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Lazio, il fattore casa determinante : solo una squadra ha fatto meglio

La Lazio di Marco Baroni continua a brillare davanti al proprio pubblico. Allo Stadio Olimpico, i biancocelesti mantengono un rendimento impeccabile, risultando imbattuti sia in Serie A che in Europa League. Con 4 vittorie e 1 pareggio in tutte le competizioni, il cammino casalingo dei capitolini dimostra solidità e carattere.

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Rendimento in Serie A: 10 punti in casa

Concentrandosi esclusivamente sulla Serie A, la Lazio ha raccolto 10 punti nelle prime quattro partite giocate all’Olimpico. Le vittorie sono arrivate contro il Venezia, l’Hellas Verona e l’Empoli, squadre alla portata della formazione biancoceleste, ma che la squadra di Baroni ha saputo affrontare con grande determinazione. Un pareggio prezioso è stato ottenuto contro il Milan, una delle formazioni più competitive del campionato. Nonostante le prime tre avversarie siano considerate meno impegnative rispetto ai rossoneri, il percorso in casa della Lazio resta comunque estremamente positivo.

Solo il Napoli meglio della Lazio in casa

In termini di punti conquistati in casa, solo una squadra è riuscita a fare meglio dei ragazzi di Baroni: il Napoli di Antonio Conte. I partenopei hanno totalizzato 12 punti tra le mura amiche, mantenendo un rendimento perfetto nelle gare casalinghe. Il Milan, invece, ha attualmente disputato tre partite a San Siro, ottenendo risultati positivi. I rossoneri potrebbero raggiungere i biancocelesti vincendo il loro prossimo impegno casalingo.

Di Canio: «Baroni? Nessuno si aspettava un inizio così. Ma aspettiamo a esprimere giudizi, ecco il motivo»

Paolo Di Canio ha condiviso i suoi pensieri sull’allenatore della Lazio, Marco Baroni, durante la Mediolanum Padel Cup. L’ex giocatore biancoceleste ha sottolineato come il percorso intrapreso da Baroni e la sua squadra abbia sorpreso molti. Di Canio ha enfatizzato il lavoro intenso e silenzioso dell’allenatore, il quale, con serietà e dedizione, ha saputo mettere i giocatori in condizione di rendere al meglio.

Successo Inaspettato

«Siamo soliti preferire i nomi importanti perché evocano grandi possibilità,» ha spiegato Di Canio. «Tuttavia, se un allenatore raggiunge un certo status, è perché ha portato risultati. Per la Lazio, questa aspettativa è ancora più rilevante: negli ultimi anni, la squadra ha ottenuto ottimi risultati sia in campionato sia in coppa, arrivando seconda con Sarri. Con Baroni, c’è stato un cambiamento radicale tecnico-tattico che nessuno si aspettava. Nonostante ciò, il lavoro serio e dedicato ha pagato.»

La Nuova Fisionomia della Squadra

Di Canio ha continuato descrivendo la Lazio come “una squadra veloce, muscolare, con qualità e intraprendenza.” Pur non avendo molta fantasia, l’applicazione tecnica dalla tre quarti in su li rende un’unità coesa, paragonabile a una squadra consolidata nel tempo con uno schema di gioco ben definito. «Quando situazioni di questo tipo si manifestano, c’è stupore, ma è importante attendere e vedere come si evolve la stagione, che è ancora lunga,» ha aggiunto.

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Lazio, che attacco, solo l’Inter ha fatto meglio : Il dato confrontato con le passate stagioni

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La Lazio ha iniziato la stagione 2024/25 di Serie A con un ritmo impressionante in fase offensiva, mettendo a segno ben 14 gol nelle prime 7 giornate di campionato. Questo dato risulta particolarmente significativo se paragonato a quello delle altre squadre: solo l’Inter ha fatto meglio finora, con 16 reti all’attivo. Per i biancocelesti si tratta di un netto miglioramento rispetto alla scorsa stagione, con una media di 2,2 gol a partita, superiore rispetto alla media di 1,28 registrata nel campionato 2023/24.

Il confronto con le annate di Maurizio Sarri

Per capire l’evoluzione dell’attacco biancoceleste, è utile tornare alle prime due stagioni con Maurizio Sarri alla guida. Nella prima annata, quella del 2021/22, la Lazio aveva segnato addirittura 16 gol nelle prime 7 giornate, anche grazie alla vittoria schiacciante per 6-1 contro lo Spezia. Nonostante i numeri leggermente superiori, la Lazio di Marco Baroni presenta diverse analogie con quella di Sarri in termini di capacità realizzativa e gioco offensivo.

