Le formazioni ufficiali per il derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma sono state annunciate. La partita verrà giocata nei quarti di finale della Coppa Italia 2023-2024.

La formazione ufficiale della Lazio vede Mandas in porta, con Lazzari, Patric, Romagnoli e Marusic in difesa. A centrocampo troviamo Guendouzi, Cataldi e Vecino, mentre in attacco Felipe Anderson, Castellanos e Zaccagni. La squadra è allenata da Maurizio Sarri.

La formazione ufficiale della Roma vede Rui Patricio in porta, con Huijsen, Mancini e Kristensen in difesa. A centrocampo troviamo Karsdorp, Cristante, Paredes, Bove e Zalewski, mentre Lukaku e Dybala sono in attacco. La squadra è allenata da José Mourinho.

Fonte

Il Derby della Capitale tra Lazio e Roma si avvicina e l’emozione è sempre più tangibile mentre ci si avvicina al fischio d’inizio della partita. Questo derby determinerà quale delle due squadre avanzerà alle semifinali della Coppa Italia 2023/24. Gli aggiornamenti dall’esterno dell’Olimpico includono cori, striscioni e l’arrivo delle due squadre, creando un’atmosfera elettrizzante che alimenta l’attesa per l’inizio del match.

Il club della Lazio condivide un messaggio sul match, trasmettendo l’entusiasmo e la determinazione della squadra in vista di questo importante derby. Il mister Sarri ha anche annunciato i convocati per la partita, sottolineando la preparazione e la concentrazione della squadra in vista di questo importante match. I fan sono pronti a sostenere la propria squadra e a seguire da vicino tutti gli sviluppi del Derby di Coppa Italia.

Fonte

A poche ore dall’inizio del Derby di Coppa tra Lazio e Roma, le condizioni di Provedel sembrano destare preoccupazioni. A causa di un attacco influenzale, il portiere potrebbe essere costretto al forfait. Sarri scioglierà ogni dubbio sull’undici titolare solo a ridosso del calcio d’inizio, ma da Formello sono giunti alcuni indizi su possibili alternative in porta, con Sepe in vantaggio su Mandas.

Anche la situazione in regia presenta delle incertezze, ma sembra che Cataldi abbia le migliori possibilità di giocare dal primo minuto, come è già successo in campionato. Un altro dubbio riguarda l’attacco, dove si contendono un posto da titolare Zaccagni e Pedro. Resta da vedere chi sarà schierato dall’inizio.

Fonte

Orsi, ex portiere della Lazio, ha condiviso le suoi pensieri sul prossimo derby di Coppa Italia, sottolineando l’importanza della partita ma anche sottolineando che non sarà decisiva per l’intera stagione. Il derby è considerato un big match all’Olimpico, ma Orsi è convinto che la partita non sarà determinante per il destino delle due squadre.

Orsi ha aggiunto che sarebbe stato preferibile vedere entrambe le squadre al completo, ma riconosce che non sarà così. Ha anche commentato che non c’è una chiara favorita per la partita e che entrambe le squadre avrebbero potuto fare di più fino a questo momento.

Con queste sue parole, Orsi ha enfatizzato l’importanza del derby ma allo stesso tempo ha sottolineato che non sarà decisivo per il resto della stagione. Ha inoltre riconosciuto che entrambe le squadre avrebbero potuto fare di più finora.

Fonte

Il giornalista sportivo Xavier Jacobelli ha condiviso le sue aspettative per la partita tra Lazio e Roma, che si giocherà alle 18 per l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. Durante un’intervista a TMW Radio, Jacobelli ha previsto un match equilibrato, in linea con le ultime partite giocate tra le due squadre nella capitale.

Jacobelli si è soffermato sul giovane talento Huijsen, sottolineando che si aspetta di vederlo in campo sin dall’inizio. Ha elogiato le prestazioni del giocatore finora, sottolineando la sua disinvoltura sorprendente. Inoltre, il giornalista ha espresso la convinzione che l’inclusione di Huijsen potrebbe portare benefici sia alla squadra della Roma che alla Juventus.

