pezzella, Provedel sbaglia l’uscita inciampando, l’attaccante numero 99 anticipa di testa Romagnoli ed insacca.

Lazio Empoli formazioni ufficiali, ecco l’11 di Baroni

Meno di un’ora a Lazio Empoli, gara valevole per la settima giornata di Serie A. Queste le formazioni ufficiali di mister Baroni e D’Aversa.

LAZIO EMPOLI – FORMAZIONI

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni

EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Fazzini, Grassi, Anjorin, Pezzella; Esposito, Solbakken. All. D’Aversa

Lazio: l’ultima volta senza subire gol e il tabù da superare.

Lazio, un tabù da sfatare: l’ultima porta inviolata in campionato

Il team guidato da Baroni ha implementato una strategia bifronte, schierando due squadre diverse per affrontare le competizioni: una per il campionato e un’altra per l’Europa. Questo approccio ha permesso alla Lazio di raggiungere un fondamentale traguardo ad Amburgo, dove ha conquistato il primo e finora unico clean sheet della stagione.

Il ricordo dell’ultima porta inviolata

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’ultima volta che la Lazio ha mantenuto la porta inviolata in campionato risale al 12 maggio. In quell’occasione, l’Empoli fu l’avversario affrontato all’Olimpico. Superare questo ostacolo è una sfida importante per la squadra, che spera di imporsi su una delle difese più impenetrabili di questo avvio di stagione.

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Lazio che attacco ! Baroni fa il “Zeman” ed entra nella storia della Lazio

La Lazio di mister Marco Baroni sta vivendo un inizio di stagione straordinario, soprattutto grazie a un reparto offensivo votato all’attacco. Con 19 reti realizzate in appena 8 partite giocate tra campionato ed Europa, la formazione biancoceleste si conferma una delle squadre più prolifiche, nonostante l’assenza di un bomber come Ciro Immobile.

Lazio – Un attacco micidiale

I numeri non mentono: l’attacco della Lazio ha già fatto registrare 19 gol in questa fase iniziale della stagione. Un dato che pone la squadra come la terza miglior Lazio per numero di reti segnate all’inizio di una stagione durante l’era Lotito, superata solo dalla Lazio del 2014/15 (20 reti) e quella del 2008/09 (21 reti). Questo risultato dimostra la grande capacità offensiva della squadra, guidata da Castellanos e Boulaye Dia, che stanno brillando sotto la guida di Baroni.

Castellanos e Dia: protagonisti dell’attacco biancoceleste

Il contributo dei due attaccanti, Castellanos e Dia, è stato fondamentale per il grande inizio di stagione della Lazio. Castellanos, si è subito adattato al sistema di gioco di Baroni, conquistando elogi anche da Antonio Cassano. L’ex fuoriclasse italiano ha commentato positivamente le prestazioni dell’attaccante biancoceleste, sottolineandone il grande impatto.

Allo stesso modo, Boulaye Dia si sta affermando come uno degli attaccanti più talentuosi del campionato. Il giornalista Riccardo Trevisani, ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, ha elogiato l’attaccante ivoriano, definendolo addirittura superiore a Romelu Lukaku sotto il profilo tecnico. Questi riconoscimenti dimostrano l’importanza e la qualità del duo d’attacco.

“Castellanos è più forte di Vlahovic”. Parola di Antonio Cassano

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Antonio Cassano, noto ex calciatore italiano, ha espresso il suo parere sull’attaccante argentino della Lazio, Taty Castellanos, durante un intervento a ‘Viva el Futbol’. Le sue osservazioni, come sempre dirette e senza filtri, hanno suscitato un certo interesse tra gli appassionati di calcio.

L’opinione su Castellanos

Cassano ha utilizzato parole inequivocabili per descrivere il giovane talento argentino. Senza giri di parole, ha sottolineato: “Cattivo come l’aglio è più forte di Vlahovic”. Un’espressione che ha colpito particolarmente per la sua schiettezza e che riflette il carattere combattivo che, secondo Antonio, caratterizza Castellanos.

Il contesto della Lazio

Nell’ambiente biancoceleste, l’argentino si sta ritagliando un posto di rilievo. Cassano ha sottolineato come l’energia e la grinta di Taty possano rappresentare un elemento essenziale per la squadra romana. Le caratteristiche da combattente dell’attaccante lo rendono particolarmente adatto al calcio italiano, noto per la sua intensità e competitività.

Le aspettative future

Concludendo il suo intervento, Cassano ha auspicato che Castellanos possa continuare a svilupparsi e a migliorare nel campionato italiano. “L’esperienza in Serie A può essere un trampolino di lancio per molte giovani promesse”, ha affermato l’ex fantasista, augurandosi che l’argentino possa dimostrare tutto il suo potenziale nei prossimi anni.

In sintesi, le parole di Antonio Cassano mettono in evidenza le qualità rilevanti di Taty Castellanos e alimentano le attese intorno al suo futuro calcistico in Italia.

Lazio, Trevisani pazzo di Dia : “E’ un top, lo metto davanti a Lukaku”

Arrivano importanti dichiarazioni da parte del giornalista sportivo Riccardo Trevisani, che, ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, ha incensato il centravanti della Lazio, Boulaye Dia (come Cassano elogiando Castellanos a discapito di Vlahovic), protagonista di un inizio di stagione straordinario con la maglia biancoceleste. Il giornalista ha espresso un paragone audace, mettendo a confronto l’attaccante ivoriano con uno dei più noti centravanti del campionato di Serie A: Romelu Lukaku.

Un confronto interessante tra Dia e Lukaku

Secondo Trevisani, nonostante Lukaku sia un giocatore di fama internazionale e abbia avuto una carriera di grande successo, Dia potrebbe essere considerato superiore sotto alcuni aspetti tecnici. “Se togli la problematica caratteriale” ha dichiarato il giornalista, “dal punto di vista del calciatore forse Dia è il quinto miglior centravanti in Serie A”.

Dia meglio di Lukaku? Il giudizio di Trevisani

Trevisani non ha esitato a sottolineare la sua stima per l’attaccante della Lazio, considerandolo superiore a Lukaku sotto il profilo tecnico. “Lo metto davanti a Lukaku, anche se non fanno esattamente lo stesso mestiere”, ha precisato il giornalista, riferendosi alla differenza di caratteristiche tra i due attaccanti. Mentre Lukaku è noto per la sua forza fisica e potenza, il senegalese possiede una tecnica e un’intelligenza calcistica che lo rendono speciale.

Il potenziale di Boulaye

Boulaye ha avuto un impatto immediato da quando è arrivato alla Lazio, segnando gol decisivi e dimostrando grande adattabilità al gioco di Baroni. Il confronto con Lukaku non si ferma solo alla tecnica, ma anche alla previsione dei numeri stagionali: “Forse Dia farà 13 gol e Lukaku 18”, ha detto Trevisani, consapevole delle differenze di stile tra i due. Tuttavia, ciò non toglie che l’attaccante biancoceleste abbia un talento calcistico che, secondo lui e molti, è ancora in fase di esplosione.