Lazio: reti realizzate negli ultimi tre campionati

Per avere una panoramica più chiara dell’evoluzione dell’attacco della Lazio, è interessante osservare i gol segnati dopo le prime 7 giornate nei campionati recenti:

2021/22: 15 gol fatti
2022/23: 13 gol fatti
2023/24: 7 gol fatti

Come si può vedere, la stagione 2023/24 rappresenta un’anomalia in negativo, con solo 7 reti segnate nelle prime sette sfide. Tuttavia, l’attuale campionato mostra segni di netta ripresa, con la Lazio che ha quasi raddoppiato il bottino rispetto alla scorsa stagione, riportandosi su livelli simili alle migliori annate sotto la guida di Sarri.

Un attacco in crescita

Il rendimento offensivo della Lazio in questo inizio di stagione è frutto di un collettivo sempre più affiatato e di una strategia d’attacco che punta alla creazione di molteplici occasioni da gol. Con una media di 2,2 gol a partita, la squadra di Baroni ha trovato un equilibrio che le consente di essere pericolosa su più fronti, sfruttando sia la qualità dei singoli che il gioco di squadra. Questo miglioramento è indicativo della crescita complessiva del gruppo, che punta a consolidarsi nelle zone alte della classifica.

Le prospettive per il futuro

Con 14 gol già segnati, la Lazio si pone come una delle squadre più prolifiche della Serie A 2024/25, con l’obiettivo di mantenere questa media realizzativa nel prosieguo del campionato. La competizione con l’Inter, al momento la miglior squadra in fase offensiva, rappresenta uno stimolo ulteriore per i biancocelesti. Il lavoro di Marco Baroni sta dando i suoi frutti, e i tifosi possono essere fiduciosi che l’attacco della Lazio continuerà a essere una delle armi principali nella lotta per un piazzamento importante.

Lazio, Baroni doppia Sarri : il confronto con la scorsa stagione

La Lazio ha ottenuto un altro successo importante, battendo l’Empoli per 2-1 in una gara sofferta ma decisiva per il cammino in campionato. I tre punti conquistati dai ragazzi di Baroni portano i biancocelesti a quota 13 in classifica, a pari merito con Juventus e Udinese, posizionandosi alle spalle di Napoli e Inter. Un risultato che evidenzia la crescita della squadra guidata da Marco Baroni rispetto alla scorsa stagione.

Lazio – Un cammino in crescita rispetto alla scorsa stagione

Con 13 punti nelle prime sette giornate, la Lazio ha già migliorato sensibilmente il rendimento rispetto alla stagione 2023/24. Dopo la settima giornata dello scorso campionato, i biancocelesti si trovavano infatti al sedicesimo posto con soli 7 punti, una situazione ben diversa da quella attuale. Questo cambiamento non passa inosservato, soprattutto considerando il fatto che la squadra ha mantenuto un rendimento costante e ha saputo gestire anche partite complicate come quella contro l’Empoli.

Nazionale, Rovella e gli altri laziali meritavano la convocazione ? Le parole di Baroni sulle scelte di Spalletti

La Lazio ha conquistato una vittoria importante contro l’Empoli, imponendosi per 2-1 in una partita in cui Nicolò Rovella è stato tra i protagonisti. Il giovane centrocampista ha offerto una prestazione di grande qualità, confermando il suo ottimo inizio di stagione. Tuttavia, nonostante il rendimento positivo, Rovella non è stato convocato dal CT Luciano Spalletti per i due impegni dell’Italia in Nations League. Una decisione che ha sollevato alcune critiche tra i tifosi, soprattutto considerando anche l’esclusione di altri due laziali, Provedel e Zaccagni.

Le prestazioni di Rovella: un talento in ascesa

Nella vittoria della Lazio contro l’Empoli, Nicolò Rovella ha confermato ancora una volta il suo valore, dimostrando di essere uno dei giocatori più in forma del momento. Il centrocampista si è distinto per la sua tecnica, la sua visione di gioco e la capacità di recuperare palloni, contribuendo in modo determinante al controllo del centrocampo biancoceleste. Nonostante il suo grande inizio di campionato, la sua mancata convocazione in Nazionale ha fatto discutere, soprattutto tra i tifosi laziali che vedono in Rovella un possibile protagonista anche con la maglia azzurra.

Critiche dei tifosi all’esclusione dei laziali

L’esclusione di Rovella dalla lista dei convocati di Spalletti ha suscitato molte reazioni negative sui social, con i tifosi della Lazio che hanno espresso il loro disappunto. Non è la prima volta che i sostenitori biancocelesti criticano le scelte del CT, visto che anche Provedel e Zaccagni, entrambi in grande forma, sono stati lasciati fuori dalle convocazioni. Rovella, Provedel e Zaccagni sono tre elementi fondamentali per la Lazio e le loro esclusioni sono state interpretate da molti come decisioni ingiuste, considerando il rendimento attuale dei giocatori.