Fonte

L’Atalanta ha dimostrato di credere nella Coppa Italia, avendo raggiunto due finali nelle ultime cinque edizioni. Ora la squadra si appresta a sfidare il Milan nei quarti di finale in una gara secca a San Siro. Gasperini si mostra fiducioso ma cauto, rispettando gli avversari che hanno già pareggiato 2-2 in campionato. Tuttavia, il tecnico si lamenta del fatto che la sua squadra non ha ricevuto rigori da quasi un anno, mentre l’Atalanta è l’unica squadra a non averne avuti nel girone d’andata.

Il tecnico nerazzurro ritiene che la Coppa Italia sia un trofeo raggiungibile e che per lui la squadra ha già vinto tante cose. Nonostante l’obiettivo di andare in Champions, l’Atalanta non si tira indietro e punta a conquistare l’Europa League. Nel frattempo, si sta preparando per affrontare il Milan nei quarti di finale, con alcuni dubbi su chi scenderà in campo a causa di infortuni e problemi fisici dei giocatori.

In caso di parità al 90′, si andrà ai tempi supplementari e, se necessario, ai rigori. Gasperini ha fatto notare che l’Atalanta non ha ricevuto un calcio di rigore da quasi un anno e si lamenta del fatto che la squadra non sia abile a cercare di guadagnarsene a differenza di altre.

Fonte

La Coppa d’Africa 2023-2024 inizierà sabato 13 gennaio e vedrà in lizza 24 nazionali che si sfideranno in una prima fase a girone e poi in scontri diretti fino a decretare la vincitrice di questa edizione che si gioca in Costa d’Avorio, con la finalissima in programma il prossimo 11 febbraio. Un’occasione per vedere all’opera i migliori giocatori sparsi nei principali club europei e individuare nuovi talenti da ingaggiare nelle prossime sessioni di mercato.

Tra le favorite ci sono la Nigeria di Osimhen, il Marocco di Hakimi, l’Egitto di Salah e il Senegal di Mané, campione uscente. Il supercomputer Opta ha effettuato 10.000 simulazioni del torneo, e hanno emerso come favoriti i campioni uscenti, con il 12,8% di probabilità di difendere il titolo in modo positivo. La Costa d’Avorio, con una probabilità del 12,1%, viene assegnata come finalista più probabile.

La Costa d’Avorio, squadra di casa, aprirà il torneo contro la Guinea Bissau, la Guinea Equatoriale e soprattutto la Nigeria, con la squadra di Osimhen chiamata a ricoprire un ruolo da protagonista.

Anche altre nazionali si indicano come favorite, come il Marocco e l’Egitto, e ci sono anche underdog pronti a ritagliarsi una fetta di notorietà, come l’Algeria. L’Angola e la Namibia rimangono le squadre meno favorite con una probabilità di successo dello 0.5%.

In ogni caso, la Coppa d’Africa 2023-2024 si preannuncia come un torneo avvincente e pieno di sorprese, con molte squadre forti e determinate a vincere.

Fonte

Il Barcellona si sta preparando per partecipare alla Supercoppa Spagnola 2024, che si terrà in Arabia Saudita. La squadra affronterà l’Osasuna in semifinale e, in caso di vittoria, si troverà ad affrontare in finale la vincente del derby di Madrid tra Real e Atletico.

Nel frattempo, il club ha pubblicato sul suo sito ufficiale delle raccomandazioni per i tifosi che si recheranno in Arabia Saudita, inclusi comportamenti da tenere in diverse situazioni. Uno dei punti rilevanti riguarda le manifestazioni a favore della comunità LGBT+, cosa che non è ben vista nello stato arabo dell’Asia occidentale.

Il presidente del Napoli, De Laurentiis, ha espresso il suo dissenso riguardo alla Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, dicendo che non manderà la sua squadra a partecipare.

Gli LGBT non vengono riconosciuti in Arabia Saudita e l’omosessualità è considerata illegale e punita con la reclusione, punizioni corporali pubbliche e, in alcuni casi, condanne a morte. Questo vale anche per le persone transgender.

Il Barcellona ha inoltre esortato i tifosi a evitare il consumo, la vendita o l’acquisto di sostanze stupefacenti e di alcol, poiché sono severamente punibili. È stato anche raccomandato di rispettare le consuetudini e di evitare grandi assembramenti, soprattutto in luoghi pubblici o religiosi, poiché sono vietate le attività che il governo considera contrarie alla quiete pubblica. Questa presa di posizione sembra essere stata fatta solo per evitare incidenti diplomatici, dato che in passato il club catalano ha sostenuto iniziative a favore della comunità LGBT+ e i suoi tifosi sono stati sensibili su queste tematiche.

Fonte

La figlia 17enne dell’ex calciatore ha letto un estratto di una lettera durante una serata di beneficenza in memoria del padre, deceduto un anno fa. Durante l’evento al Teatro Carlo Felice di Genova, Sofia Vialli ha condiviso un aneddoto su suo padre nel mezzo dell’evento My Name is Luca, organizzato per commemorare l’ex calciatore. I suoi occhi si sono riempiti di lacrime mentre leggeva e mostrava emozione, ma il suo contributo ha confermato la sensazione che l’ex calciatore fosse presente. La biografia del contributo ha spiegato che Vialli non avrebbe voluto essere ricordato in modi tristemente definiti, e il momento di lettura della figlia ha sicuramente scaldato il cuore degli ospiti.

Sofia ha letto una lettera scritta durante il periodo della malattia, descrivendo i momenti passati tra le analisi e le visite mediche durante il trattamento della malattia al pancreas. Ha condiviso un aneddoto di quando suo padre si trovava in ospedale a Londra per un esame, quando un’infermiera gli ha detto: “Lo sa che lei somiglia a Bruce Willis?”. L’ex calciatore avrebbe risposto con ironia alla chiamata, dicendo che spesso lo scambiavano per un ex giocatore italiano di nome Gianluca Vialli, ricevendo infine un applauso e alcune lacrime dal pubblico.

Il ricavato dello spettacolo è stato devoluto alla Fondazione Vialli e Mauro per sostenere il progetto di ricerca ‘Momals: monitoraggio e analisi multi-omica della Sla’ dei Centri Clinici NeMO di Milano e Arenzano (Genova).

Fonte

L’Adana Demirspor ha manifestato l’intenzione di porre fine al contratto dell’attaccante italiano. La sua stagione in Super Lig è stata compromessa da un infortunio, che gli ha permesso di giocare solamente 5 partite e segnare 3 gol. Nonostante ciò, Mario Balotelli ha già un’idea in testa per il suo futuro.

La situazione in seno all’Adana Demirspor è caratterizzata da confusione, accuse incrociate e smobilitazione. Balotelli è stato vittima di infortuni e ha avuto poche opportunità di giocare e di migliorare le sue condizioni fisiche. Non tutte le responsabilità di questa situazione sembrano riconducibili al giocatore.

La dirigenza dell’Adana Demirspor, secondo quanto riportato dai media turchi, sembra decisa a rescindere il contratto di Balotelli, così come ha fatto con altri giocatori. Il suo nome è stato messo sul tavolo come potenziale candidato alla separazione. Questa scelta sembra essere dettata sia da motivi tecnici che da valutazioni economiche.

La situazione del club turco è segnata da polemiche e controversie. M’Baye Niang, compagno di squadra di Balotelli, ha accusato il presidente del club di non aver rispettato gli accordi contrattuali, ottenendo in risposta delle smentite e delle sanzioni pecuniarie. Allo stesso modo, Balotelli sembra aver preso le distanze dal club, considerando la volontà della dirigenza di risolvere la sua situazione contrattuale. Il suo agente ha dichiarato il desiderio del calciatore di fare ritorno in Italia, ma al momento non ci sono certezze su quale squadra potrebbe accoglierlo.