Le parole di Baroni sulle scelte di Spalletti

In conferenza stampa, dopo la vittoria contro l’Empoli, il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha commentato la mancata convocazione di Rovella, esprimendo rispetto per le scelte di Luciano Spalletti: “Ho rispetto per Spalletti, lui sa scegliere i migliori. Rovella gioca nel suo ruolo, lui e Guendo sono mediani, abbina tecnica, mobilità e qualità”. Baroni ha voluto sottolineare la qualità di Rovella, riconoscendo il valore del suo centrocampista, ma ha anche difeso le scelte del CT azzurro, evitando di alimentare polemiche.

La mobilità e l’aggressività del centrocampo biancoceleste

Baroni ha poi evidenziato alcuni aspetti tattici che apprezza nel gioco della sua squadra, sottolineando l’importanza della mobilità a centrocampo e dell’aggressività dei terzini: “A me piace la mobilità del centrocampo, come l’aggressività dei terzini, è vero che a volte rischiamo, ma non mi piacciono le partite bloccate”. Queste parole dimostrano la fiducia che Baroni ripone in Rovella e negli altri componenti del centrocampo della Lazio, apprezzandone la versatilità e la capacità di adattarsi alle varie situazioni di gioco.

Juventus Lazio, dopo la sosta a Torino arriva lo scontro Scudetto ?

Dopo la vittoria per 2-1 contro l’Empoli, la Lazio di Marco Baroni può godersi qualche giorno di meritato riposo prima di concentrarsi sulla prossima sfida in campionato, ovvero Juventus Lazio. Il tecnico biancoceleste, in vista della sosta per le Nazionali e del doppio impegno dell’Italia in Nations League contro Belgio e Israele, ha concesso due giorni di riposo ai giocatori non convocati. Questo periodo di pausa sarà fondamentale per ricaricare le energie in vista della partita del 19 ottobre a Torino, un appuntamento che si preannuncia cruciale.

Juventus Lazio: una delle prime sfide “Scudetto”?

Anche se è ancora presto per parlare di una vera e propria sfida Scudetto, i numeri parlano chiaro: la Lazio occupa il quarto posto in classifica a pari merito con la Juventus di Thiago Motta. La gara del 19 ottobre, in programma alle 20:45 allo Stadium di Torino, potrebbe rappresentare un test importante per le ambizioni di entrambe le squadre. Con i bianconeri considerati tra i favoriti per la vittoria finale del campionato, la Lazio di Baroni, pur essendo vista come “outsider”, ha dimostrato di poter tenere testa alle big.

Due rose a confronto: Juventus favorita, ma la Lazio non molla

È innegabile che la rosa della Juventus sia qualitativamente superiore a quella della Lazio. I bianconeri, grazie a una profondità di squadra che consente al tecnico Thiago Motta di avere molte opzioni, partono favoriti non solo per il match di sabato, ma anche per la corsa allo Scudetto. Tuttavia, la Lazio di Baroni, con il suo spirito combattivo e la capacità di sapersi adattare a situazioni difficili, non starà a guardare. Vincere a Torino sarà complicato, ma non impossibile.

Juventus Lazio – Un messaggio importante per la corsa Champions

Anche se non dovesse essere una vera e propria sfida Scudetto, Juventus Lazio sarà un’occasione per la squadra biancoceleste di lanciare un messaggio chiaro, almeno per la corsa alla Champions League. Con una vittoria a Torino, la Lazio potrebbe dimostrare di essere una delle principali contendenti per un posto tra le prime quattro. E, chissà, magari con il tempo, potremmo anche vedere la squadra di Baroni puntare ancora più in alto. Sarà il campo, come sempre, a dare le risposte definitive.

Lazio, chi è il rigorista ? Baroni svela ogni dubbio

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La Lazio ha conquistato una preziosa vittoria per 2-1 contro l’Empoli, ma il match non è stato privo di emozioni. Tra gli episodi salienti, spicca il rigore sbagliato da Taty Castellanos, che avrebbe potuto mettere al sicuro il risultato con maggiore anticipo. Nonostante l’errore dal dischetto, il tecnico biancoceleste Marco Baroni ha mostrato comprensione verso l’attaccante e ha fatto chiarezza sulla gestione dei rigoristi all’interno della squadra.