Fonte

Leonardo Bonucci è pronto a iniziare la sua nuova avventura al Fenerbahce, chiudendo così la parentesi all’Union Berlino. Il suo trasferimento in Turchia è stato facilitato da una lunga telefonata a tre con Edin Dzeko e il suo agente, nonché da una successiva conversazione con il Ct dell’Italia, Luciano Spalletti.

Dopo appena sei mesi, Bonucci lascia la Germania e l’Union Berlino. La sua esperienza in Bundesliga non è stata positiva, con frequenti panchine e partite giocate da sostituto. Dopo il “no” forzato della Roma, che ha rinunciato a ingaggiare il centrale di Viterbo a causa delle reazioni negative dei tifosi, Bonucci si è orientato verso il Fenerbahce, anche se aveva considerato l’idea di trasferirsi al Genoa.

Il difensore aveva sperato di continuare a giocare in Italia per avere una maggiore visibilità ai fini della sua convocazione in Nazionale. La possibilità di giocare gli Europei 2024 con l’Italia da campione in carica è un obiettivo che Bonucci si è prefissato, e quindi ha accettato la proposta del Fenerbahce su suggerimento del Ct Luciano Spalletti. La decisione è stata influenzata anche da una lunga telefonata con Edin Dzeko.

Bonucci ha giocato poco all’Union Berlino, ma ha ricevuto il via libera per il trasferimento al Fenerbahce da parte del Ct Luciano Spalletti, che ha assicurato al difensore la possibilità di essere preso in considerazione per la spedizione azzurra agli Europei se dovesse giocare con continuità. Domani mattina si recherà a Istanbul per definire gli ultimi dettagli del suo trasferimento.

Il difensore è stato proposto un contratto di sei mesi a circa 2,8 milioni di euro, ma prima dovrà risolvere la sua situazione con l’Union Berlino rinunciando a 1,25 milioni di euro. Il suo trasferimento al Fenerbahce potrebbe essere un’opportunità per lui, visto che il club turco è in lotta per il titolo insieme al Galatasaray di Icardi e Mertens.

Fonte

Il presidente del Napoli è convinto che Antonio Conte sia la figura giusta per risollevare la squadra, dare una sterzata alla stagione e progettare il futuro del club. Di conseguenza, gli ha proposto una soluzione allettante.
Antonio Conte è ancora il tecnico preferito da Aurelio De Laurentiis. Domenica scorsa, dopo la sconfitta del Napoli contro il Torino, è diventata più chiara la volontà del presidente di portare Conte alla guida della squadra per risollevare la situazione.
Conte aveva già rifiutato l’offerta in passato, anche se ha espresso stima per De Laurentiis e interesse per la città di Napoli. Tuttavia, ha specificato le sue condizioni, tra cui avere piena autonomia decisionale senza interferenze dirigenziali.
De Laurentiis continua a tenere in piedi l’offerta a Conte, con l’obiettivo di dare nuova linfa al club e garantire una prospettiva di successo nel futuro prossimo.

La settimana scorsa, Conte ha assistito alla partita tra Torino e Napoli. La prestazione negativa della squadra e il risultato negativo hanno rafforzato la convinzione di De Laurentiis di cambiare tecnico a favore di Conte. De Laurentiis è convinto che il cambio di tecnico e le possibili operazioni di mercato a gennaio possano portare la squadra a migliorare i risultati.
A febbraio si avvicina anche la Champions, una competizione molto importante per De Laurentiis. Per questo motivo, ha alzato ancora una volta il telefono e chiamato Conte per mostrare interesse ad accettare le sue richieste per diventare l’allenatore del Napoli.

De Laurentiis ha proposto a Conte un contratto di 3 anni con un ingaggio da 8 milioni a stagione, una totale libertà nelle trattative di mercato, l’inserimento di un direttore sportivo gradito a Conte, e la possibilità di svincolarsi tra 6 mesi qualora le cose non vanno per il verso giusto. Non sono state poste clausole o penali nel contratto. Conti sembra restare fedele alla sua decisione di non saltare su un treno in corsa, ma lascerà una porta aperta per il futuro.

Fonte

A un anno dalla morte di Gianluca Vialli, il suo ricordo è ancora vivo e profondo nel calcio italiano. La sua scomparsa ha lasciato un segno indelebile, non solo nella sua famiglia, ma anche negli amici che lo hanno accompagnato per tutta la vita, dentro e fuori dal campo. Per commemorare l’anniversario della sua scomparsa, si è tenuto l’evento “My name is Luca – Ballata per Vialli”, al quale ha partecipato anche l’amico Roberto Mancini, con il quale ha vissuto gli anni più belli da giocatore e allenatore.

Il legame tra i due è stato fondamentale per la grandezza della Sampdoria, e nel corso degli anni si è trasformato in qualcosa di davvero speciale. L’amicizia e la collaborazione tra Vialli e Mancini sono culminate negli Europei del 2021, quando l’Italia ha trionfato. Mancini ha voluto avere accanto a sé tutti i suoi amici per celebrare quell’avventura, e ha condiviso ricordi e aneddoti sulla loro vita insieme, riuscendo a trasmettere l’importanza di Vialli per il calcio italiano.

Il fratello di Vialli ha raccontato gli ultimi momenti di Gianluca, sottolineando la sua impazienza nell’attendere la fine. Durante il lungo viaggio nella memoria, Mancini ha espresso il suo unico rimpianto nei confronti dell’amico, il sogno mai realizzato di diventare presidente della Sampdoria. Questo desiderio non realizzato rappresenta un grande dispiacere per Mancini, che ha voluto esprimere il suo affetto per la squadra di Vialli, la Sampdoria.

Fonte

Il calcio saudita sta cercando di espandersi e migliorare, cercando nuovi atleti e professionisti. Per fare ciò, stanno pubblicando annunci speciali che richiedono determinati requisiti e condizioni.

Un annuncio è comparso sulla piattaforma FutbolJobs alla ricerca di calciatori per la prima divisione araba, evidenziando il desiderio del calcio saudita di strutturare il proprio sistema organizzativo e professionistico, ampliando la base di giocatori e esperienze.

Utilizzare piattaforme online è solo uno dei metodi utilizzati per portare avanti questo progetto, che si pone come obiettivo quello di strutturare il calcio saudita e portare nuovi talenti in patria. Sono stati già ricevuti 116 curriculum e i requisiti essenziali sono che i giocatori siano attualmente in attività, inviino una propria scheda da Transfermarkt e un video recente e abbiano un rendimento ad un certo livello.

Il stipendio offerto è di 2,5 milioni di dollari all’anno, che equivalenti a circa 2 milioni 280 mila euro.

Questo non è il primo annuncio del genere e dimostra che il processo di miglioramento del calcio saudita è in corso, con l’obiettivo di creare una solida base di giocatori e di staff tecnici, inclusi anche nel calcio femminile.

Nell’intervista a Marca, Valentín Botella Nicolás, CEO di FutbolJob, ha spiegato che il feedback ricevuto è stato travolgente, dimostrando l’interesse e l’entusiasmo per queste opportunità nel calcio saudita.

Fonte

Oggi, mercoledì 10 gennaio 2024, alle ore 18 si disputerà il derby Lazio-Roma, che si tratta di una partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia. La partita si terrà allo stadio Olimpico e per raggiungere il Foro Italico è previsto un piano di chiusura delle strade.

Per l’evento, saranno dispiegati oltre mille agenti delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza durante il match. Saranno presenti polizia, carabinieri e guardia di finanza. Le strade d’accesso allo stadio saranno monitorate e controllate per prevenire problemi di ordine pubblico. I tifosi delle due squadre avranno a disposizione due aree di parcheggio dedicate, piazza Clodio per i sostenitori della Roma e via della XVII Olimpiade per i tifosi della Lazio.

Sono previste delle chiusure stradali nella zona dello stadio Olimpico a partire dalle ore 14. Saranno coinvolte vie come viale di Tor di Quinto, ponte Duca D’Aosta, e lungotevere Cadorna. Via del Ministero degli Affari Esteri sarà chiusa al traffico e resa pedonale. La Digos, la divisione investigativa generale e operativa speciale della Polizia di Stato, vigilerà sulle scritte sugli striscioni per evitare slogan antisemiti. Inoltre, verrà effettuata la pulizia delle aree interessate dalle tifoserie dopo il match. Saranno potenziate le linee di bus dirette allo stadio Olimpico dalle aree di parcheggio Clodio e XVII Olimpiade.