La vittoria della Lazio contro l’Empoli

La Lazio è riuscita a imporsi sull’Empoli grazie a una prestazione convincente, nonostante qualche difficoltà in fase di finalizzazione. Dopo il vantaggio iniziale, i biancocelesti hanno avuto l’opportunità di chiudere la partita con un rigore calciato da Castellanos, ma il portiere avversario è riuscito a neutralizzare il tiro. Nonostante ciò, la squadra ha continuato a spingere e ha trovato il gol della vittoria, dimostrando grande carattere e determinazione.

Il rigore sbagliato da Castellanos

Uno degli episodi chiave della partita è stato il rigore fallito da Castellanos, un’occasione che avrebbe potuto permettere alla Lazio di gestire con più tranquillità il resto del match. In conferenza stampa, Baroni ha affrontato l’argomento, spiegando la situazione riguardo alla scelta dei rigoristi: “Io ho sempre una lista, ma il rigorista va anche a momenti”. Con queste parole, il tecnico ha sottolineato che, pur esistendo una gerarchia, le decisioni possono variare in base alla situazione e alla fiducia del giocatore.

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Le parole di Baroni sul rigorista

Baroni ha continuato a esprimere il suo pensiero sulla gestione dei calci di rigore all’interno della squadra: “A me piace il fatto che la squadra non sia egoista, come non lo è stato a Torino nel gol di Dia”. Il tecnico ha elogiato lo spirito di squadra e la mancanza di egoismi tra i giocatori, un aspetto che considera fondamentale per il successo collettivo. Baroni ha inoltre difeso Castellanos, affermando che l’attaccante ha comunque calciato bene il rigore: “Taty ha calciato un buon rigore e glielo ha preso con il piede, ne ritirerà sicuramente”. Questa dichiarazione mostra la fiducia del mister nei confronti del suo attaccante, che continuerà a essere uno dei rigoristi della Lazio.

De Gea para 2 rigori, l’ultimo a riuscirsi un ex Lazio (VIDEO)

David De Gea si è rivelato il vero protagonista della vittoria della Fiorentina contro il Milan, grazie a una prestazione eccezionale tra i pali. L’estremo difensore spagnolo ha neutralizzato due rigori decisivi, salvando la sua squadra da possibili ribaltamenti di risultato. Il primo rigore, parato a Theo Hernández nel primo tempo, ha impedito al Milan di passare in vantaggio. Successivamente, De Gea ha bloccato un secondo rigore nella ripresa, questa volta calciato da Tammy Abraham, consolidando il vantaggio della Fiorentina.

Un’impresa storica: De Gea come Marchetti

L’impresa di parare due rigori nella stessa partita non è un evento comune, e De Gea entra così nella storia della Serie A. L’ultimo portiere a riuscire in una simile prodezza fu Federico Marchetti, durante Carpi-Lazio dell’8 maggio 2016. In quell’occasione, Marchetti fermò per ben due volte l’attaccante del Carpi, Jerry Mbakogu, diventando l’eroe indiscusso della serata. La partita si concluse con una vittoria per 3-1 a favore della Lazio, con le reti di Bisevac, Candreva e Klose, ma fu il portiere biancoceleste a prendersi la scena, come oggi ha fatto De Gea.

La statistica riportata da Opta

Secondo i dati di Opta, De Gea si unisce quindi a una ristretta cerchia di portieri capaci di parare due rigori nella stessa gara in Serie A. L’abilità e la freddezza mostrata dallo spagnolo contro due specialisti come Theo Hernández e Tammy Abraham non fanno che sottolineare la sua qualità e la sua esperienza. Il suo contributo è stato determinante per la Fiorentina, che grazie a queste parate ha potuto conquistare una vittoria importantissima contro una delle squadre più in forma del campionato.

Lazio di Baroni, quarta vittoria consecutiva per l’allenatore: non accadeva da questa circostanza.

La Lazio guidata dall’allenatore Baroni sta attraversando un momento estremamente positivo, avendo conquistato quattro vittorie consecutive tra Europa League e campionato. Questo risultato evidenzia il buon lavoro del tecnico e lo stato di forma della squadra.

Un’incredibile sequenza di successi

In effetti, come è stato sottolineato da Il Messaggero, un simile filotto di vittorie non si vedeva dai tempi di Maurizio Sarri, che sedeva sulla panchina dei biancocelesti lo scorso gennaio. In quella serie vincente, la Lazio aveva superato nell’ordine Empoli, Frosinone, Udinese e Lecce.

Il lavoro di Baroni

Il recente successo contro l’Empoli è stato l’ultimo tassello di una scia positiva che ha riportato entusiasmo tra i tifosi e offre una prospettiva promettente per il futuro della squadra. Baroni sembra aver trovato la giusta identità per i suoi giocatori, consentendo loro di esprimere al meglio il proprio valore in campo.

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Rovella alla Lazio: il centrocampista promette fedeltà ai biancocelesti e la società lo confronta con Leiva – FOTO

La promessa di Rovella ai tifosi della Lazio

Nicolò Rovella continua a stupire con le sue prestazioni in campo, dimostrando un forte legame emotivo con la Lazio. Recentemente, il centrocampista ha espresso il suo affetto per i colori biancocelesti attraverso un post sui social media, tradendo un entusiasmo contagioso. Infatti, Rovella ha celebrato il suo traguardo di 100 presenze in Serie A, augurandosi altre centomila presenze con la squadra capitolina.

Un paragone prestigioso

La società non ha tardato a rispondere al messaggio del giovane calciatore, facendo un paragone lusinghiero tra Rovella e un grande ex del club, Lucas Leiva. È evidente che il centrocampista biondo, che scende in campo con il numero 6, ha saputo conquistare il cuore dei tifosi e della dirigenza. La risposta della Lazio sottolinea l’importanza di Rovella nel progetto futuro della squadra, segnalando un forte apprezzamento per il suo talento e la sua dedizione.

L’entusiasmo di Rovella e il riconoscimento da parte della società sottolineano un legame sempre più solido tra il giocatore e i biancocelesti, promettendo grandi cose per il futuro.

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Infortuni Lazio, Baroni svela alcuni dettagli sulle condizioni

Nonostante la vittoria per 2-1 contro l’Empoli, la Lazio deve fare i conti con nuovi problemi legati agli infortuni. Due giocatori importanti per i biancocelesti, Manuel Lazzari e Matías Vecino, sono usciti acciaccati dal match, e il tecnico Marco Baroni ha fornito in conferenza stampa alcune indicazioni sulle loro condizioni fisiche. La squadra è ora in attesa di ulteriori aggiornamenti, ma i tifosi restano con il fiato sospeso, in particolare per le condizioni del terzino destro.

Infortuni Lazio – Lazzari

Manuel Lazzari è stato costretto a lasciare il campo durante la partita contro l’Empoli a causa di un problema fisico che preoccupa lo staff medico della Lazio (LEGGI QUI LE PAROLE DEL DOTT.RODIA). Baroni, in conferenza stampa, ha dichiarato: “Per Manuel servono gli esami strumentali, spero di riaverlo per Torino”. Il tecnico non ha voluto sbilanciarsi troppo, ma è evidente che l’infortunio potrebbe essere più serio del previsto. Gli esami in programma nelle prossime ore saranno decisivi per capire l’entità del problema e stabilire i tempi di recupero del terzino.

Infortuni Lazio – Vecino

Oltre a Lazzari, anche Matías Vecino ha riportato un piccolo problema fisico durante la gara. Tuttavia, in questo caso le preoccupazioni sembrano essere minori. Baroni ha infatti minimizzato la situazione, spiegando: “Vecino ha una cosa piccolissima”. Il centrocampista uruguaiano potrebbe dunque recuperare in breve tempo, e non si esclude la sua presenza nel prossimo impegno di campionato contro la Juventus. Lo staff medico della Lazio monitorerà comunque attentamente la situazione per evitare rischi di ricadute.

Lazio Empoli, la moviola : Ayroldi BOCCIATO !

Nonostante la Lazio sia riuscita a ottenere una vittoria preziosa contro l’Empoli, la direzione di gara dell’arbitro Giovanni Ayroldi ha sollevato numerose critiche. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la prestazione del fischietto di Molfetta è stata insufficiente, al punto da meritare un voto molto basso: 4,5. Le decisioni prese durante la partita hanno infatti scontentato entrambe le squadre, con episodi chiave che avrebbero potuto cambiare l’andamento del match.

Lazio Empoli – Il giudizio de Il Messaggero su Ayroldi

La principale critica mossa al direttore di gara riguarda la gestione del gioco ostruzionistico dell’Empoli. Il Messaggero sottolinea come Ayroldi abbia permesso sin dal primo minuto un gioco aggressivo e a tratti scorretto da parte della squadra toscana, senza intervenire con fermezza. Questa mancanza di polso ha fatto sì che la partita si surriscaldasse, portando entrambe le formazioni a protestare più volte contro le decisioni arbitrali.