Il Foro Italico è raggiungibile tramite il tram numero 2 e da 17 linee di bus in arrivo da diversi punti della città, per permettere un adeguato afflusso di spettatori. Le linee di bus fermano a piazzale Flaminio, dove si può proseguire verso lo stadio con il tram numero 2. La linea 495 collega la stazione Tiburtina con Valle Aurelia e ferma sia a piazza Flaminio che a piazzale Clodio.

Fonte

La Lazio si prepara a affrontare il secondo derby stagionale, che potrebbe rivelarsi determinante per il prosieguo della competizione di Coppa Italia. L’arbitro designato per questa importante partita è Daniele Orsato, che vanta un ricco curriculum di 7 precedenti derby diretti nella sua carriera. La scelta di affidare a lui questa partita è stata giustificata dalla sua grande esperienza e dalla sua capacità di gestire incontri di tale importanza. I precedenti colpiscono a favore della Lazio, che di conseguenza si sente fiduciosa e ottimista in vista di questa sfida.

Il 26 maggio 2013, la Lazio ha vissuto uno dei momenti più significativi della sua storia sportiva, vincendo la finale di Coppa Italia. Questa vittoria ha reso ancora più significativa l’importanza di Daniele Orsato nella memoria dei tifosi biancocelesti, in quanto l’arbitro che ha diretto quella partita. Il suo ruolo fondamentale in quella storica vittoria ha contribuito a consolidare la sua fama di “uomo dei record” nei derby di Roma. Nonostante la tensione e la rivalità che caratterizzano i derby, la Lazio ha sempre avuto esiti positivi con l’arbitro Orsato, dimostrando la sua capacità di giocare al meglio in queste occasioni.

Fonte

La rivalità tra Lazio e Roma si è espressa anche in quattro occasioni ai quarti di finale della Coppa Italia, con un bilancio di due vittorie per parte. Tuttavia, il prossimo incontro del 10 gennaio potrebbe scuotere questo perfetto equilibrio.

La vittoria della Roma nel 1943 fu un derby tranquillo, definito dai cronisti dell’epoca come un “derby all’acqua di rose” a causa delle condizioni causate dalla guerra. Non ci furono incidenti o tafferugli, e la Roma mise in ghiaccio la qualificazione con i gol di Krieziu e Dagianti.

Nel 1998, la Lazio allenata da Sven Goran Eriksson affrontò la Roma di Zeman in un doppio confronto andata e ritorno. La prima partita finì 4-1 a favore della Lazio, con gol di Boksic, Jugovic, Mancini e Fuser. Nella partita di ritorno, la Lazio si assicurò la qualificazione con i gol di Gottardi e Jugovic, nonostante la rete di Paulo Sergio per la Roma.

Il prossimo incontro tra Lazio e Roma ai quarti di finale della Coppa Italia sarà fondamentale per rompere l’equilibrio attuale e cambiare il corso della storia della competizione.

Fonte

Felipe Anderson della Lazio Romo ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista del derby di Coppa Italia contro la Roma. Ha sottolineato che il derby è una partita sentita fin dai giorni precedenti, piena di nervosismo e tensione, ma che loro sono abituati a giocarla. Ha anche aggiunto che sarà una partita difficile e delicata, ma che loro giocheranno con il cuore per provare a vincere, consapevoli che le partite si decidono nei dettagli e sono molto studiate. Felipe Anderson ha anche fatto riferimento alla stracittadina più importante e ha ricordato con particolare emozione la vittoria per 1-0 dell’anno precedente, durante la quale ha segnato un gol.

L’articolo prosegue con un rimando a Lazionews.eu su Whatsapp, per ricevere tutte le news in diretta senza pubblicità.

Fonte