Lazio Empoli – L’episodio del rigore e la mancata espulsione di Pezzella

Uno degli episodi più contestati è stato quello relativo al rigore assegnato alla Lazio, durante il quale Pezzella, difensore dell’Empoli, ha evitato il secondo cartellino giallo. Il Messaggero ha criticato duramente questa scelta, definendola “ingiustificabile”. Nel dettaglio, l’attaccante laziale Dia si trovava a tu per tu con la porta spalancata, e un secondo giallo per Pezzella avrebbe comportato l’espulsione e un cambio radicale dell’equilibrio della partita. Tuttavia, Ayroldi ha scelto di non estrarre il cartellino, lasciando in campo il difensore empolese e scatenando le proteste della Lazio.

Lazio Empoli – La reazione delle squadre a fine partita

Al termine del match, entrambe le squadre si sono mostrate insoddisfatte della direzione arbitrale. Da una parte, la Lazio ha criticato la mancata espulsione di Pezzella, un episodio che avrebbe potuto mettere l’Empoli in seria difficoltà. Dall’altra, anche i toscani si sono lamentati di alcune decisioni prese da Ayroldi, ritenendole ingiuste. Questa situazione ha contribuito a creare un clima di tensione durante e dopo la gara, con molti giocatori visibilmente infastiditi dalle scelte arbitrali.

Serie A, conclusa la settima giornata: classifica aggiornata.

La settima giornata del campionato di Serie A 2024/25 si è conclusa con la partita tra Fiorentina e Milan, segnando una pausa per il campionato che lascerà spazio agli impegni delle Nazionali. La Serie A riprenderà il suo corso sabato 19 ottobre, quando la Lazio si recherà all’Allianz Stadium per affrontare la Juventus.

Cambiamenti in Classifica

Grazie alla vittoria casalinga della Fiorentina sul Milan con un risultato di 2-1, la squadra di Baroni ha mantenuto la sua posizione in classifica. Attualmente, la Lazio si trova al quarto posto con 13 punti, a pari merito con Juventus e Udinese. La classifica delle prime dieci squadre mostra una competizione serrata nella parte alta, con Napoli in testa a 16 punti, seguita da Inter a 14 punti.

Top 10 Serie A

Ecco la classifica delle prime dieci squadre della Serie A dopo sette giornate:

1. Napoli – 16 punti
2. Inter – 14 punti
3. Juventus – 13 punti
4. Lazio – 13 punti
5. Udinese – 13 punti
6. Milan – 11 punti
7. Torino – 11 punti
8. Atalanta – 10 punti
9. Roma – 10 punti
10. Empoli – 10 punti

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Lazio Empoli, D’Aversa parla di provocazioni, Baroni lo smentisce e risponde a tono

Ieri la Lazio ha conquistato una vittoria sofferta, ma meritata contro l’Empoli, imponendosi 2-1 grazie a un gol nei minuti finali di Pedro. Il match, disputato allo stadio Olimpico, ha visto i biancocelesti rincorrere e sprecare, ma l’esperienza e la qualità di Pedro hanno fatto la differenza nei momenti decisivi. Tuttavia, l’esultanza del gol ha scatenato un piccolo tafferuglio, una situazione che non era affatto cercata dalla squadra di Baroni, ma che ha fatto discutere soprattutto a fine gara.

Lazio Empoli – le parole del mister toscano

L’allenatore dell’Empoli non ha nascosto il suo disappunto in conferenza stampa. Secondo lui, l’episodio della ressa non è stato l’unico gesto provocatorio da parte della Lazio. Il tecnico ha parlato di un atteggiamento poco consono da parte dei biancocelesti, che a suo parere avrebbero adottato una condotta eccessivamente aggressiva e nel finale ricche perdite di tempo. Questo giudizio, però, non è stato condiviso dal tecnico della Lazio, Marco Baroni, che ha voluto rispondere alle accuse in maniera chiara e diretta.

Lazio Empoli – Baroni risponde alle accuse

In conferenza stampa, Marco Baroni ha ribattuto alle parole del collega empolese, spiegando che la Lazio ha semplicemente giocato con determinazione per ottenere i tre punti. “Io e Roberto abbiamo lavorato un anno a Lanciano, quindi lo capisco”, ha dichiarato Baroni. “Sono poco lucidi nell’analisi della partita. Qui c’era una squadra in campo che voleva vincere, ed era la Lazio. Oggi sarebbe stata dura per chiunque”. Il tecnico biancoceleste ha inoltre sottolineato come la sua squadra abbia dominato la gara, effettuando molti tiri e ben 28 cross, ma ammettendo che il primo tempo è stato caratterizzato da un gioco troppo frenetico.

Monza-Roma, Nesta ironizza nuovamente sull’arbitro: «Non era laziale»

Nel corso di una recente intervista alla vigilia del match tra Monza e Roma, Alessandro Nesta ha sollevato una questione interessante riguardo al direttore di gara. Durante la conferenza stampa prima della partita, Nesta ha manifestato il suo umorismo in merito alla provenienza del direttore di gara, La Penna. Di fronte alla domanda se l’origine romana dell’arbitro potesse costituire un problema, l’ex difensore ha risposto con una battuta tipica: “Magari è della Lazio”. Dopo la partita, in risposta alle polemiche sollevate dalla squadra di Juric in merito a un contatto dubbio su Baldanzi, Nesta ha continuato a scherzare sull’argomento.

Le dichiarazioni post-partita di Nesta

Nel post-partita, Nesta ha chiarito la sua posizione sulle polemiche riguardanti le decisioni arbitrali durante il match contro la Roma. Ha detto, infatti: “Non era sicuramente della Lazio. Loro hanno protestato per il rigore, noi per altro, soprattutto per le singole decisioni. Rigore? Complicato, ma per me non era”. Con questa dichiarazione, Nesta ha voluto sottolineare come le decisioni arbitrali siano spesso motivo di discussione e di punti di vista differenti.

Il contesto delle polemiche

Le polemiche arbitrali non sono nuove nel mondo del calcio, e spesso coinvolgono giocatori e tecnici in dibattiti accesi. La situazione vista in Monza-Roma non è stata diversa, con entrambe le squadre che hanno avuto motivi di contestazione: Juric e i suoi giocatori per il contatto su Baldanzi e altri per decisioni tecniche nel corso del match. Il commento di Nesta, quindi, si inserisce in una lunga serie di eventi in cui le decisioni del direttore di gara sono state poste sotto la lente d’ingrandimento.

La gestione dell’ironia da parte di Nesta, sia prima che dopo la partita, mette in evidenza un aspetto spesso trascurato delle conversazioni calcistiche, ossia l’abilità di utilizzare l’umorismo per alleviare tensioni e mostrare le situazioni sotto una luce diversa senza nascondere la serietà dell’evento in discussione.

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Lazio Women-Sassuolo 3-2, la squadra di Grassadonia conquista la vittoria con una rimonta.

Lazio Women-Sassuolo: vittoria in rimonta delle biancocelesti al Fersini

Questo fine settimana, oltre alla Lazio di Baroni, è scesa in campo anche la Lazio Women guidata da mister Grassadonia. La squadra biancoceleste ha ottenuto una vittoria importante in rimonta contro il Sassuolo, conquistando tre punti d’oro.

Un match combattuto al Fersini

Nella sfida disputata al Fersini, il match si è concluso con un combattuto 3-2 a favore delle aquile. Le reti per le ospiti neroverdi sono state realizzate da Fisher e Chmielinski. Per la formazione di Grassadonia, invece, i protagonisti del tabellino sono stati Visentin, Goldoni e Piemonte, che hanno siglato i gol decisivi per la rimonta biancoceleste.

Questa vittoria è fondamentale nell’ambito del campionato, offrendo morale e fiducia alla squadra per le prossime sfide. La determinazione e la capacità di ribaltare il risultato dimostrano il carattere della Lazio Women, pronta a lottare in ogni partita.

Obiettivi futuri per la Lazio Women

Dopo questa gara, la Lazio Women guarda avanti con ottimismo, consapevole del potenziale del suo team e del supporto dei tifosi. Mister Grassadonia si aspetta di mantenere alta la concentrazione e di continuare su questo percorso di crescita. I tifosi biancocelesti sperano di vedere la loro squadra continuare a ottenere risultati positivi e a migliorare la propria posizione in classifica.

La capacità di reazione dimostrata contro il Sassuolo sarà un incentivo per affrontare con grinta e determinazione le prossime sfide del campionato, nella speranza di consolidare ulteriormente la loro posizione.

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Pedro a Dazn: «Mi preparo costantemente per momenti del genere. È un peccato la pausa, ecco il motivo»

Pedro a Dazn: «Lavoro sempre per queste occasioni. Peccato per la sosta, ecco perché». Le parole dell’esterno spagnolo

Pedro, l’esterno spagnolo della Lazio, ha condiviso le sue impressioni sulla vittoria contro l’Empoli, parlando ai microfoni di Dazn nel post-partita allo Stadio Olimpico. La prestazione della squadra e l’importanza del lavoro di gruppo sono stati al centro delle sue dichiarazioni.

Una prestazione di squadra

Pedro ha elogiato la prestazione collettiva dei suoi compagni, affermando: «Oggi prestazione di tutta la squadra. Abbiamo lavorato tutti insieme dopo il gol ed è stata una bella vittoria». La sinergia e la determinazione mostrata sul campo sono stati elementi decisivi per ottenere il risultato positivo.

Riflessioni sulla sosta

Nonostante la soddisfazione per la vittoria, Pedro ha espresso un po’ di rammarico per l’interruzione del campionato. Conclusa la partita, ha spiegato: «È un peccato che c’è la sosta perché stavamo bene, ma dobbiamo riposare e ripartire alla grande». Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di utilizzare questa pausa per recuperare le energie e tornare più forti.

Infine, l’attaccante ha dedicato la sua recente esultanza alla sua bambina, appena nata, evidenziando così un momento personale di grande felicità insieme al successo sportivo.

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Zaccagni a Dazn: «Pedro è un calciatore ECCEZIONALE. Nazionale? Ho avuto una conversazione con Spalletti e…»

Zaccagni a Dazn: parole di apprezzamento per Pedro e riflessioni sulla Nazionale

Dopo la partita tra Lazio ed Empoli, Mattia Zaccagni, intervenuto ai microfoni di Dazn, ha condiviso i suoi pensieri riguardo la prestazione della squadra biancoceleste. La vittoria ha portato grande soddisfazione al gruppo, che sta vivendo un momento di crescita collettiva.

Riconoscimenti e contributi

Nel suo intervento, Zaccagni ha voluto sottolineare l’importanza di avere compagni di squadra come Pedro. Ha descritto l’attaccante come un giocatore straordinario, riconoscendone il valore sia sul campo che fuori. Ha menzionato anche Tavares, sottolineandone le capacità di portare diverse soluzioni tattiche al gioco della squadra.

Dialogo con Spalletti

Parlando della sua esperienza con la Nazionale, Zaccagni ha confidato di aver già discusso con l’allenatore Luciano Spalletti e che tra di loro non ci sono problemi da risolvere. Questa dichiarazione ha contribuito a chiarire la sua posizione e il suo impegno verso i colori azzurri.

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Baroni a Dazn: «Puntiamo in alto, ma la classifica non ci interessa. Pausa? Vi dico la mia opinione»

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha condiviso le sue riflessioni dopo la partita Lazio-Empoli ai microfoni di Dazn. Baroni ha mostrato soddisfazione per la vittoria della sua squadra, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e il ruolo dei giocatori esperti come Pedro: un esempio per i giovani e una guida fondamentale.

Lavoro di Squadra e Ambizioni

Baroni ha ribadito l’importanza di una mentalità ambiziosa all’interno della società sportiva, evidenziando che il successo deriva dal duro lavoro e dall’impegno collettivo. Nonostante l’entusiasmo e la voglia di rivalsa, l’allenatore rimane fermo nella sua decisione di non focalizzarsi sulla classifica attuale. È essenziale, secondo Baroni, mantenere i piedi per terra e procedere con convinzione e metodo, offrendo a ogni giocatore le stesse opportunità per migliorare e contribuire.

Pensieri sulla Sosta

Riguardo alla pausa campionato, l’allenatore ha espresso la sua visione positiva. Sebbene questa sosta offra l’opportunità di recuperare energie, la mente è già rivolta ai 21 giorni intensi che seguiranno, durante i quali la squadra affronterà sette partite. Il focus rimarrà sul lavoro duro e sulla preparazione attenta per affrontare le sfide imminenti.

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Il dott. Rodia alla LSC: «Lazzari ha riportato un fastidio. Si sottoporrà a esami strumentali»

Il medico sociale della Lazio, Fabio Rodia, ha recentemente rilasciato dichiarazioni riguardo alle condizioni di salute di Manuel Lazzari. Il calciatore biancoceleste è stato costretto a lasciare il campo durante il primo tempo a causa di un problema muscolare. Ecco le informazioni fornite dal dottor Rodia in merito all’accaduto.

Risentimento Muscolare

Nel corso di un allungo durante la partita, Lazzari ha avvertito un risentimento a livello del retto femorale. Questa situazione ha portato lo staff medico a interrompere immediatamente la sua partecipazione al gioco per precauzione. Il medico sociale della squadra ha annunciato che Lazzari sarà sottoposto a esami strumentali, al fine di valutare con precisione l’entità dell’infortunio.

Esami Strumentali in Programma

La decisione di fermare il giocatore è stata presa per prevenire ulteriori complicazioni e per gestire al meglio il recupero dell’atleta. Gli esami previsti permetteranno di ottenere una diagnosi accurata e di stabilire il giusto percorso terapeutico. La speranza è di rivedere presto Lazzari in campo, una volta completato il necessario protocollo di riabilitazione.

Le parole del dottor Rodia evidenziano l’importanza della cautela nella gestione degli infortuni muscolari, per garantire ai giocatori un rientro in campo nelle migliori condizioni possibili.

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